algarotti, 2-155: ma perché abbiate ancora maggior certezza del modo con che diminuisce
tra torbido, e trasparente, mezzo ancora la spegne, e per cosi dire,
indietro, circuirono l'assistito, domandandogli ancora i numeri certi, i veri numeri
dormito una bella figliola, più bella ancora di dorina -più fresca e più giovane
): era usanza (sì come ancora oggi veggiamo usare) che...
i-76: quantunque « chierico » significasse ancora « uomo dotto », e da'
da'pergami e dalle cattedre, si parlasse ancora latino e in latino si scrivessero le
1-2-258: a'quali [deputati] assentendo ancora la maggior parte degli ecclesiastici, per
cappellani. muratori, 7-v-508: erano ancora chiamate 'pievi 'le chiese parrocchiali
, e di qualche persona di chiesa ancora e di toga. gioberti, ii-43
, il che in quegli anni, ancora poco lontani dalla breccia di porta pia
caro, 9-2-5: qui non si sa ancora che siate a fiorenza; ed al
giorni s'erano dette, e chimerizzate forse ancora da d. diego. boccalini,
china è un alcaloide detto chinina, ancora oggi efficacemente usato sotto forma di sali
queste [cose difficili di credenza] ancora chinassimo il capo altero. baretti,
con la barbara, che mi dolgono ancora le reni dallo stare chinato dietro il
[la febbre], non era ancora scoperto il chinino. dunque china pesta
.. è già quasi buio, e ancora sento il suo chiò chiò vagare nel
chioccia voce, la vecchierella rispose: ancora te figliuolo mio, iddio salvi e
farro e con altre cose, acciocché ancora te chiocciole accrescessino vivande alla gola.
torta. sassetti, 143: ho compero ancora per v. s. li quattro
amor di questa stessa cosa, sì ancora per la commodità, acciò si potesse
. montale, 2-94: ecco / ancora quelle scale / a chiocciola, slabbrate,
, i-108: questo poeta non osa ancora, forse, staccare la cetra dal
= la forma più antica chiovo (ancora diffusa largamente nei nostri dialetti) deriva
indonesia. raccolti quando la corolla è ancora chiusa, essiccando assumono l'aspetto di
, e che tale l'abbiano stimata ancora quei pittagorici nominati da aristotile. campanella
). bruno, 3-802: tolgasi ancora alla mal'ora quella chioma detta gli
: ed ècci un auttor che dice ancora, / e così truovo nel- l'
: questa voce chiosa per similitudine significa ancora le croste delle bolle. 3
statuto dei lanaiuoli di vicenza, 447: ancora che le chioare sea longe lui braza
. berchet, 327: molti piangono ancora i tolti dritti, / il falsato chirografo
belo, xxv-1-123: andarò al bibliotecario ancora a riscuotere un chirografo, idest un
foscolo, xv-546: ma un'altra novità ancora più ridicola ci è, che certo
quelle mie care ed obbedienti figliuole attendono ancora un mio cenno per convolare a giuste
. soderini, i-90: si può ancora generare il turbine... da
il moto fusse tardissimo, essa palla ancora si lascerebbe trasportare. a
(come la batata); altre ancora sono parassite (come la cuscuta).
gàstina, che nel suo camerino si dibatteva ancora in una fierissima convulsione di nervi,
in tutto il ramo, e parte ancora ne'vicini: adunque ella essere una
le congiure e le ribellioni] sieno ancora nocive al popolo, non potendo..
con forza convulsiva, e dovetti sedere ancora. fogazzaro, 5-52: il visetto raso
reni, e col sangue che gli frizzava ancora per le vene, in preda a
uno sforzo supremo, ella potè riaversi ancora una volta, e singhiozzando, convulsa
b. croce, ii-8-40: altri ancora, tra i leggitori, preferiscono le
. letter. giustificazione, ravegetali non ancora adoperati in precedenti gione creata ad arte per
. bocchelli, 1-iii-147: ed ecco ancora,... dopo quel di novara
. arrighetti, ii-1-4-176: non debbe ancora rimanere in disparte ciò che ne vaglia
oriani, x-21-79: bice non imparava ancora a coordinare colle date tutte quelle varie
. b. davanzali, i-159: ancora che la città tenesse in corpo per sua
serdonati, i-100: di alcune piante ancora che chiamano volgarmente copàibe, intagliando
dogmi per la salute dell'anima, ma ancora gl'ingegnosi trovati per delizie degl'ingegni
mandare innanzi la loro fantasia; ma nulla ancora gli vale. guicciardini, 254:
. bontempelli, 8-82: cristoforo percorse ancora una volta la coperta in tutta la
alba, e 'ntoni avrebbe preferito starsene ancora un po'sotto le coperte.
, con due piè, con quattro ancora, / di squame e lana e cuoio
sotto un poco di tetto, che ancora rimaso v'era, si ristrinsono amenduni,
[le ossa de'santi]: e ancora, non reputandosene degni di toccarle,
necessairi velamenti. leonardo, 1-272: farai ancora de panno di poche e gran pieghe
a ricevere le pioggie; ma copertura è ancora tutto quello che in lungo ed in
è diffuso nella copia asiatica dell'omerica ancora più ridondante. parini, 834:
affiggere sui muri delle case di milano ancora rimasti intatti. montale, 3-11:
altrui / s'è attaccata la scienza ancora a lui. manzoni, pr.
. bartoli, 38-62: commenta vane ancora i più be'passi... e
piaciuta, e per essa s'acquistò nome ancora di buon copiatore. monti, iv-206
facendo così tutti, e se stesso ancora, copiatori, loderà in sé quello che
, ii-169: il letame macero postovi ancora copiosissimamente non gli basterebbe. tasso,
suo prezzo non solo compitamente, ma ancora copiosamente. baretti, 1-342: mi sono
, per isbigottirlo, e per mostrargli che ancora essa ne era copiosa, ne formò
senza però slontanarsi dalla natura, servì ancora a render copioso e vivace il linguaggio
muratori, 7-ii-361: in quell'anno ancora ad un copista delle omelie di beda
di rabbia che di dolore, udii ancora la voce della vecchiona. svevo,
della terra, / prima che rulli ancora l'aria e il ferro / e una
pulci, 4-2: la luna appena corneggiava ancora; / de'monti l'ombra copriva
coll'amo, che avvegnaché non sia ancora fuori della copritura dell'acqua, ma
fuori della copritura dell'acqua, ma ancora vi sia e nuoti, tuttavia già
il subbietto e il predicato, ha ancora il verbo sostantivo sono, sei, è
. marsilio ficino, 2-152: è ancora lo amore prestantissimo, perché...
consumandosi e il signor alfio non era ancora riuscito a raggranellare il coraggio per sostenere
). vasari, i-172: dorasi ancora in un'altra maniera che si chiama
voleva, che il suo duca si mettesse ancora la corazza per suo amore contro i
/ i corbi e le cornacchie e'lupi ancora. passavanti, 36: io lascio
. boriili, 6-169: « non è ancora finita... » borbotta minaccioso
, iii-720: il loro convento è ancora come ai tempi della sua millenaria fondazione
medesime corde, legate all'albero, ancora sostengano in parte le sponde de'navili,
rari cattolici, superstiti o neofiti, ancora innamorati dell'assoluto, ancora convinti che
neofiti, ancora innamorati dell'assoluto, ancora convinti che l'amore tra gli uomini
. » volevo dirgli. « allora balli ancora sulla corda! rossetto, lapis di
e le tue dolci corde / sburravano ancora / dal tocco di tua destra, o
. foscolo, v-162: tanto arde ancora il tuo cuore, maria? le
e carico, di chi sa che altro ancora. tenta la corda patetica, tira
, archi, anche la gomena dell'ancora). cordato2, agg. bot
dell'ima e dell'altra. dicesi ancora di quelle cose che 4 stanno a corda
= dimin. di corda; è voce ancora viva nell'uso regionale (soprattutto nel
il branco delle vernarecce; ed altri ancora stilano più tardi, e fin tutto il
« ba- danas *] si mangiano ancora rostite e cotte sotto la brace,
avessi... ah! saria stato ancora / ineffabil cordoglio. leopardi, 1015
135: alla madre priora ho fatto ancora il cordoglio della sua astuzia: dice
volgar., 151 (207): ancora gli pende da collo una corda di
]: * corepiscopo ', titolo che ancora si dà in alcune chiese cattedrali al
pulci, 25-328: non so se ancora un uccel cognoscete, / nimico
mendicante morto, perché la famiglia, ancora più miserabile, non aveva di che
quasi come di cimeci, e così ancora il seme mentre è verde, seben
corici soli cantavano, ma gli attori ancora. tommaseo [s. v. j
taurus'. barilli, 1-41: ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree,
. tasso, n-iii-606: fanno ombra ancora a quell'antro venerabile la cui bocca è
datici dagli antichi, e quali antichi ancora ne aggiunsono un altro, il quale si
..; pure farò pensiero che ancora questi sieno medaglie, se non di
, 8-211: il medesimo ragionamento vale ancora per alcuni mali della membrana della cavità
o distillazione di moccio liquido, ed ancora lo stesso moccio. neera, 296:
i corbi e le cornacchie e'lupi ancora. arrighetto, 220: il divoratore
cornacchie, e di quei più piccoli ancora della terza spezie, che pur son
spalle; / la luna appena corneggiava ancora; / de'monti l'ombra copriva ogni
. faldella, 2-209: quando quello era ancora il primo canto, questo lo assalì
sannazaro, 8-120: ricordami avere ancora non poche volte riso de'casi de la
nel castello, sulle cui torri biancheggiava ancora una cornice di neve: ma non toccava
.. però è meglio della noce, ancora che la sia in prezzo per fare
molto valente uomo per intagliare comiuole, ancora era intelligentissimo gioielliere, ed era uomo vecchio
che gittate i pozzi d'oro, gittaste ancora la comiuo- luzza che portate in dito
landino [plinio], 15-25: mettesi ancora non piccola cura nel corniolo e nel
con feroce corno, / pur vivo ancora in fra le tepid'onde / porge
.. ma in due altre maniere ancora. botta, 4-809: per l'opera
. bruno, 3-791: li pontefici ancora sempre hanno adoperata la mitra acuminata in
. buti, 3-389: imagini, cioè ancora lo lettore; la bocca di quel
): la matrice... ha ancora due additamenti cioè due aggiugnimenti, i
fogazzaro, 5-63: sarei più contento ancora se tu avessi già detto a tua
. quasimodo, 22: ed è ancora il richiamo dell'antico / corno dei pastori
ecc. baldinucci, 2-3-293: gettò ancora i due comucopi per sostenere le lampane
: sia lor cura [dei cerimonieri] ancora nel salmeggiare de l'ufficio, di
. baretti, 1-63: più sublimi ancora di quelle parlate sono molte intere scene
crisostomo volgar., 68: il cielo ancora di vari cori di stelle di diverse
è la nunziata che non si vede ancora? * domandò la longa a un mucchio
/ e sogna [il rovere] ancora d'essere fronzuto. palazzeschi, 165:
, s'abbracciano, si stringono / ancora disperatamente, / le campanelle leggère / dalle
nel mondo naturale e ferino, non ancora abitato dall'uomo. dossi, 168:
, possi disciorre; / e don s'ancora io mi levi di testa / la
« sacra corona, io non sono ancora alloggiato, io voglio andare a cercare
. garzoni, 1-789: presso a romani ancora furono varie sorti di corone, come
per le case, ma in pubblico ancora, e per tutta la città hanno [
ojetti, 11 * 292: che ancora questa casa non rechi una lapide col
mi piace: è segno che qui ancora è presente il ricordo di lui e
ha da sostenere tutto il peso, ed ancora le forze che gli dà il moto
]: 'corona', segno, chiamato ancora 'fermata ', il quale si pone
qualche rocca dai bei nomi, rimane ancora a coronamento di quei sassi, là
ne'trionfi, ma quasi un tributo ancora in ogni allegrezza... si dava
fuor del mar el dì non esce ancora, / e del suo lampegiar è il
4-79: nell'aia la bica alta e ancora scura sembrava coronata d'argento, e
biblioteche governative » mi pare che racconti ancora le difficoltà di questa impresa, con
di carlo alberto, e si ferma ancora una volta a mirare il corpacciuto signore
). giamboni, 7-72: hanno ancora... e pale, e rastrelli
ne stavo ancora stupito davanti alla costruzione. un alberghetto
sacramenti. giovanni dalle celle, 4-2-27: ancora ordinò eusebio che la festa della invenzione
maggio solennemente si guardi;... ancora la festa del corpo di cristo.
