possa con qualche diletto de'spettatori essere ancora rappresentato, immaginai la gara di due
. giannone, ii-320: si recitavano ancora in queste celebrità orazioni panegiriche in commendazione
significa; e le sue parti significano ancora per sé qualche cosa. sarpi, vii-80
palladio volgar., 2-14: è ancora la lattuga sapida... se
più precisamente al cassetto dove si custodivano ancora, sfuggiti a tutti i saccheggi,
orbè, messer corvo, ess'egli ancora trovato verso al bisogno nostro? buonarroti
, 83: ricor dami ancora ch'io feci 'l giuoco della cecaria,
, parendomi che buonarroti si trovi egli ancora nell'istessa orbità. = voce dotta
tu dimanderai la pittura muta poesia, ancora il pittore potrà dire del poeta orba pittura
, agli altri colpevoli di non avere ancora trent'anni, ha destinato le orche
come di parti della ritmopeia, ma ancora come di parti materiali della musica.
. patrizi, 1-i-311: ristretto ancora [ritmo] prende due significati:
in mezzo del bordello: / accompagnarla ancora ove risuona / d'infami accenti l'
quale / l'itale orchestre non udirò ancora. 6. in ambito ecclesiastico
., animava, come talvolta accade ancora oggi, balli, feste, trattenimenti
chiose sopra dante, 1-626: eravi ancora [nell'arca santa] un orcie
villanella / scioperata, / né suoi cenci ancora bella / e pero desiderata, /
si può avere più pazienza: dicesi ancora 'sgocciolare l'orciuolo 'ovvero 'l'
si può avere più pazienza: dicesi ancora 'sgocciolare l'orciuolo 'overo 'l'
, in diversa forma, provano forse ancora gli esseri primitivi, i contadini più arretrati
ordegni aerei e terrestri, potrà esistere ancora l'uomo della strada, l'uomo
ignoranza di uomo di lettere non conosceva ancora: un muso triste e lungo, in
la prima volta e non si credeva ancora che fosse cosa vera, che si
dio portato sopra ordigno, ma alcun dio ancora apparente senza ordigno, praticando alla usanza
sentendosi affogare s'aggrappava ad ordigni non ancora ben esaminati. -artifìcio, accorgimento di
colle mannaie. 5. che deve ancora ricevere forma e ordine. guido da
. plutarco volgar., 116: ancora fece [cesare] un maravi- glioso
e'nuovi statuti e ordinamenti, e ancora nuove addizioni e correzioni fatte al costituto
ed al zelo dell'ordinante ed a'meriti ancora dell'ordinato. pallavicino, ii-338:
1-14-5-84: tra li requisiti, alcuni considerano ancora quello che la collazione degli ordini si
luoghi a loro convenevoli poste, siccome ancora che gli atti, gesti e movenze
: era la intenzione di ciamonte, ancora che scendessimo nella pianura (tanta era la
termine si trova usato in talune leggi ancora in vigore). -anche: il
occhio un'ordinanza in carta intestata con ancora qualche grano di polverino violetto nelle piegature
cannocchiali d'ordinanza, giovanni non riusciva ancora a scorgere alcun segno di attività umana
servì non solo de tarmi, ma ancora delle genti italiane, mettendo in ordinanza
, i-647: ordinò [donatello] ancora i pergami di bronzo dentrovi la passione
impers. machiavelli, i-in-1097: era ancora ordinato... che li tremila
. b. segni, 11-85: ancora hanno li datori di legge ordinato le
egli stato eletto a pontefice mentre era ancora diacono. soffici, v-5-232: e
quel tempo ne'giuochi pitii non fosse ancora stata ordinata la tenzone del corso delle
xxv-389: la volontà nel fanciullo è ancora tutta semplice, non ammaestrata all'utilità
riavere lo castello di seravalle, lo quale ancora si tenea per gli ufficiali del duca
se ordinariamente uno cittadino è oppresso, ancora che li fusse fatto torto, ne seguita
quelli intermedi che stanno nelle cose ordinarie, ancora che si veggano uscire in scena,
ne è suta cagione la occupazione e ancora non ci esser venuti advisi se non ordinari
viso più ordinari, che si sarebbero ancora guastati con la crescita. volponi,
logico-fantastico 'di una mente ma sempre ancora * ciò che quella mente pensa e sente
. de luca, 1-15-3-109: come ancora questo segretario non esplica quelle parti le
sig. duca ed il sig. principe ancora nel mio partire mi mandarono que'doni
del medico contarini: un giovane di non ancora trent'anni, ma già ordinario di
dell'ordinario. giannone, 2-i-23: leggo ancora essersi impressa [l'opera] in
bargagli, 48: da quei giuochi ancora, dove resti beffato alcuno che per
, 4-83: un'infinità di porte ancora ordinatamente chiuse. -di tutto punto
capitano ne riporta l'onore suo, ancora che la giornata avesse non buono fine.
di danari;... il che ancora non farebbe frutto certo, rispetto a'
due buoi sal- vatichi, e quali ancora guardavano il detto montone, non potea
n: benché le cose non fossero ancora pienamente ordinate all'esecuzione, risolse d'
nante ed a'meriti ancora dell'ordinato. massaia, 1-68:
/ anzi più mossa, più fattiva ancora, / ad opere di buon fine ordinata
mente aoperi. lomazzi, 4-i-254: ancora che molti, non senza scienza e
. siri, i-186: io lascio ancora questo alla vostra considerazione per l'ordinazione
uomini. ricordati, 1-70: celebrò ancora vittore un concilio in benevento, nel quale
. maffei, 5-1-263: mostrò egli ancora come per indizione debba intendersi nuova ordinazion
consolato contro alle ordinazioni delle leggi essendo ancora sbarbato. g. gozzi, 1-463
. s. antonino, 3-135: sia ancora diligente di osservare tutte le ordinazioni de'
che accettano ordinazioni dai partiti operai rendono ancora più assurda la inferiorità della classe povera
quel po'di fiamma che forse gli resta ancora in lavori d'ordinazione per cimiteri di
. petrarca volgar., ii-34: fece ancora nel mese di dicembre ordinazioni di dieci
maligna [la costa di finlandia] ancora che non è la costa dell'estonia
neri. magi, 86: col cavare ancora alcuni pozzi, si conosce benissimo il
: si faceano di queste corazze doppie ancora e triplicate mettendo in ogni ordine d'
, / e patisce il maggior tronco ancora. 6. schiera (di
e dalla sregolatezza]... ancora mi liberai, e ne divenni sanissimo,
maagnifici signori, di essere insieme, ancora per cagione pubblica, per ordine privato
non è però per questo impossibile persuaderla ancora agli uomini civili e che presumono non
teutonici, conquista e conversione delle popolazioni ancora pagane o comunque non cattoliche dell'europa
laudevole fine. machiavelli, 1-i-211: ancora che il modo straordinario per allora facesse
. magalotti, 13-28: si fece ancora una registro d'informazioni...
di pagarliene, oltre a'sopraddetti, ancora diecimila fra 15 dì. g. b
di s. s. illustrissima fu che ancora il tesoriero de la marca la passasse
morale. fra giordano, 3-80: ancora in signoreggiare la carne tua, tenendola
., 3-3 (1-iv-255): lui ancora con tutte le sue ricchezze da niuna
qualsivoglia più alto muro ed in un momento ancora ordirvi e tesservi le lor tele.
. carducci, iii-10-205: raccoglierò forse ancora e compiendo ripasserò quei troppi scritti che
.. ahi lassi, se tu ancora / nel cuore ordisci dolorosi stami?
lo origano eracleotico, il qual chiamano ancora cunila, produce le frondi non dissimili
di materia..., potesse creare ancora un numero infinito di spiriti d'infima
anno settecentesimo non si è veduto ancora, ch'io sappia, originai documento se
rinaldo degli albizzi, i-533: vi mando ancora un'altra lettera, venuta pure a
l'interesse] cupidigia o, come ancora più chiaramente apparisce dal testo suo
). bellori, i-252: raccolse ancora molti libri e adornò le camere,
giornale letterario d'italia, xl-641: classerò ancora i poeti: parlerò prima dei tragici
bizzarria. leoni, 647: toccai ancora della rozza originalità del mio vecchio servo
originassero le giostre, parmi di ravvisarlo ancora negli atti di s. demetrio.
e sì per l'origine furono chiamate e ancora si chiamano divine. de sanctis,
bandello, 1-47 (i-554): ancora che io stimi esser bellissima cosa, secondo
erano quell'uno, quando in se stessi ancora non erano. e questa origine,
caso di qualche malattia acuta, è ancora nell'infanzia: un terzo dei casi
. e l'origine, per esser ancora di sua propria mano, terrò appresso di
etruschi da destra a sinistra, come ancora oggi scrivono gli arabi, i caldei
che chi inganna perde, voi sappiate ancora onde ebbe origine quel quasi simile,
: la reina,... messasi ancora lei a sedere sopra la verde e
.. ma l'oriolo / canta ancora nel suo piccolo cuore. -persona
. savinio, 12-179: c'è ancora in questa musica, oltre una buona
è arrivato, ma non ha spiegato ancora carattere. lo sconvolgimento che qui ha trovato
che conosce l'italia nei libri, estraneo ancora al mondo, e che non aveva
: la città operosa / sfuma nell'orizzonte ancora acceso. montale, 1-16: il
a. serra, 1-i-59: ancora da fuori vengono tutte le tele sottili
, come olande, orlette, cambraie e ancora tele grosse. tur bolo, 1-i-240
italici, tutto fossero cristiani battezzati, ancora teneano certe orliquie a costume di pagani
un orlo di monti che non hanno ancora né faccia né nome. moravia,
nebbie di londra. mi sembra di essere ancora col bisturi in mano titubante come quando
, ch'hai tanto regno, una strisciuola ancora, / un oriuccio di terra,
questi cotali vediamo noi ora che sono ancora rimase torme ne'distretti cenobi. ciro
desiderò mercurio di aver su le labbra ancora il latte dalle poppe di giunone succhiato,
cosa alcuna, il che si dice ancora dar torma a'topi e esser colui che
ed era ormai vegliardo. / cercava ancora, al raggio della vaga / lampada
allineano le vele. quasimodo, 1-46: ancora attendi / non so che cosa,
760: da parte mia non è quieta ancora la paura, trovandomi ancora in caccia
è quieta ancora la paura, trovandomi ancora in caccia, ormato da levrieri,
per obligo fare dar fondo alla prima ancora e fare ormeggiare per le fortune e
della banchina o, anche, all'ancora. guglielmotti, 597: '
, annodare la gomena alla cicala dell'ancora, metter ferma la maniglia della catena
né vi è pur segno di cessare ancora; ma ci consola che siamo in
con un fianco alla banchina da un'ancora di prora e da cavi di prora
l'ormeggio a ruota o su un'ancora, con la nave libera di ruotare intorno
662: il 'senegai 'si avanzò ancora un poco, girò su se stesso
in foglie. il medesimo si può fare ancora con l'orminiaco. baldinucci, 114
i loro abiti, ma non sapevano ancora se questo era per principio di religione
. erizzo, 239: è cosa magnifica ancora l'essere possessore d'una bella casa
da se stesso edificata, perciocché questa ancora è pubblico ornamento. t.
