/ po''l star me strugge e l'andar m'è sinestro, / e sol
croce chia- vellato. / e lascia andar da te ogni sinestro / e ferma la
veder cosa che di lei non possi andar con l'intelletto risoluto di grado in grado
origine il dire, in cambio di 'bisogna andar dirittamente', 'bisogna andar per il filo
cambio di 'bisogna andar dirittamente', 'bisogna andar per il filo della sinopia'. adr.
: proverbialmente, 'andar per la sinopia'è andar per la buona strada non traviando.
1-i-89: 1 disturbi con l'andar degli anni prendono i caratteri di un'
mattina, fina che vien ora d'andar a rialto? andar da siora eleonora?
che vien ora d'andar a rialto? andar da siora eleonora? svevo, 8-357
, avendo l'ali spennacchiate, appena può andar a terra svolazzando, rivolare al cielo
ai vetri gli spingesse il braccio, lasciava andar certe spennellature, che a quella poveretta
impresa meglio ti conviene, / ch'andar pei boschi errando a questa guisa:
breve, / più veggio il tempo andar veloce e leve, / e 'l mio
o catena di montagne giovevolissimo sia l'andar dietro a que'fiumi o torrenti che in
marino, xii-554; hanno per costume d'andar sempre stivalati e speronati. foscolo,
quel qe se calga speron / per andar descalfo enl talon. matasala, v-1-124:
, niente cura, / del suo dolente andar mai si può torre. cantare di
dice, con gli speroni in piedi per andar a gazuolo, e mi diede la
bartoli, 2-1-98: cominciatasi, coll'andar de'tempi, a intenebri- re la
invidiosi che a malincuore soffrivano di vedere andar l'autore all'auge della stima e
, infi, 4-66: non lasciavam d'andar perch'ei dicessi, / ma passavam
egli salava di spesso la bottega per andar a gironi, gingillar sulle piazze, foraggiare
poi gli uomini non che le donne andar per via pieni di frange e fiocchi e
ma no, spetta un pochin, non andar via. 2. aspettare un
. bonciani, lxxxviii-i-308: sentìesi nell'andar sì grandi odori / che gli odorosi
dante, infi, 21-108: più oltre andar per questo / iscoglio non si può
ben spesso la materia, è costretto andar rappezzando insieme concetti spezzati e senza dependenza
grandi famiglie nobili, si sono con l'andar del tempo spezzettati. 6.
. a. monti, 101: andar come una spia da mane a sera.
quasi per perduti a lor mal grato andar gli convenne. ca'da mosto, 1-204
/ ché tardi, tra finire, andar bel bello, / intridere, spianare ed
spianta quel seme malvagio, lo fa andar ramengo per il mondo. pasolini, 3-200
e seguita da diece altre, per andar a ricevere, come fece, la persona
precetto di aristotile, mi impongono di andar spiccio in que- st'ultima parte del
i-204: chi prima si spidocchia, / andar potrà con gli occhi aperti in testa
per che si concertano col pretesto dell'andar agli offici e sacrifici del culto sacro
: mostra [la fenice] ne l'andar solo / augusta maiestà, regio decoro
e balda / di selva in selva andar cogliendo fiori / per far ghirlanda a
, i-12: volle [foch] andar diretto da cadorna, al palazzo revedin.
muzio, 1-73: molti altri luoghi potrà andar notando chi vorrà prenderne la fatica,
fosse stata meno incerta avrei voluto piuttosto andar mendicando di casa in casa che toccare
, / un dì si risolvette d'andar via. foscolo, xvii-181: la pioggia
milizia, vi-80: tutto il cornicione deve andar sempre continuato senza interruzioni, intoppi e
il gancio di accosto, per far andar avanti una barca nell'acqua troppo bassa
aver colla murena / e l'anzie andar co'labraci spinosi. salgari, 7-223:
certamente / lo menaro. / per andar ratto sì lo spenteggiaro, / e nel
de'misti / raggi, e godè talora andar torcendo / con la rosata man lor
. del carretto, cvi-695: se andar vói a l'inferno, i'te significo
manifesti, / pur che tu voglia andar ogn'ora seco. / fa'che mai
spiritare. pirandello, 8-351: prima d'andar via aveva seminato col lapis turchino i
una cosa insieme così ridicola e abbietta andar dietro a una donna chiedendola, e,
il punto di vista che bastò a far andar in fumo la splendidezza degli altri.
