: egli era destinato da me per andare al balcone... nella prima sera
da siena, 301: tu donna solevi andare con onestà, col capo basso;
il meglio starti a casa e lasciar andare le taverne e le baldracche. firenzuola,
volte si vestì un giorno, per andare in un ritrovo, e sei volte pentitasi
pentitasi, si rispogliò per non v'andare. a. f. doni, i-258
1-155: si costuma dire balzare per andare o cadere in cose di disgusto,
. -cacciare, stare, attendere, andare, cogliere a balzello: appostare la
. note al malmantile, 1-319: andare a balzello è andare ad aspettare a
malmantile, 1-319: andare a balzello è andare ad aspettare a un posto la venuta
e fece due balzelloni ch'ebbe a andare in terra. -agg. a
e porgere arrogante e millantatore, quel suo andare a balzi ed a capriole, quel
anime che sono nella valle, che andare fra loro, perché più comodamente veggiano
imposele che la mattina all'alba dovesse andare a lei per portarle liscio e bambagèllo
a vederli. carducci, ii-11-9: andare in maremma, allora, ci voleva coraggio
, ii-341: ma sono capace di andare sino a roma dal mio deputato, e
: arruolarsi. -passare alla banca: andare a ritirare la paga. - al
acque nuotava il conte... andare ad una banca a domandare? alle
cataletto, e mastro cirino cominciava ad andare attorno per spegnere i lumi colla canna
, / che non vi posson le capere andare. boiardo, 2-18-48: callò il
arlecchino. -andare alla banda: andare in rovina; non riuscire, non
dare alla banda. -marin. andare, dare, mettere alla banda:
614: altre onde, facendo andare il vasello alla banda, piegano l'
-figur. cadere, rovinare, andare a terra. alamanni, 6-17-73:
ritmo rapido e deciso; a tutt'andare. g. villani, 8-55:
spiegate e con terribile romore, il quale andare non suole esser de'predoni. luca
bandita, un mese dinanzi dove dovesse andare, si poneva una campana in sull'
, non potevate voi avere in costume di andare a caccia tuttodì per quei piani o
, 24-55: fece in ogni parte andare il bando / ch'ognun presto sia in
, 120-9: per alcun caso convenne andare un bando per parte del duca in
allora non volsi, dicendo che volevo andare a vedere mio padre in prima, e
intanto [lo] vedevo... andare in fondo alla stanza, ad un
impertinenze della nobiltà di corte, coll'andare per l'osterie e peggio, in
, nel quale cascano quelli che vogliono andare per la larga strada di questo mondaccio
di dio. conseguente a ciò fu l'andare in capegli e in barba: non
le barbe al sole: rovesciarsi, andare all'aria; seccare, morire.
barbagianni del dottore senza legge; guarda l'andare! dolce, xxv-2-223: ha vólto
essa, veduto questo nuovo uccellaccio che all'andare si avvide chi egli era, gli
secoli. goldoni, v-1094: io vorrei andare in campagna con mia sorella, col
che un uomo non possa strozzare, senza andare al patibolo o in galera, una
, che fanno i barberi spiritosi nell'andare alle mosse: ed è verbo inventato
siamo nella stessa barca. -far andare, mandare, mandare avanti, spingere
avanti, spingere la barca: fare andare avanti (per lo più con fatica
.. che la barca ci fa andare, e dove vuole. -tirare i
, rifl. (mi barcameno). andare in barca; muoversi ondeggiando (come
barcheggiare, intr. (barcheggio). andare in barca a diporto, senza meta
albero con la randa ben legata, per andare anche a vela. palazzeschi, 312
vacillare, reggersi male in piedi, andare piegando le gambe e il corpo di
le barche scorrono all'ombra coll'aria di andare a diporto. svevo, 5-205:
impertinenze della nobiltà di corte, coll'andare per posterie e peggio, in compagnia
la foggia, come andava, per andare alle panche; e passando con questo impeto
lani aveva facoltà di togliere l'asino per andare coi barili a prendere l'acqua.
stanno gli avvocati a difendere le cause: andare alla barra; stare alla barra.
la barra o rientra al tocco, per andare lungo i salci e i fossi,
soldati, e servirsene in un subito per andare fr occhia, 670: [
tavolino da giuoco si lasciarono subito dolcemente andare, nel loro angolo, alle comode mollezze
il ragazzo che fugge di casa per andare a fare il pirata. un basco nero
nuova. se voleva vedere remo doveva andare a cercarlo lì. gramsci, 90
e forma la cappella maggiore in sull'andare delle antiche basiliche. cattaneo, i-1-261
chi le dà; e tu, che andare innanzi agli altri desideri per onore,
, non levarti in alto, non andare in lungo, non istenderti in lato
, 4-14: lascia pur la spada andare in basso, / credendo a questo
io stesso mi meravigli d'esseraìi lasciato andare in discorsi così frivoli, che mi
miseria di londra. -ci volli andare per provare... che la
da siena, 657: lassiamo andare ogni cosa: in tutto io diei uno
ma il resultato è sempre quello d'andare al segno. 3. per
per il gran bollore della giornata, lasciò andare due sonori sbadigli. e. cecchi
fece ordine che chi non vi volesse andare pagasse lire tre di bolognini. boccaccio
san pietro,... e potranno andare a finire parroci di pecorai, e
7-81: qualche volta m'accade anche di andare in chiesa a sentirmi un pezzo di
affidarvi un po'alla bonomia e lasciarvi andare alla confidenza 0 solamente a salutarli rispettosamente
, e che ardisco con l'ale d'andare per li venti dell'aria; certo
: mentre a passi lenti in gravissimo andare il portano [il cadavere di britannico]
. 2. per simil. andare di sghembo. borgese, 1-98:
». -andare in bordello: andare alla malora. -mandare in bordello:
testamento diceva precisamente che la somma doveva andare « a una giovane famiglia che fu
si scoperse tutto armato; / lasciando andare a terra il suo bordone, /
[numero dei peccati] non si può andare, nemmeno a parigi: figuratevi
di persone, un accozzarsi, un andare a brigate, un far crocchi.
di borghesi, un accozzarsi, un andare in frotte, uno stare a brigatelle]
borgo fuori porta. campana, 211: andare, andare! e il borgo apparve
porta. campana, 211: andare, andare! e il borgo apparve in mezzo
caminano per la strada, gli vedi andare gonfii e pettoruti, rimirando quinci e
autorità, qual- sisia, non debbe andare negli ecclesiastici accompagnata da boria, ma
e siamo arrivati a uno, per poter andare a caccia, doversi raccomandare al sordido
quando furono [i bachi] per andare al bosco, ne morì gran quantità.
bossol di zibetto, ch'io voglio andare in su l'amorosa vita. guarini,
». botanizzare, intr. andare alla ricerca di piante da raccogliere
il dì seguente vi cominciarono le genti ad andare e ad accender lumi e ad adorarlo
costo mi diede ancho i denari per andare là, dove io non mi botai.
in quest'arte e dove avevano ad andare tutte le botte, ma che poi nel
un bossol di zibetto, ch'io voglio andare in su l'amorosa vita. bruno
, 29: i figlioli non possono andare a bottega dove si
uscio e bottega, più la vuole andare a pescare lontano le mille miglia.
geografia. -tener bottega, far andare una bottega: gestirla. trattati antichi
: i due fratelli con felicità facevano andare una bottega di lana. breve dell'ordine
. piovene, 5-538: è piacevole andare tra gli avanzi della città vecchia,
/ menonne tal che non ne volea andare. -partire a bottino: spartire
firenzuola, 153: se voi lasciaste andare le povere donne pe'fatti loro e
che si somigliano a'buzzagri, lagghinsi andare; imperciocché non sono d'alcuna bontà
bozzìglio). dial. disfarsi, andare in poltiglia. viani, 14-89:
vergogna a braccetto la che una andare = deriv. da bracco.
cellini, 1-109 (255): lasciatomi andare pian piano, sostenendomi per forza di
pende dal braccio e che sobbalza nell'andare, passando di zolla in zolla.
mano, vengano ad essere sostenute nell'andare, e non portino pericolo di cadere.
valido pochi minuti prima, padrone di andare e stare a piacer suo come noialtri;
el braccio, sì che tu possa andare a cercarli la casa.
/ e compensi il capo corto / coll'andare a collo torto. fucini, 365
, si vedeva la brace della sigaretta andare su e giù, illuminare a tratti una
verga, 3-96: don silvestro prese ad andare a farsi radere anche lui,
: e poi per far che? per andare nel corpo di guardia con un tegame
l'altre materie consorti della cometa d'andare avidamente ad abbracciare il sole, ella
così la sighignola si adusò ad andare a trovare il caporale ogni notte per dirgli
2-181: brancolone... è l'andare con le mani chinate, abbracciando e
brani. -cascare a brani: andare in rovina. -anche al figur.
in tanto che non è molto sicuro andare per la foresta. 3.
costo mi diede anco i denari per andare là, dove io non mi botai.
varchi, 24-30: lascia oggimai, lascia andare coteste bre- sciolde, e attendi
-comperar le brighe a contanti: andare, dissennatamente, in cerca di guai
cose per procacciare le quali siam per andare a spargere sangue, a sostenere fatiche
e il conduttore cercarono di dissuaderlo di andare innanzi, perché la campagna era infestata
. prov. dove va la nave può andare il brigantino: dove va il più
brigantino: dove va il più può andare il meno. grazzini, 4-273:
dove va la nave, può bene andare il brigantino. = deriv.
