chiamo, non vi sia qualche voce ancora piacevole, e in quelle che dico essere
, nei libri; o si chiamano, ancora più gravemente, * lethrus coephalotes
lance] che tanta gente, ed ancora sarebbano di meno gravezza. dovila,
del male non mi ha permesso per ancora di rispondere ai detti signori. monti,
. l. pascoli, i-61: ha ancora un bel gra- vicembolo dipinto da lui
): dicevan... non essere ancora di tanto tempo gravida, che perfetta
. f. giambullari, 40: ancora che la sua donna restasse gravida in
come una gravida / giovenca; / libera ancora e senza / gravezza, anzi festosa
madore soffocante di quando il cielo è ancora gravido. -capace, ampio;
stellante arcione, / con l'occhio ancora gravido di luce e visione. pirandello,
, 8-22: a codesta età non ancora gravosa non corrisponde più il suo aspetto
, d'accordo, ma in cui ancora si perpetuano le grazie della plastica ellenistica
. corazzini, 3-116: oh! piangi ancora, mia / piccola tenerezza! /
alfine... posso io amarla ancora? quelle grazie che mi fecero innamorato di
parlassi con le lingue delli uomini e ancora delli angeli e non abbi la carità,
che nell'anno di grazie 1872 faccia ancora di così graziosissime cose. bocchelli,
: el vive, e lunga vita ancora aspetta, / se innanzi tempo grazia
delitto contro di me, e non ancora è data la sentenza, io non offendo
graziare i debitori delle gravezze, ma ancora i condannati per qualunque grave delitto si fusse
. rinaldo degli albizzi, i-105: ancora vorrei... avere per scrittura tutte
non fu necessaria; le grazie vagliono ancora non richieste. pallavicino, ii-187:
molto tempo ai re, attualmente è ancora usato per i duchi e gli arcivescovi)
ti viene a servire, / del padre ancora e della madre amante. / o
232: quel nostro signore ambasciatore stava ancora in pisa, aspettando le grazie divine.
grazia. marino, i-5: la supplico ancora a volermi far grazia delle sue rime
, evitammo di aprire le valige: ancora una vota la provvidenza ci aveva protetto.
celavano ometti segaligni e polverosi. e ancora grazie che c'era dentro qualcuno!
: una cicalata ben maneggiata fa largo ancora per guadagnarsi la grazia della dama.
prestarci grato silenzio, il quale, ancora che vi si chieggia per grazia,
causa sua. giamboni, 4-5x9: ancora molte altre genti per fornimento e per
di me, ti piaccia di perdonare ancora questa volta a'peccatori. machiavelli,
fioretti, 2-22 (64): sarai ancora frate • in questo ordine e servirai
che mostrata m'hai tal maraviglia, / ancora ti priego, reina pietosa, /
-galantemente, mia sposa, v'abbigliate ancora; / non vidi mai dama
/ tenut'è più preziosa: / ancora che non sia cara / de l'altr'
e... direi che le giustizie ancora debbono essere graziose: laonde, o
, 6-20: questo trovato è proprio ancora della grechesca vanità, che le cose
a. cocchi, 5-2-206: qualche amenità ancora crederei che vi potesser trovare quei che
grammatica, in uso nel medioevo e ancora nel secolo xv, che, secondo gli
, grammatica latina composta nel 1212 e ancora adottata nelle scuole di età umanistica)
somiglianza de'volti... grecizzi ancora più che non faceano in quella stagione
di siracusa: il solo tempio greco che ancora sia coperto e dove ancora si preghi
greco che ancora sia coperto e dove ancora si preghi. moravia, viii-142:
dalle altre dell'europa orientale, e ancora adottato oggi presso alcuni monasteri. -
taverna, / perché non s'usa ancora: al greco sì. girolamo leopardi
cavalieri si chiama colui che non era ancora adornato d'alcuno adornamento di cavalleria,
lusso e per delizia non si mangiavano ancora, ma si lasciavano crescere, acciocché
timo e l'amaranto / dei trapiantare ancora, e quell'altre erbe / che danno
leopardi, 32-207: tal portento, ancora / da 'pamphlets ', da riviste
allo stato naturale, che non ha ancora subito alcuna lavorazione (un metallo,
petrolifera, di prodotto che non è ancora stato sottoposto a processo di raffinazione.
darà le sue pelli greggie, ed ancora rozze e non preparate, che per tre
[luciano], iii-2-356: l'ancora talvolta d'oro, e il paperino a
greggia: tema o contenuto che richiede ancora un'elaborazione critica o artistica (o
jacopone [la poesia] è realtà ancora naturale, non ancora spiritualizzata dall'arte;
] è realtà ancora naturale, non ancora spiritualizzata dall'arte; è materia greggia
allo stato naturale, come la lana non ancora lavata): fine del iii
derivò il messale romano. vale ancora tra gli aretini: brillare per allegrezza.
. paleotti, l-11-405: chi dipingesse ancora la gloriosa madonna con la rocca a
in passato assunse il carattere (presente ancora nei costumi regionali) di guarnizione dell'
el grembiule, i guanti e le pianelle ancora. buommattei, 69: quel
erbetta / vid'io. giunta quand'erano ancora disgregati in piccoli gremii. galeoni
. principe. allegri, 161: voglio ancora, e costi ogni danaio, =
asciutta. lastri, i-147: potrà ancora adottarsi un costume praticato da qualche nazione
proda o spiaggia che è facendo scheggie, ancora 17-62: sgretolare rompere che
e mi suggeriva troppa pietà perché potessi ancora rivolgergli una parola. 4.
. pasolini, 1-99: c'era ancora brutto tempo, con dei nuvoli grevi di
di prima gioventù, grassa e greve ma ancora elegante. alvaro, 9-76: su
grezza, ancora involta nella ganga, e grossa come un
: il petrolio naturale, che non è ancora stato sottoposto a processi di raffinamento e
annunziano acqua. forteguerri, 19-32: ancora la sentiva / gridar [la fiera]
5-23: la sirena... getta ancora tre gridi. vittorini, 4-53:
, per lo cui movimento si muove ancora e si stende la faccia, e quella
26: vorrei che quest'ostacolo / fosse ancora di spettacolo / a cent'altri grifonacci
per lo nome della loro città portino ancora il gilio bianco, et i perugini
, ii-4: il cantoniere, uomo ancora giovane ma già grigio, stanco di fatiche
grigio. alvaro, 8-224: l'osteria ancora rustica sul naviglio grigio parla di pace
. govoni, 874: vorrei essere ancora nel nord grigio / quando i fiori
gonfio quanto inerte e stupido, viva ancora di vita propria. -nuclei grigi
e di qua dal piave. è ancora grigioverde. 2. sm.
nelle ferite. civinini, 8-72: vestito ancora del suo stracciatissimo grigio-verde a cui aveva
umanità possa ripigliare la sua strada senza che ancora tanto grigiume di tristezze e di
standosi sempre sulle promesse non l'avevano ancora appagata d'un tale grilletto.
turba di grilli, e più lontano ancora / innumerabil popolo di rane / sparger
/ è sorto il giorno e tu trasogni ancora / qual grillo ti svolazza entro il
questa gio ventù è allevata ancora con l'idea del prestigio del proprio
in quel suo abito nero da lutto ancora senza una grinza,...
'è la fune che si lega all'ancora insieme con la gomena perché aiuti a
speciale della grippia deputata a salpar l'ancora non colla gomena né coll'argano del
più sensi; cioè legare la grippia all'ancora e al gavitello; scuotere la grippia
la grippia dalla barca per assettare l'ancora al fondo, e, finalmente, tirar
a cui è raccomandato il 'gavitello'dell'ancora. guglielmotti, 829: 4 grippia
capo al diamante o alla marra dell'ancora e dall'altro capo al gavitello,
serve a indicare il sito ove l'ancora è sommersa e ad aiutare la gomena
. zucchelli, 134: non essendo ancora cessate le prime pioggie, grondando queste
. m. cecchi, 15-31: dicesi ancora scroccare e mangiare a scrocco, chi
tubercoletti verminosi ne ho scoperti qualche volta ancora ne'gronghi. l. bellini,
: ella [la disfatta] si portò ancora in groppa... la mutazione
m. savonarola, 59: penso ancora che de vemacia e de vino zenoese
dante, inf., 11-96: ancora un poco in dietro ti rivolvi,
ardeva di mala voglia nel caminetto, vidi ancora scaturirne, fra le nerbature e i
giorni terribili, mi par di sentirmeli ancora dentro il petto, come un groppo nero
grossa. borgese, 1-259: si poteva ancora credere che garlandi avesse trovato un buon
il cordone bianco per contrasegno, ed ancora le grosse- grane, le quali abbino
quelle glandulette o tubercoli ve n'erano ancora [nei lucertoloni] de'più grossetti,
misurando ho trovato regola, e questa ancora non fermamente osservata. galileo, 4-1-258:
crescenti volgar., 2-19: se alcune ancora ne nascono [di piante] in
per terra alta un palmo e nevicava ancora a grossi fiocchi, col rovaio.
). vettori, 118: deonsi ancora [le pianticine d'ulivo] verso
, i-184: il concio grosso o ancora non bene smaltito, si può usare in
: 'guardiano', dicesi di una terz'ancora che si adopera in caso di burrasca.
