da imola volgar., ii-367: e ancora la morte della zia dallato di madre
si erano fatti compagni pochi dalmati non ancora imbarcati. rovani, ii- 649
/ in maestà seduta, vestia la dalmatica ancora. d'annunzio, v-3-154: al
. collenuccio, 14: sono ancora... alcune altre non ignobili
tutti gli altri, perché non hanno ancora deciferato. sozzini, 357: vennero lettere
lambruschini, 2-360: né questi annali attestano ancora... che si sia diciferato
[segreti] per lui, che per ancora non gli ha potuti penetrare, siccome
, x-19-330: gli storici non hanno ancora decifrato il suo enigma [di napoleone
ognuna vorrà vestire come il suo destino ancora non decifrato ». quasimodo, 45
spiegazione. machiavelli, 1-iii-1129: possono ancora mandare il man dato in
. caro, 12-iii-162: sopra ad essa ancora di nuovo feci il decifratore e
indulgenzie. giannone, 1-ii-316: furono ancora a questi tempi scoverti altri modi per
l'acqua santa! deledda, iii-453: ancora pretendeva si pagassero alla parrocchia le decime
. simone della tosa, 208: ancora ordinò il detto papa il passaggio d'
le lor foglie, le quali ancora decimandosi faranno le barbe più grosse.
cinquantacinque, e cavalieri sessantasei, ed ancora questa richiede buoni combattitori. malispini,
le facultà de'privati e l'entrate pubbliche ancora, perché con sette lire oggi non
ma la corda e la cocca aderiscono ancora al suo piede. -decimo di guerra
dato fuori la decisione fatta: siamo ancora nel principio, si può dire, della
d'equità e di sapienza; ma forse ancora potrebbon essere questi giudici tutto il contrario
iii-224: per parte mia, e se ancora non hai fermato nulla dei tuoi disegni
pavese, 8-55: io non so ancora se sono un poeta o un sentimentale,
per questo il destino di giulio è ancora deciso, perché pende il processo superiormente
come già ti vedeva / quando eri ancora in vita. baldini, 4-21: la
e deciso. la filosofia è in lui ancora in istato di fermentazione. rovani,
le voci in una casa nuova non ancora inaugurata. era una voce un poco
l'erudizione. salvini, 39-iv-59: dicesi ancora che demostene platone udisse; e degli
le redini a questa potenza, come ancora alla fantasia,... cade in
[i fanciulli] il passo non mosso ancora, e che, declinando ora a
. muratori, 8-1- 169: ancora fra'cattolici veggiamo chi falla e declina
non essendo dichinata del tutto, e ancora quella diretana età, ch'è presso alla
famiglia dove la nonna ritornata mamma potesse ancora vivere e declinare tardi per ragione di natura
rovani, i-587: il conte che vive ancora qui, ha fatto causa per declinare
ch'è mantenuto dalle declinate valli, ancora lui termina e more insieme co'l'
giamboni, 79: e il profeta essendo ancora in quella seconda età del mondo,
seconda età del mondo, e veggendola ancora maggiormente indebolita e dichinata, disse.
dovila, io: erano le gallie ancora possedute dagltmperatori romani, ma molto declinate
, se è poca la declinazione e ancora con stimulo de la sensualità, l'uomo
declinazione. cammelli, 257: se ancora un mese in questo officio sta, /
volta. garzoni, 1-875: bisogna ancora che il savio e perito marinaro abbia
188: « * decolle tèe '; ancora s'usa non di rado questa voce
della decomposizione del moto: egli fu ancora il primo dei moderni che ammise la
2-212: in quella stanza muta tutto parlava ancora decongelare, tr. (decongèlo)
cicerone volgar., 3-57: ancora la grandezza dell'animo, rimota la
il suo corso scientifico, non l'ha ancora disumanizzata. disumanizzato (part
disunito? la quale disunione è cagione che ancora quelle ricchezze che vi sono rimase non
quel che suole avvenire in questi affari ancora ai buoni pittori, che per unire dall'
, guastano un membro, e spesso ancora l'effigie tutta. 4.
s'è detto, in svezia et ancora in tutte le province volte a tramontana molti
: questo medesimo contrassegno si ritrova comune ancora in quelli che patiscono di disuria,
nella loro antica autorità, non erano ancora nel nostro regno affatto abolite ed andate in
maestri, solo e scontroso, fabbricava ancora coi vecchi sistemi cose disusate della sua
s. bernardo volgar., iv-96: ancora [dio] usa della creatura ragionevole
dalla morte, si eclissaron per modo che ancora il sole con essi disvenne e si
.. non isdegnò di fare ancora più poemetti di sacre ed alte materie,
aggrada. castiglione, 411: conosceremo ancora che, circa la cogni- zion delle
volontà o molto o poco, o ancora contrariamente, che è disvolendo. tasso
guance; a pochi passi, si scambiano ancora per figure di presepe vestite di cartavelina
: perocché le clausule di questa sono ancora più sonore, e tutte piene di parole
buonarroti, 2-80: i greci tengono ancora essi nel benedire, ritti tre diti,
, 2-130: chiamansi questi numeri semplici ancora diti; e questo dico...
ma zappe o aratri mai non toccarono ancora con il minimo ditolino.
altri animaletti volanti; così lo sono ancora tutte le generazioni di funghi, come
per aspettare il sonno a'mariti, ma ancora per ditrappare i beni di coloro
et altrimenti si domanda frassinello, el quale ancora che molto virtuoso sia, non dimeno
i fiori / tutto cosperso e rugiadoso ancora. durante, 147: il dittamo
, 2-400: i suoi colleghi non sono ancora (o spero noi saranno mai)
classe borghese-capitalistica (sconfitta, ma non ancora eliminata), nel periodo di transizione
d'avorio del 406, cristiano, ma ancora pienamente romano, coi due ritratti dell'
solo la grammatica, ma la musica ancora abbia i suoi dittonghi. carena, 1-146
puzzo tal, che il naso appesta ancora. — sm. facilità eccessiva
poco a disingannare quei semplici, che credono ancora all'innocenza dei padri, e stimano
, / o per misuso, un fascio ancora o due / portansi seco del lavor
principio e de'breviari e de'diurni ancora. = voce dotta, lat.
dinanzi a se stesso il diritto di scrivere ancora, di scrivere come gli pare e
116: una cicalata ben maneggiata fa largo ancora per guadagnarsi la grazia della dama:
iii-1-955: non divagare. ti domando ancora / una volta: mi dài quella miseria
divampante / furtivo ardor colla non fatta ancora / tenera e fresca pelle. monti,
più secrete divamparono, mentre le membra ancora stentavano a srigidirsi. -agitarsi, ribollire
ti divamperà. magalotti, 19-43: ancora / quando il sol ne divampa sangue e
, divampati e ridotti in ceneri, ancora tutte infocate. d. battoli, 43-
divantàggio, avv. ant. oltre, ancora, di più. magalotti,
. tasso, 8-3-1275: ne la nativa ancora inculta scorza / è gran divario.
avrebbero menato per chi sa quanto tempo ancora, se un avvenimento improvviso non fosse venuto
forteguerri, 19-52: di più v'era ancora il formolario / d'un certo giuramento
: benché il tuo saggio non dia ancora... a divedere la conchiusione;
che in certi partiti estremi fiorisce oggi ancora, delle sette e delle cospirazioni. d'
un giorno intero a compiere il percorso, ancora interrotto in molti punti per i disastri
7-33: orlando, astolfo e ricciardetto ancora / staranno insieme, e attaccheran le schiere
non solo la fiandra, ma le indie ancora occidentali degli spagnuoli molto eccellentemente hanno
ella gli avea date tante busse che ancora ricordandosene gliene venia tanta ira che se
i-141: non vedi tu che, quando ancora l'hai domo, [il corpo
elisione. bembo, 2-175: dicesi ancora no ogni volta, che dopo lei
giorno. giannone, 1-iv-311: si conobbe ancora re alfonso nelle altre gran feste,
/ non sempre insegna; ella diletta ancora. / e poiché fatto ha scuola al
anni la sua fidanzata non si sia ancora divertita... ora » egli soggiunse
tenere divertite le loro forze, concorreva ancora per invitarne i romani il rispetto della
molto d'avere belli capelli, ma ancora vi mettea degli altrui. disse la madre
battesimale. ungaretti, viii-25: non divezzati ancora, ma pupilli / cui troppo in
, v-389: per merlotto s'intendono ancora gli uomini semplici e balordi,..
. grandi, 2-81: si potrebbero ancora rivoltare i numeri della frazione dividente,
9-176: all'artifìzio delle bombarde s'aggiugne ancora che ne fanno alcune di pezzi e
: l'impero di roma si dilatò ancora. e poi si cominciò a ristringere,
di tempo il canapo che teneva l'ancora di verso mezzo dì, sebbene era
b. cavalcanti, 2-262: sono ancora accresciute quelle nelle quali per via di
lontana, insospettata, una furberia, ancora delle origini. -rifl.
-rifl. cavalca, iii-7: ancora perché il cuore dell'uomo era molto
dividano lo prezzo; e lo morto ancora intra loro dividano. boccaccio, dee.
repubblica a tali magistrati, nondimeno vuole ancora egli nel trattare di quelle intervenire. l
. non tanto confusa-ed oscuramente, quanto ancora da lui divina-ed alta-e verissimamente detto.
divinar il sesso dell'agnello quando è ancora nel grembo della pecora.