è troppa gente che briga. non andare a farti levar la poesia. di giacomo
ne volessi, ve ne potresti tutti andare di brigata. s. caterina da
, e cercano diversi piani, per andare uccellando a quaglie; e così feciono
di persone, un accozzarsi, un andare a brigate, un far crocchi. [
sbucar di borghesi, un accozzarsi, un andare in frotte, uno stare a brigatelle
briglia in sul collo del cavallo e lasciollo andare dove gli piacea. giov. cavalcanti
briglia e il capestro, e lascilo andare dove vuole. ariosto, sai.,
famiglia. idem, i-421: preso quell'andare, ormai non so mutar verso,
e di fanteria, che potrete fare andare e'nimici molto bene con le briglie
sicuramente contentarci della voce nostra, senza andare a prendere il brillanter de'francesi »
2-500: raccontò che quella sera doveva andare al veglione; ne era seccatissimo.
-essere la stessa broda: andare perfettamente d'accordo, avere gli stessi
». -affogare nel brodetto, andare in brodetto: struggersi di contentezza,
-andare in brodetto, a brodetto: andare in malora. -di cose: deteriorarsi
. -di cose: deteriorarsi, guastarsi, andare in rovina.
fino a mezzogiorno nel letto e lassano andare a brudetto [andar in confusione]
giuggiole, di fagioli (e semplicemente andare in brodo): manifestare in modo
vestite attillato e non ve ne sapreste andare a quell'ordinariaccio. buonarroti il giovane
co'quali 1 disgraziati cortigiani vituperano l'andare a servire in corte. [sostituito
o sghignazzare, s'infiammava all'idea di andare a svegliare le ragazze. pasolini,
sarà grande! pea, 7-6: l'andare è faticoso perché si cammina sulla
afflitto; e, pure di potersene andare, non gli importava che la cioccolata
nieri, 243: ma dove volete andare a quest'ora bruciata? chiama e
mi soffermo perfino a chiedermi se l'andare snodato del bruco e la delicata presenza
si ammalava; e non sapevano nemmeno andare a raccogliere un po'di cicoria nel
di cicoria nel vallone, e nemmeno andare a cercare chiocciole per la brughiera.
vulnerarie. linati, 8-69: ad andare pe'tuoi prati sembra camminare s'un
sono potuto in nessun modo disimpegnare dall'andare domenica sera all'apertura delle stanze:
più le scale se non raramente per andare in chiesa, pur tuttavia « il
agli uccelli. -andare a bruscèllo: andare di notte alla caccia di uccelli con
avanti e indietro / li ho visti andare [una coppia di merli] dai
, e pensar come bruto. finirei coll'andare al macello, ma almeno non avrei
spiattellare le sue idee, e non andare a letto a mo'dei bruti, come
. foscolo, vii-199: altro è l'andare accattando voci brutte, dimenticate, quando
ben lungi dal credere che la cosa possa andare altrimenti. leopardi, 3-164: ei
brutto, perché non si poteva neanche andare nella riva, tant'acqua e galavema che
nascosto. -finire brutta: andare a finire male. verga, 3-211
di qualsivoglia stato, grado o condizione andare a caccia, e quelli pigliar o
fortuna che ci ho pensato prima di lasciarla andare nella buca! d'annunzio, iv-2-369
questo mondo non sanno e non vogliono andare più là della buccia. de sanctis
in giro; sussurrare, mormorare, andare insinuando. boccaccio, dee.,
venezia si dice far brolo, ciò è andare a trovare questo cittadino e quello,
): certe api sono ordinate ad andare per lo fiore del mele, e certe
nome proprio, nella locuz. disus. andare a buda: partire per non far
partire per non far più ritorno, andare a morire in paese lontano.
lontano, che la locuzione allusiva * andare a buda 'o non è intesa,
[s. v.]: andare a buda-, in senso di andare lontano
: andare a buda-, in senso di andare lontano, e non se ne sapere
ndare a buda, sotto la voce: andare). budda (buddha)
che forse in bever si peccò, / andare a invetriarsi la coscienza.
sì come il bue, che spesso crede andare a pascere, e anderà ad arare
, 123: c'è la minaccia di andare in buffa chi non ce la potrà
anno di filosofia, mi toccò di andare per la prima volta al teatro di
di cioccolatte: « va, non andare in collera, addolcisciti la bocca ».
. l. salviati, 19-80: lasciami andare a veder di nascondermi / in qualche
locuz. entrare, essere nel bugnolone: andare in collera.
4-49: io non son troppo usa d'andare al buio. varchi, 23-40:
fuggire le percosse di chi aveva a andare, e le cadute ne'bui, ed
5-51: ho chiesto il permesso di andare in paese, per una commissione -ella disse
. m. cecchi, 23-54: voglio andare / a ripor questi in casa,
importa un buondato: non lasciate d'andare a palco il dì di cenere,
il pontefice di persuadere a ciascuno di andare là principalmente per praticare la pace e
è miglior via a farne esperienzia che lo andare io liberamente nelle mani sue. machiavelli
ché vedete che non ci posso andare a santo né in niun sapersi
: e sanza arresto, e di buono andare di galoppo, si ridusse a serravalle
periodi tutti d'un colore, quell'andare tronco e saltellante. papini, 25-310
qualcuno: non irritarlo, non farlo andare in collera. -tenersi buono qualcuno:
: i signori valentini c'invitano ad andare con loro alla casina dei bertoni che
. tozzi, j-62: non farmi andare in collera di mattinata! mi ero
è l'ultima volta che mi lascio andare a queste burattinate. nievo, 33:
burattini. lippi, 2-46: l'andare il giorno in piazza a'burattini /
soli, c'hanno tolto d'andare adagio con voga discreta. monti, x-3-420
se nessuno di quelli che ti vedessero andare per aria in così nuova forma, e
burla di mano di chi la lascia andare, così fanno, senza alcun ritegno
s'avvicina l'ora / d'andare alla burletta o alla commedia, / veneranda
doppio quel baldini, lasciandosi andare tra patetico e burlevole sull'onda dei
fragorosissima a roma, era capace di andare a scovare e svegliare...,
ma la sera stessa non mancò di andare dalla doretta la quale,..
3-249: tutte le sere, prima di andare a letto, mi spalmava bene le
d'uscire sulla spianata, e d'andare, quando da una parte e quando dall'
alla ricerca. -vivere, darsi, andare alla busca: in cerca di guadagni incerti
buscàcchio). ant. procurarsi, andare in cerca. menzini, 5-37:
alla bilancia, domattina di levata vorre'andare a far du'cale a bocca di
. 5. assol. ant. andare a prendere e riportare un oggetto lanciato
che postosi a sedere, non vuole andare e piagne e sta con una mano
, avuto parenti ricchi. 4. andare a cozzare con violenza (contro un
cammino mi venne in mente che l'andare fino a casa mia così a bussola
con violenza e decisione); lasciar andare (con una certa forza);
la zuppidda, voltandogli le spalle per andare a frugare nei cassetti, o in
che il bisogno del ventre il fa andare in fretta e in furia al luogo
3-249: tutte le sere, prima di andare a letto, mi spalmava bene le
voi », gli dicevo, « dovevate andare a candii ». calvino, 1-9
di saette, / come solean nel mondo andare a caccia. marco polo volgar.
ha posto il suo maggior diletto nell'andare da sé solo a caccia, o nel
nel suo covacciolo e s'allestiva per andare a caccia pensava punto né poco,
: babbo colombo, come non poteva andare più a caccia, ch'era stata la
anche di uccidere) un uomo; andare alla ricerca affannosa, ostinata di qualche
fa la vigliacca e vergognosa professione di andare a caccia a'buoni bocconi. buonarroti
di decidere chi abbia ragione, è un andare a caccia di farsi malvolere allo sproposito
la dignitate. cesarotti, i-85: l'andare smaniosamente in caccia di termini nuovi o
: cotesta è sua pecca vecchia, di andare a caccia del vento. nievo,
pistola appesa al ventre, quasi dovesse andare a caccia di contrabbandieri con quel tempaccio
dette per gioco. -figur. andare alla ricerca ostinata di qualche cosa.
e forme francesi. -fare caccia: andare a caccia di animali (anche:
scopo di ucciderli o di catturarli; andare a caccia. dante, inf
, volendo essi, non manca l'andare attorno, udire e vedere molte cose,
che è questo, proposto? vuo'tu andare a cacciare con coteste scarpette? »
quali ignude solete per le alte ripe cacciando andare, lasciate ora il dominio degli alti
cacciare a, per un animale: andare a caccia di esso. esopo volgar
fuori la punta del naso, neanche per andare a messa la domenica. bocchelli,
14. rifl. capitare, andare a finire; nascondersi, celarsi.
la foggia, come andava, per andare alle panche. -cacciar la mano
gara supplicarono, che fosse loro permesso d'andare all'attacco di quelle fiere. salvini
arlotto, 39: piovano, noi abbiamo andare in certo luogo a noi assai importante
. benché io sappia, che a andare alla prima origine, e a parlare con
aretino, 8-25: credo che avrei lasciato andare il cane nel covile, se non
, non sarò ancora tanto sfortunato di andare a battere proprio su una mina? -aveva
mala via, si da me departe l'andare. caddi più nella necessità di dover mentire
caduto in -scadere, degenerare; andare a finire, ridursi. sorte /
-cadere dalla padella nella brace: andare di male in peggio. redi
in terra. -abbandonarsi, lasciarsi andare di peso. boiardo, 2-4-54:
chiedendo (con i verbi 'andare, venire *). giamboni
per lo più s'accompagna col verbo andare ». cafaggiàio, sm.
