: noi, signori ufficiali, siamo ancora a mensa, con un po'di vino
, ch'egli ne viene e non è ancora apprestata la mensa. fantoni, i-4
al duca di parma si stava tuttavia ancora attendendo. g. b
delle pie laudi nell'aria / palpita ancora; un lieve odor d'incenso /
dioscoride], 392: nasce e seminasi ancora negli orti una pianta nota e volgare
torni di là dalla frontiera. proveranno ancora gli scibescì e gli abraha il morso
re, che ben conosceva non essere ancora in istato di provarsi con un nemico di
, 394: 'morsura 'significa ancora un certo rodimento di alcuna parte del
e grande poeta; ma sentii ancora che si trovò la mor
antico testamento [tommaseo]: offerse ancora uno mortaruolo di auro di dieci sicli,
deitade ai santi padri, essendo eglino ancora in carne mortale. dante, conv.
del proprio corpo, il cielo è ancora limpido e terso, con una falce di
leopardi, 21-2: silvia, rimembri ancora / quel tempo della tua vita mortale,
12. ant. che partecipa ancora della vita terrena, materiale, corporea
terrena, materiale, corporea; che deve ancora sperimentare come spirito la vita soprannaturale
). torini, 248: sono ancora del numero di questi accidenti i furori
dissi altro che per verità dire, ancora che 'l re melia- dus sia mio
via. oriani, x-13-271: vi sono ancora mestieri che dànno annualmente una mortalità superiore
, / ni rispondeva, ch'era pezo ancora? alfieri, 7-2. 4'.
dissi altro che per verità dire, ancora che '1 re meliadus sia mio mortale
galantuomini ci sono stati rubati! ed ancora la mortaria va e torna, sì
che credono in dio non s'affratellano ancora coll'idea della morte? che cosa
, ed alcuni di essi si trovano ancora in restauro. -traduzione italiana del
. tarchetti, 6-i-240: io vedo ancora il suo candido seno lacerato da una ferita
cosa egregia liberare o scampare da morte ancora quegli che non vogliono. tasso,
, la quale è detta morte. ancora per differenzia della sapienzia del mondo,
[le parole] giungono poi esse ancora dalla lor morte. 17.
che è morte dell'anima, dispiace ancora alli diavoli dello inferno, per la
la pena di morte e, prima ancora che il codice l'abolisse, era
la sua attività vitale non ha ritrovato ancora il ritmo regolare. 34
sottragga a mali o a sciagure ritenuti ancora più atroci. compagni, 1-16
sol, pur come tu non fossi ancora / di morte intrato dentro da la rete
della critica, quantunque quella benedetta forma ancora risuoni nelle accademie e nelle scuole.
già tagliato,... ma ancora nelle fessure del legname morticino.
[gli uomini] prosperosi negli ottanta ancora, prima che fosse discacciata da questa
è mortifero, / ch'io sperarei ancora il tuo cor frangere. ariosto, 203
. cavalca, 20-109: non sono ancora giunta a tanto mortificaménto né a tanta
: ah! lo odo, lo veggo ancora il buon professore... levare
le quale fanno cauterio... ancora è bono lo empiastro facto di scabiosa:
poesia non ci aveva mortificati e non ancora eravamo sicuri 'di sentirci vivi solo scrivendo
s. bonaventura volgar., 3-178: ancora intendea francesco a mortificare la carne,
non solamente ne'giorni comandati, ma spesso ancora per mortificarsi. d'annunzio, iii-1-864
le mie passioni, che non sono ancora mortificate, mi tirano al basso.
cardinal lambertini... permette ancora l'abito di colore modesto e mortificato
mi prendesti! » disse e rise ancora / al fratellino un po'mortificato. silone
vergognoso, mortificato, del non avere ancora sodisfatto al desiderio suo circa il trovatore
qualche conforto la rievocazione di un tempo ancora ardente di sole. -non espresso
, iii-7-167: il nostro eloquio, tutto ancora mortificato dalle bassezze della servitù e già
a. cattaneo, iii-21: dura ancora al presente una certa, dirò così
in cui l'animo non è che volga ancora al ritorno, non piega, ma
s'è trovato poi che della bianca ancora si fa vin bianco, togliendo due
nudo ei giace? e le morte ossa ancora / dalla reggia paterna escluse a forza
presente, e tuttavia fatta risultare ufficialmente ancora viva, o presente, per lo più
è già morto, quantunque materialmente viva ancora. brancati, 4-118: non vorrei che
annunzio, vi-35: la nave si culla ancora sull'onda morta. bacchetti, ii-464
cicalar già stracco morto / e forse ancora voi dall'ascoltarmi. forteguerri, 10-70
fate istriane? montale, 1-115: ancora / tutto che ti riprende, strada
te certo non spiace che io rinnovelli ancora per un poco la memoria delle nostre
: nella schiera de'pazzi son degni ancora d'esser collocati quelli che nell'azioni,
astuzia, di modo che questa potrebbe ancora esser per me felice e beatissima notte
, 6-282: crede che io sia ancora la franca di cinque anni fa! quella
morti. tasso, iii-195: serbo ancora in memoria quegli sciroppi dolci ed acetosi
. segni, 195: le campane ancora... in cambio di festa sonarono
5. maffei, 5-5-44: pensai ancora se la nostra fa- brica..
quello apparisce suave e morvido, debba ancora apparire tale al tatto. baldelli,
figure, animali e altro. si fa ancora un'altro musaico rustico con pezzetti di
1). cennini, 123: ancora puoi lavorare del detto musaico in questo
storico della letteratura italiana 'non abbia ancora detta la sua su quel disorganico centone
non solamente la volta della caverna, ma ancora tutte le pareti ed i fianchi ed
asilo, over tafano, e le zanzare ancora, e certe mosche, e questo
se bene sono cacciate via, ritornano ancora. redi, 16-iii-166: sulle more
di moscherini minuti, i quali nascono ancora su tutte quante l'altre erbe,
, l'unico fra di noi che crede ancora in dio. 12. plur
. grazzini, 205: e sapon moscadato ancora usiamo. = deriv.
chiama 'moscadellata 'e può chiamarsi ancora 'malvagia di piemonte ', essendo originaria
a rispondervi;... io ancora vorre'dir le mie sillabe; la
landino [plinio], 274: siria ancora produce panace atto a gli unguenti.
panace atto a gli unguenti. nasce ancora in arcadia circa le fonti del monte
e nere. soderini, i-489: fassi ancora [il vino moscatello] d'uva
sorridevano dolce come le labbra, serbava ancora le grazie dell'ingenua adolescenza.
verona, xxxv-1- 634: ancora sovra tutto tanto l'à-l redolenta, /
e pieni di moscado... erano ancora uo- meni assai sollazzevoli. sercambi,
dai moschettieri spagnoli, il popolo vedeva ancora una volta 'il sant'uffizio a
o tini. milizia, vii-353: indizio ancora di sorgente sono i moscini che volano
sostanziali. sarpi, ii-364: resta ancora nel pontificale che al- l'offertorio nelle
terre erano molti... ed ancora erano molti quegli co'quali le assaltavano,
zucchero di canna o di barbabietola non ancora raffinato. tramater [s. v
con tutto el suo potere, e ancora ch'abbi confederazione e iura- mento con
in tal forma mi penso che resterà ancora meglio da chicchessia compreso avere ella due
b. segni, 9-207: puossi ancora dire che ogni moto [nella recitazione
. metastasio, 1-ii-47: tacete, ancora / parmi che viva; / un insensibil
dal corpo. montale, 2-66: più ancora / derelitte le fronde / dei vivi
moto / del passato dolor ch'io sento ancora / tremarmi in sen la mal sicura
e rimase lì in piedi, aspettando ancora, sperando ancora! fracchia, 130:
in piedi, aspettando ancora, sperando ancora! fracchia, 130: non potè vincere
progetto. machiavelli, 1-iii-1557: sapevano ancora che i moti di quelli signori et
aperto e vuoto / il bel tugurio ancora / perche i frati talora / si mettevano
: andammo a vedere la moto ch'era ancora nel fosso, contro un paracarro.
è nel centro della terra. arguivano ancora i medesimi in questa maniera: il
in guerra, ai suoi verd'anni, ancora speronato; nella guerra, per l'
dava in testa, e lo calcava, ancora, giù, nella motriglia della vita
detriti alluvionali (e il termine è ancora vivo nel veneto). -isola
e le terre che portavano e portano ancora quel nome, rinforzano la sentenza del
ridendo. minturno, 141: riprendiamo ancora mottegge volmente in questo modo
lustio è giaciuto questa notte con teco e ancora è qui dentro? pulci, 16-50
tozzi, vii-420: -io voglio festeggiare ancora il nostro matrimonio. bevi anche tu.
a me uno mocto e, bisognando ancora e parendovi, vi rescri- verrò un'
il caca da reggio e in motti ancora si raccorda: questi era grande quasi
qual motto passato di qua da mare ancora dura. pulci, 24-34: tu n'
non ho, grazie al cielo, perso ancora la capacità di grafie di donne; ce
, se non ci fosse di ancora ministri colle buone parole, sibillato da'
« qui sono armati 2-168: chi ancora non s'era sistemato gli lanciava [al'
composizione poetica, e le sue parole ancora semplice- protesta. mente
resta a dire delle movenzie, parte ancora ella necessarissima et aggradevole e di stupore
spavento a chiunque lo mirava, esso ancora cominciò ad averne paura, sebben tutto lo
, il luogo onde si muove; intendesi ancora il mezzo, cioè la cosa che
, 530: nel cuore gli resta ancora un piccol movimento. tasso, n-ii-281:
. debbeno essere involupato in qualche loco che ancora -biol. cambiamento di posizione di
. giorgio dati, 1-112: i giudei ancora avevano fatto segno di qualche movimento,
di unità o boccaccio, i-24: ancora di nostro movimento, né delle nostre
che eziandio se non ti facessero tedio, ancora non la puoi avere per lo movimento
di maggiore o minore solennità, maggiore ancora o minore 1 armonia 'e l'ornamento
tismo 'pucciniano, ma abbiamo ancora da capire, quanto a noi
o una madre traendovi una sua figliola ancora che sia moza vergine dormiate con lei.
caggiono naturalmente, ma la metà perdono ancora di quella consonante che raddoppiata siede davanti
, 2-129: un paio di accettate ancora, e la tenace fibra fu recisa.