occhi in uno sforzo di preghiera mentale ancora levando la faccia verso l'astro,
dante, conv., ii-vm-13: ancora, vedemo continua esperienza de la nostra
papa ne sia mai contento, che ancora non ode mai ricordare braccio, che
dare a credere a'viandanti d'essere ancora sana e gagliarda. monti, x-3-245:
, divincola, come fa un ramo ancora verde messo vicino al fuoco. comisso
attribuisce quella prima opinione, la tiene ancora egli. = voce dotta,
alla tarda età di ottantaquattro anni. vivo ancora, fu divinizzato. lo chiamarono il
, come erano quando iddio non le aveva ancora in tal modo rapite a sé;
sublimità di stile poetico, che possono ancora i meno intendenti comprendere la grandezza dell'
terra. tasso, n-iii-772: aristotele ancora oppose a la ferità la virtù eroica,
botta, 4-324: le divine parole ancora si mescolavano in tanto cimento. i
. latini volgar., xxviii-326: ancora ha di sopra a quello un altro
-figura. cennini, 88: ancora puoi avere ima pietra distagliata di divise
marfisa, / mostrò che carlo lo mandasse ancora, / come a tutti e tre
interno. cesarotti, ii-353: sono ancora a selvaggiano, beato per i miei
in quella guerra. comisso, 7-15: ancora nel nucleo divisionale, ognuno rappresentava una
. machiavelli, 742: son vi ancora, come è detto, li prìncipi ecclesiastici
per la divisione del reddito, e ancora più per il diritto alle funzioni direttive
/ mozze, altre stese, altre pendenti ancora. cicognani, 1-191: ciascuna giornata
che le mogli divisa, che noi quelle ancora comunichiamo. sassetti, 121: i
ingiurie fatteli per vendicarsene, e quando ancora avesse voluto, sarebbe stato difficile prenderne
montale, 1-139: un giorno sarà ancora l'invito / di voci d'oro,
gottoso: -se'tu di questi sciocchi ancora tu che credi che santo antonio abbia a
nievo, 575: spiro mi guardò ancora, che se la sua occhiata non
diavolo che divora l'anime e che ancora insegna agli altri devorare. celimi, 519
povera figlia, le cui lagrime non sono ancora finite, e le divorano la salute
degli altri membri, ma di se stesso ancora, così il pren- cipe, che
mandare del denaro che era divorato prima ancora che arrivasse. 5. spogliare
dal nostro desiderio i fanciulli non sapevano ancora e i vecchi che non ricordavano più ridevano
ii-876: se il signor lanzavecchia è ancora quel buon figliuolo che mangiava i miei
tutte le terrene cose e l'animo ancora, quantunque celeste sia, ne portano
ix volgar., 1-15: né ancora non volemo noi intralasciare il vescovo di
nuove nozze finché imo dei coniugi fosse ancora vivo. cicognani, 13-398: fammi
d'azeglio, 2-471: io son qui ancora, per affari della galleria, che
periodici popolari, i-476: grazie siano rese ancora al nostro governo, che..
andasse. cavalca, 11-29: debbiti ancora confessare se tu hai apposto ad alcuno
da imola volgar., ii-317: ancora varia fama si divolgoe di lui,
. che le costoro perpetue operazioni sarebbero ancora dopo la lor ruina ritenitrici eterne del nome
. fiamma, 296: ha scritto ancora gli avvertimenti morali sopra tutta la bibia
cui descrivono i poeti le cose, infinitamente ancora si perfeziona la natura. foscolo,
.. ciascuna di esse mena seco ancora la famiglia, secondo la facoltà loro
sdrucite ed anguste,... ma ancora zeppe d'oro zecchino, e di
sia. cari etti, 210: altri ancora sono condotti sino nelle città dall'elefanti
non solamente le nazioni orientali, ma ancora le occidentali. goldoni, iii-176:
con avidità grande sia abbracciata dagli animali ancora, chiaro testimonio ne rende la docilità
: un giornale della parti- cella che ancora restava del partito d'azione volle contestare
pirandello, 5-359: avrei potuto vivere ancora una trentina d'anni; e così
dodicenni schiette come pioppi, allungate e ancora sofferenti della crescenza, altre dodicenni invece
così come prima elessero nove, così ancora fecero elezione di dodici cittadini de'più da
il diavolo volle che un uncino dell'ancora andasse a conficcarsi proprio nella grossa cintura
consiglio). giannotti, 2-2-67: ancora vengono o sono venuti i tre capi
: soleva essere, e forse che ancora oggi è, una usanza in tutte le
. ordinamenti di giustizia, 1-15: ancora ordinato e proveduto è che tutte le
. soffici, iii-265: ero dunque ancora fresco dello strappo, e siccome il
forte e sincero, ne risentivo ancora la doglia. tozzi, iv-81
, 115: non è venuta, più ancora, perché le monache non li veggano
373): or che si dirà ancora d'andromaca sua moglie, le quali
/ all'uomo il cor dogliosamente, ancora / ch'estranio sia, chi si diparte
da castiglione., 145: da spagna ancora avemo ricevuto..., bascio
e talvolta dolato, se egli abbi ancora dentro qualche umore o sia messo nell'umido
dolce. cornato, 91: mangio ancora de'pesci, come è fra i
nel caro faccino, che mi sorride ancora alla fantasia del cuore. d'annunzio,
, 16-ix- 225: è necessario ancora stasare bene e spurare i canali che
ned era un trar di mano andato ancora / a caccia all'orco, ch'ei
ci trova [nella patria mia] ancora / e l'acqua dolce e tenero il
i candidi suoi pètali un fiore / ancora in boccia! 2. leggiadramente
412: nella mia vita non aveva ancora veduto uscire da menti volgari un pensiero così
/ ed ameragio infin ch'eo vivo ancora. chiaro davanzali, ii-343: com'io
si sospendine le leggi, che esso ancora sospenderà le censure. -pigliarla dolcemente
amare, il quale a me ancora suol molto piacere. 2.
. /... quell'imago ancora / sospirar mi farà, farammi acerbo /
, 3-249: la ragazza non aveva ancora diciassette anni... una dolcezza
quest'inverno non solo da noi ma ancora nelle latitudini più settentrionali d'europa,
ascoltata aveva la pietosa favola, e quasi ancora da dolcezza piangeva. -andare
questa sera carica d'inverno / è ancora nostra, e qui ripeto a te /
dolciato, sapere che egli non è ancora guari che in questa città fu un gran
g. del papa, i-i-m: ancora tacque stillate, le decozioni, le
vel mandasti dolcionescamente; / sì come ancora senza previdenza / del futuro, voi avete
., ii-212: la sensualità era ancora quello che rimaneva di vivo in questi
altro, asciugavasi le labbra col fazzoletto ancora appiccicoso di dolciume, mentre i parenti
forse alcuno altro non farebbe; inducendomi ancora la paura del nigromante, al qual
ivi splende; / ivi il vedremo ancora, ivi n'attende, / e di
venti; / né del giogo doleasi ancora il toro. garzoni, 1-837: la
breccia, in alcuni cuori, era ancora fresca: il « mondo nero » ancora
ancora fresca: il « mondo nero » ancora dolorava, si agitava, e qua
11 sospetto che la morte -l'inferno -consisterà ancora del fluire di un dolore senza sussulti
odo il vero, / la gravidanza ancora è grave pondo, / e lungo pondo
sulla croce. papini, 20-551: ebbe ancora la forza di affidare a giovanni l'
-sostant. leopardi, i-5: ancora potendo esser molti generi di una cosa
, più puro di cuore, poteva ancora trovare le orme dei suoi passi, le
la serao] scrive, ed è ancora domandata sul mercato, più degli altri forse
brutto. speroni, 1-3-187: pareva ancora gran cosa che diece migliaia di poverelli malati
ottavo anno del suo regno, essendo ancora fanciullo, cominciò a domandare il signore
figliuol -di che dimandi? / ch'è ancora un fanciul, ch'a punto quindici
mai, e al giorno seguente peggiorò ancora, e poi bisognò chiamare il medico,
domai / il cavai primo in uso ancora strano / mirabilmente. frezzi, ii-2-9
immensa energia dell'amore non era stata ancora domata né utilizzata, ma smuoveva disordinatamente
per l'istessa via bisognava che fosse domata ancora ed estinta. settembrini, 1-217:
ha tolto affatto l'udito, e che ancora non ho potuto domare né con dieta
costretta. g. villani, 10-140: ancora non erano purgati i peccati,
/ ch'io non ti posso conoscere ancora; / ma 'l tempo ti farà
è nella sua prima ingenuità, non ancora vinto e domato dall'arte. cardarelli
/ l'insurrezione armata delle macchine / non ancora domata. 4. padroneggiato,
di rado, cortine di fiamme vive non ancora domate. -attutito, fatto cessare (
pianta). magalotti, 1-112: ancora un'altra parola della cannella, ma
scarpe nuove; e anco le scatole non ancora domate neltaprirle. -reso commestibile
le avveranno scacciate e vituperate, saranno ancora laudate ed accettate. chiabrera, 281
sale? cioè scende soltanto e non ancora risale? che se avesse voluto per
sono 7 i giorni della settimana, sono ancora 7 le lettere dominicali; ed ogni
buccole di corallo, un abitino celeste ancora estivo. 3. sm.
nero ed il petto bianco. e dicesi ancora volgarmente quella specie di anatra che più
nutricate da loro. leonardo, 2-425: ancora aresti potuto vedere nelle sommità di molti
[olao magno], 290: ancora che questa mostruosa bestia fosse da gli abitanti
da sentire il bisogno di vedersi più ancora che di conoscersi.
era molto scura e tenebrosa, e ancora al dì d'oggi non è troppo dimesticata
crescenzi volgar., 2-8: ancora diventano i frutti [delle piante selvatiche
. gramsci, 21: non ho ancora visto in tutta l'isola nessun mezzo
lorenzo de'medici, 389: veggiamo ancora, nelle civili, proprie e domestiche
, 2-107: basse propaggini, coperte ancora di una vegetazione folta e domestica.
nella parte silvestre; e nella domestica ancora dalla estrema unghia del mezano dito
stesse. redi, 16-ix-299: è necessario ancora... dopo che queste [
e della forma di governo, ma ancora della persona del prencipe o dei dominanti
negli animi nobili non credo che sieno ancora svaniti affatto quelli spiriti generosi che già
, 33: nonostante l'età, reggeva ancora dritta l'alta persona e dominava la
], costruttore dominativo dall'altro, ancora pervaso dal grande ardore dell'epos.
, crudele, e se si vuole ancora colpevole, e non intieramente effemminato e
beltramelli, i-169: l'astrazione non vinceva ancora il senso convulso che aveva di frequente
costei sì a buon'ora, che starà ancora un'ora a dirsi vespro? groto
e sovra i corpi e sovra l'alme ancora. muratori, 5-iv-22: la comparazione
, è felicemente espressa. più felicemente ancora è espresso con immagini fantastiche il forte
mandò dugento. guicciardini, ii-28: congiunse ancora il pontefice lucrezia sua figliuola..
tasso, n-iii-550: ma non vi paiono ancora operazioni di cavaliero quelle che fa il
. metastasio, i-173: direi che ancora / emilia m'innamora; / che adesso
donatarii. de luca, 1-7-1-27: ancora circa la traslazione del dominio da principio
bastanti a desolarci lo stato, irritarci ancora contro dall'affrica i donatisti? f
. sarpi, ii-307: non aveva ancora il re di spagna potuto mai far radunare
e dond'ha nascimento; i ed ancora non hanno / proprio vero trovato. detto
. (376): son di quegli ancora che, più dispettosamente che saviamente parlando
re. muratori, 7-ii-147: truovansi ancora cassara o casserà, altra sorta di
occasionale dongiovanni, e affrettarsi, prima ancora che il sole declini, a uscir
uomo ha un nemico / questo è ancora la donna. pavese, 1-91:
un pasticcio di donne e di gioco prima ancora di andar militare. -andare
poetesse. magalotti, 1-16: ambiscono ancora al dì d'oggi di potersi ornare
s. stefano, 1-58: concediamo ancora che, volendo, possano in vece di
valigia; perocché la donna di governo dormiva ancora, e, come dissi, tutt'
. targioni tozzetti, 12-11-378: provveddero ancora... che fossero incaricati i
, che nel castellano, aggiunto ancora il suo donnicato posto nel luogo
piccola, graziosa, o dal carattere ancora debole, infantile. -anche:
le ciarle delle donnine, ne sentirete ancora delle più belle. cicognani, 3-173
: come si dice donna, così ancora si dice donno cioè signore e padrone.