: l'ossa del corpo mio sarieno ancora / in co del ponte presso a
compartano. savonarola, iii-448: li sensi ancora de l'uomo possono essere ingannati;
e gli altri corpi mondani, siano essi ancora di figura rotonda, non per altro
machiavelli, 505: le città, ancora che sieno corpi misti, hanno con
soderini, i-327: è di bisogno ancora che dimostriamo il modo del quadrare i
abbia buon corpo. cennini, 112: ancora si fa d'un colore di verzino
che è frutto, istrumento, ed ancora corpo di commercio, ed è in certa
ne fanno [delle lastre di lavagna) ancora pile, murandole talmente insieme, che
3-4-238: l'avere... osservato ancora tanti organi, trombe, pifferi,
leopardi, i-501: la lingua non era ancora formata né stabilita, né il suo
, che maraviglia non è se egli ancora vive. salvini, 39-v-55: molto e
notturno: come volano, come sorridono ancora col sorriso che devono portare sulle labbra
licenziati tutti i nuovi legislatori con molti ancora dei vecchi specialmente nel consiglio degli anziani
, sotto non ve ne fosse più facile ancora, quella per me di un unico
e amma- benché molto fossero sepolti ancora nel vino e nel sonno, i
.. che mi par ancora o a più pali piantati nel fondo del
. de sanctis, iii-48: prima ancora che parli con un solo atto inaspettato
l'anime delle figliuole sue, quanto ancora serviva a'corpicciuoli di ciascuna con
oriani, x-21-268: una convulsione scosse ancora tutto quel povero corpicino sotto le lenzuola
con molta calma, quantunque non uscita ancora dal terrore di perdere ipso facto la corporale
questa egli non già, ma quella, ancora / nei corporali amplessi, inchina ed
in quelle istesse necessità corporali, ch'egli ancora si studia di sollevare da se medesimo
del battista, la città di cacciaguida: ancora, se volgevo gli occhi verso le
, 10-13: e fors'egli corporeo ancora il cielo, / poiché può ricettar corporeo
il peccato ancor vivo e la terra ancora presente al dannato. il che dà
essa quella gravità, che forse l'etade ancora non arebbe recata. s. degli
865: e questi medesimi effetti fanno ancora tutti gli aggregati di corpuscoli maggiori e maggiori
aceto, zucchero, e altri commestibili ancora. algarotti, 2- 439:
crescenzi vólgar., 2-23: puossi ancora, sanza tagliamento del rampollo che s'
. algarotti, 2-496: il poetico suolo ancora il veggio / verdeggiare...
re, nella magna, che passasse ancora in talia a correggere la chiesa e lo
serio di dare a intendere d'aveme ancora due [occhi], riparando l'occhio
il male che uno fa e dice, ancora che da sé non abbia invenzione,
] midolla di uno arbore che vale ancora al coito: et è un'altra 'lingua
tutte [le orazioni di cicerone] ancora quella bellezza risplende, che nasce dalla
tali doveano essere in quel tempo i costumi ancora de'fiorentini, seguitando la corrente del
di ferro, coi trasti e i correnti ancora ramati. 2. locuz. stare
: furono stupiti che nel giardino corressero ancora gli uccellini. 2.
celimi, 2-104 (486): ancora ei mi misse che io chiamassi a tavola
abbiamo / una piccola gente e questa ancora / tra sé divisa, e mezza mia
quali m'hanno tenuto rinchiuso certi giorni ancora in mes. cuoco, 1-69:
eccellenza illustrissima. varchi, 23-219: ancora che non ci intervengano danari, ma
corse per parecchi paia d'anni e ancora corre omore. giannotti, 2-2-91:
esercito! col qual, se unito ancora / e mio foss'egli, e mio
corsa, calpestata, divisa e assoggettata ancora: ella è e resterà. panzini,
desidera. varchi, 23-171: né ancora quello penso che debba farsi, di
debba farsi, di rendere il cambio ancora contra la voglia e malgrado di coloro
né per tante repulse io lascio ancora / di correr dietro a l'ostinate
diffusamente. lancellotti, xxiv-280: desideriamo ancora molto maggiore e più ampio campo da
specie degli eterni supplici, dovessero essergli ancora correttivo salutare di ogni meno che onesto
. m. villani, 8-108: essendo ancora il braccio di dio disteso sopra i
sani e corretti, / e non entrati ancora all'ospedale, / andavano a dodone
d'errori quelli [libri] di venezia ancora, se volessero spendere e pagar bene
marino, vii- 264: so ancora (ciò che è più degno di stupore
encomi. algarotti, 1-360: dicevasi ancora che troppo con esse [regole] si
italia. se il corrièro espresso non è ancora partito, mi quello bosco, il
tante specie diverse di semi, ha assegnato ancora altrettante specie di terre di natura diversa
acque termali] è... ancora la correzione della temperatura e della mescolanza
i-13: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da un olio che vendono
quello faceto ed accomodante dello zio corroborò ancora. 4. figur. dare
lunghezza dell'età, non solo si leggono ancora diligentemente, ma si rileggono e studiano
ad intertenimenti di donne e d'amori, ancora che forse a molti altri paia il
dante, conv., iv-x-9: ancora è da sapere che ogni cosa che
difendono dalla corruzione, se ben quelle ancora che son corruttibili posson ricever molti aiuti,
se non in una fanciullina non corrotta ancora dall'esperienza né dall'interesse, e che
, pettinati alti sulla fronte, accrescevano ancora l'aria imperiosa del suo volto,
quel riscaldamento o fermentazione, e corruttela ancora, che ammontato, e per il
o dei copisti, ma alcune volte ancora per la corruttela del loro gusto nell'
si difendono dalla corruzione, se ben quelle ancora che son corruttibili posson ricever molti aiuti
di silvio il parente, / corruttibile ancora, ad immortale / secolo andò, e
ognuno de l'incorporei bello, e ancora si comunica a li corpi, non
a li celesti in gran modo, ma ancora a l'inferiori e corruttibili secondo più
, per essere di materia corruttibile, ancora che mai facessero disordini, bisogna manchino.
non solo contiene la verità, ma ancora favorisce la religione più che qualsivoglia altra
mondo. sarpi, i-27: scrisse ancora al vescovo, insistendo principalmente sopra questo
correzioni. guicciardini, 302: le cose ancora gli succedono [a una città giovane
. tasso, 11-iii- 1111: belle ancora sono le corsesche da lanciare, che
il corso, e fra gii olimpiaci ancora. chiabrera, 69: ella, in
pone. leopardi, 189: smarriti ancora, e con la mente incerta, /
. tasso, n-iii-826: non si può ancora non attribuire al corso de le stelle
ogni cosa etiam minima; e vivendo ancora così, si conducono con fatica bene le
fuori dello stato, ma dentro ad esso ancora, e nella città stessa, non
queste scaglie in questo modo, noi ancora metteremo tavole di rovere e poi farò corso
. plutarco volgar., 239: e ancora tutte le marittime egli le tenea con
. guicciardini, 302: le cose ancora gli succedono [a una città giovane
'tener corte '. s'incontra ancora * tener corte bandita ', il che
satirico fiorentino inviterò a farvi la corte ancora gli infanti. d'annunzio, iv-2-202
iii-1-87: con la moltitudine accorre al romore ancora la corte, e preso quell'empio
suo piombo. soderini, i-129: ancora è a chi piace che [attorno del
in sul placare el papa, e per ancora non ci ha trovato stiva. corteggia
.. sessantacinque anni, e si dà ancora ad intendere di essere corteggiata. bettinelli
e lucia, 378: non erano ancora molto distanti dal paese quando si cominciò
simile festa di cavalcata e corteo fanno ancora ne'battesimi de'loro figlioli, ché
sole invia, / noi sa la valle ancora e la cortese / vital pioggia di
23-146: come uno eloquente è facondo, ancora che egli taccia, forte ancora uno
, ancora che egli taccia, forte ancora uno che si stia colle man cortesi o
vital moto... s'accresca ancora la separazione nella cortical parte del cervello
caro, 12-iii-21: m'aweggio che ancora voi avete i vostri complimenti cortigianeschi. redi
d'una lingua, mentre non vè ancora lingua illustre..., usano
. lancellotti, 234: basta che ancora già davano in questo sproposito gli uomini
d'adamo. jahier, 32: è ancora « in corto » come si dice
lavoro la sera, con la sua veste ancora corta poco più su o poco più
non se ne sa rimanere mai. ancora, chi le continua di dire tosto
in porto. pallavicino, iii-105: né ancora doversi parlar corto, acciò che gli
, pettinati alti sulla fronte, accrescevano ancora l'aria imperiosa del suo volto.