, per molto tempo, più oltre; ancora, più (per lo più nelle
che alcuna fiata ella non si truovi ancora posta senza essa; ma è ciò
, le ultime vestigie feudali che si trovavano ancora nell'isola di sardegna. oriani,
sostanza: difetto del quale non mi sono ancora, dopo tanto, guarito. bocchelli
cecchi, 1-i-145: non si vede comparire ancora. / sia col nome di dio
femminile scollata e senza maniche, indossata ancora fino a qualche tempo fa specialmente dalle
caserme, bandiere e sentinelle armate guarniscono ancora le rive. 3. cingere di
del grazia, xxviii-220: aguàr- dati ancora la tua casa sia diligentemente guarnita.
varchi, v-63: son ben contento, ancora che un capo di vestiario, di biancheria
guascherino, agg. ant. che vive ancora nel nido, nidace, implume (
poi nella maggior parte di sé feltre ancora ebbe di dan- naggio e di guastamente
il volgo di milano, e del contado ancora più, poeta non significa già,
pezzo concertato quando l'allievo non sa ancora mettere giù i polpastrelli. = comp
il quadro di leonardo da vinci merita ancora di essere veduto quantunque negli ultimi anni
lastri, 1-5-38: sono ancora dominate [le olive] dai vermi
che quanto più riescono composti, tanto più ancora si trovano a guastarsi soggetti. foscolo
tolomei, 2-226: sarò costretto guastarmi ancora il gusto e avvezzarmi al mal mio
. soderini, iii-159: l'acqua ancora fa gran danno al- l'insetare a
guasterebbe. castelvetro, 3-98: ha ancora il caro guastato l'uso della lingua
del partito... non avevano ancora il tempo di guastarsi. -con
da lui dipinti, e rifatti dal vasari ancora giovane; che da quell'opera,
ch'è detto degl'incendiari, intendi ancora de'rompitori e guastatori delle chiese.
esperimenti di caterina sforza, 20: ancora che avesse perle guaste e bructe e le
del suo misero amante in niuna cosa ancora guasto né corrotto. sacchetti, 169:
. d'annunzio, iv-2-879: e ancora lampadarii in fila, guasti, pencolanti
-agric. terra guasta: lavorata quando è ancora molle in superficie e secca in profondità
e ismorto come secca terra; ma ancora il nero vestimento le dava alle non
7-57: nella più piccola città, meglio ancora che nelle più grandi, di dove
annunzio, v-3-164: con le ferite ancora aperte, rinnovava la guerra minuta portando
228: guata quel che fai: ancora non perle ogni tòsco, e la
, e la mia forza non cessò ancora di essere mia. berni, 117:
quasi dica: 'bene odi! 'et ancora quando s'ode sentenzialmente parlare, li
pascoli, 327: la casuccia di godeva ancora / l'ombra sua propria, piccola
i panni tastoni, al buio, ancora assonnato, con un guazzabuglio nella testa
ghebbio); la variante gobbio è ancora viva nel pisano. gubernàcolo,
savonarola, iv-258: avevano ancora [gli ebrei] un'altra festa temporale
attraverso il quale passa la catena dell'ancora; cubìa. viani, 4-14
ghibellismo e delle lotte comunali non sono ancora interamente disciolti. 2.
b. cavalcanti, 2-30: consideri ancora, se la guerra è offensiva o
in società degradato ed abbietto lo pone ancora in uno stato di guerra perma
crescenzi volgar., 9-98: a ciò ancora ragguardi che molti re non v'abbia
riformati, maestri di collegio, reliquie ancora dell'antica milizia, nutrita nelle civili
mi dànno guerra, e le future ancora. b. davanzali, 8-560: dietro
volgar. [tommaseo]: molti sono ancora li nabucodono- sorri e tiranni che mettono
me. forse per questo non sono ancora riuscito a nulla di solido nella guerreggiante
instabile. nardi, 241: dolevansi ancora di avere due consoli, amenduni guerreggiatori e
più schifosa guerresca genia non l'ho ancora vista. cesarotti, ii-23: per
525: la zingara mia salvatrice stava ancora colla sua paletta dinanzi alla porta sgangherata
darmi quella sua guerriera fermezza di dimostrarmi ancora una volta... come un
: gli alleati... si congregano ancora a chà- tillon, incerti sul come
, 2-484: al di là, ancora velata dalla nebbia, la bizzarra cuspide
è napoli, dove i monumenti, ancora più che per se stessi, valgono nel
altra strada, e questo argine, ancora lui era coperto d'acqua in modo che
. baldinucci, 72: guida diciamo ancora ad uno strumento di finissimo acciaio,
'1 tempo ci assale, ci assale ancora quando un guidarésco e quando un altro
: in mezzo alle aiuole certamente spopolate ancora, speravo di trovare un poco di
questo mo'potrà la livia / esser ancora di messer agabito? / -se chi la
della ben guidata vita, così non è ancora cosa alcuna più amara, che il
, tr. (gui ancora ampiamente onorato e liberamente guiderdonato,
, 1005: ma tu hai posto ancora innanzi e promesso guiderdone ai buoni.
aveva visto il milite, anzi, prima ancora, quando aveva visto sul parafango il
in nieri, 3-94]: vogliamo ancora che i guindali de'detti filatori..
: non si lascia metter il guinzaglio / ancora che 'l si veda mal condotto.
bensì concomitanze, e forse ne ha ancora, ma sempre in guisa provvisoria e
intendiate... in quante guise ancora a misericordia gli animi infiammare si possino
: che potesse arrivare il pesce di mare ancora fresco e guizzante lassù in quella cittadina
per il corpo di apesio, che ancora guizzava. tasso, 9-69: con tremanti
. = variante di vizzo (voce ancora viva nel dialetto senese).
galea, che sta sempre attaccata all'ancora. baretti, 3-35: basterà
libro della cura delle malattie, 1-9: ancora collirio che molto vale. r)
lat. « profundus ». significa ancora uomo il quale tiene in sé,
a. cocchi, 5-2-174: così ancora tutti i panni lani lavabili, ed
tutti i fornimenti delle navi, ma ancora i gusci o corpi di quelle.
capitello ionico. 'guscio 'dicesi ancora un membro concavo che si forma con
lor guscio. montale, 9: brucia ancora / una grana di zucchero nel guscio
fra i morlacchi... v'ànno ancora molti cantori, che dopo d'aver
. giacomino da verona, xxxv-1-631: ancora: li fruiti de li albori e
, v-75: la terra, non avente ancora gustato il sangue umano, nella battaglia
scala con passione. allora non era ancora inventata la musica difficile. da orecchiante
da orecchiante il suo verdi lo gustava ancora. bocchelli, i-ii- 103:
. s. ch'io possa gustare ancora delle poetiche bellezze. idem, 3-4-
. soderini, i-251: i vasi ancora nei viali, pieni di frutti nani
g. bentivoglio, 4-498: dichiarossi egli ancora, che quanto prima avrebbe inviato un
più uomo di buon gusto è chi sa ancora con questi pregi formare i suoi libri
vettori, 66: vedesi ancora in roma scolpito ne'marmi antichi,
. -per estens.: con voce oggi ancora viva in calabria (v. gozzo3)
simili. che più? che molti segnano ancora il < i> greco volendo conservar quella
manifesto, non è lettera a noi ancora; ma uno spirito grasso, che ci
, sostanze grasse e un'essenza non ancora ben identificata, vengono usate per tingere
: alla fine della guerra, sconfitta ancora una volta la germania, sentimenti e concezioni
i-xiv: ci è paruto di notare ancora la differenza che è tra lo '
/ sul fior degli anni miei d'esito ancora / quasi che indifferente, / quando
* membrana ialoidea 'fu anche essa ancora chiamata; e * canale ialoideo 'fu
domenichi [plinio], 37-9: ecci ancora l'onichidunta, la quale si chiama
basca o iberica (escuara), ancora superstite ne'pirenei ricoveri o tane adatte a
ugolini, 171: 4 ibrido'non trovasi ancora nel vocabolario. lo strocchi chiamò 4
, i-42: lo scrivente si scusa ancora una volta della sospetta icastica del bravo
icastica. soffici, ii-100: ricordo ancora di lui alcune espressioni d'una straordinaria
: la vita / che t'affàbula è ancora troppo breve / se ti contiene!
. icòne (nel 1587; ma ancora nel sec. xix senza l'accento)
, iv-322: * ictus 'si dice ancora nel linguaggio musicale per significare 'tempo
idalia, / suol d'italia, ride ancora. carducci, iii-1-168: su la
ristoro. erizzo, 2-31: dissero ancora i platonici che tutte queste bellezze inferiori
re e del perfetto oratore, così è ancora quella del perfetto cortegiano. n.
qualità che entrano ne'sentimenti, ne ferma ancora l'idea. alfieri, iii-1-38:
piacere, del dolore, ec. e ancora della lunghezza, dell'ente, della
mente l'idea del principe, ricresce ancora nel suo cuore la venerazione, la
ha una buona idea, tanto io spero ancora che possa esser felice. manzoni,
sui primi giorni a chi non s'è ancora abituato. poi la cosa diventa naturale
gemelli careri, 2-ii-132: discordi erano ancora fra se stessi, spezialmente sul fatto
di quel che significasse vivere nell'atmosfera ancora balenante e rovente delle « odi barbare »
. nelli, iii-123: forse averesti tu ancora di queste ideacce, di'il vero
[plinio], 14-16: trovasi ancora il nettante fatto di un'erba che alcuni
. de luca, 1-10-53: vanno ancora li medesimi giuristi affaticandosi sopra una specie
f. frugoni, 3-ii-365: qui osservo ancora de i giudici ingiusti un tribunale ideato
1-9-2-28: l'erede s'identificava, come ancora oggi senza l'inventario s'identifica in
ideografiche, alcune delle quali si conservano ancora nei papiri originali. gioberti, 3-126:
idee. la filosofìa trascendentale, occupandosi ancora di questo oggetto, è un'ideologia.
, in: né perché il dolore abbracci ancora, cioè corrisponda a'fianchi, lascia
solamente a dio. castiglione, 662: ancora che le reliquie fossero false, non
/ potesti ben, tante n'ho meco ancora, / renderne il tuo desio contento
. agnolo segni, 1-9: dice ancora [platone] l'idolo essere o imagine
evangeliche. carducci, ii-6-152: parrebbe ancora doversi proibire che persone ignoranti o meno
mi tarderà fatica o pericolo; né ancora spesa a me idonea. b. pulci
ricorrere a lavori in muratura che stupiscono ancora oggi gli idraulici, catturando e incanalando
: egli [l'aleotti] pubblicò ancora alcune considerazioni d'architettura, di geometria
: sciagurata lingua d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed esangue
si ripetè: la cena non era ancora consumata che il campanello trillò.
nel linguaggio astronomico e meteorologico, e ancora oggi in botanica e in agraria,
. orioni, x-13-271: vi sono ancora mestieri che dànno annualmente una mortalità superiore
passeggi, / gl'ignavi che dormono ancora. borsi, 2-23: sono stato un
, ma ci vuol il lor movimento ancora. g. del papa, 5-35:
monti, 18-818: fecevi ancora il mastro ignipotente / in amena convalle
boccaccio, i-499: i miei parenti, ancora che al tuo servigio io sia,
fine del secolo decimonono... fossero ancora possibili certe ignorantaggini. =
sono ignoranti della volontà di dio, né ancora delle cose che debbono venire. s
, 1-155: ignorante... vale ancora ingrato, zotico, villano, e
. tarchetti, 6-i-609: anna aveva ancora l'ignoranza della purità e l'ignoranza
. citolini, 5: la ignoranzia ancora, secondo platone, è una votezza
effetti. goldoni, xi-28: forse ancora ignorate / che alla famosa bellarosa ha
. dondi, 251: amico, ancora ignoto, la sentenza / del tuo bel
arcano. leone ebreo, 246: ancora che sia audacia parlare di cose tanto
.. onde li edilìzi grandi, ancora che ti sia lontana la cima quanto il
. salvini, 21-209: tu ignuda ancora le novelle sfoglie, / velame della
. pensò a introdurre in questi spettacoli ancora la semplice decur- sione de'cavalli,
della roccia, a toccarlo, scottava ancora di sole. -spolpato, scarnito (
gl'ignudi degli antichi pittori... ancora non erano ricerchi con muscoli, con
14. archit. nucleo interno del capitello ancora privo degli ornamenti. baldinucci,
s'inchinano; questo nome s'applica ancora ad altri vegetali dotati di simile proprietà.