, cosa c'è? che vuoi? ancora doni? sempre doni? nuovi doni
in età da marito, giovinetta non ancora maritata; vergine. - anche:
donzelle? nievo, 75: mi par ancora di vederla, quell'angelo di donzella
nell'arte cavalleresca ma non è stato ancora ordinato cavaliere. -donzello di corte:
, / donzelli accorti a servire e ancora / più damigelle, giovani tra loro
cinquecentocinquanta. macinghi strozzi, 1-255: ancora montelupo, donzello della parte, m'
dante, purg., 3-68: ancora era quel popol di lontano, /
sbarbaro, 3-80: quant'albe nasceranno ancora al mondo / dopo di noi!
che di poco vi era venuto, dette ancora, dopo il salario, una buona
comune a tutti li fedeli, s'ha ancora attribuito una sorte di libertà che da'
forse gisella cedeva; forse in tre potevamo ancora fermarlo; queste cose si pensano dopo
falsa). cellini, 545: ancora io mi ricordo di avere veduto dei
iii-25: la razza italiana non è ancora sanata da questa fiacchezza morale, e non
questa fiacchezza morale, e non è ancora scomparso dalla sua fronte quel marchio che ci
de'lati omologhi ab, fg; ancora detti poligoni abcde, fghik sono in
non debbon servire alla sansa, quanto ancora perché, se alcun se ne perda
come sono più leggiadri, così sono ancora più faticosi, e in essi ha la
« doppia verità », alla quale ancora i filosofi del rinascimento ricorrevano per garantire
pratolini, 2-17: il carbone era ancora fradicio, pesava il doppio e non
valore di due doppie (ma indicò ancora indifferentemente il doppio ducato e i pezzi
pesto separatamente l'uno dall'altro; ancora piglia la metà di una di queste parti
che alla più stretta vicinanza, confondendosi ancora bene il nuovo argento con le antiche
m. adriani, v-232: seminava ancora e piantava la cicuta, l'aconito
e triglifi. cellini, 715: ancora ne aggiunsono [di ordini] un altro
le sue conversioni, ed a ciascuna ancora diede le sue leggi. marino,
alamanni, 4-1-30: forse sdegnando s'arrossisse ancora / per chi d'endimion dormente scrisse
in ciascuno uomo. dominici, 1-179: ancora richiede tale stato sieno solliciti, non
materni. bacchelli, 13-478: era ancora notte, quando gentiluccio si svegliò, e
) gran voglia di dormire; che ancora non è del tutto sveglio; assopito
a lametta, la quale non aveva ancora imparato, nell'età sua giovanile,
a primavera diventano giovani. il che fa ancora la donnola. mattioli [dioscoride]
uscio per sapere se 1 vigilanti ragionino ancora d'andare a dormire. firenzuola,
verga, 4-11: il paesetto dormiva ancora della grossa, perché era piovuto da
, iv-2-24: le case accovacciate dormivano ancora, la pianura era ancora nel dormiveglia
case accovacciate dormivano ancora, la pianura era ancora nel dormiveglia sotto una cortina di nebbie
cani. garzoni, 1-187: qui ancora saranno le piante bulbose la squilla,
era veramente commosso, ma poiché non sentiva ancora il sapore di questa sua commozione,
una lezione, benché non ne siamo ancora d'accordo su la dose dell'onorario.
braccio al dossale del canapè, nascondeva ancora la faccia nel fazzoletto e continuava a singhiozzare
, 14-13: vide ch'eran dispogliate ancora / e tutto il dosso vergheggiato avièno
superato un dossétto, la timonella riprese ancora a discendere e a traballare sulle antiche
per la presente materia dotale, ma ancora per le altre de'benefici e delle
. de luca, 1-4-38: è ancora quell'usufrutto, che, secondo le
bue, le capre, la scrofa, ancora la giumenta, ancora e le pecore
la scrofa, ancora la giumenta, ancora e le pecore: poi chiederà gli presti
che tengono più castelli, si permette ancora di poterne uno assignare alle loro mogli per
di buona dote [di figli]; ancora questa volta sarà meco lo marito mio
nobile e dotta città di padova, sono ancora veramente belle e lodevoli. gelli,
parole sante. cavalca, ii-12: debbe ancora l'uomo pensare la qualità di chi
fra'giovamenti de l'esilio sogliono numerare ancora l'acquisto de le dottrine: perché diogene
. vittorini, 5-17: al tempo ancora dei dubbi eterni circa la dualità di
24: mamma, un tempo fu ancora -il tuo -che in ogni / dottrina
/ chiamar qua l'arti e le dottrine ancora. -forma, mezzo di conoscenza
dante, conv., ii-vm-14: ancora, n'accerta la dottrina veracissima di
le solite orazioni, e la più parte ancora tutta la dottrina. sarpi, 1-6
soglia..., nondimeno, essendoci ancora di questa i suoi particolari ammaestramenti,
e 'l contenzioso; l'altre dispute ancora si possono imitare ne'dialogi; e
in ultimo dettero la sistemazione dottrinale che ancora gli rimane, era opera di esuli
chi crederebbe che intralciamenti maggiori si riscontrino ancora nel fatto delle paci e delle soddisfazioni
: forme superiori e divine hanno queste ancora chiamate, e idee alcuna volta quelle da
i lor discepoli, ma si sforzavano ancora con l'essemplarità de la vita fargli
naturale della conoscenza umana che non è ancora sperta o dottrinata. 3.
poi? / in quel che piace ancora. rosa, 1-65: non so dove
, 5-274: basterebbe loro d'incontrarsi ancora, chi sa dove, chi sa
sembra star male; e tanto più ancora quanto egli mi pare che niuna persona,
, ma pure dalla mia patria per ancora non provate, potrà essere che io
vedere se gli pagavano le cinquecento lire che ancora gli erano dovute. -figur.
traviamento da quésta norma, devono quello che ancora conservano di tenebroso e di convenzionale.
burla 11 muro della città quadrata, ancora così basso. questo basta per dare
ella [la madre di famiglia] ancora aver cura che tutti i frumenti ch'in
carriera gastronomica, i ricordi migliori li ho ancora, devo dire, delle volte che
a certi ordini non mi ci seppi ancora adattare. quando mi allogano un lavoro,
. (376): son di quegli ancora che, più dispettosamente che saviamente parlando
voce era corsa; e i ancora due o tre volte sul ballatoio, prima
. foluogo; ma ce l'ha ancora augumentato l'avere occasione scolo, vii-253
elli ciò che più disia; / pensando ancora ch'elli abbia divizia / di ciò
capegli. serao, i-916: portava ancora il cappello di paglia bianca, dell'estate
tristi conseguenze siete cagione? e potete ancora andar saccheggiando come i lanzichenecchi le fragili
cervo e cignale, che s'insala ancora co 'l pelo, copertandolo doviziosamente di
ogni bene. fra giordano, 1-128: ancora non solamente siamo tratti a penitenzia per
s'avesse, donna, qui notizia ancora, / come se n'ha per tutt'
come il guaiaco e 'l granatino. fannone ancora gli indiani tazze da bere e molti
/ codesti franchi? non dan segno ancora / le tende al tutto di levar
landino [plinio], 557: ancora col fumo dello ebulo, cioè ebbio
in piemonte,... se ancora non intendono che furono traditi due volte
subito piegarsi di nuovo a terra e ancora rialzarsi, creando una continua, frenetica
delle sue più piccole stazioni, era ancora in gerusalemme una idea più compatta che
d'alberti, 336: ebraismo dicesi ancora la maniera propria e particolare della lingua
eterno, in voce ebree, assai ancora greche e latine. -sm.
dei santi barlaam e giosafatte, 81: ancora n'hanno un altro, ch'ha
. albertano volgar., 1-42: ancora dei ischifare lo consilio di coloro,
ii-9-130: amiamo dunque, amiamo. oh ancora una gran bevuta, ancora una due
. oh ancora una gran bevuta, ancora una due tre cinque cento ebrietà alla
baruffaldi, i-206: né qui vuota resta ancora / la montagna ebrofestante: / altro
savonarola, 8-i-103: questo vizio ecceca ancora l'uomo molto forte, che
la gioia che agli occhi ella dà / ancora non sa / l'altra gioia che
, / non eccedeva i diciotto anni ancora. tasso, n-ii-344: i padri
raro e difficilmente s'assaltano da quelli ancora, che di potenza eccedono e gran voglia
], 2-20: i discepoli aveano ancora i loro cuori infermi, e deboli
le virtù che sono nelli effetti si truovano ancora nelle loro cause, ma molto più
d'animo dall'altre divise siete, così ancora [voglio che] per eccellenzia di
bene piacerà loro questi ciborii, li quali ancora saranno fatti più presto. grazzini,
vino, e perché aveva sete, e ancora perché la vecchiaia concede più di bere
scelse. boccaccio, i-315: faccendo ancora muovere le stanti selve e tremare gli
cime, innanzi, intorno / sovrastanmi ancora; altre, di neve / da sommo
: si sono ritrovati talora di personaggi ancora eccelsissimi, i quali han servito a diversi
spostato. varchi, v-425: presupporremo ancora, che secondo aristotile non si danno
. leggi di toscana, 2-116: ancora si fa notificare, ed espressamente comandare
i. nelli, 4-2-10: -dunque io ancora lo sarò [pazzo]. -non
entusiasmo, l'eccitamento delle note d'aida ancora vibranti nell'aria e dei seni ignudi
corre o facci qualche forte esercizio, ancora genera sospiri, perché il caldo naturale
di latte empie di schiuma il bicchiere: ancora e ancora: tepida schiuma: non
empie di schiuma il bicchiere: ancora e ancora: tepida schiuma: non par di
energia, non può negarsi che indipendentemente ancora dalla temperatura devano queste acque godere della
tribulazioni grandi e universali; è così ancora che rivela e'suoi secreti quando e
a la chiesa, excito e promosso ancora da la importunità di molti baroni e
, intorno a quella fucilata. sentiva ancora nella spalla il contraccolpo del fucile con
, sed semper ecclesiam »; e ancora 8-1-1: « ecclesia graecum est,
su l'altare, con li segni ecclesiastici ancora, ponesse in su la mensa e
di potere stare a roma, e ancora che promettesse d'altro che dell'ecclesiastico
. viene da gli scrittori ecclesiastici dipinto ancora quel giuliano apostata, che, sempre in
fusto, tutte [le colonne] ancora recano tre solchi. = voce
, si eclissaron per modo, che ancora il sole con essi disvenne, e
b. segni, 7-87: generasi ancora il suono per via di verberazione, e
eco. simintendi, 1-124: eco ancora era corpo, no era voce;
usa. pulci, 19-14: credo ch'ancora ogni selva rimbomba / dov'io passai
costei, ch'eco chiamossi e chiama ancora, / che parla sol dall'altrui dir
esatti e irrefutabili, che si spendessero ancora, ultimi, ventimila franchi, dopo i
divino! de amicis, i-190: prima ancora che echeggi lo squillo, un prolungato
. gentile, 3-149: kant non può ancora giustificare il suo piacere disinteressato perché non
suo piacere disinteressato perché non si è ancora elevato dal concetto psicologico od empirico del
diodati [bibbia], 1-105: mangiate ancora il petto dell'offerta dimenata, e
. verri, i-27: egli è vero ancora che il pennello di questo dipintore della
giunge anche d'inverno con una temperatura ancora molto elevata, comincia a uscir dal
l'iser e ben guardando, riconoscerete ancora l'elevazione delle antiche sponde ed il
sforza acquistar laude appresso di quelli che ancora sono degni di laude e poco curano
affidò a te, e non ti basta ancora? ». d'annunzio, iv-2-870
europei, ma uno che la natura tiene ancora nei suoi limiti, non superabili neppure
uno spettro speciale e caratteristico, non ancora riscontrato su la terra per nessun corpo
maraviglia dell'eliotropio, il quale, ancora che sia nugolo, si gira insieme
in un deliquio da cui non basta ancora a risvegliarla tutto l'elisirvite d'esculapio.