felicità benché tapinella e travestita, abita ancora questo mondo e non è volata via
pura colomba cantando e gemendo, si raggira ancora il nero e brutto corvo del peccato
cristiani. bruno, 3-15: considerate ancora, che non v'è parola ociosa
innocente cosa di francesco bonciani si trovava ancora costà, e dovrà oramai andare scorrendo
fratelli alle sorelle, e gli amanti ancora onorati alle cose amate. monti, x3-
essendo andata fallita, le cose strascinarono ancora malamente sino al famoso dieci d'agosto
potesse crollare tutto insieme, non era ancora entrata in nessuno. -plur
beni temporali. panzini, ii-528: riguardò ancora il monastero dove vivono coloro che non
dal cielo. / ma un poco ancora lascia che guardi / l'albero,
passione, l'estrema ricchezza che avessimo ancora. 30. in proposizioni interrogative
.. -le dissi io non rinvenendo ancora dalla sorpresa. verga, 3-48: cosa
tengono immunità circa a pagamenti, ma ancora nelle cose civile e criminale hanno appello
negative). sassetti, 217: ancora che io non abbia matera, non
da lasciare di visitarvi con questi versi, ancora che e * non contenghino maladetta la
la volontà. castiglione, 321: deesi ancora guardar che le burle non passino alla
di. machiavelli, n-2-177: hannosi ancora in questo accordo ad terminare e'conti
si fricò alquanto gli occhi per dire ancora lui qualche cosetta ed apportar qualche picciolo
mondo di mano in mano, ma tiene ancora annoverati i loro atti, le loro
o altra ninfa, la quale conserva ancora la forma umana ne gli occhi e ne
pigro / dal fulmine di giove offesa ancora / porti la coscia, perché fuggi,
soderini, iii-523: e per l'estate ancora, le diacciuole, tanto suavi e
. ariosto, 21-22: che quando ancora io 'l celi a tutto 'l mondo
composto. garzoni, 1-5io: hanno ancora [i villani] communemente la conscienza
da conoscimento umano: né io medesimo ancora mi giudico, che certamente di niente
mostra tener de le mie cose, ancora che la conscienza mi rimorda che siano
: piansero al pianto suo gli astanti ancora, / e più i padri coscritti del
fare gentile il mio cuore, fa ancora che di nuovo si muove a darli tanta
o concessivo: nonostante, sebbene, ancora che. boccaccio, dee.,
legatura del discorso, e si frequenta ancora da noi ne'racconti famigliari; come l'
il nostro penoso stato familiare si faceva ancora peggiore. e. cecchi, 6-152
in più largo significato, si prenda ancora per l'arte di correggere i difetti,
'con nome d'ornamento, noi ancora per la sua perfetta eleganzia l'abbiam chiamato
stanno oggi. soderini, i-91: ancora è da sapere che dai principii dell'
ingegnere, vedendo quel coso, esclamò ancora: « cosa mai, cosa mai?
senza limiti. gozzano, 18: ancora sento al tuo cospetto il sim- polo
e solenne; / quello mi tiene ancora che mi tenne / strano mistero, di
nostra. giordani, i-13: ne appaiono ancora avanzi mirabili di quelle di caracalla,
reputati impurissimi,... ridursi essi ancora sotto figura sferica, e ciò non
politiche varie e diverse non si sia ancora acquetata alla forma di governo che è risultata
in quello nascano e'cossi, ma ancora e'tafani. domenichi, 1-549:
semplici in due parti eguali. suol dirsi ancora da quella parte del picciuolo delle foglie
: 'costa', nome che si applica ancora a quelle prominenze longitudinali che si osservano
: nondimeno geometra alcuno non ha ritrovato ancora la vera quadratura del circolo, né ha
fermo e lucia, 531: agnese aveva ancora una ventina di quegli scudi d'oro
., 27-32: io era in giuso ancora attento e chino, / quando il
e ossa di gran pesci... ancora in molti lochi si trovano nell'alte
ville pei signori, che cercavano un riposo ancora più esemplare di quello ch'era già
al figur. baldini, 1-581: ancora una volta eccellenti scrittori toscani mettevano una
di sassati, 122: de'paesi nostri ancora ci vengono delle coltelli o di chiodi
quello dei mogol, che non aveva ancora diciassett'anni compiuti quando finì di tradurre
320): nelle quali faccende, ancora che spesso della sua crudel donna si
, 8-2 (237): non è ancora quindici dì che mi costò da lotto
e mi veggono da costassù, sapranno ancora quanto io sia loro obbligato.
loro foglia; la fiammalvento del fiore ancora costata di verde. = deriv
entro le cui acque plumbee si scorgono ancora le mine delle città del passato.
. bettinelli, i-113: non era ancora comparso questo libro fatale, che già
comunione dei beni terrestri, non era ancora entrato, a quei tempi, nelle
v. borghini, 1-2-550: vi sono ancora pezzi di carne di porco o di
902: costernato, atterrito, ancora più che maravigliato,...
voi séte. stragualcia, vien tu ancora. -con l'arme o senza? io
ora sulla costiera alta di tumena, ancora ghiacciata, su ima stretta pista marcata
. crescenzi volgar., 9-65: ancora enfiano i buoi per costipamento, cioè
: abito nero e tuba! doveva essere ancora l'abito che indossò quando fu deputato
universale di questa città? quando francesco, ancora in collera rispondendoti, disse: sì
altri doni e grazie, al presente ancora con plenaria autorità ti ordino, constituisco
di virtù, 3 (31): ancora si è [virtù] disposizione di
. viviani, vii-343: non mancarono ancora dei così pervicaci e ostinati, e
legge. compagnoni, lv-480: vorrei ancora che le autorità costituite dessero per le
questa nostra umanità, che non sappia ancora come in ogni condizione è forza che ogni
. gùlueo, 3-1-381: l'arco ancora fng sarà incurvato, ma non tanto
non l'avevano preso e lui sperava ancora di fuggire a costo di scodarsi.
son io in tale risia aposto / ancora che 'l costo / d'amore mi
di maggior costo. aretino, 2-212: ancora che io sia poeta, che in
, i-155: hanno [gli arbori] ancora le vene nelle lor foglie, che
tormentare. chiaro davanzali, v-298-34: ancora d'un altra cosa amore riprendo.
. crescenzi volgar., 9-69: ancora sono alcuni, che due mesi innanzi
: questi appartamentini li vendeva mentr'erano ancora in costruzione, finiva alla bell'e meglio
marino, vii-255: or nell'umano corpo ancora in cui la natura tutta par che
peccatori presi insieme e misti, non ancora l'individuo, ma l'uomo collettivo
molti omini degni di fede che vivono ancora, e presenzialmente hanno veduto e conosciuto
. dante, conv., iv-xxvi-12: ancora è necessario a questa etade essere cortese
: questo costume del ber caldo, dura ancora ai secoli nostri nel giappone. magalotti
le quali ama cotal, che 'l verno ancora i contro a i colpi del ciel
, / che tali del suo piè concesse ancora / il supplicato dio: cotanto ei
x-4-335: dalla trave di mezzo penzolava ancora la canna, alla quale si erano
di sentirsi vecchia e di veder me ancora fanciullo. d'annunzio, iv-1-193:
sapevo un tempo i la voce primitiva ancora rozza, / avidamente allargo la mia
a gli ammalati, ma utili ed aggradevoli ancora all'uso de'sani. portavasi la
sarà la cimatura; e ci sarà ancora il gottanar panni e piegarli. a
da basso, ma sopra da alto sarà ancora di fuoco. 3. dial
ostia santa. alvaro, 9-71: aveva ancora la còtta indosso, che odorava d'
presto, s'era già rivestito che argentina ancora stava sguazzando nell'acqua. tutta bagnata
e andò a mettersi dove il sole batteva ancora forte. -cotta di maglia
, quando sono un po'cotticci, parlano ancora più liberamente. d'annunzio, v-3-100
castagne. carletti, n: si mangiano ancora rostite e cotte sotto la brace,
c. bartoli, 1-55: è ancora una sorte di calcina di gesso che
cotto. crescenzi volgar., 1-4: ancora la sublimazione e distillazione rettifica tacque malvage
, ma non a'vomiti, come né ancora il mosto, né la sapa,
possa partorire, e poi me ne verrò ancora io ». dissi alla vecchia ribalda
viltate. carducci, iii-14-311: caldo ancora degli applausi della favola pastorale, volle
, ii-71: in altre trabacche più miserabili ancora e più sudicie,...
covare. nati tutti i pulcini, rimaneva ancora un uovo, che la gallina,
marzo, i cardellini che non hanno ancora il cappuccio rosso. calvino, 1-90:
ha finita l'opera sua ed io ancora non ho fatto covelle. aretino,
: io mi ricordo, ed altri ancora dell'età mia se ne possono ricordare,
, 57-10: longo tempo aio clamato, ancora non fui audito; / scrissete nel
sanctis, iii-315: napoli non ha ancora i suoi quartieri bassi? non vi
. algarotti, 3-133: e là ancora è il seno di balchan, covile
quadre che si vedono negli edifizi non ancora intonicati, né altrimenti rifiniti, nelle
sorprenderlo nel covo era faccenda più difficile ancora: tutti i contadini erano dalla sua
onore. carducci, i-405: suonava ancora dai mari il fragore della battaglia di
a mano da due cozzoni i quali ancora si vedono innanzi la porta settentrionale della
t'anni sonati lisandro non aveva fatto ancora una cosa saggia: ragion per cui
, e alla crapula, mentre vagolava ancora sul capo di tutti un tremendo castigo
degli arienti, 26: il iudice, ancora che fusse d'ingegno rude e crasso
candido latte, tututti fumanti / sentieno ancora il fuoco poderoso. salvini, 16-20
: la creanza sforzò glisomiro ad invitarvi ancora laureta. fagiuoli, 1-8-36: così mi
tal valura: / e molto più ancora caritate / sì è ordenata ne la
di quelli un tutto solo, non compiuto ancora. quel legame serve all'artista per
. bar illi, 1-40: ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree
, neonato (o che si porta ancora in grembo); figliolo in tenera età
sé avere avuto da lei non essere ancora di tanto tempo gravida, che perfetta
ogni modo a nostro dispetto l'immaginarci ancora fuori d'iddio il niente. algarotti
senton ragionare di tal modo, esse ancora per questa credenza si movono molto più
/ del sol vederla io mi credeva ancora. tommaseo, i-320: i'ero già
proprie grazie e gli uomini la appetirebbero ancora. buzzati, 1-244: invito sottufficiali
spesa o di molto onore, non avendo ancora né nome né credito. boccalini,
vin bianco senza credito, e quindi ancora senz'esito. manzoni, 794: il
presente in qualche bisogno, e intendendo ancora come ne'prossimi dì simili creditori sono stati
ella è data [la roba] ancora dissimula sé non avere voluto riceverla; e
soderini, ii-94: il creneoro ancora, che ha la foglia come
e so che mi solleverò e farò ancora cose. ma la crepa c'è,
4). soderini, iv-170: ancora le feccie del vino si mettano
. f. rinuccini, 1-197: ancora a cittadini e artefici si posono più
qualcuno sulle scorie, / inventerà tutto ancora / o nulla nella sorte uniforme,
di speranze buone / e le piccole, ancora, e le più vane: /
voci vibrate, brevi e fioche, premendo ancora lo stupore sulle anime commosse. c
panzini, i-413: i tuoi occhi sono ancora colmi del meraviglioso stupore del mondo crepuscolare
la stracca commedia salottiera diventa in pirandello ancora capace di reazioni; l'uomo vi si
già il crepuscolo, i fanali non erano ancora accesi..., un'ombra
nella vescica di lui, ma il confermano ancora quelle due crescenze carnose di cui una
, 1-48: la barba gli era ancora cresciuta. per simil. e al
non perdono; e questo procede perché ancora io cresco dell'ordine della vita sobria.