ogni mattina prima dell'alba, per andare a girare il bindolo e guadagnare così
gr. x < * ààco 'lascio andare *. cagliata, sf. prodotto
mai si sarebbe piegata, umiliata per andare da una fattucchiera, rinomata -del luogo -a
e vogliono far paura altrui con l'andare e con le bestemmie, facendo il
stimo io) la carità per andare a san iacopo di galitia, lo avea
se non un voler tutte le cose andare au'ingiù, quando elle sono fuori
guardinfanti. 2. locuz. andare in caleagnini: essere generoso (il
-dare le calcagna al cielo: andare a gambe all'aria. lippi
che ogn'altro animale, e il fa andare sopra il petto e mangiare polvere in
di firenze... mossonsi per andare contro il popolo, e schierarsi alla
la gotta produce altresì, a lungo andare, i tufi ed i calcinacci nelle
e mascella, / e tal faceva andare a vota sella. pulci, 5-25:
bisticci, 3-343: preso partito d'andare, bench'egli vi conoscessi drento grandissimo pericolo
, 3-96: don silvestro prese ad andare a farsi radere anche lui, fra
caldissimo di sapere che cosa fosse l'andare in corso, e con grande instanzia
calduccina dell'uomo assestato, che ormai lascia andare il mondo a sua posta purché non
per gli ulivi; per che l'andare al presente in alcun luogo sarebbe senza dubbio
non trasportasse la lingua disavvedutamente dove essa andare non voleva. s. caterina da
ed essendo nel caldo della vittoria, andare infino alle porte di siena. berchet,
alla bilancia, domattina di levata vorre'andare a far du'cale a bocca di rio
calicutte, solo nella locuz. ant. andare fino in calicutte: andare in
. andare fino in calicutte: andare in capo al mondo. garzoni,
il piè con parte della gamba, sull'andare delle calighe militari de'soldati romani.
sì gl'ingrossa inanzi, / ch'andare un palmo sol più non gli lice.
, gigante. campana, 211: andare andare: l'anima divina / s'
gigante. campana, 211: andare andare: l'anima divina / s'annebbia
. dice il minonna: « lasciate andare me innanzi; venite in quaggiù, ché
3. letter. disus. l'andare, il procedere; cammino. dante
piedi e fagli crescere e 'l molto andare attorno eziandio per città gli fa callosi
che da bologna stavasi in punto d'andare a siena per dar calore all'armi
, ella sentì un gran calpestìo di gente andare. g. morelli, 510
168: la mattina che costoro hanno andare alle nozze e cavalcare, e'calzolai andorono
168: la mattina che costoro hanno andare alle nozze e cavalcare, e'calzolai
; ah quelle scarpine che le fanno andare con quel passo isterico! 3
, cadere a proposito; riuscire, andare a segno. firenzuola, 718:
il ragazzo che fugge di casa per andare a fare il pirata. un basco nero
sghignazzare, s'infiammava all'idea di andare a svegliare le ragazze o aspettare l'
machiavelli, 25: e1 principe debbe andare in persona, e fare lui l'offizio
conoscevano un particolare agghiacciante: che per andare in ancona si doveva cambiare a faenza.
cui si doveva cambiare, se per andare a roma si doveva cambiare proprio nulla
e donzello e bon scudiere, / mercatante andare a fiere, / cambiatore ed
dee., 8-3 (244): andare alle tavole de'cambiatori le quali
senza lui. aretino, 8-260: vò andare a mostrarla [la collana] ad
un ardito, al quale proposi di andare di pattuglia. pavese, 7-175:
nella cambera; allo stremo / d'andare a letto, / trovò sala- mone
dionisio siracusano che quando le figliuole volevano andare a vederlo in camera, faceva cercarle
di decenza. -andare a camera: andare al gabinetto. bencivenni [crusca]
trova lo stomaco pieno, sì fae bene andare a camera. 6. stor
. -far camerata con qualcuno: andare ad abitare insieme. boccalini,
cose fece mettere in assetto per doversene andare. idem, iii-3-83: passò i
goldoni, iii-51: in vece di andare all'osteria, potremmo far preparare qui sopra
, che passeggiano con il loro andare di oche culone, incap
è una generazione d'animali acconcia ad andare per la rena, ed a sostenere
che cresce. -camminare a: andare verso. -al figur.: essere
cammino innanzi. -camminare oltre: andare avanti, proseguire. -al figur.
, sm. il camminare; l'andare da ima località a un'altra (per
bisticci, 3-343: preso partito d'andare, bench'egli vi conoscessi drento grandissimo
nel mezzo del corso il cammino per andare a quella gloria che io mi avevo
la speranza dello amore tuo mi lasci andare! pulci, 8-63: poi che
. -fare il proprio cammino: andare per la propria strada, proseguire diritto
l'orologio: era presto, meglio andare a piedi. riprese il cammino coi
porto. -uscire del cammino: andare fuori strada. -al figur.:
un progetto che avevamo quell'anno. andare a far campagna nel paese d'oreste
l'è sempre presa, / d'andare armato a far campagna rasa.
: entrare in zona di operazioni, andare al fronte. marino, 20-501:
era bandita uno mese dinanzi dove dovesse andare, si poneva una campana in sull'
pure gli altri compagni suoi cominciavano ad andare in puzza. -legare le campane
vincenzo?... - come deve andare? si campa. -tirare a
grido della gente disse: « io voglio andare a campare il podestà delle mani del
essere accampato. -andare a campo: andare ad accamparsi (anche per stringere d'
campo in valdinievole, e dovendo una mattina andare a mangiare in uno castello da lui
a campo a milano e dissuaso 10 andare a genova, consigliorono il contrario. bandello
, per qual via fusse il megliore andare, sì che fornire si potesse il
la disfatta degli ulivi, m'arrisicai d'andare in sul campo, non a contare
era bandita uno mese dinanzi dove dovesse andare, si poneva una campana in sull'arco
questi tempi l'aver campo franco d'andare a spasso una gran parte della mattina
, noi siam sul curro / d'andare a far un ballo in campo azzurro.
note al malmantile, 2-65: d'andare a fare un ballo in campo azzurro,
voluto fare il suo ritratto; ma lasciamo andare che lei è molto più bella;
cielo oscurissimo, sul quale si poteva andare a vela in burrasca; e che il
che non si potrebbe quasi imaginare fiume andare con maggior corso né più precipitoso.
fino dai primi anni della sua giovinezza soleva andare a vendere le figurine di stucco (
: nella sua giunta un colpo lascia andare / sotto la gorga appunto al canaletto
, così il lasciavamo in loro libertà andare: li quali subitamente a'compagni fuggendo,
quella non degna fiamma, e di andare ad oncia ad oncia riacquistando il mio già
sia candellieri, et in ogni tuo andare, ricordati di me, odi me,
3. andare in un luogo diritto come un candelo:
3. osteria, oste. - andare al candiotto: andare a bere all'
, oste. - andare al candiotto: andare a bere all'osteria. piovano
lavoro inutile. pataffio, 3: andare io posso a far dell'erba a'cani
papa no'si facea, mossersi per andare al grande cane, e menàme co'loro
. bacchelli, 2-297: io devo andare a fare un'iniezione di canfora a un
cataletto, e mastro cirino cominciava ad andare attorno per spegnere i lumi colla canna.
che il diavolo non vi lasciasse poi andare pe i canneti. = lat
si piegava, non si sottometteva ad andare a cercare, pei macelli, zampetti
canonici della sua cattedrale... andare in corpo e con abito canonicale a prendere
. muratori, 7-v-190: si vide andare in fascio tutto quel nobile istituto, e
canòssa, sf. solo nella locuz. andare a canossa: umiliarsi, riconoscere il
e cacciarci le mosche dalle rene, andare alle processioni, e alle chiese..
si dice cansare il latte, per farlo andare altrove; cosa che si fa
(ogni pretesto gli era buono per andare a tettarla), restava male se gli
. 12. commerc. ant. andare sotto il nome (un documento)
di dove fino alle cinque non esco per andare agli esercizi di cose civili. alle
sentire a poco a poco neltassuefarmi ad andare ogni giorno alla chiesa del carmine attigua
: rimase solo ciolla, che fingeva d'andare pei fatti suoi canticchiando: 4 amore
enologica. panzini, ii-238: vuole andare a visitare le cantine della torre?
8. locuz. — teatr. andare, scendere in cantina: scendere di
/ e spilla un vin da far andare un morto, / né certo filinor
). savonarola, iii-389: lasciate andare e'canti figurati, e cantate e'
, immascherandosi, contraffare le madonne solite andare per lo calendimaggio; e così travestiti
o cacciarci le mosche dalle rene, andare alle processioni, e alle chiese.
la punta del naso, neanche per andare a messa la domenica. giusto,
non sii stata nova, canti: andare cauto nelle difficoltà; usare prudenza nei
poi disse: « abate, io voglio andare a quello / che détte al mio
con camelli adesso non c'è comodità di andare. giusti, v-19: pover'a
assolverà? non c'è altro che andare a confessarsi nel lucchese da imo di que'
v-180: i capelli bianchi piovono a tutt'andare, cecco d'ascoli, 4413
, 16-2-172: non curandosi di vergogna d'andare in capelli. b. corsini,
60-20 (v-98): veder sossopra andare or questi or quelli, / a'riguardanti
973: mi solea con essa sempre andare, / e con un asinel mio
non sono ancora alloggiato, io voglio andare a cercare, se ci è ov'io
in sullo stabile, e di potere andare qua e là camminando a nostro talento
. algarotti, 3-49: tra lo andare da petroburgo e peckino, lo starsene
i-117: in quel caso non dovrebbe andare, se vi fossero altri capaci del capitanato
, comuni e populi, parve, volendo andare con uno di questi ordini, da
, perché vogliamo noi, suoi servi, andare per la via piena di gigli e
): ma io non ci voglio andare dal capitano di giustizia. non ho che
. far capo, metter capo; andare a finire (dopo un più o meno
. 2. sboccare, sfociare, andare a finire, dare in un luogo
mai viste sugli scogli, col pretesto d'andare a pescare, e arraffavano la biancheria
di sentirle, e avesse però voglia d'andare avanti nella storia, salti addirittura al
: debbi tenergli per amici, et andare quando ti chiamano, perché se tu m'
lui. 2. figur. andare in rovina. 3. ant.