esculapio. redi, 16-1v-199: bacano ancora in processo di tempo le polveri viperine
si trova in cipri... e ancora un'erba similmente chiamata elitropia, perché
asi. ariosto, 1-75: baiardo ancora avea memoria d'ella, / /
forte; ma a lui pareva sentirvela ancora. cicognani, 9-64: non gli aveva
di beccaria, ridivenuta libera, sussistano ancora i delitti della tirannide. manzoni, 87
aver dormito un buon pezzo: dormire ancora un pochino, un altro poco. carducci
sotto la testa, il suo viso ancora bambino sembra sormontato da un elmo quasi
al figur. carducci, iii-27-147: ancora la colomba bianca moveva misticamente le ali
antiquari, o nelle esagerazioni più sciocche ancora degli elogisti. gioberti, 1-iv-44:
frate predicante l'aveva inebriata; le restavano ancora negli orecchi certe parole ammonitrici. pirandello
celestiali. savonarola, iii-301: annunzierà ancora alli uomini questo signore el suo eloquio
o crede / quant'egli di più ancora indietro lassa / ogn'altro calepino o
grande enea,... siemi tu ancora previa. botta, 4-146: tornarono
mente [il rigore eccessivo] cagiona ancora effetti nocevo- lissimi a tutta la
ombra. di loro si parlò ancora, ma in termini alquanto elusivi. pavese
emactate, corolla- cate, e altrimenti ancora, per esser elle dipinte dalla natura
democrazia socialistica fra una moltitudine che sconosce ancora il proprio diritto al lavoro e il
repubblica di firenze, 133-116: aggiugnesi ancora che questo interdetto è emanato da sua
nostri fieni. botta, 4-452: provvedevano ancora, che fossero nulle le dispense sopra
sulla natura, si credè che influissero ancora sull'uomo, il quale stimavasi che
divina,... ma credevano ancora le anime nostre parenti, emanazioni, parti
germanica signoria, non aveva ben certe ancora le sorti sue. gioberti, 2-106
.. fra gli stati che conservano ancora la schiavitù e gli ardenti emancipatori.
dimolte difficultà,... come ancora in quello che dice v. s.
degli adornamenti delle donne, 1-7: ancora recipe pietra ematiti, galla, bolo
: edifizi e architetture, in cimabue ancora appartengono allo stile astratto ed araldico della
invocazione. ceracchini, 1-1-208: bacerà ancora [il diacono] la patena e
sulle intenzioni matrimoniali di tancredi, benché ancora embrionali sino a poche ore prima,
, aggiunto dello zolfo che non è ancora sprigionato da un corpo; e si può
d'altri corpi minerali che non sono per ancora svolti, e si stanno nascosi,
-ant. il frutto di una pianta ancora acerbo e non ben formato.
botanici il frutto d'una pianta non ancora sviluppata, e imperfetto, dove sono
rudimento suscettibile di evolversi; concetto non ancora ben precisato e ben definito; progetto
piovene, 5-350: nel sud sono ancora in embrione le attività che potrebbero attrarre
che nella sua rozzezza non è giunto ancora alla sua maturità. non è questo
regolate, se voi non v'imbrigliate ancora, se voi non vi riducete
i più importanti; ed in se stessi ancora i più gravi; e son tali
che permette al figliuolo peccare fa peccato ancora lui, perché è obbligato correggere e emendare
a questa santa chiesa, il quale ancora non è emendato dalle sue malvagitadi.
procedure e delle leggi, venne fatto ancora il fava. = voce dotta,
la longitudine] sarà senza fallo praticabile ancora in nave e da'marinari, oltre
16-300: tra le carte pariniane si veggono ancora di quei sonetti delle stampe originali con
vediamo già svilupparsi quella critica che sta ancora nelle basse regioni dell'emendazione e illustrazione
la folle cometa agostana / nell'aria ancora serena / -ma buio per noi,
città qualche imitatore de'bruti, nomi ancora grandi e tremendi, il quale destando
morire, sì; ma che si viva ancora /... / anche,
più un determinato ufficio, ne conserva ancora il grado e gli onori. -professore
pascer delle capre e pecore, et ancora se ne ciba il grosso bestiame.
. nievo, 474: forse siamo ancora in tempo: un buon emetico,
rista, la di cui inimitabile parlantina risuona ancora una metà del capo. neltemiciclo,
si destavano, tentavano di far convergere ancora, nelle cifre, le loro menti che
paghe, faceva sì che non ne mancasse ancora a quelli che rimanevano in paese.
intorno a pisa, e più distintamente ancora dalli scogli eminentissimi di pietrapiana. fed
dai fenomeni così detti spiritici, non erano ancora ammesse ed accettate dalla scienza moderna,
. boterò, 5-39: sia bene ancora illustrare la virtù e la co
de l'arco emisferico, e tanto ancora in minor quantità appare l'orizonte.
che questi due fiumi, e un altro ancora, sieno gli emissari del gran lago
di colore rosso oscuro, e succedendo ancora qualche dolore emorroidale. targioni tozzetti,
quando fanno sangue. varchi, v-307: ancora gli uomini hanno il loro mestruo,
orma. g. villani, 6-33: ancora mostrare i ghibellini maggiore empiezza: per
ella dianzi ebbe tenuta, / serba ancora una dolce aura odorosa, /..
soldati, iii-62: ricordandosi che ancora due ore e mezzo lo separavano dal
(che è luce intellettuale, resa ancora più viva dall'amore per il vero
negare come ho sempre negato, e ancora nego in pura estetica, la possibilità di
papa] nell'animo ambizioso delltmperatore essere ancora emulata la dignità pontificia. =
, il qual devi avere che l'amino ancora gli altri. 4. dir.
quegli che hanno grande animo. e ancora coloro che hanno di quei beni che
piacere mirai. domenichi, 1-1106: dicesi ancora che panfilo... non solamente
. v.]: « essi avevano ancora due altre encenie cioè la dedicazione del
versatile. salvini, 41-496: debbe ancora filosofar la rettorica, e ciò ben
secolo passato, ma del secolo passato più ancora teneva, come niente a fatto il
e negli endecasillabi, ma in cose ancora eroiche mostrato quanto valesse. =
l'immensa energia dell'amore non era stata ancora domata né utilizzata, ma smuoveva disordinatamente
, è che ci sieno nel parlamento uomini ancora abbastanza giovani di cuore, abbastanza energici
... fossimo chiamati a migliorare ancora, con un atto energico di volontà
famoso. papini, 6-145: conservo ancora la sua prima lettera dove alcune frasi
dicellini, 2-34 (364): ancora vedevo lei essere tutta laceventare enfiata la
gambe grandemente enfiate, siccome ancora i fianchi. sioni, e
, quando all'enfiatura del pastino non ancora rassodata la terra sottosegga. milizia, ii-166
'enfiore '. voce antica usata però ancora in molti luoghi nel favellare e propriissima
. tasso, 12-674: l'enigma ancora non fu rifiutato da'poeti, come
si sono messi a decifrarlo, è divenuto ancora più oscuro. fogazzaro, 2-57:
in parte, ma allora conoscerò come ancora sono stato conosciuto. pallavicino, 7-13
che dentro vi erano intagliate. e ancora che fossero enigmatice ed oscure, v'era
decennovale. baldinucci, 164: avevano ancora la enneadecaeteride, cioè il decorso di
19 anni solari; del quale si serve ancora la santa chiesa romana, e chiamalo
detto 4 enneadecaeteride ', e che dicesi ancora 4 ciclo ', o pure
zio. -per vennesima volta: ancora, di nuovo, ma dopo infinite
non solo le potenze intiere, ma ancora le potenze qualunque di qualunque quantità »
nel petto, che mi sembra sfondato e ancora avido, pulsante di sangue che fugge
esami, e la mia ignoranza è ancora enorme. -eccessivamente duro e severo (
religione, e la maggior parte di essi ancora commetter molti eccessi ed enormità. redi
amor dagli astri / pluto feria; né ancora eran le grazie.
fino allora verità di fede, non ancora verità filosofica, e la novità in
volevo sapere se la farfalla sarebbe tornata ancora, fino a quando poteva durarla con
gregorio magno volgar.], 30-27: ancora alcuna volta il parlare della santa predicazione
vi-1-43: il padre giovanni barone viniziano ancora, persona molto entrante, che nella
alvaro, 7-104: non so chi possa ancora sostenere che le donne siano l'elemento
... le avventure dei paladini sono ancora predominanti, ma vi entrano anche avvenimenti
. -di che dimandi? / ch'è ancora un fanciul, ch'a punto quindici
). giamboni, 4-151: e ancora quelli d'atena, che, guer-
iv-13: la madre e leo disputavano ancora; michele ebbe il tempo di percepire
entrati novellamente in quel regno, e non ancora sperti nella profession delle lettere ivi usate
di casa di quel principe, ma ancora il salutarlo in pubblico. nannini [
se avessi il piede entro 'l sepolcro ancora vorrei imparare: e un medesmo sia 'l
e di luce. landolfi, 2-194: ancora un attimo eterno, e gli occhi
, che q. minucio dalla guerra ancora intera fosse a ciò richiamato, o che
, degli entusiasti, di quelli che ancora sperano e lavorano fiduciosi, e fiutano presto
voce. papini, 6-145: conservo ancora la sua prima lettera dove alcune frasi enfaticamente
, ma quasi sommessamente, quasi cercasse ancora di nascondere quei denari.