vecchio riguardammo le acque che erano cresciute ancora e il ponte sembrava un galeone navigante
alla luna nel primo quarto, cresce ancora, si avvicina al sole, ne'
più notte, e non è giorno ancora, / col chiaro il buio si
e villania e falsitate, / ed ancora senno e cortesia morire / e lo fino
: « e il cho- lera cresce ancora? » domandava un altro. « caspita
. ungaretti, viii-25: non divezzati ancora, ma pupilli / cui troppo in fretta
potenzia era diventata grande in italia, ancora che la fussi con i favori della
: io non la vidi tante volte ancora / ch'io non trovasse in lei
era cambiata di molto. non era ancora in istato di pigliar moglie, ma
le buone usanze mancate sono, così ancora è mancato l'uso di quegli.
crescione, che non vi si ritrovi ancora copia di sio. soderini, ii-
, ma increspato, sì come è ancora tutta la camicia nel modo che s'increspano
folta,... e più ancora piantando i berberi fitti che si tocchino l'
/ d'angolo, accanto alla cucina, ancora / nottetempo o nel cuore d'una
da piè e da lato; e ancora parve tanto bella invenzione, a quell'
, a quell'età, che frappavano ancora le dette frappe, e portavano li
firenze in quella forma, che si dice ancora a cresta e a vela, e
tempo la luce elettrica non c'era ancora) i due candelotti, uno di qua
tiene in vasi di creta, piglia ancora essa, stando all'ombra, il
t'impicciar d'arene; e meno ancora / di quell'ingrata dispettosa creta.
ben monda. biringuccio, 1-121: ancora quando vi bisognasse fare la forma d'
, 5-523: tra le colline cretose vive ancora la parte di popolazione maggiore, esposta
nel cribro dell'intelletto, non abbia ancora a filare qualche stilla di bene.
criminale là dove era arrivato ragazzo non ancora formato. 6. sm. ant
seconda guerra mondiale), anche se non ancora completamente disciplinati dal diritto positivo,
impara!). / e forse ancora s'apre contro i poggi i l'
dell'altro essere e apparvero allineati, ancora con l'impaccio, l'approssimazione della crisalide
, l'approssimazione della crisalide non definitivamente ancora trasformata, buffi come tutti gli esseri
. govoni, 339: verrà ancora la mamma, / verrà presto a destarti
licenziati tutti i nuovi legislatori con molti ancora dei vecchi specialmente nel consiglio degli anziani
calamita, se non che dicono che ancora accresce l'oro. mattioli [dioscoride
, altre spiccano rapidi salti, altre ancora si muovono unicamente nel terreno; sia
crisoprasio, el quale et questo ancora è di colore di sugo di porro.
il verdiccio e pavoniccio, che per ancora hanno sempre mai questi vetri; e il
firenze quanto siano degli altri asai, et ancora quelli nostri luoghi,...
una stella, la grande stella che ancora guida i re magi verso betlemme, ingemma
cristallo. biringuccio, 1-34: dicano ancora come avanti v'ho detto, l'
: segno che il cristallino non ha ancora ripresa la centina che bisogna, per
, 1-24: per quanto non potessi ancora determinarlo con esattezza, era chiaro che anche
si tirasse su 'l nemico, non essendosi ancora accorto del falso avvicinare de'cristalli.
oriani, x-21-121: il cristianesimo brilla ancora in fondo all'anima del popolo che oggi
.. si pose in cuore d'andare ancora sopra i saracini e nemici de'cristiani
solamente poco cristiana, ma ella è ancora poco umana. caro, 12-i-285:
soderini, iii-523: e per testate ancora, le diacciuole, tanto suavi e
che sia partito ed eccolo che grida ancora dal fondo delle scale: -pietro! andrea
pratolini, 9-69: ce l'ho ancora negli orecchi, la voce del caposquadra
del criticismo da un'altra contraddizione, ancora; poiché nella 4 critica del giudizio
inferiore è poco fatta. bisognerebbe darci ancora qualche colpo di pollice *. «
altre erbe de gli orti, e conservasi ancora in salamoia. c. durante,
crivellato e l'acqua dell'ultima pioggia ancora vi stagna, opaca e nera. quasimodo
gaspare. linati, 30-89: erano ancora quelle le siepi polverose d'una volta,
terra. sotto quella croce gigantesca, ancora gocciante di sangue, vanno a piangere
, dicevano i vecchi, era stato ancora peggio -una volta si ammazzavano, si
davano coltellate -sulla strada di camo c'era ancora la croce a imo strapiombo dove avevano
-anche per simil., nel linguaggio ancora regina. e. cecchi, 5-265:
lanugine eretto / sullo stelo ella ancora rispondeva a se stessa: non hanno essi
: detto carlo, la quale viveva ancora in prima vita. andrea -buona dama non
, 422: la bimba, che ieri ancora giocava alle dame in visita, sbigottisce
gonna damascata. landolfi, 3-146: conservo ancora quell'arma... la lama
magalotti, 1-21: e 'focchar'chiamano ancora al dì d'oggi i damasceni alcuni
ariosto, 10-11: la damigella non passava ancora / quattordici anni, et era bella
. giovinetto di nobile famiglia, non ancora armato cavaliere. a. pucci
bastava un damo. ve ne occorreva ancora un altro. nievo, 148:
conta con il cuore / quanto avrà ancora da aspettar marito, / ed or che
giamboni, 7-91: dalle latora sono ancora da mettere certi uomini armati, perché
/ sospettoso. dolce, 2-24: altri ancora si trovano, che dannano il furioso
, e de'dannati, il quale ancora non l'hanno perduto, né perderanno
versi misteriosi, di abbreviature più misteriose ancora, e di immagini di dannati e
finirsi i dolori? cavalca, iii-142: ancora a mostrar, che la nostra dannazione
dannazione è questa, che sono vivo ancora, io! gavoni, 2-192: ma
solamente la bolla del papa, ma ancora le decretali pontificie. 6. imprecazione
gentile, / ma pur nel danneggiare ancora imprende / affettare il barbarico e virile
lettore; ed ottenere così un successo ancora più grande ». piovene, 5-286:
. crescenzi volgar., 9-65: ancora [i buoi] si dannificano nel
solo dannifichiamo questi detti peccati, ma ancora ogni altri peccati mortali. = voce
209: io piansi, e piango ancora / le sue sventure, il danno mio
che lo esercito cartaginese sopra l'infermità ancora da fame fu afflitto. macinghi strozzi
/ nuove merci e nuovo oro arrischia ancora. sarpi, i-1-94: [il
-danno futuro o eventuale: quello non ancora verificatosi, ma che si teme possa
i-526: se gli italiani non intendono ancora questa verità elementare, danno loro.
caro, 11-678: e s'ai nemici ancora / sanguinosa, dannosa e poco lieta
giolitti. sembra incredibile, ma c'è ancora molto dannunzianesimo in giro. g
tempo d'introdurlo, benché egli non fosse ancora interamente vestito, anzi senza il solito
sin dal suo tempo, e il fanno ancora infaticabilmente. balbo, ii-78: terzo
ruota, le disperde sulle onde dove danzano ancora, accompagnate da un'altra musica,
. arrighetti, ii-1-4-147: restinsi ancora addietro i sì spessi danzari pubblici,
la danzatrice col turbine che crea rende ancora più inviolabile la sua solitudine, lascia
dio. proverbi toscani, 402: dicono ancora che per tener bene l'olivo ci
e disse, con quella strana voce che ancora non gli conoscevo: -dovrei parlarti.