: era massimo affanno della donna d'andar di casa in casa cicalando sui defunti splendori
mio, partito, / del tuo andar benché mi fosse doglia, / ma il
corseggiar mari e lidi de'nemici e andar facendo prede. -come si dicessi un
salvato un po'di bestiame, doveva andar colle barche a tosare, dove sormontavano,
quelle gioie che le vedeva indosso, andar lungo tratto per napoli senza dare in
navette'('faire la navette') per dire andar e venire, far il galoppino,
e venire, far il galoppino, andar su e giù. una scrittrice, italiana
'i polmone, / e se gli vede andar per ogni lato / tututto il budellame
in un catino..., lascio andar in fondo tutta la polvere; poi
decapitato,... come se andar dovesse ad un festino volse vestirsi, pulirsi
g. foppa, cxxxiii-62: prima d'andar a farmi squinternare fra quelle catapecchie,
applicare il pendolo all'orivolo su l'andar di quello che prima d (ogni altro
nelle borse, esser de'magistrati, andar podestà 3. attribuire una carica
ma fatta lecita e commune, d'andar le fanciulle in abito d'uomo e in
1-7-96: alle quali cose se io volessi andar dietro, voi ben vedete che largo
d'accordo aviamo stabilito di non vi andar più, del quale stabilimento forza è che
stalliere. ghirardi, 2: voglio andar a far una breve collazione e coi
, / se in ferri a sbadigliare andar degg'io, / ci voglio andare col
, con gli speroni in piedi per andar a gazuolo, e mi diede la
sanguinoso le gambe per le piaghe, andar raccogliendo fra le battiture gli anelli della sua
esasperante e qualche volta anzi non intende andar via affatto. talora nostra moglie si
senso ironico. galileo, 5-224: andar a far senza proposito e senza occasione
istalloni. campanella, 1097: non lasciano andar in campagna li stalloni con le giumente
mazzini, 14-173: il luogo dove devo andar questa sera è una sala di riunione
far la memoria lor famosa, / voglion andar in stampa a processione. a.
stroppiato, ed ha già principiato a andar con le stampelle. spallanzani, iv-94:
affrettò, a forza di stanga, l'andar della barca. 4.
porte dii conclavi aperte: si potea andar dentro e fuora per asetarsi bene in quelle
il vecchio, quasi diffidasse a lasciarli andar soli, « torneranno i fratellini a cercarla
risoluti finalmente / (vadane quel ch'andar se ne volessi) / non ci voler
pianto. ariosto, 43-124: che d'andar per questo ella non stesse.
dunque bisogna romperla... bisogna andar da ferrer, e dirgli come stanno le
lo lasciò poi stare. -non fare andar via; consentire di rimanere. leggenda
vedi, cara cugina, noi non possiamo andar d'accordo, perché tu appartieni a
se richiesto, li prometterai / d'andar a. llei ne la statuta notte.
lasciare ogni volta seccare e colla stecca andar pareggiando e spianando il gesso. capuana
, in tal maniera che non si poteva andar per la città senza motto o passaporto
assembri ne l'opposta parte / impetuosamente andar l'olimpo / co l'aureo sole e
già riscossa ormai s'attenta / arditamente andar ove cernuta / la gloria nostra, che
s. v.]: 'stentare': andar di corpo. 8. tr.
a riposo più intero / nell'altra vita andar per mie buon opre. r.
far che altri almeno si guardi dell'andar dietro a questi stentumi e seccaggini,
del papa bene avventurato, / làsciati andar di man de lo steriino; / credi
luca pulci, ii-57: in un attimo andar nell'onde stigie. poliziano, st
segneri, 12-253: si può forse andar ad ascoltare un vescovo inginocchiato sopra la soglia
, iii-144: quante volte, quante bisogna andar e passeggiar quelle anticamere, e starvi
stimolato da'cenni dell'innominato, faceva andar di buon passo le sue bestie.
magalotti, 23- 263: perché andar tanto a paura nel motivar quest'immaterialità
, viii-93: hanno per costume d'andar sempre stivalati e speronati; e questa è
velecoglie a una tempia e lo fa andar de stolzo / in terra fredda no in
va. sciacqua lo stomaco e mi fa andar via l'appetito ». -sfondare lo
d'amore; / or non mi fare andar più storiando. monte, 1-12-8:
, 2-231: alla mia età cominciavo ad andar sbilenco come uno che ha vangato tutta
decisione che avevan preso quel pomeriggio d'andar là! strabenedire, tr. (
. galiani, 4-380: esortano ad andar lentamente fomentando la discordia, perché ella
passi certi a gloria pari / potevi andar per la sublime strada. cavour, vii-
del soffrire, / ci farem strada per andar lassù. carducci, iii-6-255: comico
a. cattaneo, i-456: l'andar in certe ore brune a quella porta,
corazzini, 4-187: tu che mi vedi andar sporco e stramato, / che mi
, / e'basta, ché de fatto andar gli vedi / a porre il capo
giù degli stranguglioni, si avea dove andar a vuotar il sacco e chiedere un parere
che, se alla nostra salute vogliamo andar dietro, trovare si convien modo di sì
lamenti storici, i-73: deh, non andar a freza per la via, /
non sarà lo strumento più giusto per andar sul sicuro? -di infimo ordine
uomo per negligenza, che pur potrebbe andar meglio. fanfani, i-179: 'strappóne':
figlia, il delicato manto / lasciò andar strascicante al pavimento / del padre.