, 11-193: il buon consiglio non è ancora enun ciazione, ma l'
partecipò. varchi, v-95: usa ancora la lingua italiana concordare il numero singolare
come fanno gli ebrei e i greci ancora, e massimamente gli ateniesi, all'idioma
apparir grande, e le cose sue ancora, e * molte 'invece di 4
). tasso, 12-709: deve ancora la piana scrittura fuggir tutte l'ambiguità
landino [plinio], 809: ancora un'altra distinzione di gemme, la
chiamare epatta. baldinucci, 162: avevano ancora la enneadecaeteride, cioè il decorso di
anni solari; del quale si serve ancora la santa chiesa romana, e chiamalo
epicherema, non tacerò in questo luogo come ancora questo nome è stato preso da gli
argomento conceputo nella mente, ma non ancora mandato in luce né espresso con le parole
né espresso con le parole: evvi ancora chi l'ha preso per argomento espresso e
detrito elegiaco in ogni epicità disfatta è ancora inerzia critica, schematicismo. 2
libro: è il virgilio che non ha ancora imbracciato la tromba epica, il virgilio
l'epico e 'l tragico, ma ancora una più particolare e più stretta d'
: è il demonio in cui vive ancora l'arcangelo. oriani, iii-99:
, non solo con serviziali, ma ancora con altri medicamenti diversi, e in varie
. dal gr. ini * dopo, ancora 'e xpdcop. ai * utilizzo
a cui io credo fermissimamente, penso ancora che il loro interno sia popolato di
di diverse piante... dassi ancora per aggiunto a molte piante i cui fiori
e molto usata da loro, come ancora da'latini, che poi da essi
ritentarne la caricatura sulle coste africane memori ancora del nome romano. 4.
vecchi conobbero, né il vocabolario conosce ancora né anco il nome; ciò sono:
patisce il predetto signorino per qualche tempo ancora dopo cessati gli accidenti epilettici. a.
conviti detti 4 epinicei ', così ancora fu costume che coloro i quali avessero ottenuta
si riferisce a quelle culture che conservano ancora manifestazioni proprie dei popoli del paleolitico superiore
dioscoride], 580: la epipàctide chiamata ancora da altri elleborina, è una picciola
, 5-448: il lungo episcopato, che ancora oggi premesse è la conclusione d'
l'epistebe nella stebe, così saglia ancora l'epitimo nel timo. garzoni, 1-187
, 64: mi dispiace di darti ancora questa incombenza epistolografica. 3
1 sepolcri fatti per lungo ricordo, che ancora gli epitaffi e i titoli delle egregie
con tutto il resto che potrà servire ancora per il tuo epitaffio. praga,
scritto da messer machiavello per piero soderini ancora vivente, si addice a tutti i membri
non abbiamo copia di timo ci manca ancora el vero epitimo. mattioli [dioscoride]
non istorico, vale a dire non ancora storicamente elaborato, non penetrato dal pensiero
epoca geologica il clima terrestre non era ancora come l'attuale, a motivo del
quella dei giambi e degli epodi non è ancora la sua poesia, che egli sognava
, altri quella dell'argento, altri ancora quella del bronzo. ma la ragione profonda
vecchia porta snesia o porta isnensis vibra ancora per entro a quelle radici di rocche
loro,... ch'eglino hanno ancora avuti diversi nomi; ed il primo
e politica, ma le più riposte ancora e più gravi, nominate propriamente dagli
villaresche che ravvicina a quelle che erano vive ancora ai suoi giorni nella campania durante la
di prora, che serve per issare l'ancora; cappone (v. cappone2)
appena sensibile. 2. e ancora. landolfi, 3-91: perché dite
dir così) un albero, eppoi ancora un albero, eccetera? -talvolta
onor di giove, e degli altri dei ancora, e questi erano stati da gli
spiriti tornarono ad uno stato equabile passeggiammo ancora il giardino facendo qualche esclamazione in onore
cicerone volgar., 3-2: ma ancora questo modo di dire è da essere
giustizia. garzoni, 1-613: intenderà ancora molte cose delle livree, che constano
strati. galdi, i-248: se durava ancora un altro anno dal 1793 al '94
la posizione delle altre, converrà riferirle ancora all'equatore. leopardi, v-880: al
solare,... che chiamasi ancora tempo vero o apparente, all'altro
che, nelle nostre isole, forma ancora oggetto di caccia equestre. -sostant
come fra poco avrebbe detto l'allora ancora ignoto orazio. piovene, 5-47:
... tra i nostri giornali è ancora il più equilibrato, quello più ricco
e il prodotto della sua disintegrazione, ancora radioattiva, è costante. -equilibrio statistico
». barilli, 5-1: avevo ancora molte cose da sbrigare in città.
, x-23-25: le sue flotte sono ancora equipaggiate come quelle che l'arcivescovo fon-
dimostrato. savonarola, iii-173: dicano ancora costoro che io mi sono equiparato
: se io mento che 'l mente ancora dio. botta, 4-396: affermando
spiegarci. de luca, 1-14-5-80: ancora vengono quelle cappellanie e participazioni di massa
gemelli? leopardi, i-16: posto ancora che abbi trovato una parola corrispondentissima proprissima
, un lembo di quell'autorità misteriosa ancora la protegge, sopratutto in tempi di
, ma qui e in altre parti ancora sta per 'lato'). castiglione, 360
, si dicono omonime o equivoche. ancora si sogliono dire sinonimi più vocaboli che
intender si possa, non è ciò spesso ancora nell'altre favelle? dove e dubbi
il seme che purga la flemma; chiamasi ancora 4 aphrodes '; ha la
usare. giannone, 1-i-5: era ancora diritto de'cittadini romani tesser annoverati nelle
pezza tutto l'erario della loquela vivente ancora sulle labbra del popolo che l'ha fondata
. pindemonte, 179: dirai ch'erato ancora, euterpe, clio / nell'onda
fusto alto fino a mezzo metro, ancora quella [erba] che si chiama apollinare
soderini, ii-227: né erba medica ancora invano s'ad- domanda, perciocché della
erba ranocchiaia; la quale leva via ancora pugne scabrose. idem [plinio],
dal ceppo. ha odore aromatico et ancora essa condisce l'insalata dell'erbe amare
, ecc.): non ancora maturi. -al figur.: esporsi a
erba. -in erba: non ancora maturo. dante, conv.,
di cesare, 173: le biade erano ancora in erba; la gente di cesare
ix-277: il grano, che era ancora in erba, verde, corto e tenero
-indica un fatto non ancora verificatosi, ma che si spera abbia
, una data posizione; che è ancora in tenera età. aretino, 1-48
medico e il filosofo in erba, ancora che non avessero altro che il loro poco
caporali, ii-58: non era in uso ancora saio o gonnella / ma si allacciava
api] al timo solo, ma ancora al citiso, alla santoreggia, al
biada. montigiano, 99: truovasi ancora d'un'altra ragion rombice,.
crescenzi volgar., 3-15: conoscesi ancora se sene tragga alquanto [lino]
: lasciato ha egli [il micheli] ancora complete dottissime annotazioni all'opera già mentovata
i fior di margherita / non aprivano ancora le corolle / di su le crepe della
avere più altra -la gioia di vedere ancora una pianta non incontrata in un'esistenza di
erculea di quell'uomo, che non sapeva ancora tutto quanto voleva e le pesava addosso
. linati, xvi-255: io ho ancora le ciglia un poco umide e le
è al sicuro, mia madre è ancora ricca, e lo nominerà erede universale
: fa che meco la mia prole ancora, / benché del disonor, non de
nuovi eredi. pratolini, 4-44: uscimmo ancora col babbo ed egli era orgoglioso di
. cecchi, 8-206: pindaro è ancora il poeta degli ereditari principati dell'età arcaica
fangoso dell'ereditario peccato, scaturito pur egli ancora dal paradiso, allaga il nostro miserabile
alcun santo. vasari, i-737: lavorò ancora per la moglie di cosimo detto una
chi con eretici concetti / in mente ancora ha tal proposizione; / che dal
livio volgar., 4-400: avvegna che ancora apertamente non pareva africa decretata in provincia
de roberto, 39: la città portava ancora i segni della terribile repressione dell'aprile
parte in un galoppo brusco / mentre ancora l'erba mastica. -anche di
di sale...: medica ancora la verbenaca impiastrando vela. mattioli [
donne, e le cui cause non sono ancora ben chiare. = voce dotta
. leone ebreo, 136: dimmi ancora come venere parturì di mercurio l'ermafrodito.
soderini, iv-102: nascono alcuni cavalli ancora, che delle naturali razze sien generati
. adriani, iv-254: raccontano aver trovato ancora trecentomila libbre di porpora ermionica.
solamente ha conservata la sciarappa, ma ancora altre droghe, come il mecioacan,
incallito, pieno d'ernie, eppure ancora gagliardo e vivente. = voce
. sembra incredibile, ma c'è ancora molto dannunzianesimo in giro. gramsci,
garibaldi. d'annunzio, ii-391: ancora dorme la città che ululò / d'
i più prodi,... ancora venne / il soffritor delle fatiche a quella
effettuare e residui passivi i 700 di spese ancora da erogare, con un residuo netto
b. davanzali, ii-463: così naturalmente ancora si facevano i re di quegli eroici
magalotti, 7-35: hanno però essi ancora [i buccheri di sessa] il
. tassoni, iv-1-40: noi ancora abbiamo, con la nostra secchia rapita
g. bassani, 1-182: erano ancora gli occhi, stupendi, della bella fanciulla
, ii-212: non fu quell'increpar finito ancora, / che 'l lieto infermo,
specie. beccaria, i-577: questa ancora, oltre il momentaneo lucro, è
226: di temperamento cachettico non giunto ancora alla pubertà, fino da due anni si
gli asparagi provocan l'orina. vengono ancora i fagiuoli in terra magra arata bene
un segreto, e geloso, resterà ancora per qualche tempo il germinare dei semi ch'
or là. metastasio, ii-60: amando ancora, / imitar ti conviene il nostro
bocca / qualunque è spirto estremo errante ancora. porti, lvi-341: treman vele
quelle, del giudaico popolo: mostrando ancora i diversi errori di molti erranti e non
: dicone mia colpa e so che ancora / convien che al gran minos io
su'fiori, gli sguardi del giovane ancora si spaziavano liberi spettatori della bellezza.