ed or son più che mai, s'ancora il fui. d. bartoli,
: ciascuno appetisce di essere stimato, ancora che egli noi vaglia. 4
ben mente nel viso, egli è ancora mezzo ebbro. = v. ii1
sui cuscini: l'ilarità le scuoteva ancora il corpo e ogni tanto le affiorava sul
maddalena de'pazzi, vi-191: piglierò ancora... l'ilarità con la quale
operazioni, adunque, nuove, saranno ancora una canzona nuova; quelle opere sono
giocosa, e ridevole, e talvolta ancora ebbra e giullaresca... ma perché
fila, benché copiose, non basterebbero ancora al gesuitismo per inlacciare tutto il mondo
di rovinare la sua causa più parlando ancora che tacendo. mazzini, 14-19:
in qualche non illaudevole scrittore, essi ancora fannosi lecito il dire santa e piamente,
occuparsi. dominici, 1-59: ancora ti puoi, o a prezzo o in
, ne veniva per necessaria illazione quella ancora del prencipe tomaso. romagnosi, 18-9
vita di cola di rienzo, 29: ancora ci stava in quella medesima fiamma una
a quivi mantenuto illeso né stato per ancora manomesso, di morire onestamente. galileo
le truppe di napoleone quando lei era ancora di primo pelo, vecchia fin dalla
. salvini, 39-vi-59: per mantenimento ancora e illibatezza del proprio decoro, non
: ha replicato che la sua ragazza è ancora intonsa; e che, con lei
cantuccio vergine nel mondo. diceva che ancora per troppi le nuvole e l'orizzonte
da uomini liberi e che potevano esercitare ancora i servi. tasso, n-iii-947:
uomini liberi, e che potevano esercitare ancora i servi. 3. nemico
provai, ma vergogna / di non averla ancora unica eletta, / d'amare più
inesperti, che d'amar sia tempo ancora. pirandello, 6-391: come avevano
grazia illuminante. getti, 15-ii-585: aggiunta ancora la grazia illuminante di dio, che
-sostant. lampredi, 4-100: dico ancora che in questo secolo che da noi
aufklàrung. in nota: più brutta ancora e inadeguata la traduzione italiana di illuminismo
cassola, 2-252: nell'illusione di abbreviare ancora il cammino, baba e mommi presero
b. croce, iii-32-121: meno ancora torna accettabile il giudizio che l'arte
a sì alto segno, che puoi tu ancora giustamente temere di essere in questo numero
illustri. plutarco volgar., 52: ancora più carlo è nobile e inlustre,
imperatrice sua sorella. cellini, 790: ancora fece un ritratto di bronzo della testa
[olao magno], 15: sono ancora appresso a'liti dell'acque molte illustrissime
la sozza illuvie delle arpie sacerdotali contaminava ancora fra noi il convito delle scienze.
machiavelli, 1-iii-642: non sono iti ancora innanzi per certa illuvione di acqua.
: la neve... rimane ancora per un pezzo posata sopra il terreno e
imperio delle sue leggi, tant'oltre ancora s'imbaldanzisse contro di lei, appena
lubrano, 2-385: le prospettive non ancora illuminate su 'l palco altro non raffigurano
a chi improvvisa o compone] si dicono ancora, da coloro che hanno cura de'
bene invecchi; perché michelagnolo non è ancora mai inbarbogito per tempo nessuno. grazzini,
alcun mio nuovo imbarca- mento, ma ancora di quello di v. s.,
sanudo, li-260: la cesarea maestade ancora non se fa la sua imbarcata
. dolfin, lii-10-489: credo ch'egli ancora sia imbarcato nel pontificato. g.
sito gagliardissimo, assimiglian- riva, succhiava ancora sangue italiano. d'annunzio, iv
leggera imbardata capii che avevamo levato l'ancora; la nave entrava nel filo del
[crusca]: simile licenzia piglierete ancora da ciascuno de cardinali e dagli ambasciadori
-che si sta formando, che è ancora in embrione. magalotti, 7-166:
ha mai subito sconfitta o non è ancora stato battuto; insuperato (un avversario
di more, di bacche e d'altro ancora, per otto o dieci giorni dopo
a chi improvvisa o compone] si dicono ancora..., dalle balie,
stefani, 1-7-29: il popolazzo, ed ancora i mezzani, che non vivono con
è 'infreddare '; e diciamo ancora * pigliare il male del castrone '
prese un'im- beccataccia e non è ancora guarito. = deriv. da
note al malmantile, 1-39: diciamo ancora di chi si sia ridotto colle persuasive
credulità della magia e della stregoneria avea dato ancora occasione d'incrudelire contro le donniciuole d'
ministra a tanta impresa, la fa ancora impotente a resistere e repugnare a maggiore
v. martelli, 2-68: così ancora la sua prudenzia insegna a noi altri
imbèrbe, agg. che non ha ancora la barba, che è ancora privo
ha ancora la barba, che è ancora privo della barba (un giovane, il
, 24: quelle guance erano imberbi ancora; / ma diverso è il mattino dell'
il più giovane di tutti, quasi ancora imberbe, si distingueva dagli altri per la
sei lasciato imbevere da loro, mantieni ancora un vago interesse alle cose perdute per
proprii suoi libri, lo publichi esteriormente ancora per dotto professore e sottile controvertista nel
sceltezza che non avea. ne imbevve ancora un giambernardino, figliuolo di un suo
penetrato e imbevuto di arte, non aveva ancora prodotto nessuna opera notevole. pirandello,
tace, /... / tu ancora, o cetra mia, torni loquace
ortaggi). soderini, ii-43: ancora s'imbianca [l'appio], fra
. marcellino, 2-104: gli uomini ancora,... come spensierati, in
stessa). cellini, 4-536: ancora tu vieni ogni dì per tutti li
, overo 'imbecherare'; il che si dice ancora 'imbiancare '. 12
valore. redi, 16-iv-338: osservi ancora la figura della mosca, e la
completa, le occhiaie si erano fatte ancora più fonde, la curva del naso
achillini, 141: per imbianchir la faccia ancora paternamente oramai. saba, 584: la
. / ma i due ragazzi sono vivi ancora; rimedi di ottima operazione per imbianchir
operazione per imbianchir le cicatrici. / vive ancora, imbianchite un po', le madri.
fr. colonna, 2-9: né ancora è cusì grato alla gente etiopica el
da l'arte lor, ch'abbi tu ancora / filli, imparato ad imbiondarti i
mandava anche lui a domandare se c'era ancora molto da attendere, ché il cavallo
egli [il sidro] è crudo ancora; e di più vuoici / che per
nomi, 14-81: gli aretini, ancora imbizzarriti, / di sano intendimento il
1-74: il viale... era ancora pieno di donne giovanotti imblusinati, stranieri
, che tolgono l'altrui. fassi ancora male, non solamente usurpando, ma
teco compagno. / e castigato sarei teco ancora, / perché non debbo io essere
romane. moretti, ii-598: è ancora il momento in cui una sua lode può
/ quel di san poi con gli altri ancora imborsa, / quel di cietieri il
testamento di lemmo di balduccio, 56: ancora che la prima tratta che si farà
gli ordini non potevano essere in consiglio ancora quegli che erano caduti a specchio da
sì come le botti del vino et ancora gli imbottatoi. scappi, lxvi2- 27
.. [i giapponesi] le riempiono ancora di stracci di seta, ed acciocché
. garibaldi, 2-104: non terminati ancora erano i nostri lavori d'imbossaggio che
traversata che ha preso il bastimento all'ancora. l'azione o la situazione d'
una colpevole indifferenza; ed altre non ancora imbragacciate nella melma, ma già iniziate
rinaldo degli albizzi, ii-280: ma ancora ci resta poi dello 'mbrattato, ma
non può averci che un uomo imbrattato ancora dei pregiudizi delle antiche e garrule scuole
il peccato, ne incolpate; e ancora che non si faccia, pur si dice
cervello imbrattato di latino / mi sento ancora un poco, onde ne godo, /
/ il gran mago vocadì / dorme ancora della grossa: / vagliavento l'ha
[luciano], iii-2-91: erano ancora molti pesci, che avevano il colore
le sartie, per tesarle, o l'ancora capponata per traversarla. dizionario di marina
i-4-47: colui che smarrisce o non ha ancora imbroccata la via feconda della vita operosa
sparvieri. nievo, 75: mi par ancora di vederla, quell'angelo di donzella
il partito vecchio cade ogni giorno: ancora però lavora e imbroglia. 5
! voi vorreste tenere il popolo sepolto ancora nelle tenebre e far uso dell'arcano per
come i commercianti non sanno fare ancora. -rifl. recipr.
