felice coincidenza a contatto con una civiltà ancor più antica e insieme con un mondo
del tuo lungo servaggio: / dove ancor dell'umano lignaggio / ogni speme deserta
/ un non so che di grande ancor mantiene. -cogliere ligustri: ottenere
, 5-ii-417: lo stesso hanno fatto ancor loro i veneziani, con la solita loro
ritagli de'cuoi nuovi, e quello ancor più che si spicca da dosso alle pelli
, dico una gran parte, hanno ancor loro opinione d'affissar mercurio e concorrer
. del papa, 6-i-120: affermo ancor io i descritti mali cutanei...
, / onde l'em- pieno, ancor che largo ed imo, / le pietre
primo / piglia il bambin nel ventre ancor serrato: / e fin che del sepolcro
e scerna / ogni picciol vasello, ancor che fosco / siasi, notturno o
piccolomini, xlv-52: or noi aviam ancor da discorrere, eletto che una gentildonna si
risurrezione di gesù cristo, xxxiv-404: ancor non veggo sia risuscitato, / come
sole con le sue foglie, manifestandolo ancor quando è nugolo. saraceni, 11-624:
/ qual rosa tenerella che al sole / ancor le fronde sue non manifesta, /
manifesta, / regalmente ne l'atto ancor proterva / continuò. idem, par
sì li affama, / per la cagione ancor non manifesta / di lor magrezza e
scoprire. ariosto, 277: ancor apri la bocca, ladron manifesto? frachetta
non vi passa alcun barlume, essendo ancor notte, poco innanzi mattutino. quivi
paesi. conti, 135: parmi ancor di veder la sbigottita / nudrice opporsi a'
/ qual porto perch'io t'amo, ancor tu voglio / che porti per mio
e zozza ancora! un gocciolo / ancor di questa manna! / il mio
mezzo brillo, / delle non tocche ancor manne si getta / sovra un bel
. petrarca, 37-98: per pianger ancor con più diletto / le man bianche sottili
, seben ci la perderà della mano ancor la seconda volta, tentando doppo il chiara-
tasso, 18-7: non conviensi già ch'ancor profano / ne'suoi gran magisteri [
andò a vedere se egli vi aveva ancor posto la mano [a una pittura]
per man di tiziano, / spero ancor io, s'io ne sarò mai degno
gnole e marchigiane ed umbre, gli veniva ancor fatto -fuggire, scampare, scappare
giovinetti di collegio usciti, / che ancor non san dove tener le mani.
e disse: -in questa spera / sarai ancor meco, se 'l desir non erra
su 'l rio passeggiava mia madre / florida ancor ne gli anni, traendosi un pargolo
mascelle, / io non rido, ancor ch'i'smanio e canto / che
. petrarca, 126-29: tempo verrà ancor forse / ch'a l'usato soggiorno
, 12-9: non istima persona, / ancor che è la coltre dello sciamito
camarlingo della detta compagnia tre dequesto solo ancor qui me mantene. campofregoso, i-65:
cotanta spene, / e questo solo ancor qui mi mantene. dominici, 4-190:
il cor di mantenerse / un giorno ancor ne le fortune avverse. tortora,
al malmantile, 1-254: hanno molto ancor questi [versi] dell'arguto, per
fa l'omo essere valente; / ancor fa più, ch'e'noi trova sì
padrone. casti, 10-88: vero è ancor che il politico mistero / serve all'
i-815): pare che un prencipe, ancor che abbia di molte taccarelle, se
e frale, / l'anima, ancor ne la natia sua stella, / per
parvenza, / là dov'io era, ancor non appariva. buti, 3-640:
c. i. frugoni, i-8-161: ancor ritieni questa folta spoglia, / che
, lami, i-i-lxvi: gli conferma ancor egli quanto possedeva, ed in particolare
ragazza sciocca. pavese, 2-71: ancor adesso gli chiedeva qualche volta come se
tue, / color eh'a pena sanno ancor dir pappa. sorte, l-1-283:
, carpentiere (e il termine è ancor vivo in alcuni dialetti settentr.).
i marchesi di toscana, perché si disse ancor la marca di toscana. tasso,
la volgare, e che mi possiate ancor dir ne l'ebrea che minacciate di scrivermi
. 1. neri, 9-4: ancor so che proprio è dei poeti / di
le spalle / ai tagliaborse e ladri ancor scolari note al malmantile, 1-135:
figure, che paiono greche, sono ancor esse di colore di porpora e si crede
papini, v-576: il cielo era intristito ancor più; s'era coperto di nuvole
smugne e dissecca per modo che, ancor acerbi per l'età già son marci
anima appaga. galileo, 3-1-453: ancor che in altri mari da noi remoti possano
un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor panni pochi; / per vostro cibo
all'anima che di sì gran tempesta ancor ci resti quel poco di maretta,
a quelli di pietre, di grana finissima ancor ella e glutinosa. lastri, i-93
valle, 23: nel margin eri / ancor de la fortuna: or il tuo
villani, i-8-62: sopra i margini ancor de la ferita / seder di meleagro
l'opra e il tempo gioco, / ancor che empiesse di margineo il margo,
l'opra e il tempo gioco, / ancor che empiesse di margineo il margo.