fede errare. fra giordano, 2-64: ancora si potrebbe sponere altri belli modi,
/ tu vedi ben che son fanciullo ancora, / condona i falli a l'
corte., i-5: né sembra ancora che... si condanni ad
nannini [ammiano], 287: uccise ancora una povera vecchiarella, come incantatrice e
fascino di mondanità. cicognani, 13-347: ancora in gamba [il senatore] e
errore. testi fiorentini, 116: ancora dicea il detto amerigo erronico che dio
dante, conv., ii-1-13: ancora, posto che possibile fosse, sarebbe
dante, conv., ii-vm-14: ancora, n'accerta la dottrina veracissima di cristo
in quel ruolo funesto, ma altri ancora o per vendetta o per errore,
. gilio, l-n-45: mi pare ancora che michelagnolo mancasse in quel san paolo
: la donna che siede pallida giovine ancora / sopra dell'erta ultima presso la casa
camicia e io ci ho il petto ancora adesso erto, che sta su senza
per difetto di merito morale, spesso ancora per malvagità di cuore o per vizio
inettitudine. caporali, ii-109: né avendo ancora l'animo contento, / dicon che
, 7-116: benché tra gli eretici ancora per verità non sia stata scarsa l'erudizione
erudizione, potevi aggiungere che la minestra ancora anticamente in lingua ionadattica si chiamava minerva
tempi di comeille l'erudizione essendo studio ancora nuovo, ella era in tutto il vigore
la qual po governare gli appetiti non ancora capaci di ragionare. b. segni
scintillante all'assalto della parte di cielo ancora sgombra. -in senso concreto:
malattia [del re] s'aggravò ancora; fu osservato un principio di eruzione
antica, eterna amarezza [d'essere ancora stimato un ragazzo], che,
esacerba. vallisneri, iii-517: dura ancora la febbre lenta, la quale verso la
di colore rosso oscuro, e succedendo ancora qualche dolore emorroidale. foscolo, xvii-155
esageratori, o com'ei li chiamava ancora, gli ultrarivoluzionarii. = voce dotta
il diversilatero: finalmente il quadrangolo, ancora l'ortogonio, pentagono, esagono e
per li esalamenti che escono della terra ancora si tramutano i corpi più grossi in
a mezzo la scogliera, / esala ancora l'inno e la preghiera / tra
verso oriente che verso mezzodì, benché ancora a mezzodì giusto stanno bene; e dee
ho segnate le finestre, o vogliam ancora di benzina e petrolio. c. e
it., ii-212: la sensualità era ancora quello che rimaneva di vivo in questi
galileo, 4-2-328: se noi volessimo ancora strumenti più sottili e operazione più esquisita
l'arbore piglia il cibo, ma ancora perché infonde loro 11 suo liquore a
vita di gesù cristo, 197: grande ancora letizia e molto grande esaltamento fu quando
livio volgar., 1-255: la plebe ancora venne là tutta correndo; ma già
l'aprii, e fui investito, ancora di più, dal fragore esaltante delle
sanza conparazione sopra tutte le vicine e ancora rimote cittade. batnbagiuoli, 18: le
come due ragazzi - quali infatti eravamo ancora. -acuirsi, accentuarsi, intensificarsi
. landolfi, 7-176: lui s'allontanò ancora pieno di sdegno e noi restammo con
. farci credere che l'umbria sia ancora oggi la terra delle esaltazioni mistiche e delle
esame le mie quattordici tragedie, quanto ancora di spazio mi rimanesse a percorrere prima
alla libera docenza); oppure, ancora, per la conclusione del corso di studi
; ed a questa similitudine sono numerosissimi ancora i nostri endecasillabi, come quel del
, 1-981: la esaltazione di quelle che ancora dovevano fare l'esame cresceva sempre più
più parti del mondo ed esaminato diligentemente: ancora alcuno non trovai che mi dica che
la roba e con essi la testa ancora. carducci, ii-19-212: paresse conveniente
. bartoli, 27-231: non diponiamo ancora queste bilance, su le quali ho
ingannare altresì ci possiamo, e sì ancora perciò che la debolezza de'nostri giudicii
circostanza). cavalca, ii-117: ancora è da riprendere quello che ode il
, quante costituzioni, obbliganti a peccato ancora gravissimo gli elettori? se in esse
arbitrio, più che dal merito comprovato ancora ne'concorsi da'detti esaminatori.
, e 1 dì del iudicio, e ancora pensare chente esaminazióne vi si farà.
proprio polso, e con l'aiuto ancora del tempo della musica. 2
: sciagurata lingua d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue
ferma, l'esarcato di ravenna tenuto ancora dalltmpero. carducci, iii-8-59: l'
più un uomo, di cui si potevano ancora sperare servizi importanti. d'annunzio,
afa marina... gli turbinavano ancora nel cuore. 3. oltremodo
originale. tasso, n-iii-905: questo ancora estimo che si possa raccogliere da la
l'esaudimento. svevo, 5-155: essa ancora non aveva ringraziato per l'esaudimento della
57-8: longo tempo aio clamato, e ancora non fui audito; / scrissete nel
35: i principi romani non hanno ancora conosciuta la veritade, come il figliuolo
zio va, viene... tossicchiava ancora, ma fiocamente, con pena e
il cervello. sbarbaro, 1-274: ancora ignoravo che, come si placa in un
quando gli avessero potuti esaurire, rimarrebbero ancora capaci e desiderose di novi oggetti. gioberti
perché la polla non s'esaurisse, quanto ancora perché non spuntasse qualche bocciòlo. dossi
esausta né stanca, essendo quei paesi ancora intatti. savinio, 218: ii
detto pufinsù. giannone, 234: se ancora non perduta la sicilia io sperimentava difficile
amministrazione di quei pochi coloni che dipendevano ancora dal castello di fratta, e regolato
. panzini, i-723: è apparsa ancora la guardia cinturata e nera per la esazione
credi tu ch'io aggia a mente ancora, / che queste man mi stringeano
miserabil mostro. soderini, ii-147: sono ancora certi funghi che fanno l'esca,
ruppe tutta una mano e il braccio ancora. tesauro, 4-228: l'iracondia
della storia », affatto sbagliata, ancora teologica e medievale, agostiniana e gioachimita
superficie del fondo dei fiumi, ma ancora per molti piedi sotto. lastri, 1-5-60
non altro ho io esclamato, e grido ancora, se non che la mia storia
a la religione,... accese ancora el core de giminiano cum tale fervore
ordine è legge ed all'altre leggi ancora, secondo le quali i magistrati, come
è escluso in tutto, e tu ancora lo escluderai. tasso, 13-i-262: quando
e difensiva per gli stati che rimangono ancora in fiandra alla casa d'austria.
russo, i-337: dopo tali princìpi sarebbe ancora necessario il dire della libertà dei mari
contrattino. palazzeschi, 3-162: i capelli ancora neri e nella foggia giovanile, una
gazzetta nazionale genovese, lv-113: sento dire ancora che non era permesso agli * ignobili
così esclusivo e temporalesco che si poteva ancora sentirci qualche cosa del vecchio furor comunale
. alfieri, 1-107: le morte ossa ancora / dalla reggia patema escluse a forza
escluso piango come tu piangevi / quando eri ancora un bambino e perdevi / tra la
. cocchi, 4-1-13: si vorrebbero escluse ancora tutte le applicazioni untuose, gommose,
nuovi delle offese, perché non sono ancora escogitati i modi delle difese. lorenzino
possono impedire la popolazione, ma deve ancora favorire ed escogitare tutti quei mezzi che
esculi ed i caonii ma tagliati / furono ancora. cre scenzi volgar.
delle gengive e dalla febbre lenta forse ancora permanente che il male presente deve considerarsi
carni soave odore, ma il sudore ancora, parte fetida escrementizia, è forza
fiume che arà cattive sponde, arà ancora il fondo a scaglioni dove alto e dove
. ricettario fiorentino, 96: stiumansi ancora i sughi, il mele ed il
che dai nostri assalti non vivea, ancora di mezzo giorno, secura. belo
è proceduto [l'indugio] per essermene ancora dimenticato, e vorrei che m'aveste
scriverlo pervenga, con parole escusatorie e ancora con giuramento dimostra sé volentieri averlo trapassato
de'beni dei banditi, che si faccia ancora contro i beni de'condennati o debitori
20-331: ha letto la legge e ancora gli risuonano agli orecchi l'esecrazioni e
non era colpa loro ma del tribunale che ancora don l'aveva saputa rendere esecutiva [
], ungaretti, xi-56: oggi ancora, a mezzo secolo dalla loro fondazione
male, in questo caso debbe temere ancora poi (avendo per inimico el popolo
sarpi, vi-1-78: il conte di fuentes ancora, in esecuzione delle promesse del re
se ordinariamente uno cittadino è oppresso, ancora che li fusse fatto torto, ne séguita
l'inventore, ma la loro esecuzione ancora. torti, xix-4-876: dante ha inventata
., ii-330: non sarà forse ancora caduto dalla memoria quanti ostacoli e cavilli
infatti, andava su e giù, mandando ancora messi, ricevendo quelli che tornavano dall'
una sentenza ingiusta e nulla, ma ancora quando è notoriamente tale, è peccato
: combattendo fortissima mente sosteneva ancora l'impeto degli inimici, accen
è cieco, e 'l tristo esempro ancora / vince e sommerge ogni prefetta usanza.
segni, 9-13: detto s'è ancora che l'esempio è una induzione, e
. boccaccio, i-183: chi volesse ancora nelle antiche storie cercare, infiniti esempli
cose mie con monsignor illustrissimo carraffa, ancora che... mi sia stato
conosciute: e per suo esemplo si reggono ancora i sara- cini di loro mogli.
