. gargiolli, 217: solamente nell'andare a china il piede si punta a
con la tonica stracciata; non voleva andare vestito altrimenti. parini, 323: due
da basso, e aprendosi scoprivano nell'andare tutto il fianco. settembrini [luciano
il suo parlar tondo e con l'andare in ponta di piedi come fanno i ragni
coi denari mi diede indietro certe spoglie d'andare alla macchia non che per roma.
»; e poi, soggiungendo che dovevamo andare a terracina a cercare aiuto, si
... facevano dei grandi progetti d'andare alla tonnara. c. levi,
carena, ili-m: 'tonneggiare': vale far andare una nave tirandola da un punto fermo
scrive seneca e dice che quando dovea andare dal levante e ponente, e quelli
opere mie sono presentemente, o stanno per andare sotto ai torchi italiani. alfieri,
aspettando. massaia, ix-191: per andare nella parte più interna, non illuminata
, 2-3, 48]: 'torcicollare': andare col collo torto. =
/ là è la cava, dove andare a torma / si crede il tristo overo
la timidità di questo animale da lo andare poche volte solo, anzi in torma sempre
2-47: mi riserbo il diritto insindacabile di andare a morire in qualche grande tormenta rivoluzionaria
abbia finito di tormentarmi due denti per andare un po'in bretagna. 3
poi non ti penta d'averlo lasciato andare ozioso. -ricorrente nel discorso (
2-71: i'son beatrice che ti faccio andare; / vegno del loco ove tornar
tornavano certi ciechi. 2. andare nuovamente verso qualcuno o da qualcuno che
volgar., 1-181: « et voglio andare, e dimostrarmi a loro, e
in senso inverso il percorso fatto nell'andare (anche nell'espressione tornare sui propri
videro iersera, tornando da cibarsi, andare qua notando per questo fiume vicino.
panni e'quali vi si metteno per andare alle gualchiere, e che tornano aale
di guerra e che io vi fossi voluto andare, eglino non mi avrebbero mancato di
). bacchelli, 2-xxii-221: lasciamo andare questi sempre vivi che non sanno liberarsi
del sole e il suo dorso è d'andare ciascuno da oriente in occidente per lo
assapere ove e in che parte volesse andare, e non me lo volse manifestare.
la via del sole si è d'andare ogni dì da oriente a occidente d'intorno
-andare a torno: uscire di casa, andare a proverbi toscani, 64: dà del
oh quanto è pericolosa cosa al monaco l'andare a tomo! bandello, 1-5 (
; protrarsi alquanto, o, anche andare per le lunghe (una trattativa,
costui, e vuole a questa magione andare, e non li è mestiere se non
-andare torto: non essere digerito, andare di traverso. landolfi, 2-160:
della croce. 8. locuz. andare per la lana e tornare tosato-, proporsi
i vocaboli distrutti / così veg- giamo andare oggi in venegia / toscanuzzando pedantuzzi e
illudersi, non desiderare più nulla; andare innanzi così, in una totale remissione.
, /... / per l'andare a le nozze, al bel
tranghiottite dalla seguente, in un continuo andare e venire. trangla, sf.
transito per lo suo terreno per potere andare in nelle parti di romagna per mm
tutti avevano bisogno di lavarsi! bastava andare in una tranvia a trieste per sentire una
francesco in nella ciptà, e volendo andare de li frati soy, ivi vedde edificata
, bontà, benignità- andare a penitenza per lo peccato trapassato, lagrime
commettere un'azione delittuosa ignorando di andare incontro a punizione certa. grazzini
cecchi, 17-74: i fanciulli nell'andare a spendere sempre trappolano qualche quattrino.
over trenta giorni, che io possa andare a riscuotere detti denari, avanti che altro
i'mi so, può'che così dè andare. / -perché dici così, anima
anche in un contesto metaforico); far andare o far entrare in un luogo,
a recarsi in un luogo, ad andare a compiere un'impresa (con riferimento a
compenso all'in- suo cavallo e lasciollo andare a. ppascere. straparola, 5-1:
volgar., 171: si misse ad andare lido in volto, / che
, traendo un assegno a vuoto, andare in galera al solo scopo di usare compiacenza
intr. anche con la particella pronom. andare verso un luogo, dirigersi verso una
segue, non senza eccezioni, quella di andare nella diatesi intr., e quella
.). ant. e letter. andare troppo avanti, inoltrarsi troppo. -al
eccedere in atteggiamenti o comportamenti, andare troppo oltre, passare i limiti,
piglinsi le marze. 2. andare fuori di sé, rimanere attonito, sgomento
rimanere attonito, sgomento; sbigottirsi; andare in estasi. -anche: perdere di vista
. dal lat. trans 'oltre'e da andare (v.), sul modello del
forzatamente, a compiere un'azione, ad andare in un luogo, ecc.
industria libera, lungi dal diminuire, coll'andare degli anni progredisce, e l'industria
fierezza loro? 3. andare avanti, procedere lungo un itinerario,
15. eccedere, trascendere, lasciarsi andare, abbandonarsi a espressioni, comportamenti,
trascorrendo a furia la via appia per andare a baja, era folle come un
/ mi stridon serrate. 33. andare oltre i limiti stabiliti dalle convenzioni sociali
che voi mi date circa il volere andare al sepolcro col bordone in su la
di una situazione piacevole o divertente; andare in sollucchero, in estasi; sdilinquire (
7. intr. ant. andare, dirigersi. leandreide, iii-10-4:
il centro degl'interessi. -anche: andare ad occupare la propria sede (un ecclesiastico
-andare al seguito di una scuola filosofica; andare a studiare presso un'università.
de l'aria. 10. andare con l'immaginazione in una diversa realtà
campo di gioco avversario. -giocare, andare in trasferta: fuori dalla propria sede
ugieri apugliese, xxxv-i-896: so invisibilmente andare; / ben me so trasfigurare /
: fatto sì è che fregoli fece andare in visibilio monsignori e cardinali, che portarono
era finora imposti, e a lasciarsi andare a mano a mano a qualche
traslano. 12. letter. andare incontro a un'evoluzione semantica (una
particella pronom. { traslòco). andare ad abitare in un'altra casa o
un altro luogo. -in partic.: andare a risiedere in un luogo diverso da
trasnaturare. 3. corrompersi, andare in putrefazione (un cadave- re)
del mare, ecc.); far andare, dirigere un'imbarcazione senza possibilità di
particella pronom. recarsi, portarsi, andare; trasferirsi in un luogo, andarvisi a
veli, dimostreranlo. 29. andare con l'immaginazione in un tempo o in
una sposa (anche nell'espressione andare in trastó). aretino,
con le sue compagne pulcelle era usata d'andare a trastullo. boccaccio, 9-94:
. gli venne una voglia irresistibile di andare a provare il nuovo trastullo. g.