tarsi / all'acherontia e s'è lagnata ancora. silone, 8-220: mozzano gli
accostare li bottoni con la palla. ancora questi vanno grossi quanto la palla del
cantù, 2-289: non si aveva ancora che qualche mozzicone di strade ferrate onde
mozziconi di frasi... gli risuonavano ancora nel petto. 7. elemento
del corpo, ma in questa parte ancora si porta dalla nascita seco certe proprie
dove è la nunziata che non si vede ancora? -domandò la longa a un mucchio
embrione del vecchio abituro di mota rispunta ancora. -essere un mucchio di rovine'
bastorno questi per antipasto, che divorò ancora la mulla dell'abbate, lo mucchio
un asciuttamano impollinato di mucido - profuma ancora di spigo. -umidità capace di
lascerà il puzzo: il che è chiaro ancora che avviene al vino che tiene di
lentamente, perché il mucco acido contiene ancora più o meno di mucco dolce.
a litigare gli occhi gli s'arrossano ancora di più come stesse per piangere e
stesse per piangere e la voce diventa ancora più nasale e mucosa. -figur
uccello. fra giordano, 3-313: ancora essemplo degli uccelli che mudano, che si
a disperarsi ia fare. ancora che garibaldi si muovesse a cambiare risoluzione.
b. adriani, 1-i-339: cesare era ancora a spira e, udendo il caso
a una gran muraglia, la quale ancora oggi si vede in essere a belvedere di
sul decameron, 7: in uso ancora de'nostri lavoratori che una massa di frasconi
o in una parte più comoda. ed ancora così chiamano alcune muraglie rovinate e ammontate
la lunghezza di 6000 km, oggi è ancora ben conservata, tranne che nella parte
. vittorini, 5-35: si guardi ancora a certe terracotte murali, in tutto
. giov. cavalcanti, 1-53: ancora verso san cerbagio vi si vedi muramenti
sorte. milizia, iii-28: fondamento è ancora il muramento sotterraneo sopra il quale si
evangelio, là dove cristo non era ancora nominato né predicato, perché io non
. boccaccio, v-61: si veggono ancora le sparte reliquie della terra che per addietro
mondo esterno. bernari, 3-112: ancora qualche gemito, ancora uno sbadiglio,
bernari, 3-112: ancora qualche gemito, ancora uno sbadiglio, poi lo scatto della
primo mattone della fontana non è stato ancora murato. pascoli, 894: o nostro
paese di vas e qualche luogo murato ancora. giannone, 1-iv-15: mandò per
era uno uscetto serrato con legname, e ancora di fuori murato a secco. storie
quarantotti gambini, 10-32: non sapevo ancora che a leningrado stessa, e a
coloranti organici artificiali impiegati industrialmente; è ancora usato come indicatore).
quella sua famosa libreria? è forse ancora dispersa su per i muriccioli. carducci
detto murice, che si dice conchilio ancora, del cui sangue si fa medesimamente
sospetto dello assalto de'nimici, e ancora gittare infra i nimici, quando seguitano
era nominata fra i vini, ma ancora fra i vini dolci. lancellotti
? panzini, ii-98: più bello ancora era l'apiario:... odore
peso delle coperture, e quella muraglia ancora che è tirata allo intorno dello edificio,
s'infiacchiscono, ma il loro lavoro ancora diviene soggetto a'vermi ed alle tignuole
1-i-900: - ah! dunque atene ancora / ti sta nel cor? ma che
bassi, /... io mirava ancora a l'alto muro. -barriera
superficie del mare e non ne vede ancora il fondo. 18. veter.
, alla dignità di vera arte l'ancora negletto cinematografo, ch'egli proclamava '
quella maraviglia. fazio, ii-26-64: ancora in questo tempo ch'io riesco,
rarissime [certe medaglie], non sono ancora né tanto pleblee, né tanto disgraziate
muschiati. boccalini, i-13: si veggono ancora in quella bottega molto grandi vasi di
empie el capo assai: et ancora pigliandolo la sera, la mattina sente la
andandosene, il buon predicatore non facesse ancora a lui una romanzina di muschio.
corrono. produce il frutto moscoso, come ancora il fiore. citolini, 182:
vecchio e sconsiderato consigliere regale '(ancora una vicenda da 'trappola 'nel
finestre delle case... vedrete ancora le 'musciarabieh ', il legno bruno
per metà scorciarsi, e a proporzione ancora diminuirsi il diametro di essa. bicchierai,
gl'ignudi degli antichi pittori... ancora non erano ricerchi con muscoli, con
disperato. angioletti, 1-110: sentiva ancora cedere ogni muscolo di fronte all'impossibilità
avere avuto sempre gran voglia, ed averla ancora, d'aggiungere al museo ed al
gli occhi chiusi e quei venti spunzoncini ancora drizzati sul musetto da topo.
che son parti di essa, e altre ancora di più. v. manfredini [
dipinge o esprime qualche cosa, onde ancora da sé sola... è un
nuovo, la musica per sé giace ancora in piena e angolosa e spinosa e puntuta
: stanchi già di mangiar, non sazi ancora, / tal musica finì po'poi
« e il professore », domandò ancora girolamo, « quando farà la sua
, oltre gli accenti grammatici, ci fossero ancora i zione in ogni spazio.
combattimenti musici e ginnici, vi erano ancora gli equestri. -cadenzato su un
questo componimento; e l'ultimo verso ancora ha bisogno di chi lfaiuti ad andare
alle volte qualche bel musino non piaccia ancora a me. bracciolini, 1-10-4:
: indispettito [fernando] fa ancora un po'di musini. =
strane creature]... un'altra ancora protendeva muso e barbizzo caprini.
ignoranza di uomo di lettere non conosceva ancora: un muso triste e lungo
panzacchi, d'annunzio; pascoli non ancora. squisito cibo allo spirito; ma non
turco. sansovino, 6-229: sono ancora certe generazion di turchi naturali,
barba. gilio, l-11-33: dipingono ancora san francesco rosso, grasso, attillato
stufa -disse alzando i mustacchi dalle spirali ancora calde. -persona che porta i
ramusio, i-5: è da sapere ancora che gli antichi arabi, i quali
[plinio], 15-15: sonci ancora le pere patricie, le voconie, le
volerne da catone, il quale nomina ancora le sementine e le mustee. soderini,
specie. ungaretti, xi-82: sentiamo ancora maggiore solidarietà verso un musulmano di cina
solamente ne'giorni comandati, ma spesso ancora per mortificarsi. nievo, 401:
portoghese, presenta [il tempio] ancora una sintesi completa e imponente dell'olimpo
2-231: [i giovani] sono ancora mutabili e tosto si saziano e si infastidiscono
quali erano di lino, e di lino ancora in italia, pochi secoli adietro,
provincia, cominciarono le cose d'ostorio ancora a mutar fortuna. r. borghini,
i-753: mutò [lesbia] voce ancora e con lampeggiamento disse...:
. cavalca, 20-330: non è ancora cento anni che le vedove che si
la seta. tartara, 133: sappiesi ancora che gli uccelli presi di nido
già che, appresso de'toscani, ancora certi pronomi, dal caso dritto al
quelli tra loro che, non essendo ancora legati da consorzio maritale, non possedendo
. mazzini, 9-200: siccome è probabile ancora ch'io muti soggiorno tra poco,
dove si è gettata da prima l'ancora ad altro punto. -mutare le
guicciardini, 2-6-17: la corte è ancora in burgos e io mi addirizzerò a
feruta non muta de'sguardi; / ancora gli mi mandate tardi, / passano balestri
/ crebbe il bucato ai fili, uomini ancora / uscirono all'aperto. -avvicendarsi
maestri. mazzini, iii-1-206: prima ancora che i barbari assalissero l'occidente erano
magno volgar., 1-12: non veggiamo ancora apertamente i segni nel sole e nella
e nelle stelle, ma che questi ancora non siano molto da lungi, com
il tempo non la può disfare, ne ancora i movimenti e le mutazioni celesti.
della repubblica. sarpi, vi-3-16: ancora cristo aveva potestà d'instituire i sacramenti,
per le mutazioni di scena, ma ancora per chiamare un attore che sia pronto
imperfette... ma delle dissonanze ancora... dall'uso delle quali imperfette
d'uomini principali turchi e ai cristiani ancora... tutti questi mutefericà stanno sempre
nella qual guardia [del sultano] entrano ancora li muta- feragà, ussineri e chiaussi
fossero adesso i turchi, noi saremmo ancora a vallona, tranquilli e in gentili
forme murilate e scomposte, si poteva ancora distinguere qualche vestigio dell'antico sembiante.
portoghese, presenta [il tempio] ancora una sintesi completa e imponente dell'olimpo
potrebbesi rienza decisiva, fondamentale, compiutamentevenire ancora alle relegazioni, alle condannagioni in
gioventù mutilata nelle galere, si vedono ancora lampeggiare quelle anime. car
adesso per la mente, composta questa ancora di 'bu 'persiano, e poi
benché a chiusi sia più copiosa. ancora a tiburi hanno la mutina.
), mentre la mutisia viciaefolia è ancora largamente usata nei paesi d'origine per
un uomo. -che non articola ancora le parole (un bambino).