,... e la lingua ancora imbrogliata. papini, i-201: la
che appena s'intende: - è ancora presto? -raro. ingombro.
aspetto imbronciato: la pioggia era infittita ancora e restringeva la visuale. imbroncire
1-97: colui che era nella bruttura imbruttisi ancora. m. palmieri, 3-12-16
forteguerri, 12-63: né fatto aveva ancora un mezzo miglio, / ed ecco il
certo, e ci capirebbono le tue ancora. ma quelle sono de'miei osti
unire 'subornare '... dicesi ancora quasi nel medesimo signiferd. martini,
o di un largo imbuto, non ancora scandagliato. deledda, i-496: dal buco
per il becco, per il quale ancora, mediante un imbuinèllo, s'empie il
ascosa? gravina, 47: usavano ancora nelle nozze gl'imenei, de'quali
lità che esso ha d'imitare, ancora nello stato selvaggio, privi della 'facoltà imitativa'
riesca imita ogni uccello, ed ancora l'uomo. varano, 1-518: delfico
bruni, 8: tanto si stimano ancora le grazie, quanto delle muse imitatrici
proporzione imitano, ma con la somiglianza ancora. tasso, 11-ii-384: la natura
di versi rotti usarono ne'loro poemi ancora essi, che loro più vicini erano
della commedia e quello de'ditirambi et ancora la più parte di quell'arti detto
della commedia e quello de'ditirambi et ancora la più parte di quell'arti che
che la grazia le scemasse, e che ancora vi
parigi, la città in cui si lavora ancora oggi di più per riporre, immagazzinare
i-83: io imaginai il poeta, ancora giovinetto, seduto ancora dietro la siepe:
il poeta, ancora giovinetto, seduto ancora dietro la siepe: un fanciullo macilento
, inf., 34-106: tu immagini ancora / d'esser di là dal centro
accaduto quello che lui disse e che ancora io mi imaginavo. canti carnascialeschi,
. gelli, 15-i-163: passò ancora egli, mentre ch'egli era vivo
,... che si aiutano ancora con generosi liquori, che maraviglia è,
. leopardi, iii-214: ella conosceva ancora la miserabilissima vita ch'io menava per
si conviene alla cosa rappresentata si potrà ancora misteriosamente tribuire alla imagine, secondo i
i-346: la zitella che ciò si sia ancora non conosce, se non per imaginazione
ricevute e le loro imagini, ma ancora le compone diversamente, e così fa esistere
splendida e decorativa immaginazione, e meno ancora alla gloria di una preferenza che tutta
, 1-44: scende la sera: ancora ci lasciate, / o immagini care della
della grammatica latina, / che forse odori ancora in mio pensiero, / tu sei
che aveva fatto terrore, e lo spirava ancora dalle tele. [ediz. 1827
1827 (108): e lo spirava ancora dalle immagini]. carducci, ii-9-256
gridavasi da tutti misericordia al cielo, rinovando ancora le medesime voci all'incontrarsi delle processioni
vostro ingegno, ma alcuni quasi lineamenti ancora del vostro costume. pallavicino, 10-i-32:
attivati dall'azione della luce, ma non ancora trasformati in argento metallico) la quale
argento metallico) la quale non è ancora visibile a occhio nudo, ma sarà rivelata
vede in victor hugo, e, meglio ancora, nel d'annunzio. lucini,
. marino, 18-104: la notte imaginosa ancora / raddoppiava timor, crescea sospetto.
landolfi, i-26: come intormentito ancora per il caldo del letto, con
ant. e letter. che fa sentire ancora i suoi effetti; permanente, persistente
esser stata pietosa e magnifica, è ancora immanente, godendosi i frutti di quella
anno di distanza dalla sua morte mi fa ancora soggezione come un rimprovero vivente, immanente
compen sarlo di quel che ancora gli manca e consolidare la sua
il buon traiano, / ma fosse ancora immansueto et aspro, / non direi
l. salviati, ii-1-210: ma hacci ancora alcuna delle sì fatte voci, che
barbuti e immantellati... camminano ancora per le vie. -figur.
non si magagni la corteccia, segandolo ancora in luogo netto e senza immargini.
induca a immascherarsi, e voglia attendere / ancora ancora all'amor com'i giovani?
immascherarsi, e voglia attendere / ancora ancora all'amor com'i giovani? parabosco,
dosso. salvini, 41-119: tignevansi ancora il viso, che era l'antico immascherarsi
del proprio spirito, ma l'immateriale ancora dell'altrui menti. 2.
immaturo, agg. che non è ancora giunto a maturazione; che non è
-per estens. che non ha ancora completato il proprio ciclo di sviluppo (
vermi] cavati anch'essi a forza e ancora immaturi. spallanzani, 4-iii-541: entro
in buccino. -che non è ancora giunto a suppurazione. moravia, i-253
suppurazione. moravia, i-253: era ancora immaturo [il foruncolo], e
2. figur. che non ha ancora raggiunto uno sviluppo fisico e intellettuale completo
e intellettuale completo; che non è ancora adulto; giovane. -in partic. fanciulla
. fanciulla immatura: che non è ancora in età da marito. caviceo,
e immatura. -che non ha ancora acquisito una sufficiente esperienza; che non
3. proprio di chi non è ancora adulto (una caratteristica fisica, una
quello avvenuto quando la gestazione non è ancora compiuta. benivieni, 1-78: mi
pensione. 5. che non è ancora giunto a un grado di possibile attuazione
il suo sentimento col pretesto ch'ancora fusse immatura la congiontura di farlo ritornare
fama del mio libricciuolo in italia è ancora immatura e forse sarà passeggera. mazzini
da educarsi. -che non è ancora giunto a una compiuta elaborazione stilistica e
concepire le corrispondenti quantità, non avendo ancora abbastanza strettamente legate e immedesimate e incastrate
terrestre, si è finito d'immergere ancora l'orbe dell'etere che lo circonda
ovidio, potè compiere nella nostra lingua ancora acerba il più fiero prodigio d'immediatezza espres
dante, conv., ii-111-4: ancora credette [aristotile] che lo cielo
ch'è sceso giù nelle paludi dove ancora c'immellettiamo. = denom.
che in essa contava e conta ancora è il cielo vuoto e immemoriale.
si diffonde? pallavicino, 1-209: rimane ancora una immensità di sconosciuto paese, da
attrazione, che... è ancora più grande, quanto non se ne accresce
immerge la faccia negli indumenti che sanno ancora di quella umanità per riafferrare ad occhi
lume di una lucerna d'argento meditava ancora sulla sua sorte. cicognani, 13-52:
nelle fazioni. comisso, 7-297: ancora immersi nella cronaca degli avvenimenti, tutto
ii-14: al mattino lasciai piacenza, ancora immersa nel sonno. immeschiniménto, sm
palladio volgar., 1-40: ancora tolli armoniaco, stoppa, e pece
2-xix-957: quanti e quanto rilevanti erano ancora, a memoria d'uomo, i
disse che fue di cristallo, ed ancora le sue pareti, ove erano per
fra giordano, 3-215: troviamo ancora cose che sono ferme e immobili,
? petrarca volgar., i-38: guardisi ancora [il re] di bar etti,
balia degl'immoderati, il governo sardo poteva ancora salvar l'italia. idem, 9-ii-492
molte erbacce, e mille altre cose ancora più immodeste e più scostumate. rosselli
madagascar il soverchio della popolazione si toglie ancora coll'immolare i fanciulli. g.
delle nazioni alle violenze della guerra, ancora meno lo immoliamo alle influenze pacifiche che
ordine a sé, ma in ordine ancora a gli altri immolatori di vittime,
molto sopra vegnenti, l'uve nella vigna ancora stanti, ovvero dopo la vendemmia,
mondezze, perché dall'altra parte possono ancora servire. -per eufemismo: escrementi
di frumento... che restano ancora da crivellarsi e pulirsi dalla terra o sassi
e grevi resse / a le donzelle e ancora a colui, / e tanto d'
i voti della natura, chi sa ancora per quanti secoli resteranno inesauditi! cattaneo
: l'italia nuova... è ancora così povera, così rosa dall'ignoranza
dottrina [di macchiavelli] resta e resterà ancora per lungo tempo sinonimo di astuzia,
ingiusto, ma solamente immorale, dovrebbesi ancora fare una simile distinzione, cioè:
. soderini, iii-13: in su legname ancora d'arbore volle patire il nostro immortalissimo
di silvio il parente, / corruttibile ancora, ad immortale / secolo andò, e
, 9-100: spesso [le api] ancora, errando, ne'duri ciotti percuoton
che leva il capo, più grande ancora! misasi, 3: gli immortali principii
leggenda aurea volgar., 467: ancora risuscitò immortalmente [cristo] come dice
: ne ringrazio voi immortalmente, e pregovi ancora a ringraziarne lui medesimo. leopardi,
bigiaretti, 8-9: è fisicamente vigoroso, ancora immune da molti degli acciacchi inerenti alla
luca, 1-144- 48: si dice ancora violarsi l'immunità, quando col refu-
la giornata era senza nubi e il sole ancora molto alto sopra gli alti palazzi,
gozzi, i-22- 219: esser può ancora che natura tale / l'apparecchi [
quale sotto la persona di marte predice ancora della sua immutabilità dopo lui infino negli
rottura dei vincoli, che avevano impacciato o ancora impacciavano industrie e commerci, ubbidiva al
moravia, xi-393: era una vedova ancora giovane, voleva vivere la sua vita
, ii-19-196: la mia vecchiaia ha ancora tanto vigore da applicare alla s
quanto allo atto del matrimonio, ma ancora nel parlare, mangiare e bere. poliziano
presenza. sbarbaro, 1-233: è ancora impacciata di sonno. voglioso di sbocciare
impressione che mi suscitò quell'arte ingenua ancora ed impacciata. banti, 9-407: pronunziava
. subito disse in se medesimo: ancora la natura ha proveduto; sì che non
: gl'impacci del nuovo impiego, e ancora più il desiderio di servirvi in ciò
note al malmantile, 1-102: parafi ancora che questo nome [mona cionna]
silenzio che era più impaccioso e più grave ancora del troncato discorso. banti, 8-104
dei grandi impacchi bollenti: e vedo ancora il suo potente addome che fuma tra
io sono debole; i terrori puerili possono ancora impadronirsi del mio spirito a un tratto
: ah, sei impagabile. non hai ancora capito che nella scatola non c'è
per aver partorito di poco tempo sta ancora in letto. d'alberti [s.
il caldo / e fascine di morti ancora tratti / a cogliere il momento della
finché il ridusse in una stanza non ancora del tutto impalcata, nella sommità della
capo si chiamerà palco, il quale ancora chiameremo cielo. ma quella che nello
edifìzio non è in grado di reggersi ancora sulle proprie fondamenta. e. cecchi,
ti soleano aiutare a venire, faccendo ancora tal volta la chiara faccia del sole
borgese, 1-23: pallidissimo e impallidito ancora dalla lampada e dal tap
il re fu contento, e messer arrighetto ancora, e impal- maronsi del combattere insieme
, iii7- 278: il marchese ebbe ancora il contento di impalmare al nuovo imperatore
: i paesi del nostro continente, ancora impaludati in sistemi antiquati e barbari di
sostanza del corpo di cristo, sussisterebbe ancora la sostanza del pane, assunta dal
parte d'italia, né da'franzesi ancora né dalli spagnuoli si fa, che
, v-253: la sua mente, ancora impaniata nelle idee volgari della messia- nità
ma... l'esenzione si estenda ancora a quelle credute incapaci di essere impannate
e impanna le sfenditure, e così fa'ancora quelli di sopra. statuto dell'arte
marsiglia. bocchelli, 13-661: era inverno ancora,... la più parte
1-2-60: s'impantanarono spesso, e spesso ancora / danno sodi cimbottoli per terra.
era piaciuta poco: ma lui n'era ancora imparadisato. lucini, 1-58: e
imparadisato. lucini, 1-58: e ancora, e sempre, stanno le labra
quelle arti le quali insegnano il vero ancora per se stesse, ma tuttavia per
imparare o insegnare. imparare sarebbe, ancora, il meglio. -intr.
