quanto più, do vendo andar, rimagno, / e più m'è
fia ragauso duce; / o l'andar nieghi, e strascinarti ei debbe.
, / di desire / mi delibero d'andar; / e già fatta una valigia
vero iddio si dovevan faticare, a andar cercando quelli che maestri e dottori erano della
», come in tempi più remoti « andar dall'ebreo », significava il primo
oltrepassare (un dato limite); andar oltre (i termini, la mistura,
soprav- vanzare, il superare, l'andar oltre i limiti, il trasmodare;
il grammatico non può far altro che andar qua e là dietro chi scrive, per
. magalotti, 19-56: a lungo andar d'un efferato bere / il gran
ultima notte de'suoi trastulli, per andar lontano, e volendo di sé lasciarle
mio cugino m'ha fatto sollecitare d'andar là a star con lui, che
/ la bella diva, avezza / andar col sole a volo, / fa
, che non permette al corpo l'andar innanzi. leopardi, v-959: questa
oggi è 'l dì prescritto / ch'andar si deve a la caccia ordinata / ne
, / seder ti puoi e puoi andar tra elli. boccaccio, ii-2-140:
garzoni, 1-442: se in infinito potesse andar la voce e il suono, seguono
saper più che gran grammatico, / andar più su che dodici nembrotti, /
, veggendosi con curioso spettacolo l'aria andar serpendo e gonfiando quel bianco canale fino
e mancare ad ognuno la sicurezza di andar sempre esente da sì enorme calamità. nido
esser il vento pur contrario, non potemmo andar più innanzi, che fin ad una
ghieri..., si dispose d'andar là per vederlo e per pigliare con
. baretti, 3-116: ma lasciamo andar questo e non entriamo in episodio che
. nel canzoniere una storia, un andar graduato da un punto all'altro..
grazie un giorno / vider l'onore andar fuggiasco, in veste / di
sopra tutto questa vecchia eretica / l'andar alla mia donna pur m'impedisca. burchiello
ciascun si levava, / e credonsene andar come ermellini, / né per far conto
v-350: non credo ch'ei voglia lasciar andar in disuso i51 moda nostra di professarci
pucciandone, 1-32: ben doveriamo erranti / andar li buoni, poi 'n discaunoscenza /
sterili deserti, / ov'han paura andar le belve erranti. tasso, 7-105:
tuttavia al significato principale di errare 1 andar vagando '. erranteménte, avv
: debbono [i giovani] al certo andar dubbiosi errando tra tanto varie e novelle
(109): movendosi, come per andar via, finse di sbagliar l'uscio
allor ch'io vidi malinconico / selvaggio andar per la sampogna e i naccari, /
sannazaro, 8-129: qualunque uom ti vedesse andar sì erronico, / di duol
sm. ant. e letter. l'andar vagando, deviazione dalla strada giusta
della valle, 8: così potesse andar quest'alma mia / coi sensi de la
mantoa e simonetta,... coll'andar sparlando e detraendo a mantoa così in
primo pur io lo credo, e può andar fra le sue bizarrie; ma 'l
, 1-361: io non ho da andar dietro a vedere se o per la possanza
, avrebbe scoperto quello che ciascun dee andar cercando di ricoprire. giov. cavalcanti
campo esclamavano, dicendo che si dovea andar contra re piero. diodati [bibbia
: a un tratto, ecco le lingue andar fuori di squadra, incalzarsi i punti
. serdonati, 9-177: non lasciano andar male nulla per negligenza, che possa servire
di quelli che pretendevano impedimenti per non andar al concilio. roberti, v-228:
egli, rimettendo dall'opera sua, lasciò andar non eseguiti i due editti. manzoni
più vede [l'uomo caritatevole] andar el mondo male, tanto più sforza di
tiepido, dovetti forse a questa circostanza di andar esente dal disordine che deriva nel nostro
esercitamento il granduca virtù apprendesse, per andar successivamente considerando in che maniera vivendo l'
: ambo in esiglio / oltra i confini andar di palestina. baldini, 3-248:
(è§ito). disus. uscire, andar fuori, allontanarsi. baldinucci,
3-61: il tempo ne dissuadeva l'andar sì lungi avante, ed esortava a
sugl'intatti / animi espanse, a breve andar, sì tetro / vapor d'abisso
prova [la gamba] col- l'andar a piedi in mugello in villa della marchesa
più siete, sciocchezza sarebbe stata l'andar cercando e faticandosi in trovar cose molto
vo'tutta graffiare, / e andar qua e là col viso rotto.
dante, purg., 4-92: su andar ti fia leggiero / com'a seconda
ti fia leggiero / com'a seconda giù andar per nave. ariosto, 19-100:
vece: 'se io fossi voluto andar dietro a'sogni, io non ci sarei
accendi. manzoni, 283: con l'andar del tempo i longobardi dilatarono in più
commozione che non troverebbe le vie d'andar più profonda. 12. fisiol
e dato che fuor l'ebbe, andar le piacque / a quel che l'occhio
di serpedonte / le nozze e viva andar sotterra volle, / piuttosto che con
, xxx-4-93: fa ch'io possa andar con la speranza / de la tua
guerra. moravia, 12-448: ormai andar lì o altrove era lo stesso: crollato
intr. (èsulo). andar esule, andare in esilio (forzato o
privi di paterno regno, / esuli andar vedrà in strane contrade, / fanciulli in
o insaziabili, dove siete? perché andar esuli dalle case paterne per mettere ognor
età, lagnarsi molto, / perché andar gli convenga in poca polve. foscolo
evacuare), agg. che fa andar di corpo, purgante. - anche sostant
= voce dotta, lat. èvadére * andar fuori, fuggire ', comp.
* da, fuori 'e vadère 1 andar in fretta, slanciarsi '; cfr
dotta, lat. évagàtio -ónis 'l'andar vagando ', deriv. da èvagàri
dal miraggio febbrile dell'evasione, dell'andar lontano, del mutare esistenza, senza però
evasione '(da ivadére * andar fuori'); cfr. fr. évasion
con la verità (e può anche andar soggetta a errore, come nel caso
. del lat. exire 'uscire, andar via '. exite, sm
nostro tempo, ché l'ozio gli costrigne andar cercando i fatti d'altri. magalotti
vii facchinaggio quello di dovere o volere andar d'accordo co'molti. idem,
maffei, 85: m'è convenuto andar fino alla barca / ove i facchini eran
, 20-348: dal correr trito e dall'andar soave / turbine è detto, e
dall'altra, che altro che strettamente andar vi si potesse. storia di stefano,
e sol co'suoi / amanti brama andar dove le piace. / ma già
, facile, candido, e degno di andar in mano di qualunque giudizioso. vasari
crocetta, / vestir di sacco, andar pensoso e solo / e con una
, / con molti altri, n'andar. marino, 1-69: v'è di
si va raffreddando si deve con la forcella andar levando a falda a falda, come
all'alto re di gloria, / ché andar non son potuto in sulla cima /
bilancia ed essendo alla sua misura lo lassai andar fuori. varchi, v-126: il
rifiniti, / che alla vigilia / d'andar falliti, / si danno l'aria
: bisogna tentare a costo di vedere andar falliti venti progetti e riuscirne uno solo;
attenda ad altro dì e notte che andar per la terra cercando le maniche et
salviati, 19-34: -la notte usa d'andar rubando, / il giorno attende a
, ch'io vada ove sogliono / andar i ruffian miei pari, le meretrici
false come nei canti popolari: -dove può andar carro non vada cavallo. -non
suo pregio, per ch'a voi l'andar si tolga; / ché, come
fame indotti / a darvi vinti a lungo andar sarete. davila, 124: stringevano
colle grida e che non ti lasciano andar oltre, se tu non dài loro di
certe fanciullaggini. baldinucci, 7-23: l'andar noi in persona a vedere i nostri
persona sentire, la seguente mattina ad andar verso il diserto di tebaida nascosamente tutta
molti prigioni; e perché non potendo andar fuori a comperare loro bisogne per vivere
braccio. ma per guarir bene dovetti andar poi a'fanghi di vinai, pochi
che m'hai mandato: sarebbe come andar in collera contro il fango.
solo iesu cristo morì innocente, lasciate andar ogni fantasia di giustificazione, e raccomandatevi
immaginazioni, figurazioni, rappresentazioni illusorie; andar vagando con il pensiero, lavorare con
si dice, la posizione, per andar avanti -un andar avanti giorno per giorno -
la posizione, per andar avanti -un andar avanti giorno per giorno - erano diventati
, acconciovi alla fantastica. -far andar fantastico, far star fantastico: rattristare,
/ e che ti fan dì e notte andar fantastico; / che al mondo mal
119-8: della qual villa si partirono per andar nell'oste trenta e dieci buon fanti
412: il fanticino avrebbe voluto farli andar tutti [i porcellini d'india] di
: mettere insieme le proprie cose per andar via; fuggire, filarsela. -al
ch'eo fosse ancora -disioso / c'andar di male in peio, / corno facc'
, meglio, si sapeva benissimo: per andar contro 11 papa. moravia, xi-195
23 (395): vide l'innominato andar verso un canto, prender per la
/... farsi barba né ad andar pulito, /... / nipote
lavoro, d'interesse, ecc.; andar d'accordo, discutere; concludere,
ii-287: fatti con dio, ch'andar me ne vo tosto, / ch'i'
sodo e ghiaccio, di sdrucciolare ed andar dio sa dove. guadagnoli, 1-ii-234:
donna giovine lasciò fare, decisa ormai ad andar per la sua strada. pavese,
tenerlo d'occhio perché sarebbe capace di lasciarsi andar giù nel precipizio. moravia, xi-10
e noi ha lasciati nel farnetico d'andar cercando le pietre nere giù per lo mugnone
d'azeglio, 2-202: si ricordino d'andar colla mano leggera in politica,
aspetto fisico dei fanciulli può mutare coll'andar del tempo. proverbi toscani, 49
aranci e rientrò a pigliarsi il mantello per andar in chiesa. de marchi, ii-58
e così potrò lasciar la fasciatura, andar fuor la sera, attendere alle dame,
. gemelli cateti, 1-iv-57: fastidito di andar più in barca, determinai di prender
propri mali. zeno, xxx-6-145: non andar fastoso / del superato impegno; /
e in lei da ciò dipende / l'andar a dite o disperata o lieta
un umil volger d'occhi, un andar grave, / un parlar sì benigno
capo e d'animoso sguardo, / d'andar superbo e di fattezze belle. soderini
conchiglia] una perlotta / in sull'andar d'una pera campana, / a quel
aver detto di no una volta, bisognò andar dal conte cervino. manzoni, 364
di ottenere qualche fattucchieria che faccia magari andar quel disgraziato all'altro mondo?