pria s'adastia al ben fare, / ancor che li sia caro. balduccio d'
uso di marineria, non si sono ancor essi fatti grandi nel mediterraneo con le forze
sole. tasso, 14-32: non udian ancor come risuona / il roco ed alto
mariol matricolato, / a certi pezzi ancor d'ira di dio, / non è
maritale amore mille moderni essempi di donne ancor vive. pacichelli, 2-647: io
son zerto che con tempo / arò ancor pegio et ardirà più il foco: /
beatrice e margherita / costanza di marito ancor si vanta. poesie anonime, v-331-24
maledetta: / tu non m'hai ancor dieci anni, / troppo vuoi marito in
anni a marito, e non avendo ancor fatti [de'figliuoli]. tommaseo [
? leone ebreo, 70: è ancor quest'amore de la sorte di quel ch'
manca in altri luoghi, che seranno ancor bianchi vergati di negro. vasari,
, 13-iii-207: quanto al barille, ho ancor gran fatica; non che lui sia
caso occorso, / ma volle un tratto ancor mostrarne segno. / perciò richiesto ai
. castiglione, 175: forse ancor parvi che la eccellenzia che voi conoscete
sm. (femm. -a). ancor io? nomi, 2-77: or castigate
ccn questo patto, / ch'una volta ancor di propria mano / spiani il giubbone
passato per san martino, e potreste ancor aver fatto del ciompo intorno ai bioccoli
anguillara, 1-21: tromba non era ancor, corno o tamburo, / che al
riaverse: / poi vien col terzo ancor; ma il brando fino / sì lungo
tellano a festa. marradi, 409: ancor martella / da tutti i templi ogni
che gagliardissima, e nissun contrapeso, ancor che gravissimo, loro basterebbe; il
: la staffa [dell'orecchio] era ancor lei inumidita di un umore lucido e
ed al brachiere, / al contenuto ancor col continente / dàn passo e vettovaglia
che quella amara doglia / non gli ritenga ancor noiosi e carchi. b. davanzati
più che rose, / lacrimando egli ancor, così rispose: / -deh, vita
e vi sognai risorta / e il sogno ancor m'assilla / onde vano è il
lorenzo de'medici, ii-243: sanza fendere ancor fassi e s'appicca: / con
fritta. biringuccio, 1-44: puossi ancor chiamar vetro quel color bianco che dànno li
. poliziano, 1-264: né fatte ancor le madri eron dolenti / de'morti
latte e buon vino, / e credo ancor qui avere un marzolino. n.
ha molte mascalzie et impiastri / che ancor non te l'ha ditto, sai s'
mascelle, / io non rido, ancor ch'i'smanio e canto, / che
convengan colori aperti e allegri, ed ancor gli abiti festivi, trinzati, pomposi e
le... robbe non hanno ancor fatto motivo, le lasciate in casa
suono ha piene, / nel mascherato corpo ancor, le vene. 5
ii-13-56: dura [il comunismo] ancor oggi, hegelianamente rivestito o mascherato nelle
bentivoglio, i-n: -i'm'ho menato ancor (negar no 'l voglio) /
vecchiezza e all'orlo della morte praticava ancor maschiamente in piuma e sotto coltre la
esser mie massare / e di servirmi ancor per concubine. negro, 25: non
chi è bella, ha da essere ancor gentile, cara massarétta. -massenna
alli soldati, fu da essi più lentamente ancor che non richiedeva l'urgente bisogno,
a privarlo con giustizia / giove ammone ancor lo venne / degli orecchi.
). pulci, 4-83: videgli ancor, poi che più a lui s'accosta
agitate in varie guise. / liquide ancor, nel liquido ambiente / nuotan fra lor
e mastico, / né questo fatto ancor meco dicifero. g. f. achillini
fors'anche, vanità demenziale, più ancor che praticata, ostentata. 2
di questa matassa. lorenzino, xxv-2-148: ancor non intendo io questa matassa. v
. castiglione, 623: molto più ancor sostiene, secondo la ragione matematica,
fuor la matera. tanaglia, 2-253: ancor nel gorgozzul vengon dolori / da gangole
lasciasti or tensio, aveva ancor posta la barba? aveva fatta gran
a'sacrifici, pare a me che abbiano ancor gli dei, 1 quali ordinarono in
pargoletta e cara, / che cresci ancor ne le materne stanze, / quasi
nobiltà tedesca più ti dilettassi, trovaresti ancor vivo alcun che per linea materna trae
. cecchi, 153: eh! per ancor noi non abbiam pensato / a nulla
suo tronco e cerca / con le dita ancor vive / tra il rosso flutto la
autori, per volare con grossi volumi ancor essi verso l'alte cime del parnaso a
tutto celato, / per non essere ancor matricolato. fagiuoli, 1-4-245: -ma
prima rosa / coglier lasciò, non ancor tocca inante: / né persona fu mai
cose. pacichelli, 1-425: inviano ancor gl'inglesi a parigi le lor figliuole a
5-26: tu ancora t'infogni? ancor matteggi / con coteste poetiche tue fole?
mentre che si accendono; pe- roché ancor io gli biasimo, per essere la subita
da le fredde aque, / né ancor mai mi piaque / colui che da
. pascoli, 170: i tordi ancor non calano, e non sento /
far vita d'om matto, / ancor è bona tua condizione. leggenda di
o da sarmi, essendo matta spedita come ancor lui? magalotti, 20-141: quel
, 5-27: un drappello di pochi ancor ne resta: / ma questi pur si
. verri, i-151: sopravvenne, ancor più mattutino del consueto, il giovane
tempio: / l'alba era incerta ancor, nè si vedea, / pel sol
cui si accendono le candele, il cerino ancor acceso. cicognani, v-1-464: giovedì
non vi passa alcun barlume, essendo ancor notte, poco innanzi mattutino.
mattutino, che o volevo ritrovarmi ancor io al gaudeamus nel letto, o
il 'mattutino, ben che non fosse ancor due ore di notte. -suonar
. bonsanti, 4-291: si assestò ancor più comodamente nella poltrona, deciso ad
, alle diffidenze inseparabili da un'esistenza ancor troppo travagliata e combattuta. graf,
cauta cera, / quella vendemmia! resti ancor, maturi / quella barbèra!