foscolo, xviii-228: l'andar lentissimo colla penna... mi ha
con la sua sola stratta, per andar più alto di me, per sorpassare tutte
: bisogna che il guarini fosse stravolto d'andar a costruir a vicenza la chiesa d'
attribuisce agli stregoni e alle streghe l'andar di notte se pe'cammini e pe tetti
de una di tre cose per non andar priggione: o di pagar la bona strena
quella stretta ne'fianchi, che il fé andar zoppo per tutta la vita. manzoni
... che altro che strettamente andar vi si potesse. alfieri, 7-232:
e stretti insieme alcuni, non v'andar mai / se chiamato non sera! a
[ammiano], 124: cominciò andar la cosa più stretta essendo venute alle
per nazione lotenngo, il quale, nell'andar cercando tra la regola di santo agostino
goccia. casini, 1-92: uno deve andar sempre a gironi / la notte e
punto, e mi potessi levare e andar così attorno; ma non mi riesce.
qualche speluzata, l'altro per farli andar streti, acciò li venturini e altri non
discrepanti / tra di sé per lo stesso andar variando / della r. longhi,
/ or morte spoglie, che l'andar degli anni / strinse in rigida pietra.
costeggeran- no bene il dritto, potrete andar voltando ad una volta ben larga,
rebellante suole / da le 'nsegna d'amore andar solinga. bruni, 53: forse
'tirar di striscio': non si fermare, andar dilungo. = deverb. da strisciare
76: che giova, o tina, andar giù nel fossato / e starti coccolon
ch'el populo / passò da l'andar nudo senza scrupolo / a far d'astuzie
... tutto si strugia / d'andar là giuso, e non trovava posa
i-69: non ci resta libertà di andar col pensiero studievolmente barcollando.
, quest'opere son frali / al lungo andar, ma 'l nostro studio è quello
del sotterraneo, in cui, / dovendo andar a morte, / sabino abbraccia i
, 2-375: chi alle puttane non vò andar dereto / e i stupendi dolor non
sera, 122: io vogl'andar incontro al mio signore / ché del nuovo
per il gesuita che ha dimandato salvocondotto per andar in inghilterra. -degno di stupore-
voler ir ad assalirlo per sturbarlo di andar al soccorso dei lor pedoni. bonfadio,
52): que'giovinastri ebber voglia d'andar a vedere quello sterminato mucchio di noci
, / il tentar ogni via d'andar più su. nievo, 432: badassi
ragione e necessità ne suadesse che dovessemo andar cercando quelli, nondimeno non era possibile
sole e ciascun'altra stella / andar cercando del superno regno, / e
vedrai, bruni, il mio nome andar sublime /... /..
ii-252: fu visto spettacolo sublime, andar gl'inglesi sopra piccole barche intorno all'
una è che 'l sublime poetico debba sempre andar unito al popolaresco. a. f
per tanto mio intendimento al presente l'andar ricercando negli antichi secoli quali fossero del
aveva opinione, che la natura dovesse andar deteriorando, e che alla generazione dei
: costumano [le lumache] di andar di notte atracinandosi su le piante rugiadose,
, tanto mi affatica... quell'andar sempre di passo e salto. foscolo
eran di quei che sosteneano potere nelle acque andar mescolato un tal sugo lapidifico. targioni
coltivazione, al bertola... doveva andar in tutto sugo e svago.
fosse stata meno incerta avrei voluto piuttosto andar mendicando di casa in casa che toccare una
liceo..., può meritamente andar superbo di due educatori della gioventù così
noi possiamo fino ad un certo punto andar superbi. carducci, 935: andava il
superbe veste /... / cominciarono andar verso il palazzo. c. garzoni
di tuttii suoi attrezzi, / occorra per andar sicura in mare. supplènza,
e nobili, maschi e femine, andar lì a vederla partorire, a fine che
strette al santo ligno, / per andar suso al ciel se'dritto signo.
., 8-3: li occhi nostri n'andar suso a la cima. leggenda di
'n reverenza fase meno, non presume d'andar suso. -dare dei piedi suso
lafayette, veggendo quelle sussurrazioni... andar crescendo,... crede speziente
terreno arido. patecchio, xxxv-i-587: andar en gocole per lo suto. -siccità
f. morosini, lii-5-337: nell'andar in spagna, essendo da'malandrini svaligiati
impedire i disegni del nimico, fargli andar svanita ogni impresa. casti, xxlii-504
fatti, / quale odisseo lo lasciò nell'andar alla terra di troia, / ecco
1-15 (i-163): più innanzi andar non potendo, da fierissimo dolore assalito
. dolce, 8-50: voleva andar per la sventraiuòla: ma ella non è
: 'svernare alle murate'o sim.: andar in prigione. = comp.
lasciar le spade ai soldati, l'andar vagando agli sviati, e gli amori
... avendo pali spennacchiate appena può andar a terra svolazzando. marchetti, 5-120
a'bagni, isvolazzare per le piazze, andar mostrando a torno il viso di meretrice
): altre volte renzo si risolveva d'andar di molte / prove adatta cotal
me. poliziano, orfeo, 208: andar con- paesello dormiva tranquillo nelle tenebre, ignaro
. pirandello, 7-1146: poteva bene andar per via con la palandrana sbottonata,
marino, 1-16-37: precedon ne l'andar due volte sei / su ben bardati
, iv-30 (4): pensà de andar a lo bagno, corno se l'
compagnia della lesina, i-9: però lasciamo andar questi sottigliumi e simili taccagnerie.