. gemelli careri, 1-i-240: servono ancora in corte del gran signore [dei
. non aveva una lingua. la cercava ancora, la sua favella!
parlante. invece è accaduto / che tutti ancora parlano / e il mondo / da
: le sue magnificenze conosciute / saranno ancora, sì che'suoi nemici / non ne
24: mamma, un tempo fu ancora -il tuo -che in ogni / dottrina la
buona parte di quest'odio pubblico cadeva ancora sui suoi amici e cortigiani. si
ascendono [gli spiriti dei morti] ancora all'angusto / foro della lanterna.
marzo sono e saranno per gran tempo ancora nella memoria di tutti a testimone irrecusabile
fogazzaro, 11-220: in chiesa più ancora che fuori si sentiva muta di fede.
avvertimento. giamboni, 7-87: sono ancora altri segni muti che il signore dell'
comandato dal principe e da suo padre ancora che non parlasse mai in pubblico e
varchi, v-27: -i bruti hanno ancora essi tutte coteste cose? -messer no,
l'hanno distesa [la crudeltà] ancora agli stessi corpi nostri e a'mutoli
sofocle] mutolo ne'suoi studi; né ancora esiodo, non simonide.
fioco albore, / ma d'ombre ancora era la valle piena / e di silenzio
nievo, 1-395: la loro casetta restò ancora mutola e chiusa. d'annunzio,
la mutria abbassa, / perché tu ancora non mi fai paura. manzoni, pr
, iii-680: che cosa volete essere ancora? segretaria della mutualità scolastica?
scalari (per la parte di capitale non ancora rimborsata, quindi via via decrescente)
'per * abissare il che fu osservato ancora da franco sacchetti. 2
cavalca, 19- 394: intendi ancora per te e a te detta quella parola
e 'l prete e 1 cherico ancora e veggendo questa orsa cosi legata e
naqara '... di là formarono ancora * naqron ', cioè la stessa
. redi, 16-i-148: nacchera significa ancora quella sorta di conchiglie marine che da
on tutto era morto se di lui viveva ancora quel naccherino. - con valore
. tutti questi segni in lei si scorgevano ancora; e forse ai miei occhi appariva
. baldi, lxii-4-107: si dà ancora al nacoda, che così chiamano il
quello... che usano ancora le donne, parlando fiorentina- mente:
liquore bituminoso, quantunque se ne ritrovi ancora di quello che è nero. ha
lago di giudea, doe nasce ancora l'asfalto, si chiama sodomeo e
amaro. lauro, 2-148: evvi ancora il sale naptico, che è nero
paia di pantaloni, però un paio ancora non farebbe male, e per questi vi
. comanini, l-m-373: quando ancora fossi gigante, non sapete voi che
mangiare assai stretto, le lasse voglino ancora loro andare strette. -prep.
mezza oncia e meno di uesto ancora uccide l'uomo. pulci, 25-112:
[plinio], 426: e'medici ancora hanno fatto cinque spezie di napi:
, ma le sue conquiste non sono ancora fatte. il napoleonismo chiamò l'italia
mmundo. collenuccio, n: è contributa ancora a questo regno [di napoli]
. nievo, 3-22: ci è ancora in trappola quel napolitano che con due
regno: esso e antichissimo, ed esiste ancora depositato nel duomo. si divide in
, e non solamente dicesi nappo, ma ancora nappa nel genere femminile.
di trarre dalle borse dei due narbonesi ancora un migliaio di fiorini.
: ardore diffuso e appassionato, ma ancora interno, senza sbocchi. arbasino, 9-31
dell'organizza zione dell'io ancora prevalentemente rivolto su se stesso,
sera questo narcotico, che si tenesse ancora per tre ore codesto gran vescicante.
, 27: abbiamo oltre a questo ancora noi in italia il nostro nardo, il
specie si crede che sia la lavanda, ancora che di più debile virtù. idem
quivi per proprio vocabolo aliungia; nasce ancora in istria. idem, 30: il
l'asaro, il quale alcuni chiamano ancora nardo salvatico, è erba odorata e coronaria
. bergantini, 1-91: l'erbe ancora... per base / tengon altre
sottile ('nardus stricta'), detto ancora fieno di montagna, è una pianticella della
esperimenti di caterina sforza, 126: ancora il succo ae la urtica messo in
pirandello, 6-49: don cosmo, ancora con le nari arricciate, non riusciva a
che castro direbbe * narrabile '; non ancora, cioè, 'storicizzabile 'e
ah maria maddalena, che lei pure ancora doveva partecipare qualcosa de'suoi dolori [
dovesti narrare la tuo passione, ma ancora la tuo resurrezione con tutte l'opere
* privilegio della gioventù 'quando pareva ancora che la narrativa italiana, malgrado l'
: 1) perché non era sorta ancora se non embrionalmente un'organizzazione industriale cinematografica
difettose perciò essenzialmente, e non scarse ancora di altre macchie, cioè d'ignoranza,
, alto, asciutto, coi baffetti ancora biondi e i capelli già canuti,
. landò, i-41: potrei far ancora una longa narrazione di sante e virtuose
pesa 24 caratti... fa battere ancora certe monete d'argento quadre del peso
. torini, 240: noi ancora nasciamo in molto maggiore [povertà]
sudore...; vi trovarete ancora i peli e nascenti e pochi e
cece, per la quale s'acquistò ancora il cognome. d. bartoli, 16-5-53
vengono alcune nascenze tonde e rosseggianti che, ancora che piccoline, occupano tutta la foglia
/ a pena dalla boccia: eravi ancora / chi le sue chiuse foglie all'aer
crescenzi volgar., 9-17: sono ancora altre gangole, le quali nascono intra 'l
userà comunemente i vocaboli e le frasi ancora del volgo. muratori, 8-ii-n:
4-1-168: non è irragionevole il sospettare ancora che, per la vicinanza della milza all'
quando è nata la tempesta, tagliare l'ancora, non potendo sveglierla.
[ammiano], 184: si vede ancora in questo paese medesimo una apertura di
: trattai finor del non utile e ancora / informe vetro, di quai sali e
alabastro e tutti i legni e metalli ancora non di liquor perfetti, ma di lubrica
. b. croce, iii-27-35: ancora meno contava tra le forze in giuoco
non sia così prematuro da non avere ancora acquistato forma umana). -per estens
. pecchi, 9-17: ancora,... quel martirio d'alzarsi
materno di un feto morto o non ancora in grado di sopravvivere all'espulsione;
l'architettura della ramina nuova, benché ancora intrisa di nascita. 3
g. ferrari, 3-10: con lavoro ancora più difficile bisognerebbe fondarsi sulle nascite intellettuali
, il rimo vagito, deve ancora trovarsi in qualche casa a avona
al già concepito sia a chi non è ancora concepito o anche, per estens.
il diritto alla vita del concepito non ancora nato con la normativa in materia di
famiglie. 6. che deve ancora assumere, sta per assumere o non
, sta per assumere o non ha ancora assunto l'aspetto definitivo. d'annunzio
integrante. lauro, 2-119: quelli ancora dicono che non chiamano dentro e fuori
qualcuno. passavanti, 86: nascondonsi ancora dal diavolo i peccati confessati, de'
m. fiorio, 516: alcune talpe ancora per le fessure de'muri e nascondigli
traduzione o si smarrì o sta sepolta ancora ne'nascondigli di qualche libreria.
: guardino che e'non si cerchi ancora nascondimento allo spergiuro. = nome d'
ricercando con la lingua tra'denti se ancora un cotal micolino ve ne fosse nascoso
non si manifesta o non si manifesta ancora esteriormente; che non risulta evidente;
5. che è o è ancora ignoto, ignorato, sconosciuto (sia
ventre della madre: concepito ma non ancora nato. manzoni, pr. sp
5. che è o è ancora ignoto, ignorato, sconosciuto (sia
dossi, iii-291: io odo ancora i nùmeri della tómbola naseggiati dal cappellano
: lo stesso giusti, se vivesse ancora, / deporrebbe il flagello,
). varchi, v-36: dicesi ancora 'rimaner bianco 'e, più
palmo di naso, a vedere che ancora il petrarca ha messa questa voce non solamente
della mia nuova vita e non avevo ancora, si può dire, messo il
baruffaldi, 79: restan tanti ancora / degli amici da invitare / e
verdi. térésah, 2-180: vedo ancora il paravento / con le nuvole d'
amante chino legasse i nastri della scarpa ancora disciolti. -segnalibro.
essendo essa mente nuovamente nata, cioè ancora non adulta, cioè essendo ancora quella bellezza
cioè ancora non adulta, cioè essendo ancora quella bellezza imperfetta, nacque amore,
al mondo, è di mestier ch'ancora / abbiano tutti il fin pari al natale
in cui il mondo per uso festeggia ancora il suo natale. -in una
faeiuoli, v-163: io mi ricordo ancora del costume / di dar le buone
, l'umana bestialità, e poi ancora il lavoro, la superstizione, la natalità
torricelli, ii-3-303: è stato proposto ancora, per far maggiore acquisto, di
in alto / e natando sperar salute ancora. erasmo da valvasone, 2-1-59: per
orecchio, confondane,... ricordandosi ancora talvolta delle natie latine collocazioni. vico
l'uomo è nativamente malvagio. né ancora quello della seconda. 2.
ulloa [guevara], iii-41: ancora vi promettono [i governatori] che
. sarpi, vi-1-80: in romagna ancora fece nuovo bando che tutti li forestieri
dell'egitto e si scrivono nel linguaggio ancora nativo de'dialetti. foscolo, v-245
: aparando i costumi de'soriani e ancora il linguagio arabesco e attamente parendo nato
avrebbe [trinacria] li suoi regi ancora, / nati per me di carlo e
republica. piccolomini, 1-174: altre ancora così fatte melensagini potrei raccontare, tutte
, di condizione che noi n'aremo ancora di grandi piaceri e di gran sollazzi.
la cilecca, la quale si chiama ancora natta e tal volta vescica o giarda
, 7-14: puossi bene chiamare ancora dio natura e massi mamente
sovrasensibile che appaiono inspiegabili (o non ancora spiegati) alla luce della scienza o
ure nelle parti di esso mondo che ancora si sottraggono al ominio dell'uomo o
si sottraggono al ominio dell'uomo o ancora gli sono ostili, gli si pongono
, ma la continua e intenta astinenza ancora le spegne. imitazione di cristo, iii-59-2
ha non solamente l'intelletto, ma ancora la volontà? galileo, 3-1-288:
io all'inferno effettivo non ci sono ancora. -con riferimento a ciascuna delle
io lui, « voi non sareste ancora / de l'umana natura posto in
della natura umana: nel paradiso terrestre ancora un'altra volta ci volse torre l'uomo
solamente a'consigli degli uomini, ma ancora contra la natura delle cose presumono d'
batte, ma la vicinanza di quello ancora. agostini, 1-113: questi maestri de'
, 7-11: natura... pigliasi ancora da'medesimi medici per la temperatura del
/ c'hanno al volare e al dormire ancora. boccaccio, vi-22: non cantan
se bene sono cacciate via, ritornano ancora. spallanzani, 4-iii-391: siccome i
iv-139: s'egli sopravivea un anno ancora senz'alcun dubbio egli avrebbe paesi da
fragile di natura, non è stato ancora ridotto a regolo. pavese, 10-193
15 (260): poi soggiunse ancora: « occhio a tutto...
b. segni, 9-23: il piacere ancora è bene, perché tutti gli animali
, non solo per arte, ma ancora per natura. -per diritto di
di ragione per buona loro natura vive ancora. -recare a propria natura',
dolore, alla spina dorsale, che ancora mi fa sgradevole compagnia, m'impedisce
cinghiale], quando elle non siano ancora giunte alla loro naturai grandezza, si
. salvini, 41-340: gli autori ancora hanno le loro distinzioni, come era
. carletti, 52: vi sono ancora bestie da portar soma naturali di quel paese
vedeva mia figura / si naturai che ancora stupisco forte. -per estens.