. xjgurgieri, 28: comanda ancora enea che egli rechi li doni, liberati
le fé porre. cellini, 536: ancora si usa di smaltare molte opere,
pur di questa è usato alcuna volta ancora o il numero o il suono insieme
solamente perche è disceso di lui, ma ancora perché è ornamento a quella famiglia come
figlia con la sua rara bellezza ornerà ancora di più il vecchio tronco dei falconeri.
che, nata a pena e non vermiglia ancora, / di rose ornasti il mondo
, 2-5 (1-iv-128): ella era ancora assai giovane, di persona grande e
a. cocchi, 4-2-191: felice ancora ci pare la situazione... per
. bruni, 391: l'anglo ancora, a dir tuoi pregi accinto * /
spaventa, 1-91: io chiedo ancora che sieno uditi il signor architetto andrea
tu, israel vergine, sarai edificata; ancora sarai ornata dei tuoi timpani, cioè
più sorti, infra le quali è messo ancora il nome ornato: è da avvertire
'. e poco più disotto determina ancora per bel nome quello che non sia
nella città di venezia ha più onorato luogo ancora, al quale sono ordinati certi particolari
secoli anteriori, quando non si parlava ancora di urbanistica come autonoma disciplina tecnico-culturale e
. de luca, 1-4-1-171: si dà ancora per alcuni dottori, per ragione o
francesco da barberino, no: temperi ancora l'ornato e vestiri. giuseppe flavio
. ariosto, 23-93: ella avea ancora indosso la gonnella, / e quei medesmi
vestimenti, perché la vostra giovinezza si compiace ancora d'ornati. -foggia.
[diosco- ride], 108: ancora specie di frassino l'orno, il quale
mattioli [dioscoride], 108: ancora specie di frassino torno, il quale
magalotti, 7-159: mi do per contento ancora del vostro ringraziamento per la mia ornitologia
. guido da pisa, 1-301: ancora mi donò un mantellino tutto lavorato ad
come a venezia sul mare, ma ancora zeppe d'oro di zecchino e di
/ potresti ben, tante n'ho meco ancora, / renderne il tuo desìo contento
sole sulla montagna e più in alto ancora una trasparenza serena. deledda, i-358
vergine la giustizia, la quale chiamavano ancora astrea, cioè stellante. i regni di
chiamavasi i regni ottimi, i quali chiamavano ancora i regni d'oro. fausto da
montale, 1-139: un giorno sarà ancora l'invito / di voci d'oro,
tempissimo, ch'egli se ne stava ancora a letto a fare il sonnellino dell'oro
guevara], i-80: fin oggi dura ancora in francia la consuetudine di dir ad
b. segni, 9-108: puossi ancora col nome diminuir la cosa, e
galanti, 1-ii-527: dell'orzo si fa ancora copiosa coltivazione, come pure delle fave
plinio], 26-8: ferma il corpo ancora il condri, overo pseudodittamo, e
fanno professione della pura geometria, ma ancora a'filosofi, agli astronomi, agli
orologeria, ed ebbesi in animo l'erigervi ancora una stamperia. 3.
carnevale / o il dicembre s'indugia ancora? penso / che se tu muovi la
libertà, scienza, virtù, gloria era ancora in idea, semplice aspirazione. verga
. landino [plinio], 708: ancora un'altra via di fare oro dell'
offerisce a dio, ma si riuniscono ancora a dire e contra di lei e contra
., 4-72: di lungi n'eravamo ancora un poco, / ma non sì
ercole, ma a voi signor cristoforo ancora ed a tutto il rimanente de l'
, 2-5 (1-iv-128): ella era ancora assai giovane, di persona grande e
f. giambullari, 428: si vide ancora otto notti continue una cometa grandissima,
5: bene arebbe patito del vitto ancora, se in così orribile assalto della fortuna
, umido, lacero e grondante / ancora il crin dell'infelice flutto, /
: dalle immagini del crivelli non s'è ancora dissipata l'aura medioevale, quella specie
un orrido dantesco (cioè di proporzioni ancora umane) del quale non conosco l'
e bocche / spiranti e petti palpitanti ancora / in tiepida di sangue atra laguna> /
sai tu che un abisso, veduto ancora dalla finestra di sicurissima torre, ti
salvini, 23-255: tal senno è ancora all'orride montane / orse che schifan
2. figur. concetto ancora in formazione senza una chiara e definita
poetica 'in fieri ', non ancora portata a perfezione. pascoli, ii-1024
: voler disporre di qualcosa che non è ancora in nostro possesso; nutrire troppe speranze
è fare assegnamento sopra una cosa che ancora non s'è conseguita, ed è
si può seminare [il coriandolo] ancora con gli altri ortaggi, meglio sempre
datta a sorbire vale a questo. ancora apre la matrice aciò la re- cevi
ma quei gigli ogni anno / escono ancora a biancheggiar tra folti / cesti d'
di 47 gradi, e per archi ancora maggiori e maggiori varia le sue larghezze
. martini, i-431: e1 quadrangulo ancora, ortogonio, pentagono, esagono et
de fasani * / turturelle e quaglie ancora, / de li turdi e ortolani /
dunque in cova, / e insegnateci ancora a porvi l'uova. foscolo, xiv-325
.), secondo l'ipotesi del diez ancora accettata dal d. e. i
di orzata al selz? » gli grida ancora l'altro. 2.
farina che se ne ricava, benché ancora usata per tale scopo, è scarsamente
orzo fresco e tenero, per segno che ancora non era sufficienti a tante fatiche,
non si asciugò bene, come segue ancora al pane fatto col mescolo della segale
commedie italiane scritte le oscenità si possono ancora leggere; di quelle delle improvvise non
con sussulto oscen, / brutta di sangue ancora, / preme il suo moro al
da risate e risatine soffocate: reso ancora più torbido e osceno dal fatto di
e irreverenti, onde tali costumi porta seco ancora la satira. d. bartoli,
ami. colletta, iv-74: regge ancora il costume osceno, insalutare e più
.. in territorio osco, ed ancora a pompei..., dove va
: di vero [ostenda], ha ancora i canali colle barche da pesca a
. gadda conti, 1-154: dalle file ancora oscillanti dei soldati risposero gli addii.
, 409: forse una foglia oscilla / ancora a un ramo d'albero morto.
cardarelli, 1054: il suo teatro oscilla ancora tra conati di realtà usuale e la
. gozzano, i-743: si verificò ancora una volta, nell'o- scillare delle
un movimento memorabile, di cui oggi ancora continuano le oscillazioni. 7.
si fricò alquanto gli occhi per dire ancora lui qualche co- setta...
apparve una figura, in cui dovevo ancora una volta riconoscermi, ingiallita dal silenzio
savonarola, 7-i-312: hai veduto ancora che per il sole di questa dottrina
b. pino, 4-64: fu ancora galantuomo orazio in dar lume a gli
e non era tempo usato, e ancora la vedemmo da quell'ora de la nona
tanto, secondo le qualità, quanto ancora secondo gli effetti prossimi di esse qualità
. giacosa, ii-333: c'è ancora un barlume di giorno. è meglio
senza intervallo, ma che vi siano ancora delle tribulazioni e gravissime oscurità, vi
per la malignità o ignoranza de'giudici e ancora per la oscurità delle leggi, si
all'altre cose meno luminose o pure ancora oscure, non le veggono. bruno,
dalla profondità dell'inconscio e non è ancora giunto a chiarirsi perfettamente alla coscienza (
la storia e la vita di petra sono ancora parzialmente oscure. vari popoli vi passarono
daniello, 1-79: devete voi guardarvi ancora che mentre di appa- rer brevi v'
solo fuor di noi, ma ed ancora dentro di noi, nella nostra sustanza medesima
della mia partenza non esistevano; stavano ancora nel limbo dell'adolescenza, nell'apprendistato
ariosto, 42-18: sobrin, che vivea ancora, ritrovosse, / ma poco chiaro
livio volgar., 4-45: lui, ancora se nella battaglia scontrasse, lo schiferebbe
bella città [milano]; più bella ancora / però che in core de'tuoi
. giulio dati, 1-36: come ancora per la cortesissima amorevolezza di lui,
ospitalità è da essere laudata, ma ancora la solitudine è di laude degna. a
e da me, la pregherei di ospitare ancora le seguenti osservazioni sur una lettera del
1-168: chiese a se stesso se poteva ancora ospitare nel suo piano il concetto di
gozzano, i-348: il bruco vive ancora, si tramuta / sognando il giorno del
quei discorsi percepii quanto vedono poco e ancora meno intendono di parigi i forestieri ospiti
leggi di cristo, non solo generali ma ancora particolari, lo riconoscono non solamente per
piè gli ossami di coloro i quali ancora empievano il mondo con la fama.
alla fine di spazio sì lungo sono ancora essi sassi di tal possanza che quivi squarciano
e gli archi delle volte, siccome ancora le coperture de'vani e gli stipiti.
fama. gozzano, i-462: oltre ancora è l'immenso ossario di una città morta
di episcopato e di gerarchia, hanno ancora, come dire, un corpo di
l'ossatura l'hai buona. sei ancora un chiappanuvole ma ti farai ».
li italici e gente latina, ma ancora le barbare nazione in vera concordia all'
. gozzano, i-1325: la ringrazio ancora tanto tanto e le stringo la mano
: oltre queste antichità, osservabili sono ancora gli avanzi dell'anfiteatro e degli altri
valerio massimo volgar., i-123: ancora ordinavano li tribuni, li quali avvegnadio
tutte non solamente le regole, ma ancora le leggiadrie della lingua. tiepolo,
leggi nei casi di giustizia, ma ancora delle promissioni fatte e fede data a
l'accademia della crusca] e vivendo ancora in quei pochi accademici fervorosi, eruditi
che tu dicesti? -sono. -le osservanti ancora? - non parlo di esse,
arte si domandava: con la quale ancora si congiugneva l'arte metrica, per
, 4-i-503: sua maestà... ancora non aveva passato il mincio, e
boiardo, 1-102: questo giorno osservano ancora festevole gli persiani e chiamasi questa solennità
è buono amico colui che promette, ancora ch'osservi tardi, e noi romani
tutto del proprio autore, ma ancora il senso. -conservare una forma
quei semplici parti dell'antica favella, non ancora forse giunta alla sua perfezzione,.