e ben gli avria / in dolce ancor maturità condutti. zanon, 2-xix-140:
132: non sien le genti ancor troppo sicure / a giudicar, sì
al tutto / appaga, ma la mano ancor non coglie; / aspetta sia tra
avea il consiglio, / e verdi ancor le forze. g. p. maffei
: o che l'ordine dato non fosse ancor maturo o che detto governatore tramasse
madre delle belle opere, non era ancor matura, tenne un gran pezzo la
perché le cose della guerra non erano ancor mature e perché in mezzo a tanta scambievole
v.]: 'il pomo non è ancor maturo': non è ancora il tempo
b. del bene, 2-306: pertanto ancor d'altre schiatte possono in questo fluido
. e di tal forza che, ancor che diano sopra un elmo, fanno
affatto, / a'nostri giorni ancor non è chiamata / col nome spaventoso
hai voluto entrare a piè franco ancor nel costume. settembrini [luciano],
il canestro, nel giaciglio di erba ancor fresca, a quando a quando l'
malmantile, 1-189: 'mazzolino ': ancor questo è trattenimento da fanciulli e si
dante, inf., 16-12: ancor men duol, pur ch'i'me ne
dante, purg., 29-14: né ancor fu così nostra via molta, /
l'amo. castiglione, 77: alcuni ancor dicono ch'io ho creduto formar me
n'è difficili a fare, e ancor più difficili a leggere; e queste non
meglio: e avrete pur troppo di quelli ancor più bisognosi, che non hanno debiti
che vivere tante povere vedove e famiglie. ancor voi troverete che i maggiori e più
, e poi sa scrivere / alquanto ancor nel bel sermon vernacolo. / -e un
agustine, / et avorie e balloccie ancor vi porto, / e bufale,
senza dote averia tolta / e forse ancor, per patentarsi meco, / d'ogni
primo sangue / umano abbeverò la terra / ancor del diluvio melmosa. marinetti, 51
di popilia, gli infimi della plebe ancor tinti di paganìa, raccolti fuori dell'atrio
le fresche guancie / non si vedeano ancor fiorir d'un pelo, / mio padre
n'ha'sérique a danaio / ed ancor più e'giugnet'u-mellone. statuto della
traile parti di qualità delle tragedie, ancor quelle registrare che propriamente al poeta non
si vede, / di fartene memoria ancor mi piace. / un omor lento di
. queste membrane si manifestano nei semi ancor verdi o non perfettamente maturi o in quelli
bologna nel 1747, ma non divenuto ancor popolare negli 'amori un secondo membro
pagavano la multa. raccapriccia il vedere ancor mantenuta la pena de'membri, e
di cristallo a luminiscenze verdastre una femmina ancor più membruta della cecoslovacca esibiva l'orgia
, e qual io teco fui, / ancor fia grave il memorar presente.
allor quando scorrea per qualche golfo / memore ancor di veneziane mischie / ratto salian da
mena / che la memoria il sangue ancor mi scipa. petrarca, 323-48:
sì leggiadro aspetto, / che la memoria ancor mi dà diletto. tansillo, 38
conforti la memoria mia, che giace / ancor del colpo che 'nvidia le diede.
. b. del bene, 2-98: ancor alle api, fin a memoria nostra
arretra / la tua memoria, bene ancor sapere / dèi quanto fosse più duro che
dante, purg., 13-127: ancor non sarebbe / lo mio dover per
/ ch'io pongo il memoriale, e ancor me stesso; / or fate voi
pace a'soldati mai può piacere, s'ancor essi non ne rimangono con un memoriale
mena / che la memoria il sangue ancor mi scipa. buti, 1-623:
scorze delle quali si tranno le perle, ancor che pallide per la freddezza dell'aria
. zane, 86: aspro e pungente ancor non m'era il letto, /
sannazaro, iv-107: e 'l sol fuggendo ancor da mane a sera / ne mena
, lxxviii-i-360: tutto che la ragione ancor lo mena. petrarca, 147-2: quando
., 28-46: né morte 'l giunse ancor, né colpa 'l mena,
tua eloquenza, se non persuadi questi ancor tuoi romani ad uscire all'aperto, e
per alcune vedovelle, / che, ancor belle e giovanette, / restan libere e
piglio conforto, / ché 'l vero, ancor ch'el resti un tempo appresso,
burbanza. gigli, 2-141: stimai ancor io d'aver guadagnato un buon rinforzo per
, benestante. sestini, 266: ancor vivea di tullio la loquela, / benché
età; io non son però / ancor sì rimbambito, che io sia / tornato
el piacere che ne segue possedendole, esso ancor necessariamente è falso e mendoso. giovio
due menestrelli o meglio due aedi girano ancor essi fra i neri suonando due violini
30-87: s'io fossi pur di tanto ancor leggero / ch'i'potessi in cent'
. petrarca, 23-50: né meno ancor m'agghiaccia / tesser coverto poi di
, 14-108: non men vero è ancor che, neutrale / se picciol stato rimaner
non nobile, non ricco, coraggioso ancor meno, s'era dunque accorto,
suo regno, bensì ottenne di essere ancor più re che non era dinanzi.
campana, iii-217: il re si trovava ancor forte di cavalleria, pratico de'luoghi
tutta la persona e poco dopo estingue ancor la vita. parini, giorno, ii-647
, ii-312: dond'esser può che colpe ancor menomissime sien da dio pimite con tanta
prima leva / da sé il taglier, ancor gli altri mangiando, / e chi
, par., 5-37: convienti ancor sedere un poco a mensa, / però
dispensa. buti, 3-138: 4 ancor seder un poco a mensa ': parla
. casti, 6-92: non era ancor la funzion compiuta, / era a mensa
tufo, 28: colà giù a terra ancor per tutti i lati, /
esser per conto suo, ci sarà ancor per il nostro e darà del « ligno
insieme pone, / e stafilino e menta ancor v'aggiunge, / e 'l tutto
8-81: le fragranze acute dei mentastri ancor vivi e delle salvie. gozzano,
attesa, / che tre cose convieni ancor dar cura: / la prima è aspra
. nievo, 427: per chi ancor noi sapesse, voglio dichiarare la mente
sì leggiadri modi, / che ripensando ancor trema la mente. dominici, 4-92:
mente. metastasio, 1-5-163: trovasi ancor chi, per sottrarsi a'numi / forma
meco e qual io teco fui, / ancor fia grave il memorar presente. palladio
, / mi sussurra nel core / che ancor vive tesèo. spento lo disse /
, mala nuova mi porti; è ancor vivo lelio mio? chiabrera, 1-i-387
la dolce aura celeste / io spiro ancor. fantoni, ii-103: carlo, tu
se ben vi ricorda, / ne porta ancor pelato 11 mento e 'l gozzo.
bencivenni [crusca]: si può valere ancor egli del mentovato sugo dell'achillea.
piacer tutto sospeso, / e disioso ancor a più letizie, / dinanzi a noi
ritrarsi in porto / mentre al governo ancor crede la vela. boccaccio, dee.
s'adastia al ben fare, / ancor che li sia caro; / mentr'unque
/ eo non porria fallire, / ancor che fame e sete / lo corpo meo
quattrocento giornate era lontano / e più ancor, fanno menzion le carte. ramusio,
volgar sul labro / faccia aver di menzogna ancor porria: / ma il re ci
era arcivescovo, bisogna / credergli, ancor che dica la menzogna. de mori,
, ed ercole e teseo, / s'ancor chi per giesù la spada cinge /
, / e 'l velo del tempio ancor si spezzòe, / e'morti susci-
petrarca, vi-1-98: quella di ch'ancor piangendo canto, / avrà gran meraviglia di
non pigliate maraviglia / se le donne ancor fan questo; / ciascun oggi s'
più coscienzioso dei nostri scrittori ci desta ancor più maraviglia che non la sua ritrattazione
i'pur vo sempre, e non son ancor mosso / dal bel giogo più volte
coto, / poi sopra 'l vero ancor lo piè non fida, / ma te
/ per lo spirare, ch'i'era ancor vivo, / maravigliando diventaro smorte.