. bacchetti, 2-xxiv-115: mi ordinò di andare con poca compagnia ma bene a cavallo
i modi; quand'anche si trattasse di andare a torino o a roma a schiaffeggiar
punti, a stri- scie, faceva andare in bestia il pubblico che...
essendo, sempre che mi è occorso andare a corte, stato introdotto in camera del
iv- 139: non sapevo come andare a roma e come trattenermi alcuni giorni
. 9. attirato, fatto andare o venire; condotto in un luogo
colpo spaventati a un tratto il lassano andare, temendo che dentro non vi fussero
così in un tratto intromettere, ma bisogna andare pian piano. aretino,. v-1-10
, quando ebbe veduto le cose di napoleone andare in fascio in germania. giordani,
carducci, ii-15-229: credevo di non andare più avanti. e pure feci la
metter le traverse alle piazze, che debbono andare a sghembo e secondare i tiri dell'
arrivò alla terza svolta e traversò per andare all'osteria. l. tornabuoni
ripe profonde. -intr. ant. andare a zonzo in modo sfaccendato e inoperoso
mare. 6. locuz. andare in traversia con qualcuno-, essere in
sua vita: sopportare facilmente ognuno, andare a'versi a coloro con chi ei
pensò di travestirsi per più celata- mente andare in abito di pastore. brusoni, 9-57
era sua, e mi esortava a lasciarlo andare per la sua china, se proprio
, che e'venissero la verità con pieno andare seguitando, non sono stati (per
di via, per lo quale si poteva andare a siena, a firenze e ad
, il dentai delraratro, le zapespressioni andare in trebbio, fare trebbio, stare a
due invitati delle nove sono dovuti assolutamente andare a un concerto in un palazzo.
: l'iniziato si ubbriacava, credeva di andare in treggenda; la sua fede nelle
indietro, come è il venire e l'andare dell'onda sulla riva. codemo,
. sassetti, 162: l ^ andare in un altro paese vuol dire avere a
, sm. scherz. nella locuz. andare a tresacco, per indicare una situazione
tante girelle e tante tresche, avendo ad andare nell'in- visibilio del mai più rivedere
a tresca, e 'l vento la farebbe andare balenando per l'acqua. —
mastelli o nelle pigiatrici, fra l'andare e venire delle ceste d'uva,
agire. 3. locuz. andare a tresco: muoversi in cerchio attorno
'l puzo delparostimenti e il trespegio dell'andare in qua e in là, si
. [s. v.]: andare per una stanza pian piano: e
uomini il guardano [l'ubriaco] andare in trespoli e appallottola la lingua come iscilinguato
senza dilazione i frutti decorsi, o l'andare pe'tribunali con tanto discapito del suo
, 23-455: subito le propone di andare insieme una mattina al tribunale dei minorenni
statuito che ciascuno abbia a morire e andare innanzi al tribunale di cristo. bandello,
carafa, 360: né se vole mai andare alla impresa de li dicti inimici,
cioè fermati un poco. 2. andare al piccolo trotto su un cavallo. -
o a me perché ogni cosa deve andare alla rovescia? uno mangia la triglia e
di tavole, di modo che senza andare in colombaia, sempre con una corda
el papafico e la cuchina e ultimamente andare a seco, idest senza velie salvo
gittare pietre. mazzei, i-433: volendo andare al palco, esce da santa trinità
, e ben più singolare, fu l'andare a quel palazzotto. 7. che
nelle nostre fantasticherie solitarie, ci vediamo andare a cavallo trionfalmente per le città, in
stessi vestiti che s'era messi per andare a nozze in quattro salti, e
va giù in fondo al tevere, lasciatecelo andare, perché se lo salverete una quarta
ne... col pretesto di andare a mangiare le trippe dalla bella giovanna
alla trista, non lo poteo mai fare andare. -in modo disonesto, senza
, 3-266: io spero che a poco andare anche gli operai avran dismesso quel fare
e lo cavallo, il quale costringono andare in giro. 2. region
e l'arme e lo cavallo costretto d'andare in giri. 3. trocisco
ai romani era lecito infino a terza andare senza pericolo l'uno dall'altro,
campanulati di fogazzaro, 11-11: « lasciamolo andare, quel trombone » suscolore giallo;
voi forse vedeste alcuna delle mie sorelle andare quinci cacciando, cinta el troncasco,
detronizzato. 7. locuz. andare tronfio di qualcosa: mostrarsene orgoglioso,
), intr. { tròtto). andare al trotto (un cavallo).
bene ambiare, o trottare, o andare al passo. chiaro davanzati, lx-32:
, quantunque sia giovane, dove il soavemente andare, ancora che alquanto più tardi altrui
, e sapere se ben trottava e che andare era il suo. l. strozzi
è tommy, se ti piacesse d'andare a sella, e la dora, una
), intr. { trotterello). andare al piccolo trotto (un cavallo)
trottinare (trottignare), intr. andare al piccolo trotto; trotterellare (un
galoppava speditamente, un altro mortale potesse andare almeno trotton trottoni. 4.
di dimora abituale (in espressioni quali andare, passare a trovare). rinaldino
un viaggio apposta in quella città, per andare a trovare dolcetta. pea, 7-20
, 7-20: il vecchio aveva deciso di andare a trovare la figlioccia con la vaga
e trovava sempre delle scuse per non andare. -smascherare chi viene ritenuto colpevole
denari per non essere castrato, è lasciato andare. statuti dell'università di bisceglie,
2. locuz. -truccare di bella: andare velocemente, affrettarsi. ariosto,
{ truzzo). tose. allontanarsi; andare via. p. petrocchi
e suddivise in sfogliette irregolari, sull'andare di certi licheni. 0. comes [
essere compieta- mente sommerso dall'acqua, andare a fondo. b. cerretani,
la gotta produce altresì, a lungo andare i tufi ed i calcinacci nelle articolazioni
nella lo- cuz. fare tumeglihài: andare per le lunghe, tergiversare.