: capitombolare. - al figur.: andare in rovina; precipitare da una posizione
, 209: dove vuoi tu andare testé, nottolone? e se tu hai
e compensi il capo corto / coll'andare a collo torto. settembrini, 1-46
, ed alcune altre barche furono astrette andare a sorgo, terra quasi nel capo del
. bellini, 5-190: basterebbe lasciare andare il capo del canapo raccomandato all'argano
non si sappia dove l'oste dee andare, né per che via. bartolomeo da
vidi a capo in giù sott'acqua andare. firenzuola, 271: veg- gendolo
come la libertà morta, e l'andare ciascuno a'versi, come se schiavi fus-
visto, ecco tutto. ma dove andare? ero arrivato in capo al mondo,
di quel settembre traditore che vi lascia andare un colpo di mare fra capo e collo
-battere il capo, dare del capo: andare alla ricerca di aiuto in caso di
caso di estrema necessità. -anche: andare a finire. ariosto, 275:
dié al capo e fu obbligato di andare a letto. -dare del capo
per poter passare disperatamente è costretto di andare in carrozza? ma come mai?
per lei, ero io che dovevo andare: perché eulalia s'imbrogliava, non
.. per colpa loro invece di andare in libera uscita restavamo consegnati in caserma
sie sì alto, che più non puoi andare in su; io veggio troppo bene
iii-842: il suo caporalmaggiore rifiutò di andare in licenza. soffici, v-3-265: sopra
ed intensivo della produzione agricola, l'andare a star meglio, cavando di più dalla
ordinare una carrozza a salone per andare a venezia. palazzeschi, 3-252: il
righe dello scritto. -fare capoverso: andare a capo. -anche: cominciare all'
la punta del naso, neanche per andare a messa la domenica. gozzano,
cappa magna, aspettavano il sindaco per andare a prendere la statua del santo.
dì seguente vi cominciarono le genti ad andare e ad accendere lumi e ad adorarlo,
alfieri, i-29: ogni giorno per andare alla nostra cappella alla messa, ed alle
cappella ai quattro del mese, dicendogli voler andare in scena a'dodici assolutamente. l
cantar, ne mangerei, / piuttosto che andare a capponarsi. = deriv.
altro le loro schiave... che andare inanzi et indietro con esse vivande
tornava come rozze di vettura al monotono andare e venire della partita. panzini, iv-no
a su'latte; / puot'ell'andare un pezzo ficullando? firenzuola, 306:
in su le sei, / d'andare a rivedere i magazzini? idem, 20-97
, non ti venga in mente di andare a casa mia, di parlare con francesca
a saper fare una riverenza, bisogna andare alla scuola della danza ad imparar le
mettersi a spalle la carabina, all'andare colle insegne d'officiali recando fra le
paura di se stesso si mise ad andare tutte le sere in casa taramanna, ove
pubblico. baretti, 2-292: lascio andare molte parole, e molte sentenze, e
sentirne una in casa, e poi andare a sentirne un'altra in chiesa, non
e stetti qualche tempo ad ascoltare l'andare e venire de'carcerieri, ed il
sì veramente che io voglio in prima andare a roma, e quivi vedere colui
la coronazione, nel primo consistoro dovessero andare col loro parere. tassoni, 10-55
caro, 12-i-26: messer marcello era per andare a bologna mandato dal papa alla
le vergini donzelle si vedevano a brigate andare per li templi, guidate dalle antiche
/ e altre certe a lor camere andare; / rimangon quelle che a suo guardia
fa colle bestie innocue, cioè si lasciano andare a farti festa e a carezzarti,
: venuto il tempo della partenza per andare con li schiavi all'indie, m'imbarcai
braccio di mare; ma io non potevo andare più in là -avevo finita la
, 30-11: gli venne disio d'andare in barca; / ma bene invano
(595): si vede un andare e venire di gente, un caricare e
di casa, caricavano l'asino per andare in campagna. 5. mettere
meno suo, fu costretto da'suoi maistri andare con un certo carrico con uno
mi diciate / se vedesti una donna quinci andare. guazzalotri, ix-1007: e'son
gli disse che gli aveva trovato d'andare a giornata nella paranza di compar cipolla
elemosina. -andare per la carità: andare elemosinando, mendicare. -mandare per la
(mi stimo io) la carità per andare a san iacopo di galizia, lo
legne in cucina, spazzar la casa, andare a la staffa e nettar le vesti
ho visto dipinto, delibero di non andare a casa calda: e perché i
è uso, sì 'l fa andare a sella e purgalo; ma chi n'
. locuz. -far del corpo carnesecca: andare in guerra e rimanere ferito.
la sera di carnovale in cambio di andare gironzando alle veglie, ai festini ed
regno, è solito a quel tempo andare a prendere aria, e fare un po'
si può metter gli stivali / per andare all'altra vita. _ 5.
suspicando, credendosi in uno onestissimo luogo andare e ad una cara donna, liberamente
diciate / se vedesti una donna quinci andare. pulci, 1-28: come car
litighino, una carogna, capace di andare in tribunale, di far scenate,
concetto con cui pretese instigata di far andare il peregrino lontano. alfieri, i-248:
carpone, quello dimostrante, che è l'andare co'piedi e con le mani,
creatura / in quattro piedi comincia ad andare, / e poi con duo, quando
, quello dimostrante, che è l'andare co'piedi e con le mani, sì
creatura / prima con quattro piè comincia andare, / e poi con due,
divertimento per la bambina era il babbo andare carponi e lei sopra, aggrappata al
5. intr. guidare il carro; andare sul cocchio; viaggiare, passeggiare in
6. locuz. - andare per la carreggiata; battere, seguire
con dannati a morte per andare a lasciarsi decapitare in piazza dei
chi è ruinato per loro, di vederle andare [le puttane] su la caretta
d'azeglio, 1-385: io dovetti andare a roma, e presi una carrettella
di peso /... / e andare a grucce, e star 'n un carrettino
aretino, 1-39: quanti bambini imparano andare senza il carriuolo, e quanti vecchi vanno
. gadda, 2-54: e sull'andare della strada il cigolìo delle carra,
il carro,... si fanno andare sotto il torcolo. carena, 1-92
sì smunte / si senton le gazzette andare in volta / studiose in raccontar lauti
per poter passare disperatamente è costretto di andare in carrozza? ma come mai?
a ordinare una carrozza a salone per andare a venezia. negri, 2-947: la
carta di visita al capitano, nell'andare alla borsa. fogazzaro, 7-328:
dirò per l'appunto dove avevano a andare [le truppe]. p. verri
12-6-69: pestoni mossi da acqua sull'andare di quelli che si praticano per la
rosa: era il tempo che doveva andare a fare il soldato. -cartolina
del tempio dove avremo l'orgoglio di andare a comprarlo. serra, ii-147:
in modo cartosi, e con bello andare l'ordine delle pieghe, che non si
, 3-562: dapprima avevamo pensato di andare in isvizzera, il paese classico delle
ho visto dipinto, delibero di non andare a casa calda: e perché i miei
casa del diavolo: far baccano, andare in escandescenza. -mandare qualcuno a casa
da siena, 125: io non voglio andare a casa del diavolo per l'
uno che insegnasse loro la via di andare a casa il diavolo. bandello, 1-51
perché non ho avuto il coraggio di andare a casa del diavolo per fargli un
solitudine. verga, 3-137: volle andare a vedere anche lui, perché era
settemila scudi di dote me la faranno andare alla messa vestita di roba fatta in
stabilmente. -fare casa da solo: andare ad abitare per proprio conto. -fare
cascare! -afflosciarsi, lasciarsi andare. rustico, vii-50 (18-12)
solo che voga. 12. andare a finire, trovarsi all'improvviso in
idee marxiste. un capraio dice che vorrebbe andare a milano per vedere un caseificio modello
di villani,... che andare palesemente in esilio? felice da massa
ii-140: -non siam noi tutti figliuoli d'andare e d'andera? -tutti d'adamo
mi convien pranzare a buon'ora per andare al casino. v. bellini, 53
ch'essendo un dì madonna nicolosa per andare a una festa, e questa fante l'
1-344: -voi non dovreste trascurare di andare da un medico... -veramente
contadino -cominciasse a piovere, tu puoi andare a cuccia in quel casotto di legno
e dentro la quale sediamo, nell'andare in carrozza. moretti, 17-171:
colore] minacciata il prete di famela andare in bocca di lucifero maggiore, per
, e avendo bisogno, forse per andare in castellaneria, di far dipignere uno
, e facevano dei grandi progetti d'andare alla tonnara, e per la pesca
ho scritto altre volte, ti lasci andare a fare dei castelli in aria troppo
l'india], fo mille castellucci d'andare là a vedere e toccare e scrivere
di qualche marachella, che sono fatti andare, allo scopo di mortificarli, in
. carletti, 188: poco si usa andare per terra a cavallo, i quali
, de lo annegare, de lo andare in man de turchi, di barbarossa,
sul cataletto, e mastro cirino cominciava ad andare attorno per spegnere i lumi colla canna
sinisgalli, 6-208: se ti piace andare a zonzo sotto la pioggia minuta che l'
, 427: furon visti i due fratelli andare insieme su e giù per le scale
vien avvertito il catecumeno che, volendo andare alla vita eterna, è necessaria l'osservanza
voglion ben cinquecento vivi a farlo andare, vivi ma più che morti,
dall'estremità a dell'abaco si deve andare in dentro, e tagliare una diottesima
146-8: ebbe una volta tanta sicurtà d'andare a imbolare un porco di notte,
aretino, ii-172: se tu vedessi l'andare a processione di capi, piedi,
, se non che egli s'astenesse d'andare mai alla cella d'alcuno,
cattivo del frittume è una noia grandissima l'andare attorno. magalotti, 1-43: a
che io non credo che io potesse andare cento passi sanza gran pericolo, e
569: fissò la sera stessa di andare nella camera della villanella e di pigliarla
maliziosamente si crede avermi messa paura d'andare oggi al bosco nostro? là dove
appartenevano. cavour, xi-309: noi dobbiamo andare a roma... senza che
fagiuoli, 3-4-3: preser compenso di lasciarmi andare. catturaron però la roba mia /
necessario di cedere, e per conseguenza poi andare mendicando. ariosto, 27-108: ingiusta
d'annunzio, v-2-330: domattina mi tocca andare in duomo a scaldar il cauterio del
3-138: debbe l'artefice per se stesso andare alle cave a eleggergli [i marmi
: debbe l'artefice per se stesso andare alle cave a eleggergli [i marmi
pronominale (cavalco, cavalchi). andare a cavallo, viaggiare, dirigersi a
168: la mattina che costoro hanno andare alle nozze e cavalcare, e'calzolai
. 3. per estens. andare, viaggiare su un animale che non
. narrare, venire a dire, andare a parare. a. pucci,
= deriv. dal iat. tardo caballicàre andare a cavallo 1'
vestir si potesse e fornir di cavalcatura e andare orrevole. andrea da barberino, 1-72
ci porta di camera, ci fa andare avanti di trotto per ora; poi la
). ant. che è adatto per andare a cavallo (abito, sella
questa è stata l'aver pretendenza / d'andare a cavalcion sulla chinea / col titolo
.. pensarono di vedere le ombre andare a cavalcioni sulle nuvole italiane, ed intronarono
le antiche età per significare questa ebrezza dell'andare liberi, senza orario e senza legge
: tu sai che m'accade l'andare a bologna per saldar la ragione d'un
vituperi; / tal che vedea la feccia andare agli astri, /...