, quando l'ho poi trovato osservato ancora dallo screvelio. cesarotti, 1-xvi-1-399: i
. fra giordano, 5-112: fu ancora giuseppe giusto non solamente, ma fue
dipinta di grigio, sarà tuttora all'ancora nella baia di buccari? ojetti,
un calciatore, per lo più non ancora affermato, nelle sue prestazioni per poi
castiglione, 153: dubito che essi ancora... virgilio e cicerone laudino
?? delminio, i-30: ancora che non mi piaccia di scrivere in
de la lingua, escusatemi, ch'ancora ch'io gli abbia veduti, non
regolare osservazioni, or potrà ella essere ancora giudicata indegna della intrata e abitazione della
entrata nel monistero di santa clara -ma non ancora legata coi voti -avea, sonando l'
terreni, sono sempre state e sono ancora finissime. b. croce, ii-2-332:
le foglie appuntate e spinose si chiama ancora oxicèdro. domenichi [plinio],
solamente in india e etiopia, ma ancora nell'isola di samo. fr.
nella specie del vetro si mettono quelli ancora che si chiamano ossidiani.
generale ancora impegnato in una laboriosa operazione ossidionale.
: gente ossificata, per quanto giovanissima ancora. -reso insensibile, che non
degli aquilotti caduti dal nido e non ancora impennati, se li prendono in casa e
. c'era la moglie, una donna ancora giovane, alta, magra, coi
lo temor del morire; j (ancora si'fancello, cetto ce dì'venire)
landino [plinio], 302: temperasi ancora l'aceto col mele e chiamasi
[plinio], 14-17: tempravasi ancora l'aceto col mele...
21-9: con le foglie del trifoglio ancora si fanno ghirlande. èccene di tre
fra due tavole segano e fra due tavole ancora soppressane, crucifiggono, lapidano, squartano
). landò, 2-88: passai ancora, non senza gran pericolo della vita
gradino e poi slittò giù con il culo ancora per poco, in un tobòga orribile
pur mora / e tu non se'ancora / presso a terra ove possa / sepellir
faccia, / tossa del corpo mio sarieno ancora / in co del ponte presso a
e de la divozione ch'io porto ancora a quell'ossa. g. gozzi,
en si scorge nella quercia che, ancora che sia verde, appare un osso
dove e'vede che è materia da disfare ancora et osso da rodere.
1-444: a ogni modo il giusti è ancora un osso duro da rodere -s'intende
! ora non si vuol buttar al buono ancora. morirò, morirò con quell'osso
. r. borghini, i-159: ancora si può disegnare sopra le carte,
aveva lasciato, appena adolescente, doveva ancora crescere, farsi le ossa.
: non ha più voglia di nulla: ancora adesso piange, se non è un'
vi mangiono tossa, ma vi perseguitano ancora con le lor carte, non dandovi pur
zena, 1-180: tota irene non era ancora in grado di mangiare manicaretti, però
giuocavano i ragazzi greci, e giuocano ancora). il dio si mette a ridere
. nocchio]: nocchi si dicono ancora certi quasi osserelli che si generano nelle frutte
far la triaca, si taglia col capo ancora la coda,... non
forse per sempre. tentava di rimanere ancora in piedi, di tenere in piedi quella
obstàculo. porzio, 3-128: pensarono ancora a fortificare venosa e bisegli, perché
ami » sussurrai. « per torturarmi ancora lo chiedi? » « perché? »
dire... ospiti, che osti ancora dissero i primi romani, onde pigliarono
del mondo, e oggidì tutte le indie ancora, solevano da questi soli popoli esser
solamente dalla fronte ostava alli nimici, ma ancora, circondato il corno loro dalla parte
troiana, xliii-377: irre priamo nonnera ancora tornato dell'oste ove ito era colla
ma l'osteggiò. pirandello, 5-80: ancora non le era arrivata a gli orecchi
ai deboli si esalta dai libertini e più ancora dai demagoghi una pretesa opinione pubblica;
, 1-29: quella [donna] ancora umil farei, / se mille volte avesse
di città in città, da quando, ancora giovanetto pustoloso e riservato aveva abbandonato il
ostenta. svevo, 8-702: ostenta ancora nel povero ambiente le sue grandi serre di
scrivere monumenti, non ostenta - vasi ancora alla tarda posterità e a'suoi annali.
nella sua ostentazione di buongustaio si indovina ancora la polvere della biblioteca. -spudoratezza.
a caso nell'essercito israelitico davidde fanciullo ancora e pastorello, quando con tanta ostentazione
molle assai, e tratta fuori indurasi ancora, sì come quello, comeché quando non
zena, 223: se le aspettava ancora da lui o dal principale le duemila
che la terra nel suo alvo contiene ancora non partoriti per mancanza d'una lucina
foscolo, xv-546: un'altra novità ancora più ridicola ci è che certo bottazzi
ostia ':... così chiamasi ancora quella destinata a coprire il mandorlato o
della passione e risurrezione di gesù, pensi ancora che a dante poteva essere presente il
loro. forteguerri, 18-46: v'era ancora de costiera stessa / una sirocchia.
moglie. montale, 9-103: ricordo ancora l'ostiere / di xilocastron, il
egli stava oramai per parlare, ma ancora, dai recessi del suo animo,
giorgio dati, 1-14: né qui ancora pose fine l'ostinato adultero alla sua
cielo. lomazzi, 4-ii-115: ne'concili ancora, overo dispute, convenientemente si rapresenta
allora io divenni più intrepida e dirò ancora più ostinata nella gran massima di non
sforzi ostinati di quella scuola, non ancora concorde d'intento e divisa sul campo
indisposizioni. redi, 16-ix-51: lo tormentano ancora due piaghe sordide ostinate, aperte dalle
. l. giustinian, 1-308: ancora di novo, dona, te suplico
piogge ostinate, seguite da una siccità ancora più ostinata, e con essa un
non si conosce ostracismo: ma conoscendolo ancora, io non sarei certo il temistocle
l'albero ostrin, il quale chiamano ancora ostrea. nasce solitaria intorno a sassi
di 'ancini '... -diceva ancora, monotonamente, l'ostricaro. sbarbaro
. cocchi, 4-1-13: si vorrebbero escluse ancora tutte le applicazioni untuose, gommose
otellesco « un bacio, un bacio ancora » decide di prenderle in bocca un
della licenza. era sordo, perché malato ancora di otite. stuparich, i-261:
di papavero cornuto... sono ancora altri che si credono ch'ella sia
quel re delle pance, / ci ha ancora le ciance / del bel vagheggino.
, corti e bislonghi, sì come ancora dei circolari, pentagoni, sessagoni,
. soderini, i-212: fan- nosi ancora i pavimenti semplicemente ammattonati di mattoni o
, 1-65: dal quale scompartimento era ancora dentro tutta ricinta l'opera, ridotta.
tassoni, marino, forteguerri la scelsero ancora come forma metrica di poemi di vasta
maestro di cappella * moderno 'ancora compor 'canzonette 'particolarmente in '
montale, 3-90: cercai di parlare ancora ma la mia voce fu travolta; e
giorno a villafranca, senz'avere avuta ancora niuna notizia dell'armata francese, la
« aprir gli occhi a lui » ottenebrati ancora dalla scipita accademia romantizzante.
non dànno retta alla prima, ricorrere ancora; che a forza di ricorrere s'ottiene
bembo, 10-iii-81: un'altra legge ancora molto utile alla città pochi mesi dopo
età, e fra gli ottentoti dura ancora in gran parte. berchet, 1-15:
: dell'imperatore e fratelli non ha ancora trattato ex professo,... come
più lungo il numero, vi sarebbero ancora quintiliioni, sestiliioni, settillioni, ottillioni,
2-5: non è egli vero che sarebbe ancora ottimissimamente detto che gli bisognasse albergar fuori
visitare, facendo ciascun sembiante di non ancora ottimamente essere risanati. della casa,
governo ». botta, 5-189: quivi ancora gli ottimati, o che amassero la
ottimamente. ficino, 6-25: ancora ottime sta ogni figliuolo quando, secondo
fino a che qualche cosa ha valore ancora per questa vita. g. raimondi,
gestione delle cartelle cliniche, e altri ancora. = denom. da ottimo,
al palare xxxvm; del vangare non posso ancora sapere, perché ce n'ha ancora
ancora sapere, perché ce n'ha ancora a vangare dalle sette all'otto.
, diodato entrò nella stanza di giorgio che ancora sonnecchiava nei tepori delle coltri. carducci
ragazza sapesse muoversi da sola nel villaggio ancora molto ottocentesco. soldati, 2-139: il
delle femmine che vi sono vietate, ma ancora dalle vostre mogli medesime che vi sono
placidezza don paolo seccia, un ottuagenario ancora aspro e verde come un ginepro.