, dove i tumultuanti corrono il pericolo di andare in prigione. a. monti,
il pizzarro non solamente non aveva voluto andare, ma ancora andava tumultuando il regno
carducci, iii-25-343: e, senza andare a spasso fra i turani e
2-ii-842: ogni volta in chiesa debbi andare col capo basso e turato. machiavelli,
tempo turbato, gli salta in mente di andare a veglia da ticco.
e minacciando egli di famegli tutti presi andare a siena. 5. disturbo
acqua nascendone, cominciarono come potevano a andare in qua in là di dietro a'
sulle quali... sperar d'andare alla deriva. 2. moto di
implorar masaccio di fermarsi, di lasciar andare. 2. figur. adulatore
le gondole suc- chian turisti a tutto andare e, sovraccariche, han l'acqua dei
: il re... gli fece andare a riposare, poi ch'essi avevano
porta, o tutto solo, od in andare a qualche vigna col maratti il giorno
religioso (anche come punizione) di andare in un determinato luogo, di trasferirsi
patre vicario generale, ch'io dovesse andare subito in calabria, per pigliare alcuni
me fu necessario torzere il camino per andare ove m'era già ordenato. domenico
: volendo essi, non manca l'andare a tomo, udire e veder molte cose
e le reti e gli sparvieri. lassa andare l'anuccellalo convenevilemente, ed in questo
] ed 9. intr. andare a caccia di uccelli. lo indovinello
uccellino1. uccellinare, intr. andare alla cattura di piccoli uccelli vivi con
, facendo dire l'ora in cui devono andare. c. campana, iii-36:
ch'a loro parrà d'avere, d'andare dinanzi al vescovo, podestade, capitano
mandato d'ufficio, farò la domanda di andare al fronte. bonsanti, 4-389:
vedrete che non possono più rimanermi fondi per andare innanzi. -accomunare, comunare
rivoluzione immediata e ha spiegato che bisogna andare nelle case e sequestrare le ricchezze,
nelle case e sequestrare le ricchezze, andare nei pubblici uffici e metter le mani sulle
machiavelli, 1-i-54: e1 principe debbe andare in persona, e fare lui l'
leti, 5-i-300: un ambasciatore non deve andare in luogo alcuno qualificato e retto da
essere indifferente, fare lo stesso, andare bene ugualmente. bartolini, ii-32:
mi domandò: « hai deciso dove andare? al mare oppure ai castelli? »
ulà, come la chiamano, gira coll'andare del fiume reale, e la sua
peccarono; e in pena fur condannati d'andare vagabondi trentamila anni. ogni tremila anni
ùmigo, ùmighi). emettere pus, andare in suppurazione. mattioli [dioscoride
siem contesta / un'umile barchetta i'vidi andare. -poco elevato (un rilievo
iv-344: oh quanto è men doloroso l'andare accattando di porta in porta la vita
09-291: è voto unanime degli italiani d'andare a roma e a venezia e fondare
non sarebbe bastato che beate gli promettesse di andare a letto con lui una tantum,
suoi ninnoli e i suoi trastulli, per andare a far le aste e gli oncini
porto sereno di saggezza. -accompagnarsi, andare di pari passo con un altro comportamento
], 16: ma dove poteva andare, la moda, una volta raggiunta la
partito socialista. gramsci, 11-280: andare a destra o a sinistra per esso aveva
apreso che si trovasse donzella sì poveramente andare. boccaccio, 1-i-217: unque gli iddìi
iii-22-325: disse non esser degno di andare dinanzi l'imperatore, ché troppo eifi unto
suonava male. bacchelli, 2-xxii-221: lasciamo andare questi sempre vivi che non sanno liberarsi
.. [l'uomo] possa andare poi di là più libero all'altra vita
terra e per acqua vi si può andare: perciò che sempre alcune barche coperte
in valigia! guerrazzi, 2-168: andare in consolato di francia per ottenere la
: urge l'ora ch'io devo andare ad esaminare; e stasera vo in campagna
» / che gli venne disio d'andare in barca. / ma bene invano e
chi li tien dietro? bisogna lasciarli andare alto quanto vogliono. se la voce
l'un cavallo con l'altro et andare a terra. soderini, iv-5: quelli
particolare impeto, con il nemico; andare all'assalto del nemico. boccaccio,
: fra la moltitudine puoi né stare né andare che tu non sia urteggiato. d'
battaglia. bacchetti, n-n: vide andare a fondo le sue ambizioni e le
usanza, uno straziatore che viveva d'andare per gli conviti. sercambi, 1-i-483:
mai con lei. 24. andare spesso in un luogo, praticarlo con assiduità
27. essere usuale, solito; andare di moda (fogge, usi).
a dieci anni, non potesse lasciarlo andare più per le strade vagabondo. bolero,
parole graffiati gli usatti! lasciarsi andare le persone più rigide, compassate.
carducci, iii-5-281: uscenti del gabinetto per andare al caffè (che è tutta la
forma a punto, come doveano dipoi andare all'assalto della città. amari,
, uscite, escano). venire, andare fuori da un ambiente chiuso o,
1-4 (95): io voglio andare a trovar modo come tu esca di qua
leggiadra torma. -per estens. andare fuori casa per motivo di svago.
portiere, la linea della porta per andare incontro a un avversario o per prendere
che non uscisse fuori a campo, ad andare sopra i sanesi. livio volgar.