s'e'fusse suo, l'avrebbe ancora ogni sua particella. pallavicino, 1-401
altre corde naturali, ma nelle accidentali ancora, co '1 mezzo di quelli segni e
sì per la continua febbre e sì ancora per averla il signore lassata nel suo
apostoli, ma in questi cieli corporali ancora. tortora, i-328: con una
il suo naturale è d'allessarlo, et ancora serebe bono ad ogni altro modo che
una città o terra, ma quella ancora di un regno, o provincia, o
croce, ii-2-2: tutto quel sapere non ancora ridotto o non riducibile a percezione chiara
testimonianze; l'osservazione naturalistica, non ancora matematizzata; la saggezza pratica e l'eloquenza
in una sorta di magia primaverile, ancora avvolto dalla nativa aura d'oriente.
della giovevolezza d'amore, tanto viene ancora ad essere più grande il dubbio. patrizi
ora naturalmente, avrei ragione di dolermi ancora degl'iddii, che sì tosto e
verisimile che si facciano naturalissimamente miracoli ancora. algarotti, 1-x-209: naturalmente parlando tutti
di semplice animalità dell'uomo, non ancora consapevole della propria individualità e umanità.
palischermo, ch'è per ordinario l'ancora sagra dei naufraganti, ci era stato
è di guai maggior profondo / gitta l'ancora al fondo. marini, i-343:
, quando la luce non era naufragata ancora del tutto,... io avrei
sonno. saba, 346: meno ancora / ti basta a naufragare / con
emanuetti, i-36: -fratello - aveva ancora detto alessandro -naufraghi nella retorica.
bosis, 9: nuotano i sogni, ancora / naufraghi / a elisie lande?
ricattarsi delle piaghe di candia, che ancora stillano sangue. s. maffei, 5-1-72
tunnel. palazzeschi, 1-400: abbassò ancora gli occhi su quell'ammasso di pietrame
. delfico, ii-83: si ravviserebbe ancora quali sono le vere virtù derivabili dall'indole
oriani, x-18-226: oltre il gioco aveva ancora un vizio 4. ant.
: il qual lodevole stratagemma approviamo noi ancora e lo proponiamo agli altri studiosi della
la rifiutava, rispose ch'era necessario ancora renderle la dote, ch'era rimperio avuto
]: navarco di cesi ancora il padrone della nave...;
vasari, i-291: di mano del quale ancora fu la nave di musaico ch'è
bianche navi-scuola, e cilestrine torpediniere all'ancora. dizionario di marina, 503:
vicinanze di milano, mentre troverebbero, ancora numerosi e golosissimi amatori nei contorni di
io, uomo lo quale non ho ancora retto nel lago uno piccolo navicello, sono
malmantile, 1-284: per navicello intendiamo ancora uomo leggiero e volubile. 3
sì per la commodità navigabile e sì ancora per il contemperamento che dal fresco ed
. pratolini, 3-62: nel cielo ancora chiaro, coi bianchi cirri naviganti,
da persone attempate, significano: avere ancora tutte le proprie forze; sentirsi ancora
avere ancora tutte le proprie forze; sentirsi ancora in gamba. -navigare contro
sulla tua mano, e te ne navigavano ancora per gli occhi. jovine, 2-259
... ha visto che voi stavate ancora navigando in quest'oceano di stanze.
vi corrono fiumi, che si navigano ancora con grosse navi. d. bartoli,
quelli dell'isola e se ne navigano ancora fuori assai. p. cattaneo, 1-3
neve e, se fusse possibile, navicato ancora. -aver navigato la tecca,
, con la vecchia prora, seguitare ancora a navigare il mare della vita.
navigato da molti legni stranieri; acque ancora non navigate '. - 'assai
marinaresco. piccolomini, 3-9: ancora ho cercato d'avere e libri e
. citolini, 155: altre isole ancora (come si legge in alcune navigazioni
tutto l'edificio e gli archi e ancora la cava dello naviglio e del pozzo.
brassica napus, l. ') conosciuto ancora sotto i nomi di 'cavolo navone
, 19-5: i medesimi [medici] ancora hanno fatto cinque sorti di navoni;
c'hanno le foglie più sottili sono ancora più dolci; quegli che le hanno
una mezza oncia e meno di questo ancora uccide l'uomo. 2.
). lmati, 20-28: -farete ancora cristo nel quaranta? - se dio
, ii-45: nell'antica legge fu ancora una certa religione che si chiamavano nazarei
nel ii sec., che si sentivano ancora tenuti all'osservanza delle leggi giudaiche (
più ben collocabile geograficamente, ma non ancora organizzata e riconosciuta come stato autonomo.
, ma lontana di due o tre generazioni ancora. = nome d'azione da nazionalizzare
appariva che l'italia reale non era ancora unificata. -che riconosce, al
inverseggiabile (dalla quale altrine traggono una ancora più barbara, 'nazionalizzazione ').
cracovia,... o più spesso ancora sul reg gente del partito
nazioni di que'paesi e più altre ancora con un nome tedeschi si chiamano.
dalle idee socialistiche e comunistiche, quando ancora non aveva fatto nessuna delle esperienze parlamentari
l'indipendenza politica, che si trovano ancora in grave stato di arretratezza civile-culturale ed
, concedè l'indulgenza, da potersi ancora applicare per l'anime penanti. tanto
di nazione sì oscura ch'ella rimane ancora ignota alla fama. s. maffei
solo per l'amore della figliuola, ma ancora più per l'amore collocato in uomo
filo s'addipana. / ne tengo ancora un capo; ma s'allontana / la
(i-iv-762): a voi ne faremo ancora quello onore che vi se ne conviene
grembo, per terra, ne hanno ancora piene le dita. pavese, 10-197:
viverò in questa speranza. -ed io ancora, neh? grazzini, 4-59: -chi
volta. boccaccio, i-98: egli ancora da grande amore costretto non mangia né
a se medesimi,... ne ancora alle gran forze dell'ozio e della
latini, rettor., 17-16: ancora in quello tempo la divina religione né
/ di cormorano. quasimodo, 1-47: ancora la notte d'inverno, / e
che fanno molte buone opere, ma ancora si dilettano negli pensieri carnali; e
fin ora per l'amicizia antica, ancora che sia un nebbione e che non
, 1-352: il rosso del tramonto lumeggiava ancora le nebbiosità che apparivano a ponente in
: cosa che voi giudicaste e giudicate ancora tanto impossibile... a concepirsi da
3. complesso confuso, quasi inconscio ancora, di sentimenti. lucini,
perdonami. e. cecchi, 8-86: ancora si suol leggere gli antichi un po'
mare, per me l'america restava ancora quella nebulosa di notizie assai scucite,
della realtà. 4. personalità ancora non ben formata o idealizzata e irreale
p. cattaneo, 6-7: se ancora in detto luogo sera fatto fuoco,
cortegiano verso lei, necessariamente il fin ancora di questo amore sarà virtuoso. varchi,
onde il piacer che ne segue esso ancora necessariamente è falso e mendoso. fausto da
garbo. gelli, i-64: veggendo ancora che a tener vita di gentiluomo era
15-8: nascendo l'uomo non è ancora uomo. per diventarlo deve provvedersi delle
cose, che domandian necessarie, sono ancora contingenti: necessarie se a tutte le
locuzione ha un certo poco di necessario ancora in ogni disciplina. b. fioretti
né commendo. leone ebreo, 266: ancora questo mi par necessario, che 'l
nel timor di dio, ha ella ancora le sue vittorie nelle capanne e nelle
di dormire... per allontanare ancora un poco da me l'inesorabile certezza
scienza si richiede, non mi conosco ancora per al tutto convinto. magalotti,
dare. brusoni, 1-59: l'affetto ancora della tua amicizia (che nelle necessità
: chi ha saputo generarvi ha saputo ancora prevedere le vostre necessità e provedere alla
ci richiedono a tempo avanzato o, peggio ancora, come una brutale necessità, della
di pavia insegnava [il contile] ancora per togliersi dalla necessità e dal bisogno.
medici, i-29: ciascuna cosa mortale, ancora che bella ed eccellentissima, di necessità
. sì n'è nicessità di dire ancora di quello ch'adoperaro gl'imperatori franceschi
. foscolo, v-432: gli ingegni erano ancora romani: e volendo dir l'animo
provveduto di buon maestro, lo è ancora sul bel principio del suo incamminamento alla
. serpetro, 327: il bombice detto ancora bigatto, nicidalo, bacco, cavaliere
, 462: a prescienza delle quali ed ancora delle facende umane, molto più incerte
della sua camera in dono: ove ancora per la sua nefanda e crudele sentenza
putto. muratori, 7-iii-108: trassero ancora italiani e franzesi il nome del vizio
. ciò che è nefando, si fa ancora dolcezza; l'aspide che ci ha
per una ragione del non aver mandato ancora altro di quella famosa, anzi nefanda
che perseguitavano per le selve le donne ancora in preda ai concubiti vagabondi e nefari
serpetro, 179: al iaspide si riferisce ancora la nefritide a cui la nuova spagna
poc'anzi in artas- sata / l'ancora naturai, ch'io porto impressa / nel
cielo..., ancora che crucciato ne sia, non per ciò
uscii dalla casa di èva l'oscurità ancora negava con accanimento che potesse essere l'
politiche varie e diverse non si sia ancora acquetata alla forma di governo che è
voler da lui. nardi, 100: ancora ch'ei negassero di voler ch'ei
tanto per paura di sua morte quanto ancora della moglie e ae'figliuoli, i
negativa. varchi, ii-1-57: è ancora da notare che i latini comandano,
costumi e que'mancanti verso la patria ancora che abbiamo appellati semplici negativi. bocalosi
acciocché almeno la tardezza di questo cammino ancora non me le faccia parer di negligente neghittosissimo
badava alla lazzaronesca bisogna era ed è ancora, di molto rimpicciolita e negletta,
per di dietro la sponda; e quella ancora / al dinanzi s'inclini, e
il cardinale quella mattina il cavalier saraceni ancora, chiamandolo alla sua mensa, altrettanto
colsero, quando i bifolchi / bararono ancora una volta. bettini, 1-179:
e sgualciti; che non si è ancora abbigliato o non si è acconciato completamente
al roseo lume, / quando negletta ancora / premi le molli piume. monti,
. ceresa, 1-733: quei che ancora, cum magior neglecto, / alto
non dimenticarono già le poste, che ancora verso il fine del quinto secolo duravano
da montemagno volgar., xxxi-161: ancora tu pensi risplendere nella repubblica per li
carabinieri in principio, non è caduto ancora in nostra mano... uccise un
chiesa. de luca, 1-8-186: sogliono ancora li fideiussori difendersi da'creditori per il
trascorra non sol con modestia, ma ancora con negligenza. -persona negligente,
i maneggi del regno suo, violava ancora le donne de'nobili e spogliava essi prìncipi
sardegna già si era negoziato, quando ancora l'imperatore combatteva in italia. b.