èssi appreso a materia non trattata per ancora da veruno e desiderata che si trattasse
non si conoscano, o non si usino ancora, gli speciali cementi più o meno
. grandi, 8-9: si possono ancora denominare dagli angoli, de'quali
i-397: u raccontatore era un uomo ancora verde nella sua vecchiezza, di costumi
. e. cecchi, 2-197: ancora negli anni udirà queste musiche: assorto
e indurate, nel qual caso fanno ancora un suono ottuso. ghirardacci, 3-269
. galiani, 1-175: si dee badare ancora che il luogo non sia ottuso,
. salvini, 41-86: dell'ovaie ancora bianche delle cicale [gli orientali]
2-i-76: pongo fra i nidi a capanna ancora quello dello scricciolo, quantunque esso non
, corti e bislonghi, sì come ancora de i circolari. e. scala,
e. gadda, 6-334: fumacchi pesavano ancora a mezz'aria...,
per varie vesti, dette esse ancora ovatte. benvenga, 96: la sopraveste
era invasa dalla nebbia, ma c'erano ancora spiragli e ondeggiamenti. i valloni ai
, essi il piede / perché muovono ancora? = denom. da ovatta
di quel male e difetto, ma ancora che per le sue opere, cioè per
doloroso. bibbia volgar., ix-525: ancora ho altre pecore che non sono
. dominici, i-190: fermo ancora nella mia mente, se dio mi presta
nunzio, iv-2-106: non ancora il crocefisso discendeva dalla parete a
gentile, / e tu doler ti doveresti ancora, / che fortuna mi cacci dal
orina..., ma ancora nelle femmine ovipare delle uova. cam
, 3-41: nella quaresima sono proibite ancora le ova e il caccio. pigafetta,
parabosco, 6-22: per fare e ordinare ancora altre cose inlecite vanno vestiti da signori
, 1-iii-838: i monumenti sassanidi son lì ancora, con lor vòlte ovoidi per ogni
: l'arte dei decoratori pompeiani eccola ancora fiorente... in quegli spacci
tra me confuso, non ben sappiendo ancora discernere ovunque io presenzialmente mi dimorassi sedendo
testamento di lemmo di balduccio, 44: ancora l'uso, usufrutto, rendita,
1-13-2-16: tra le giuste cause si stima ancora quella della pace e della quiete per
t'ascolto: / hai tu finito ancora? ovvia di'presto. note al malmantile
: capitò a riccione... ancora più tardi del preventivato, e ignaro di
? leggi di toscana, 8-38: volendo ancora ovviar alli adulti, quali arrivati all'
volgar., 454: giron risponde che ancora è così poco giorno volto che vergogna
vogliam dire per far prova se sapevo ancora la lingua franciosa, l'ho tradotto in
alle cose divine si convenga, percioché ancora noi più ociosamente e più facilmente viviamo
quel fiume, dove io non avea ancora avuta oziosa l'immaginazione né il cuore
uomini del mondo sono quegli i quali, ancora che siano ricchissimi, non disiderano altro
era usata ubidire alla madre, e ancora la vedeva oziosetta. -peggior.
eziandio comodissimamente vivono per molti giorni ed ancora per molti mesi senza prender cibo o
, 113: il mio linguaggio non è ancora pacato, perché le mie fibre non
non ho ricevuto... 'ancora nulla ', salvo un pacco agricolo del
207: per lunghi e lunghi anni ancora risuonerà la melodia del campanile risorto mentre
francesco. deledda, i-185: ricordo ancora la scena grandiosa. la cerimonia per
. / questi pensieri a volte meravigliano ancora / la mezzanotte turbata e la pace
guerra. guicciardini, i-204: mandò ancora il re argenton a vinegia per ricercargli
quel po'di fiamma che forse gli resta ancora in lavori d'ordinazione per cimiteri di
., 36-51: il papa, ch'ancora avea lo sdegno / contro alla parte
si faccia avanti che salti e dopo ancora, se si vorrà, per ristorarlo
, 3-93: come lo sguardo tenebroso ancora / di sogni atroci ne la tua
non puoi avere nulla fidanza, né ancora s'egli fosse pacificato teco. gherardi,
trattarsi. monti, i-175: pazientate ancora per qualche giorno la tratta. l'
che seguite una grandissima questione, né ancora sono pacificati. mar di, i-192
fortuna di guglielmo... mi pare ancora che trarre possiamo che dal servire fedelmente
come fece poi, non gli aveva ancora ordinato il giorno che egli venisse per
istesso consiglio [del 1531] furono ancora eletti dodici pacificatori con ordine di mettere
cagne di montagne ligeri. ivi sono ancora quelli che chiamano guanachi e pachi,
: nell'antica città padana, è ancora forte il peso della donna negli interessi
avvegnaché non sia fuori dell'acqua, ma ancora vi sia e nuoti, tuttavia già
che sente come il fico), sente ancora il chiovo o vogliamo dire fango o
passare da una situazione spiacevole a una ancora peggiore. bandello, 2-54 (ii-211
lii-6-312: sono genti infelicissime, ritenendo ancora l'antico costume degli sciti di non volere
[guevara], ii-239: ponno ancora [i vecchi] dormire nella stufa sotto
e che sieno buoni di acqua, ancora si usa tignere loro un padiglione solamente.
. croce, iii-9-98: mi pareva che ancora una volta... si dimenticasse
in ferrara. tassoni, 5-27: nocquegli ancora tesser padovano, / suddito d'ezzelin
vedea pallade e marte, / armati ancora, intorno al padre loro, / mirar
. aleandro, 1-78: 'padre 'ancora quegli dirsi suole che in molti luoghi
baldezza. boccaccio, 9-23: la natura ancora nelle mani de'figliuoli pose il coltello
più antico -e questo sul più antico ancora, di figlio in padre, di padre
parlò di uomini androfagi, come viventi ancora al suo tempo (iv secolo a
ulloa [guevara], ii-126: debbesi ancora ponderar grandemente che, avendo ordinato cristo
la si decida, così almeno prende ancora qualche cosa. 2. colei
molti mancano gringredienti e a'più manca ancora il danaro per procacciarseli. codemo,
muto silenzio di quelle pietre si sente ancora il rimbombo di quella voce che tanta
me. bontempi, 1-2-139: siamo stati ancora noi, per alcuno spazio di tempo
vede che occhini! gli ridono prima ancora che la bocca. 7.
recuperare la padronanza di sé, fu ancora la fulvia che, insinuandosi, l'
. l. priuli, lii-4-412: restano ancora gli ugonotti padroni di qualche terra e
. bianciardi, 3-9: io rimpiangevo ancora i giorni non lontani in cui noi
sono stati licenziati e che non si sono ancora accomodati in un servizio d'altro padrone
, ii-69: rivestirà [la balsamina] ancora un frutice o arboscello che gli sia
dei chiarissimi in erba e degli oscurissimi ancora, contro il costume, attentissimo e
e apunto adesso ha dato a me ancora padronescamente il en servito. c.
rialzar gli asini e i muli, / ancora il poetastro si riscosse / e
un paio di capolavori per uno guazzavano ancora nei paduli latticinosi delle ragazze tisiche e
, 293: li 30 novembre mercordì non ancora fu terminata la mostra generale e alla
carducci, ili-16-12: egli era veramente ancora ripano eupilino, cioè un campagnolo cascato
. -mezzo paesano: che non vi ha ancora raggiunto la suprema perizia.
della base nemica, e questi avrebbe ancora lungo paese a percorrere e molti fiumi
picciol sito. brusoni, 4-i-29: davano ancora non picciola gelosia i malvasioti abitanti nella
, senza pronome o altro, intendesi ancora più chiaro paese piccolo e di campagna.
, perché le paino esse, e ancora migliorarle, per fare i sua lavori
vagabondi. salvini, 39-i-139: so ancora che, come si dice in proverbio
sanità sua come mi sforzo di fare ancora io della mia, e con quelli pochi
quadro. vasari, ii-148: fece ancora dopo questo un quadretto di figure.
nunzio è un paesista il giudizio resta ancora da pronunziare perche il rilievo formale è
che non ne mancasse [lavoro] ancora a quelli che rimanevano in paese.
algarotti, 1-iii-261: a ciò contribuirono ancora moltissimo le paghe che convenne dare a'
tutte queste paghe questa provincia è molto ricca ancora. 8. stor. rata di
alcuno si descriva debitore, si sogliono ancora piantare delle partite di pagamento o di
copoli. pulci, 1-6: guardisi ancora a san liberatore, / quella badìa
vittorini, 5-260: lfideologia cristiana trova ancora oggi in molte provincie italiane...
della vittoria ivi serbata per qualche tempo ancora, ed agli abitatori più rozzi, men
prezzi chi voglia dormire co'loro, ancora che esse sien ricche, nobili e
: e impossibile che lo tato pensi ancora... a pagare, quasi senza
5. possibilità di vita, destino non ancora determinato; persona che ha davanti a
determinato; persona che ha davanti a sé ancora tutte le possibilità e le scelte.
e il posto istesso... vale ancora lo stesso che 'pasciona 'cioè
rosso con resta) raccolti quando non sono ancora del tutto maturi (ed e un
azzione virtuosa produce non paglia sola ma ancora grano perché fa abito di virtù. lanzi
: l'anima ita- iana non è ancora matura per comprendere ibsen. va benissimo
: pàrtite da mi fe- mena, ancora è vivo lo fogo, leva via la
cosa non ha fatto chiasso; è ancora il caso d'un buon 'princi-
suo asinelio. soderini, i-249: allontanasi ancora i pagliai del fieno e della paglia
in mano in campanaio e l'ortolano ancora montaro in sul noce, e lo batterò
: le ossa... si ricordavano ancora per fortuna del covacciolo di fratta e
a stare. vettori, 1-118: deonsi ancora verso il verno e quando i freddi
gramsci, 4-97: nel mezzogiorno predomina ancora il tipo del 'paglietta ', che
ora spagnuola, / che voi andrete ancora alla pagnotta. -essere legato alla
potresti ben, tante n'ho meco ancora, / renderne il tuo desio contento e
immenso [oceano], non ben pago ancora / di bagnar de la terra il
di granchio, detto ancora paguro. gozzano, i-1090: crostacei e
paia di pantaloni, però un paio ancora non farebbe male. giuliani, ii-119
progetto del mulino nuovo: le mancavano ancora un paio di biglietti da mille.
della coda (e tale dispositivo fu ancora impiegato nel corso della prima guerra mondiale
. et in un labro di sotto ancora lui piloso che a momo da trevigi par
trissino del profano col sacro, la fece ancora dell'eroico di omero col paladinesco dell'
scritto a gran caratteri: 'non è ancora pagato '. il paladino, non sapendo
f. marsili, 139: fu indotto ancora il sultano a dimandar la restituzione delle
oro. magalotti, 22- 60: servono ancora, queste gran foglie, per cielo
col conte palatino del reno l'odio è ancora molto maggiore ed aperto. ghirardacci,
impero. giannone, 1-i-48: fu ancora d'adriano singolare e notabile la forma
spesa del signore in tenerla palata ed ancora nel porla. soderini, iii-237: gioverà
sacro palazzo... e sì ancora cavaliere aureato. -palazzo eterno: l'
: « mezzo palazzo, mezzo palazzo ancora, e la bestia è sua ».
sarà pubblicato, mi permetterò forse di mandarti ancora un 'palchetto '.