francesco da barberino, 202: non andar faccendo brievi o scritte / o indivine
brutta o vecchia da non temere ad andar sola in giro di notte (con
grazzini, 4-74: oggimai voi potete andar per la fava alle tre ore.
di abbandonar la mia madre, né di andar dispersa dalla mia patria, né di
ora all'altro, si affaticava di andar destreggiando di sì fatta maniera, che
della cinematografia... occorre spesso andar col pensiero a quella « febbre dell'
chiamarsi becchini e in strazio di noi andar cavalcando e discorrendo per tutto. giovanni
squarciò dell'abisso fecondato, / dove andar l'innocenza ed il sereno / della
sanità, si pone in cammino senza andar prima a levarla; onde arrestato al
, / vedendo ch'ella avea d'andar desio, / disse: -a la fé
alla sua moglie fede? / che nieghi andar, quando gli sia oportuno, /
come il fegatello. berni, 114: andar legato come un fegatello, / vivere
vi-n-151 (17-11): destrier veder andar a vòte selle, / tirando per
tal, visto il suo dissegno andar fallito, / fugge lupaccio e va trovar
e morsi! -andare a femmine, andar dietro a femmine: andare alla ricerca
meglio, in sul principio, lasciar andar ogni cosa e, se volea spendere,
bisogno. -femmine e galline per andar troppo si perdono: le donne che
, 99: femmine e galline, per andar troppo, si perdono cioè pel troppo
di dolcezza feminile, che nel- l'andar e stare e dir ciò che si voglia
fenditure delle rive, alcuni colori parevano andar trasvolando su per esse, altri imprimervisi forte
recipiente d'acqua fenicata che, coll'andar del tempo, era diventata come bava
cagion d'irci spaziando, / d'andar lieti a sollazzo in questi giorni, /
a ferir le piante / se n'andar le saette / drizzate a lui con
orsini. botta, 4-23: siccome per andar a ferire volto. caro, 2-1151:
poi mutò idea, e pensò invece d'andar a piedi: ripose le due molle
sì fermata / ch'ella non poss'andar là ov'ella vuole, / sì
tutti, prese ferocemente il partito d'andar sbandendo la sua vergogna. pratolini,
17-88: il suo compito era di andar attorno per quei monti a raccogliere
i-191: vedevasi [la mula] andar negletta ad arte, con tre ferri manco
e le maniere dello scolare, sentendosi andar i gambari per la cesta, come
. pavese, 5-27: ha dovuto andar via quest'inverno. gli dissi che
festa de deo ben guardare, / andar a la giesia a li messi e udì
, / gli uccelli e'cani e l'andar sollazzando, / le vaghe donne,
sopra tutto tieni a mente / d'andar sempre a ogni festa / bene in punto
7-1288: della disperazione di questa nell'andar cercando ogni mattina le uova, che le
commentarlo..., ma per andar brievemente segnando quello, che forse è
sul ghiaccio e in acqua, né potevano andar più oltre, e continuo andavan sotto
cecchi, 95: io voglio / andar insino in casa, e pormi un
intorno apristi. alfieri, 1-527: andar, venir, infuriar, mostrarsi /
per cui già superba, / e andar tanti cadaveri sotterra, / e tanti
a noi... fa mestieri d'andar continuamente somministrando alimento, come si fa
accorgo che i pensieri, prima di andar su l'ali dell'immaginazione, sono passati
alta torre, / gli occhi nostri n'andar suso a la cima / per
i. nelli, iii-104: come andar giù, se ci è una volta reale
tutta fiata / verso india in sericana andar disegna. giraldi cinzio, 1-2 (
squarciò dell'abisso fecondato, / dove andar l'innocenza ed il sereno / della pura
i mobili ché il nonno era capace di andar a ficcare il naso, anche negli
allontanarsi dal gregge. - anche: andar brucando l'erba. angiolieri,
, v-2-749: forse ho intenzione di andar, per muovermi, alla fiera di
se non veggono toreadori per terra e andar bene rabbatuffolati sulle coma del torro,
. sennuccio del bene, ix-48: vidila andar baldanzosa e sicura, /..
, 410: lasciamo star che l'andar mascherati / non offende né il ciel né
8-2 (236): egli mi conviene andar sabato a firenze a render lana che
non ho ammassato gran cose; ma coll'andar del tempo ne ammasserò. cattaneo,
t'ho a vedere... / andar nel bagno a rinfrescar la ciurma.
certo coraggio fisico, che fa talora andar franco su l'orlo de'precipizi senza
/ ma che invecchia e comincia ad andar giù. leopardi, 882: era una
; ostinarsi, impuntarsi. -anche: andar soggetto a fissazioni, astrarre dalla realtà
gentildonna questo fastidioso fistolo [sempliciano] andar di male in peggio, ed avendo
fistolo a processione per il convento: andar tutto alla rovescia. g. m
partii con questo tutto confuso, e cominciai andar sussurrando e fiutando per rinvenire chi mi
, che vanno sempre all'ingiù: andar sempre peggio negli affari. crusca [
20 (349): quel primo andar di carriera aveva consumata la foga,
vino che quello che si busca con andar sempre attorno con le fogliette. belo
foia, / e chi, che per andar scarco a pistoia, / il mal
più innamorato che prima, diceva di voler andar a provar con esso sua ventura.
il giubbone, e facevan folla di voler andar essi a finirlo. settembrini [luciano
. alamanni, 5-5-34: nel più basso andar riposto giace / d'un foltissimo bosco
il pondo / di tutti i mali andar curvata e cieca / l'umana stirpe.
spada / altrui nel volto e navi andar al fondo. andrea da barberino,
, i-149: li nostri, per non andar in terra, fecero dar fondo a
, 17-88: il suo compito era di andar attorno per quei monti a raccogliere il
pur mi diletta perdere il tempo ad andar per diversi paesi con la fontana.
se, per la gran difficoltà di andar a quelle, paresse alli vescovi concederlo anco
degli uomini, se non... andar distruggendo la ruggine che una perversa educazione
a giostra, per diletti, / andar forbiti e ben portar sua lanza.
7-ii-381: ch'io vada ove sogliono / andar i ruffian miei pari, le meretrici
i-206: accadeva però che con l'andar del tempo, fosse per rilassatezza o per
ha il ladro d'aver da ultimo ad andar sulle forche. nievo, 1-284:
: non riuscire nel modo sperato; andar male. sacchetti, 199-14: avendo
et li capitanei,... dieno andar avanti, et non tuor altro che
svogliatezza [i ragazzi] si raccolgono per andar non chiamati, si preparano a seguirlo
o per isfuggire il cerimoniale, sogliono andar incogniti;... bensì per goder
, 1-273: i piedi le formicolavano d'andar dio sa dove. 5
m'intenderai. grazzini, 419: n'andar prestamente in perdizione / il barduccio,
è la sua tariffa, egli è come andar pel pane al fornaio; una ferita
, per la contratta abitudine, d'andar attorno alle scrofe, onde chiamossi dal
vo'prendere; / e forse l'andar mio non sarà vano. firenzuola, 687
e sarebbe, se lassù non preferissero andar di pari passo con i paesi vicini
fenditure delle rive, alcuni colori parevano andar trasvolando su per esse, altri imprimervisi forte
a più maturo / giudizio le civili andar fortune, / o starsene in comune /
dell'arte, 8: partono tutti con andar a cercar fortuna alla guerra. cesarotti
mettersi alla fortuna, innanzi che volere andar più per lo mondo tapinando.
vi è poi [negli spettacoli] lo andar su per le corde, il far
sarò forzata / rinchiusa in quattro muri andar da disperata. d'annunzio, v-1-280
e il sinistro nell'altro, lasciati andar poi l'alberi, rimase così vivo squartato
: che giova, o tina, andar giù nel fossato / e starti coccolon su
invitta squadra sua piena di dotta / andar fuggendo fracassata e rotta. botta,
d'ombrella, / dubbiosa ch'a l'andar non si frammetta / disastro infra la
un certo coraggio fisico, che fa talora andar franco su l'orlo de'precipizi senza
. giannone, ii-398: chiunque volesse andar dietro a tutte queste frasche, non
e un civetta che in cambio d'andar dove lo mandi si ferma a giocare ai
gallani, 73: è forse uomo d'andar frascheggiando egli di notte in simil cose
: sarebbe al più uno spirito sull'andar di quello che comunemente i teologi chiamano
cadaun di nostra fratalia sia tegnudo andar al obsequio di marido di nostra
: bacco fe un ghigno, e lasciò andar un rutto, / e disse:
, i-146: vedendo massime la cosa andar dubbia, sarebbono stati più freddi a
e 'l giorno, / l'eburneo scrigno andar trattando intorno. -far le
, che sendo questo, si poteva andar con dio, però che, che
più bello della comica scena fu il vederlo andar superbo dell'onore di cui la brigata
figur.: gloriarsi, darsi lustro, andar fiero. frezzi, iii-2-87: or
la prostituzione, rispondeva, e poi andar cantando per le osterie ad accattare il pane
scuote, / mentre che ne l'andar cigola e freme, / sembra che la
... / che venne a lungo andar pieno e frequente. guicciardini, i-373
la porta a pinti, / e andar a cenare al fresco, sotto / la
che una fierezza, una voglia d'andar più in fretta]. d'annunzio,
'cercare di frignuccio ', che vale andar incontro a pericoli. crusca [s
frittelluzza: bella cosa un tuo pari andar fuori a quest'otta! serao,
ogni poco, quanto sarebbe a dire andar di qui a dove si cuoce le frittole
girando, / e lascia un sasso andar fuor della fromba, / che in sulla
davanti a più maturo / giudizio le civili andar fortune, / o starsene in comune
dormire, il mutarsi, l'andar a filare, il fare il bossoro.