che ottenevano i più destri, e ancora di più. 2. azione o
morte non ha spinto alla battaglia quelli ancora che dappochissimi sono? allegri, 90
posso vedere nel cospetto di dio, e ancora per la lettera che io ho ricevuto
1-260: io serbo, oreste, ancora, / quel ferro io serbo che al
, gli venne voluntà d'inter- rogarlo ancora chi era per regnare a roma dapoi la
inteso che vostra signoria illustrissima si truova ancora in fiorenza, ho creduto ch'io
valore, godono della speranza di goderne ancora dappoiché ne hanno sì lungo tempo goduto
/ perché la fera irritar vuoi più ancora? /... / fa che
benché oramai vicino al tramonto, dardeggiava ancora i suoi raggi cocenti sulla testa della
. giovanni da uzzano, i-155: ancora ti ricordo che tu dia rade volte
, 12-iii-205: imperiosamente dicono che vogliono ancora che sieno lor dati quelli terreni che
a'venti, ch'egli non conosceva ancora bene. bibbia volgar., vi-517:
questa accademia, che egli decorò ancora del nome d'uni- versità. muratori
300: con qual riserva e condizione ancora intendiamo proporre le cose che seguiranno sopra
manco a dipintori comuni, perché questi ancora si approfittino nel lavoro d'altri due
: si duole che non gli abbiano ancora mandata la decorazione della corona, e
certe scuole si solevano, e in parte ancora si sogliono, mettere in mostra i
ostinati pochi avversari sostenevano a gola gonfia ancora che il grand'effetto delle mie tre prime
il decoro, che dalla soprastante rovina ancora si partono a poco a poco e
settata, iv-74: anzi in quelle cose ancora, nelle quali volevano che specialmente risplendesse
monti, i-95: farò in maniera ancora, che ne venga qualche decoro e
oltre il decoro pubblico, la religione ancora. botta, 4-253: non più
bellissima parte dell'architettura. e però ancora noi, che non abbiamo i dei
qualora non accadesse qualche motivo più imperioso ancora dell'interesse. giordani, xiii-18:
se a questi mentali vantaggi s'aggiunge ancora quello d'esser locato da giovane in un
fussi pagato delle sue provisione decorse et ancora io fui pagato. caro, 3-1-22
v-356: se le derrate non sono ancora vendute, mandatemi voi medesimo il denaro
la pelle è nera e tumefatta ma ancora intatta e umida, a venti si rompe
ville, cacce e simili, ma ancora... i beni stessi dei banchi
ii-281: la mia salute... ancora travaglia nell'antico suo incomodo, per
segrete cose delle donne, 1-11: ancora togli assa fetida mezza dragma, foglie
perfetta; l'orzo nuovo è meglio ancora, perché tira più mirabilmente a sé l'
acqua. carletti, 109: fanno ancora stillare questa medesima decozione per lambicco e
meglio di me vel sapete, così ancora meglio di me comprenderete se l'etimologia
sulle altane; la città si rivestì, ancora una volta, della sua decrepita giovinezza
, dell'età senile, della decrepita ancora, niente manco che quella propria dell'
erano i vasti stallaggi e più lontano ancora, in mezzo ai campi, una
nel giocondo ariete / non venne il sole ancora. / ecco di neve insolita /
vecchia ormai per rinnovarsi nel miracolo, ancora così poco capito, de1 giappone, la
intensità. cavalca, 19-379: ancora per la grande abbondanza dell'acque gli
e stato e decrescimento, così l'hanno ancora gli umani ingegni. guglielmini, 295
certe n'hanno un'altra, e perché ancora / dicretali son fatti che danno /
livio volgar., 4-400: awegna che ancora apertamente non pareva africa decretata in provincia
e diverse sorti, così come furono ancora appresso a gli antichi li quali aveano le
, pensò a introdurre in questi spettacoli ancora la semplice decursióne de'cavalli, o fossero
catania attraverso un dedalo di vicoletti tortuosi ancora caldi degl'infiniti monelli che durante il
. cavalcanti, 2-47: non mancano ancora alle piante le lodi loro, perché elle
stenderà la dedicatoria, perché non sa ancora come si scrive a'potenti. pellico
, ed è costernata di non aver trovato ancora un'ora da dedicarti. serra,
tutti i morti attendiamo alla medesima cosa ancora con maggiore studio e cerimonia. davila
muratori, 7-v-20: di gran solennità furono ancora presso i nostri maggiori le dedicazioni e
di quattordici anni, che non sapeva ancora bene come l'uomo e la donna fanno
tristezza, renderlo lieto, quanto e più ancora che se stessi contento.
dedizione. balbo, i-126: resistente ancora pavia, carlomagno s'avviava per la
fenomeni così detti spiritici, non erano ancora ammesse ed accettate dalla scienza moderna,
. istruzione a'cancellieri, 1-6-276: ancora vi noterà [il camarlingo] distintamente
'deduzione semplice ', e non ancora argomentazione o raziocinio. guerrazzi, 6-584
lì subito come un banco, e peggio ancora senza il diffalco di un quattrino di
modo al complesso delle determinazioni di defìcere ancora. = voce dotta, lat.
separazioni del liquido nervoso, e perciò ancora il moto ed il vigore uniforme del
. baldini, 7-86: mi pare ancora di risentire i discorsi che allora si
, descrittivo, digressivo, transuntivo et ancora diffinitivo, divisivo, probativo, inprobativo
, procm., 3: furono ancora tra loro sovente proposti alcuni problemi,
sua diffinizione sola, ma bisogna avere ancora le diffinizioni di tutte quante le sue spezie
, nel quale il giroscopio non ha ancora raggiunto l'orientazione definitiva. =
mistica dal cuore, con gli occhi volti ancora all'altare ma non più fissi nel
di sacchi a terra, con varco ancora aperto per l'estremo deflusso dai quartieri
ritratti dal naturale, si dovrìa curare ancora che la faccia o altra parte del
tardi le hai avute ora per saperle ancora giudicare nel loro concreto valore. hai
i candelieri e le fiammelle danzavano ancora incerte, brevi, lunghe, creando sulle
? leopardi, i-851: ed osserviamo ancora come l'assuefazione e l'uso ci renda
ben con buon zelo, frappose esso ancora difficoltà a petizione d'alcuni teologi,
noi. storia di stefano, 21-1: ancora io vi averò qui bene aricordato /
. sarpi, vi-3-51: ave- rebbe ancora peccato chi avesse obedito a giovanni xxii,
per potere giovare con esse a quegli che ancora sono nella vita presente ma con facoltà
il dannunzianesimo, pure defunto, rimescola ancora un odoruccio particolare. 3.
, ii-1-262: gli ambrosiani non avevano ancora degenerato al punto da proscrivere il *
adunque, in questo tempo non degenerati ancora tanto né corrotti..., si
. carducci, ii-19-260: c'è ancora in italia del buon sangue latino e
immolarono il corpo all'anima, altri ancora s'innamorarono del dolore con passione di
e generose disavventure; né vi ho ancora mostrato le sue false, bastarde,
i-84: sì: la coscienza umana chiede ancora quello che chiedeva allora. dobbiamo credere
verga, 4-361: non s'avevano ancora indizi d'ulcerazione; l'adesione stessa
militante e trionfante ingranaggio, si sgranava ancora in un galoppo filato la balda meccanica
capéllano volgar., i-33: non se'ancora in età per la quale tu degnamente
più della propria derisione, oggi sono ancora oggetto di discussione e di studio.
della vostra natura: e se diveniste ancora papa, so che abbraccereste dal vostro soglio
rari. algarotti, 3-245: ivi ancora ci è un salotto, per l'
la gioventù e la fede. farò ancora qualcosa di degno, forse. bocchelli
affettuoso. piovene, 5-27: esiste ancora a venezia un paio di vecchie che
della tavola e innanzi a sé, ancora che fussi vescovo e commessario apostolico.
insultare. foscolo, x-149: egli ha ancora degradato in gelida narrazione quel che saffo
avvilito, l'uomo si vendica infierendo ancora di più contro se stesso, degradandosi.
loro. botta, 4-536: raccomandargli ancora le figliuole, acciò dalla condizione conforme
dell'idolatria compirono il culto in cui ancora osserviamo riflessa tutta la degradazione del romano
ad onta della sua degradazione, è ancora la prima città del mondo, o,
, per dir più giusto, serba ancora intero il germe e le condizioni del suo
graziani, xl-224: so di avervi ancora detta la cagione di questo degrado.
inversamente e in degressióne, quasi, ancora, di musica che si assolva in un'
, e parla forese a dante pregandolo ancora che si li manifesti. bibbia volgar
rapine, spergiuri, tradimenti, anzi ancora deicidi. pallavicino, 1-587: verso
.. al pari de'santi circondandole ancora d'intorno di angeli alati che le
rosea traccia / passeggian dunque le madonne ancora? / le madonne che vide il
foscolo, xiv-144: io vi desidero ancora molti giorni simili a quelli che la
è propria del delegante, non essere ancora propria del delegato. 2.
che è propria del delegante, non essere ancora propria del delegato. beccaria, ii-278
in fiesole, allora fortissima, come ancora si vede; nella quale gran parte riparavano
delphinium staphisagria (stafisa- gria), ancora oggi usato dal popolo come pa- rassiticida
volgar., 1-22: e riprendendo ancora li savi de lo induscio, e del
eseguire. fogazzaro, 4-24: poiché avevo ancora sei giorni di tempo, mi proposi
dire noi, come disse egli, ancora saremmo salvi. mariano da siena, 36
, ch'è ragionevole, ha da fare ancora le cose sue sempre deliberatamente, dirizzandole
marcello non solo vano, ma pericoloso ancora di qualche sinistro accidente, determinarono di
444 parimente... ancora essi cerco 'e desto 'e uso
voce come « geste » ma altre ancora, che paiono meno ricercate, non tornano
sì perché più giovane è, e sì ancora perché in dilicatezze è allevata, ove
, venuta la mattina seguente, fece ancora apparecchiare altre dilicatezze pel desinare, oltre
bolognesi, freschi ora di tenero verde ancora primaverile, e soffusi di una lieve,
è fiorenza più vaga città, così ancora la lingua sua dell'altre tutte è più
prelibato. nardi, i-376: mandossegli ancora per intrattenerlo e accarezzarlo, oltre alle
i mezzi medesimi minutamente descrisse, anessovi ancora un delineamento grafico de'luoghi.
ungaretti, ix-17: un mahdi, ancora informe nel granito, / delinea le sue
averne, come sotto gli occhi, ancora i successi. buommattei, 20: in
tremolare di vita primigenia che non ha ancora saputo delinearsi in una forma.
del possibile: / l'impalcatura di montagne ancora / insite (e i piani suoi
sé, delirante, chiedendole se l'amava ancora. 5. in preda a
. verga, ii-304: quasi cercando ancora il suo pubblico delirante coll'occhio assorto
geloso: temi ch'io lo sia ancora. p. verri, i-70: era
lieve. muratori, 5-i-180: ma omero ancora, il quale per una donna fa
cagione a lui pure piacciono, ed egli ancora nella lor formazione s'accorda colla fantasia
davvero sembrano fervere nel delizioso delirio, ancora un po'acre e freddo, della
leggi di toscana, 10-154: dichiarano ancora le signorie loro illustrissime che la sola
forse per segno di libertà) e ancora mascherata, come più le toma in
10-317: voi artista unica, privarci ancora e forse per sempre della vostra arte
trovano alcune fanciulle ed alcuni garzoni non ancora ritrovatisi appresso. g. stampa,
vocazione. levi, 2-204: mi sorrise ancora con aria fatua, accese una sigaretta
gioiosamente. carletti, 218: sono ancora, oltre alla osservanza della loro religione
ii-57: la povera zitellona per molti giorni ancora, alla stessa ora, aveva aspettata
, 1-657: ahi! madre, ancora tu ver me crudele / a che tuo
, 151: disperato [l'ammiraglio] ancora che la sua prudenza fosse così delusa
zelo? muratori, 7-v-58: altri ancora delusero colla frode l'altrui violenza. s
monti, x-3-307: ahi! quanto ancora colle chiuse ciglia / tra veglia e
.. del facile entusiasmo che suscitano ancora l'enfasi e la fraseologia demagogica.