. -uscire incontro a qualcuno: andare verso di lui. boterò, 103
, ritenuto aveva il uon uso di andare la sera a certo caffè. tommaseo,
ha tardato la venuta qui perché ebbe andare contro gli ussi, che con gran forza
tutta l'usura che straordinariamente ci può andare. tasso, v-145: grande usura hanno
. - al figur.: che può andare incontro a un più o meno rapido
logorare. 2. intr. andare incontro a logorio, a un progressivo
donzello e bon scudiere, / mercatante andare a fiere, / cambiatore ed usuriere
sostantivo 'utilitarismo', perché di co- desto andare si farebbero parole da non capire in un
dalla terza pers. sing. del verbo andare e bene (v.),
vacanzare, intr. trascorrere le vacanze; andare in vacanza. l.
s. v.]. 'vacanzare': andare in vacanza. il neologismo è stato
., i quali saranno comandati d'andare fuori della città per servizio nostro.
. -rovinarsi, finire male, andare in rovina. -essere nostra la vacca
, iv-51: ho veduto la inamorata vaccarella andare sola per le alte selve muggendo e
iii-101: gli altri animali sono costretti ad andare a vacillanti passi. d'annunzio,
, 255: virgilio l'avea veduta andare titubando. e vacillando e balenando e inciampando
gli dissero che non era ancor tempo d'andare a casa, e che qualche capogirlo
e miserabili di tanto bene si privomo per andare vagliando nella tua santa fede. segneri
el qual frutto eramo noi che dovevamo andare a riempier quelle sedie vacue del paradiso
di volatili. 3. l'andare avanti e indietro fra una località e l'
= comp. dall'imp. di andare e di venire (v.).
» « vaffanculo, e a chi dovrei andare a dirlo secondo te? » «
. = dalla locuz. andare a fare in culo, con allusione alla
luogo a un altro. -anche: andare a zonzo senza meta, gironzolare,
(vagabondàggio). viaggiare continuamente; andare a spasso senza meta; bighellonare.
e con valore awerb. nell'espressione andare vagabondo). livio volgar.
assai, maluccio molto, non può andare così. -spreg. vagabondàccio.
gli altri, per schivar l'obligo di andare alla guerra, qua e là raminghi
cervetti, cavriuol, conigli e lepri / andare a spasso pe'verdi confini. pulci
, sf. ant. nella locuz. andare in valdibuia: morire. cini
ferd. martini, 4-20: nell'andare a zonzo ogni giorno con lui per
non gli poteano più valere, si lascia andare col capo in giù nel canale per
: nenciozza mia, i'me ne voglio andare, / or che le pecorelle voglion
, / ché si difese ed essi andare a valle. -a valle: giù
però che la mattina innanzi dì volea andare a siena, per fare acconciare ciò che
, 2-v-467: - allora è meglio andare a fare una partita a bigliardo, -disse
fuori moda, un cacciatore che vuole andare alla caccia del cervo con frecce e
'lo mondo voi menare, / férmese andare -contra la ventura, / no poner cura
guisa di vetro per percossa del caro spezzata andare al niente, e aver fine,
denari per non essere castrato, è lasciato andare con quella credenza d'aver goduto di
che senso ha questo... andare a veder tutto, dai musicals alle commedie
le nostre navi potranno anche un giorno andare alle indie orientali. pratesi, 5-73
6. ant. vagare senza meta, andare ramingo. anonimo genovese, 1-1-211:
veniva fatto di vestirmelo la mattina per andare a corte, o a tavola con i
pennato. 3. locuz. andare a vanga: essere propizio, favorevole
mio contegno infin dove ella possa lasciarsi andare in amarmi, salva la giustizia e il
morto che vivo, veggendo i giovani andare dietro alle vanità e vedendogli giurare e
vanità e vedendogli giurare e spergiurare, andare alle taverne, non visitare le chiese
cominciò a fare le vanitadi, e andare vagando al tempo che doveva stare in orazione
quale veniva a essere una scala d'andare di sopra per tutto l'edifizio. a
il risultato di 40 pari. - andare, essere ai vantaggi: trovarsi nella
altro gran fallo, ma pazzia, fu andare a combattere a posta e vantaggio del
impedire qualunque chiasso, e di lasciarci andare tranquillamente, per non aizzar di vantaggio
abano... speriamo in autunno di andare in vapore sino a rovigo. pascoli
9. intr. ant. avanzare; andare, dirigersi. -anche: passeggiare.
chi la colpa se il popolo si lascia andare all'ira e varca il segno?
scampare, la mercanzia così perduta deve andare ad varca. = var.
intr. anche con la particella pronom. andare incontro a cambiamenti, a trasformazioni;
dall'esser cacciato da una terra e andare a stare in un'altra. giuliani,
dei vasi percorsi dal sangue rosso per andare dal sistema capillare polmonare al sistema capillare
, va'col detto pennello tratteggiando l'andare delle pieghe maestre. g. ariosto
/ così s'assorbe, a lungo andare o breve, / morte o sdegno,
di 'casa vecchia', dio non avrebbe lasciato andare a precipizio in un subito una città
s'egli sa- pea la via d'andare a panfilia. rispose el vecchione di sì
che, al poker, si chiama andare a vedere. 13. ant
per partecipare a una riunione mondana; andare a trovare qualcuno. verga,
si veggono sul muro a man destra andare in là, con i suoi scioratoi che
, trovando vedova la nunziatura ha dovuto andare a cercarlo senza poterci lasciare che a
veduta al padre che al sepolcro voleva andare. -perdere di veduta: non scorgere
veduto o seduto a'3 maggiori vi poteva andare [a partito]. varchi
1-iv-13 7): il quale costoro volevano andare a spogliare; e così ad andreuccio
primamente altra via vi conviene compire, ed andare / alla dimora del buio e dell'
, / dalle muse non vo'più andare a veglia. -chiamare qualcuno a
è tra tramontana, il navilio non potrà andare fra tramontana e greco, ma bisogna
v-i- 722: è di gentile andare la maniera dei panni di che velate e
l'amore sì apertamente, diede ordine d'andare velatamente. = comp. di velato1
, ii-1-6: dapoi lui volse in babilonia andare, / dove fu fatta la dolente
a cavallo, e che si faceva andare avanti muovendo alternativamente con le braccia
veggono questa velocità quaggiù e il tempo andare velocissimamente e dicono che questa vita è
velocipedismo, sm. disus. l'andare in bicicletta, in partic. come
velocità del tempo, per fuggire bisogna andare ancora più svelti, risalire il tempo.