-bighellonare di notte con cattive intenzioni; andar in cerca di avventure galanti notturne;
commozione che non troverebbe le vie d'andar più profonda. -metro frugoniano:
orrida, in faccia squallida, in andar grave ed in toga frusta. n.
è detto di sopra), e non andar ricercando col fuscellino i suoi passi.
quella casa, mi fu concesso di andar a coricarmi e raccogliere il frutto della
ricompensa. pulci, 21-86: lasciagli andar, ché iddio raguaglia tutto / e
. caro, 1-652: a l'andar anco, e dea / veracemente e venere
grazie un giorno / vider l'onore andar fuggiasco, in veste / di dolente eremita
indugi. 18. geol. andar soggetto al fenomeno dell'erosione. capponi
nel circo, a roma / leoni andar contra pantiere e tigri, / et quelli
bocchelli, ii-80: l'attirava lassù l'andar passo passo in collina, cosa nuova
dan questi satiri, che tutti / possano andar in fumo ed in malora. fagiuoli
d'ingegno alquanto spiritosi / in fumo andar vi fa come acquavite. -arrivare
d'ingegno alquanto spiritosi / in fumo andar vi fa come acquavite; / eppure un
per me, perch'i'non voglio andar a risco / di morire, o
m. cecchi, 1-1-357: io voglio andar per certe bazziche, / per far
10-916: contender seco, a lungo andar, non posso: / del poder sarà
in qual loco, / e veder donne andar per via disciolte, / qual lagrimando
mi piace di lui, fuorché l'andar così meschinamente vestito. g. stampa,
star ferme alle faccende di casa e non andar fuora a spasso. alvaro, 7-273
ed essendo alla sua misura lo lassai andar fuori. -essere oggetto di esportazione
la lingua, non fareste meglio ad andar fuori dei piedi? -aver fuori
di quello stato che la governava, per andar nella riviera di genova per certo trattato
e sforza e inganna e fura / chiunque andar ne l'altra ripa brama. p
conti aperti in fureria, e voglio andar presto per concludere. c. e.
in esercizio, neppure vi entreranno per andar furfantando e vivere oziosamente. padula,
che si fare, o dove andare, andar saltando e furiando. pulci, 16-3
in mano allargando, e forma cou'andar de'secoli una selva di vive e
uscire. de sanctis, ii-15-402: andar... cercando col fuscellino un
/ e fra le schegge e'sassi andar di bello, / ch'azzoppar ti potrebbe
, subito vedrete ritorcere il capo e andar altrove. -fuscellino (v.
il giovine, 9-393: ormai lascialo andar quel fuseràgnolo, / e più non
, verga. cicerchia, 1-153: andar con arme quanta aver poterne, /
: deh, ecco bel sollazzo, / andar le buone donne lusingando! / po'
idea: / quand'era tempo d'andar da me stesso, / colle gambe degli
stesso, / colle gambe degli altri andar volea. -trascorrere (il tempo
della rovina di anton perez nacque dall'andar esso (benché prigione e processato) sempre
. castiglione, 194: allor piacea l'andar in giornea con le calze aperte e
senza proposito. ramusio, iii-426: per andar più galanti alla festa, alcuni si
cortese; / sempre si dilettò d'andar galante. sergardi, 96: se bene
, 19-34: -la notte usa d'andar rubando, / il giorno attende a lettere
non è più 'l tempo / ch'andar le donne sole / sarebbe stato un peccato
ch'io mariti / costei: poi farli andar di notte, o vero / travestiti
è possibile con una certa galileiana sottigliezza andar entrando, almeno una volta, nel
che congiunge il palazzo con la chiesa, andar ad udir le messe. soderini
son tenere, e le avvezzino ad andar sul buon verso. g. gozzi,
valente geltildonna,... sentendosi andar i gambari per la cesta, come ardita
gangheri. -averla in gangheri: andar bene, riuscire. g. m
bardi, 1-1-35: uso ogni giorno / andar a farle il ganimede intorno. tassoni
voluti o che si fosse adattata ad andar da loro per garzona. -tose
predelle, ballano: / e voglion fare andar le gatte in zoccoli. -fare
quel gatto] poiché perdeva il fiato in andar gatteggiando attorno ad ogni pollaio.
/ che me la riportasse / nell'andar, nella voce, al volto, ai
cervella, / a te piace di farmi andar gattoni / perché fusti mai sempre un'
gelidelli mormoratori senza proposito, ma per andar al pascolo della obedienzia.
manda a dire che quando questo exercito volessi andar verso cesena, che vega di operare
sì fermata / ch'ella non poss'andar là ov'ella vuole. boccaccio, i-330
e de'mal vivi / gemebonde cataste andar non ama / quella pia musa.
vi spinga, / e si tralasci andar bugie cercando, / né più follie genio
fazio, iii-16-40: noi fummo dove andar solean le gente / al tempio di castore
gente, / a cui par che l'andar sia sì molesto? grazzini, 4-509
vaghi, / e in sì leggiadro andar, tra lor disgiunti / da sì chiari
/... / può colla lionessa andar del paro. piovene, 5-73:
ultimamente scritto ch'ei deva quanto prima andar là da lui, offrendoli partito onoratissimo,
significare, come 4 venir facendo, andar dicendo '. de sanctis, i-170
vino. varchi, 24-21: lasciamo andar coteste cose: come è buon gesso
il gesto ne rammemora, / l'andar, lo starsi, il loco: /
nuove fila, sopra le quali meglio potrò andar tessendo il mio ragionamento. d'annunzio
albero della maestra, e, per non andar sotto al tanto gonfiar del mare che
che va nelle maniche, non può andar ne'gheroni. proverbi toscani, in
era sodo e ghiaccio, di sdrucciolare ed andar dio sa dove. giusti, 3-51
vostro nome solo / mi fa sicuro andar per ogni calle. idem, 5-6-288:
le ghiot- toncelle tutte in una frotta andar a caccia per le vicine terricciuole di
causa. manni, i-77: né occorre andar ghiribizzando col cervello a...
lungamente / su 'l duro letto il pigro andar de tore. tasso, 8-16:
fare un lascito / nel testamento / d'andar tra'cavoli / senza il 4 qui
, inf., 21-107: più oltre andar per questo / iscoglio non si può
latti, 12-213: ne l'andar, le gambe indebolite / faceam iacomo
. giordani, vii-47: altro è andar nel giappone per curiosità di vedere quasi
questo modo. alcuni molto pratichi nell'andar in su i trampoli o, come si
nell'antichità, così detti dal- l'andar quasi nudi, sprezzanti de'piaceri della vita
per la paura noi faremo loro giù andar le brache insino a ginocchio. verga
il giovane, 9-654: chi piano / andar giò giò, chi camminar, chi
e 'l piacer non ebbi di vederlo / andar crescendo, e i fanciulleschi giochi /
fenditure delle rive, alcuni colori parevano andar trasvolando su per esse, altri imprimervisi
castiglione, 115: volteggiar in terra, andar in su la corda e tai cose
piva? gli volevi giocolari? / giocolatori andar forse 'n sul canapo? magalotti,
negri, 1-177: oh, lasciatemi andar per le boscaglie, / fra i sorrisi
, / tornar di sopra, e andar le nubi basse / vedesse negre et oscurarsi
giostrare o armeggiare. metaforicamente s'intende andar girando o passeggiando, senza saper dove
/ che il vangelo vi detta? andar giostrando / per mera ambizione i dotti
sogno parea / donna vedere andar per una landa / cogliendo fiori.
appiattiti. baldini, i-741: questo andar tre per tre dei coscritti dell'
52): que'giovinastri ebber voglia d'andar a vedere quello sterminato mucchio di noci
mulinello. comanini, l-m-356: l'andar correndo con le girandole in mano,
6-107: son fuor di speranza di andar più girandolando per il mondo. l.
carda girando / e lascia un sasso andar fuor della fromba. ariosto, 19-15:
s. maffei, 5-2-319: nell'andar girando la provincia, come quasi di continuo
deve, ti risparmia la noia di andar girando per le redazioni delle gazzette a suggerire
da barberino, 162: porremo qui assai andar girando, / ma questa è la
giovane, 9-530: ho 'mparato a andar lesto a'canti, / e girar largo
/ seguir poria lor guado i d'andar cent'anni un grado. 2.
laggiù ci vorrà altro, / che andar col bastoncino / a caccia di fandonie in
{ girèllo-, aus. avere). andar vagando qua e là per lo più
poeta... dovrà... andar tutto dì girelloni. verga, i-413:
fa una lastra, che incontra, andar girone. -girellare, gironzolare;
, 2-255: mi prenderò il lusso di andar a giron- zoni non facendo niente!
set- tant'anni sonati, e volle andar da sé a far la * gita '
): noi ha lasciati nel farnetico d'andar cercando le pietre nere giù per lo
pananti, ii-92: invecchia e comincia ad andar giù. -buttare o gettare giù:
non potendo... l'amante andar a letto senza molestia di pensieri,
davanti a più maturo / giudizio le civili andar fortune, / o starsene
e ligustri. goldoni, iii-23: lasci andar il giuoco, lasci le male pratiche
2-36 (i- 1041): lasciami andar a provar la mia fortuna, che non
fenditure delle rive, alcuni colori parevano andar trasvolando su per esse,..
ferrara, 77: amor fa l'omo andar tutto giolivo. beicari, 5-98:
giuramenti falsi: ingurgitare, tracannare; andar giù facilmente (un cibo, una
beccari, xxx-4-318: che ti fo andar pei fatti tuoi? vien giuso. /
bullette giustificate. 7. locuz. andar giustificato: non volere alcuna responsabilità.