condur seco que'pochi nomini ch'erano ancor a casa rimasi. capuana, 14-252:
poi maravigliosamente / viver nel miser mondo ancor sereno, / e, stanco, a
e i dolci vezzi, / che, ancor che ti tradisca, l'accarezzi.
compenso. tausilio, xxx-3-189: possa ancor più agevolmente aver chi / poti e
ad usanza. straparola, 5-5: ancor le donne se intendono dell'arte del
amore. chiaro davanzati, 47-1: ancor mi piace veder mercatante / ad un
in italia, in ispagna, e prima ancor nella francia, ove...
e di capacità critiche, intrigati, ancor più spesso, in calcoli bassi,.
vile mercato. chiaro davanzati, 47-2: ancor mi piace veder mercatante / ad uno
a morte. / ma così morto ancor fra l'alme sciolte / n'andrò
tramite. aretino, v-1-19: dirò ancor che ternate a mente la promessa fatta
prende servo senza darli dono, / ancor che la mercede / al servidor no rende
i ricchi drappi, / oso sia ancor con polizza infinita / a te chieder mercede
,. 197: d'arti tedesche ancor fu innamorato, / e chiamavaie a sé
forse c'arebbe alquanto / mersede, ancor non m'amasse, / ca per
vede, / e io ne spero ancor da lei merzede. petrarca, 130-1:
del rosso, vii-520 (64-9): ancor: lor terre rezen populari, /
ed ecco il truglia, / detti ancor bocche di luccio: / il miglior
. bettinelli, 1-ii-329: ognuno, ancor nobilissimo e dato all'armi, che poco
campailla, 6-61: il mercurio, ancor qual pria librato, / mantiensi entro il
folengo, 21: tal dico, ancor, che un chirie di iusquino,
, 2-38: ecco quel merdosel, che ancor non se voi partir de quà intorno
meretrici sono come le noci gonfie: ancor che paiono belle in vista, spesso
. moneti, 92: quivi comparve ancor tutta dolente / la sbuccia meretrice, che
avessero passato e conseguentemente ch'ei fusse ancor passata la metà della notte.
insieme parini, giorno, ii-2: ardirò ancor tra i desinari illustri / sul meriggio
meritar mercede, / e se pietà ancor pò quant'ella suole, / mercede
si dilettano di riprendere, che riprendono ancor quello che non merita riprensione. bandello,
. rocco, 196: 11 piano ancor si mostra più oscuro che l'erto,
a la fin ch'ai cominciare / e ancor chi vuol fare / merli o trovar
passa schietta; / e gli concedo ancor qualche merlotto, / magro ed arrosto,
turba. becelli, 1-273: apparizioni ancor più altre sue / tra vere e false
altra nel petto / immature le mostra ancor nascenti; / altra grazia e beltà
è che mi chiama, / ch'ancor lui mesce buon vino. aretino,
che sì, che non del tutto finito ancor di crescere, / te pure in
, o italia meschina, / perché produci ancor poponi e fichi / per chi ti
ch'e mia danni / ristorar possa ancor di bel soggiorno / in questa vita
petrarca, 70-7: s'egli avèn ch'ancor non mi si nieghi / finir anzi
altri duri effetti della povertà ci è ancor quello di vedersi non rade volte i
dirò la mia disavventura, / ch'ancor pensando mi mette paura -; / e
patecchio, xxxv-1-587: a noia m'è ancor sovra tuto / omo vii qe
e impudica, la qual cosa, ancor che commova riso, nondimeno è odiosissima
, / e s'e'bisognassi, ancor messer giulio... / lassa un
trento fu dichiara per sacrificio di propiziazione ancor esso, nulla inferiore, per la vittima
: quanto alle composizioni ecclesiastiche, ammiro ancor io quella famosa messa del palestrina.
, ma giovane tanto che non diceva ancor messa, solo era ordinato a pistola
assai la terra teme; / ma ancor si spegne le messe tagliando. g.
disse allotta, ed è rimaso ancor oggi questa in uso de'nostri mercatanti,
fuggite ornai sian tacque, / asciutta ancor la terra: fangose eran le frondi
solo, / ma d'un messaggio ancor nova più certa. parini, xix -tit
marino, xiii-117: chi sa se mantoa ancor nutrisce e serra / nel grembo i
la messe armata, / poiché produce ancor germi di guerra? c. i.
petrarca, 92-10: pianga le rime ancor, piangano i versi / perché 'l
: messer branca d'oria non era ancor morto,... e finge l'
30-84: s'io fossi pur di tanto ancor leggero / ch'i'potessi in cent'
., 15-30: non ti maravigliar s'ancor t'abbaglia / la famiglia del cielo
, chiamando un popolo non sorto / ancor di terra, all'avvenir promesso.