, non solo d'altri uccelli, ma ancora il parlar dell'uomo. pascoli,
/ vicende? sbarbaro, 1-274: ancora ignoravo che, come si placa in
, perturbato. tomitano, 397: ancora che mal volentieri gli uomini patiscano ogni
ne'suoi versi, che ne rendono ancora un così grato odore. papini, 5-41
pelagione. soderini, i-533: piglisi ancora agresto d'uve molto acetose e se
. leti, 4-432: mentre era ancora cardinale, veniva comunemente stimato unico nella
1-22: a diciott'anni è permesso credere ancora all'amore,... come
, 16-ix-401: ho avuta, siccome ho ancora, una fastidiosa malsani a, che
sanctis, 9-199: la critica era ancora così impastoiata nell'esterno meccanismo, che
crescenzi volgar., 3-91: fassi ancora una infermità al cavallo, che si
di sapere dall'interrogare convenientemente per sapere ancora meglio, né impaurì mai, anzi tenne
spande intorno coi primi olezzi della primavera ancora impaurita tra gli alberi. -sostant
comisso, v-100: si elevano le montagne ancora con sottili filoni di neve tra l'
peccato della vanagloria, ma non arà ancora vinto in sé il peccato della impazienza.
e filosofi. dominici, 1-148: ancora tale ingiuriato riprendi della im- pazienzia sua
. buzzati, 6-104: io ero ancora piccolina avrò avuto neanche dodici anni,
due, quattro, otto, sei, ancora una, e il resto da rendere
[avevano] tirato a sé riperda ancora, amendue impecciando la detta principessa delle
a questa cassa, / e pur sospira ancora, / perché morir non può,
disbriga. 3. marin. ancora impedicata: incastrata sul fondo in maniera
: 'impedicato'... si dice dell'ancora, il cui piede o marra
ne concederei la sua parte, dividendo ancora in quarto le artiglierie e tutti i disarmati
o vero fallo, altra volta commesso, ancora commettesse e facesse, non ostante et
veramente bellissime... vi sarebbero ancora di diletto, se una cosa sola non
, 526: dopo calò egli ancora, senz'impedirlo la mano sinistra che
le podagre m'impediscono sì che scrivo ancora peggio del solito. caro, 9-2-162:
. f. strozzi, i-162: ancora non era il tempo venuto de'denari
i-3-218: un solo finestrino vi rimane ancora, non impedito dai lavori altrui, dov'
battaglia. esercizi militari, 1-188: serve ancora tale esercizio ad impegnare le truppe inimiche
prolissità. borgese, 1-38: stentava ancora... a reggersi in bicicletta,
tuoi, / ed impegnasti il piè tenero ancora / sul diffidi cammin de'grandi eroi
imperadore dalle cose d'italia, impiegato ancora ed impegnato nelle guerre di lombardia,
impigliarsi, intricarsi (un cavo, un'ancora, ecc.). — per
che si può dire di questi vasi ancora. vittorini, 7-143: il lettore
- mantenuto in gioco, ancora in corso (una tra scrivere e
nostra vocazione. partita di scacchi ancora impegnata e una pedina, un
. piovene, 8-88: si era ancora alla fase paleozoica dell'» impegno »,
e allora bisogna perdere lunghi mesi all'ancora in rade. -denom. da
, viii-3- 124: né è ancora [la nuvola] da alcuna radice fermata
eccomi impellicciato ed inferraiuolato al camino che ancora manda le ultime fiamme. verga,
quali... usava per lo più ancora di zoccoli. slataper, 2-413:
, sì per renderli lustri, come ancora per renderli impenetrabili da i liquori.
istante! ». palazzeschi, 1-455: ancora una cin quantina di persone
: l'impenitenza finale è quella, che ancora voi dovete signori miei, minacciare intrepidamente
quel ch'i'udio, / del corpo ancora: e io cotal lo 'mpenno.
'impennellare ', gettare in mare l'ancora di pennello. guglielmotti, 871:
, cioè ben aggiustata per sicurezza dell'ancora maggiore. 5. idraul.
astolfi, 1-488: la lite era ancora sotto il giudice: e ecco arriva impensatamente
testa innocente idee e sospetti di possibilità ancora impensate. 3. involontario, non
. busini, 1-255: seguì ancora la presa e impensione del conte rosso
in due congii di mosto, come ancora oggi si fa aggiuntovi pepe e mele:
la procreazione di figliuoli, ell'è ancora affatto illegittima, perché cercata fuori dell'
druso figliastri aggiunse titoli d'imperatori quando ancora erano in casa sua gaio e lucio
d'arme, ma de lege ancora armata ». bandello, 1-36 (i-445
quella maestà e dignità imperatoria che ricordavano ancora la scena. bocchelli, 17-15: manda
vanno. viviani, vii-342: pensò ancora al modo di perfezionar maggiormente la nostra
da orecchio umano percettibili e le impercettibili ancora. govoni, 270: minuscola impercettibil
date / se li volete ancora udire, / se sperate di non perire
, vi-264: imperciò ch'io sento ancora a fare / a te ogni servigio molto
mill'anni di cristianesimo, non erano ancora cristiani di chi la maggior colpa?
resta a fare di molti beni che ancora non ho fatti. b. tasso,
nell'impos -ant. non ancora illuminato dalla rivelazione cristiana. tolosani
accelerarono la conclusione di quelle di francia ancora imperfette. metastasio, 1-i-858: riman l'
imperfetti... non so se abbiamo ancora. carducci, iii-14-102: soli due
luogo sognato. 11. non ancora perfettamente formato (il feto);
santo d'infondere in un tal feto, ancora imperfetto, l'anima di una fede
. -ant. che non ha ancora raggiunto una piena capacità giuridica.
essere bene incominciata, ma non già fornita ancora. buommattei, 188: se l'
: oh maledetta imperfezione di lingua, e ancora mi perseguiti? cicognani, iii-2-196:
tasso, 11-ii-412: la dignità imperiale ancora è men perfetta de la papale,
indotti veggiamo alcuni suggelli che non sono ancora perfettamente scolpiti, e sì gli lodiamo,
4 imperito'. landolfi, 8-207: era ancora un dieci passi lontana, distanza non
per la imperizia sua il poeta pare ancora meno perito. fauno [platina],
oscurato il mio intelletto, si aggiungeva ancora una imperizia totale del geloso affanno.
intaglio, / che in qualche parte ancora imperla e inaura. 2.
gattina, 1-i-192: le farfalle imperlavano ancora il cielo delle loro ali. pea,
sempre, sempre è e sempre sarà ancora; perché imper- impermeabilizzare, tr
che un sì fatto giovane, il quale ancora deve sotto il suo imperio governar
priuli, i-191: non morirà, che ancora el vederà la destruzion dello imperio veneto
ricca soma. boccaccio, i-534: ancora se ne poria aumentare la nostra republica,
fu a roma, nel 383, era ancora manicheo... sicché non vide
verbi attivi,... i neutri ancora co'deponenti, comuni e impersonali.
. luzi, i-58: invano tenderà ancora la luna / impervia sulle rampe / le
, iv-966: la lirica si baloccava ancora con tutto il madri- galume pirateggiato dal
chiave quell'uscio di dietro. io voglio ancora impestiar questo. = denom.
si mette in impeto, ma presto ancora le si toglie, non essendosi ella
impetrabili è un esporsi al rifiuto d'altre ancora di cui potrebbesi nutrire speranza.
parrebbe che avessero impetrato ciò che è ancora il desiderio inadempiuto de'nostri operai,
timore. machiavelli, 48: vedesi ancora duoi rispettivi, l'uno pervenire al
chi te la rode, molte cose ancora la impiagano, altre la confondono, altre
b. casaregi, 238: la morte ancora ed un crudel supplizio / minacciangli:
il noce... s'adopera ancora a impiallacciare ogni altro legname di minor
opere. pirandello, 5-33: era ancora lì il tavolinetto da lavoro della nonna
(i-1020): la vedova assai giovane ancora..., senten
, la quale non era per venirci ancora. 2. miscuglio di sostanze
e basa dell'opera loro, né pongono ancora a caso le seconde impiastrature addosso a
d. bartoli, 16-5-55: sanaronla ancora d'una postema che le nacque in
... in convalescenza, ed avendo ancora gl'impiastri e le fasciature, andai
., i-206: li tre canestri sono ancora tre dì, dopo i quali ti
, v-253: la sua mente, ancora impaniata nelle idee volgari della messianità trionfante,
panzini, ii-399: dentro, una corona ancora, e certi caratteri impiccati in una
parte scusando la sua opera e parte ancora accordandosi a dirne male, impicciava la
garsi da qualche esterno impicchio che 'l tenea ancora a bada. vincenzo maria di s
iii-343: egli accoglieva tutti, impicciolendosi ancora a spiegare ogni anno le più elementari lezioni
all'altro. sabbatini, 130: potrebbe ancora la fantasima uscire dalle scene e passeggiare
gambini, 13-24: il papà impiccoliva ancora, era poco più di un punto.
di tutta italia, e di provenza ancora, per ispiegare i suoi straordinari concetti
: se poi... avanzasse ancora un piccolo residuo a favor mio,
posson riparare alle commissioni, e molti ancora ne fossero stati impiegati, che son tenuti
in un'impresa sì pia, quanto ancora per impiegarlo in una guerra da non
10 imperadore dalle cose d'italia, impiegato ancora e impegnato nelle guerre di lombardia,
mi fané. ser giovanni, ii-131: ancora mostrarono i ghibellini maggiore impietà. crescenzi
de amicis, ii-481: m'amava ancora così com'ero, e s'impietosiva per
. cecchi, 5-87: si tratteneva ancora un momento, in una disillusa illusione,
cavalier della podestà: e s'impigliò ancora di comperarvi una poderina. giannone,
non solo da gli anni, ma ancora dallo accorgermi che voi vi prendete giuoco
l. gualdo, 8: giovane ancora benché cominciasse ad impinguare un tantino egli
. redi, 16-iv-439: potrebbe giovargli ancora [il decotto di cina] a
vale empire per il pippio. vale ancora empire soverchiamente di cibo. faldella,
lx-3-114: le figlie... uccise ancora non ponno essere da gli infelici padri
reciprochi, implicando e abbracciando questa generalità ancora il cristianissimo. pascoli, ii-34:
]. paruta, iii-131: parte ancora delle genti si conveniva d'implicare nel
amante! sbarbaro, i-107: vedo ancora quella gretchen in calzoni implorare, didone
agg. letter. che non ha ancora messo le piume; che è privo di
l'usignolo aveva perduto i suoi piccini, ancora implumi. gozzano, i-1105: bisogna
i-1105: bisogna snidarli [i falconi] ancora implumi nelle anfrattuosità delle rocce.