. -pensa / ch'io ne voglio andar giustificata. giustifìcatóre, agg. e
solo iesu cristo morì innocente, lasciate andar ogni fantasia di giustificazione, e raccomandatevi
voce, d'intonar giusto, d'andar a tempo. manzoni, pr. sp
: quivi si risolve presto presto / d'andar girando il mondo, per vedere /
gran pizzicotto, e mi suggerì d'andar a vedere da vicino un monarca. de
la punta del naso, neanche per andar a messa la domenica. giusto,
: noi lombardi abbiam duo proverbi: andar in brodetto e andare in gloria, e
. einaudi, 1-432: è vano andar cercando difese dei consumatori all'infuori della
il bere assai e il godere e l'andar cantando attorno e sollazzando,..
universalmente piacciono, come allor piacea l'andar in giornea con le calze aperte e
, ii-101: aveva l'incarico di andar dietro ai giuocatori di golf portando sulle
. firenzuola, 226: avendo lasciata andar la folta chioma assai dolcemente dietro alle
sì fermata / ch'ella non poss'andar là ov'ella vuole, / sì lui
6-328: avevo cominciato a seccarmi di andar mendicando notizie e previsioni da governativi e
e senza polo / del governo la nave andar smarrita. sbarbaro, 1-206: il
, i gradinoli; e più particolarmente andar cercando i gradinoli sfuggiti ai vendemmiatori;
ho poi messa a grande prova coll'andar a piedi in mugello. leopardi,
tacche, e serve agli scultori per andar lavorando con gentilezza le loro statue, dopo
di disegno vale disegno eseguito con un andar di tratti che rassomiglino a quel che fa
vassi, / chi vide a noto andar con gli occhi asciutti / i mostri,
d'una coperta galleria..., andar ad udir le messe. frachetta,
. nel canzoniere una storia, un andar graduato da un punto all'altro. dossi
): que'giovinastri ebber voglia d'andar a vedere quello sterminato mucchio di noci;
ignuda nel canto del cammino, / per andar sul barbuto sotto il mento / colla
.. si costuma con acqua fredda andar bagnando. -granatuzza. crescenzi
d'impeto e foga pari al furioso andar di queste acque. 10
glielo avea cavato, deliberò pur d'andar per rimedio a maestro serafino. grazzini
firenze. civinini, 8-132: senza andar lontani, c'è qui vicino, nel
più sgarbata e sciocca, / che l'andar raso e portar i capegli. redi
figure di cesello, ed è quell'andar percuotendo i panni delle figure ed altre
1-iii-81: dove / or volete cercando andar lontano / meglio pan che di grano
firenze, si concede la facultà di andar a fare l'invenzione di detti pesi
: ella non intendeva né di andar alla messa, né di far cena di
trattarsi del meglio che può capitare; andar bene, essere fortunato. pananti,
un umil volger d'occhi, un andar grave. nardi, 6: credo.
il bel simbiante / e quel celeste andar laudavan molto. castiglione, 114: certo
pose. algarotti, 2-409: l'andar suo è più leggiadro della danza,
e in lei da ciò dipende / l'andar a dite o disperata o lieta
dio gli concedesse grazia di prole, andar in pellegrinaggio, chi dice a roma
dante, purg., 1-83: lasciane andar per li tuoi sette regni: /
, sul grazioso agli altri, né andar così sprezzante e spregevole; rispondeva aperto
... che mi spiacesse vedervi andar dietro alla vostra innocente greggia con un pastorale
a far canzoni, i mariti cominciano andar grevi dinanzi. -saggio (un
voce alta. botta, 4-179: andar non potevano per la città senza che
doni, 4-94: non te ne andar così alle grida, ché chi tosto crede
grifo serra. ariosto, 14-120: andar suol tra le palustri canne / de
-dar la caccia ai grilli, andar a caccia di grilli: pretendere l'
che la sua parladura, / l'andar e ciascun atto in cominciare, /
, la fo scorciare, sfondare, andar lontano, ed in campo piano parer
con leggerezza, con superficialità; senza andar troppo per il sottile. masuccio
che al fine / volea ridursi ad andar sulle grucce; / ridursi caricato d'
due galee, con esse disegnava di andar in corso, veramente con fini di far
... si è accontentato di andar dentro, senza mettere nei guai nessun
due gualchiere, / per lo suo andar con tanta continenza. -non sentire
/ polve dei campi, sibilando, andar. carducci, iii-10-42: vi dirà [
paura guardanti là dove non mena il vostro andar snodato. 2. per estens.
, / e 'l pensier de l'andar molto difalca. pulci, 19-74: morgante
manifestare preferenze. berni, 143: andar a letto com'e'si fa sera,
a dire, doversi usar modestia e andar molto guardingo in riprendere gli autori grandi
. corsini, 16-21: mostrav'egli d'andar sopr'a pensiero / di non aver
: non esservi difficoltà né inconvenienti; andar tutto liscio. tommaseo [s
d. bartoli, 40ii- 458: andar sue giù per i fiumi con legni armati
, cioè nel luogo dove son soliti andar a bagnarsi e guazzare. chiari,
. pitti, 1-335: deh! lasciate andar, tito, coteste sue prove;
[tommaseo]: ma son disposti d'andar nella terra, / e mettersi in
è posto: / licito m'è andar suso e intorno; / per quanto ir
impresa meglio ti conviene, / ch'andar pei boschi errando a questa guisa.
cristalline acque forse trenta maniere di pesci andar guizzando e correndo. monti, x-3-246
. sarpi, i-1-266: non gustava di andar né a milano, né appresso al
quel modo di sedere, vi trovai l'andar molto comodo, e di più mi
., 8-4: gli occhi nostri n'andar suso alla cima / per due
non riman possibile a'pensieri nostri l'andar più avanti, e, imaginando e fingendo
... un vero fanatismo letterario l'andar ricercando nel paragone delle leggi de'popoli
disciplina, hanno per uso / d'andar a piedi e con le piante ignude.
è anche aggiunto di ciò che può andar soggetto ad alterazione per l'azione dell'umidità
progressi, non ostante che ricominciamo ad andar incontro alla nemica stagione. passeroni, iii-8
: che piacere,... andar fino all'adda in baroccio,..
(659): se poi si volesse andar per la più corta, senza imbarcarsi
possono conservar pure europee, e coll'andar del tempo s'imbastardiranno tutte, che
veduta molte volte, quando la vuole andar fuori a uccellar questo e quello,
sempre? buzzati, 3-155: con l'andar degli anni però anch'essi cambiavano d'
, / con del buon vino, e andar bevendo spesso, / finché non s'
commentarlo..., ma per andar brievemente segnando quello che forse è di
lo imboccano per guisa che non possono andar più strette. algarotti, 1-ii-58:
ramusio, 111-66: quando gl'indiani vogliono andar in battaglia si dipingono con questa xagua
imbracciano. ariosto, 17-118: eragli meglio andar senz'arme e nudo. /.
far altro che scarabocchiar, ambiziosi d'andar in istampa. a. cattaneo
che il venir mancando nell'uomo coll'andar dell'età, la disposizione naturale a
n'ebbe, / o ch'avesse l'andar più lento e molle, /
principali qualità del poeta che non voglia andar confuso nella mandra degl'imitatori. foscolo
3-97: il tardo parlar suo, l'andar suo lento / ben finger sa di
calandra, 4-175: ci ha lasciati andar soli a salir la punta immacolata. d'
, lo saglier, lo descender, lo andar innanti, lo tornar indietro de la
1-39 (i-232): feci voto andar discalza a loreto ed offerire una imagine
, con me, seduto immobilmente, o andar ramingando per città come un cane abbandonato
quest'opere son frali / al lungo andar, ma 'l nostro studio è quello /
iv-575: dobbiamo in primo luogo / insieme andar da questa meretrice, / e lei
fitte pel suo pudore, si lasciò andar giù. comisso, v-33: fatto cenno
avvolte sotto il braccio, / lasciamo andar le lunghe code in terra, / per
il pan più bello, / lasciato andar lo staccio, / userai da qui 'nanzi
/ e da lei impara il dolce andar soave. aretino, 9-14: ne i
nostra lingua non ha troppo bisogno di andar a scuola da'greci (comecché molti italiani
fontana,... se la lasciate andar per le strade, impasta la polvere
. tasso, 1-66: tutti d'andar son pronti al novo raggio, / e
che volontario -non farò di tutto per andar al fronte all'impazzata, come un ragazzo
i librari m'aguzza 'l desio d'andar per gli studi. veggo prima i filosofi
potestà degli economi durante gl'impedimenti d'andar a roma. carducci, ii-20-175: bisogna
mio papini, iii-970: con l'andar degli anni michelangelo discorso snaturava la questione
tuti e cadaun di nostra fratalia sia tegnudo andar al obsequio di marido di nostra surela
per dimostrare che, a forza di andar pel mondo, essi avrebbero finito con
poliziano, orfeo, 207: andar convienmi alle tartaree porte / e provar se
che l'impetrasse dal marito di poter andar in certo luogo. tasso, 4-37
. cecchi, 2-85: a forza di andar pel mondo, essi avrebbero finito con
-rifl. ramusio, iii-426: per andar più galanti alla festa, alcuni si
egli era uscito da mezz'ora per andar a svegliare un amico e imporgli questa
loro conoscere quant'era imprudente risoluzione l'andar in quel forte sito ad assaltar il nemico
: una par mia non può più andar per la strada per l'importunità di
, per l'impossibilità assoluta d'andar più oltre. gentile, 1-225
petrarca, xlvii-251: mostra nel saldo andar senza paura / un modo altiero, un'
proprio disegno; le quali impressioni bisogna andar risolvendo e removendo con tempo lungo e
fenditure delle rive, alcuni colori parevano andar trasvolando su per esse, altri imprimervisi forte
, / con del buon vino, e andar bevendo spesso. l. pascoli,
varchi... si sono imprunati coll'andar del tempo da sé. 5
suo sposo, non deve desiderare d'andar più avanti con l'investigazione dell'intelletto
però equo animo comparendovi, vi lascio andar impuni. loredano, 1-181: giudici,
. arici, ii-160: sostenne piuttosto andar mendico / a nuovi esili, che
g. bentivoglio, 4-934: nell'andar crescendo negli anni, s'era cominciato
a un'alta / orribile tempesta, andar nuotando / nel riflusso, nei vortici
a me certo parrebbe / come l'andar a fiesole in barchetto. redi, 16v-
dalla tema di fargli saltare in capo d'andar fuori, taceva in pazienza. deledda
le grazie un giorno / vider l'onore andar fuggiasco, in veste / di dolente
marino, 20-283: sembra a l'andar, sì vago è quel cavallo, /
): quasi al passaggio d'oltremare andar dovesse, per far più bella bandiera
sì greci come latini che non debbiano andar al ditto luogo come in luogo profano
cortigiani e que'grandi che volevano piuttosto andar tutto sossopra. nievo, 392: ecco
... si veggono... andar ad affrontare la morte ne'tribunali,
,... e lasciarà d'andar verso il sole, al quale, senza
ruscelli, 2-34: potrebbesi... andar discorrendo intorno a gli effetti, che
ribeve un colpettino, e incambio / d'andar a letto, s'arma e piglia
lasciate che scipione ci faccia il servigio d'andar fin là ancor egli, per cominciare
: mentre è tutto inteso... andar incappando tafani e mosche, ha perduto
il disio che v'incapriccia / d'andar fra'più nomati in poesia, / per
dei venti... avesse a andar tutta in conquasso e in perdizione.