quelle cibecche, che non la lascino andare come ella vuole. -vezzegg.
9. ant. proprio dell'andare a cavallo; adatto per cavalcare.
essendo un die salito a cavallo per andare a battallia co la cavalleria sua,
tormentarmi sì ch'io non potea più andare in cavallerizza. milizia, ii-248: 4
per la lezione di piano; doveva andare alla cavallerizza. ojetti, ii-553:
piè con molta festa si misono ad andare al carmino per conducere il re e
fin a ieri, a sentirti, l'andare in bicicletta era da ragazzi di bottega
ho ripreso a andare a cavallo: il cavallo ne sa poco
sul cavallo di s. francesco: andare a piedi. fagiuoli, 3-7-168:
-saltare sul cavallo del matto: andare su tutte le furie; arrabbiarsi.
sagli a cavallo, che ci conviene andare alla lunga. la donna, non
porterò gran parte della via che ad andare abbiamo, a cavallo, con una delle
-cavallo corrente sepoltura aperta: l'andare a cavallo è esercizio che comporta gravi
o buon cavallo in stalla, può andare a piedi: chi ha gli agi della
7 cavallo in istalla, può andare a piè. -chi va all'
cataletto, e mastro cirino cominciava ad andare attorno per spegnere i lumi colla canna.
lo cavò della stalla, e lasciollo andare a beneficio di fortuna. vasari,
: oimè! sventurato me! lassatime andare, lassatime andare, boni omini. io
sventurato me! lassatime andare, lassatime andare, boni omini. io non me voglio
gran convenienza, il contadino si lascia andare a spendere troppo. idem, 351:
aver salitovi dal muricciuolo, lo fa andare piano et forte per le vie vicine et
vi-91: considerate dove se ne può andare una disputa cavillosa in materia di religione
. locuz. essere terra da cavolini, andare a terra cavolini: essere morto e
note al malmantile, 2-705: * andare a ingrassare i cavoli, andare a
* andare a ingrassare i cavoli, andare a terra cavolini ', sono espressioni buffonesche
malmantile, 2-705: 'tirar l'aiuolo, andare a ingrassare i cavoli, andare a
, andare a ingrassare i cavoli, andare a terra cavolini ', sono espressioni
; oscurità; cecità; ma bisognava pure andare in qualche luogo; dove?
necessario di cedere, e per conseguenza poi andare mendicando. savonarola, 7-ii-34: allora
vanno, e il signor filippo vorrà andare, e la signora giacinta infallibilmente oggi
tormenta all'estremo per l'impazienza d'andare, e per cento ragioni 10 non
non che di fallire, ma di andare a rotoli; finalmente un giorno, incontrato
in sicilia, d'una certa terra dell'andare del gesso, ma che tira un
ludovico a posta sua arrovellato le lasciò andare una ceffata, che coltala nel naso
per l'amore de iesu cristo me lassati andare al mio viaggio, restituendomi el mio
: pensarono di vedere le ombre andare a cavalcioni sulle mantile, 1-399
bisogna procedere molto cautamente, e non andare col cembalo in colombaia. l
inparo; / et a lontano albergo andare ad cena. compagni, 1-22:
sempre fuori; riprese a giocare e andare a caccia e offrir cene agli amici
-fare la cena del salvino: andare a letto senza cena.
1-350: 'far la cena di salvino': andare a letto senza cena; ché la
la cena di salvino era pisciare e andare a letto. -fare l'ora
pasto nell'uscir fuora del cenacolo per andare all'orto, dove dar si dovea
v-183: dunque il cenacolo è finito d'andare all'aria? basta che non vada
cenci francesi, né fiori. lascia andare i tuoi capelli come stanno, e
. buonarroti il -ogni cencio vuole andare in bucato: molti si intromettono negli
che lor pareva essere in quel suo andare sotto panni tanto cenciosi. segneri, iv-278
firenzuola. 632: non lasciate d'andare al palco il dì di cenere, che
giusti, ii-441: avvisate il censore d'andare fino in fondo prima di risolversi
piacque più il con- seglio moderato di andare temporeggiando col re. -per simil
saette, / come solìen nel mondo andare a caccia. vellutello [inf.,
non pensate, e tal volta potrebbe andare a rovescio: e ricordatevi che voi
che io non credo che io potesse andare cento passi sanza gran pericolo, e
altro, e tutti facevano forza d'andare a terra. tasso, n-ii-532: -ma
al centro del mondo, ma per andare a riunirsi col suo tutto, e.
govoni, 1-189: come è dolce l'andare senza scopo / verso il gorgo del
devastazione. palazzeschi, 4-83: per andare in ancona si doveva cambiare a faenza
detto che bisognava attraversare l'oceano per andare in america. -intr. con
centurione;... che lo andare a trovare gesù e lo partissi dalla
i doni ai bambini. -fare ceppo, andare a ceppo: festeggiare il natale.
, 7-v-130: ne'seguenti giorni poi l'andare a pranzo dai parenti si chiamava *
a pranzo dai parenti si chiamava * andare a ceppo '. pananti, ii-52
i ceppi / eran più dolci che l'andare sciolto. ariosto, 24-2: a
dì seguente vi cominciarono le genti ad andare e ad accendere lumi e ad adorarlo,
3-250: tutte le sere, prima di andare a letto, [mia madre]
mi desse sospetto, io gli lasciava andare due palle di piombo sul petto.
poliziotti, guardie, ecc.). andare alla cerca: andare in perlustrazione,
.). andare alla cerca: andare in perlustrazione, fare la ronda.
seguente per tempo... volea andare il cavaliere alla cerca. pantera,
-andare, venire alla cerca: andare, venire a elemosinare, a chiedere
là ». maria uscì dalla stanza per andare a cercare. rovistò tutti gli angoli
di media son venuto, / e voglio andare al re di circasia; / per
... l'aveva piantata per andare a cercar fortuna ad alessandria d'egitto
di respiro. 5. tr. andare incontro (ad avventure, pericoli,
cerchino da me che io avevo da andare convocando per la città il popolo alla
lumicino. -cercare di frignuccio: andare in cerca di guai.
arno, pesci in monte morello: andare in cerca di qualcosa o di qualcuno
. salviati, 19-84: che vogl'io andare / anch'io cercando del mal,
per terra. -cercare rogna: andare in cerca di guai. boiardo
dal lat. tardo circàre * circondare, andare intorno ', da circa 1 intorno
e però v'ha tanti ponti per andare per tutta la terra. sacchetti,
sue latora, che... andare vi si possa non permette. a.
otto cerchi; e questi si vedranno andare per sul piano dell'acqua, come
. non lasciava mai in primavera di andare a bere certe acque che si dicevano
un giorno ella lo avvisò che doveva andare a lavorare presso una famiglia di conoscenti
non gli dava il cuore di potere andare. a. f. doni, 3-45
fanno scappar le risa certiduni che per andare a caccia si veston di moda.
3-46: una casa senza donna non poteva andare; ma la donna bisognava che avesse
notte vegliato, che non mi faccia andare il cervello a tomo. -arrugginire
a'giorni passati in una chiesa per andare a'piedi del confessore: era vestita
boccaccio, i-38: egli commoveva e faceva andare innanzi i suoi, e coloro che
senza cessare il moto, senza lasciarmi andare in nulla, cominciò a turbarmisi il riposo
gran necessitade è costretto l'onesto uomo andare in un cesso. machiavelli, 1113:
a domicilio, e spesso, nel mio andare e venire da scuola, io lo
cestoni. baretti, 1-289: invece d'andare con questi ed altri somiglianti argomenti addosso
', deriv. da coire * andare insieme, riunirsi [per deliberare] '
novella del grasso legnaiuolo, 34: lascia andare queste frascherie:... fa'
52: e la mattina ch'avea andare al martirio, venne a lui uno gonfaloniere
, matteo,... lascia andare queste frascherie: che grasso e non grasso
venuti a loro richiesta, fussono lasciati andare sanza esser offesi. machiavelli, 496
animo... a molti cittadini di andare a quegli [ai signori] e
figliuolo di messer niccolò si missono ad andare, tanto che funno giunti là ov'
fior ovante, 40: gli lasciarono andare, e poi tennero appresso di loro
, ed hanno inclinazione per natura d'andare all'insù, tanto l'acqua,
: ebbe una volta tanta sicurtà d'andare a imbolare un porco di notte,
essere il loro amico, e ad andare alla libreria tutte le sere; a
2-53: però volendo [l'orco] andare in sul sicuro, /..
sommo pastore che ilario con lui dovesse andare, acciò che nelle cose da lui
gravi quei tuoni acuti, e facendo andare quelle chiarine insino nelle stelle destavano eziandio
guarini, 412: non mi lasciate andare alla giustizia, ché vi svergognerò..