capo si chiamerà palco, il quale ancora chiameremo cielo. marino, 1-145:
edifizio a sostentamento dei palchi la diedero ancora alle volte. manzoni, pr. sp
palchi e le tende, non avea per ancora disfatto l'assito posto attorno alla base
ambedue l'un l'altro simigliante, affermiamo ancora ciò in poesia essere solamente in palco
come i praticabili e i trabocchetti o ancora annessi alla parte in muratura dell'edificio
il giuoco puerile della trottola, ovvero ancora dello stornello, ovvero paleo, il
fra i pesci i teleostei mentre sono ancora rari gli anfibi, i rettili e
, per lo più sottosviluppati, ancora molto vicine a quelle del colonialismo.
con partic. riferimento a forme culturali ancora conservate in zone isolate, specie intorno
di civiltà dei barbaricini, i quali ancora ai tempi di gregorio magno vivevano *
non si parlò di letteratura. si era ancora alla fase paleozoica dell'impegno, per
., sono due palesamenti della sentenzia ancora: l'uno che si domanda cittadinesco
205: palesata la lega, vi entrarono ancora subito alfonso re d'aragona, amadio
questi traffichi. siri, i-740: diedero ancora un'abolizione e perdono
la quale agisce senza palesarsi, per fini ancora a lui nascosti. -con riferimento
fortuna i volti dubbiosi; e quella che ancora agli altri si vela, tutta al
stimava che chi palesasse il segreto facesse ancora ingiuria a colui che l'udisse: perché
sebbene 10 stato di mia moglie fosse ancora tutt 'altro che rassicurante e la desse
dolce, io-prol.: né io ancora ho rubato questa favola: che quando
. del rosso, 307: dicono ancora lui palesemente spesse volte aver celebrato i
: alcuni altri, di maggior ordine ancora, si veggono... far certe
ragazze. pascoli, i-517: non ancora la palestra è un ampio armonioso stadio
fuor. vasari, 4-i-604: manca ancora alla fonderia vecchia un monte di serrature
. ramazzini, 269: èvvi ordine ancora di far palificare intorno alla fortezza.
211: per mar si mise a nuoto ancora, / e 'n bocca avea il
, ha il maggior numero di giocatori ancora in gara. -palla basca: pelota
, sarà bene che facciamo seder in senato ancora voi, anzi eh'ognuno di noi
vedea pallade e marte, / armati ancora, intorno al padre loro / mirar le
colpo alla testa fetale (quando non è ancora impegnata). = nome d'
gli orecchi quasi diafani, tornai, dolente ancora la ferita, a palleggiare.
, 1-45: i'non t'ho dato ancora, i'ti palleg- io. prose
traversie del paese, vi si trovano facilmente ancora i palleschi, i piagnoni, i
azza. crescenzio, 2-5-516: metteremo ancora la palletta sopra la polvere. delle colombe
voglio soffrire il meno possibile; voglio ancora ondeggiare, temporeggiare, palliare, salvarmi
2-190: i capelli disciolti, ombreggiando essi ancora con un lucido negro quella candida pallidezza
delle gengive e dalla febbre lenta forse ancora permanente che il male presente deve considerarsi
quale siamo stati lungo tempo e siamo ancora, ma siamo al fine. sforzino
forse le pallide ninfe / dei maggiolini ancora acerbe / che mangiavano lentamente in sogno.
. banti, 10-353: la laguna ancora tutta chiara, anzi pallida, appena sfiorata
palazzi di stile barocco, che conservano ancora un pallido riflesso della sontuosità passata.
: lo scrittore di quelle cose vive ancora in qualche luogo, sia pur d'una
erminia colmava di carezze il suo giannino ancora palliduccio. sbarbaro, 1-236: che
21-15: abbia [il termometro] ancora in cima un'altra pallina vota e
papini, 9: col nome di pallio ancora chiamasi quell'ornamento sacro, segno certo
in grandezza tutte l'altre, come ancora perché con il pugno armato si batte
[di sant'arcangelo] mura sta ancora abbandonato lo sferisterio dove ai dolci meriggi
per la posta degli uccelli non è ancora cessata. mazzini, iv-1-324: un
s'avea da fare così crudele, esso ancora farebbe pore il medicarne su le palotte
..., in fi- renze ancora ci sono pallottolai. l. bellini,
domenichi [plinio], 13-6: nasce ancora in siria l'albero che si chiama
che si chiama terebinto... produce ancora certe pallottoline delle quali escono animaluzzi come
sangue a rivi / sgorgava, e dubbia ancora era la palma. alfieri, 1-74
i-229: trovandomi in età di non ancora trentaquattr'anni e nell'aringo letterario trovandomi
insieme con la spina del vizio inaridirebbesi ancora la palma della virtù. fogazzaro,
3 luglio 1883, da quel seme ancora mal noto a noi stessi, ha tratto
è... mancato chi abbia ancora pigliata a dimostrar ragionevole la di lui
buona palmata. magazzini, 1-98: sogliono ancora questi lavoratori dappochi... dare
dal medioevo nell'italia centromeridionale, è ancora diffusa nelle puglie, in calabria e
-domandava egli masticando a due palmenti, ancora imbroncio. bontempelli, 20-17: le
.., chi sà quant'anni ancora avrebbero dovuto aspettare. -guadagnare in
parte piana all'estremità delle marre dell'ancora. guglielmotti, 614: 'palmetta'.
famiglia). ramusio, iii-64: ancora sono li palmetti buoni a mangiare,
foglie. vasari, ii-21: èvvi ancora un palmizio che ha la rotondità delle
fatica alla sorgente. -essere ancora al palo, fermarsi al palo di partenza'
al palo di partenza'. non avere ancora conquistato un punto in un campionato o
punto in un campionato o non avere ancora superato la prima parte di un torneo
). caro, i-276: presero ancora diletto di una palombella, sentendola d'
chiamò la paoleta, e da qualcheduno ancora la palotta per un secondo partitante chiamato
di debil vista, sì come hanno ancora tutti gli altri animali che non chiudono le
tasso, 8-5-209: ronfar già dormendo ancora udisti, / e dormir son veduti umidi
sbarbaro, 1-59: ci sono ancora gli animali che mi fanno sorridere:
raggio di sole (di dio?) ancora / può incarnarsi se ai piedi della
6-134: pronuncia delle frasi che palpeggiano ancora come mani sui fianchi tumidi.
f. doni, 2-145: si dice ancora; fico basso e fantesca d'osteria
estratto o separato dal corpo, manifesta ancora segni di vita. -anche: che
il suo amante pieno di sangue e ancora con poca vita palpitante. bandello,
vestita, accese il lume / ché nascondeva ancora apollo i raggi / e al caro
ch'io m'ebbi quando, palpitante ancora per entusiasmo e per gioia sui fatti
fiocco...: a parigi ancora se ne trovavano al collo di pittori
o estrema manifestazione della vita; essere ancora in vita. cavalca, 20-300
fuori di sé, se non che ancora nel petto rispirava e palpitava. tonni,
ciò fosse cosa che il martire di dio ancora palpitasse, il crudele micidiale tolse il
dei quali la cronaca dei giornali palpita ancora quando, entrando in materia, li
, dopo di noi, qualcuno possa ancora far palpitare gli adolescenti con le parole
posatosi caldo caldo sull'erba, e che ancora vibra e palpita del volo. buzzati
delle pie laudi nell'aria / palpita ancora. d'annunzio, i-90: un
e il palpito del cor m'è dolce ancora. pellico, 2-397: niuna celeste
: tasta l'oro, se vuole essere ancora brunito; vallo palpone tastandolo sempre con
a chiacchierare fra loro, coi cappellini ancora sul capo, i paltoncini abbottonati.
viziato e smarrito, non son ridotto ancora a dovermi contentare di quello stile.
. p. giustiniani, 5: scesero ancora da i colli euganei i popoli pallidi
, terra mocchiosa e pallustre, instabile ancora nella ferma tua base, per essere appoggiata
. crescenzi volgar., 4-17: ancora alcune [viti] sono sì liete e
uva. varano, 1-138: deschi ancora tinti / di sparsi cibi e di
dai latini 'obsonium '. s'intende ancora per provisione mera di pane.
uomo non solo di profonda gola ma ancora di disordinata e lordissima, non si potè
solennità e giuochi. salvini, 6-79: ancora favole tragiche nelle feste panatenee si rappresentavano
capriata, 933: quantunque in casale ancora la panattica scarseggiasse assai, tuttavia il
. scambrilla, lxxxviii-n-482: se ancora del pan bianco fossi, / di'
per servizio loro, onde si levano ancora a volontà de'padroni. giovanni soranzo,
[s. v.]: non ancora lasciate le panche delle scuole, s'
. anche qui sono le pancaccie, ancora che non ci sia dove sedere. a
è buona, e se ne può ancora fare qualche cosa. -caldaia di
pancia al sole. -non essere ancora nella pancia della madre: non essere
204: di questi [grilli] ancora ne fanno di buone panzate, mangiandoli
ho con loro,... ancora questi gianfigliazzi non l'hanno [l'inimicizia
colore rosso. citolini, 188: ancora saranno le piante bulbose, la squilla
tutto ciò insieme con molte altre cose ancora: una sorta di figura pandemica.
piè non solo, ma la mano ancora con le castagnicche e col pandero fa la
nel pane di spagna si suol mettere ancora delle mandorle pestate... pan di
mazzini, 42-47: non ho ancora ricevuto la scatola col pan dolce
uccello... oggi l'usa ancora taluno, ma di canna, ed è
sua origine è assira, siccome ancora l'invenzione dello strumento..
milizie dei confini militari, ed oggi conservasi ancora nei paeselli della dalmazia per indicare le
-pane raffermo: non più fresco e non ancora stantio. carena, 1-337:
è più fresco, e non è ancora stantio. -pane soccenericcio o subcinerizio'
m. cavalli, llì-12-293: vi sono ancora cento quarantotto uomini da remo con il
fossin mandate, delle quali non siete ancora isperte come novelle, e forse io
v. borghini, 6-iv-435: era ancora lo staio di dodici e quel di
quel di dieci pani, onde è ritenuto ancora nelle misure della terra il nome di
: il giovanotto viene a sverginarsi? ancora esistono in campagna pezzi di pane così?