giannone, 1-iii-460: stabilì [onorio] ancora molti altri capitoli riguardanti la mutazione
demanio, uomo già sulla cinquantina, ma ancora fresco e morbido come il burro
« dementi », li quali, ancora che abbiano alcun senso umano, per
demente di rimorso, / come se, ancora tra di noi mortale, / tu
bacchelli, 10-141: non s'azzardavano ancora a dire: -brucia milano; -forse
occasione di non demeritare ancora apresso la sedia apostolica, per
che gli uomini le città abitassero, dimorando ancora sparsi per li villaggi e borghi,
che teneva poco del regio, meno ancora dell'aristocratico, molto del democratico,
che attendevano la venuta del non ancora abolito e non mai abolituro cocchiere.
secondo l'ideologia comunista) non hanno ancora attuato un sistema economico integralmente socialista.
libertà, l'eguaglianza scritte nelle leggi erano ancora un mito. pirandello, 5-385:
, non solo per disputare, ma ancora per definire, non che i constituiti
democrazia effettiva, conseguenza della civiltà cristiana ancora giovane -secondo gioberti -ancora al principio del
, la democrazia approssimativa di un paese ancora selvaggio: democrazia istintiva e violenta, libertà
cattolicesimo, sarebbero apparsi ben morti; peggio ancora che morti, sopravvissuti a se stessi
. 5: per chissà quanti anni ancora l'italia avrà -mi dicevo -governi demo-
demo- libili o affettabili le case ancora rimaste intatte. demolire, tr
d'immobilità per un incomprensibile e incompreso ancora male alla gamba m'hanno demolito.
carducci, iii-24-122: 'trascendentale'! rabbrividisco ancora se tento risentire con la memoria l'impressione
, ormai invasata, demoniaca, doveva ancora consumare la sua nefandezza. morante, 2-141
et eterno, in voce ebree, assai ancora greche e latine. tasso, 8-4-100
un angiolo. zeno, xxx-6-174: ancora in me successe una tal cosa /
appena libera, ella fece atto di slanciarsi ancora contro sebastiana; allora egli la prese
non sol le orecchie dii vulgo ma ancora quelle de li dotti con suoi poemi
che oltre la roba sua persa, ancora perse le lettere ducali, li gruppi di
che, riscossi i denari che restavano ancora da pagare, senza imporre alcun balzello
, emactate, corolla- cate et altrimenti ancora, per esser elle dipinte dalla natura
landino [plinio], 810: dicono ancora che sotterrando la dendritide bianca sotto l'
6-5-74: confesso ben che se venisse ancora / come altra volta a domandarmi aita
. e. gadda, 143: sono ancora capace di odio contro chi denigrò,
acerbi, e tenacissimi di tirannide, ma ancora denigratori assidui di quanto hawi nel regno
4 della tragedia dedotta ancora dal coro, tanto questo è personale
, 47: di maggiore maraviglia è ancora il vedere la grandezza e splendidezza del
. ricettario fiorentino, 2-26: si usa ancora la cina, detta volgarmente impietrita,
bibbia volgar., i-308: disse ancora lo signore a moisè: istendi la
: si piglia [il luccio] ancora al buio, con una forca di ferro
erodoto tanto antico, e l'usanza ancora meglio gli chiama denti. boterò,
ricurva e uncinata delle due marre dell'ancora. m. adriani, 3-3-267:
magi, 31: averanno tali muraglie ancora la piazza disopra con i suoi parapetti
8-167: a denti stretti, ormai, ancora credevo di poter superare ogni battaglia.
a'denti. varchi, v-48: dicesi ancora, ma più volgarmente, fare una
che le mangiano, e perciò usano ancora queste per aceto. -levarsi un
veramente spezie di cicorea, come è ancora della medesima spezie quella che chiamiamo noi
la cerchia antica / ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava
della valle, 276: nel fiume ancora, per dentro alla città, che
di me. savonarola, 5-151: sono ancora certe acque che hanno virtù forte che
sì ben dentrovi conservata, che esplicava ancora i tendini, l'arterie, i nervi
perciò [l'acque termali] impedire ancora la denudazione dell'interna superficie da quel
deostruente, che diventa poi per conseguenza ancora corroborante, potendo meglio strignersi i maggiori
del fortificarsi, mostrarono che roma sapeva ancora perdere, con istragi tanto deplorabili,
deploratori dell'oggidiana debolezza e miseria abbassarsi ancora più dicendo che oggidì, quando s'arriva
. -niente, -rispose, prima ancora di deporre il ricevitore, al gruppo
la fronzuta spoglia / nel sembiante primier ritorni ancora. baruffaldi, xxx-1-109: se così
italiano. nievo, i-15: appressatosi ancora alla povera, e messe le due
galileo, 34- 353: vi replico ancora... che totalmente deponiate quella
siccome mi diletta assai, perché io ancora mi trovo involto nelle medesime difficultà,
fortuna. tasso, n-ii-428: vide ancora vivendo i maggiori re del mondo deporre
d. bartoli, 27-231: non diponiamo ancora queste bilance, su le quali ho
filippo strozzi. vasari, iii-754: feci ancora a antonio de'nobili, generale depositario
negli spazi immaginari / di fare meno ancora di tutto la lingua scritta dovrà dipendere vincitori
m'ha comunicato fronte di esibirsi ancora, al cospetto dell'europa, rap
3-261: delle poche buone maniere che ancora rimangono, si acco tipo
della regina, avesse poste in molte altre ancora deposito di un capitano maurelio mazzacorati
il disegno del 'compianto ', ancora giovi ricordarci delle deposizioni donatelliane.
madre. baldinucci, 1-41: veddesi ancora un faunetto giovane ed una fauna,
. verri, ii-33: faceano manifesto che ancora tanto non era da te depravato
umano, come molte altre cose, ancora questa naturale potenzia ha depravato. e
luna... sta in agguato ancora la poesia, questa depravazione antica?
pensare che il governo de gasperi è ancora quello meno deprecabile. 2.
hai crudele errore commesso, del quale ancora ne potressimo gravissima penitenzia avere, la
, /... / vegliano ancora; né depongon mai / quell'inquieto naturai
miserabili le parti [d'italia] ancora intere. g. bentivoglio, 4-206
). cavalieri, 1-26: notisi ancora, che se il sole si ritrovasse
la ragazza la supera, può vivere ancora qualche giorno, o qualche mese »
, 12-277: « e dimmi » domandò ancora fermandosi bruscamente, « è molto depresso
superbia de'filosofi, l'hanno fatto ancora per mostrare che la filosofia e il
: le prime opere di jones sentirono ancora dell'agresto, onde egli ritornò in italia
: qui tenean corte, qui faceano ancora / del sacrato monton la beccaria, /
deputati delle città cispadane, nulla consapevoli ancora della importanza di sì ardito tentativo.
[cupola] della chiesa nuova si è ancora dilatata di più, e così a
s. teresa, ecco che questo ancora viene occupato militarmente dalla truppa. de
termine di marina, a indicare l'ancora che lascia la presa nel fondo (docum
. dossi, 935: così giovane ancora, con tanto bisogno di amore,
. /... e più ancora / derelitte le fronde / dei vivi che
questa nostra tanto misera lingua, nel fiore ancora della sua più verde età, rimasa
. buzzati, 4-342: sant'elmo era ancora più piccolo di goro, più
. fazio, i-4-21: e so ancora ch'io non sarò il primo / né
si fabrichino chiese senza licenza, ma ancora è per bene di esse chiese, acciocché
vare spesse volte da troppo foco e ancora da legne mal secche. ariosto, 36-44
udiva / le cose antiche, il dimandai ancora / melan chi fe'e 'l nome
origine. garzoni, 1-368: vitichildo ancora,... dice, che i
le pongono con nuovo sentimento, o ancora da altre lingue ne pigliano, per
alcuna lingua. carletti, 174: ancora li regni vicini e lontani lo chiamano diversamente
composto. lanzi, 1-1-255: avviene ancora che da un nome gentilizio o altro
, 91: la marra usciva nera ed ancora fumante dalle mani dell'operaio e la
o derogazione di legge: le quali ragioni ancora hanno materia limitata e determinata, cosa
[bibbia], 1-434: i tirii ancora, che dimoravano in ierusalem, adducevano
.. / oh se tu usassi ancora un po'di qua, / saresti di
a disputare con esso lui sopra certi punti ancora controversi della filosofia mussulmana. ungaretti,
. boccaccio, iii-n-66: ebbe vi ancora evandro molto onore / con sarpedone al
il fatto che l'artefice non badava ancora alle sue indicazioni, lo inasprisse. montano
regolistica e casistica), ci tocca ancora difenderne l'integrità contro le usurpazioni che
strumenti vi descriverà la pianta desiderata, ancora quando non possa avvicinarsi al luogo da
fosso è cavato all'intorno, benché non ancora profondato a bastanza, e la terra
è finito, e non si vedono ancora a venire. foscolo, xiv-
accompagnato che dalle opere sue, volge ancora il pensiero ai giovanili suoi giorni.
errori infelici, / nelle fortune avverse ancora amici. cadetti, 46: molti de'
perdé, per fame e per peste, ancora che nella guerra fosse superiore, gran
venga, se non vi darà cuore ancora di desiarla. parini, giorno, iv-687
quali non solo manca nel desiderante, ma ancora in lor medesime: come è la
alla mia morte, ma dubito, ancora che io vivessi molto, non ne
che si desideri il segno del caso ancora. tasso, n-iii-666: le ballate oltre
, ricercare. giamboni, 7-102: ancora è da considerare il luogo ove la
avendo ei bisogno di nutrimento; né ancora la sensitiva, mancando il cielo di
strumenti e d'organi. e così né ancora si dee dargli la desiderativa, perché
'... questo modo si dice ancora 'potenziale'. ricci, 3-102:
maschili. soldati, iii-21: le membra ancora puerili si gremivano di formicolìi e stiracchiamenti
ho inteso quanto non solo prontamente ma ancora desiderosamente v. s. s'è
i romani un magistrato che non ha ancora assunto effettivamente il potere).