incarnato. morante, i-24: con l'andar del tempo, 10 credetti nelle mie
e. morelli, 493: nell'andar fuora impara il gran mistero de'governi
essendo pregato e ripregato... d'andar non senza me alla golpaia,.
e per alunno, / che regga l'andar mio torto ed incauto. n.
si sente, / trova che ne l'andar le trema il piede, / fugge
stata meno incerta, avrei voluto piuttosto andar mendicando di casa in casa che toccare
d. bartoli, 6-6-115: mi bisogna andar tutto all'incerta e ramingo, per
, / non t'intra- metter d'andar incheggendo / chi l'ha recata né chi
89: voglio... partirmi con andar fin fuor de la porta, lasciando
. d. bartoli, 16-1-94: andar per le publiche vie disciplinandosi e chiedendo
dardo empio e protervo, / a volo andar lo lassa. cesarotti, 1-ii-192:
. locuz. incogliere bene, male: andar bene 0 male; avere esito,
superarbitro con tre servitori, disse voler andar incognito a mantoa et a cremona.
s. e., perché vuole andar incognito, e con pochissimi. a.
di stefano, 19-18: lo marito per andar in piaza se despolia: / poi
una dimostrazione obbrobriosa, che è il far andar per la città il delinquente, legato
talvolta l'andar loro incontro o provocandoli o virtuosamente eleggendoli
8-59: mentre che si apparecchiava per andar incontro al nemico, riseppe che esso aveva
tavola potrà ognuno che intenda il giuoco andar puntualissimamente misurando tutti i vantaggi, per
, 8-34: inconveniente / panni l'andar più oltre or che s'annotta. milizia
qual capacità in essi si richiederà per andar investigando astrusi sistemi? quale svogliatezza d'
sistemi? quale svogliatezza d'ingegno per andar discoprendo... l'intricata e
in mano allargando, e forma coll'andar de'secoli una selva di vive e biancheggianti
; perché talvolta, in loco d'andar avanti, torna a dietro, e con
.). badovère, venuto per andar a roma, per quello che io
si tolse dal proprio camino / per andar con costei, la qual gl'increbbe
,... quando con l'andar lungo del tempo,... cieco
increspato. firenzuola, 226: avendo lasciata andar la folta chioma assai dolcemente dietro alle
: incrocicchiate le mani, si lasciò andar per morta. berni, 27-14 (
sentenza che la proposizione del poema debba andar nuda e semplice quanto mai, trovo
9-238: negli ultimi tempi lo vedevi andar per le vie di torino, co'
(202): avrebbe voluto fargli andar tutti insieme al covile; ma era fatica
una voglia pazza... di andar a salutare... qualche bella cima
bene, non ci lascia veramente andar liberi da que'falli che, nati
iii-20: gli altri compagni si missero andar fra terra, e trovarono alcuni villaggi
leopardi, 272: per ogni dove andar bestie giganti / o posar si vedean
die e vegghiare la notte, e andar indietro e non innanzi. idem,
né l'altro, ma che ciascuno possa andar indietro e andando per la sua via,
una parte de'vostri danari vennero ad andar male e perdersi...; una
., 4-10 (454): senza andar più dietro a così dolorosa materia,
più indomabile e molesta, per non andar a cercar altro. b. croce,
fu preso, e chi non volle andar preso, a tale salse un coraggio
e potrà l'indimane / senza fatica andar per la foresta. f. d.
u'spesso errando / l'invidia suole andar perché s'indonne / la sua pessima
. v. borghini, iv-266: andar conietturando, per indovinàtico, e da
né no. monti, xii-2-54: non andar in collera se ti dico che tu
ella ha magisterio a saperte endrodire / d'andar composta e savia, co se dé'
danno indubitato aviso / le maniere, l'andar, la lingua e 'l viso.
come dal ghiaccio lentamente indurato, con l'andar de'secoli, si formi il cristallo
indotti / a darvi vinti a lungo andar sarete. f. birago, i-2-476:
degli abitanti o de'passaggieri a dover andar a detti molini o forni. -prescrivere
, / ora in cocchio e a cavallo andar li vedi. -affettazione, artificiosità
niun'altra industria al mondo, non può andar innanzi. -industria navale: si occupa
'. beni, 1-152: per andar tessendo il suo concetto con rime,
, ineguali / veg- gasi a nuoto andar lupi et agnelli. baldi, 128:
sì turbata e fiera / onda naufraghe andar tema gelosa, / prudenza inerme e
, v-733: il costume della capra di andar per le montagne, inerpicandosi, in
: all'infanta mia signora / concedetemi d'andar: / concedetemi ch'io possa /
più indomabile e molesta, per non andar a cercar altro. tecchi, 15-147:
; / e quando vede il fuoco andar tant'alto, / e di sua gente
. cecchi, 1-2-492: dove vuo'tu andar sì inferruzzato? cacciaconti, 3:
antichi di portar seco del pane nell'andar vagando di notte, era molto opportuna
: aspetta il momento di fuggire, di andar a vedere nel corridoio le donne,
, 3-4-144: credo che si contenterà d'andar col mio libro sotto 'l mantello a
: guai a chi proponesse loro di andar a pescar le domestiche in * partibus infidelium
dello aver biastemato fece voto solenne d'andar ignudo a nostra signora di loreto ed
la filosofìa, / che sarebbe un andar per l'infinito, / e potervi anche
. savinio, 1-72: lo vidi andar sul tetto / e poi guardar la
si potrebbe svellere dalle parti esteriori e andar dentro e non sentire in ogni particella da
gl'informati di qualche cosa eran troppi per andar tutti d'accordo a tacer tutto.
calcolandoli a 10. 000 non credo andar lontano dal vero. d'annunzio, iv-1-560
, / ché tardi, tra finire, andar bel bello, / intridere, spianare
dei capi infrangitor di leggi / si andar cangiando. b. croce, ii-6-241:
e infuriano. machiavelli, 686: non andar in casa, acciocché clizia non s'
che gli sian date, lascia subito andar la nave a galla. salvini,
dentro. sanudo, lii-347: volendo andar a salvarsi a le merlere, investì
fine ricciardo, pensando che, se andar ne la lasciasse con questa credenza,
. gelli, iii-47: non m'andar poi ingarbugliando con consigli di notai,
gli altri principi italiani che casale dovesse andar finalmente nelle mani de gli spagnuoli. redi
bronzino, 1-288: vietato m'è l'andar più suso, / che non v'
, / diceva: « io voglio andar per qualche ingoffo ». 3
in simile passione, / che, andar dovendo in pulpito... /
qui furono attaccate le carrozze / per andar di terigi alla magione; / e del
che un discorso di cavour potesse con l'andar del tempo, attraverso mille ingranaggi minuti
di cercarne, e di voler fare andar le cose a modo suo: ma pare
sospizion ch'io non rivele / al lungo andar le fraudi suo volpine. castiglione,
uomo ne faccia [dei pistoni] andar non solamente sedici, ma venti trenta
e piosa erra tanto ingrossato che convenimo andar per la via di la scalete. tansilloxxx-
(i-207): questa novella non poteva andar molto innanti che non si scoprisse.
, se licito non c'è d'andar più avanti, tornianci inanzi a roma
(94): 10 vorrei innanzi andar con gli stracci in dosso e scalza
): io voglio ad ogni modo andar innanzi. tortora, i-229: la notte
fiumi in romagna, che mi bisognerà andar sino a primaro in barca. cellini
.. parlandosi del sole, vale andar sotto, tramontare attraverso d'una bassa
? che monasteri? è tempo or d'andar attorno a monasteri per insalata? landi
che veggendo la moglie con due figli / andar carcata da ciascuna mano, / gridò
. ariosto, 18-169: io voglio andar, perché non stia inse- pulto /
dì biasmi le vesti / e sdegni andar con gli altri al par coperto? /
su per l'onda il pesce / andar guizzando, e ne l'insidie ascose
, 10-9: quanto el volea potea andar e insire / nelo torone, e tuor
con una voglia pazza... di andar a salutare a casa sua,
te conosco e 'ntendo, / a l'andar, a la voce, al volto
questa esperienza; promettendomi / non l'andar trombettando, e intendendosi, / se
, 1-2177: io presi carriera / per andar là dov'iera / tutto mio intendimento
soltanto a quel di dio, che andar lasciollo, / scorre le vie del cielo
, 2-1-98: fin che cominciatasi, coll'andar de'tempi, a intenebrire la troppo
sbandare i suoi, conoscendoli desiderosi di andar predando. romagnosi, 18-234: questo
quelle genti degne / parvero aver l'andar più interdetto, / fermandosi ivi con
, 2-723: 'parevano aver l'andar più interdetto'; cioè vietato l'andare più
/ a le sfacciate donne fiorentine / l'andar mostrando con le poppe il petto.