sera, / del tacito, infinito andar del tempo. carducci, ii-10-142:
: lo guai angel no ge lassa andar la nuia $ent, / vegnir tavan ne
tommaseo, 2-i-306: 'e me ne voglio andar verso la puglia. / = dal
: devono aver considerazione... d'andar in maniera che non possano esser tagliati
di calze. lanci, 4-27: voglio andar... a comperare un rubino
: come si può esser coerente, ed andar franco, dovendo camminare sul taglio d'
12-72 (i-322): puoi stare e andar come t'è più in talento.
invita a destarsi [i turchi] per andar al tempio a render grazie a dio
quel qe se calga speron / per andar descalgo nel talon. cavalca, 20-318:
tamburli. edo, 12-m: lascia d'andar, e maxime in quel loco,
, in ambedue le vie, può andar verso la meta e può andare al
entrare la porta del purgatorio egli vide andar lentamente o sedersi stanche anime che si conversero
il guardo, / vidi una gente andar con passo tardo, / seguendo torme d'
basso che vale andare a traverso, andar male. -asciugare, ripulire,
i. nelli, 2-iii-84: ove suol andar qualche volta a veglia, portandone sempre
li devane el quarto de quello andava andar a roma e davano quella tassa a misser
stato morto che vivo, veggendo i giovani andar dietro alle vanità e vedendogli giurare e
decalogo, 52: al no se dé andar tavemezando, / ma poveri e infirmi
e infirmi visitando, / ovra de misericordia andar fagando. s. giovanni crisostomo volgar
. lippi, 2-35: però lasciami andar, ch'io ho faccenda, / avendo
napoli, onde il buon telesio avea dovuto andar via per le molte inimicizie.
. capponi, 1-ii-447: faceva napoleone andar a corte in mantello di velluto ricamato
boccaccio, viii-1-181: l'andar contro a più, potendogli schi
. colonna, 1-329: giova dunque l'andar per varie tempre / a tanta pace
f. basaglia, 1-i-187: con l'andar degli anni, a mano a mano
prima ringrazia di la licenzia datoli in andar per 4 zomi a padoa e va per
che mettersi la maschera al volto, e andar seminando il sospetto e la diffidenza!
/ per voi ché mi sarebbe malagevole / andar poi pelle case delle nobili / persone
modo gli levo quella noiosa fattica di andar cercando, né faccio mai altro che
tenasmo è voluntà de appetito soverchio de andar del corpo senza molto effecto. g
falso incanto / d'un ridicolo sogno, andar tentando / la sciocca fè dell'insensata
belle amiche si mossero a braccetto per andar a casa in compagnia, ed infilate cinque
i nostri conti, procuriamo di non andar tentoni, né di mettersi aria cieca in
ferrara, 'cum'certa terminazione de dimane andar verso urbino. f. fona, 4-88
solitario, infra li termini termini andar di palestina. gemelli careri, 1-vi-284:
[la pietra] prende la virtù d'andar rettamente. f. lana, 74
per me, credo che il libro debba andar di sicuro. 0. pedrazzi (
a un uomo lasciar la propria terra e andar ad abitare in paesi strani. foscolo
più sua abitazione permanente, e deve andar cercandone una futura. gioberti, 4-2-
, 108: i'veggo il regno mio andar per terra, / perché per tutto
rancore... orzare, poggiare, andar in alto mare, andar a terra
poggiare, andar in alto mare, andar a terra a terra, fare scala,
faldella, 14-193: 'non toccar terra': andar velocissimamente. -essere in uno stato
, ii-84: la sua natura è d'andar terragnola come il cocomero, con i
/ d'astinenzia fece freno / per andar più sigurata. dante, purg.,
de cantara doa miglia in circa per andar più avanti, costeggiando el terreno per spazio
fruttuosa. firenzuola, 743: lasciami andar a vedere s'i'truovo da sbocconcellare
de l'aqua fessemo velia per dover andar a trovar la conserva nostra e per intrar
casa terza, e'cercava le occasioni d'andar da lei. cavour, ii-139
barbiere -che c'è? -vuol andar per forza a giuocar in terzo col matrimonio
a. cattaneo, 11-88: un certo andar teso, parlar alto. casti,
7-588: una mattina galeazzo mi pregò di andar da lui, a casa sua.
testa di questa croce si è da potere andar dentro, sanza avenire ogni volta a
p giustiniani, 336: finalmente, cominciando andar la testa de'nimici in piega,
'maximos spiritus habere'... andar con la test'alta. -con
esser il capitano della sto capo d'andar a testa bassa a serrar contro chiunque truovi
vede per li versi tetrametri, l'andar de'quali, percioché son fatti ai
mi fecer compagnia. chiari, 3-13: andar di qua! ma come, se
ferio una tal ticca, / ch'andar mi fece a madonna di corsa.