3. locuz. -andare in chiasso: andare al postribolo. - al figur.
postribolo. - al figur.: andare in rovina, in malora. pulci
furtivamente (per lo più col verbo andare). g. m.
fece dimorare colui ch'era avvisato ad andare. m. villani, 3-76:
il parroco. 27. rifl. andare a finire, sboccare, sfociare.
chi spettava, con una ode sull'andare di pindaro, che per fare anche
la zia... lo consigliarono di andare a letto. « sarà meglio!
trovi chiuso dove non si può più andare avanti. ungaretti, i-44: chiuso fra
: io ci ho preso gusto di andare ogni dì in campagna. linati, 30-96
due ciabattini / tu sei stato veduto andare a spasso. berchet, 62: di
perché io so il travaglio che è a andare con le ciabature d'una parte per
quale si muove regolarmente nell'istesso luogo senz'andare innanzi né indietro. 10
quasi sempre nella locuz. dare, andare in ciampanelle: perdere la chiarezza della
latino. idem, i-104: dal tanto andare, il pegaseo cavallo / ha perso
. -essere per le ciance: andare cianciando. pulci, 4-61: disse
ciancia. -uscire in ciancia: andare a vuoto, non riuscire.
. bar etti, 1-289: invece d'andare con questi ed altri somiglianti argomenti addosso
le bergoliere vanno graspogliando i dettati credendosi andare a cielo per cotali cianciumi. marino
cicalatóre col beccaio, se ne vòle andare con le tinche ha posate in sulla
, ix- 182: il vostro andare in region lontana / saldò 'l colpo,
gadda, 402: seguitava ad andare, sferzandosi il polpaccio destro (che aveva
tue che se'così bel giovane vuoili andare per tollere per tua moglie la cotale
lo vidi a capo in giù sott'acqua andare. aretino, 8-397: io ho
ché s'io volessi per le cime andare, / tutti siam noi come i popon
, per quinci e quindi, si dice andare su per le cime degli alberi.
2. portare la testa cimata: andare a testa alta, assumere un comportamento
in cimberli '; coi verbi essere o andare, è detto di chi è allegro
: cadere in terra, capitombolare; andare a capofitto. fiore di virtù
lo squittino, non sono stati nell'andare a partito vinti e approvati. i.
cui istituto non fu mai altro che di andare dietro alla verità per la via dell'
, 413: veg- gendo questo ladroncello andare cincischiando le parole, mentre egli cotali
me si lagnava di non poter nemmeno andare al cinema. 2. dimin
in ciprie ed in belletti; o per andare al cinematografo. -pagare il cinematografo
. parini, 726: per non andare a ritroso della moltitudine e comparir cinici
mia preoccupazione assieme ai miei compagni di andare a spendere allegramente l'ultima cinquina.
comparse che non si vorrebbon mai far andare colà dove i capitelli delle colonne giugnessero
, 3-31: era già quasi ora d'andare a scuola,... i
cioè, come: 'disse di voler andare in livorno, e cioè a'bagni
. pascoli, 99: via, conviene andare andare. / va e va.
pascoli, 99: via, conviene andare andare. / va e va. -ma
. 4. figur. andare girovagando qua e là senza una meta
, 254: ma ch'il vedesse andare in cioppa bianca, / e quando ha
disgrazia di calandrino, che per volere andare a cercar l'elitropia in mugnone,
andava a vedere. 4. andare intorno, andare in giro; passare,
. 4. andare intorno, andare in giro; passare, muoversi attraverso
ciarlatano ', deriv. da circulàri 'andare in giro '. circolatòrio,
con cui avviene tale movimento, l'andare e venire delle persone in un edifìcio
e ogni comodità di situarsi, d'andare e tornare senza impaccio scambievole, e
ore di circolazione fitta. tra l'andare sotto un tram e il pigliare una scheggia
in circolazione ', in luogo di 'andare, mandare intorno, mettere in commercio
- anche intr.: aggirarsi, andare in giro. ariosto, 44-81:
cielo oscurissimo, sul quale si poteva andare a vela in burrasca; e che
. galileo, 912: a me conviene andare tanto più cauto e circospetto, nel
nuove, perché doppo el principio bisogna andare per necessità. sarpi, ii-338:
curiosità denigratoria per gli avvenimenti, e ad andare insieme anche le circostanze più tediose si
i-124: io vi priego, senza più andare con tante circostanze faccendomi perder tempo,
torno, percorrere in cerchio; andare visitando; scorrere, percorrere; girare
camminando su le ginocchia, e in quell'andare fermarsi a strignere e baciare a un
volgersi intorno; muoversi in cerchio; andare intorno. dante, par.,
'intorno 'e ire 'andare '): 'andar intorno, circondare
-ùs, deriv. da circuire 'andare intorno '. circuito (part
-6nis, deriv. da circuire 1 andare intorno '. cìrculo e deriv.
intr. (circumfòro), ant. andare in giro per le piazze.
per certe brighe citadinesche fu costretto ad andare in esilio a missina. giov. cavalcanti
de'medici, 131: ella potrebbe andare al paragone / tra un migghiaio di
dietro; chi una ricetta da far andare i fagiuoli tutti fuor della pignatta alla
. -andare, cacciare a civetta: andare alla caccia dei pettirossi con la civetta
civettare, intr. (civétto). andare a caccia di uccelli (uccellare)
questa non sa favellare, questa non sa andare, chi civetta per le chiese,
vi introduca, lasciarle bene dibattere e andare a lungo. tasso, 8-76: signor
, 427: furon visti i due fratelli andare insieme su e giù per le scale
, 3- 562: avevamo pensato di andare in isvizzera, il paese classico delle
trovan- dose,... incominciò andare ancora lui intorno al claustro, dicendo
e intera, come nel monastero; d'andare a spasso non si parlava neppure;
per iì clima di livorno poteva anche andare, ma contro la tramontana di volterra
i capi delle navi mercantili dimandarono di andare armati; ma il governo, che in
una donna, come quella d'andare in un caffè clubista a farsi
di questioni mal fondate, che suole andare sotto questo nome nelle scuole. 2
il mio piacere era tanto che lasciavo andare le cocche del grembiule. pirandello,
quegli stolti, i quali 10 fanno andare [maometto] in cocchio co'sommi legislatori
locuz. uccellare a coccole e percosse: andare in cerca di noie, di bastonate
. ant. codazzo. -far coda: andare dietro a una persona importante (per
in determinare come... facciano andare questi diversi scatti senza avvedersene, come
. -apporre coda a coda: andare per le lunghe. buonarroti il giovane
que'prepotenti odiati e rispettati, soliti a andare in giro con uno strascico di bravi
ediz. 1827 (489): soliti andare in volta con un codazzo oltraggioso di
, codest'aria temo che a lungo andare non debba confarsi a lei, specialmente ora
via è stanco o non ha voglia di andare avanti o lo coglie la notte,
la notte, che egli non avesse ad andare innanzi a forza fino a casa sua
abraamo, dalla cognazione mia e di andare alla terrena gierusalemma. tommaseo, ii-391
male quello che aveva fatto, di andare a mendicare la tessera del fascio.
colsci). latin. disus. andare insieme; accompagnarsi. bruno
coitus -us, deriv. da coire * andare insieme '. cól
a colà, dove tutti a piè d'andare intendevano. sannazaro, 10-161: andiamo
). -anche intr. sommergersi, andare a picco. -per lo più: colare
a picco, colare a fondo: andare a fondo, immergersi, affondare;
; non farò molto indugio: lasciami andare fin colassù. tasso, 11-u-262:
artigiani presero in compagnia una barchetta per andare a sollazzo a santa lisabetta del lido
, 3-682: mi lasciai innocentemente trattenere dall'andare a casa a colazione e, dopo
una modesta colazioncella, mi fossi lasciato andare a un buon desinaretto. =
, stendersi; porsi a letto, andare a dormire. jacopone, 55-14
. calvino, 1-23: le cetonie lasciate andare in aria aprirono le ali e
colle, / im bon'ora possan andare, / e lo mio amore con elle
/ e la giente che v'à andare. -stare alla colla: essere
quell'anima innocente che corre rischio d'andare al limbo *. allora prese la
messer galeotto,... volse andare a visitare il papa di nuovo creato
, / che licito ti sia l'andare al chiostro, / nel quale è cristo
insieme. leopardi, 1046: non andare in collera: così possa tu guarire dei
tasca; tanto che lo speziale finì coll'andare in collera. cassola, 2-95:
ospite ora ci avvertiva che prima d'andare a tavola c'erano altre collezioni da
definire cotto un uomo; esse sembrano andare da trionfo a trionfo con molte vittime ai
. russo, i-256: contentiamoci di andare da un bene all'altro sempre maggiore;
/ e compensi il capo corto / coll'andare a collo torto. barilli, 1-113
un desiderio (in particolare: di andare a desinare). buonarroti il giovane
quello che debbo fare... andare da quel mascalzone e prenderlo per il collo
che andavano scalze. -figur. andare in rovina. s. bernardino da
sì alto, che più non puoi andare in su; io veggio troppo bene
. -mettere il colmo allo staio: andare oltre il limite di sopportazione, esagerare
, scorre sopra una corda tesa per andare a accendere altri fuochi artifiziali in distanza
famosa, si parte lungo un filo per andare ad accendere il carro sulla piazza davanti
-essere come passere e colombi: andare d'accordo, amarsi a vicenda.