4-100: e vi corse un vii giuramento ancora, e molto proporzionato a quel luogo
/ come se ofelia vi dormisse ancora. 3. pieno di desiderio
, / donna, ch'eo fosse ancora -disioso, / ch'andar di male
lume, / chi macometto fu e dite ancora / là dove visse e d'ogni
/ era il desire agli uman petti ancora. alfieri, 8-112: il mio poco
sempre pregando la divina bontà, dissi ancora come voi, ascoltandomi, intenderete.
, 1-22 a diciottenni è permesso credere ancora all'amore, alla fedeltà, alla
comisso, 7-43: era desolante rimanere ancora e lo lasciammo dicendogli stupidamente che poteva
opulenza sovra tutta la società erano ancora meschini. baldini, i-691:
. s. eccellentissima, non resti ancora desolata la opinione di quei grand'uomini e
dispogliata da ogni dignitade; onde io, ancora lagrimando in questa desolata cittade, scrissi
dissensioni della fede, ma l'emulazione ancora e le nimicizie de'grandi. goldoni
33 (579): si vedevano però ancora i vestigi dell'antica coltura: giovani
. d'annunzio, iv-2-879: e ancora lampadarii in fila, guasti, pencolanti,
più di 'tristezza'; 'desolazione ', ancora più. ma di questa voce abusasi francesemente
crudele. anonimo, ix-1055: ancora ce odi'strillare / una setta de
non solamente persona, ma dimostrano cosa ancora ne'medesimi significati. s'usano ancora
ancora ne'medesimi significati. s'usano ancora nel maggior numero. né solo col verbo
lento franamento. / è dessa, ancora, questa pianta / che nasce dalla devastazione
, 576: il teatrino era ancora quel desso, ma, per disgrazia,
procelle. varchi, v-51: dicesi ancora: 1 egli desta o sveglia il can
quel che nel bosco oggi godemmo, ancora / riso mi desta e maraviglia insieme
titol ti dièro; e t'è serbato ancora / ingiustamente. monti, 1-12:
: il sonno breve è già fuggito ma ancora non si è destata la voglia di
, voglia con la desterità sua aggiungerli ancora il remo. ariosto, 807:
i-54: questo rafforzamento di operosità raddoppierebbe ancora nei mestieri, ove la desterità e
: a che piangete? non sapete ancora / che ciò che nasce a morte si
battoli, 27-200: ma de'vivi ancora, cari a dio, e destinati al
la liberazione del re di francia, ancora che alla solennità dei capitoli fatti e
e traspor la pianta della palma. ancora di questo tempo si lavorano gli spazi
che nei loro giri in cielo sono ancora più fedeli di tutte le spose. de
, e questi medesimi antisti plebei vediamo ancora ne'sacrificii apollinari ed altre cerimonie.
: poi tornò a sedersi, accennando ancora del capo, mentre la corte si
col suo aspetto d'impiegato pedantesco, aggiunse ancora delle spiegazioni che non finivano più,
, di cui tu parli, ha ancora bisogno d'esser manipolata perché certi nuclei
cessato di dormire; che non s'è ancora addormentato. dante, inf
desta sì, poiché su gli occhi ancora / ho non men che nel cor
e parlava diverse maraviglie; e più ancora, che essendo da'desti ch'erano
/ de la notte sepolto, ei desto ancora / ne'ben vergati fogli / d'
, 3-426: quando gli altri dormivan ancora, noi eravam desti. se ora si
22-125: invidia tace, / non desta ancora ower benigna. proverbi toscani, 8
e ima impazienza che tradiscono una volontà ancora desta. 10. figur. attizzato
di queste case centenarie di dio son ancora così desti, risonanti, e gagliardi
; invidia tace, / non desta ancora ovver benigna; e quasi / (
de roberto, 2-6: non sapeva ancora se la destra e la sinistra che
con la lunghezza saldando quelle piaghe che ancora erano sangui- nolenti e aperte. redi
non usato de'costumi romani, ma ancora lo infestissimo nemico facundamente parlando a sé
/ e per quant'altre cose umile ancora / ne'suoi sacri silenzii eieusi onora.
a me in potenza: / giurommi ancora il padre signor mio / questa gran
giustino volgar., 357: e ancora quelli che fuggivano, non ebbono più destra
ella era bella del corpo e giovine ancora assai, e destra, ed atante
che ottenevano i più destri, e ancora di più. -sm.
tignosi, vanno su la mensa regale ancora, e cacano nella propria scodella del re
sì per le redità de'suoi passati e ancora perché e'propio ne seppe guadagnare quante
, cioè die, movendosi elio, ancora il nimico si movesse, e così movendosi
camera] collo studio e col destro ancora con uno vestiero non troppo grande.
ad arricchirmi la memoria di tesori che ancora detengo. michelstaedter, 720: del
detiene? alvaro, 14-7: credi ancora in dio, ma hai rifiutato tutti quelli
60 per cento della popolazione. esso detiene ancora 284 su 354 comuni.
rientro, ottenendo dai fuorusciti, finché erano ancora nei disagi e nelle strettezze perugine,
conducessero non solamente all'aria, ma ancora al bagno. beccaria, ii-733 =
s. maffei, 5-4-142: vi spicca ancora la perfezion della pietra, perché essendovi
deterioramento di quelle non poco vi cooperò ancora la malvagità de'propri romani uffiziali.
guastare. soderini, i-112: importa ancora assai più che molto in qual luogo
. vedi ch'io narro l'infausto caso ancora lagrimando! mascheroni, 2-108: quando
autori. paleotti, l-11-407: ricordiamo ancora, che è cosa molto da savio
modo della detenzione, né i mezzi ancora della relassazione, né nessun altro particolare
: l'istesso animo e zelo apparve ancora nelle persone del magistrato; perché determinatamente
avrebbe fatto?... non sapeva ancora; le sue idee mancavano di determinatezza
, ma le cose non le parevano ancora di tale maturità, che si potesse
al loco determinato, ed avere spedito ancora qualche piccolo negozio. giulio dati,
la presenza di maconnen nel tigrè poteva ancora destare in italia. b. croce,
determinazioni precise, raggi di luce non ancora riflessa. b. croce, ii-5-
determinazione. mazzini, i-247: mi sento ancora malgrado le sciagure e la disperazione d'
uomini faccino. machiavelli, 255: ancora che lo usare le fraude in ogni
popolari, i-290: l'italia gemente ancora in gran parte sotto l'aborrito giogo
di difetti o di colpe non noti ancora; maldicenza, diffamazione. giamboni
2-244: pur troppo, l'italia è ancora il paese delle detrazioni, delle invidiucce
. g. villani, 12-41: ancora nota, che partito giove dalla congiunzione
colla « cauda draconis », ch'ancora egli fa detrazione nel paese ov'è
ercole, sarà non d'un ercole ancora uomo, che faccia il grazioso con iole
cono., ii-632: noi siamo ancora maravigliati nel riferire che a detta sua
canto xxvii il carattere di bonifacio viene ancora meglio dettagliato nell'esposizione del piccantissimo aneddoto
suo male così fastidioso, e dei medicamenti ancora messi fino a questo tempo in opera
xv-125: un libro che vi è ancora ignoto, i 'commentari di bonaparte
che s'uccise alla stia, c'è ancora la lapide dettata da lodoletta.
che nei dizionari. baldini, i-581: ancora una volta eccellenti scrittori toscani mettevano una
di quella età (i quali noi ancora come divino dettato leggiamo) che non
come inutile, rimase a me, ed ancora la conservo. magalotti, 20-110:
parecchi giorni e tuttavia non avrei saputo ancora dire se la dattilografa fosse graziosa o meno
p. segni, 1-106: scegliendo ancora per vari modi le figure della dettatura
de amicis, i-851: io credevo ancora che per suonare il pianoforte bastasse sapere
redamazione. busini, 1-28: non mancò ancora in questi tempi, avanti pure la
folto. moravia, xi-49: essendo ancora presto, era meglio che facessimo un
l'uso moderno, / faranno cari ancora i loro incostri. petrarca, 26-10:
, dovendo non pure avere l'onesto ma ancora il piacevole. lor e nzino,
ed il decoro che nella soprastante rovina ancora si partono a poco a poco e
boccaccio, i-559: quanto puoi ancora caccerai da te i golosi disii,
i nomi loro, ma le graffiscono ancora con inciderveli a forza d'istrumenti taglienti
di marmo, ma pur moderna essa ancora. guerrazzi, 6-119: intorno alla
ii-131: la casa, che esiste ancora, sebbene assai trasformata e deturpata, era
. montale, 1-77: è dessa, ancora, questa pianta / che nasce dalla
faccia con una donna miseramente vestita, ancora giovane ma coi segni, nel volto,
moie non lavoranti,... siccome ancora far deviare e disperdere con fosse e
ci avrebbe deviati dal cammino, sì ancora perché impraticabile in molti di quei luoghi
trasmesso. guicciardini, v-292: includeva ancora la controversia di ferrara, la quale
tutti li beni de vassalli suoi e ancora in caso che fossero ribelli del re
adorato. cavalca, 9-360: mostrasi ancora la virtù e la necessità della confessione
, 4-42: bisognerà che voi cerchiate ancora per tutti i mezzi di mantenere devota
tu, filippo, che vo'che ancora stasera si mandi al muni- sterio per
una sorpresa di cui fernando non sapeva ancora se esaltarsene o se, in qualche
puose il campo. malispini, 1-54: ancora dovete sapere, che la città di
? giov. cavalcanti, 62: ancora la libertà dei dazii e delle gravezze
(376): e son di quegli ancora che, più dispettosamente che saviamente parlando
caro, 12-i-9: non ho pensato ancora a quello che farei de'danari.