ogni conto la morte nelle tragedie, ancora quando se ne potesse far di meno,
: del negocio vostro non ho fatto ancora nulla, non perché non me lo sia
metta in core a la tua ninfa ancora / di non sprezzar d'amor l'
dov'è quell 'anteo, che risorgeva trionfante ancora ne'negozi più disperati? salvini,
di proseguir le sue ragioni, ma ancora pretestava di non averne alcuna, e
e per trovarsi l'aldobrandino in età ancora giovanile, fu con favore e espettazione
per la repubblica fu a questi giorni ancora la solenne ambasciata inviatale dal granduca di
stata mai o non è stata ancora trattata o affrontata, che non ha
avendo ella [margherita di navarra] ancora finito i trenta anni della sua età,
liberazione del re suo fratello, ma concluse ancora pace e parentado fra quei due prìncipi
celeste e terreno, e nel mondo piccolo ancora, cioè nell'uomo, si trovino
. muratori, i1i-50: così può ancora farsi negozio, affinché i poveri si
mia carrettella, caso che non l'abbiate ancora smaltita e se vi piacerà che anche
bene calcinare l'istesso piombo, ricalcinandolo ancora la seconda volta, perché quanto è
prima aveva fatto il fiaccheraio e prima ancora avea governato un negoziuccio di commestibili.
7-ii-111: la superficie nera, e quelle ancora che più partecipano di essa nigredine,
acqua. soderini, 1-14: se ancora nel mezzo sarà quella negrezza nel pieno suo
ippocrate volgar., 48: considera ancora che se allo infermo di febre viene
nessun altro europeo si perpetua, ma ancora non sappiamo se altrettanto avversato da nettuno
sacro bosco da profana scure / non tocco ancora. cesari, ii-600: le sette
2-190: 1 capelli disciolti, ombreggiando essi ancora con un lucido negro quella candida pallidezza
predette cose, si può creder che ancora abbino potenzia di far l'altra. p
femmina: / e fui pur stolto ancora ad aver credito / all'arte maledetta negromantica
. volponi, 2-363: i capezzoli erano ancora di un'altra materia; grandi,
precipitaron di là per tanti altri secoli ancora sull'europa. aleardi, 1-81: volàro
sentinella. il pericolo / lontano è ancora. / ma se in un nembo
mio rubella / altrove a gittar va l'ancora torta. fantoni, i-207: non
non son cambiati punto ma son atti ancora a risuscitare tra noi quei valorosi che
purgata non solo dall'ira, ma ancora da quella giusta indegnazione, detta nemesi
tra di loro,... così ancora quelle qualità, che come instrumento dispor
di discendente in discendente de'fiesolani, e ancora stare. sermini, 367: dove
pascoli, 1-815: più che di scipione ancora egli [naevio] fu nemico dei
2-intr.: è cosa notabilissima ancora che, per essere in frassino tanto
noi nel fiore della suo bellezza e ancora della suo fortezza però che per questo
nemmen questo, povero renzo! sarebbe ancora un vantaggio se, per commetter l'
molto somiglianti a quelle che si costumano ancora nelle sinagoghe dove si canta all'antica
del tessuto cutaneo la cui natura è ancora poco chiara, per quanto si tratti
neofeudalesimo industriale, che differenza c'è ancora tra borghese e proletario? piovene,
fascista sorto nella parte dell'italia settentrionale ancora in mano tedesca dopo l'armistizio dell'
neofeudalesimo industriale, che differenza c'è ancora tra borghese e proletario? vittorini,
più. serdonati, 10-51: sono state ancora mandate alcune lettere da quelli neofiti di
nella scienza delle cose divine e non ancora ben provato nella stessa fede].
azione di doppio grado: prima stimolando ancora il tenero cuore di masolino a un
agente infettivo nell'orga nismo ancora vergine. = voce dotta,
tubi di neon. montale, 3-23: ancora per qualche attimo seguo i lividi riflessi
tale sia l'animo delle farfalle quando ancora fasciate dalla crisalide sentono imminente l'ora
del dolore fisico: quando l'organismo, ancora valido, ancora nella pienezza delle sue
quando l'organismo, ancora valido, ancora nella pienezza delle sue forze, per nulla
bevuta a digiuno con acqua e beesi ancora con vino contra a i morsi de
ottonelli, 101: lappola si dice ancora a'nepitelli o palpebre degli occhi.
come nascesti in divizie grandi, così ancora negli appetiti engordi della carne corrotissimamente nodricastiti
vene già quasi vuote tombe / t ancora galoppante brama, / nelle mie ossa
, 34: a'quali conviene patire ancora alcuna pena e malagevolezza nelle loro carni
nerbatura, presentiva che, per pochi momenti ancora, avrebbe retto in coverta.
di mala voglia nel caminetto, vidi ancora scaturirne, fra le nerbature e i
soderini, i-143: sì come sono ancora il nerbo della guerra, sono [
dalla sola carità, ma dalla giustizia ancora, regolarmente cade sotto precetto, in
blasco ibànez, di cui si parlava ancora con molto rispetto da queste parti,
con le macchie delle serpi e oggi ancora si chiama serpentino;... e
il suo visetto rotondo contorno dalla capigliatura ancora piccola fulva nereggiante coi piccoli occhi bruni
. crescenzi volgar., 9-78: deono ancora esser [i cani] belli nella
l'altra [sorte di gesso] è ancora scagliosa, ma più presto si assomiglia
nievo, 1-83: lo sventurato respirava ancora, benché l'intirizzimento della persona,
malgrado che fosse nata con difficoltà e fosse ancora nericcia per la soffocazione patita.
color bruno, / che non è nero ancora e 'l bianco more. idem,
picciuol lungo. soderini, i-489: fassi ancora d'uva mo- scadella nera. buonarroti
, sempre nel limbo dei neri, distingue ancora... un nero pipistrello (
. cettini, 688: i detti marmi ancora loro sono di diverse sorte, le
ne aveva ora trentacinque, e vestiva ancora di nero, come il primo giorno
del loro doge del mondo passato ed ancora non sanza grida e tumulto de'rubatori della
3-55: se ne scrivono [versi] ancora. / si pensa ad essi mentendo
e stimando assai di ritrovarsi a cantare ancora in roma, fece innanzi al tempo celebrare
il vino], fatelo boglier così ancora tanto che li detti redicelli [di capretti
di medicina volgare, 47: vedrai ancora doi para de nervi motivi li quali vanno
40-304: io ho avuto ed ho ancora quella specie di dolore ai nervi della faccia
pure m'hai amato e m'ami ancora -che potevamo essere felici, e noi siamo
, i-155: hanno [gli alberi] ancora le vene nelle lor foglie, che
paese. sarpi, vi-1-146: il senato ancora, lettagli la esposizione di don francesco
sole, mentre che l'opera era ancora in piede, consumò troppo presto il
ii-363: si allegra [la saggina] ancora di luoghi paludosi et acquidrinosi, et
di luoghi paludosi et acquidrinosi, et ancora di quelli che di nuovo si riducono
afflitti, e per conseguenza gli spiriti ancora, che per essi nervicciuoli corrono e
museo buoncompagni, che non mi aveva ancora fermato. che nervosità, che vivacità
, vi-574: la sua moglie era ancora a siena, ed egli le scriveva un
ha la stessa tempra che si legge ancora negli occhi degli angeli contristati di cimabue.
aurea volgar., 280: fue ancora un altro giuliano, il quale uccise
è parsa molto turbata e pareva ch'ancora avessi le nespole fra denti.
nespola. varthema, 151: trovai ancora quivi un altro fructo, el quale
se ordinariamente uno cittadino è oppresso, ancora che li fusse fatto torto, ne séguita
7-152: il 'figlio di nessuno'muore, ancora vittima di egoismi che ignora.
mostrare alla ente che non ci crede ancora che gli affari vanno da >io,
aspramente. gelli, 7-259: bisogna ancora ghe quando tu riprendi nessuno, che tu
fra giordano, 1-179: usa ancora l'ortolano all'albero salvatico d'innestarlo
crescenzi volgar., 2-23: io ancora ho fatto nesti, intorno al principio
distesa dell'imperio, cacciarvi di quegli ancora. massaia, i-139: quelle popolazioni
castagneda], 1-61: marco polo fa ancora menzione di questo papa catolico scrivendo dell'
tue cantine, e non lo abbiamo ancora visto arrivare. -vino misturato con
, era di già fatta di bronzo, ancora per fare bene quelle due vittorie,
statua, parte ne taglia, parte ancora ne drizza e ne rade per nettarla
mari alla tirannide britannica e vorrà nettargli ancora da quella vergognosa infestazione de'pirati africani
campagna. capriata, 1070: si diede ancora quivi dirottamente al fuggire fin sotto
ill. ma che si degni provedere ancora a loro [i furfanti e le
sig. principessa, la quale non è ancora netta netta di febbre, ma va
interiora nettissime, da aver da campare ancora qualch'anno. moneti, 204: non
r, netto, sonoro e forse leggiadro ancora. manzini, 12-90: un 'noi'
nannini [olao magno], 138: ancora che nel capitolo di sopra sia paruto
crudeli, nondimeno le biasimevoli reliquie rimasero ancora e perseverorno com'un tossico ne'loro allievi
m. adriani, iv-261: dicesi ancora che, sedendo [alessandro] da
b. adriani, 1-i-264: così ancora erano alcuni che tenevano la cura dell'
, 3-136: in fondo il monviso spiccava ancora netto sulla tinta ranciata che andava morendo
macinghi strozzi, 1-56: vi sare'stata ancora duo mesi, tanto che qui fussi
rosmini, 1-100: si ritiene ancora che ogni fibra nervosa abbia una tonaca
[plinio], 20-8: ecci ancora una bietola salvatica, la quale si
-la principessa è nevropatica -ma si torse ancora, studiandola coll'acutezza di un medico.