mercatanti in quello tempo allora non lasciavano andare con vino, o con cotali cose venderecce
questa non è battallia dove voi doviate andare semplicemente; anzi è vendicamento di nostro
ad ornare vari luoghi, e dopo andare pure in rovina, siccome deve accadere
mala grazia, quando si sforza d'andare così stirato in su la sella e,
: fo conto nel vegnente mese di andare a berlino per darvi sei o otto
ne vengo. -in relazione con andare, per indicare moto in due direzioni
habet -venire a mene e poi andare a tene-, andare a zig zag.
a mene e poi andare a tene-, andare a zig zag. sacchetti, 156
, i-138: quella casa era un continuo andare e venire di servi, di soldati
imbriani, 1-68: era un continuo andare e venire, da s. pasquale a
futuro? 34. mann. andare, accostare. -venire all3orza, al vento
(per lo più nelle locuz. andare col vento in poppa; avere,
espressioni come col vento in poppa-, andare, navigare, procedere col vento in
ti ventolare in ogni vento e non andare in ogni via; in questo modo si
nominazione. del ventre-, andare di corpo, defecare. boccaccio
» disse il prete « non mifare ora andare infino a casa, ché vedi che ho
verbali, io voglio in prima andare a roma e quivi vedere colui il quale
verderame. volponi, 2-8: per andare a scegliere i meloni freschi ci inoltravamo
un istante senza direzione, così per andare. il vino era ormai snebbiato, e
quale in movimento, in portamento, in andare, si dèe sollici- tamente tenere.
furfante! gaglioffo! non ti vergogni ad andare mendicando, essendo così giovane, sano
quando fu a mezzo, non seppe andare avanti, e rimase in vergogna.
alla simplicità e non vi vergognate d'andare più semplicemente vestite che non fate.
era servito da ammonimento a non lasciarmi andare in congetture precipitate saltando una serie di
letter. essere infestato di vermi, andare in putrefazione. bibbia volgar. [
come vermini. -fare vermini: andare in putrefazione, provocando lo sviluppo di
intollerabili,... continuamente all'andare et al tornare n'ebbi grandissima passione
a battersi, che sarebbero allegri come di andare alle nozze. -0 vero:
tanto ritte ch'ei non vi si potrebbe andare altrimenti. -per simil. belvedere
. fontano, 204: la supersepsione del andare del pro- tonotario agnello ad genoa non
, avendo essi una particolare attenzione d'andare a'versi del legno. giuliani, i-155
sua vita: sopportare facilmente ognuno, andare a'versi a coloro con chi ei conversava
, 10 conosco il modo di farle andare [le cose] per verso; ma
di tentarla se ella se ne voleva andare al paese suo... ma perciocché
nostre miglia, come noi parleremmo di andare da roma a napoli, o da londra
cosa udendo '1 diavolo, fece andare per tutta la cella la segiola in su
verteva in non acconsentire ad almarico l'andare a quel borgo, per il pericolo di
aria: 'fare la verticale, andare in verticale'. der., verticalista:
qual vescica, quando i pesci vogliono andare al fondo comprimono. 8.
un altro romito, veggen- do basilio andare in abito vescovile, sì lo spregiò giudicandolo
leonardo, 2-125: alcune ave sono ordinate andare per fiori, altre ordinate a lavorare
caporali, 3-70: se tu vedessi l'andare attorno capi, piedi, colli,
f. vettori, 1-44: mi bisognò andare a desinare a un luogo -
v-2-447: anelava le vacanze sol per andare a scoprir le vestigia imperiali nella sua isola
pronom. portare un certo abbigliamento, andare vestito in una certa foggia, in
notti di seguito non ebbe modo di andare a dormire comodamente, e si stese
p. del rosso, 278: lasciato andare i cavalli tra certe siepe e vetricioni
ciurmandola di sorte, che la fece andare sopra le vette de l'alboro. soderini
lorenzo de'medici, ii-152: ella portebbe andare al paragone / tra un migghiaio di
femina senza averne preso piacere niuno si lascia andare con quella falsa credenza acciochè non temperasse
. palescandolo, 158: nell'andare e ritornare della moneta a molti si
seno. 8. aggirarsi, andare girovagando senza una meta precisa.
. 7. locuz. - andare a vezzo-, andare a genio, piacere
. locuz. - andare a vezzo-, andare a genio, piacere a qualcuno.
garzo, xxxv-ii-310: solo per via / andare è follia. dante, vita nuova
vento e lo tempo ebbe buone per andare in sua via. pigafetta, 137:
del sole e il suo coreo è d'andare ciascuno dì da oriente in occidente per
manutenzione e il traffico della rete stra- andare via: v. andare, n.
rete stra- andare via: v. andare, n. 35. dale.
furia viaggiato- ria, del suo perpetuo andare o in gondola o in carrozza.
è uno diritto e corto viaggio d'andare in suo paese. d'annunzio, v-i-178
'viaggio'. 7. locuz. - andare a suo viaggio, per il suo viaggio
a nessuno. avrebbe fatto meglio a andare per il suo viaggio e non mescolarsi de'
viandanti in questa via mortale, non potete andare senza pena, perché per lo peccato
. da via2 e dall'imp. di andare (v.). viazaménte (
, 1-i-64: lo marito dando suono dovere andare a genova, intanto che per tutto
di vicolo cieco. non posso più andare avanti e non voglio assolutamente tornare indietro
comp. dall'imp. di venire e andare (v.). vigècuplo,
bella vigna! mangiare e bere e andare a spasso, è una bella vigna.