: aveva la carnagione bruna, forse ancora di sole: il suo torace era implume
: egli era in quella età beata ed ancora implume. moretti, ii-166: lui
polenta, voi impolentate e scon- cacate ancora tutto il parlar civile. =
intriso. pea, 8-79: è ancora impolpata la terra, di mattina,
. cospargere di polverino (uno scritto ancora fresco d'inchiostro). targioni tozzetti
. che impone ammira stato ancora oggetto di misurazione. tommaseo [s
delle anguille. delfico, i-453: credendo ancora di poter abbagliare gli animi con un
oltre allo arbitrio dell'imponente il consentimento ancora del nomato. buommattei, 65:
imporporavano. pirandello, 6-24: spruzzolava ancora dalle nuvole che s'imporporavano negli orli
fasciculo di medicina in volgare, 20: ancora se el dextro testiculo de la mustela
compagnia del mantellaccio, 15: abiate ancora un po'di pazienzia, / dice
: mi replicorono... che ancora i brevi lo imponevano loro. leopardi
l'aliprandi era riluttante e tentò resistere ancora; ma quel dolore folle aveva qualche cosa
lorenzo de'medici, i-21: forse saranno ancora scritte in questa lingua cose sottile ed
valore. ramusio, i-81: fanno ancora molti presenti d'impor- tanzia alli forestieri
. e. cecchi, 5-427: è ancora e sempre, il caratteristico trapasso nordico
e talenti, non [era] però ancora impossessata dei modi della guerra.
solo all'esser della cosa, ma ancora alla potenzia di quella s'oppone e si
i-122: pensa che la tua giovane età ancora è impossibile a queste cose, e
ne venisse non solamente rotto, ma ancora impossibilitato al ritirarsi. leopardi, i-1387:
passato. muratori, 7-i-324: eravi ancora 'agrarium ', tributo o censo
impostura e il delirio eclettico si esaltò ancora maggiormente nella frottola insulsa di eustazio e
settimana... e così faccino ancora tutti e luoghi e pii o monasterii,
pubblico, dal quale impoverimento si debilitano ancora le forze stesse del principato. foscolo,
acquistare forze chi impoverisce nelle guerre, ancora che sia vittorioso, ché ei mette
, 2-126: il sentiero divenne più precipitoso ancora e chiuso interamente da una boscaglia impraticabile
solamente per l'uso inveterato, ma ancora per l'impraticabilità. 2.
: sciagurata lingua d'italia, tutta ancora... zoppicante di sgrammaticature machiavelliche,
polpa. palazzeschi, 1-149: giungono ancora notizie imprecise e contradittorie, si parla
). landolfi, 8-207: era ancora un dieci passi lontana, distanza non
impregiudicato, agg. non ancora giudicato; non deciso, non risolto
soluzione dipende da esami e da giudizi non ancora fatti. rimane la questione impregiudicata.
il cammino di terra per evitare le strade ancora bagnate del sangue del maresciallo brune.
tanto ne'libri ne fosse scrittura, ma ancora ne'pareti, e con iscolpite e
sarà impiegato. ma questa impresa è ancora tanto indigesta e tanti i concorrenti,
bonsanti, 5-19: un dignitoso signore ancora ben portante... aveva il mestolo
il giovane nell'una delle mani un'ancora d'oro, la quale è da
di lungo. fanfani, lvii-12: scritturò ancora (mi si lasci dir così,
altri di * virtuosi '), scritturò ancora quanti più filosofi, letterati, poeti
. imprescritto, agg. non ancora prescritto. tommaseo [s.
cicognani, 13-336: « sei ancora impresentabile? » la voce di paolo
7-v-188: quella concupiscenza... seppe ancora distorre i canonici dal corso così ben
, 3-1-468: il quale effetto si vede ancora manifestamente ne'piccoli vasi artificiali, nei
pieno di stupore. et io medesimo ancora, alienato da 'l pristino stato della mente
le superiori impressioni della grazia, ebbe ancora virtù acquistata in grado di tanta perfezione.
d'arte com'è quella che dura ancora. papini, iv-1273: se l'impressionismo
me poc'anzi in artassata / l'ancora naturai, ch'io porto impressa /
491: l'ombra della madre impressa ancora il volto dei patimenti della sua vita
caro, 12-iii-275: ho per più facile ancora che '1 provosto s'imbianchi, che
. moravia, viii-28: io tardavo ancora a capire, e a tutta prima
, come fa delle medaglie, così ancora impreziosisse gli scritti. cesari, 3-2-
il padule, se si dovesse chiudere ancora quest'altro mulino. spolverini, xxx-1-19:
sistema delle comete che forse non sarà ancora capitato costì. tommaseo [s
che un bacio / agli amati miei figli ancora imprima. pananti, ii-130: fatemi
, ii-116: l'altre [figure] ancora meritano commendazione, benché in un incendio
qualità ne'corpi e ne gli animi ancora teneri de'fanciulli. campanella, i-210:
facultà detta, ma ella non è ancora senza; anzi questo abito s'imprime
di diamanti, che improcellava di ancora pur chiama. maestro alberto, i-118:
conseguire la dignità, vi rendono ancora inabili a ritenerla, da un
n-24: perché nel produrre, come né ancora in nessun'altra causa, si dà
lunare però questa primaria lezione dell'esperienza ancora non la volete imparare? =
neiente. caro, 11-77: forse ancora / il meschino or fa voti e
ridotta una larva di sé, qualcosa è ancora in lei vittorioso: il segno d'
di monete e medaglie bellissime, ma ancora nel fare di bronzo, e nella
carducci, ii-2-38: per iscu- sarmi ancora dell'avere io così improntamente parlato sull'
c. bartoli, 2-98: si debbe ancora molto avvertire nello imprimere o i numeri
(imprónto). ma vivere ancora si nelle sue eccelse virtudi,
assol. latini, i-1512: ancora abbi paura / d'improntare a usura
. soderini, i-211: i palchi ancora o soffittati si fanno in varii modi
e da intemperie senza numero ma improntato ancora di stupende vestigia. -permeato,
, che i tempi più bassi dissero ancora improntezza. siri, x-670: stava
madre. botta, 5-14: così ancora facilmente si vede, che nei paesi
republica. de luca, 1-14-2-89: ancora sopra il divorzio proprio o improprio
armata imperiale in alemagna, dove sarebbe ancora per nostra buona fortuna, se certi maladetti
caro, 12-iii-275: ho per più facile ancora che 'l pochi lumi o fuochi
dettate dall'ispirazione momentanea (attualmente ancora in uso presso popolazioni primitive, presso
si stese quasi da per tutto e oggi ancora inselva ed impruna molte terre cattoliche.
e sm. che non è ancora giunto alla pubertà. -nel diritto
. per estens. raro. che presenta ancora i caratteri della fanciullezza; imberbe (
. bruno, lxxvi-29: ti rivedo / ancora come la prima volta / tra i
4. biol. che non è ancora atto alla riproduzione (un animale)
impudenza. sarpi, 1-1-153: resto ancora in qualche pensiero ch'essi, avvertiti
.], 23-11: sostengono ancora le battaglie de'vizi impugnanti. giro
spesse volte hanno impugnato me 1 peccatori ancora dalla mia gioventudine. bisticci, 3-
una bellezza chiusa, un'arme non ancora impugnata, magnifica, ed acuta per
tre anni e non gli è riuscito ancora d'impulcinarla. = denom. da
,... e vi concorre ancora lo stimolo, che accresce il moto impulsivo
alcuna mia instanza o pratica, ancora che mi sia stato gratissimo che in assenza
tentativo appena iniziato da noi e troppo ancora scarsamente germogliato, deve il suo primo impulso
penna corre sulla carta o, meglio ancora, quando il pennino s'impunta.
. cassieri, 1-112: ti prego ancora una volta di trascurare le ondate di
delle suddette materie, ma di cotone ancora e di capecchio; e s'impuntiscono per
non tramontato e di una maturità non ancora sorrisa dalle gioie materne.
il sangue loro, per quanto abbia ancora dell'impuriccio, può in uno o
infetta. malpighi, 1-211: accade ancora che per i minimi meati della corteccia
figliuoletta. pascoli, 706: ei bramava ancora / tuffare
altro è un atto moralmente imputabile. più ancora altro è un atto moralmente imputabile,
1-59: questa vittoria di ruggiero, ancora che fosse imputata a gran virtù e
8 (144): addio, casa ancora straniera,... nella quale la
gioco. passavanti, 34: conviene patire ancora alcuna pena e malagevolezza nelle loro carni
in parte dove il sol non era ancora, / vid'io colei, che 'l
gatto, 2-178: era onesto e ancora giovane nei suoi quarant'anni.