.. non altro fate già mai che andar discoprendo le magagne più internate, più
valor dramma / camilla e l'altre andar use in battaglia / con la sinistra
. muratori, 6-89: socrate, coll'andar solamente interrogando i giovani, non punto
grazie della profferta che mi fate di andar voi stesso ad interrogare i codici vaticani
tu rimanti colà, ché disviarci / nell'andar ne potrian le molte strade / onde
3-4-144: credo che si contenterà d'andar col mio libro sotto 'l mantello a
dito zerca anglia era un poco di andar intertenuto per non dar causa a quel
. d. bartoli, 2-4-102: l'andar sì ch'era con isparti- mento e
volta sollevare gli spiriti, che l'andar con tanti riflessi è un inti- sicchire
intonchiare, intr. (intónchio). andar soggetto al guasto operato dai tonchi
apparecchiossi, ch'era ad uso / d'andar scorrendo per quei cieli intorno. citolini
venez. torzio, nella locuz. andar a torzio * andare vagando '.
... non pertanto intralascia d'andar a far l'amore alla carne salata.
8-135: poche compagnie ci introducono mai andar da sé, né gli si svilupperanno mai
modo di vivere; e non volendovi andar, la licenziasse del regno di francia
, come sfallir la strada, traviare, andar per torto o a schiancio,
anzi con li molti suoi offici d'andar sottragendo l'esca dal fuoco che già
gualdo priorato, 10-iv-71: quelli che vedevano andar la sera questi signori in casa della
49: tardi, tra finire, andar bel bello, / intridere, spianare ed
infondevano dell'acqua salni- trata per far andar via la sua pallidezza et amaritudine.
, lo saglier, lo descender, lo andar innanti, lo tornar indietro de la
qualche rissa, qualche romore, per andar voi pure ad intrudervi nella mischia.
bestia - hai quel maledetto gusto d'andar a cercare i pericoli, quando c'
. [erano] tutte invalisade per andar alla volta di trento. invalitùdine
, i-458: se io volessi ora andar raccontando i cittadini, che di questo lignaggio
di ser bru- nellesco fiorentino, nell'andar dottamente investigando sopra le rovine dell'antiche
g. f. achillini, 170: andar contra minosso ogniun se invia. l
già uscito di parma e inviato per andar drieto a lutrec, si trovò sciuso di
, l'addolorata principessa seco fermò d'andar tosto a prender concedo dal re.
vegga. -andare in estasi; andar fuori di sé; perdere la ragione
, come le fanciulle sono, d'andar a le feste..., pregò
ippolita che l'impetrasse dal marito di poter andar in certo luogo, massimamente essendovi invitata
le prudenti formiche innanzi e 'ndietro / or andar or venir dal chiuso albergo / ai
mente invola. molza, lxv-13: l'andar, ch'ogni grave aspro mortóro /
era involta / la sua stirpe de'topi andar disciolta. tommaseo [s. v
, dove son tanti piaceri, per andar a bologna, che tutta è involta nei
/ sol ferma il passo e sta de andar suspeso. = deriv. dal bologn
guarini, 1-277: bisogna... andar molto destro, trovando una maniera di
. anguillara, 14-212: non voglio andar contro il suo figlio enea / e
. tasso, 6-69: né già d'andar fra le nemica gente, / temenza
; perché talvolta, in loco d'andar avanti, torna a dietro, e con
lire 3150 un numero di 250 suole andar difettivo ne'pagamenti, con irremissibil debito
la speranza di poter con essercito formato andar a far disloggiare il re, fortificato
si può cavare, di non lasciar andar mai i sudditi a guerreggiare sotto quelle
pasta, 290]: frequente irritamento di andar di corpo e di orinare. g
forte dolore all'ischio e impedisce l'andar diritto. * ha preso un'ischiade.
ora... già suona di andar a fare l'ispettore degli studi (perdonate
e fanciu'colle croci / per tutta italia andar con atto pio. leggenda aurea volgar
: piacerebbev'egli, poi che altrove andar non posso, di qui ritenermi per l'
né perché cada l'un, l'altro andar cessa; / che la maniera del
. menzini, i-81: 10 potessi andar sublime / col tebano e 'l savonese,
aveva deviato dal suo itinerario proprio per andar a trovare fausto almirante. g. bassani
sola: / l'erano accanto con andar più lieve / bionda la rosa e bruna
. lippi, 12-36: può francamente andar in là con gli anni. note al
fenno, / seder ti puoi e poi andar tra elli. petrarca, 126-16:
ma de'paesi soggetti al turco, andar volontariamente a rinnegar la fede. casoni,
, e in arme, non poterono andar così quatti e in silenzio che,
siano presidenti, e li altri debino andar vardando i lagumi atorno veniexia e proveder
monstro [il pescecane] è de andar sotto le barche e così in securo combattere
venga voglia di ridere se mi vedrete andar discosto al segno con la lancia;
. ghirardi, 41: farete bene andar per gli fatti vostri, e non
in sogno mi parea / donna vedere andar per una landa / cogliendo fiori.
fiori. buti, 2-654: 'donna veder andar per una landa', dice che li
non prosperare, subire un forte ristagno, andar male; non riuscire a svilupparsi,
esser avvezza a quell'ore senza lanterna andar per lo piovoso e forse anco per
e l'affliggersene è lo stesso che andar mendicando i travagli e le cure colla lanterna
, osservava che, essendosi, coll'andar del tempo, nell'arte del gioiellare,
un lascito / nel testamento / d'andar tra'cavoli / senza il * qui
... -che sì che ve farò andar a cantare altrove? -cancaro!
di quei che sosteneano potere nelle acque andar mescolato un tal sugo lapidifico, partecipato
rare. amenta, 2-124: vedeva andar a galla di qua e di là
'andare alla gatta pel lardo', vale andar a ricercar uno di cosa la quale,
la nemica armata, come se volessimo andar a incontrarsi per attaccar il fatto d'
. g. gozzi, 1-66: coll'andar vestito riccamente, con lo spendere largo
1-7-96: alle quali cose se io volessi andar dietro, voi ben vedete che largo
contende, / tanto calvalca largo, andar per via. sacchetti, 114-80:
di monte, con una fretta birbona di andar a buttarsi nel lago di garlate,
, de'cavalli e medesimamente delle pecore, andar di giorno e la notte errando per
1-26: colui lo quale studia d'andar correndo più vicino al segno di ornata compo-
di trottare è lasso, / lascia andar li compagni, e sì passeggia / fin
in paese i ragazzi che dovevano * andar fuori 'sceglievano invariabilmente fra uno strumento
altro, come se io per me andar non potessi, mi verrete sostenendo.
non diede tanto viatico che, nell'andar a prendere la laurea, da napoli
, iii-596: io non poteva più andar di corpo se non a forza di lavativi
n. franco, 6-62: lasciamo andar la peste, per esser quella l'
: un dolce lecco / ti pare l'andar là, di secco in secco,
alquanto l'incredibil fatica e noia dell'andar ripescando queste notizie. tommaseo [s
veste mi lega. io sono uso andar con la cappa e usar gravità e
ma me sol prese, le lasciò andar voi sciolta. filicaia, 2-1-47: ma
perché mai di buona legge non possono andar disgiunti. -con valore aggettivale:
fra quelli che ho, che ti possa andar bene. eccoti perché sono di pelle
per un cammino / pensoso de l'andar che mi sgradia / trovai amore in
/ dolce ma non leggero, / d'andar per quel cammin ch'à comandato /
trebellianica. gelli, iii-47: non m'andar poi ingarbugliando con consigli di notai,
sistema progressivo, e assolutamente non vogliamo andar indietro. 7. figur.
girolamo leopardi, 2-79: alla taverna usavano andar noi, / toglievasi in mercato la
, 15-98: richiamando i suoi l'andar raffrena, / e di scudi miglior la
, i-166: vedendolo... andar mancando di lena più che d'ardire,
mano; ed altri, che parevano andar lentamente confermati dalle fatiche, avere al
; ha bisogno del martelletto quando deve andar innanzi tagliando. 14.
càscanti li denti, / né più andar puoi se non con passi lenti. tasso
., 24-1: né 'l dir l'andar, né l'andar lui più lento
né 'l dir l'andar, né l'andar lui più lento / facea, ma
veggendo la moglie con due figli / andar carcata da ciascuna mano, / gridò
quella, si sente l'animo di andar a cercare un covo per il suo
della lesina, i-78: un dottore per andar dottorescamente si fece un saio di velluto
solevano i giovani da'18 a 20 anni andar girando pel territorio dell'attica con differenti
la figlia,... / andar là per pigliarcela alla lesta. carducci,
aperti. machiavelli, 1-vi-411: bisogna andar lesto con costui, perché egli è
annoieresti. pirandello, 7-283: voglio andar per le leste. -tutti lesti
. d'annunzio, i-331: parvemi andar lungh'esso un lido letale, uno
materia, non sia punto stato per andar facendo belle lettere, ma schiettamente per
di francia in coteste parti, di andar rintracciando e provvedendo antichi manoscritti delle lingue
tedio che stanchi i popoli avvezzi di andar a letto con le stelle e a pranzo
cecchi, 1-1-408: voi vorresti prima / andar a letto, e poi cenare!
mise il servizio di leva. questa d'andar soldato, da noi, nessuno l'
di montagna / le fattezze, l'andar, l'abito e i panni.