di tientapergola; / ma e'bisogna andar più in là = comp. dall'imp
tiepido, dovetti forse a questa circostanza di andar esente dal disordine che deriva nel nostro
1-37: o villano illustrissimo senato / l'andar contro a un nemico vincitore / un
in uno tinello asciutto bene coperto e fa andar el fumo de ditte cose nel tinello
un po'di carta che non faccia andar innanzi il lavoro mio. betteioni, iii-453
de rovere. sanudo, 64: nel andar è uno anello di ferro largo qual
fidia e con eschillo, / dovevi allor andar dal luminarlo / del più maggior saper
, sono per chi va e vuole andar terra terra; e chi smaccato e snervatello
ippolita sforza sua consorte, furono invitati ad andar al borghetto il giorno di san bartolomeo
squartati e tagliati in pezzi da lui andar per le strade più sani e freschi che
corda, che potea di leggieri farmi andar sulle furie. mio padre medesimo non mostrava
lui era venuto per mar, e voleva andar in campo a tocar soldi. ariosto
notte, nella quale si costuma in firenze andar fuori assai, s'usano in capo
da la città ove a me bisognarebbe andar togato. dolce, 8-48: ah.
più di mille uomini, deliberarono di andar a trovar consalvo pizzarro, e torli un
purg., 28-25: ed ecco più andar mi tolse un rio, / che
., 8-6: li occhi nostri n'andar suso a la cima / per due
v-18-30: quelle [scimmie] che vedi andar su per le somi!..
tu non vuoi restare... d'andar ri statuto dell'arte detta
: sì sbigottiti con le tondite ali / andar volando alle terre vicine, / e
requisiti ordinati dal concilio di trento dell'andar in abito e tonsura. goldoni, i-642
metastasio, 1-ii-1292: quella perché senza andar ricercando dalla topica di cicerone o di
, ad altra parte; perciocché, dall'andar investigando la felicità del principe cristiano,
ghirardi, 89: non mi piace andar in questo modo, si potria urtar
è posta in monte, e per andar ad otricoli, ove mangiò un tordotto.
non veggono toreadori per terra, e andar ben bene rabbatuffolati sulle coma del torro,
indovinare; per l'onor delle armi; andar giù la voce; aver giù la
, approvò tanto maggiormente il consiglio di andar acquistando le piazze. -rientrare in
portolani italiani, 437: se tu vuoi andar a campeo intenti ben dentro fin al
1-128: le femmine non debbono troppo andar a tomo. s. caterina da
poiché al solito egli mi raccomandava di andar d'accordo con nerazzini, gli ho replicato
un boccone che si mangia ci debba andar torto? -campare di fusa torte
a'greci / e a'troiani n'andar, torvo mirando. ojetti, ii-535:
b. barezzi, 1-432: pensando andar per la lana, tomai tosato et
citolini, 488: qui sarà l'andar con capelli o tosone o con barba
si fa sentire immediatamente e può coll'andar del tempo, e su tempre meno gagliarde
si possino asciugare quando sono lavati per andar a dire l'officio divino. carena
letto, / come lapide freddo, e andar cercando / al lume di una lampada
, 7-7: de, non mi fare andar più trabattendo / de qua in là
: gli [i cavalli] ho fatti andar oltre non trabocchevolmente, mi par assai
poco teco / ritorna 'n dietro e lascia andar la traccia. daniello, 101:
un poco ritorna teco indietro; e lascia andar la 'traccia', e non segue
fratturato. calvino, 7-23: bisognava andar piano... perché il peso.
quali metteva innanzi a chi voleva andar con lui? = comp.
badalucchi, 17: o sì, lassiamo andar cotesti anni, io vorrei vedere un
di risentimento gastiga- ta, risolvè d'andar sott'asti. marchetti, 5-180: di
dar noia, i'me ne voglio andar per un traghetto; / ch'i'veggo
campanella, i-321: sarebbe pazzia di lucano andar fingendo novi gesti di cesare e di
di comodità, che si ricava ad andar innanzi con esse [filosofie], impegna
ad avventurarsi per certi tragetti, che paiono andar a riuscir nella via maestra e ne
ambio e il galoppo, che anche dicesi andar d'an- chetta e spalletta.
tesauro, 2-137: al sicuro l'andar continuando di questo traino, possibile non
polmone, / e se gli vede andar per ogni lato / tutto il budellame
tu vuogli; se tu ti vuogli andar a letto, sì ti va'; e
la terra della nonna feaora prima di andar a lavorare sui tram.
re cattolico di mancera, che doveva andar in francia, e tramandato a vienna,
sia esausto, e che sia mestiere di andar a cercar chimere, faccia il computista
percioché il luogo era stretto gli convenne andar a filo con la gente messa in
/ col ceffin composto, / collo andar iscosto, / dite: chi ne vuole
dardo empio e protervo, / e volo andar lo lassa, / e mi trapassa,
traea che prende a scherno / d'andar contra la morte, ov'ei comandi,
nievo, 1-214: io mi lasciai andar giù per la china alla trasandata.
i-45: la satira ha il diritto d'andar vagando trascannare, tr.