vignia del papa, e vi si può andare per le irata, reuscire a acqua
s'allongava, né mai diletto alcuno d'andare a vigne o a feste prender le
, o tutto solo, od in andare a qualche vigna col maratti il giorno di
venire in fiandra, non è un andare a la vigna. -essere o
): questa buona gente son risoluti d'andare a metter su casa altrove, e
che il veleno stesso della peste possa andare a poco a poco smarrendo il suo
, ha posto il suo maggior diletto nell'andare da sé solo a caccia, o
villa, facessegli dormire al sereno, andare col capo o co'piedi ignudi..
silone, 5-105: egli si lasciava andare ai racconti della sua adolescenza, del suo
d'ostia, vidi i figliuoli dell'imperatore andare villanescamente, e veggio nella tua corte
nella tua corte i figliuoli de'villani andare come imperatori. 2. in
veder le vecchie madri di famiglie millionarie andare ai mercati in gonna villanesca.
svevo, 1-3 io: gli seccava di andare a udire sciocchezze o villanie.
farmi ragione e non volermi udire e volervene andare altrove. domenichi, 8-90: giurando
piacere, e sarete forse causa di farmi andare alla mia villetta per darvi qualche piacere
dove diavolo (il conigliolo) voleva andare a sbattere. = voce dotta
o servire in taverna, o di andare a quelle eccetto che in caso di
, 0-i-534: vorrei vedere gli archidei violoni andare e venire... e le corde
levai su, e mi- simi a andare per le viottole del diserto. ottimo,
convegno coi vecchi colleghi. / bisogna andare da loro stupidi come vipere, e
artistico. arbasino, 7-39: come andare alla comédie francaise paventando di trovare il
voi con vostre scalpelline e con fargli andare ornati gli induce alla luxuria e fate alle
i biondi capelli e col suo mitridate andare, in atto virile fuggendo e combattendo fra
: che sappia tenere una casa e farla andare avanti senza sbalzi, sappia imporsi alla
io non avevo avuto il coraggio cii andare a far visita ai festa per dire loro
quattro. -che si può andare a trovare, che può essere visitato
vederti stasera. ma ho deciso di andare a congedarmi da vaccari e da veneri,
guido da pisa, 1-283: se questo andare [di enea all'inferno] fu
8-374: piùdivinamente bella di quando facevamo andare in visibilio le platee del mondo intero.
tutti. emiliani-giudici, 1-279: volli andare da me al banco dell'arpia.
l'abito virile, ebbe in costume d'andare ogni giorno a far la sua divota
. berni, 326: stavo per andare a bressa, e scorrere per lombardia
.. aveva tutta l'aria di voler andare a parare a casa sua.
che appunto là io non ci voglio andare. moretti, i-611: veniva a dir
zitare), tr. andare a trovare qualcuno per intrattenersi con lui
nel tempo della pace deve il principe andare rivedendo e visitando le sue fortezze.
. di vislre 'cercare di vedere, andare a vedere', che è da videre (
bottega che volge il viso alla via d'andare all'alvisnuìtico [u + i]
-cadere col viso in giù: andare incontro a una fine ignominiosa.
un sudor raffreddato, che la fece andare in consumamento. tarchetti, 6-i-80: io
] su'piè di dietro, lasciandosi andare con tutta la vita,...
che sembra si sia mangiato ogni verde per andare tutto in tralcio. -vite americana
... accadde che niuno osava più andare a bere. -mezzo vitto
ci debbono dare animo et ardire e andare asaltargli e combattere virilmente e sperare in
è questo? or che cosa è lasciare andare una giovane in questa forma che tutta
degli albanzani, ii-387: adunque si debbe andare contro a loro i quali fuggono,
, / nonn. averà rifino / d'andare al suo vivante, / perché non
deliberarono, vivi o morti, volere andare in spagna. piovene, 14-114:
-alterarsi patologicamente (una sostanza fisiologi- andare a male, inacidirsi (il vino)
ferrat che, mantenendo la voce di andare a nascivan, andasse a tomanis, riserbando
a dare la voce di chi à andare a partito. p. fertini, iii-
delle femmine che si danno la voce per andare ai granchi, né tli strilli mattutini
. 4. locuz. - andare colla voga: adattarsi a una situazione;
voglia racconciare il mondo! ma lasciate andare il mondo come dio l'or- dinoe
. 4. locuz. - andare in voga: godere di grande credito,
si lasciò trarre nolente -dove non seppe andare volente. gramsci, 6-28: si può
ferito. / e me ne vorrei andare / e finalmente giungere, / pietà,
33. -non volersi più: non andare più di moda, essere sorpassato.
, inter. volg. nelle locuz. andare affanculcr. togliersi di tomo, smettere
, di infastidire, ecc. o anche andare in rovina, cessare definitivamente di esistere
dargli da mangiare bene e poi d'andare pure affanculo. idem, 23-545: klaus
affanculo. = dalla locuz. andare a fare in culo; cfr. anche
contare sulle proprie risorse che possono andare dal camper superattrezzato alla vettura con l'air-
, sono soprattutto gli alentejani che vogliono andare a combattere in spagna. alesàmetro,
di quel giovane altosassofonista, avevano voluto andare a vedere di che cosa si trattasse.
persuadere tutti, ambientalisti compresi, ad andare avanti. 2. filos. che
i ponteggi. = deriv. da andare. andatóio, sm. nelle
di boboli. = deriv. da andare. andino, agg. che
: la provincia europea non saprà più dove andare a prendere i suoi modelli se non
labriola, 1-iii-854: mettendoti su questo andare tu puoi trovare nella letteratura ex-marxista e
27-195: le digressioni alle quali si lascia andare questo personaggio costituiscono la parte migliore e
aspetto, le pare proprio che possa andare col nome di romanzo? capital [ottobre
calvino, 12-12: ho un bell'andare e venire, girare e dar volta:
, 1-191: prima tappa a genova per andare a prendere in albergo altre due automobilate
cui si discute e si decide come andare avanti. biomercatino, sm. mercatino
allegro, non arrogante, a lungo andare fastidioso, ma quasi sempre di buona compagnia
che veniva usata per lo più per andare dalla città ai campi di corse.
altro? è una cosa che mi fa andare giù di testa: e allora molto
e cosa gli è venuto in mente di andare in sicilia a busticare i napoli?