-non cascare il pane dall'asse: poter ancora mantenersi una situazione; non esserci fretta
l'arbitrio compiuto dal fascismo è ancora più sopportabile, rispetto alle teorie e ai
signora delia,... farebbe essa ancora un panegirico in lode della villa.
può essere considerata una sua manifestazione, ancora dopo la ii guerra mondiale,
'piccia ', oltre alle cacchiatelle, ancora de'* panellini 'che vulgarmente si
'. ma 'perso 'potrebbe ancora qui essere aggettivo, significante 'che tira
fiorentino baldinucci..., rinforzando ancora il 'panfiorentinismo 'del tracciato vasariano
7-195: non son partito di qui ancora: invischiato da due panie, ci
de'furbi aveva e pannia e gabbia ancora per le sue aquile. c. 1
: la bambina piccola... è ancora ammirata della bellissima panierina o cestella dolce
, i-ii- 105: vi è ancora il forno, in cui sono instruiti i
minuti [il barbiere] m'insaponava ancora. mi guardai nello specchio: avevo
soldati, 5-57: come potremmo ancora trovare il vero gragnano?..
parini, giorno, i-701: ti giovi ancora d'accusar sovente / il dipintor.
varchi, 22-22: questi non sono ancora i rimedi della tua infermità, ma
levarsi quella seccaggine d'attorno e parte ancora per augurio, comperò la firma.
-non sapersi alzare i panni: essere ancora immaturo, inesperto della vita.
-rimanere del panno in mano: avere ancora materia per trattare un determinato tema.
i panni, ed i panni si fanno ancora secondo il freddo. monosini, 278
cartocci. ramusio, iii-2: èvvi ancora un'altra sorte di grano che chiamano
di pannocchie arrostite sulla brace: pannocchie ancora tenere, « di latte » come diceva
p. della valle, 2-iii-33: rarissime ancora le pioggie in tutto l'anno,
tirincanti tra un bicchiere e l'altro ancora se la godeva, pantagruelicamente.
che lo chiamava con dispregio un sistema ancora in erba? o la guerra ci ha
fra tante 'sottanacce 'le facevano sentire ancora più bello il vivere.
le vituperevoli delle persone più vili, una ancora le più illustri de'capitani, degli
. boccaccio, vi-290: un paolino ancora vi fu offeso; / malardi ed
. garibaldi, 1-70: tornando ancora al 1849 ed alla scena fatale in
di s. vincenzo di paola, ricordiamo ancora che un servo di casa siccio aveva
pure che i paolotti vi abbiano messa ancora la loro zampa coverta di velluto.
padre '(di origine infantile), ancora vivo nella chiesa orientale come titolo di
« ninna, ninna », cantando ancora una canzoncina sottovoce trattandolo da rimbambito.
tasso, n-ii-412: la dignità imperiale ancora è men perfetta de la papale, la
espressione papale cancelleresco se ne indica uno ancora maggiore, di corpo 96).
incominciò quindi per tutte le provincie papaline ancora esercitate dalle ultime convulsioni rivoluzionarie.
1-31: fra le monete d'oro figuravano ancora le pezzette, gli zecchini, le
baronetto della corte d'inghilterra. - ancora non vi siete accorti che è papalino.
molti paesi per trarre dalle capsule non ancora mature il latice che, condensato,
soprattutto nella preparazione di colori o, ancora, per la bellezza dei fiori nelle
capi de'patricidi e di quei papaveri ancora che, più in alto impennando l'ali
correndo come una papera, una donna ancora giovane e già tutta scardinata.
: quanto è, a me non è ancora parata vedere alcuna così bella né così
273: « ma ci sono ancora ragazze di questo genere? » germana
che no, essa madama di cabrio vivendo ancora il marito di buona papera che stata
vicino di camera, il quale sta ancora dinanzi a noi nell'atteggiamento di un papero
mi sono lasciato sospingere di farmi sentire ancora io, quasi roco e oscuro papero,
tempo di chiarirsi papesco non gli pareva ancora. montanelli, 2-90: albani lasciare
/ non fia poi di vantar papesse ancora? -in personificazioni. c
protagonista per far capire che non è ancora pettinato. = cfr. papigliòtta
. crescerai volgar., 9-98: ancora i popilioni, cioè parpaglioni abbondano, i
il matrimonio alle persone adulte e non ancora vecchie, con il concedere vari privilegi
un color bruno / che non è nero ancora e 'l bianco more. daniello,
secolo deci- mottavo... debbano ancora essere in vigore le leggi che dichiarano
, i-118: aremo noi a 'nsegnarti ancora a fare la pappa e zuppa pe'
. tozzi, v-471: - prende ancora il latte? -sì, ma comincia a
. de amicis, i-546: hanno ancora nel capo a quarantanni quella stessa pappa
-avere parecchia pappa da mangiare: dovere ancora crescere (sia fisicamente sia intellettualmente).
. -adagio, -fece anna. -ha ancora da mangiare parecchia pappa, prima.
5-6: aveva ammaestrato i suoi figliuoli, ancora piccini, a servirsi del pappagallo di
. casotti, 1-4-30: ha da accoppare ancora la padrona / questo pappaìasagne e struggibroccoli
[epistole], 60: disse loro ancora un'altra parabola: il regno dei
verbo evangelico. giannone, i-234: osservisi ancora con quanta sobrietà e moderazione usi altrove
, in cui scorre la catena dell'ancora. dizionario di marina [s
? / vorresti ti donassi l'occhio ancora? /... / l'occhi
... che per secoli, e ancora ai tempi del vico, era stata
: resto stupito che si vada in cerca ancora di una filosofia che dia la sua
zaffiro che gremiscono la predella di prato sono ancora quelli, paradisiaci, della miniatura francese
affinché verdi nel paradiso dei musici possa ancora divertirsi ripassandosi al piano lo spartito
... potrebbe offrire un'idea ancora assai debole delle bellezze di quel piccolo
come possono gli inglesi aver pensato -pensare ancora -a un 'pericolo 'comunista in italia
milano, bisogna dirla, c'è ancora del timor di dio; tutti tornarono in
natale del '26 ad ustica era ancora una specie di paradiso della libertà personale
color di loto, e le paradise ancora. spettacolo della natura, 1-iii-142: il
. montano, 77: il trovarsi ancora indosso la divisa militare lo colpì come
eracliti. muratori, 6-347: può ancora cadere in eccessi l'appetito del vero
: questi sciocchi paradossi di rousseau echeggiano ancora una volta in codesta morale da contemplativi
dai plenipotenziari al testo di un accordo ancora in discussione, su cui però esiste
ulloa [guevara], ii-236: contiensi ancora nel quinto parafo del privilegio che,
viva voce dal » reco non è ancora un vero esercizio di lingua e stile
galanti, 1-ii-560: tali disordini procedono ancora da difetto da costituzione delle squadre di
naviga verso i quaranta, ma non è ancora arrivata a questi paraggi.
quella d'aristotile porre al paraggio, ma ancora in maggioranza. comanini, l-m-263:
fissa sul davanti d'una nave all'ancora, con forti pezzi di legno, con
b.: c. d., ancora permutando, cioè paragonando tra loro gli
altre e un'altra volta con altre ancora. de sanctis, i-42: allorché noi
e del prossimo secolo, ma degli antichi ancora. ignoto, lxxv: pedante '
e non vi perda tempo ed essa ancora facci i paragrafi dove trovarà questo segno
di medicina volgare, 27: generansi ancora molte pigrizie, molti parlesi et epilessie
intelligenza. pirandello, 8-479: fece ancora un'iniezione, ma dichiarò ch'era
dorso,... e ungendone ancora il membro paraliticato. dalla croce, ii-38
, v-941: egli credeva, benché ancora con qualche incertezza, che la parallassi
. lanzi, 1-2-143: le pieghe ancora son poco variate e quasi parallele fra loro
all'un delli stremi del mondo pò ancora essere parallela e equidistante e un'altra
, che, essendo seguita, sia ancora o sia fatta la prima; come se
ecclesiastica a quelli [sacerdoti] che, ancora vivi, sono nel mirino dei corpi
. crescenzio, 2-1-38: vi è ancora la braga del timone, qual sostiene
condusse verso quella delle due cere non ancora rivestita della tonaca di terra. valiini
più presso. fazio, v-24-32: ancora vo'che ne la mente tempre / la
maraviglia se in questi paesi si vedano ancora gli angari e perangari e tutti gli
nel giacinto...; il medesimo ancora paranite ne'confini dall'arabia. anonimo
una paranzella stava in sul levare l'ancora per alessandria. carducci, iii-20-
s'infilava le brache; santo, ancora mezzo ubbriaco, ruzzoloni per la scaletta
v-194: una siepe, che portava ancora i resti della fioritura bianca, parava
cloe... lungo tempo si affaccendò ancora nel far rapprendere il latte e in
le vele in basso, sicché qui ancora perdemmo un grandissimo tempo. 12
algarotti, 1-ii-81: io non vedo ancora, disse la marchesa, dove si vada
m circa, diffusa nell'antichità e ancora usata nel medioevo islamico (con
, le quali in lingua persiana si chiamano ancora col vocabolo antico 'parasanghe '.
sulla strada davanti alla villa si vedono ancora / -la domenica -parasolini passar dal paese
nell'età moderna, si trova ancora nelle corti e presso famiglie aristocrati
, 13-4: non ti ven sdegno ancora / che quel lussurioso porco gode, /
levavano le facce arrossite; e sorridevano, ancora masticando, al principale, sotto la
: particolare ordinazione di solone fu quella ancora del nutrire alcuni nel palazzo publico,
diedero i più informi prodotti con diramazioni ancora più mostruose. -che rappresenta un
semplice paragrafo dell'entomologia o, peggio ancora, della parassitologia. = voce
: è vero che non pochi stati ancora si governano all'ombra di dinastie rispettate
, 8-249: la sala stessa era ancora parata a lutto, qual era rimasta
col tempo si consumano, tuttavia ànno ancora una lunga durazione... gli arazzi
apparecchiato, / cum sit che ancora io dubito forte / che 1 nostro caro
la fiancata il ricurvo paraurti cromato e ancora di rimbalzo il platano. 2
e. gadda, 15-36: miro ancora a 'fissare 'nella loro luce bugiarda
riservatezza. domenichi, 5-134: confessava ancora che il signor fabrizio, il quale
parcamente) che costui [trasea] ancora fusse l'inventore del sparolo. baldelli
migliorini, 2-45: non si è ancora giunti (1963) a una scelta
. bassani, 5-238: più tardi ancora... venne ad aggiungersi alla
domenichi [plinio], 13-1: usossi ancora il pardaico [unguento] in tarso
solo ricusa la sua presenza, ma ancora di esser giudicato da lui, stando
. papini, x-1-441: né so ancora se il peccato superò il tormento o se
. segni, 11-262: grandemente inuguali ancora possono esser amici conciosia che per tal
rigoglioso sullo stelo cade insieme col fiorellino ancora in boccia, al passar della falce
la volta, con un sol passo ancora tardissimo, si fanno uguali e
per pareggiare anco meglio giudicherei che fusse ancora graziato delli 500 scudi della pena incorsa
di abbassamento di entrata, come svanì ancora il poner di gabella, che si era
, v-1-137: io non ho visto ancora un animo, una presenza e un nome
ciro di pers, 3-266: il sole ancora / sembra a voi pareggiato oscuro e
effimero e l'eterno ri- congiunti / ancora e sempre sulle stesse mani...