più. mazzei, i-82: l'andar badando ch'io fé domenica, sanza
. s. maffei, 5-1-217: coll'andar del tempo anche alcuni di primarie famiglie
era trasfigurita, che pietà1 smise di andar ritta; vede quel gomitolo? così
possono pasciuti e sostentatipossedendo, / già non andar chirendo - trovarne parladore. per mezzo
sì sottil che quasi e'trasparisce / sull'andar del fanal d'un ne)
tapeti (e questo modo si chiama andar in trasto) seguendola un gran numero
a nulla, / tutti voi potete andar. tenca, 2-5: immenso sciame che
. carducci, ii-17-181: conto di andar sul mare viaggiando per trastullo. pascoli,
, che pareva che non gli dovesse andar via nemmeno con la varechina. -essudare
falggo iuda se partì da cenna per andar a compir la soa tratoria. =
5-10 (1-iv-525): io vorrei innanzi andar cogli stracci indosso e scalza, e
vuoi io per conto mio son pronto ad andar fino in fondo in tutti i modi
, 4-63: salutò con un inchino per andar via, ma nel rialzarsi i suoi
purg., 29-75: vidi le fiammelle andar davante, / lasciando dietro a sé
bere assai e il godere e l'andar cantando atomo e sollazzando e il sodisfare d'
rovinò '1 palco, ed elle n'andar sotto. gigli, 2-177: come feci
; ed è trotto veloce. quasi l'andar vagando, nel corso, da un
la quale con un buon contrapeso lascia andar giù nel pozzo. boterò, 9-12:
e fa dargli ragione / e non andar con lui in traversia. = denv
perché ama la sua patria e vede andar le cose alla traversa. nievo,
travestisce. fagiuoli, vii-10: volete andar in truppa co'romiti? travestir da virtù
sog traviavan sì, ch'andar per viva / forza mi convenia dove morte
: pompeo... incamminatosi per andar oltre infino nell'ircania e al mar
stanga di ferro, il quale similmente fa andar una mola, per annotare armi.
parere sarebbe, ch'egli se ne dovesse andar volando quivi per la villa dove fusse
sotto larve sconce di baccanali, ubbriachi andar in trebio e far camerata cogl'idolatri.
b. getti, xxi-i-649: non m'andar poi ingarbugliando con consigli di notai,
alle mappe trecentesche era così evidente da andar franca da contestazioni, penzolavano un sestante
dirà d'aver veduto / molti poderi andar dietro una treggia, lippi, 8-30:
restare ai qua dal trentuno, né andar più là del quaranta, e vince
fila. machiavelli, 1-vi-411: bisogna andar lesto con costui, perché egli è trincato
ii-348: bimbo, vien qui, non andar atreppicare là (a pesticciare in quel podere
sergenti; / si sballò il ballo, andar da canto i canti. goldoni,
per lo passato'tribolo disvenuti, in un andar sì dolente e al piangere sì dirotti
serpenti. goldoni, v-209: mi piace andar in un prato a cercar il trifoglio
[guevara], iii-163: possano andar su quella [galea] frati dell'ordine
balestrieri a cavalo et 100 stratioti per andar a san mauro poi a bibiena, et
i-140: cresciuto a tanto da poter andar in casa da sé, osservarono, che
, 19-81: il destrier, ch'avea andar trito e soave, / porto all'
si vede per li versi tetrametri, l'andar de'quali, percioché son fatti di
; / a combatter con lui non andar tue, / che ti farebbe com'a
questa esperienza; promettendomi / non l'andar trombettado, e intendendosi, / se
99: femmine e gattine, per andar troppo, si perdono. ibidem, 269
, xliii-431: nessun di loro mostravan l'andar zoppo, / ché 'l sol mancava
forte / più rompe e stanca che l'andar di passo. cadamosto, 57:
quanto egli ben sapesse far trottare ed andar di portante le cavalle. 4
di trottare è lasso, / lascia andar li compagni, e sì passeggia / fin
trottano. ibidem, 275: chi può andar di passo per l'asciutto, non
: a pena potevano i cavalieri far andar i cavalli di trotto e alcuni di passo
sozzini, 78: gli fu forza andar più che di trotto. loredano, 5-76
/ credete forse, che 'l vostro andar via / vi conduca di trotto al'osteria
: voi mi perdonarete s'io non lascio andar la mia moglie ov'ella vuole e
, perché io conosco il trotto e l'andar del mio poliedro, non mi parendo
e protestò il diritto di essere lasciato andar diritto per la propria strada. nievo
: senesi dicono truciolare quell'indugiare o andar lentamente a far una cosa che si faccia
le rabbuffate barbe, e con l'andar solo, voglion parere da più che gli
diverse truppe di uccelli con ordinate schiere andar vagando? goldoni, xiii-175: di animali
dante, purg., 1-82: lasciane andar per li tuoi sette regni; /
all'ugola tagliare, / e andar col campanello per la via / come uno
, infi, 4-65: non lasciavam l'andar per- ch'ei dicessi, / ma
sorridendo pare attirino i baci, quell'andar di balzo dal riso terreno alla gioia
1-41): canzonetta, tu puoi andar secura, / e tuttor che per me
sanudo, 3-92: non hanno ubligazion di andar in 40 criminal a spazzar le cause
se ne rifà più, perché a farli andar di galoppo è facile a far scoppiare
480: poi [troveremo] il dottore andar a le scole, aver molta o
poi altri ufficiali, a quali bisogna andar nelle spedizioni dove si tratta pagamento d'entrate
suo uffizio, aveva per massima d'andar adagio nel credere a simili proteste. de
equali erano scosto, / e nello andar crescendo tanto unite, / che in un
far breve, / più vedo el tempo andar veloce e leve, / e 'l