. fra giordano, 3-297: fu ancora in segno di donazione. dante,
gli orsi] vanno in due piedi ancora. scendono degli alberi col capo innanzi.
iii-7: da macomer a nuoro si viaggiava ancora in diligenza e quasi sempre di notte
italiane, credeva nulladimeno che un mezzo ancora vi potess'essere da renderle e più
., 3-4 (296): giovane ancora di ven- totto in trenta anni,
5-212: in allora non si era conosciuto ancora il medicinale potente che ormai rende tanto
escusa, ma di laude è degno ancora; / per salvar, dico, in
sopra una canna, ancor fragile, ancora fessa, quali sono le promesse degli
acutamente la moribonda, che s'era ancora inabissata nel letargo. soffici, v-1-90
, e vedete quanto voi vi troviate ancora inabissato nella vostra [barbarie].
boccaccio, iv-59: or chi puote ancora sapere se esso, da fortuna sospinto
minuti di pace che avrebbero inacerbito poi ancora più fortemente il tuo tormento. -ant
. soderini, i-527: le mantiene ancora bene quello [vino] che un poco
. baldini, 5-54: zeffirino ha ancora nelle nari quell'odore...
avessero impetrato, ciò che è ancora il desiderio inadempiuto de'nostri operai,
, agg. raro. che non è ancora adulto. -anche: che è proprio
che è proprio di chi non è ancora adulto, infantile. pellico,
d'arte », queste forme, ancora una volta, sembrano sopratutto mostrarcisi nella
in genere, perché essa è ancora fresca e viva e non ha bisogno
napoleone iii vedeva solo nel sistema del 1815 ancora possibile la conservazione delle vecchie monarchie.
che non si possa fare ottimo e durevole ancora coll'uve di viti inalberate. fanfani
di quel bello che, non punto ancora corrotto da gli anni, si poteva
ch'era una espansione del po non ancora inalveato, si spartiva in più valli derivate
idraulici, vi-228: oppugnarono essi acerrimamente ancora l'attuale inalveazione; ed avrebbero voluto,
di figura le strade invisibili, ma ancora le visibili, come sarebbe a dire i
1 linfatici, le ramificazioni nervose, ed ancora quegli spazi che spazi inani da'medici
v. borghini, 6-iii-62: ricorderebbono ancora quel motto non meno acuto che mordace
più di tutte, non s'era ancora mossa. -avvolto intorno.
redi, 16-vi-336: nella medesima scatola saranno ancora altri fili di vetro e diritti e
, i-396: le classi operatrici sono ancora tanto più utili, quanto più sono
ii-105: fin che l'età tenera ancora / t'inanima a salir con franco piede
primieramente / foste nomato, cui ceneri ancora / sparte nella tua terra fan dimora
a le rime, ma a'pensieri ancora; i quali... sarebbono giaciuti
sentimento musicale, la nostra anima veglia ancora sulle cime più alte. = deriv
non è o non è stato ancora arato; incolto, abbandonato (un
di guai maggior profondo / gitta l'ancora al fondo. p. verri, 2-iii-156
foscolo, iv-396: questo dolore regna ancora e mi chiude la voce e i
ch'è un fine inarrivabile, ma ancora e più l'educazione dello spirito in tutte
di cerniera, che comprende poche specie ancora viventi; sono detti anche ecardini.
artisti, e benché inartistamente, vive ancora il suo nome. a.
sempre m'è tario, non ancora inasinito dalla corbellaggine elegante caro »
p. segni, 1-67: è ancora un'altra sorta di piacevolezza, che
, / favilla di pietà non senti ancora; / anzi finaspri più, quanto
del fatto. siri, 1-vii-696: occorse ancora un nuovo inasprimento di cose della macchinazione
8-40: invecchiando l'altre parti, inasprisce ancora la pelle, e diventa più grossa
la fronte, l'ombra pazza sfarfallò ancora sul muro e si estinse sulle inattingibili
intaglio, / che in qualche parte ancora imperla e inaura. pindemonte, 3-538
il parroco... non aveva ancora digerita l'inaugurazione della lapide ai partigiani
fossero stati già in origine, prima ancora di essere raccontati, irrimediabilmente inautentici.
nella lor fantasia questi idoli, obbligarono ancora i lor successori a credere e sostenere
, iv-794: togli di tasca intatto ancora / candissimo lin che sul bel grembo /
curiosa e fin qui... ancora inavertita e intatta alle penne degli scrittori.
, 8-665: forse per venti anni ancora, e più, avrebbe seguitato su
della notte si ritorna soli, meglio ancora se la luna non incadaverisca colla propria
questa era sparita affatto, quella spirava ancora con ogni suo splendore da quella faccia
gnino... a far ancora cose de maior importanzia di quello
vanissime. passeroni, iv-161: saprassi ancora / che augel giovine talora / facilmente
. v.]: * accalappiare diciamo ancora proverbialmente incalappiare e dar nel calappio,
galileo, 3-4-524: non si potrà dire ancora che una pietra aderisca o sia attaccata
, incallito, pieno d'ernie, eppure ancora gagliardo e vivente. 2
acciò l'animo di rotilde, non ancora ben incalmato. zucchelli, 385: in
contro quegli, i quali nuovamente e ancora l'anno passato egli avevano vinti e
l'agatina incalzò: « è ancora lì, da vent'anni ». gatto
; farsi pressante, richietempo conviene dare ancora il litame a gli alberi e indere
papini, iv-649: c'è ancora oggi della gente, gente in- calzonata
incamerati i terreni, e'non erano ancora tutti distribuiti quando successe la morte sua
archiviare. varchi, 18-1-190: era ancora obligato il detto notaio, sotto pena
3-iii-408: ammirai la bella granada, coronata ancora ne i giorni canicolari di nevi alpine
, ii-126: spesso mangio i fegatelli ancora / di candida farina incamiciati. borgnis
, 8-i-109: queste medesime osservazioni sufficientemente ancora assolvono chi che sia da qualche paura
oltre alle cose della religione, apporta ancora quest'arte utile ai prencipi et ai
ricorrere a lavori in muratura che stupiscono ancora oggi gli idraulici, catturando e incanalando
, folate di aria gelida s'incanalavano ancora nelle vie rettilinee. piovene, 57:
coscienza. oriani, x-14-116: le pareva ancora di essere prigioniera del vincitore in una
e false dottrine. ma pur non erano ancora né tanto sozze né tanto incancherite quanto
l'ultima dietro a tutte che luccicava ancora. corazzini, 3-25: fu come un'
. agostino volgar., 1-9-18: sguardiamo ancora il miracolo della calcina...
quali [de'musici] si annovera ancora quella del trasportare alcuna volta verso il
alla invidia si truovado poche medicine e ancora meno incantamenti, che ella si può appropiare
di parole per farmi dire se avevo ancora degli arretrati con la giustizia e capire se
.., domando: -s'incanta ancora? ojetti, ii-318: al momento
li savii e li incantatori e fecero ancora egli per le incantazioni egiziache, e
l'incantesimo di napoli non sono finiti ancora. papini, iii-224: tutti i
sannazaro, iv-72: disse se avere ancora udito... alcuni incanti da
nina parte ne tien; ma parte ancora / mimy cara ne vuol. un dolce
a'fanciulli abbonamento alle scuole, tanto ancora son lungi dal risparmiare il più che
abitazioni non solo d'uomini, ma ancora d'animali silvestri. -che non è
incapacità. b. croce, iii-9-146: ancora una volta, con l'avenarius,
angustia di spazio (ed è voce ancora viva nel linguaggio marinaro). priuli
matrimonio per il minore che non abbia ancora una certa età, ecc.)
incapacità assoluta, e tal volta degradate ancora dalle prevenzioni, dai pregiudizi e dagli
bellini, 5-1-73: né meno questo basta ancora per dar bene ad intendere la incapacitabilità
si irraggia ed incapella di fulgori ella ancora, ma non tanto quanto venere,
crescenzi volgar., 9-32: avviene ancora [questa infermità] alcuna volta,
, risponde sers, non per avventura ancora voi in simile cosa incappiate, per
sa; può essere che l'acchiappino ancora, può essere che sia in salvo;
sostanze appropriate. soderini, i-535: ancora di vin guasto potrai fare aceto,
incappóno). marin. capponare l'ancora. = comp. da in-con valore
. bandello, 4-25 (ii-791): ancora che io di armi sia fornito,
, ix-156: non aveva perduto, ancora, la speranza di risposarsi. ma temeva
[plinio], 12-7: questi baccegli ancora sentono i lor danni, poiché per
procede tutto all'aria, e perciò ancora la gragnuola si debbe intendere in questa
. papini, 40-14: queste vie ancora bagnate dalla pioggia, che incarcerò gli uomini
il mondo spirituale ed interno aspetti forse ancora nello stato di caos la virtù che
. bassani, 5-142: non era ancora che un incaricato, s'intende, un
. soffici, v-6-8: mi ricordo ancora... con quanta ironia..
polia. ungaretti, xi-47: vivono ancora al cairo i discendenti d'un olandese
raggio di sole (di dio?) ancora / può incarnarsi se ai piedi della
, 384: incominciò di fuori a scarpellare ancora egli; ma con manco romore incarnava
l'idea rigeneratrice de'nostri tempi non ancora entrata nell'azione, non ancora incarnatasi
non ancora entrata nell'azione, non ancora incarnatasi nelle istituzioni. carducci, ii-6-319
corpo di s. spiridione... ancora intatto si conserva, e palpabile,
cennini, 28: per fare la tinta ancora bene incarnata, convienti torre..
cose che, tolte, si possono ancora avere. allegri, 183: favoriteli or
. machiavelli, i-iii- 1134: nuoce ancora assai a questa parte il vedere il
... por tavano ancora attaccati dei brandelli secchi di carne o
. verga, 4-17: le figliuole ancora coi riccioli incartati. -figur. rivolto
dentro al mare, con incassar- velo ancora per molte braccia. targioni tozzetti, 11-1-63
. ramusio, iii-50: ne hanno ancora d'un'altra sorte di canne,
rimane incassata, dall'altre tre parti ancora, dalle sue sponde di pietra,
. fatti di cesare, 255: ancora fece fare una grande fossa rotonda piena
come colui che non riceve per l'età ancora il gastigo, può dirsi con tal
come colui che non riceve per l'età ancora il gastigo, può dirsi con tal
concepire le corrispondenti quantità, non avendo ancora abbastanza strettamente legate e immedesimate e incastrate
manicomio s'estende verso la campagna, ancora premuto su un lato da mura di viuzze
. strati in cui la barbarie trovasi ancora come incastrata alla civiltà. 4
tutte tre le caravelle insieme sorgemmo un'ancora, e con bonaccia tutte tre si teni-
non erano a'lor nemici, e ancora s'incatenarono, e stavano ferme sanza
o catenelle. biringuccio, i-55: ancora quanto è quello [oro] che
la massicciata: il bitume, non ancora rappreso, brillava al sole.
'l veicolo costrutto con rottami di barche ancora incatramati. soffici, v-2-73: erano arrivati
durante una manovra (la catena dell'ancora, una gomena, un'alzana,
gadda, 6-264: non le si spengeva ancora, sotto alla fronte incattivita, la
bambino, che fuggì via, parve ancora più incattivita della prima. -inasprito,
mai manca il stimulo di lusuria, ancora che fosse pazza, giovene e incauta,
). giordani, vi-35: previdero ancora il numero non piccolo delle donzellette innocenti
milizia, vi-46: si è potuto ancora dare che gli stessi travi intacchino alquanto
europa. baldinucci, 81: serve ancora questo lavoro a far suggelli, siccome
, assicuratelo pure che in que'luoghi ancora vi è la sua incavatura. 3
una lunga corda; e incavicchiata cotal ancora al timon della barca, alla qual givano
in modo che, calando il terreno, ancora dette catene calano. sabbatini, 11
quella maestà e dignità imperatoria che ricordavano ancora la scena. palazzeschi, 3-261:
suo caracollante incedere di sciancata mi sembra ancora una sua grazia. = voce
più del piretro il gorgozzule, ha ancora dell'amaro. — intr.