quanto è pericolosa cosa al monaco l'andare a torno! quante colonne abbiamo veduto essere
ornata di vari ordini di colonnini, sull'andare delle chiese di pisa. carena,
sulla via che io dovevo percorrere per andare a scuola, scorsi anche i colonnini
nievo, 1-137: « voglio andare a posarmi nella bell'acqua per volar
stessa distanza tutti i modelli, che debbono andare in piani differenti, e in distanze
animo... di imitare quell'andare. d. bartoli, 34-124: l'
, ma avendo più la mira di andare a terminare e colpire in uno scopo,
cataletto, e mastro cirino cominciava ad andare attorno per spegnere i lumi colla canna
di discrezione, si può esser certo d'andare a far bene a colpo sicuro.
di quel settembre traditore che vi lascia andare un colpo di mare fra capo e
colpettino, e in cambio / d'andare a letto, s'arma e piglia l'
di quei cristalli, si dà l'andare alla colta di quelle invisibili emanazioni di
stare come capre e coltellacci: non andare assolutamente d'accordo. pataffio, 6
figliuolo ad usare per lo giardino, e andare per le colture qua e là.
. guicciardini, i-344: partendosene per andare alle proprie abitazioni e culture i contadini
cassinese, v-32-51: odie mai piu non andare / ca te bollo multu addemandare,
: michelino dopo quel vespro non volle andare all'osteria, né volle giocare al picchetto
e con la buona vita; non andare tutto dì visitando le comari e le donnicciuole
: e ghino dice: deh! lasciate andare queste cose, non ve ne combattete
essere conforme, corrispondere, armonizzarsi; andare, mettersi d'accordo, cooperare.
scoperti per istrane combinazioni, riconosciuti all'andare, all'aria sospettosa, ad altri segnali
, ed hanno inclinazione per natura d'andare all'insù, tanto l'acqua, quanto
il punto sarà persuadere alla terra di andare attorno. 3. cong. nella
per poter passare disperatamente è costretto di andare in carrozza? verga, 4-124:
è venuta la cometa, è dovuto andare cinque o sei volte in giro per le
realtà volge sempre le spalle, seguitando a andare o a correre per la sua via
partii di questa città di firenze per andare in spagna in compagnia et al servitù)
dire), cominciò, dico, un andare e venire di gente, così affollato
pascoli, 99: via, conviene andare andare. va e va. -ma ciondolare
, 99: via, conviene andare andare. va e va. -ma ciondolare /
dice d'essere invitato dalla stagione, e andare a comissare, cioè a far canto
nuova della mia chiamata a milano per andare colà a coprir la carica di segretario
m. villani, 1-10: mosso per andare da aversa a napoli con grande comitiva
da cum 'con 'e ire 'andare, viaggiare '): termine
'con 'e ire 'andare '), non altrimenti documentato.
e -itium, dal tema di ire 'andare '; cfr. coire '
'; cfr. coire 'andare insieme, unirsi '. comizzare
. commeatus -ùs, propriamente * l'andare e venire '. commèdia (ant
ma piacque più il conseglio moderato di andare temporeggiando col re, e per mezzo
è già la seconda vigilia non voglio andare perdendo più el tempo in cercarlo quia
47: veggendo io questo ladroncello andare mendicando le parole, mentre cotali sue
e * voleano, non vi vollono andare, e senza prendere comiato montarono a cavallo
per cum 4 con 'e meare 4 andare '). commlfora,
. gadda, 5-40: era un andare commisurato alle voci della saggezza, stanziato
m. adriani, 1-32: perché nell'andare essi, ondeggiò idem, 1-168:
, i-38: egli commoveva e faceva andare innanzi i suoi, e coloro che
comodo, opportuno; far piacere, andare a genio. 5. caterina
demmo di due mila scudi, obligandoci d'andare all'india con la prima commodità e
levò da tavola, dicendo che voleva andare a alcune sue commodità, perché si
tavolino da giuoco si lasciarono subito dolcemente andare, nel loro angolo, alle comode
leonardo, 1-226: alcune ave sono ordinate andare per fiori, altre ordinate a lavorare
compagnia, con cui si ha da andare, è di soggezione. algarotti, *
2-207: non ce la faceva ad andare avanti. in compenso aveva la lingua
in ciprie ed in belletti; o per andare al cinematografo. 4. rientrare
uscivano, era amelia che sceglieva di andare in un posto o in un altro
, e in su l'ora della compieta andare in questo luogo. sacchetti, 184-52
noi vi solavàno ogni sera doppo la compieta andare a processione. piccolomini, 53:
compimento: appagare compiutamente. -venire, andare a compimento: essere soddisfatto, appagato
(379): se volessimo lasciarci andare al piacere di raccogliere i tratti notabili
, v-49: i loro motivi d'andare attorno non sono poi così complicati quanto
a saper fare una riverenza, bisogna andare alla scuola della danza. brusoni,
: piacque più il conseglio moderato di andare temporeggiando col re, e per mezzo del
come vera, e in vece d'andare da lei deducendo questa e poi quella
fece la composizione di poter stare, andare e negoziare per tutte quelle indie occidentali
sugosissimo di un'azione. su questo andare è, per esempio, il ballo del
, 2-117: l'animo mi confortava d'andare nel mezzo della ornata gente e d'
maniere. tommaseo, i-359: l'andare agile ma composto, gli atti in sé
mia. 6. figur. andare a cercarsi guai, litigi, contrasti,
sì veramente che io voglio in prima andare a roma, e quivi vedere colui il
con tutto che da principio io potessi andare alla possessione, gli offersi di comprometterla
ritorno che non mi fosse piaciuta all'andare; loreto non mi compunse di divozione
discorso, a prima vista pare che debbano andare a computo di veri amici.
li chiamano comunanze, dove ognuno può andare a tagliare e far legna.
che fu, s'era fatta a lungo andare un corpo chiuso,..
estensione. cesarotti, i-85: l'andare smaniosamente in caccia di termini nuovi o
comuni e populi, parve, volendo andare con uno di questi ordini, da terminare
quale finita prese il ss. sagramento per andare ad un malato. = voce
pavese, 5-102: gli sarebbe piaciuto andare in bicicletta, ma gosto del morone
. sannazaro, 10-151: con peccati andare in co tal luogo non era da religione
di terra in mano... lassala andare: ell'anderà sempre insino che la
9-2-136: legate le poste, ognun lascia andare il suo [gallo], l'
. bellini, 334: io spero d'andare in iscena, qui, il 6
accordo. -a ndare di concerto: andare insieme, procedere contemporaneamente. -al figur
procedere contemporaneamente. -al figur.: andare d'accordo. g. bentivoglio
altra parte, onde allo strozzino convenne andare dal conciaossi. = comp.
è inutile ritornarci su. mi lasci andare, gabriele », riprendo io,
. rifl. e recipr. accordarsi, andare d'accordo, procedere di comune accordo
-che è questo, angiulieri? vogliancene noi andare ancora? idem, iii-2-53: bene
che gli fu dato, si deliberò d'andare in avignone. e così si
per una donna, come quella d'andare in un caffè clubista a farsi concionare
particella pronominale). aver termine; andare a finire; pervenire; spegnersi.
, lat. concordàbllis, da concordare * andare d'accordo '. concordaménto
le vergini donzelle si vedevano a brigate andare per li templi, guidate dalle antiche
loro in questa concordia, che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il loro
vennono in questa concordia ch'eglino dovessono andare. compagni, 2-5: niuno argomento
concórrere, intr. [concórro). andare, accorrere, recarsi insieme in un
mercante inteso alla moneta, / meglio andare sferzati dal bisogno, ma vivere di
/ pagarono, e poi fur lasciati andare. = voce semidotta, lat.
porini. 2. locuz. andare in condirne: struggersi, andare in
locuz. andare in condirne: struggersi, andare in solluchero. ricchi, xxv-1-307
tolgono magnificamente il vomire e il soverchio andare a zambra. 3.
signore era, si dispose a volersene andare a lui, credendone la sua condizion
sua magestà nell'istruzione che aveva di andare a santa elena e quivi aspettare le
di raffinarsi negli agi e di lasciarsi andare alle delizie. becelli, 80: quinci
consiglio del modo e del tempo che andare si dovesse, e se egli era il
a piè con molta festa si misono ad andare al carmino per conducere il re e
9. muovere, trarre, fare andare, far venire. dante, inf
14. figur. muovere, fare andare, far venire (verso un luogo
370: avendo più la mira di andare a terminare e colpire in uno scopo,
vi introduca, lasciarle bene dibattere e andare a lungo, perché alla fine,
28. rifl. ant. muoversi, andare, camminare (persone e animali)
ant. chi fa venire, chi fa andare da un luogo a un altro,
-ant. (riferito a persone): andare d'accordo. - anche recipr.
chiesa. 7. piacere, andare a genio, garbare. pascoli,
, i-m: vogliono dare ad intendere di andare anch'essi a predica, come gli
... avea stimato necessario di andare incontro a i voti, e di prevenire
, 1-51: egli è opera perduta andare infilzando, a confermazione di tal verità
prete] se ne voleva / pure andare alla ragione: / ma pensò che non
e dipignendosi, come se a vendersi dovesse andare, spesse volte avvenne che [ecc
strinati, 124: a me conviene andare a confino a foligno; s'io
per ragioni politiche. pavese, 8-78: andare al confino è niente; tornare di
perciocché io mi vergogno e confondo d'andare più innanzi. scala del paradiso,
giustizia, ch'era così bella cosa l'andare alla morte, e che si vedeva
inclito prencipe di salerno, proponendosi di andare a ristorar lo animo con la refezione del
immensità del tempio dove avremo l'orgoglio di andare a comprarlo. 2.