l'onda si leva e li fa andar sozzopra, / e dove è più profonda
sanità, si pone in cammino senza andar prima a levarla. -copiare,
esporre un ragazzo alle rappresaglie cui poteva andar incontro un cavallante, andando a levar
tori e difensori delle cause sono astretti andar alla corte. b. davanzati
vogliendogli levar da tale impresa, / v'andar con gente. meditazioni sopra l'albero
: tremar 11 polsi / sento e andar per le vene un grave gelo / tra
.. ecco fatto. -dovere andar di lì: sentirsi spinto irresistibilmente a
s. v.]: 'deve andar di lì ':... di
[s. v.]: 'andar di lì 'si usa figuratamente nella
si usa figuratamente nella locuzione 'deve andar di lì ', per indicare che
cosa, non servono ostacoli; deve andar di lì '. -essere lì
/ e i giuramenti? ove n'andar le tante / cure e i consigli degli
eh? » diceva uno che cercava d'andar in fretta: « sassate di libbra
specie. giusti, 4-ii-445: andar nel passeraio / delle liberalesse.
ii-518: ebbero condizioni d'essere lasciati andar liberi, ma senz'arme, i
, e a gitto alla camera / andar della sua donna. sassetti, 7-38:
inesperto. burchiello, 141: vedilo andar, che par delle librettine, col
v.]: 4 licciare ': andar via diritti; scappare per paura,
li-1-93: non è adesso permesso l'andar nelle indie a persone del paese senza licenza
voltatala per ogni verso, presi partito d'andar via a ogni modo con licenza e
giova con assiduo sguardo / licenziose nubi andar pel cielo. bacchelli, 9-264:
sola: / l'erano accanto con andar più lieve / bionda la rosa e
breve, / più veggio il tempo andar veloce e leve, / e 'l mio
cortesi... oggi è costume di andar limosinando dagli uomini grandi, come altra
sul decameron, 129: ma a che andar limosinando questi esempi. fontanella, iii-144
quinci / o linci; / non andar quindi / o lindi. vasari [zibaldone
vanne quinci / o linci; / non andar quindi / 0 lindi. =
5-159: allor mi dilettava / d'andar lindo, e un po'più colto,
chi ha lingua in bocca, può andar per tutto. ibidem, 231: dove
... / e con l'andar di nave i dromedari, / e il
,... ogni zorno debbeno andar sopra l'incanto e vender li beni
e caro / fece l'ardor dell'alghe andar lontano. groto, 1-35: la
feminili sbarbati,... coll'andar che facevano odorosi, avean renduto abominevole
e con gusto. altrimenti, meglio andar via lisci. -a pancia liscia
, fiso come pila santa per andar d'anni mani di pinzochere. tornasi
, vii-135: né ti spaventi il non andar per tempo, / ch'ei ti
alticozzi, 2-9: le lassaro pur andar queste arpie / che sempremai mi fan
qualche vergogna; / or mene posso andar così ferito, / come un bel loccaion
è posto; / licito m'è andar suso e intorno; / per quanto ir
perché bisogna che si guardino di non andar al destro come ho detto che te
, 3-65: l'altre [arpie] andar da noi discosto / e ci pagar
, e temo che la sua lombaggine debba andar per le lunghe. manzoni, v-2-475
, / col ceffin composto, / collo andar iscosto, / dite: chi ne
con la particella pronom.). andar lontano; distaccarsi, scostarsi; separarsi;
]: gli è un giovane che promette andar lontano. -durare.
lontana, / mai non cessò d'andar. tasso, 13-29: non s'avvide
lorenzo de'medici, 5-27: io voglio andar per boschi e per lontano, /
6-10: domanda (perché in dite andar presume) / che luoghi v'è,
picciola bolla di aria, pure, per andar più sicuro, li loricai esteriormente
voluto... quasi a chius'occhi andar fra'muric- ciuoli del viver umano,
. baruffaci, i-122: in carro andar girando per via lubrica, / dietro
i « lugagni » abbian tempo di andar al babbo noi e i nostri figlioli
, 24-1: né 'l dir l'andar, né l'andar lui più lento /
né 'l dir l'andar, né l'andar lui più lento / facea, ma
breve, / più veggio il tempo andar veloce e leve, / e 'l mio
essersi trovato con effetto, / lumache andar cercando contadini / con una infinità di
quando assommaste / i quattrin vostri, andar vi tocca al foco. pauli, 6-22
mede star col viso basso / e democrito andar tutto pensoso / per suo voler di
à in balìa. iacopone, 34-60: andar senza lumera va en precipetamento. mare
se ne traggea, / per farla andar più di se stessa altera, / con
): si coceva di non poterci andar per la più corta. \ ediz.
altra vita. botta, 6-i-84: volle andar per la lunga, allegando si aspettava
594): fuor di questa cura d'andar succinti e ristretti il più che fosse
quest'opere son frali / al lungo andar, ma 'l nostro studio è quello /
, per ciò che io a lungo andar l'aspetto infelicissimo. tasso, 6-4
indótti / a darvi vinti a lungo andar sarete. moretti, i-780: sebbene il
alcune di voi che non hanno ad andar troppo al lungo ad esser madri,
de cantara doa miglia in circa per andar più avanti, costeggiando el terreno per spazio
mantova, accompagnato da duegento cavalli per andar incontro al papa. vendramin, lii-n-140
che gli affanni lusitani non sieno per andar bene sin tanto che la corte di
bellezza il bianco viso; / lascivetta in andar gli abiti mostra, / lussureggia nel
: gli è anche che mi dispiace d'andar le belle lustre dicendomi, come
vetro. spallanzani, 4-ii-287: per andar più sicuro,... loricai
bonsanti, 4-60: borghini non osò andar oltre; fece, anzi, macchina
: dii che li risposse che non voleanno andar al macello e solo trovò ser marco
antonio contarini che se offerse virilmente de andar ad socorer la cità de lepanto.
ne rimagna, / ai lor ordini andar fe'le bandiere / e di battaglia
veicolo liquido affin di scorrer bene e andar in ogni minima concavità, ed il
secco. allegri, 238: potrebbevisi andar per cento vie, / senza molto
m. cecchi, 19-21: io voglio andar a cercar di minuccio / (per
: buon per le anime vostre se nell'andar voi dove vado io, altri ne
zito, i-348: mostra ne l'andar solo / augusta maiestà, regio decoro.
dandole un giro più maestoso ed un andar più artifiziato che non porta la sua natura
levata [all'incendio] la materia di andar più oltre ser pendo,
maestrevole vigilanza di cecilia, macinavano coll'andar del fiume reale. manzini, 17-83:
e maestri della citade dovessenno cum diligenzia andar a vedere tutti li comfini dintorno la
vedendo e cognoscendo chiaramente il turco non andar ali sui danni, che 'l dovesse in
tutti dentro alla mastra chiesa, ed andar dinanzi all'altare inginocchione e pregare iddio
poca di comodità, che si ricava ad andar innanzi con esse [filosofie],
ad avventurarsi per certi tragetti che paiono andar a riuscir nella via maestra, e
luogo a bambera s'invia, / potrebbe andar a roma per mugello, / perch'
maga alta e gentile, / se brama andar da suo'be'lacci sciolto. l
d'albero, adornato di fiori, andar cantando per la città diverse canzonette per l'
, 1-39: è maggior crudeltà che andar a caccia / d'uomini, come
con aperte braccia / correndo se n'andar verso zerbino, / e l'abbracciare ove
, approvò tanto maggiormente il consiglio di andar acquistando le piazze. fagiuoli, 1-1-149:
d'i consoli. citolini, 449: andar in magistrato, uscirne, succeder ad
magistrati, che vi contentassi di lasciarmi andar ad abitar almeno un par d'anni
e quando si sforza di spacciarsi per andar, allora egli è allacciato,
certo luogo a comodo di chi non voglia andar per esso alla magona proprio. per
xxiii-441: dove li pelegrini pagavano per andar de lì ducati 13 per uno a'mori
'l maio; / e se tu vuogli andar, ti fo assapere / che ne
voi; ché mi sarebbe malagevole / andar poi per le case delle nobili / persone
, alla quale non senza gran malagevolezza andar poteva. s. bonaventura volgar.,
tasso, iii- 160: io posso andar per tutta mantova,... stanco
difficoltà. bellincioni, ii-132: l'andar a piè mi par gran malatia.
, 388: dove van questi sbirri? andar debbono / a dar mala ventura a
dove sette fratei per mala via / facesti andar, da ghiotto e da furfante?
(321): veggendo la cosa andar per la mala via, ho creduto mio
l'innocenza protegge da vero, / fece andar male un così reo desio. e
che dai discendenti di lorenzo fusse lasciato andar male. l. pascoli, ii-107:
una parte de'vostri danari vennero ad andar male e perdersi. forteguerri, 23-72:
cosa è fatta, non bisogna lasciarlo andar a male ». così detto,
a morire / or che sta per andar l'opera in scena! /..
più sua abitazione permanente, e deve andar cercandone una futura. g. ferrari
mei tristi, piedi maladeti / che andar più non potivi in altro locco;
principio de'suoi studi, in un andar lento, solitario, maninconico.
voci pietose, mansuete; ed un andar di numero tra dolce e maninconoso cioè tutto
-mi sa di malaugurio, ma chi vuole andar per mare ha da contentarsi che l'
opera [del poe], con l'andar del tempo, altri elementi: il
, / e pensa entrar, lasciando andar gli amanti, / nelle malmaritate o mendicanti
fiere aspre arrabbiate, / e tante lance andar per l'aria tronche, / e
note al malmantile, 1-30: * andar nella malora'. intendi 'andare in prigione
: e questa infermità impedisce l'andar del cavallo, al modo del rinfuso:
zio, né s'arrischiò d'andar in pontico, così anche consigliato dalla
e de'mal vivi / gemebonde cataste andar non ama / quella pia musa,
valor dramma / camilla e l'altre andar use in battaglia / con la sinistra
son ragionamenti vani; / però lasciàngli andar, ché non si dica / che noi
. lippi, 6-8: giù da mammone andar vuole in persona. salvini, 39-vi-65
figurati di avvezzare un'acqua manante ad andar per un fosso piano. mananziale
signoria mancherà, e con verrà v vi andar cercando signore strano. testamento di lemmo
tutto tinto le armi del proprio sangue andar mancando di lena più che d'ardire,
il nome di geloso, veggendogli ciascuno andar così dietro a le lor moglieri.