buon cotto. tesauro, 2-231: ancor nel proverbio preacennato 'car- pathii leporem
vida- rino ': ha il nome ancor lui dal color verde, misticato col
con queste ricchezze [de'fiorentini] crebbero ancor gli esercizi e le arti nobili,
'; e quello del capitano venturiero è ancor peggio * mestiere '. e napoleone
dante, inf., 30-108: ancor che mi sia tolto / lo muover
la furia! maledetto il mestiere! era ancor composta, in gran parte, di soldati
, inf., 17-45: così ancor su per la strema testa / di quel
e più piace voi sia, / ancor che se ne mostri disdegnosa / e talor
rallegrar. parini, i-io: queste che ancor ne avanzano / ore fugaci e meste
, / non ti spiacciano sì che ancor captiva / vada del mondo. lemene,
con il mesto cipresso, / che piange ancor sua sorte empia e maligna. bandello
sacrata immago, / alle meste cortine ancor sospesa, / seco posò sull'origlier
di lei, / ch'ai vago sguardo ancor pon legge e freno, / prescriver
della notte andata, non s'era ancor potuto tedaldo addormentare. mazzini, iv-6-400
ii-542: una figura smilza d'uomo ancor giovane, vestito di frustagno, metà
passato, e conseguentemente ch'ei fusse ancor passata la metà della notte. panigarola
dinante, discepolo di almarico, allievo ancor esso di que'primi eretici aristotelici,
allegorie. castiglione, 287: molto serveno ancor così i detti giocosi per pungere,
il fiato e quasi l'anima, ancor con due dita sopr'acqua, gli andava
: rufo festo avieno... scrisse ancor egli in esametri una metafrasi di
i fermagli / de l'ultima terzina ancor lavoro; / e mi stride ne
fé mai giove / che famose sono ancor! / trasformossi in cigno, in
patrizi, 1-ii-125: riandando la istoria adunque ancor, con istantaneo effetto, / in terra
forze, da quanto conosce a quanto ancor non conosce e che gli si vuole
le quali d'alcuna sorte di numero ancor esse hanno mestiero. b. fioretti,
/ che del visco, ove cadde, ancor si lagna / e in miserabil metro
e ti metto a moglio nel sepice ancor che sia sutto. soffici, v-2-227:
avea calzata. redi, 16-v-56: ancor oggi si costuma dire ne'discorsi fami-
14-73: guarda che non metti, / ancor li piedi nell'arena arsiccia. idem
... oltre tesser della balia che ancor durava, era finalmente stato messo nel
avea del subito abbargaglio, / di ragionare ancor mi mise in cura. statuto del
amore in me. ariosto, 115: ancor mi aspetto / de la mia audacia
inf., 13-2: non era ancor di là nesso arrivato, / quando
assai, / ma ce ne sono ancor delle migliori, / che mettono la
men mezzanini / frullando van, perché ancor l'acqua v'era. = dimin
. goldoni, i-651: aveva fresca ancor la memoria di quanto avea letto ne'
ottimamente profitti, e nella mezzana terra ancor si produce. soderini, ii-400:
se stessa si innalzi, cerchi di innalzare ancor egli lo stile con le parole più
al ferravecchio. -e ci si berebbe ancor sopra una mezzetta. a. f.
, / né pere o mézze o non ancor mature. tommaseo, 19-121: i
guerra, / di qua dal passo ancor che mi serra / mezzo rimango,
s'io fossi pur di tanto ancor leggero / ch'i'potessi in cent'anni
li riconosce, li ferma, e, ancor tutto tremante, con voce mezza fioca
il lungo tratto / del mezzo ch'era ancor tra noi e loro. cesari,
la fortuna / e i cieli e ancor la luna, / che messo avien quel
in mezzo a quei ragionamenti / vedeasi ancor fra quei signor illeso, / calmati alquanto
che le funzioni di chiesa non erano ancor terminate; passò per mezzo alla folla medesima
d'abito mendico: / né a mezzo ancor di sua bruttezza io dico. g
, ii-19-95: tu non hai avuto ancor nulla, credo. crispi non ce lo
. guido delle colonne, 79: ancor che l'aigua per lo foco lassi
di mezzo dì, e dio volesse che ancor adesso ne fossi ben libero, cosa
dove gionto e tolto dicto logiamento, ancor fossamo strachi e mezi morti.
corpo della lettera si è quello che ancor ritiene il nome di mezzo punto: un
castiglione, 623: molto più ancor sostiene, secondo la ragione matematica,
: un sol cordoglio / mi resta ancor, melissa. in questa sponda, /
, secondo che suona; / questa novella ancor ci pare antica. novellino, 51-191
. fazio, i-15-54: secondo ch'ancor la fama grida, / albula.
pace e la giustizia / e le grazie ancor lor poi s'uniranno. / in
un fatto sociale profondo che distingue ancor oggi l'italia nel novero delle società
... che non se ne sollevi ancor per il legno. arici, i-131
mostrando tua pace / benigna più che ancor di lui, / per giunger fuoco all'
5-4: una donna, una donna ancor giovane e sposata da non troppo tempo
che tutto sia 'l migliore / non veggio ancor chi contento aia 'l core. /
30-86: s'io fossi pur di tanto ancor leggero / ch'i'potessi in cent'
un dio si amante non v'innamorate ancor voi, andate a mutar il cuore
credi tu che io te li possa ancor servire? michelangelo, 1-i-278: ancora,
di quiete, il nostro amico è ancor vivo, e dirò anche un po'migliorato
fec'io, per far migliori spegli / ancor de li occhi chinandomi a l'onda
e fia tuo 'l pregio / s'ancor teco la trovo in miglior parte. boccaccio
lxxxviii-11-626: la balia con la poppa ancor t'allatte, / -ciancia e dice scarlatto
olivi]; ma quelli / buttano ancor la mignola, mentr'esso / da
già pieno di sapore d'inverno e ancor vivo e pur dolce: e i tordi
ta'piante non fanno, / né ancor le cedrangole e'limoni. = var
stati, come è questo, di nozioni ancor poco volgarizzate,... diremmo
la mia inchiesta ad un altro milite ancor più sporco del primo che strofinava con
milizia, a que'tempi, era ancor composta in gran parte di soldati di
e contarete come i venturieri pianeti sono ancor sette, e le altre di ordinanza
e di silenzi. / uno ne penso ancor con meraviglia / dove ogni umano impulso
xxx-i-ioi: spunta fra l'acqua ancor... / l'antico mille-
3-36: no... non è ancor detta ma è un affare quella
che canta il suo mattino, / soccorrevole ancor porge la destra. idem, i-615
che sotto denso velo / vuol che ancor chiuso giaccia / quanto il fato segnò.