. forteguerri, 19-61: più lunghe ancora avea di mezza canna / le dita
, entra in quel bagno, il quale ancora è caldo. -ed egli questo,
« no, proprio riconciliati non siamo ancora » rispose « ma ormai è cosa di
i capelli se son femine, e forse ancora fargli ricciuti! quanto studio d'insegnare
, 4-824: né più felice fu ancora il successo che ebbero le barche di fuoco
loro traduzioni in versi... sono ancora troppo al di sotto dell'originale arabo
degli edifici: il dì non so ancora che si farà. gelli, iv-35:
gli occhi miei mi si fe'notte ancora. tasso, 9-61: vien poi da'
la lasciò a'sua successori; ed ewi ancora insino a'presenti dì. pulci,
essi andavano nudi, e non avevano ancora trovato l'uso né delle case né
parte del settentrione... non è ancora ella priva della religione diabolica, e
calamitoso. guicciardini, i-72: usando ancora questo piu'tosto diabolico che umano instrumento
e fino all'intimo del cuore pungendoli ancora che da così diabolica invenzione [della bombarda
, i-180: nel salone dei biliardi è ancora tutt'una raccolta di giochi e passatempi
si è diacciata sui poggi, è ancora cristallina. c. e. gadda,
i-417: quando gela di decembre, et ancora passi di gennaio, non è mai
. guicciardini, 101: non hai tu ancora compreso? come con questa simulata ipocresia
, 22-13: ma e'ci ha ancora peggio. / questi bei ceri fan come
. ricettario fiorentino, 1-142: fassi oggi ancora con zucchero, e chiamasi diacodion con
. sarpi, iii-251: del diaconato ancora non si vedeva modo come restituirli li
delle leggi civili... come ancora nelle antiche croniche della chiesa greca più
. cavalca, 19-340: essendo io ancora giovane e in abito laicale udii dire
capo o la fronte. molte divinità ancora veggonsi diademate. -per simil. e
latteo umore. / un empiersi ancora più del consueto i piccoli rami posti sistematica
indica infiammazione. diagnosi di fatti ancora più profondi che incerti. gobetti,
dovute esperienze. magalotti, 7-131: bisognò ancora collocare col dovuto decoro una spada di
[plinio], 24-16: e'greci ancora v'hanno posto gran differenzia, perché
libro della cura delle malattie, 1-9: ancora collirio che molto vale. r.
medesimo modo. cellini, 522: ancora farai di avere del dragante, il
crudeli, / uccider converrà gl'iniqui ancora: / e regnerà qual crudo /
pratolini, 2-267: i buoni erano ancora per me maghi e fate, come da
drago. sono alcuni che vogliono che sia ancora chiamato dragoncello. è questo simile al
. sono alcuni che vogliono che sia ancora chiamato dragoncello. è questo simile al
di una corda atta a cercare un'ancora perduta in fondo al mare. padula,
di lunge in sul lito, ivi ancora si giacciono ricoperte dall'aliga. baldelli
rendi. pascoli, 978: cercava ancora, al raggio della vaga / lampada,
, disprezzando quelli in cui si entrava ancora per sessanta centesimi e nei quali si rappresentavano
questa concezione figurativa e fortemente simbolica è ancora l'espressione della mente gotica di dante
ed esteriori... non è ancora la storia, né una materia bastante
mezza strada, egli ha da scrivere ancora... il libro delle bizzarrie dove
temi più futili, si offrì una volta ancora alle meditazioni critiche di nivasio.
cavallino aguzzo che lo porta pare che ancora fiuti nel vento odore di battaglia.
presuntuoso. carducci, iii-25-395: ho ancora negli orecchi e negli occhi, e
, e facilmente farò fare la lettiera ancora. giannone, i-iv- 104:
prezioso drappo, lo quale era stato ancora della detta regina. malatesti, 1-100
carbone fossile in cui si vedono ancora le vestigia della struttura or
dirizzargli con convenevoli ammonimenti, e confortargli ancora a combattere. dante, conv.
crescenzi volgar., 4-17: la tempesta ancora spesse volte la vigna consuma in tutto
sol con il puro sensuale appetito, ma ancora con la volontà dirizzata da la mente
solamente ha conservata la sciarappa, ma ancora altre droghe, còme il mecioacan,
certi vecchi distillatori e droghisti: ne leggi ancora il nome a lettere di speziale nelle
drudo -e se noi celi / qui ancora... or riede, or le
, perché in suo danno / gemono ancora le nimiche incudi? guerrazzi, iii-240
iii-32-47: egli, qua e là, ancora indugia in posizioni antiquate: come sarebbe
costume suo, operò quello che per ancora non operava né la virtù degli uomini
de sanctis, ii-18-7: giovanni non ancora si è veduto, figuratevi la nostra
sicuro. cavalca, 11-2: ancora la confessione debbe essere vera, perocché
c'è lì sotto. ma gioberti ha ancora molta influenza, e la sua dimissione
si possa, non è ciò spesso ancora nell'altre favelle? dove e dubbi
, / se pur il ciel di nubi ancora svarii. -vario, diseguale (il
, vaga; fioco, scarso; ancora coperto dall'oscurità della notte. -
maggior parte, e le dubbie non ancora rese ardite a disubbidire. -non
sua dottrina, e in parte pure ancora dubitavano, vedendo essere stati fatti tanti
quelle lenzuola di bianchezza dubbia, sfasciate ancora dalla notte avanti. -grossolano,
, per la qual cosa non possiamo ancora giudicare quale che sia lo meglio.
silenzio? /... / e ancora mi nascondi / il tuo dubbio o
dubbi non solo nel foro ecclesiastico, ma ancora nel secolare, così nelle cause civili
182: sebbene io non ho trattato per ancora cosa nessuna nel mio negozio d'india
dite sto io assai dubbiosa, e forse ancora gli altri; perché tesser voi troppo
loco ove era, a sè mirando ancora / dintorno, per veder se el
davano cagione di dubbiosi movimenti: e ancora lo stimolo della patria fu sopra ogni cagione
intendo solvere e dichiarare in questo libello ancora in parte più dubbiosa; e allora intenda
fortuna i volti dubbiosi; e quella che ancora agli altri si vela, tutta al
più pronta la ubbedienza di quegli che ancora erano in cammino che di quegli che
no abo certeza. giamboni, 7-104: ancora è molto da guardare che a battaglia
alla mia morte, ma dubito, ancora che io vivessi molto, non ne
risposte sono più fredde, più dubitative fussino ancora, per modo che assai ne dubitano
! ». bacchetti, ii-328: adoperava ancora i modi del verbo dubitativi ed ipotetici
girolamo da siena, xxi-282: dovete ancora per questa santa fede onorare e avere
e continua gelosia, la quale, ancora che non abbi cagione vera, accompagna sempre
.. / pensoso e dubitoso s'ancora ei spirassero l'aure / o ritor-
distinguere gli arrivati di fresco, più ancora che all'andare incerto e all'aria
nuova]. pascoli, i-370: ebbe ancora qualche sussulto, il popolo d'italia
101: con le predette cose ancora entrò nel mondo il duca e facitore
crescenzi volgar., 9-98: a ciò ancora ragguardi, che [nell'alveare]
ammirazione testificano le lettere ducali, che ancora sono appresso di me. carducci, iii12-
i ducali che già combattevano, ma ancora i francesi. 3. dogale
puglia. fazio ii-29- 12: ancora al gran dolore acerbo e reo / li
b. croce, iv-12-252: meno ancora può essere qui desiderabile la dittatura,
indice. nievo, 1-15: appressatosi ancora alla povera, e messe le due
, c'era gente che s'affannava ancora a scavare. -con uso avverb
. boccaccio, 1-ii-487: domandò se ancora i duecento / eran venuti.
suo avversario. garzoni, 1-587: ancora i barbari istessi, appresso a quali
. rinaldo degli albizzi, i-133: ancora convennero che il commune di perugia degga
dissono nulla. machiavelli, 146: ancora che, dumila anni fa, la potenza
/ si è mantenuto, e si mantiene ancora. nardi, i-220: il duca
molto intorno a duetti o cori, quali ancora procurerà si levino dall'opera. baretti
f. giambullari, 167: dicesi ancora temo e quaderno, quando vengono due
dune. carletti, 276: la natura ancora ha provisto dove l'industria e forza
l'impazienza di un'azione ripetuta e ancora inconclusa. moravia, xii-57: niente
mestizia. giannone, 1-iv-595: duravano ancora le superstizioni e lugubri dimostrazioni di duolo,
: non è dubio che in quella parte ancora, che perbene a la magnificenza e
/ squillavano. montale, 1-107: ancora si distende / un dòmo celestino ed
crescenzi volgar., 1-8: puossi ancora in cotali luoghi far meglio il pozzo
per partire per firenze, non è ancora arrivato. 6. sm. dir
giuoco giochiamo noi? io non vedo ancora il duplicato così instantemente chiestovi né del
fa della sesquialtera semplice, alla quale ancora si aggiunga la sesquiterzia. galileo, 4-3-102
effetti d'efficacia di larghezza di durabilità ancora e lun gamente vitali.
non sono ancor venuti: e questo ancora in sì picciola somma mi par che
dissi a colui / che bestemmiava duramente ancora: / qual se'tu che così
, v-48: da quello trassero cognome ancora durante. gioberti, ii-297: la
da alessandro e dai romani, e durante ancora ai dì nostri. carducci, iii-7-275
boccaccio, iii-n-22: tagliati / furono ancora, e 'l durante cipresso / ad
lega, rispetto all'obbligo che durava ancora con francia. diodali [bibbia]
timor di dio, il quale gli dura ancora. alfieri, i-ii: visse in
ed esemplare unione con lui; e ancora dura. leopardi, i-35: le impressioni
con certi occhi attoniti in cui durava ancora la visione di terrori arcani. palazzeschi
pasolini, i-229: il sentierino durava ancora poco perché proprio all'estremità di quei
potessero compiere i loro studi, studiare ancora, laurearsi. -durare la vita:
durevoli di quello che io vorrei, ancora tenendomi in vita, vogliono che io pianga
infinità d'individui dispersa, ne rimangono ancora... come il paragone di ogni
di portarci nuova cognizione; né quegli ancora i quali, poi che sono stati pronunziati
annullano o ne prescindono, non rappresentano ancora il peggio nel fatto delle usurpazioni della
g. del papa, 3-27: ancora si fa manifesta la cagione perché le cose
conversate. alfieri, 8-124: disgiunti ancora e allontanati / sarem da dura opinion mendace
a volterra... è invece ancora inadeguato alla sua stupenda bellezza; la
affaticato, poco dilettandosene, e pigro ancora e duro l'ingegno avendo, era
un azzurro duro, luminoso, profondo, ancora arrossato dall'aurora. piovene, 5-62
[olao magno], 276: ancora che il ghiaccio all'ora abbia più
vergognasse, e per questo duro stesse ancora, tirandolo da una parte amore,
soccorso. barilli, 3-84: -esiste ancora la grande musica, o tiene duro ancora
ancora la grande musica, o tiene duro ancora? -tenere nascosto, tener celato.
del maggior consiglio e i negoziati pendenti ancora a milano non mi entrava quel bisogno