principali qualità del poeta che non voglia andar confuso nella mandra degl'imitatori. alfieri
muove; / onde convien poi loro andar per esso / ed aiutarlo, fin
del sor orazio: gli * è meglio andar via ». p. petrocchi
pavese, 8-369: volevo continuare, andar oltre, mangiarmi un'altra generazione,
289: non mangiar crudo, non andar col piede ignudo. ibidem, 290:
tu / mangiarti al fin? -vedra'mi andar beccandole i ad una ad una,
i manichini... per vedere andar fuori dai gangheri il buon vecchietto, bisognava
ricordo di girone, perciò che l'andar disarmato non è maniera di cavaliere errante.
e cristalline acque forse trenta maniere di pesci andar guizzando e correndo. genovesi, 4-233
d'uomo morto, messa la cera) andar con istecchi affondando i più fondi e
sedotte, temo fuor di maniera d'andar dannato, perché non so come soddisfarli
manifesti, / pur che tu voglia andar ogn'ora seco. giorgio dati, 1-112
il lupino, dal levarsi del sole all'andar sotto, segue il corso del sole
proprio mi vien di disperarmi, / andar ne'frati o doventar romita, / sì
, veggendo la moglie con due figli / andar carcata da ciascuna mano, / gridò
, 14 (242): bisogna andar domattina da ferrer, che quelli è
e portateglieli; perché non bisogna mai andar con le mani vote da que'signori.
, ch'ella mi porge, di andar con man dolce nelle mie annotazioni.
uscite che sono da lei, non sogliono andar per le mani, se non di
giardino, e ciò sarà meglio che andar per mano di gente che si lascia
meno le mani nel mestiero / e io andar gli orologi a menadito. carducci,
po'di tientapergola; / ma e'bisogna andar più là. -oh! reggami /
una mano, e la piazzetta sembrava andar bene per un teatro dei burattini.
non viene / fatto ogni volta di andar a man salva / a guadagnare.
moglie. bertola, 272: coll'andar del tempo... que'bisogni diventano
padre n'avea pui mantelo / d'andar in piaza, overo ala messa. /
3-4-144: credo che si contenterà d'andar col mio libro sotto 'l mantello a trovar
-né di state né di verno non andar senza mantello: occorre essere preparati a
pucciandone, 1-34: ben doveriano erranti / andar li buoni, poi 'n discaunoscenza /
manubrio giù, che ti tocca a andar con la testa in terra e le
no son marangone, / ch'io sappia andar ciercando / colà ove mi dite.
colui che si tuffa in mare per andar sott'acqua a rassettar le navi.
, li-623: poi ha fatto, per andar a la volta de aleppo, molti
vita di romito, / ch'i'potrò andar con gli altri a processione. /
marcato, dal principio del mattino all'andar del giorno; a ciò fu indotto
accento marcato, fece sentire che voleva andar via. quella signorina ha forme troppo
fe'ussir li fanti spoiadi, li lassò andar e retene il castelan, qual avìa
li aveano inviato 12 milia fanti per andar a pigliar il ticino e poi 'cum
l'esercito marchiare,... andar a saccomano, far consiglio. mercante
quelle vastità aride e marcide, dovevano andar ad attingere in po. 4
fare un lascito nel testamento / d'andar tra i cavoli / senza il « qui
mare. bocchelli, 1-ii-232: chi vuole andar per mare ha da contentarsi che l'
certi conti aperti in fureria, e voglio andar presto per concludere. del maresciallo mi
i-319: perché il naviglio non poteva andar se non con maretta, aspettarono don antonio
. bruno, 3-896: non doviamo andar perseguitando con l'intelletto color che fuggono
, e marinai una volta la scuola per andar a sentire il vecchio avvocato sineo,
quasi per perduti a lor mal grato andar gli convenne. bembo, 9-2-85: io
mare, saranno meglio che galie per andar a la quara. ariosto, 2-29
munus pubblicum 'del doge; ma coll'andar del tempo cotesta faccenda accattando infinite brighe
tommaseo]: neuna femmina marita possa andar cinta sopra li panni. =
in convulsione / per far le cose andar tutte a martello. -levare
ch'una par mia non può più andar per la strada per l'importunità di
; e ciò non vuol dir altro che andar sempre in maschera, cioè mai non
le damigelle che costumano anch'elle di andar mascherate. -ballo, veglia in
maschera co i tuoi / compagni, per andar a quella festa / ch'iersera filippo
intendere l'avveduto poeta quanto giovi l'andar mascherato. 3. figur.
, ma per non apparire e per andar esente da quegli uffici noiosi. chiari,
.. per carnevale... andar ogni sera e vedere diverse mascherate. ingegneri
. note al malmantile, 1-57: suole andar per firenze un contadino, suonando una
, 36-63: un giorno che d'andar per la contrada / e da la stanza
dei peccati mortali [tommaseo]: andar pezzendo, non aver né casa,
tutte assieme partono dalla libatta, per andar a lavorare il campo; portano un
a. caracciolo, 6: lassiam questo andar: tua massarizia / farai da me
luca pulci, ii-57: in un attimo andar nell'onde stigie, / per l'
fece di scorreggiate un'armadura, per andar più drieto al ben proprio che a
qual capacità in essi si richiederà per andar investigando astrusi sistemi? quale svegliatezza d'
sistemi? quale svegliatezza d'ingegno per andar discoprendo, senza niente scappar loro,
tutto materialista ed esteriore che consiste nell'andar vicino a un pezzo di marmo. montale
matorrali così densi, che forono sforzati andar per quelli senza mettere piede in terra
non ce andarano, perché seria mattiera andar e non far effetto nisuno.
: quando di bel mattino comincia a andar male una cosa. pascoli, 481:
le... case, per andar di là dal fiume. carducci, 885
un paese con leggi saggis- sime può andar a rotoli in mano degli imbecilli e dei
fede, che altro ci vole oggidì che andar appoggiandosi pei cantoni e a far el
xv-137: ve ne giova, e d'andar sull'asinino, /...
-dormi vita mia, che io vo'andar in coro, perciò che questa settimana
... / e bisognòe qui andar pel segno ritto / (non so se
fra giordano [crusca]: chi volesse andar troppo presso al re o al papa
moravia, ii-101: aveva l'incarico di andar dietro ai giuocatori di golf portando sulle
iii-37: che pretendi tu in roma? andar limosinando a cercar pane o trovar qualche
co'suoi..., se andar volevano in prima a casa cerchi,.
dottrina. galileo, 1-1-218: bisogna andar con gran fatica e diligenza cercando di terze
vale: ogni più grave dolore scema coll'andar del tempo... 1 nelle
', da cui la moderna non può andar disgiunta. leopardi, v-16: se
modi di praticare la lodevole massima d'andar temporeggiando. loredano, 3-83: non potendo
. e con qual compagnia ne potre'io andar più contenta o meglio sicura a'luoghi
che una volta egli fece, in andar per il pellegrino a piedi con un mazzo
ch'io confessassi averti dato, / per andar alla corte e querelarmi, / perch'
dante, purg., 1-84: lasciane andar per li tuoi sette regni; /
cosa mi vieni fuori? m'hai fatto andar via il buon umore. [
fa turpino, / e 'l lungo andar le lor notizie invola. algarotti, 1-x-69
chiamato, e che anzi rischiava d'andar soldato semplice di fanteria, e che
rimane in loco iscuro / a lungo andar con tutta sua menzogna. ariosto,
'l menzonier rimane i-lloco iscuro / a-llungo andar con tutta sua menzogna. bencivenni,
, per esser a terra, non poi andar navili. ramusio [arriano],
secundo il mercato; qual suol far andar in galea di buona voglia.
castiglione, 315: fece voto solenne d'andar ignudo a nostra signora di loreto.
302): che piacere... andar fino all'adda in baroccio, e
no: mi è convenuto prometterle di andar doppo pranzo a goder una merenduòla nella
20-24: manco mal era meretrici / andar pel mondo, andar mendiche o schiave,
era meretrici / andar pel mondo, andar mendiche o schiave, / che se
indi con tale molli / quasi radendo andar tonda marina. chiabrera, 1-iii-83: se
il giovane, i-487: senza più oltre andar riandando questi così fatti meriti che la
voi, venendo costì, dovete pure andar vestito di nero con abito semplice e
jure gentium ': e, senza andar tanto a cercare, lo dice anche il
piace di lui, fuor che l'andar così meschinamente vestito. a. cattaneo,
pusillanimo si gitta a quella meschinità dell'andar accattando, il gagliardo e robusto per
dello aver biastemato fece voto solenne d'andar ignudo a nostra signora di loreto.
voleva un mesetto di licenza, e andar lontano, in qualche posto solitario.
lo vedevi [il d'azeglio] andar per le vie di torino, co'segni
pisani, 70: or mi conviene andar a gente strane, / perché in
sgarbata. 'non mi attento ad andar da quella bestia; c'è da
... la seguente mattina ad andar verso il diserto di tebaida nascosamente tutta
il mostaccio di scimmiotto con quel suo andar portantino, sarebbe una bella e leggiadra
, 3-265: tu vuoi tanto fanciullo andar facendo, / ch'io ti spezzi il
andavano: ed egli fe'mostra d'andar più innanzi. seneca volgar., 3-323
parendo che non convenga in questo tempo andar vagando ed a mostra per la città
a le sfacciate donne fiorentine / l'andar mostrando con le poppe il petto.
del papa, prese pretesto di non volere andar più in persona a nessuna impresa,
, vedendosi e l'oro e la polvere andar vagando per l'aria e finalmente discendere
monstro [il pescecane] è de andar sotto le barche e così in securo combattere
di sé il motivo intrinseco de 11'andar verso il centro; e mi par anco