. simonetta, i-179: in fondo per andare in campora, almeno nella bella stagione
, prato. -andare in camporella: andare ad amoreggiare in un luogo appartato fuori
si svolge da noi la faccenda dell'andare in camporella, a limonare, o come
cannare3, intr. correre, andare molto forte, in partic. con
caperà e miluzza sarta, si sarebbe potuto andare avanti. = voce napol.
può ben dirsi che essi a lungo andare siano la capitalizzata capacità di guadagno dei
, 974: trottava il conte al periglioso andare / affrettando co'suoi le quattro piante
intr. (cìnemo). scherz. andare al cinema. g. manganelli
- « allora tu hai ricominciato ad andare al cinema ». non posso negarlo:
che è lui » sperando che lasciassero andare qualche biglietto della claque. 2
agg. milit. che sta per andare in congedo dopo aver prestato il servizio militare
povere donne, basta un telegramma per farle andare su di giri: signor faussone pregato
area, e per giunta abbandonarlo per andare a battere i cross dall'ala (come
e webern e anche schònberg continuino pure a andare avanti per il loro sterile cul-de-sac.
, 123: chirurgia: se con l'andare delle primavere la pelle del collo si
focaccia'. flanare, intr. andare a zonzo, bighellonare. =
. come incitamento a un cavallo ad andare avanti 0 a correre più velocemente.
non ama sinceramente omero, come sarà possibile andare insieme serenamente al tè danzante della 'high
. gironzolóne, sm. chi ama andare in giro, bighellone. = deriv
(lupesca) riprende il suo tragico andare. f. alberoni, 10-174: la
la si risveglia e la si fa andare al capo, arrivando così ah'illuminazione.
. lambrettismo, sm. l'andare in lambretta e la moda che ne
giovani per reparto, farli parlare e poi andare a fare il volantino, così come
dell'università di roma, che, per andare dietro alle sciocchezze dei morticoli sull'uso
comp. da motor 'motore'e boating 'l'andare in barca'. motorcàravan, sm.
najtklèbbin], sm. invar. l'andare in giro per locali notturni, discoteche
[28-xi-1979]: il sindacato non può andare al di là dei suoi limiti,
pellico, 2-208: ti lascio per andare a terminare il carnevalone con un pranzo
, i-364: poiché m'aveva invitato ad andare nel suo camerino (che eleganza!
libertà di una persona di scegliere se andare al bolscioi o vedere un pornoclip.
giocatore cerca di eliminare gli avversari facendo andare in buca o fuori dal tavolo le loro
: sei troppo lento e mi par di andare preziosamente in pousse-pousse a ruote di gomma
ad altre comunità locali non può che andare in senso opposto al frazionismo e al
guida, esploratore che aveva il compito di andare in avanscoperta per spiare e studiare i
piangeva e urlava come un dannato perché voleva andare dietro alla mamma. « vedetelo,
. piccolomini, xxv-2-117: voglio andare ancor io a rallegrarmi del caso,
sòppin], sm. invar. l'andare per negozi a fare acquisti, in
76: nelle sperimentazioni cliniche, condotte senza andare troppo per il sottile, vengono registrati
in legge del decreto 'taglia-deficit'che ora dovrà andare al senato per il varo definitivo.
, 133: madrid tutta da gustare, andare per tapas in piccoli locali e birrerie
mari, proprio un attimo prima di andare. = voce ingl., deriv
, 137: non c'è bisogno di andare alla vidéothè- que per sapere se un
questi abitanti nella corte ordinariamente avevano di andare tutti i giorni di questa zalema, gli
si diceva « stuzzicata dall'idea di andare ai seggi rossi » anche carla de albertis
: disseaborsellichecon sonnino egli avrebbe difficilmente potuto andare d'accordo, essendo sonnino africanista.
hanno battezzato l'arcipelago? nl andare, intr. andare sotto: essere sconfitto
? nl andare, intr. andare sotto: essere sconfitto, per lo piùa
una competizione sportiva. – anche: andare in svantaggio, anche solo temporaneamente.
vantaggio numerico sull'opposizione: meglio rischiare di andare sotto su qualche delibera che aprire una
) non è stato in grado di andare al di là della ripetizione suggestiva.
li può comandare; ma sono da andare discosto, e fidarsi poco di loro.
appena il patacchiola si voltò, per andare a sventrare pure gli altri, il buretta
bar-tabaccheria, ne trovi cento disposti a fartelo andare avanti. dovresti comprare dei camion in
beve come un cammello. per andare a parma, domani, metto in conto
, nella locuz. tosc. essere, andare in bernecche: essere, diventare ubriaco
, questo significa cambiare totalmente pelle, andare contro la dilagante 'chimizzazione'dell'agricoltura invece
un'antica tradizione di bipartisanship ovvero sanno andare d'accordo sulle cose di comune interesse.
essere il grande sindaco venuto dalla grande cgil andare, bardato di tutto punto con regolamentare
chiava più! 2. nl andare a cacare: per lo più nella forma
vuol dire tela, canovaccio, è l'andare casa per casa, o il chiamare
troppe e non puoi girare, meglio andare a piedi. fuori invece delle strade ci
diventato un fatto molto importante quello di andare ogni tanto a trovarlo, parlargli dei cazzi
31: le redini del comando dovrebbero andare al quarantenne figlio maggiore alain, che seguendo
classifica e una volta lo aveva invitato ad andare a torino a vedere una partita della
, 1-133: morvo se ne voleva assolutamente andare, o almeno prendere a calci 'chella
associazione dei coldiretti l'avevano convinto ad andare a una gita e la corriera li
giuppina e io uscimmo in gran segretezza per andare a fare la nostra passeggiata. percorremmo
cocteau twins si sono volentieri lasciati andare ad un raffinatissimo gioco di intrecci tra
che a suo marito non ne possa andare una bene, una, ch'è una
con dati di fatto, che bisognava andare a tripoli; la 'voce'controdimostrava,
altri dati di fatto, che non bisognava andare a tripoli. 2. intr
stampa [21-v-2007]: ora vorrei andare avanti con un piccolo film, sempre un
, perché nell'ora di venere voglio andare a diporto per le contrade d'averno,
[in marinetti, cliii-150]: lascia andare la storia della poesia incompresa da prezzolini
curac¸ao. de amicis, 4-90: andare nel chiosco olandese, dove tre belle frisone
francesismo, e di francesismi dovevamo poi andare a caccia come insegnanti, dicevamo in
). pascoli, 1-121: non andare a pensare a male, che io cerco
tardò con una scusa a defilarsi per andare ad abbracciare l'annina e salire con lei
ti trovavi da piccolo, prima di andare a scuola? – bene, credo.