seguente... femmo vela per andar a trovar la conserva nostra, e per
stile. boccaccio, viii-1-62: l'andar queto significa l'umiltà dello stilo,
mi vieni fuori? m'hai fatto andar via il buon umore. mazzini, 10-
è meglio, dice lo spirito santo, andar aldeserto ad abitar colle fiere che abitar con
perché poi conosciuto questo, si puote andar investigando quella parte, alla quale si debba
di donne e di gioco prima ancora di andar militare. -numero unico: rivista
guisa ei lorena alle sue, e di andar ad incontrar gli eretici. -stringere
qualche uometto attempatello, / può ancora andar sull'amorosa vita, / e crede ancor
glielo avea cavato, deliberò pur d'andar per rimedio a maestro serafino. aretino
più urgenti e più gravi. continuavo a andar negli uffici. moravia, xiii-141:
ho detto giù, mi pare, d'andar subito a passare il telegramma che ho
caso, / fisici con gran fretta andar cercando;!... / coll'
e veder pare all'uditore / tonde frementi andar fra loro urtando. varano, 1-127
che il venir mancando nell'uomo, coll'andar dell'età, la disposizione naturale a
2in): era usato lamprino di andar spesso a maneggiare un veloce e aggraziatissimo
né apertura indiscreto, / vedendomi lontano andar aioni, / pigliando il per uscir di
al quale i parenti non volevano lasciarla andar sola. -deviare dall'itinerario,
, finir il senato, e poi andar in magistrato, uscirne, succeder ad
frenesìa dal capo uscitoli. 21. andar fuori dalla mente, dall'animo, svanire
tutto il qual mese mi sarà forza andar vagando su e giù tra bologna, ravenna
e a morso / a uso facea andar di palafreno / l'ippogrifo per aria.
di cristo ogni misterio / contemplando n'andar per tutti i tempii / ch'or con
. allegri, 230: l'andar a zonzo par che vi utriachi, /
. citolini, 480: le scolare andar a lo studio, entrar a le lezzio-
la causa vi volessero più giornate bisogna andar con supplica in serenissima sijpona e far
deri vanti dalla voglia di andar vagabondi. giuliani, ii-346: quivi
antichi di portar seco del pane nell'andar vagando di notte, era molto opportuna a
, de donne ad un corteggio / andar nella vigilia in san giovanni.
il giovane, 9-525: scorti ho andar in ronda uomin si fatti, /
misero me, che sento già in oblio andar ogni mio spirto e liquefarsi. valete
animaletti si vanno continuamente mutando, conviene andar osservando quei valichi dove la mattina di
, / e il mondo veder volle e andar per tutto. stuparich, 5-349:
disse un dì a la moglie che voleva andar in valle seriana e che starebbe ivi
). arbasino, 7-301: perché andar tanto a teatro a londra? che
medesimo non intesa, l'altrui virtuoso operare andar mordendo. aretino, v-1-475: il
sì che non ho quasi il coraggio d'andar fuora di casa solo.
[cose], parte ne lasciò andar sì come vane, e ad alcuna assai
ne vanto. 8. andar fiero, essere, mostrarsi orgoglioso delle proprie
per la sua molta vanità, e dell'andar di un delfino, per la sua
gendo la moglie con due figli / andar carnata da ciascuna mano, / gridò
quali me tono in barca di padoa per andar in campo. idem, lviii-108:
la nave con gran desiderio azò possa andar a bon ora sotto coron, et
si ritirano in giro tondo, nell'andar sotto s'acciecano. 3.
, una domenica dopo mangiare, che andar voleva alla perdonanza a san gallo, con
il guardo, / vidi una gente andar con passo tardo, / seguendo torme d'
.. non v'era pericolo di andar oltre un piacevole vellicamento dello spirito.
far breve, / più veggio il tempo andar veloce e leve, / e 'l
cavalli, lii-3-127: sì come nell'andar all'ingiù consumarono due mesi di tempo,
parabosco, 2-28: voi ci potrete andar fra un poco che già comincia a venir
la elezzione de'mesi che ora usiamo per andar a pigliare i venti generali che corrono
lascia con la ria ventura / tuo padre andar che m'ha offeso tanto, e
nessun ardisse sotto qual si voglia colore andar a danni de'turchi. g. b
anno dalla grandine, dovessero di ragione andar integrati da uno stipendio, forse anche
né di state né di verno / non andar senza mantello. proverbi toscani, 192
che il sig. marchese illustrissimo non volesse andar contra francesi, se ne accorgeranno agli
baruffaldx, i-122: e in carro andar girando per via lubrica / dietro a
... dell'isole vulcaniche sogliono andar vestite di lave, che scorron fino al
, 3-118: non c'è tempo di andar cercando vetture, né tornerebbe conto a
è fatta per ognuno. ognun può andar per la via. idem, 265:
camera del principe borghese. dignità andar over mandar da missier lo cancelier nostro a
vedendo l'antica parsimonia e civil gravità andar mancando, regolò più d'una nata le
obiettivi. firenzuola, 743: lasciami andar a vedere s'i'truovo da sbocconcellare
da la città ove a me bisognarebbe andar togato e a voi altri che ciascuno
monti sdrucciolarne mille, / et altritanti andar da basso ad alto, / per fare
e rebuffando queli perché non vo- leano andar in africa. = frequent di
che approfitta della republica, per andar a segna, e fu assalito da una
quegli che benissimo sapea che per non andar mai disgiunte dalfarterie, in una violenta commozione
cantine ed ai granai, era d'andar di guardia ai ponti di barche.