, 90: egli non si era discostato ancor da terra cento miglia, che in
, ii-12-68: se suso inverso il ciel ancor tu miri, / menaccia a te
, nasceva di dentro; era forse ancor lontana, ma faceva un passo ogni momento
cacciata va la generosa belva, / ch'ancor fuggendo mostra il cor gentile / e
/ al basso vulgo ignota / stassi ancor cinta di lucente acciaro / l'ombra d'
m. zanotti, 1-8-134: mostrolle ancor, benché da lunge, il fiero /
redi, 16-vi-374: quando non era ancor tanto minchiona / la coscienza mia,
licori. per quello di grani intendo io ancor di sali, farine ceneri e altre
parer manifesta, / regalmente ne l'atto ancor proterva / continuò come colui che dice
d'argento. porzio, 3-261: sonovi ancor presso la terra di stile le miniere
vasari, ii-49: non mancava la toscana ancor ella di belli ingegni, fra'quali
sono, / tanto stimo lo sprezzo ancor maggiore. brusoni, 163: la duchessa
, fugace. caro, 12-i-157: ancor rido a pensare come a nominare martini
s'affligge e duole / ch'ella ancor non dipinga il ciel stellato: / da
servi] chiamati aldi overo aldioni, ancor che forse non rispondeva così appunto né
del favore. groto, 8-22: maravigliomi ancor ch'in compagnia / non ci ha
tanaglia, 2-453: e ghiande e fieno ancor [il pastore] dee ministragli /
e umil porger i voti, / viddivi ancor con favor sacri e noti / ministrar
nome di altri. tasso, 17-8: ancor guerreggia per ministri, ed have /
dee un principe, il quale è ancor egli ministro di dio, imitar in questo
questo la sua divina maestà e uscir ancor egli delle leggi e degli ordini suoi
questi adottivi tuoi malvagi figli / saranno ancor ministri di tue doglie. machiavelli,
[il vulgo] ch'argillano, ancor che cinto / de l'arme lor,
lui, un padre michele pozzobenelli, ancor giovine, ma grave e severo.
e margherita, / costanza di marito ancor si vanta. idem, par.,
molto ricco e prossimo erede d'un'ancor più lauta fortuna. c. e.
, la tua tenera etade / non è ancor forte a così aspra vita: /
suo fidanzato minuscolo raggiungesse una posizione non ancor determinata. alvaro, 18-42: la
[della ruta] quando egli è ancor nella sua fogliolina, vuoisi ficcare in terra
stanno tanto coperti e ascosi, che, ancor che gl'inimici lor sieno appresso,
fondo de'loro cuori; e ogni azione ancor più leggiera e minuta si vede in
. pananti, i-128: quattro minuti ancor la pugna ferve. foscolo, xv-263
. palladio, 1-13: mi servirò ancor io di tal misura in tutti gli
perché lo sciocco / il prepuzio portava ancor non tocco. tommaseo, 19-90:
in selva ratto mi trasformo, / et ancor de'miei can fuggo lo stormo.
la mia: / ardomi e struggo ancor com'io solia, / l'aura mi
. frezzi, iv-14-112: per provare ancor la fede vera, / permise dio
che de le cristiane o giudaiche, devi ancor ricordarti di quel che leggesti d'apollonio
. lomazzi, 69: gli arroganti ancor empi e nefandi / vivran da fiere ponendo
per mirar la sembianza di colui / ch'ancor lassù nel ciel vedere spera. boccaccio
beltà non vede. / pastorelli, ancor voi, se desiate / serbar la libertà
miri e racconti la fama l'opere ancor degli eroi? fagiuoli, xv-3: vostr'
/ e par che al nome de auro ancor se alumi, / quanto può invidiarte
spunta fra tacque [della risaia] ancor (ottonia or detto) / l'antico
ha per confine, / udir convienmi ancor come l'essemplo / e l'essemplare
nell'altrui risse / entra e grida ancor egli, e vi si mischia / e
mischio. monti, x-5-431: non lusingarti ancor: l'uscio ferrato / sta chiuso
figli, cui rapì dal nido, / ancor senz'ali, dura mano, ed
423): avrete pur troppo di quelli ancor più bisognosi, che non hanno debiti
): averete pur troppo di quelli ancor più miserabili più spogliati, che non hanno
/ che t nome sol di roma ancor tenete, / ahi, che reliquie
veggo ch'ò peccato; / dappoiché ancor costà non ho mandato, / come
v- 260: una miseria non è ancor finita / che viva dal suo ceppo
per suo peccato, / convien che gridi ancor misiricordia. firenzuola, 91: si
si creda la condizione delle nostre lettere ancor più misera di quel ch'è in fatto
/ le quai convien che, misera! ancor brami. passavanti, 20: io
miserrime sono le mie giornate / quantunque ancor veda sorridere / pei monti, pei cieli
[musica] lidia non s'adatta ancor male alla melodia dia- staltica ed a
declamò in ninive, città a'suoi tempi ancor popolatissima, in mezzo alle piazze e
. la discesa, per gli inferi ancor pagani all'inferno propriamente cristiano, avvengono
veneranda terra. metastasio, 1-6-279: ancor quel puro, / misterioso fonte, /
modo chi gli ascolta, che inducono ancor molti omini nobili e etterati in tanta timidità
misteri, / onde sua luce al vero ancor s'adombra. baldi, 418
un mistero; per questo terretemi secreto ancor voi. sarpi, ix-303: della maniera
tra l'anima e dio, viene ancor con altro vocabolo detta * mistica ',
retta mente / de'giusti e veri ancor contemplativi. gioberti, 12-iv-82: il
nutrizione, augumento e generazione, ma ancor ricevono di più le forme de l'
campailla, 11-58: de la fibrosa ancor lignea sostanza / morbida estension sono le
. petrarca, 202-9: ben poria ancor pietà con amor mista, / per sostegno
sapienti] talento / di altrui giovar ancor co i lor veleni / e misture formar
. palmieri, 3-4-42: e1 sommo bene ancor senza ragione / aver non puossi e
, 5-43: ben non ha '1 sole ancor rivolto intorno / il cerchio, onde
tutti gli oriuoli e benché si fermasse ancor il sole, che è la più
, o illustri mura, / che ancor l'antica venustà vestite, / benché non
, 15-105: non faceva, nascendo, ancor paura / la figlia al padre;
, ridotto a misura di passi, ancor grande glielo mostra la vista che per mise
miseri giorni, i quali ci debba ancor piacere di non ispenderli e trapassargli indarno.