], 10-13: di cattivo augurio ancora è l'uccello detto incendiario...
nero il fumo degli incendi / secca ancora la gola. se lo puoi,
danno a i padroni e di pregiudizio ancora al pubblico, e tanto più se l'
/ poi ch'ebbe fin si alto incendio ancora. baldelli, 5-6-340: ell'è
ognuno al paragone; e perciò ha ancora il desiderio di sopprimere gli altri.
: questa mia cetera, che porto ancora al collo, una buona voce,
il nome del gran cane; e ancora v'ha un bello incensiere, e inciensano
. govoni, 7-23: ci sarà ancora qualche vecchia chiesa / per piangere e
il nome del gran cane, e ancora v'ha un bello incensiere.
è « istituzione da biasimarsi e dirò ancora che sia da lodarsi. cattaneo,
8. marin. mettere il ceppo all'ancora; avvolgere una gomena al ceppo dell'
; avvolgere una gomena al ceppo dell'ancora. guglielmotti, 885: 4 inceppare
dicono i marinai mettere il ceppo all'ancora: tanto che sia di legno alla antica
per fortuito: pognamo la gomena alla ancora. 9. rifl.
ufficiale, ma non so se spari ancora. è un'arma che s'inceppa facilmente
errore. panigarola, 72: potrei ancora qua fermarmi e dimostrarvi, ascoltatori,
darà lume a percorrere il cammino che ancora ci resta. pascoli, i-838:
intorno alle cose del mondo, siamo ancora nelle solite incertezze, se dove- remo
tenebre e di luce, che tiene ancora l'europa in una specie di stordimento e
solo a'giuocatori, ma a'riguardanti ancora. buonarroti il giovane, 9-792: una
a lasciare i grandissimi fatti per istare ancora incerti de'piccoli. ariosto, 182:
1-1-69: esso peccato... pende ancora incerto. giuseppe flavio volgar.,
forse del mal che non è giunto ancora, / e mal può medicarsi un caso
/ del sol vederla io mi credeva ancora. gnoli, 1-154: lo spazio
, 5-91: il sole è alto ancora e il calore vibra sulla stazione come
2-64: per me molti serragli erano ancora aperti; / e della professione son
/ ripete il giro, e sì volgendo ancora, / hai dell'arena l'incessabil
. boccaccio, iv-10: quello che ancora fatto non avea d'alcuno altro,
appreste. brusoni, 4-i-87: mancavano ancora a i difensori le palle da moschetto,
, dich'io, che, rimembrando ancora / l'abominoso incesto, a terra spande
e non solamente omicida, ma parricida ancora e incestuoso. desideri, lxii-2-vi-104: se
. magalotti, 14-22: grandissime sono ancora le somme che gli rendono le grosse
baldovini, 2-43: -sicché la casa ancora / è spiritata? -certo. / -oh
1-i-812: chi scrive non poteva conoscere ancora i risultati della commissione d'inchiesta,
raccorrà ad urtarlo e ad opprimerlo ella ancora dal suo lato. -volgere al
d'annunzio, iv-1-15: gli durava ancora la sensazione avuta dallo sguardo di lei,
ca spero e vo sperando / c'ancora deio avire / allegro meo coragio. boccaccio
casa mi inchinassero, così ora pare che ancora quelle mi fugghino. groto, 1-68
essendo di quattro qualità contrarie, ricercano ancora ordine variato, secondo il sito delle viti
cosa sta. aitone, 1-122: ancora quando fusseno chiodate con fusi [le artiglierie
durerà l'uso moderno, / faranno cari ancora i loro incostri. buti, 2-632
. buti, 2-632: * faranno cari ancora i loro inchiostri '; cioè faranno
[il far guerra], non essendo ancora rasciutto l'inchiostro della guerra passata.
. linati, 19-54: si possono ancora fare chilometri e chilometri dentro la selva
caro, 9-2-167: santa croce ha fatto ancora una in- ciampatella, che nel medesimo
su per quelle gromme e buche esalanti ancora un lezzo di fimo, ero attratto e
a un ufizio di carità, fu fermato ancora che nelle sessioni non vi dovess'esser
gli sviamenti della favola, ma quegli ancora della sentenza, e della locuzione,
, 75: incidere... vale ancora intagliare e scolpire, spezialmente per quegli
. nelli, i-349: questa seconda inciferata ancora la non mi piace punto.
, 1-45: ebbi un libro che ancora non arrivai a... incignare.
iv-83: una femmina può ingannarsi, ancora di un mese, intorno al dì che
: 'ancor s'incinqua'; cioè tornerà ancora cinque volte. ottimo, iii-224: prima
di dio, ma non è però ancora atta a farci conoscere dio. de sanctis
che è delle più sconce che m'abbia ancora viste in inghilterra. rovani, 3-i-163
n. villani, i-8-63: la carne ancora incischia e su le dense / piaghe
tale incisione si eseguisse, più bella ancora comparirebbe l'opera incisa in quello lo
tu hai il corpo di carne, ed ancora la incitazione della libidine. leone ebreo
vita comoda l'incivilì troppo perché avesse ancora soggezione del figlio. 3.
quella gran parte di nuovo mondo che ancora ci riman da scoprire, se vorrà,
, gente forte, confine ai diserti, ancora niente incivilita. f. negri,
maddalena de'pazzi, iv-88: fu ancora maggiore l'opera che fece maria, perché
ha risguardo di non v'entrar essa ancora. sarpi, vi-1-94: il papa
. d. bartoli, 2-4-397: certi ancora se ne addottavano in figliuolo alcuno,
, i'9'i35: non possiamo ancora inclinare a credere l'incre- duli d'
, 1-367: erano all'ora dell'ancora lento inclinarsi del sole. 8
volto. boiardo, 2-30-26: né avendo ancora il brando riavuto, / ché forte
brusoni, 180: non si lasciò muovere ancora dalla sua congiunzione con la spagna,
ragionato seco alcune volte, di voi ancora, et hollo trovato non male inclinato
bisogna non pur della retta ragione, ma ancora dell'appetito bene inclinato. baldi,
da questo metodo delle tangenti si ricava ancora la maniera di riconoscere se le curve
fra giordano, 3-105: puotti la natura ancora dare inclinazione per le cose belle e
sarebbe richiesto. boiardo, 1-11: mandò ancora a an- fiarao, le inclite virtù
i lucchesi e i fiorentini e includervi ancora lui. tasso, 7-57: qui
cognato di piero strozzi, benché piero ancora egli vi s'includesse a difenderlo.
. guicciardini, ii-30: acconsentivasi ancora, per la parte del re di
pasolini, 3-270: il rintocco pareva ancora più forte,... quasi
temporali,... sicché pertanto ancora quella eternità incognita con sue manifeste parole
libri di commercio dei peruzsi, 443: ancora ci rimase... un libro
v. borghini, 6-iii-62: ricorderebbono ancora quel motto non meno acuto che mordace
sm. neol. che non è ancora stato avviato al collocamento da parte dell'
col carico umano avvinghiato a le ruote ancora giranti nell'aria, in un abisso
gadda conti, 1-317: c'erano ancora parecchie macchine incolonnate lungo il marciapiedi.
nasce per tutto ne'monti, essendone pieni ancora i campi di lamagna alta. salvini
. quasimodo, 189: non credo ancora d'essere lontano / dalle piane bitinie
quelle tagliate a mezza costa, vanno ancora sulla massicciata romana; e il taglio della
di rientrare a parigi, chiamato ad ancora più alte incombenze. moravia, 14-5
vi-1-156 (24-1): buono incomincio, ancora fosse veglio; / v'ebbe
fratte e per la via fangosa e ancora per la molta pioggia,...
et adattato, / deh perdona se ancora non mi attacco / e se ti tengo
sì pel desiderio di quell'uomo, sì ancora per l'incomodità del tempo.
incommodo? algarotti. 1-vi-90: gli divide ancora e gli difende la sterilità, l'
cono., ii-658: l'abitudine fa ancora ritenere presso i chinesi l'uso incomodissimo
al viaggiare, gl'incomodi degli alberghi ancora sossopra, e ogni altro ostacolo furono superati
ammalato, ma giova molto il discorrere ancora con esso, fargli esporre dove senta
alfieri, 7-146: seppi che non potea ancora partire per la stagione e qualche
brusoni, 7-63: tra le divine rime ancora del figlio si trovano delle canzoni veramente
e prudentissimo e santissimo signore, ma ancora... tutta la cristiana repubblica ha
far concedere a un solo molti benefici, ancora secondo i canoni de'papisti medesimi,
da dare alli spagnuoli, e forse ancora la incompatibilità loro co'lanzichenechi, ha
concilio. de luca, 1-12-1-43: come ancora nasce l'incapacità dall'ottenere più benefici
. cassola, 2-290: più deleteri ancora erano, a suo modo di vedere
che scrive. -che non ha ancora portato a termine il processo di unificazione
alla corte si sta allegramente, e per ancora i caldi non sono incomportabili. pratesi
. n. villani, 1-33: sofocle ancora nel- l'edipo non ebbe pensiero di
. boccaccio, viii-2-196: puote ancora significare gl'in- composti movimenti dell'ebbro
, iii-9-22: per comporre l'altro dualismo ancora in lui incomposto di scienza dell'arte
; primo. altoni, 1-3: ancora ci sono de'numeri incomposti, quali
storie di temi », nelle quali ancora si trastulla la critica tedesca, in italia
. cecchi, 5-272: si sentivano ancora così straziantemente avvinti, dal loro amore
l'essere non solo sconosciuto, ma ancora incognoscibile ad ogn'altro intelletto che all'intelletto
michelstaedter, 531: caro gaetano, sono ancora a scriverti e sei ancora tu a
, sono ancora a scriverti e sei ancora tu a fare l'inconoscibile...
1 -intr. (54): né ancora dar materia agl'invidiosi, presti a
della casa, iv-368: si è ancora innamorato inconsideratamente alcuna volta e scioccamente,
non come uno animale. che sarebbe ancora più riguardevole se fosse tutto effetto savonarola,
i ministri di quello, ma il nome ancora e l'autorità di chi tanto inconsultamente
è in questo, una mezza verità ancora da dire... faulkner,
senza attaccatura nessuna, e che così ancora si facciano in levante: ma
egli modernamente ha veduto, si facessero ancora anticamente in levante, lo che non
la lombardia a napoli trapassò, risplende ancora pura e incontaminata ne'principi di salerno
scalvini, 1-23: non mi sono ancora incontrato in anima nata, alla quale