, o stupido? non ti ravvedi ancora? f. galiani, 4-204: la
parentar. caro, 9-3-13: qui è ancora venuto m. valerio pinzoco, il
dura parentesi di tati anni non ha potuto ancora divezzarmi. carducci, iii-6-96: l'
, appoggiata al braccio del marito, ancora la guardava con gli occhi che volevano
brigata del signore jacopo, benché sia ancora nominato il conte gentile, per bene
, i-217: zifroi re, non avendo ancora guidar- donato guerrino del doppio avuto trionfo
falsa; -la sua donna non è ancora rientrata? -pare di no. è
non parere, e recolle loro, ancora che ella pensasse che elle non bisognassero.
, 8-380: nella medesima medaglia era ancora... scolpito nell'area un grosso
. paolo da certaldo, 333: ancora ti guarda di non dire cosa lungo via
al sol, pur come tu non fossi ancora / di morte intrato dentro da la
cinogli e simili cose. nasce. ancora in candia et in ci
. figur. che si manifesta in modo ancora iniziale, incerto, imperfetto.
mi rallegro della casa nuova, dove io ancora ho pargoleggiato. -fare capricci
padre ti fece, / vanno adulando, ancora / ch'a ludibrio talora /
pargoleggiano? 3. non essere ancora giunto alla coscienza, alla maturità (
apparire; essere nella fase iniziale, ancora imperfetta (un'arte). marino
arte fuor dell'infanzia, ma ella pargoleggiava ancora in più cose, e specialmente in
è in una fase iniziale (o ancora debole, incerta, modesta).
la guerra civile di siila, quando era ancora par goletto il lusso,
figlio in tenera età, per lo più ancora lattante. [sostituito da] manzoni
/ ché par de voi non fu ancora nata / né sì compiuta de tutto
'e 'tutti pari il popolo dice ancora: 'far pari e patta
1-356: tocca a noi, iloti ancora dei prepotenti della terra, paria dell'europa
, perché nasce volentieri nelle macìe et ancora in terra rasente quelle, è chiamata
riesce a conseguire il numero di punti ancora coperti dalla posta disponibile, che è
, gemelli. -in unione con ancora, cosi, d'accordo, in altrettanto
andò a iosef; e'non s'era ancora partito del luogo; e tutti innanzi
salvar sola la vita, e parimente ancora gli altri pagatori e colonnelli. magalotti
troia pariolina ». arbasino, 3-195: ancora, giù per le scale, mi
come un parigino romanesco o, meglio ancora, un romano parisianato. = deriv
11-iii-878: non estima [cicerone] ancora che si debba commendare ne la amicizia
ben pubblico; lo stato del popolo ancora come buono, osservandosi in quello la
uguale. tesauro, 8-87: più ancora sarà arguto il motto se avrà alcuno
per combattimento di orsi 'o, ancora, da bero-laz 'stalla, serraglio
meglio per tutti, dottore, -parlamentò ancora il marchese di formosa. -se non
parlamentare [in germania] si sente ancora fragile e chiede cautele. -caratterizzato da
parlamento. lombardelli, 40: sentendo ancora che, nel corso di ragionare,
, 186: si tagliò la testa ancora a giovanni da pavia, guerriero di
ecco qui donna. di fame non morremo ancora. su chiama tutti, teniamo parlamento
litote. non parlante: che non ha ancora cominciato a parlare; infante.
di maledicenti. sereni, 4-43: ancora balordo di guerra, di quella guerra /
mi univa a quei parlanti parlanti / e ancora parlanti sull'onda della libertà.
muratori, 4-90: da lui sappiamo ancora che quel restituto nello stato suddetto udiva
: si può [il coro] introdurre ancora come parlante e mescolato all'azzione.
3-40: la satira del ruspoli noi ancora la gustiamo e ne sentiamo tutta la
parlatore e anticamente parlieri e parlatura e ancora parlantina. ^ tesauro, 2-97:
come da sé riescono insoavi, così ancora nelle buone e legittime musiche rare volte
, con puro ed elegante latino e ancora con amenità, parlano quivi e lo
penna. carducci, iii-10-375: dovrebbe ancora perdonare al petrarca, avvezzo a parlare
venerabile, parole che da secoli stanno ancora in cammino. parole, chi sa,
la compassione e la gratitudine ti parlano ancora per questo sconsolato, non negarmi il
composizione. papini, x-2-407: soccombo, ancora una volta, alla magia di quest'
ad un ben nato inglese, ma ancora di qualsivoglia altra generazione, non saper
in mano il campanaio e l'ortolano ancora montaro in sul noce. -parlare
qualcuno. bernari, 3-383: tornò ancora una volta ugo nel suo sogno.
tanti parlari e riparlari dei dotti presenta ancora un ginepraio di dubbi e un labe-
oggidì. trissino, i-60: dice ancora che questo tale parlare si chiama volgare,
12-156: 'frezza 'per fretta: modo ancora vivo in certi parlari emiliani.
era toscana. la fresca parlata sconcertò ancora claudio che, da subalpino illetterato,
ojetti, ii-489: la pronuncia non è ancora la voce, come la patina non
toscana. la fresca parlata sconcertò più ancora claudio che, da subalpino illetterato,
non solo de'suoni, ma dei tempi ancora... altrimenti facendo, presso
. ottonelli, 128: parliere si disse ancora in buona parte per parlatore eloquente.
fra le monete d'oro, figuravano ancora le pezzette, gli zecchini, le colombie
locale, con le melanzane alla parmigiana ancora in gola. 3. proprio,
plinio], 14-16: così si fa ancora il vino si- cite di fico,
? leopardi, 463: l'ariosto contesta ancora al tasso il primato del parnaso epico
, eppure le platee entusiaste le applaudiscono ancora. -da parodia (con valore
gozzi, 1-1066: nessuno scrittore si è ancora abbassato a fare un'apologià scientifica e
, 2-681: sonovi [nella 'gerusalemme1] ancora delle reciprocazioni viziose, come, per
317): quelle scatole che si vedono ancora in qualche bottega di speziale, con
mio padre avessi sconce parole per quello che ancora si può ammendare? statuto dello
bibbia volgar., viii-480: io scriverò ancora loro parole di prieghi. albertano volgar
... ma con i vivi fatti ancora. bocalosi, ii-156: noi dobbiamo
rispose minuccio, « e'non sono ancora tre giorni che le parole si fecero
ma la novella scienza non avea detto ancora la parola ultima. b. croce
dirti una parola / prima che si richiuda ancora il cielo. -con ellissi
, e poi umani, e poi ancora umani. -l'ordine, il
pochi paesani con cui il mulattiere scambiasse ancora qualche parola. -bastare la parola'
e lo pigliavano per ingannare; dicesi ancora 'dar paroline 'o 'buone parole '
le languidezze, che sopravverranno le infermità ancora gravi; in una parola, che si
farlo pregati. cebà, ii-32: siccome ancora seguirebbe, se mentre gli altri favellano
, sei ben certo di non essere ancora un vanitoso e uno sciocco, un cialtroncello
son privi affatto d'acume e spesso ancora di senno. c. bini, 1-176
: voi per ogni minima paroluzza detta ancora inconsideratamente vi levate in colera, la
m. adriani, 5-37: sonci ancora i membri nominati paromii, cioè o
farfallone. moneti, 2-223: parpaglioni ancora si possono chiamare quei giovanotti che,
. citolini, 233: qui saranno ancora i mantelli de'cavalli, e prima
di dire contraponimento si chiama. èvvi ancora il parpari: il quale è quando i
l'arco delle parpelle di sughero galleggiava ancora a un miglio da terra.
leva dal senso mostruosamente laida, vuole ancora, e la figlia l'uccide nel
, 529: parricidio, parricidio! gridano ancora gli echi luttuosi del palazzo ducale.
i residenti nella rispettiva circoscrizione; e ancora regolare o secolare, a seconda che
, cioè i territori di missione non ancora eretti in diocesi. -per simil.
della festività ai molti santi, comandando ancora che per tutte le chiese parochiali l'
far sapere alle persone che voi credete ancora all'onestà e alla amicizia.
dentro al circuito di poche miglia erano ancora assai limitati i suoi assegnamenti, e
, già bianca di capelli sebbene giovane ancora, parsimoniosa di voce e di gesto
ciola parte, / se non si frange ancora / l'appoggio di mia vita?
l'incisione si ricordassero del suo errore e ancora perché potessero meglio guardare la parte tagliata
. firenzuola, 434: né era ancora delle quattro parti della notte varcata la
. piccolomini, 1-176: in tutte ancora quelle parti del tempo che l'uomo sta
sparsa non solo per la toscana ma ancora per le parti della lombardia.
da oppia; sotto le rovine esiste ancora una parte del paese, che non
vostra, ma che non senza fastidio ancora era sentito ricordare. betussi, xliv-
, 3-78: bianca... sogna ancora la ricchezza, gli agi, con
'è nella miseria, ma vede ancora in quella lite il ritorno certo alla prosperità
miseria l'imperio romano, grandissima è ancora la parte che tutte le nazioni di europa
concorrono a spedirle qualche anno di vita ancora. mazzini, 37-266: ignoro la
eccellente sobrietà, farò fine per essere ancora sobrio in questa parte. caro, 12-i-238
ufici. vasari, i-463: lavorò ancora lippo cose di musaico in molti luoghi
della formazione de'verbi continuativi è applicabile ancora, per la loro parte, ai
intra l'anima e iddio... ancora per un'altra ragione, cioè,
., 4-71: di lungi n'eravamo ancora un poco, / ma non sì
pavese, 5-81: il massaro metteva ancora da parte. -mettere in serbo per
gozzano, i-1277: la vita è ancora bella, per chi ha la scaltrezza
parte, le poche o molte che ha ancora. -tenere parte: mostrare attaccamento.