così, acerbi, e dagli strafatti ancora, e decomposti o sfacciati dall'ingiurie dell'
mi sarebbe occorsa una vanghetta; e ancora!) mi rassegnai a reciderla [
e lo suo originale serbare, e ancora appo quello esemplato alcune cose soggiugnere di
i lor discepoli, ma si sforzavano ancora con l'essemplarità de la vita fargli
allegati. ottimo, iii-339: ancora procede [l'autore] nella esemplificazione
descrittivo, digressivo, transuntivo et ancora diffinitivo, divisivo, probativo,
dopo un pranzo di trenta persone dovrei ancora preparare per lui una cena? e
consorzio. calmeta, 66: né essendo ancora serafino da quelle suspizioni essente, un
. giovanni dalle celle, 4-1-13: ancora i religiosi che sono deputati da'loro
i-161: gran parte delle contrade italiane erano ancora affatto esenti dal dominio romano. gazzetta
anni. rinaldo degli albizzi, i-105: ancora vorrei... avere per
destinato a far loro l'esequie, era ancora in seminario, a fare i latinucci
eserciscano. idem, 5-461: molti ancora fra questi settari sapevano ed eser- cevano
a berzaglio vinceva gli altri; e ancora così faceano ne'cornimi del contado per
è. giov. cavalcanti, 142: ancora il palagio non esercitate in fame bottega
non solamente s'esercita nelle cittadi ma ancora ne'campi. livio volgar., 4-406
o di nascosto o esercitando, dove ancora è concesso, un antico diritto di
creda, esercitò sin qui ed esercita ancora un fascino sui cuori e sulle immaginazioni
/ otto lustri già corsi, e bella ancora, / là, nelle stanze ov'
assai aperto / non ha gran tempo ancora il dimostraste, / allor ch'amor,
; il vostro sguardo non è esercitato ancora a mirare colà dove si agitano i
cielo -quanta maggiore meraviglia, se arde ancora in una mente affaticata da tanti studi,
grondanti. pascoli, 245: quella quercia ancora, / esercitata dalla tramontana, /
furore franzese. lorenzino, 249: dicono ancora che l'imperatore, che era nello
. machiavelli, 6: sempre, ancora che uno sia fortissimo in sugli eserciti
talora da alcuni ignoranti, anzi alcuni ancora, che fanno i maestri de gli
lasciarsi troppo ristringer ne'siti e troppo ancora ne'viveri, bisognava uscire ben spesso
i fratelli di lui, e le sorelle ancora seguitarono 11 medesimo esercizio, benché non
bentivoglio, 4-115: bisognò lor concedere ancora che potessero fabbricare un particolar ricettacolo,
stato già presentato al parlamento ma non ancora approvato, compiuta dal governo in base
codesti uomini hanno la fronte di esibirsi ancora, al cospetto dell'europa, rappresentanti
procurato d'esigere dal suddetto mercadante, ancora accreditato appresso la piazza, il suo
si arrichisce assiem con essi la republica ancora per i dazi che esigge. faldella,
, verso il fallito tutti i debiti non ancora scaduti. = * deriv.
portando le parole l'esigibilità de fatto ancora, per quanto tempo ciò si debba intendere
/ mormora un suon d'esigua fama ancora, / e menan danze, e alterni
roberto, 39: la città portava ancora i segni della terribile repressione dell'aprile quarantanove
di confi- scazione, e di morte ancora per tal rispetto. forteguerri, 4-36
italiani. piovene, 5-144: perseguitati ancora, dopo altre guerre, fughe, esili
le montagne lontane donde esse vennero ancora addormentate e chiuse nella massa del
. / e, se ben mi ricordo ancora ed esimo, / tanta letizia se
amo stesso. muratori, iii-322: prima ancora della formai dichiarazione della peste o
da ogni introduzione di male, quanto ancora per risparmiare alle medesime vari disturbi.
oltre il rendere il bordo, portar ancora qualche tributo per esimersi dalla tirannide del
ogni grassezza, diventi cenere. raccogliesi ancora dell'esipo la fuligine, nel modo che
perduto avrebbe. dominici, 1-37: ancora sono sicuri tutti gli esistenti del purgatorio loro
pirandello, 5-359: avrei potuto vivere ancora una trentina d'anni; e così
più rapido, dove la coltura è ancora rudimentale, prossima alla barbarie, e lo
ingegni sia l'unico mezzo di conservare ancora all'italia una onorata esistenza fra le
, la potenza dell'essere; quel che ancora non è. b. croce
dei tempi nei quali le fate esistevano ancora. gozzano, 6: ma dunque
che hanno già vissuto e quelli che ancora devono vivere, e che nella maggior
de sanctis, ii-15-55: noi non siamo ancora ima nazione, ma mostriamo che,
mostriamo che, se l'italia non esiste ancora nei trattati, esiste già nei nostri
esitanti tra il bisogno e una vergogna non ancora domata. cattaneo, iii-4-153: altri
ed ansioso. slalaper, 2-442: ancora una settimana e mezza, e gigia
: si fa più appresso, più appresso ancora: coteste forme non gli tornano ignote
tergiversare. denina, vii-20: leggesi ancora tra le poesie d'un ingegno famoso
vuol collegare lo stomaco, rimasto senz'esito ancora per un poco, all'ansa digiunale
, 102 7: quantunque io non vegga ancora alcun esito alla mia vita, pure
core. soderini, iii-217: sono ancora tra essi bachi di diverse fatte,
del paese, vi si trovano facilmente ancora i palleschi, i piagnoni...
altri ordina esizio, a sé essere ancora apparecchiata peste, sapere conviene. sannazaro
greci quella parte, che essi medesimi chiamano ancora esofago, cioè la gola. baldinucci
esomitante e parla forese a dante pregandolo ancora che si li manifesti.
. bartoli, 1-64: maravigliosa lode è ancora quella di dacmone pittore, che nelle
ingiusto, l'incostante, e insieme ancora l'esorabile ed il clemente ed il misericordioso
cacciare via gli demonii; e questi hanno ancora il carattere dello offizio. sarpi,
offizio. sarpi, iii-251: del diaconato ancora non si vedeva modo come restituirli li
, i-349: martino... era ancora semplice esorcista da poco ordinato, ma
vedete un poco!) sentendosi fischiare ancora agli orecchi quell'esordio di profezia,
preziosa della propria riputazione, più preziosa ancora in tal tempo, cioè nell'esordio
strati superficiali e nei terreni mobili non ancora consolidati né induriti. tommaseo, 3-ii-129:
accento appena esotico che lo faceva sembrare ancora più melodioso. piovcne, 5-152:
in ogni modo a nostro dispetto l'immaginarci ancora fuori d'iddio il niente, come
. bocchelli, 11-73: quasi non ancora si presenta l'espansione, a metà
provoca un movimento memorabile, di cui oggi ancora continuano le oscillazioni. gramsci, 9-108
. settembrini, 92: ed eccoti ancora perché il maomettismo è religione chiusa,
cuore. alfieri, v-2-883: adesso sono ancora in villa, ma vo qualche volta
superstiti. pirandello, 7-174: nessuno ancora sospettava di nulla; ma per lui,
, ormai nessun dubbio: qualche mese ancora di disperati espedienti, e poi il
-disse il mago, - e spero ancora di trovare qualche buon espediente, che
cose tante. speroni, 1-5-22: ancora che questi ambasciadori paiano esser venuti a
la lingua ingrossata per lo cibo, e ancora perché alquanto rochi sono per lo meato
espedita, ma non tanto, ch'ancora per li peccati nostri, ché catuno
l'insegne a predare le terre non ancora saccheggiate. algarotti, 3-104: egli,
fanno una vista d'esser addoppiati, ancora che la battaglia ordinata in questo modo non
ghiberti, iii-i: la qual cosa ancora overo nelli nostri studii la cosa patirebbe
darvi ciò che chiedete, ma darlovi ancora nel migliore e più espedito modo che a
ricci, 57: vi ringrazio ancora dell'avviso mi date dell'espedi- zione
mi pare inconveniente ora agli altri che ancora vivono, per dare espedizióne all'assunta
spedizione. machiavelli, 1-iii-1129: pensino ancora alla espedi- zione del danaro subito.
sentenze capitali. landolfi, 2-58: ancora col sonno che gli fuggiva qua e
: nella sezione milanese deve esistere ancora una interpellanza del compagno scassano che
con titolo lucrativo per non averne ancora pagato il prezzo, benché tra
: figliuolo mio, tu non hai ancora li capelli canuti, tu non hai
per esperienza non lieve, la veritade ancora per loro veduta non fue e per difetto
guicciardini, 97: scegliessi ministri non ancora fatti, e quali esperimentando di cosa
. spalletti, xix-4-1106: i rozzi ancora esperimentano gli effetti della grazia, restando
cosa intorno alla generazione della forza dell'urto ancora. redi, 16-iv-235: io aveva
due stagioni avanti, la terra ne soffriva ancora, ella esperimentò dei nuovi concimi.
pur al tempo antiquo, / ma ancora al nostro, chiaro esperimento.
stella in cielo la quale è chiamata ancora lucifer, e volgarmente è chiamata stella diana
contesi ancora / ben si difende con le mani tozze
e non ha fatto niuna onoranza per ancora. dicesi la farà, ma io noi
questo cristo, il quale, benché ancora non avessi preso carne umana, era da
opportuno. redi, 16-viii-394: per ancora esperienze non si son messe in opera
a nostro signore, ch'io abbia ancora qualche grazia, oltre mia espettazione, ed
la liberazione del re di francia, ancora che alla solennità dei capitoli fatti e alla
ora comincia la nostra espiazione -e non è ancora finita. e. cocchi, 8-82
un nobile piacere; e tal è ancora ogni opera fatichevole ed utile dell'animo
. sarpi, ii-36: del sacrificio ancora [dissero] essere taciuto il principale
rev. ma e ill. ma, ancora che abia raportato una vesica, per
pirandello, 7-330: ricordatevi che siete ancora in peccato mortale! domani compiremo l'
sup pellettili, e così ancora quel di vicenza... esser stati
. come tanti autobus », e ancora oggi quella immagine mi resta viva e
punto generativo della linea; o meglio ancora col centro, che, proiettando i
ben dentrovi conservata, che esplicava ancora i tendini, l'arterie, i nervi
cor- tegiano..., parmi ancora conveniente dir secondo il mio giudicio,
36: non si è veduta ancora opera... né più fondata
in tali età la ragione non è ancora perfettamente esplicata e non può reggersi da
, è narrato e s'intende implicitamente ancora di tutti gli altri. leopardi,
nulla tra me e isabella, che era ancora una bambina, e anch'io ero
. l'avvocato recriminava di non essere stato ancora più esplicito con lei.