scolastico circa 500 bambini... potranno andare tranquillamente da soli dalla piazza del vingone
recenti e sbandierati miglioramenti del servizio poteva andare peggio. = nome d'azione
, ii: tutte caratteristiche che potrebbero andare a nozze col dinamismo, con la creatività
, agg. che ha le caratteristiche per andare in pensione (un lavoratore).
. da e2 e l'imp. di andare. exeità, sf. invar.
, anche se ciuchi o talpe, possano andare a conquistarsi tutti i posti, e
non è solo un'opportunità per chi desidera andare a vivere lontano dai grandi centri.
ri /, sf. invar. l'andare a zonzo, il bighellonare; passeggiata
per riprendere l'atroce movimento gambatorio di andare in su e in giù e ritornare allo
che non pensava neppure per sogno di andare ad umiliarsi. r gattile,
larepubblica-ilvenerdì », 2-ix-2005]: seilpigrodeve andare dalla formica per imparare i giusti costumi,
architetto viene invitato da paolo portoghesi ad andare alla natura. difatti proprio 'imparare
intr. (gondoléggio, gondoléggi). andare in gondola. pellico, 2-229
: il sistema distributivo italiano continua ad andare controtendenzrispetto a quanto avviene negli altri paesi
, 4-46: adesso ti dico dove andare, come imbucarti al ricevimento giusto.
scarpa, 4-46: adesso ti dico dove andare, come imbucarti al ricevimento giusto.
per lo più con la particella pronom. andare in collera; imbufalire. calzabigi
pio vii, quando passòdi là per andare a parigi a incoronare il suo incarceratore futuro
. volponi, 9-242: possiamo anche andare a bere l'acqua della cannaricchia..
come là, il suolo ha lo stesso andare a onde lunghe, la stessa vegetazione
.. questo è giove. per andare da marte a giove lei deve percorrere questo
e letteratura iperspecialistica, ma non disdegnava di andare con la mente e con il cuore
conte, il quale meriterebbe di non andare confuso là nel buglione degli iscrizionati a un
]: debbyin generale, è concepita per andare benedai 5 ai 18. e piacere
oltre al windsurf, si impara ad andare con il kitesurf e con il surf da
lamberti [kawabata], 20: lasciò andare la mano di lui non appena giunsero
carrozza del re di francia quando voleva egli andare a s. cloud, e
tentazione non mi rincresce che ceda, andare per una lettata o a far dei giuochi
aria contro le leggi di gravità, andare soggetto al fenomeno della levitazione.
funzione dei sistemi di allevamento, potendo andare da liquame vero e proprio (7 %
l'alitalia... dovrà inevitabilmente andare incontro a una diminuzione del cosiddetto load
svalbard, in un posto dove per andare in giro era obbligatorio noleggiare un fucilone
quando i nobiluomini se la toglievano per andare a dormire. marpionàggine, sf
meno capaci di ridere, di lasciare andare le nostre difese e concederci una sana
il vecchio alex si era congedato per andare in bagno. – menarsela o menarselo
compagne. hanno convinto un'alunna ad andare all'appuntamento dal preside con un miniregistratore
, dopo essere penetrati nella pelle, andare in profondità...; queste
(nàvigo, nàvighi). inform. andare alla ricerca di informazioni, dati,
... sui numeri occorre andare cauti: molti si sono registrati una volta
'mario mieli'col suo progetto scuola, andare direttamente a spiegare cos'è l'omofobia,
. aveva insistito, invano, per andare a scuola nonostante la febbre. « voleva
22-xii-2001], 27: « bisogna pur andare avanti », esclama baldanzoso il segretario
doveva essere proprio lui in persona a andare a aprire, presentandosi alla porta, s'
rete avversaria (anche nella locuz. andare in percussione). la repubblica
se con la banda larga), andare su uno delle migliaia di siti che sono
che occorrono delle parità di condizioni per andare alle urne... non può essere
... l'84restaunannomalinconico. basta andare nei métro e nei caffè, tra le
imitazione della scuola raffaellesca, e dall'andare che far sogliono i francesi soltanto a roma
panorama [20-vi-2003]: mentresta per andare in ondailprimo reality show che racconta in diretta
con la particella pronom. nascondersi, andare a rifugiarsi, ad acquattarsi per non essere
, possibilità per determinate categorie di poter andare in pensione anticipatamente grazie a un'apposita
emanava da quel volto. « lasciami andare solo, gli dò la prima sgrossata »
, 7-8: addormentatosi con questa risoluzione di andare a parigi, rinunziando alle supreme cariche
intr. (skàteo o skèito). andare sullo skateboard; praticare lo skateboard.
vetro dove i morituri del tabacco possono andare a indulgere nel loro vizio. www.
e spiegarle che quella storia non poteva andare avanti per il bene di tutti.
spirito. nl sotto1, prep. andare sotto: v. andare. na
, prep. andare sotto: v. andare. na sottobase, sm. invar
canti] che posseggo, per non andare troppo per le lunghe, scartando tutti quelli
voglio venderti lo spaccacervelli. tu vuoi andare a casa a riflettere sulla tua vita.
tua vita. sì, io voglio andare a casa a riflettere sulla mia vita.
dire, una volta definita la malattia da andare a cercare, il test diagnosticoè ingradodiindividuarla
sola lira, se anche tardassi ad andare a spegnorare per qualche giorno, non
. prestò orecchio aunaproposta di emanuela: andare a canale d'alba, farsi un
a base di verdure fuori confine: andare in un locale 'veg'diventa un modo