veggiamo sì ogni cosa confusa e male andare, che non ci vede l'uomo pure
). viani, 14-379: un andare e venire di folla a dritta e
... con figura che sale per andare a pigliare la sua [tessera]
.. con figura che sale per andare a pigliare la sua [tessera] per
congiuntura: imbattersi in circostanze sfavorevoli, andare a finire in mezzo ai guai.
tornava come rozze di vettura al monotono andare e venire della partita. orioni, x-21-
, scontro ': dal verbo congrèdi * andare insieme, trovarsi insieme, convenire '
naso parlascione, né a l'orecchie andare. boccaccio, iv-138: mi diedi
et i viali per i quali si possi andare in su et in giù agevolmente.
vezzose. 5. locuz. andare dal coniglio alla lepre o dalla lepre
: un giorno ella lo avvisò che doveva andare a lavorare presso ima famiglia di conoscenti
. malispini, 3: dardano dovesse andare a conquistare per lontano paese per lo
, e disse che aveva fretta di andare a consegnare il vino alla santuzza. palazzeschi
.. per colpa loro invece di andare in libera uscita restavamo consegnati in caserma.
die e vegghiare la notte, e andare indietro e non innanzi. g. villani
di cedere, e per conseguenza poi andare mendicando. leonardo, 1-359: e
assistersi reciprocamente nei pericoli. -navigare, andare di conserva, in conserva: di
, sm. marin. ant. l'andare (di una nave) in convoglio
panzini, ii-341: sono capace di andare sino a roma dal mio deputato,
85): io voglio in prima andare a roma, e quivi vedere colui il
re d'abasce si ebbe voglia di andare in peligrinaggio al santo sepolcro di cristo
, consigliorono quello fusse da fare: o andare a pisa o a trovare castruccio
uno partito e dell'altro, si risolverno andare a investirlo. d. bartoli,
, non sapendo che risolvere, dove andare, come provvedere. cicognani, 6-60:
vanni per qual via fusse il migliore andare, sì che fornire si potesse il
poco a poco nell'assue- farmi ad andare ogni giorno alla chiesa del carmine attigua
padrone. bocchelli, 2-297: io devo andare a fare un'iniezione di canfora
comincia una consulta tumultuosa. « bisogna andare. -bisogna vedere. -quanti sono?
mali, ho veduto la innamorata vaccarella andare sola per le alte selve muggendo e cercando
tutti, e egli avrebbe dato ordine di andare dal suo avvocato a ricercar l'ora
zione: nella locuz. andare alla consuma (andare in rovina
: nella locuz. andare alla consuma (andare in rovina, perdere i propri
gli consumarono una intera giornata di perpetuo andare.. figur. tormentare, travagliare
finire; venir meno, deperire, andare in rovina. latini, i-300:
. è verbo contadino, che significa andare a zonzo. m alt io franzesi
sequente marina i fratelli voleano in contado andare, lei finse esser ne l'anguinaglia de
fai morire, / acciocché a lungo andare alcuno affanno / non contamini questo mio
creatura / in quattro piedi comincia ad andare, / e poi con duo, quando
della nostra ristrettissima oligarchia, che debbono andare un pezzo in là; ma pensate
perdere il dominio di sé, lasciarsi andare ad atti incontrollati. fiacchi, 16
ii-9: è bene... farla andare [l'acqua] all'erbe e
mediante el lume naturale dello intelletto: andare contemplando l'ordine dello universo e la
sentirne una in casa, e poi andare a sentirne un'altra in chiesa, non
d'entrambi dal secondo viaggio, ma per andare; che altro rimedio o sollievo al
desiderava lionardo suo nipote la quaresima vegnente andare a roma, come quello che s'indovinava
figur. rosmini, xxvii-323: lascio andare se non me ne date almeno un
. 5. locuz. - andare contento: restare soddisfatto, appagato.
l'amore de iesu cristo me lassati andare al mio viaggio, restituendomi el mio
uno in altro passando, a brieve andare possono in contezza degli nomini pervenire,
si erano armate di molte navi per andare nel paese detto delle califomie, luoghi che
il quale non abbia altro impeto che d'andare al basso, è necessario che sia
giorno seguente / se debba verso barcellona andare, / perché grandonio continuamente / con
5. assol. proseguire, andare avanti; riprendere un discorso; proseguire
. guerrazzi, iv-173: mi occorre andare fino a casale per assicurare il pagamento
la porta, ch'io me ne voglio andare anzi ch'egli apparisca il giorno.
non vuole star qui se ne può andare; / quand'io fussi anche solo,
avrebbe menato il più presto che l'andare adagio; ma i conti erano sbagliati,
a buon conto la bocca, e lasciare andare; dicendo in un certo modo fra
raggiungere la cresta di confine bisognava proprio andare su di là, a meno che
un contadino qualunque, ci sarebbero potuti andare senza sospetto venendo dalla spiaggia. avrebbero
formare una celletta a cui sapere andare smuovendone appena un certo numero, e
... allora nasce la convenienza di andare al banco a cangiarle in metallo.
però che costei ha viepiù largo dell'andare attorno che l'altre ch'en di
, e parenti, ed amici, ed andare affaticandosi e morendosi per le altrui contrade
distinzione delle classi era un'ipocrisia, come andare a messa e farsi la croce.
: / cari signori, mi lascino andare: / mi raccomando con le braccia
, senza sapere nemmeno io dove potessi andare a cascare. collodi, 774: gl'
girolamo leopardi, 1-75: io mi ricordo andare alle murate / insieme col pedante alla
po'd'ora di spasso prima d'andare a mangiare. calvino, 1-156: così
mano dell'arcivescovo di parigi crociato per andare oltre al mare. carducci, iii-22-368
e con le ale tese cominciò ad andare intorno a questo pane, e crocitare
ci fermammo, perché era assolutamente impossibile andare più innanzi. 2. la
; / l'uno ilion: lasciamo andare i due, / e diciam di costui
/ che spesso sotto l'acqua il facia andare. boccaccio, dee., 2-5
-dare l'ultimo crollo: morire, andare in rovina. ariosto, 42-9
. d'alberti, 274: * andare a croscio ', andare in atto di
274: * andare a croscio ', andare in atto di cadere, andar piombando
fare per lo freddo i cittadini ben vestiti andare ristretti. lorenzo de'medici, 484
me l'ha detto ch'io posso andare, e che è mio dovere di correre
di stupore, accennò che si lasciasse andare. bocchelli, ii-133: la ragazza era
sedani, a fuoco lento, cane di andare alla cuccia, di accovacciarsi, di
e. gadda, 2-54: e sull'andare della strada il cigolìo delle carra,
-andare a fare in culo, andare a dar via il culo: andare
andare a dar via il culo: andare a quel paese, andare al diavolo.
culo: andare a quel paese, andare al diavolo. -avere culo: avere
, nove che passeggiano con il loro andare di oche culóne. = acer,
aveva tante cose da fare, prima di andare al culto? 4. sentimento
imo due, perché potes- sino solamente andare dritti per una banda sopra due piedi
là ». maria uscì dalla stanza per andare a cercare. rovistò tutti gli angoli
fa la vigliacca e vergognosa professione di andare a caccia a'buoni bocconi.
solidi cuneiformi ed in altri su questo andare. -scrittura cuneiforme: costituita da caratteri
del frittume è una noia grandissima l'andare attorno. chiabrera, 496: in oro
in silverio come un fratello, e andare dove lui, e parlare a lui e
sassi. -andare a cuore, andare al cuore: riuscir gradito, commuovere
non gli dava il cuore di potere andare. pulci, 6-16: se con
... si pose in cuore d'andare ancora sopra i saracini e nemici de
-perdere il cuore e il sangue: andare in rovina. compagni, 3-8:
d'oro, il quale costoro volevano andare a spogliare; e così ad andreuccio fecer
p. del rosso, 1-1-230: andare accettando e chiedendo la limosina al popolo
, 7-10: non è sanza cagion l'andare al cupo: / vuoisi ne l'
: egli non si misse cura d'andare in aiuto a bosolino. boiardo,
non farebbono ancora scrupolo del nostro non andare. campanella, 1083: li medici hanno
assalito, in modo che fu necessitato andare a'bagni per curarsi. davila,
si potrà citarlo in giudizio, 0 andare intesi colla curia. de roberto, 560
). cercare di sapere, andare osservando qua e là con curiosità, con
giovani che sono oziose e curiose d'andare e di venire; e motteggiose, e
noi siam sul curro, / d'andare a far un ballo in campo azzurro.
. boccaccio, 1-63: nel suo andare continovamente curvo la terra rimira. straparola
. « alla fin fine è come andare a spasso ». oriani, x-21-26:
capitelli. pirandello, 5-714: dovette andare per un'altra ora buona, prima di
gagliardissimamente, ed in figura di cono andare ad unirsi, ed esser veramente potenti
, 12-i-26: messer marcello era per andare a bologna mandato dal papa alla custodia de
: -da che parte si va per andare a bergamo? -per andare a bergamo?
va per andare a bergamo? -per andare a bergamo? da porta orientale idem
, ch'alfin dallo spavento / fermò l'andare, e il cor le venne meno
ed era ben servito e onorato; / andare e star potea al suo piacere.
, agitandosi languidamente, volteggiandosi, lasciando andare il capo ora da una parte or
simili n'ha il popolo a tutto andare, e ne fa. il primo de'