essere in questo giudizio neutrali, confinorono ancora alcuni di parte bianca. fausto da
e città. si stringevano nodi non ancora stretti in quel mese trascorso sopra una
seduto dall'altra parte, e poi ancora lorenzo, ne osava interrompere il corso delle
'. e altri infiniti. e dicesi ancora con la parola 'altro ',
. salviati, ii-u-30: 'le quali 'ancora, in vece de * le quali
45: tale... si adopera ancora neutralmente a modo di sustantivo, e
m. de broglie e non ancora confermata sperimentalmente, secondo la quale i
delle lingue indoeuropee antiche, è attualmente ancora vivo, sia pure con notevoli limitazioni
: 'indugiare'e attivo si potrebbe difendere ancora per analogia d'altri verbi neutri,
questo lusso di freschezza non è per ancora arrivato a tanto che ne'conviti si sia
giorni e più notti; e fioccano ancora. nieri, 3-88: 'gnéva': neve
neve. chiari, 2-ii-240: quanto invidio ancora al presente quelle non poche che,
questa vaschetta... si può praticare ancora nel fondo delle neviere e delle ghiacciaie
. croce, iii-2-278: quando era ancora alle porte di napoli, il 25
d'annunzio, iv-1-712: ti scrivo ancora dal letto. la febbre m'è passata
abiezione d'uno spettacolo che d'essere ancora inasprita non aveva davvero bisogno. 3
). oriani, x-13-302: oggi ancora nella nostra civiltà nevrotica, che pare
nevrotica, che pare così scettica ed è ancora così sentimentale, l'amore della carne
: questa materia è così delucidata che ancora ai femminili intelletti la propone chiaramente il
odi e sonetti, ma, giovinetto ancora, dissertazioni su '1 sistema cartesiano e
ant. falcone giovane, che rimane ancora nel nido. f. giorgi
dal fr. niais 'uccello che rimane ancora nel nido cfr. nidiace.
da siena, ii-202: l'aria ancora vedi pulita e bella e gli nibbi e
germanico (compresa la scandinavia) e ancora oggetto di un particolare interesse da parte
o meglio: sotterrarla, o meglio ancora scavare una nicchia nella parete erbosa dove
delle basiliche degli antichi] si vede ancora mantenuta nella sopraddetta [chiesa] di
artisti, iii-258: si è mandato ancora dua altre nicchiette abozzate, che sono in
. bersezio, 3-27: egli portava ancora sempre le spalline di quel grado che
f. strozzi, i-7: è ancora in questo scudo commesso quasi un nicchio
richelieu si colorò di gioia, gli occhi ancora una volta, lampeggiarono sotto il pallore
la premura che ne tengo non mi è ancora riuscito di trovar nicchio a proposito pel
forma. di questo concilio niceno abbiamo ancora vari frammenti, in alcuni de'
245: 'nickel': metallo duttile, raro ancora o poco conosciuto. puro, esso
rincorrevano il luccicore niche- ato degli oggetti ancora disposti sul tavolo. volponi, 2-59
nelle varie associazioni liberali e settarie. ancora un po'di tempo, e scenderanno
[plinio], 24-10: la smilace ancora, che si chiama nicoforo, somiglia
), agg. che non esce ancora dal nido ed è incapace di volare e
nidiace quando picino è preso nel nido che ancora non pò volare. getti, 15-ii-354
nidiàceo, agg. che non esce ancora dal nido ed è incapace di volare
esce dal nido, che non sa ancora volare o, anche, che è stato
, che è stato catturato quando stava ancora nel nido (un uccello);
'nidiàngolo ': si dice d'uccellino ancora di nido. -per estens. il
lo più con riferimento ai piccoli non ancora in grado di uscire dal nido e
sono alle immature ale dii alieto, ancora dal nidifìcio non volante. = voce
. luna, app.: volendo ancora demostrare un'altra signora che amava sommamente
seme. de libero, 1-34: ancora il guanciale s'illude / d'avere
che con destri giri, / di sangue ancora il petto e le man tinta,
124: in altri governi più viziosi ancora è sì pesante il giogo che, in
braccia ai pietà, ch'io veggio ancora / aperte sopra il tronco, ove salisti
: né parse pigliare el distretto, ancora che in quello si possa introdurre milizia
la pianta, / s'alcuna surge ancora in lor letame, / in cui
, perch'io m'affatichi, giungo ancora / di tanti pregi vostri al minor
valore aggettivale): che non esce ancora dal nido, appena nato o catturato
appena nato o catturato quando non sa ancora volare (un uccello). olina
. biringuccio, 2-135: niellassi ancora, per ornamento de'lavori, certi
514: alberto duro... ancora costui non si satisfece del suo intaglio per
gattina, i-159: ti lascerei partire ancora, quando la tua immagine resterebbe niellata sul
di quello amore che già mi portasti ancora in te vive, per ultima don mi
usanza si rompesse. e 'l martedì ancora il simile volea: niente ci fu
2-256: di esami me ne rimane ancora uno, da niente, il cui giorno
niente, il cui giorno non è stato ancora stabilito. lo si prepara in poche
di profonda chiarezza, niente di manco è ancora illustrata di molti miracoli per tutte le
viso o volto, che si dice ancora ceffo, grifo, niffolo, grugno e
in luoghi paludosi e intra il grano ancora si trova. landino [plinio]
landino [plinio], 801: è ancora il nilio di brieve splendore avendolo dinanzi
conti, 2-605: la mia coscienza, ancora indistinta, nimbata di sonno, esitava
. landò, 1-42: non debbo ancora narrarvi delle molte battaglie che pel viaggio
/ e morendo, rinnesto in altri ancora / stampa [il cane rabbioso]
ninfe si chiamavano le farfalle che sono ancora nell'inviluppo. spettacolo della natura [
sostant. equicola, 33: scrisse ancora il medesmo auttore un libro ninfale,
* ninna, ninna ', cantando ancora una canzoncina sottovoce trattandolo da rimbambito.
, ormai in pace, il soldatino ancora caldo. 5. essere o
, i-ii-241: fu [gregorio vii] ancora più volte istigato di metter su un
, uno sfinimento gradito. come, ancora ultimamente, dopo l'emorragia, quasi
domenichi [plinio], 16-37: molti ancora appresso di r r
: una legislazione perfetta, non attuata ancora pienamente ma da attuare, i cui
, iii-928: confesso ancora che mi fa non piccola maraviglia il
voci è chiaro da risentirlo nell'orecchio ancora ora. -alacre. gadda
s. maffei, 10-iii-87: erano ancora in egitto nitrarie, donde veniva nitro rosso
el nitro. el salnitro, ancora che e'sia di natura propin
da'dotti è annoverato fra le pietre, ancora che ietra non sia..
de luca, 1-9-1-104: si dà ancora la revocazione per gli atti de fatto,
vatti con dio: io non voglio ancora che lo sappi tutto firenze.
-no e poi no, no e ancora no, questo poi no', dieci
falsa; -la sua donna non è ancora rientrata? -pare di no. è
(che tra gli altri suoi doni ancora molti spesso produce) coi studi e
, tolto via il ferro, elio ancora se lo levò, e dislegate e squarciate
). dominici, 1-65: se ancora in te penserai quel che se',
ghislanzoni, 17-120: non siamo ancora in età da poter rappresentare la
risalendo a un passato memorabile, ma ancora vivo e attuale, di potenza militare
memoria fu anticamente dedicata e si conserva ancora in onore di gordian pio, che
memorabile l'anno mille cinquecento, nobile ancora per la remissione plenaria del giubileo.
le bestie e gli animali irrazionali sono ancora più nobili che le piante..
sangue / de i morti tori ripararle ancora. -chiaro, nitido (un concetto
. boccaccio, v-55: il quale, ancora che quivi plebeo fosse, agli ozi
dalla lombardia e da ogni altra parte ancora e cavalieri e dame a godere tali
* nobile ', concerne i vizi morali ancora più che i difetti sociali di chi
, 6-7 (1-iv-556): ciascun rideva ancora del nuovo argomento dallo scalza usato a
nostre pene all'ultimo segno, ma ancora le ha raddolcite. tagliazucchi, 1-i-349:
a soccorrere momentaneamente il misero, ma ancora... a riconciliarlo colla sua condizione
. e arezzo in italia mantiene oggi ancora questo vanto... percioché così
questo vanto... percioché così ancora si nobilitano i paesi. questi vasi
si nobilitano i paesi. questi vasi ancora sono portati di qua e di là per
. giov. cavalcanti, 1-108: ancora c'è un altra condictione molta nobilitata,
nobilitati dolori, sprezzandogli, si fanno ancora tollerabili. 4. reso più
non solamente ne'publici luoghi, ma ancora in molti privati si vede la sua imagine
giordano, 166: la detta virtù è ancora più nobilemente e più altamente e più
tolomei, 3-146: aggiungesi a questo ancora il trovarla [la lingua] molto
animo dall'altre divise siete, così ancora per eccellenzia di costumi separate dall'altre
samminiato [petrarca], i-103: ancora quella nobiltà, la quale per lungo
monarchico si fonda in francia sui residui ancora tenaci della vecchia nobiltà terriera e su
quelle non solo in numero, ma ancora in dignità. galileo, 3-4-293:
228: fra i bussini, e più ancora fra le bussini, serpeggiavano gl'inevitabili
capo d'un fanciullo e d'un giovanetto ancora. baldinucci, 107: 'nocca
nocche della schiena evidenti sulla levita che ancora non ha smessa. -cazzotti delle
. nocciola (per lo più non ancora maturai. tommaso di silvestro,
di sì forti nocchi, / né ancora dura tanto alcuna petra, / ch'està
. soderini, iii-638: dànno fuori ancora di questi nocchi a piè o nel
luciano], iii-2-314: mi batteva ancora che io corressi, e non con
..., nocchi si dicono ancora certi quasi osserelli che si generano nelle frutte
dal cerro e dall'elee cavo e ancora / da rovere nocchiuto. note al
gli rendono ruvidi: e gli chiamano ancora 'nodi '. d'annunzio, ii-736
vettori, 74: quelle [ulive] ancora verdi si mangiano in due modi,
altrettanto move, si cangia; ma torno ancora a ripeterlo, il noc- spesso mi
landino [plinio], 735: è ancora gran differenza nelle fornaci. in queste
di noccioli! ma a me dà ancora molta pena quel 'denaro mio '.