che un sonetto / sappian comporre sono ancor più rare. mascheroni, 8-407: dicon
-il qual per certo / t'averà fatto ancor misura, scarsa. 10. esprimere
146: grande, s'hai qualche avanzo ancor di senso, / condona a me
solcar dell'infinito / tosti con vele ancor caduche ardito. 3. letter
mite ribellione contro la sventura spira un ancor vivo, un per me immortale alito
c. i. frugoni, i-8-161: ancor ritieni questa folta spoglia, / che
: su la porticina d'antico e ancor valido legno brillava una targhetta d'ottone
/ a repigliar el torto, / ancor mo sirla chi l'occidesse. chiaro davanzali
/ l'esercitata arena / di salti ancor corona; / e ancor mobil si ride
di salti ancor corona; / e ancor mobil si ride, / su i piè
mobil vento. parini, xviii-251: onorato ancor sul mobil etra / va del suo
serdini, 1-160: adorni ancor signor giustizia nobile, / quella che
che ti dica che, se fosse ancor tuo il ritratto di cacciatore, questo lo
. tasso, iii-159: non ho ancor avuto il quartiere di gennaro e tutto che
, 2-123: l'imposta della mobile / ancor non ho pagato...;
i... i e'cittadini ancor di gran mobilia, / che tale avie
nelle cèllule del mio cervello, sgombre ancor di mobigli, entrò e si addensò,
tanto cortese / ch'ai naso serve ancor per moccichino, / s'umor distilla
fiaccola era a terra, accusata dalla moccolaia ancor rossa. soffici, v-6-242: un
un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor registr. dallo zaccaria.
cent., 80-16: nel predett'anno ancor s'apprese il fuoco / al ponte
potenza della modellatura, non avendo io ancor mai veduto i piani d'una faccia vivente
, agitata da'venti, pur fio ancor io li miei buoni influssi o, per
proposto è vera lue venerea di grado ancor moderato e possibile a curarsi perfettamente.
. francesco da barberino, i-73: ancor è noiosa / soverchia dilatazion in profferere
: era, se non l'abbiamo ancor detto, il sarto del villaggio, e
avere bellissimo parlare: però se essa ancor dura, non me ne fo..
era modesta ch'animosa e forte, / ancor che posto guardia non l'avieno /
il guascon poco modesta, / che ancor fresco ha l'inchiostro, va leggendo,
mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende. idem, purg.,
sì leggiadri modi, / che ripensando ancor trema la mente. antonio da ferrara,
guerra, / gli sdegni dell'armenia ancor non spenti / e l'ardir tuo l'
l'antecedente settimo tuono in parte moduli ancor esso alla quarta e in parte alla
da lui chiamata modulo, mi servirò ancor io di tal misura in tutti gli
matrimonio. fiore, 122-1: ancor sì m'intrametto in far mogliazzo, /
di macchie e i pardi: / comparia ancor con la feroce moglie / la generosa
.. s'io non ti sposo ancor per mia mogliere. storia di stefano,
vo'godere, / et ho trovate ancor belle mugliere. sassetti, 7-504: egli
a mio senno il pel non è ancor moglio. = var. di area
, ii-273: fu oco, et è ancor vie men sentito, chi, lungo
mare. d'annunzio, iii-2-1136: tutto ancor sanguinante del supplizio atroce, maciste è
e informe di carne, guernito talvolta ancor di membrane. manzoni, v-1-122: a
? tommaseo, 11-53: l'ultima volta ancor questi deh moki / occhi che al
g. de'bardi, 1-6: mostrano ancor le reliquie... quanti magnifici
di tanta mole. tasso, 17-8: ancor guerreggia per ministri ed have / tanto
natura per misure sensibili, ha indotti ancor gli atomisti a pensar certe loro '
papini, ii-624: il cattolicismo è ancor vivo solo in quanto quel che c'
e'giudei. castiglione, 2-ii-11: promettono ancor non molestare il sig. duca d'
banda soprastà loro. chiabrera, 1-iv-168: ancor mi sospinge / un possente desire,
. soggettiva. nardi, 1-2-1: ancor mi molesta che lui non mi abbia
. sanudo, l-162: questi soldati, ancor che sono passate le lor page,
robbe saranno venute (perché non sono ancor giunte) senza sorte alcuna di molestia et
.. ti spezzo ». / « ancor non l'osi, ancor non sei
. / « ancor non l'osi, ancor non sei che a mezzo / un
spezzi, è prova questa / che ancor mi temi ». « oh, a
le agitazioni dell'animo mi riusciva ancor più molesto. -infestato da animali
vergini son questi / e le vergini ancor tanto lucenti, / che conservar,
bicchieri [a mio padre]: / ancor di maladiciarmi non molla. fra giordano
i-109: la barcaiola, vecchia terrea, ancor tutta spettinata, andava adunghiando con un
montano, 1-286: era un uomo ancor giovane, lungo, dinoccolato, con un
, / di che il molle susurro ancor mi suona / lieve agli orecchi?
secolo e più molli / con esso ancor volgono l'arti. -che è
molle affetto. bruni, 89: rimembro ancor, con amorosa arsura, / il
la sua molle sentimentalità, si prova ancor oggi un onesto e grato piacere.
il lor tempo molto, / le membra ancor crescenti e 'l molle volto.
bruni, 138: ch'io viva ancor, morto il mio bruto? io
ostil che molle / fuma del sangue ancor del giovenetto, / la pietà cede,
, che ti alzi con la camicia ancor molle di sudore, che fino al sudore
, 53-105: un che non ti vide ancor da presso, / se non come
, 59: i miei / occhi vedesti ancor bagnati e molli, / e misti
crosta e compariscono coperti dalla nuova ancor molle e membranosa. in tale stato,
, mollificato e malefìciato dalla signora, ancor che trista robba, soltana sua, non
col foco / mollisce il ferro, ancor che saldo e duro, / tal voi
/ mollizie insulare, lascivo / sale che ancor bolle e schiumeggia / della sua figlia
colse, / tal ch'io ne porto ancor il viso mollo. caporali, ii-67
ed allo entrare dove il mare era ancor profondo, tirò un molo attraverso.