. della casa, iv-193: io voglio andar sempre a visitare madonna isabetta, e
, 326: 'alongar la vita, andar in picardia': essere apicato.
qualcuno immodesto e senza vergogna colò andar non a uccider uomini, ma a tener
siamo trovati od occumisterio / contemplando n'andar per tutti i tempii / ch'or con
vitupero! grida il poeta: per far andar coverte le donne cristiane, bisognarci scomuniche
che vada. petrarca, 290-10: ch'andar per viva / lxxxviii-n-74: le ben composte
zaro, 2-67: si può andar soggetti, nei paesi di montagna, a
a indovinare; per l'onor delparmi; andar giù la voce; canto.
essendo egli già sì vecchio, che né andar potea, né g. m. cecchi
remando. linati, 20-42: questo andar a voga sul fiume, dà veramente
galileo, 5-295: l'son contento andar vestito anch'io. / e non
pianamente ragionando; / nel camminar non uso andar volando. pontano, 76: saria
e perso hai lo spander, ch'andar lasciasti: / i getti almanco ti
1-iv-399): se io fossi voluto andar dietro a'sogni, io non ci sarei
, / e da lei impara il dolce andar soave. chiabrera, i-ii- 312
ch'io non rivele / al lungo andar le fraudi sue volpine. granucci, 2-22
buon viso, / star sulle volte, andar alla parata, / parte negar,
denina, vi-35: era costretto d'andar volteggiando ed accostandosi ora ad uno ora
cattaneo, i-45: avreste voi volto di andar ad una porta a prendere una scodella
: quand'io ero giovanetto mi votai d'andar a santa maria impruneta a piedi,
e portateglieli; perché non bisogna mai andar con le mani vote da que signori
giorno'o 'buona sera'; ad andar vestita decentemente per via, diritta su
fiorenza veduto un leone / bramo e fiero andar correndo sciolto / e prender questo un
molti [granchi] e molti ad andar diritti, e puntavano contro la terra
, i-825: alcuni molto pratichi neli'andar in su i trampoli o, come
, 5-107: non sentiamo / il cheto andar d'ogni animai che serpe, 7
potrà ognuno che intenda il giuoco, andar puntualissimamente misurando tutti i vantaggi, per minimi
il cospicuo merito potendo aver fiducia di andar segnalato, l'interesse viene a confondersi,
, i-i (4): l'andar cercando or questo hor quel ricetto / a
zitade, / li doni la vito andar per li contrade. ponzela gaia, 18
la ospita da tanti anni, per andar a tirare quattro sganassoni a quell'insolente.
da l'isola de scio, zoè andar prima in candia, poi a scio.
me fecisti quando da pavia, / per andar a valenza, zoiel bello, /
: 'zoppellare'. andare storto. andar piano. = denom. da
passi, / nessun di loro mostravan l'andar zoppo, / ché 'l sol
277: il non saper caminare, l'andar carpone, non poter caminare, caminar
. cesari, i-633: prima di andar avanti debbo notare che forse a molti il
a confermare che le cose continuano ad andar male, provvede del resto l'indice destagionalizzato
de amicis, xv-176: con l'andar degli anni, la nostra facoltà autocritica
bibelottare, intr. (bibelòtto). andar acquistando nonnoli, soprammobili. serao
a una promessa, non mantenerla; andar via senza pagare. m.
brutto rischio i calli; / e quell'andar continuamente intorno / dà il capostorno.
contenta piuttosto di mangiar cavoli, ed andar ravvolto ne'cenci, che di far la
pregio / de l'arte alma di febo andar sicura / infra la gente, e
darebbe stabilità al paese. in astratto può andar bene, perché no? salvo che
'amiche della famiglia', attente cioè a fare andar d'accordo il lavoro conle esigenzeprivatedeidipendenti.
n. franco, 9-33: lasciamo pur andar le sottilezze; / benché fra noi si
io dica. non se tanto eccesso andar dovrà all'impronosticabile: avrete trovato vero e
, e che '1 padrone aspettasse; o andar così brutto come stava, e non
la graschelli non ci tiene tanto a andar vestita bene e lo si vede, dice
orchestra dimostrò la sua straordinaria valentìa nell'andar d'accordo anche nei punti più complicati per
3-197: « il piantone non vuol farmi andar via finché non arriva il cambio.
o addirittura, appunto, rabdomanticamente l'andar dell'arte verso quei territori di estrema rarefa