il nocco giace nel vedere se siamo ancora in tempo. bandi, 2-iii-163:
in mano il campanaio e l'ortolano ancora montaro in sul noce e lo batterò
nigi. varchi, 3-92: dicesi ancora quasi in un medesimo significato stare in sul
316: e nomi greci dimostrano che ancora queste [le noci] furono tradotte di
fanciulletti giocare a pari o caffo e cavalcare ancora una canna, lo veggiamo noi.
plinio], 15-23: chiamiamo noci ancora le castagne, benché più accomodatamente si
, 176: oltre alle moscade abbiamo ancora pur da gli arabi le noci vomiche
ch'è il signor soffia, sarà buono ancora a soffiarmi dove si soffia alle noci
sì per riturare le fessure, sì ancora per conservare il legname da'tarli
d. bartoli, 1-1-49: sono ancora stranamente nocevoli certe piogge che sentono del
tristizia. bergantini, 1-469: avverti ancora che '1 deposito / rimanga in luogo
, e quelli che noi non vediamo ancora amiamo per memoria di sua valenza.
decuplo che secondo le diverse leggi de'paesi ancora si pratica, s'applica al fisco
d'un fanciullo e d'un giovanetto ancora. soderini, i-73: le constituzioni de'
vero che la voce di questo i ancora appresso a noi ha un certo che più
utile virtù conciosia che lo erculaneo dimostra ancora il numero delle quartane. ceresa, 1-809
fase poetica, se non ci fosse ancora di più; se un'altra lirica
trovare le giunture delle bestie, cosi io ancora sono eccellentissimo in trovare i nodi delle
vederla levata! ma che? c'era ancora quel nodo del voto, e più
carducci e il croce, c'è ancora qualche angolo buio, un nodo che
passionale e pratico ossia non più e non ancora filosofo. 17. questione intricata
quello che uno patisce l'altro paté ancora. achillini, 1-102: sperai con dolci
e città. si stringevano nodi non ancora stretti in quel mese trascorso sopra una
7-9-5: maritai nodo non la stringe ancora. lengueglia, 44: queste sono
torni a san benedetto con quel nodo ancora da fare. -non avessi cercato, volessi
membra, ciò sono le dita, e ancora m'ha più, ciò sono le
che quell'osso della coscia ha egli ancora il suo nodo e sporge infuori a
cava, voi nel medesimo tempo cavate ancora, girando la punta della vostra spada sotto
, i cani e pochi altri hanno ancora cinque unghioni, ne i piedi di dentro
settentrionali, e tal segamento si dimanda ancora 'nodo ascendente '; ed il punto
segni celesti, la seconda e mobile contiene ancora i 12 segni; e questa seconda
terza sorte [di piante], che ancora è la più sterminata in grandezza e
come nel legno, cosi nelle pietre ancora, sono e vene e nodi e altre
bocchelli, 1-ii-271: s'accorse che aveva ancora da patire, inchiodato e rattrappito,
di famiglie strambe e bonarie, non ancora mutate dalle traversie economiche in nodi di
disertare tutto il suo e se medesimo ancora. p. petrocchi [s
presente, si varieranno i frutti e ancora si varierà il lor sapore per la
il gambo come di canna, come ancora le foglie, grosso tondo, alto
l'amaro veleno, voi che avete ancora nel petto il ritmo lento, nodoso e
mancarono al papa nodose difficoltà dal canto ancora degli spagnuoli. idem, 6-2-
in qualche più intenso nodulo chiaroscurale, ancora un parziale richiamo a masaccio.
ogni cosa, il buono governo gli ritrova ancora. machiavelli, 1-iii-1359: noi,
. tassoni, 2-8: a noi ancora in ver molto dispiace / de'vostri morti
re rispose: « voi me parete ancora senza marito; se ciò farete, noi
o giovani! c'è da combattere ancora! c'è ancora da amare! d'
è da combattere ancora! c'è ancora da amare! d'annunzio, v-i-
l'animo e il desiderio nostro sarebbe ancora più grande che sì fatto universo; e
, e in questo, il quale ancora non avea provato, ogni tua noia si
... aveva a noia l'armi ancora per la patria, non che prese
leggenda aurea volgar., 1169: ancora la 'mperadrice il si recava a noia
/ comunque sia, noia e spaventa ancora. 8. affliggere provocando una
per lo più son moderate e basse ancora nei fondi e dànno all'occhio una quiete
e più lucrosi, per questa cagione ancora che egli si noia di dovere egli solo
ami. questi la ributta: noiato ancora, la lega a un albero e se
le cicale. soderini, iii-222: ancora sono noiosi loro [agli alberi] gli
noiosa / semplicità innamora / una accortezza ancora / che giunge ad ingannar. foscolo
/ e dea materia de gran gioia, ancora / non penare aea valente om che
. muratori, 6-62: contemplo me ancora sottoposto a tanta sciagura, passandomi allora
profitto. siri, ii-290: non ancora s'è accordato circa il noleggiare li
cambi. corazzini, 3-104: affetta ancora un'aria disinvolta / prima che scada
volere ricercare se dopo risorto egli avesse ancora un corpo reale. 2
'non mi toccare, perché non ancora sono salito al padre mio ').
allevatori, come i mongoli, costituisce ancora un fenomeno di rilievo; la maggioranza
. campanella, 972: pico ancora nelle cose morali e politiche fu scarsissimo
pur vivo ansia dell'ora / che ancora / deve arrecarmi il più grande. un
/ ché più viltà saria di me ancora. dante, inf., 5-71:
della giornata e calmelio (che tale ancora nomavasi, dal suo istitutore benefico,
castelvetro, 4-109: accessoriamente s'impone ancora il nome per questa cagione che sia
/ ché par de voi non fu ancora nata / né sì compiuta de tutto valore
cose significate: dunque, dee averlo ancora la ragione che c'insegna di fare
i due terzi degli uomini si governano ancora a nomi. molti rifiutano ogni idea di
, segue quella della segnatura, erano ancora questi ornamenti di bassi rilievi, cornici
questo in pavia, e che porta ancora il nome del loro casato. tarchetti
nostra armata, ma non vi mancavano ancora di quelli che abbominassero (affezionati al
. adriani, 1-1-211: prassi- tele ancora, avvengaché nel lavorare in marmo..
fa'che per nome io lo conosca ancora. caro, 12-ii-291: io non posso
suo regno, il quale non era ancora di grande nome, il quale s'appellava
diodati [bibbia], 1-247: ancora mi ho acquistata per moglie rut moabita
. gara, lxxvi-97: dolce viaggio! ancora una volta / m'insegnerai, con
, avrebbero mutato quel volt, che ancora si capisce, in un wolt che non
per forza del fascio nomentano, tirava ancora tabacco dalla tartaruga nel 1925.
via nomentana e via tiburtina, era ancora a vigne, giardini, orti,
'nomentane ', per fecondità poi ancora le avanzano, poiché e frequentemente si
lo spirituale e temporale; e così ancora per tutte le cause loro e per la
iddio si fé visibile, si fé ancora nominabile. pascoli, ii-529: infine gli
massaia, x-175: il goudrù continuò ancora un anno a reggersi prosperamente, sotto il
agg. ant. che può o deve ancora essere oggetto di nomina (nel senso
la fama', dicoti che questo è ancora nulla. dante, purg., 11-115
per cui la capricciosa nominanza non ha ancora, nonché stancata, neppure imboccata la
a quello luogo al quale non era ancora venuta la nominanza della ricevuta sconfitta,
mangiare [ai cani]? -domandò ancora overath. -sono praticamente onnivori, -fu la
il pane di bocca, c'è chi ancora si toglie il tozzo di tra i
le voci sanesi darle luogo, siccome ancora il padre felici nel suo onomastico.
-sostant. volponi, 2-105: amo ancora tutti questi onorabili, se sono tutti
per capitular con lui, soggiornando egli ancora in signa, mentre che s'apparecchiava
, e non ha fatto niuna onoranza per ancora. poliziano, 2-76: oggi facciamo
, e nelle proprie rovine serbava celebre ancora l'onoranza del nome. niccolini,
dono spontaneo. cavalca, 20-574: ancora gli predicatori della via di dio onorava
in cotal maniera onorata, le femmine ancora si mossero a desiderio de gli onori
/ famoso assai, ma non con fede ancora. chiabrera, 1-iii-299: verso macheronte
/ spirto divin, tu non trovasti ancora / beltà più santa o santità più bella
tuttavia certi aspetti dell'antica concezione persistono ancora a livello del costume sociale, onde
: il loro salario [degli avvocati] ancora è chiamato con questo vocabulo d'onorario
alv. contarmi, lii-15-245: volle ancora, due giorni innanzi il partir del detto
. zane, lii-8-334: ha voluto ancora il signor duca spesarmi onoratamente.
celimi, 2-49 (386): ancora c'era molto mobile di casa di
l'animo al capitano e il desiderio ancora di fare qualche opera rilevata, vedendosi
persona di v. e., ma ancora per le onoratissime condizioni della sua.
. contarini, lii-11-445: la dote fu ancora onoratissima. vendramin, lii-n-169: ha
ed agli altri signori accademici di proporre ancora il signor stefano-pignattelli,...
che ne lo stimolava, e sì ancora per certo odio particolare ch'egli portava
che vi può dar, dopo la morte ancora / mille e mille anni, al
le quali sono tanto nuove che hanno ancora tutte le punte della stoppa di che
: vedi colei che in piedi distende ancora un braccio con l'arco rallentato o
. sacchi, 3-44-156: dei versi ancora che alla battuta triplice appartengono, più
ricordo. pulci, 1-6: guardisi ancora a san liberatore, / quella badìa
, 1-22: partito enea d'affrica, ancora capitò in cicilia là dove avea soppellito
caccia al falcone] è tenuta in onore ancora presso qualche mandarino dell'estremo oriente.
eterna. bisticci, 3-552: imitò ancora delle antiche carilla romana, moglie di tarqui-
accoglio. carducci, ii-4-234: onorevole ancora, se altra mai, e cordiale
maggio. de luca, 1-13-1-113: ancora, benché più di raro, in alcune
onorevolmente. boccaccio, i-380: quivi ancora si veggono tutti i nostri iddii onorevolissimamente
. fra giordano, 1-122: mostrasi ancora la eccellenza degli amici di dio non
e settentrionali, ma ne'più remoti ancora del ponente. 2. carica
preeminenziale et onorifica, ma giurisdizionale ancora. casti, 12-97: per
265: oh quante volte / -e questa ancora -per lui che nessuno / più sa
popoloso / milano riveder, fillide, ancora / rivolgi il cuor, quasi del
il mattino dopo provai onta di uscire ancora al pascolo coi soliti ragazzi.