ed essi hanno l'illusione di navigare ancora tra veglia e sogno verso la terra
: -né degli ebrei germani in mentì ancora / nessuno ritornò? -nessun. -mandasti /
parini, giorno, i-961: tal giorno ancora, o d'ogni giorno forse /
pur cittadina ma nazionale sia da esplorarsi ancora negli archivi. papini, 26-15:
ma prima delle nozze, in tempo ancora, / esplora il mondo ignoto che
marchi, ii-939: un mondo non ancora esplorato di sentimenti, d'impressioni,
, t'ho detto, e quasi ancora ragazzo, ma non manca d'ingegno e
gatto. moravia, i-425: era ancora nell'età felice delle scoperte, delle
, i-270: sentivo durare in me ancora la forza dei suoi insegnamenti e quando
a raso terra. buzzati, 4-562: ancora qualche secondo, ed ecco la nave
. cecchi, 8-122: la religione era ancora magìa: mescolata di barlumi sovrannaturali e
, non c'è intrigo, peggio ancora non c'è tresca napoletana che non sia
, la di cui inimitabile parlantina risuona ancora nell'emiciclo, a difesa della più
ti lasciano un rimpianto oscuro, aggiungono / ancora un filo nell'antica trama / che
: vide, come in dormiveglia, ancora il bambino che, incurante del gran sole
. soderini, iv-60: il latte ancora si rappiglia con li fili di fiore
nella parola / che tu puoi dire ancora. soldati, 2-183: un gatto
, 1-127: qualche spruzzo di sangue era ancora sul cuscino, e gliene usciva un
, 3-29: una fascia di sole, ancora; una / striscia, un filo
di canto fra le labbra, / ancora un fanciulletto èduca il mondo / lungo
cicerone volgar., 1-128: ancora domandiamo d'udire un altro filo di
ecc. za crederà che accortamente io abbi ancora voluto servare il tenore del filo e
mi è stato men grato il ritrovarmi ancora fra'viventi dopo una molto lunga malattia
et altre simili belle cose, ma ancora ornamenti di spere, e di cassette,
ruppe il fil di refe che la teneva ancora sospesa, e scrosciò all'improvviso con
: genera [il rovere] ancora certe pallottoline molto varie, delle
certi filucci lanuginosi, che possono servire ancora essi alle lucerne. sbarbaro,
malattie locali, che allora non erano ancora il filocomunismo dei salotti e la pittura di
: filoginos, il quale chiamon ancora crisite, è simile all'ostree attiche;
. croce, ii-1-452: chi oserebbe ripetere ancora le facili parole del fastidio e dell'
, che aver pare per sua natura ancora esso di medicina mestieri. è dunque
medicamento. vallisneri, iii-508: se ancora ribelli durano [i fastidi],
non solamente contempla essa veritade, ma ancora contempla lo suo contemplare medesimo e la
o gino, / in più sublimi ancora e più riposti / subbietti insegna ai
filosofando. palazzeschi, 3-285: sono ancora qui... a filosofare sopra
sedersi sul trono di pietroburgo più forse ancora che su quel di berlino; questa
ultimi fondamenti di tutte le prove. ancora, le appartiene di tratteggiare 11 metodo
fra'giovamenti de l'esilio sogliono numerare ancora l'acquisto de le dottrine: perché diogene
'l movimento, ma con gli influssi ancora. foscolo, xv-535: intendo di discorrere
studio de l'eloquenza,... ancora non sono mendichi nella filosofica e altrimente
lo scuso, / e il piango ancora, e il suo sepolcro onoro. colletta
/ addolcita nel rantolo / di un'ancora in un porto / filtrando sul granito
de marchi, ii-314: si sentiva malato ancora, d'un male che non è
il latino per la filtrazione delle età ancora vivo e spicciante alla memoria dell'amore dalla
mezzo, che ormai possiedo, sia ancora per essere il miglior filtro d'ogni
fimbriétta. giovio, i-320: ho ancora prolatato una fimbrieta al giardino del museo
la via publica. migliorini, 75: ancora vivono [alcune voci importate dai longobardi
. sul principio, sì, c'era ancora la possibilità giocosa, 25: ma il
è più capace di diventar pazzo. dere ancora, la giornata era finita. palazzeschi,
cause finali sia nobilissimo, più nobile ancora di quello delle cause efficienti, pure è
gr. téxeiog, che cicerone lasciava ancora in greco: a ad illud ultimum pertinentia
fagiuoli, 3-1-32: questa furia ancora me sorprese, / che prologo
goldoni, vii- 1016: finalmente siete ancora una fanciulla, e le fanciulle non
da samminiato [petrarca], ii-27: ancora quanto danno fa il riccio alla vendemmia
. finanche, avv. anche, ancora, persino. beccaria,
via quintino sella, via a quell'epoca ancora infilata dallo sguardo severo deltillustre statista,
a poco consumate, giungono poi esse ancora alla lor morte. tausilio, 186
che in tutto non ne sono levate ancora le vivande. caporali, i-49: né
il mezzo, è di necessità che vengano ancora all'estremo. guarini, 458:
che i tre e tre pugnar per lui ancora. bibbia volgar., v-172:
febbraio. savonarola, iii-348: così ancora vi dico che io vi arei già
4-19: ho visto dei tandem in servizio ancora attivo, coi loro pedalatori fin-di-secolo.
: l'uomo giovane che si vede ancora in qualche vecchia fotografia, o nelle
de'medici, i-31: amore debbe ancora lui piangere, perché avea posto l'
, / de'perduti compagni, in dubbio ancora / se fosser vivi, o se
natura, quando dà un fine, dà ancora tutte quelle potenze che sono necessarie per
castiglione, 487: direi come dalla giustizia ancora depende quella pietà verso dio, che
, iii-994: ad ogni buon fine aveva ancora un libro in mano. 15
fine. livio volgar., 5-384: ancora, disse, se con- stantemente perducete
in compagnia, le cose di grecia, ancora che inclinate sieno, nella dignità prima
animati del popolo e della nobiltà molti ancora fra gli ecclesiastici, per rispetto delle
eccellente sobrietà, farò fine per essere ancora sobrio in questa parte. caro,
bisogna rapportarsene al fine, perché costoro ancora dicono... che tre cantoni
vedo invecchiato. il suo volto, ancora più fine e più magro: la
assuefatti all'aria grossa, non abbiamo ancora il polmone alla fine. deledda,
11-634: tanto salda per caminare illeso ancora fra la barbarie e fra la nimicizia
boccalini, i-13: gran spaccio si fa ancora in quel fondaco di alcuni morselletti fatti
e dicovi che io li debbo dare ancora un mazzo di cavoli. andrea da grosseto
che abbaino s'appella, si mette ancora [ecc.]. -per simil
viaggiatori, dai finestrini, si disputavano ancora i facchini con vocazioni imperiose o imploranti
di toscana, 7-33: eccettuando inoltre ancora per la presente rinnovazione i baracani, saiette
22 a 24 denari) si marcano ancora da 30, 10 a 31, 10
: la materia, che può chiamarsi ancora argomento, in questi tempi ne'quali
solite orazioni, e la più parte ancora tutta la dottrina, e 'l padre
di far le cose grandi e porge ancora maggiore ardire a gli altri. campanella,
, iv-763: la visita di marga, ancora più che quella di ola, lo
superate e spiumate dalle muse, questo ancora è fingimento poetico. f. f.
tronco sono un'eco un poco rumorosa ancora del vecchio frugoni. 3.
la ruggine ròsa la commettitura, minacciare ancora con la punta irta. -e sì
di pelle io. ma il finimento è ancora lì: e nessuno penserà a mandarlo
i ripieni. baldinucci, 61: trovasi ancora usato 'finimento 'e 'finimenti
alla donna, / che la stava aspettando ancora in letto, / bel finimento di
finimento a quel che nella mia cultura ancora è rimasto di incerto fiacco bastardo.
1909... è vero che mancavano ancora, ai tempi di questa storia,
le sue ferite e... ancora non s'è trovato il tempo di
/ diavol, siàn noi a finimondo ancora? allegri, 90: credom'io,
valerio massimo volgar., i-276: ancora vogliono quelli scrittori, che alla seguente
guicciardini, i-5: morì non finiti ancora quarantaquattro anni. bracciolini, 1-12-38:
toltagli la vita, finio quasi non ancora maturata la sua morte. chiaro davanzali
da uno tessitore; conciosia cosa che io ancora ordissi, diede fine alla mia vita
gli grida. « ma non hai ancora finito la tua cicoria ».
nelle fini d'europa: e quello ancora diceva essere smisuratamente grande. ariosto,
strozzi, 1-224: le promissioni per ancora non sono vendute:...
? cavalca, 19-190: non essendo ancora finito lo settimo anno, fu presa
è finito, e non si vedono ancora a venire. giusti, 2-160: sembra
la fame, il cibo, / mossero ancora per la via rupestre / che già
nievo, 1-241: il povero gonzo era ancora fra il sì e il no,
i fili degli spari / che le tirano ancora giù nel fieno. baldini, 3-89
pareva il segno di una gloria non ancora matura, tagliata con una spada rozzamente
e indotti veggiamo alcuni suggelli che non sono ancora perfettamente scolpiti, e sì gli lodiamo
medici, i-29: ciascuna cosa mortale, ancora che bella ed eccellentissima, di necessità
birba d'un figliolo, non sei ancora finito di fare e già cominci a mancar
da l'infinito, per questa cagione ancora è perfetto l'ottonario, sì come
si supponga, alle parti sue proporzione ancora non arà mai. bruno, 3-405
i-63: nic colò era ancora disposto ad essere mite, credendo che la
domanda orizzonte, cioè divisore. dicesi ancora finitore, terminando e finendo la nostra
perché legge non desti al core umano ancora? / ah! neppur tu sapesti determinar
un quintale di peso sulla testa, ha ancora la mano lieve a tessere, cucire
è chiamata. getti, ii-130: sarebbe ancora molto utile il finocchio dolce; imperocché
al finocchio, o guasteremo questa vendemmia ancora a te. baldinucci, 9-xiii-200: orsù
: finoggi colonna non è venuto ancora. periodici popolari, i-743: dovete convenire
riascoltare la madre, quasi che avesse ancora l'età di bamboleggiare, gli pareva
decreto. foscolo, xi-2-611: esiste ancora non finto da storici eloquenti, ma
uno, e più di cento ancora, per fare quei soliti auspicii ridicolosi,
foscolo, x-539: tasso, quando ancora le memorie delle crociate lasciate da testimoni
], per non avere essere alcuno ancora egli, se non nell'intelletto dell'uomo
, è inconveniente; inconveniente dunque sarebbe ancora che la finzione o verità de l'