cui noi cotanto c'insuperbiamo, della quale ancora quello che noi abitiamo è, a
. collenuccio, io: si contiene ancora nel regno [di napoli] un'altra
pioggia, vegliato dalle stelle, / tu ancora partecipi alla vita. -in
partecipa il suo calore e 'l suo lume ancora con coloro che lo disprezzano. milizia
prudenzia è delle cose temporali, et ancora participa alcuna cosa delle divine. della
, 1-ii-81: in questi tempi era ancora ritenuta in queste nostre parti ed in
le participazioni di queste pene pecuniarie occorrono ancora delle dispute tra gli appaltatori. decreti
sono dotati dirigono e gestiscono, spesso ancora tramite società finanziarie quali capigruppo di ciascun
parlare, costumi e abiti fiorentini, ma ancora fosse ricevuto nella cittadinanza e fatto partecipe
in alcuni luoghi più penuriosi si servono ancora di pezzi di terra tagliati in lunghi
ozioso. savinio, 2-31: stava ancora nella poltrona a sdraio in cui lo
lo comune molto bene edificate, e ancora per ordine vi se ne dovea fare quattro
lasciò penzolone / quel ramo, vivo ancora. d'annunzio, iv-1-805: lungo
danaio peso. lapidario estense, 138: ancora savemo che. lla peonia sì e
tale pianta, le quali, raccolte ancora verdi ed essiccate al sole, divengono
di peperoni. pavese, 5-83: ancora adesso, la mattina si mangiava un
landino [plinio], 458: è ancora portulaca, la quale chiamano peplion,
un poco di eccentricità; le piaceva ancora portare un peplo alla greca, ma
nella primitiva redazione del romanzo, quando ancora s'intitolava 'fermo e lucia '
. f. giambullari, 103: fu ancora ucciso di notte il conte stefano con
grande. donato degli albanzani, ii-47: ancora per lo paese de'sequani e degli
fanno di quello in molti lavori e ancora sparge molto in alto i suoi rami
gni altra monella, / in corti ancora sgraziati panni / ti s'incontrava per
voi altri: e ne può capitare ancora. tommaseo, 2-i-353: la sera per
tra cremonesi. nardi, 50: ancora nel territorio de sabini non fu l'
. g. villani, 2-1: ancora vi rimasono l'alte torri ovvero templi segnati
avvenga, arò nondimen caro d'avere ancora io per la parte mia (secondo la
morì e fu seppellito a foggia, ove ancora il suo corpo si vede integro e
: mia cara signorina, se guarissi / ancora mi vorrebbe per marito? bacchetti,
. / attesi avrebbe li suoi regi ancora, / nati per me di carlo e
quale la cura non è interamente disperata per ancora. castiglione, 108: se saranno
appuntissimamente prescritto. bottari, 3-2-35: ancora per di più... in enormi
chiaro davanzali, xxii-79: che crediate ch'ancora / lo core mio, sì come
io amai sempre, et amo forte ancora, / e son per amar più di
non solo le piante, ma le pera ancora molto grosse, liscie, belle,
la mia bella giardiniera. ci sono ancora le marmellate di pere da fare.
idem, iii-523: per l'estate ancora... le pere coscie di monache
extremo circuito de la rota perambulara, ancora se così celere- mente perambuli, per
peranche, avv. disus. ancora, fino a ora, fino a
peranco, avv. disus. ancora, fino a questo momento, fino
perancóra, avv. ant. ancora, fino a questo momento, tuttora
momento, tuttora (per la forma per ancora, cfr. ancora, n.
la forma per ancora, cfr. ancora, n. 1).
da per, con valore limitativo, e ancora (v.). perangarìa e
i primi a recarmi gli echi ancora non lontani e appena percepibili d'un mondo
di aquile è detto perceptero. sta ancora egli ne'laghi. ha similitudine con
da orecchio umano percettibili e le impercettibili ancora. pirandello, 7-1054: il falci
nell'elemento 'sindacato ', prevale ancora il salariato, da una parte;
di giaufré rudel potià, egli essere ancora tantato il racconto in poesia? forse
questo perché, ecc. siete voi ancora all'ordine? al tempo ch'io
: io a lui: « domandai tu ancora / di quel che credi ch'a
p. del rosso, 260: egli ancora s'ingegnò di cangiare di maschio in
..., sì ti voglio ancora sua valuta mostrare. = comp
diletto] con la rasatura nella camera ancora buia, al lume di una candela che
nella storiografìa, sarà forse opportuno fugare ancora un'ombra che suol cadere su questa
da percorrere un terreno immenso e vergine ancora. -seguire un determinato metodo di lavoro
alcuno che per la strada passasse, ancora che tale percossa nasca dalla pietra,
il muro fatto di fresco e che ancora per la tenerezza delle calcine era debole
navi / chieggon riposo a lor fatiche ancora, / ché queste son da le percosse
irate. soderini, i-90: si può ancora generare il turbine dalla percossa d'un
colla forza della sua percossa, ma ancora per il suo mescuglio di particelle caustiche colle
con l'indice, ma con la percossa ancora dividessero il tempo. 9
nostro orecchio, più e meno gagliardo ancora è il suono e 'l romore che
mortali con le tue percosse, così ancora non diventi alcuna volta medicina di quelle
dall'aiutorio dell'uno dei capitani, ancora aspramente combattevano secondo sua usanza. p
ad ora / prometteano altrotanto e peggio ancora. 18. tentato, istigato
alcuno che per la via passasse, ancora che tal percossa nasca dalla pietra,.
urto, urtamento o percotimento e collisione ancora. = nome d'azione da percuotere
uccisore. giamboni, 4-402: basilio ancora, uno de'percotitori di cesare,
vento. crescenzi volgar., 9-65: ancora enfiano i buoi per costipamento, cioè
percuotevo col piede la terra, rendeva ancora più o meno sonoro il rimbombo.
nuove imboscate, gli successe di nuovamente ancora percuoterli e dissiparli. botta, 5-169:
si puote considerare e conoscere, che ancora le loro femine, se alcuna volta
che si facesse, non s'è potuto ancora sviar questa malattia (delle uve)
disposizioni, le quali tutte sono giuste, ancora battendo e percotendo. mazzei, i-244
, vi-297: le loro fantasie, non ancora domate dall'esperienza e da'vizi de'
9-100: spesso [le api] ancora, errando, ne'duri ciotti percuoton
s. antonino, 3-145: debbe ancora non essere percussore, cioè con la
robe,... perse lui ancora una gran parte di quello che portava
. de luca, 1-11-1-77: si perde ancora il legato in maniera che non si
fora, / donna, ch'eo fosse ancora - disioso / c'andar di male
hanno le volontà loro immutabili, e ancora le anime separate, che bene di
, ii-107: nei muri laterali vi sono ancora di sua mano due quadri grandi,
demonio e de'dannati, il quale ancora non l'hanno perduto né perderanno.
atterriva il pensiero di perderla, più spesso ancora il pensiero di ricuperarla. d'annunzio
a stefano restava il desiderio di carezzarlo ancora [il corpo di elena],
accento aguto e 'l ripiegato, avendo noi ancora in ciò perduta la proferenza verace.
il malabatro si sia del tutto perduto ancora in india. -prosciugarsi, disseccarsi
perderanno per non volergli credere e molti ancora si salveranno per seguitar le sue pedate
che del tutto si perdano, veduti ancora col telescopio. foscolo, iv-363:
immensa, tutta bianca, si stendeva ancora all'orizzonte, perdendovisi. bettini, 49
passeggiate... col quale amava ancora più volentieri di perdersi nei meandri intricati
la testa per te, e vorrei perderla ancora! verga, 8-175: ma don
attività. muratori, 8-ii-21: alcuni ancora si perdono dietro a studi o vani
de fasani, / turturelle e quaglie ancora, / de li turdi e ortolani /
è una erba la quale altri popoli ancora che gli egizi usano mangiare. lomazzi,
penetrare il terreno. questa perdita cresce ancora in ragione della lunghezza del palo.
fondo colla speranza che è la quarta ancora e l'ultima speranza de'marinari,
. massaia, xii-102: non aveva ancora quindici anni e correva per la via
ch'io dessi te in perdizione e ancora quelli che abitano in quella. vangeli
sul campo di san nicolò non erano ancora accesi i proiettori, quando ci schiantammo
e non sapeva perdonarsi di non avere ancora pianto con lacrime il padre. pioverle
dite ». oddi, 1-34: voi ancora mi parete sciocco e smemorato, perdonatemi
ti perdón... perdona / tu ancora, al corpo no, che nulla
coloro che vogliono turbarmi co 'l falso ancora, quasi le cose vere non sian
tutto che io fossi, come sono ancora, non dico temperante, ma continente
italiane, ricordevoli di loro grandezze non ancora eccedute da alcuno, è forse difficile
il fiume pareva che il suo splendore perdurasse ancora. corazzini, 4-191: mamma,
compagna, che indugia, / pare ancora che morda quel grappolo d'uva / tanto
p. leopardi, 120: non posso ancora consolarmi della perduta speranza di vederti,
un'altra, e intendere così lingue ancora ignote e già morte. -non
] negli scrittori antichissimi latini perduti poi ancora prima del nascere della nostra lingua,
, smonta o smarrisce ne'verdi e più ancora ne'gialli ed è quasi perduto ne'
dar sulle mani a quelli che diroccavano ancora, a cacciarli indietro, a levar loro
terrestre. testi fiorentini, 116: ancora allegava ke. sse. ll'uomo
risban sessanta soli soldati, e questi ancora senza alcun capo di considerazione: di
, ii-5: d'animo non son perduto ancora, / perché l'obbligazion, che
ed abituati ne'peccati, ma in chi ancora abborrisce le azioni mal fatte e peccaminose
e questo peregrinare è stato ed è ancora una delle felicità mie più vive.
per lei / ben ferma gitti l'ancora nel porto / di vita fortunata.
medesima? rinaldeschi, 1-124: essendo ancora di lungi, cioè nella peregrinazione di
/ del letto geniale, e duolsi ancora / del peregrino amor, tu simil
: e nondimeno perché ne'loro cuori era ancora peregrino della fede, finse d'andare
di propria. tasso, 11-iii-1027: ancora che parrà forse peregrino in questa e
volle anche partecipare a tal carica, mentre ancora era unica e non divisa nei due
imperiali, 4-236: sentiasi da lontano ancora / un non so che di non
ricordi perenti, che è più labile ancora di quella che ci turba nei sogni.
. stuparich, 5-456: fui ancora incerto se premere il bottone del campanello
, 2-220: -vostra moglie? -chiese ancora il conte. - ho detto mia
erano arrossati e la stizza gli vagava ancora incerta negli occhi. calvino, 16:
a dimostrare che la controparte non può ancora ottenere una sentenza di accoglimento perché
una sentenza di accoglimento perché non è ancora maturato il termine entro cui essa può