. b. croce, iii-16-111: ancora nel 1861 si teneva sicuro [il bartoli
combattere, sconfiggendovi ontosamente, similmente faremo ancora qui senza dubbio, tanto che voi maledirete
, xliii-433: noi non ci teniamo ancora così a venti né così a confusi
tante palme riportai, / or non volete ancora essere ornati / di vittoria maggior che
gravezza lenta e molle, e non ancora stanca ed onusta, dei fianchi e della
bosco da profana scure / non tocco ancora, e di longeva etade / le verdi
del futurismo, 12: chi può credere ancora all'opacità dei corpi, mentre la
3-426: l'afa di giugno durava ancora in un'opacità che spegneva gran parte di
nascosti dietro le cortine, o meglio ancora nel guardare la strada voltandole le spalle
: suo magistero [del sole] sono ancora le ombre: suo componimento quel chiaroscuro
come loro. angioletti, 188: ancora il purissimo grido dell'infelice amante si
pioggia dorata, fra le lampade scarse ancora mi è un segno miliare nell'opaco
davvero sembrano fervere nel delizioso delirio, ancora un po'acre e freddo, della stagione
el libro non sia limato né fornito ancora, come quello che è grande e ha
ha bisogno de grande opera, è ancora scritto per modo... che fòra
bibbia volgar., i-43: vivette ancora lamec clxxxii anni, e generoe uno
s s 307: e ancora meravigliosa opera della natura che il rame
il carico dell'opera terrena, e ancora dalla parte della fabrica di dentro verso la
: che altro sono, negli esteriori ancora, opere a corno, opere coronate,
mandamenta dell'oste. bembo, iii-168: ancora di loro [vocali] dire si
dessero tutti i materiali di costruzione (non ancora messi in opera), che erano
de luca, 1-15-1-97: vi sono ancora alcuni altri aiutanti e operari giudiziali delle
contemplativa a forma d'anacoreti, si resero ancora operari nella vita attiva, per servizio
. iiij. boccaccio, 13-141: ancora lascio e voglio che una imaginetta di
rado ha voluto dio che le parole ancora degli uomini sieno operanti nelle loro maledizioni
.. ché più di cento suoi poeti ancora si leggono. -impiegare utilmente il
senso del tatto, meno degne sono ancora le parole che i fatti. sanudo
querelavano. leopardi, v-201: operava ancora di mettere insieme una quantità di soldati
inculcata. serra, ii-102: più notabile ancora è l'abito petrarchesco di enumerare esempi
congiunse alla perfezione della teorica l'operativa ancora, toccando a maraviglia varie sorte di
tuo oprato, perché non vedi prima che ancora ti rimane molto da oprare? mazzini
diminuiscono il diletto, ma la consuetudine ancora rende l'operazione del medesimo oggetto sopra
fanno. alberti, i-145: sonci ancora a guadagnare atte le operazioni del corpo,
il serraglio dell'occhio e di questi ancora forniti per il piede e imbasamento della lanterna
uomini. boccaccio, viii-x-48: duranti ancora le lagrime della morte della sua beatrice
del medesimo coltellini mi capiteranno, pur ancora le manderò. chiari, 1-i-12:
dal detto benvenuto... ed ancora il modello della fonte col nettuno e
barbableu. ungaretti, xi-68: quando ancora non era nato né il lido di
spiaggia che si rispetti, qui regnava ancora il grande sogno arabo della sera perenne.
la città operosa / sfuma nell'orizzonte ancora acceso. moretti, 11-68: era
(479): in molti serbavano ancora i segni d'un'antica agiatezza;
operazione, così, non è meno ancora nell'opificio. 7. ant
acquistare la scienzia d'esse bisogna procedere ancora con ordine, ricercandole. de notari
opimi frutti. bergantini, i-2-126: altri ancora ai pescosi stagni e ai laghi /
prudenza. cebà, i-45: si vuole ancora avvertire che, come nella parte opinativa
n-47: ma lasciato ancora in nube il detto oppinione, sì 'l
): prese tanto isdegno, veduto che ancora io avevo il medesimo oppenione. brevio
? -in abito di pellegrino. -vieni ancora tu, ché cotesta opinione non mi
si partisse e ne levasse il figliuolo ancora. gualdo priorato, 3-i-52: l'
che buona oppinione avesse della donna, ancora ne la prese migliore. s.
voi dette picche lunghe) e portavano ancora li scudi. d'annunzio, i-1089:
landino [plinio], 806: ancora ci resta un nobile medicamento degli alberi
opperire gli argini suoi nuovi e non ancora assodati, e allagato tutto il paese
palladio volgar., 3-9: sono ancora l'uve oppiane specialmente buone.
migliore, perciò che... ancora la parte grave e terrestre discende alla
per incisioni trasversali delle capsule, non ancora mature, di alcune specie di piante
il sonno allice, / ma giova ancora a la virtù languente / de le famose
solamente a'consigli degli uomini, ma ancora contra la natura delle cose presumono d'
dante, conv., iv-xiii-7: ancora qui si risponde che non è vero ciò
. buonafede, 2-ii-352: non mancheranno ancora di quegli che opporranno non essere da
ero- iano], per quanto mostra ancora in una sua elegantis sima
il dolore. muratori, iii-162: credo ancora del pari che il dotto e giudizioso
arte. gelli, 14-150: fu ancora sparsa opportunissimamente una fama da il guicciardino
dalle parti di bergamo e di trento ancora: nell'opportunità del sito e col favore
filippo era contento, di non avere ancora incontrato né conoscenti né amici in viaggio.
da quell 'edilìzio fur trasportate, non saprei ancora in qual parte d'un teatro avessero
. è stata costretta di tener- velo ancora, finché con più utile risoluzione potrà provvedere
una cittade e abbia nome maria, dico ancora che se da l'altro polo,
il nostro grido d'azione trovi oggi ancora oppositori o esitanti in italia. 3
. tortora, ii-21: non aveva ancora esso duca [di bar] potuta
mondo l'ha da sapere, e quando ancora libero da potere (secondo il
uguali due angoli b, c, ancora i lati opposti ad essi ac, ab
] oppressati da un estrema fame, ancora che fussero obbe- dientissimi e devotissimi.
troppo alta. soderini, ii-n: ancora [starà bene l'orto] nel fondo
loro oppressione. bisaccioni, 1-270: devesi ancora difender l'amico fino a tanto che
accordo. de luca, 1-3-2-148: cagionarono ancora senza dubbio le suddette incursioni e oppressioni
. monti, x-3-307: ahi! quando ancora colle chiuse ciglia / tra veglia e
molestare gli alti pensieri di quella, ancora che io sia opresso da sì gravi
prìncipi a'vizi espugnati, che quivi ancora apparivano calpestati et oppressi, vinti et
sì combattendosi tra il loro scambievolmente sì ancora nel proccurare la destruzione dell'altre due
sono oppresso da cento brighe ed avrò ancora da rispondere a quindici lettere gravide di
non lo castiga, l'oppressore diventerà ancora più ingiusto e cattivo.
dei sinistri presagi, quegli trova ancora il coraggio di dire al poeta: senti
dalle strade opprimenti del quartiere, trasudanti ancora il calore del sole. cassola, 1-90
non avete non solo ingannati, ma ancora oppressi di mortai ruina! tasso,
d'annunzio, iii-1-1179: non mi umiliare ancora! non credete che io m'abbandoni
esecuzione al trattato di asti, ma ancora... trattavano di opprimerlo nella
con gli contrari sogni suole dal suo canto ancora opprimere la rara virtù e veritade,
s. maffei, 7-133: non essendo ancora la nostra lingua alla sua pulitezza ridotta
ben sicure ad oppugnar la barbarie che ancora opprimeva que'tempi, appaion privi questi
sono forse geloso dell'indipendenza di anna più ancora che non lo sia lei;
dubitato di venire in germania, non divisa ancora ma in pace, ad oppugnare le
nuocere alla repubblica e oppugnare il consiglio ancora tenero e debole, come reggimento nuovo,
perpetua verginità. sarpi, vi-2-245: quelli ancora che difendono le cose di mala edificazione
s. maffei, 7-133: non essendo ancora la nostra lingua alla sua pulitezza ridotta
ben sicure ad oppugnar la barbarie che ancora opprimeva que'tempi, appaion privi questi
oppugnarono essi [i ferraresi] acerrimamente ancora l'attuale inalveazione [del reno]
iv-4-497: l'opuscolettàccio non mi giunse ancora; né invito alcuno per la 'guida
vivere sociale. pasolini, 4-53: ancora una volta, il film, concluso,
, 5-1 (1-iv-448): non erano ancora quatro ore compiute... quando
larga. caro, 2-2-335: egli è ancora fuora, e siamo all'un 'ora
e siamo all'un 'ora, ed hassi ancora a scrivere. tommaseo
, le persiane di casa vianelli lasciavano ancora filtrare un tremolare di canti e un ruscellare
di santi, 4-170: non aveano ancora libri da cantare l'ore regolari. beicari
'con le parti genitali evidenti; ancora: la seconda illustrazione dei 'libri
4-21: qui nel bar il giorno ancora pieno / sfolgora in due pupille di giovinetta
(1-iv-448): egli non erano ancora quattro ore compiute, poi che cimone li
strada. mazzini, 40-25: ho provato ancora un momento dell'antica poesia a mezz'
, 10-28: condotti in corte poi fanciulli ancora, / ne l'albergo reai crebbono
viva son io, e tu se'morto ancora, /... e sarai sempre
innumerevoli, erano un popolo disperso, ancora bianche, o grige, o gialle
ora: / forse con meco giosterrai ancora. machiavelli, 668: -come!
/ e se vuol gli offerisce aiuto ancora. -le ore, le belle
disiderosa di farlo più sicuro e parendole ancora ogni ora mille che con lui fosse
: non ha più voglia di nulla: ancora adesso piange, se non è un'
. segneri, i-191: devi tu ancora, come vero cristiano, imitare questi
detti, con addestrarti a saper tu ancora rifiutare almen tante brutte contraddizioni. guasti
/ dal nido i figli non pennuti ancora, / che in miserabil canto afflitte
v. aura1); il termine vive ancora in alcuni dialetti dell'italia sett.
siri, 1-vii-429: si è veduto ancora che quel tanto decantato consiglio di spagna
sapersi, se dal vostro tribunale sia ancora emanato il giudizio intorno i componimenti drammatici