maraviglia, / e l'aria alpestre ancor de'vostri moti / vi tradiscono, ahi
delminio, i-77: dionisio dice che, ancor che l'anima sia semplice, moltiplici
, lxxxviii-1-254: racogli, agiugni ed ancor multiprica, / e del partire
il militar tribunato, alla moltitudine sconosciuto ancor di persona, ma di fama non
il più delle volte la moltitudine, ancor che perfettamente non conosca, sente però
niuno si raccordi, ma che servati ancor quelli che persistono, li sia stato
baiocchi / che a melan piglio, ancor che non sian molti. tasso, n-iii-574
. francesco da barberino, i-195: ancor ci ha molta gente / c'han
dante, purg., 29-13: né ancor fu così nostra via molta, /
, / che chieggia altrui se molto ancor di notte / spazio vi resti e si
lontane / e disperate nozze, / ancor che molto sia, / corisca
carnascialeschi, 1-278: dell'altre frutte ancor vender sogliamo, / ma perché molte poche
, 1-6: non pensi tu che faccia ancor questo medesimo la natura? o quella
crescer anche di titolo, assumendo quello che ancor oggidì usa con loro il re di
il lor tempo molto / le membra ancor crescenti e 'l molle volto. pallavicino
che dobbiamo udir assai? / -e ancor io parlo ben molto. - / sì
calando al fondo, / non se'ancor per tutto 'l cerchio vólto. petrarca
indarno, / ché 'l nome mio ancor molto non suona. tarchetti, 6-i-287
e cavaliero, / non vabbia italia ancor piantato intiero / in marmo di carrara
, / e non son tre mesi ancor. pananti, i-101: stringendo
[ovidio], 53: l'isola ancor della gran creta, dove / nacque
secolo nel quale la repubblica non era ancor corrotta, come nacque l'uno e
chiesa. stigliani, ii-355: la fece ancor privar della limosina ch'ella giornalmente riceveva
tronche viscere / la dea non è ancor morta, / un'agonia di secoli /
., i-8a: quella [vite] ancor monca piange a capo chino, /
mesto. lalli, 2-151: a casa ancor n'andai, che, già
sui suoi membri, troncando la vita ancor giovane di figli già sposati e con
e, quando fu santo, fu amato ancor da'mondani. -sostant.
5-236: il lavino si chiama ancor solfatara, per le acque di colore
se'portato ve'da imperadore / ed ancor io non ho mondato mele. marino,
licori. per quello di grani intendo io ancor di sali, farine, ceneri e
dolce, xxvi-1-367: lo sputo è bianco ancor, lo sputo è mondo / siano
[della ruta] quando egli è ancor nella sua fogliolina, vuoisi ficcare in
il muoversi verso questa sia un muoversi ancor verso quella del mondo, ciò non si
, in cui lo spirito loro era ancor giovane, prima della scoperta del vero
. bocalosi, ii-55: noi degni ancor di quel nome che scorse luminoso tutto
. martini, ii-2-435: non parlerò ancor molto con voi; imperocché viene il
mondo, dal primo, ch'egli essendo ancor giovanetto aveva passato con una stoccata per
: pochi anni... v'avete ancor a stare in questo mondicèllo da nulla
francesco da barberino, iii-75: quel libro ancor tei pone, / ch'io
parini, giorno, i-440: sovente ancor ne la trascorsa sera / la perduta
altro secolo videsi altrettanto di male od ancor peggio, a nostri giorni...
antonio, / e altri assai che sono ancor più porci, / pagando di moneta
come monetario, morire sul patibolo et ancor vive miseramente in prigione incatenato e ne'
3-33: gorki era un omone lungo, ancor giovane, coi grossi baffi sul viso
serto sovrano / e porterai le lane ancor dorate. / un monil sarà tuo
'monna ', che si da ancor oggi a tutte le femmine, passata che
non solo sopra ogni monosillabo, ma ancor sopr'ogni monogramma, come...
delle cose producersi, perché ella era ancor buona, non invidiò alla propria potenza il
: mentre lieta gioventude / fresca è ancor nelle gregge, i maschi sciogli,
, 13-46: su i rami stessi ancor, ma cheti e quatti, /.
altri non m'aita, / il piede ancor nel primo passo tegno. bruno,
. petrarca, 23-53: né meno ancor m'agghiaccia / tesser coverto poi di
? bersezio, 1-123: non ho ancor fatto colazione, non ho preso nemmanco
più familiari. carducci, 832: ancor dal monte, che di foschi ondeggia /
. gozzi, 1-294: tempo è ancor di salvarvi. io rinnovello i prieghi
e zimarra, / e me n'avanza ancor per un farsetto / e per una
la vecchia tavola famosi: / restano ancor di più d'una lor pruova / li
significativa. castiglione, 167: forse ancor volse eccitar qualche nobile ingegno a scrivere
parti in tutta l'isola dove rimangono ancor monumenti dei non affatto spenti vulcani.
: le more brune e rosse non erano ancor mature. lucio ne prese per gustarne
corsellini, lxxxviii -11-762: vi reco ancor di tre maniere more: / del gelso
leone lìbreo, 99: significa ancor perseo, moralmente, l'uomo prudente,
. borgese, 6-88: sento il treno ancor ronzare / lungo un morbido filare /
signor catechista, ride. sgrido, ride ancor più. e attacca alle altre il
. pirandello, 8-62: ecco che, ancor vibrante della violenza commessa, si aveva
l'ira / di iosuè qui par eh'ancor lo morda. petrarca, 29-17:
una un po'viva / bimba, ancor quasi di scuola; ed io forse,
d'ira tutto mi mordo / e fine ancor non credo ch'abbia mai.
, / l'ardire e la speranza ancor mi morse. 15. criticare aspramente
e misura del far ridere mordendo bisogna ancor esser diligentemente considerato, e chi sia
altrui, senza speranza mai di mordere ancor essa a quello splendido frutto che le sta
guardo intorno, e vedo / altro ancor che strazio e lutto / sulla terra,
. pucci, cent., 81-47: ancor, secondoché per me si morica,
, come v'ha delle novelle morigerate ancor nel boccaccio. -improntato a
volea ferire. trissino, 2-3-5: parimente ancor morette rocco. fasciculo di medicina volgare
more: / se morì il corpo, ancor vive l'onore. epicuro, 32
, i-i- 1380: fin di clima ancor mal noto / il remoto abitatore /
prima che moia, / questo centesimo anno ancor s'incinqua. niccolò cieco, lxxxviii-11-190
/ ne l'italici cor non è ancor morto. idem, 211-7: regnano i
sei anni a marito e non avendo ancor fatti, ne hanno, sendo ricchissimi,
mia famiglia. ariosto, 1-19: quando ancor tu m'abbi morto o preso,
,... insegnando musica ad ercole ancor fanciullo, fu da lui con la
alfieri, 8-67: tre soli giorni ancor sospender voglio; / e poi saprai
/ per la vigna che guasti, ancor son vivi. bisticci, 3-90: parve
aquilano, 194: io che vivo ancor morendo, viva / in me non
. /... / e vedo ancor le schiave moriture / terger con acqua
mormorar prendesti errore, / di- chiareranti ancor le cose vere. petrarca, 286-11:
di mormorii di moltitudine contenta, non ancor minacciosi. = nome d'
canto suo soave, / ma al ventillare ancor de le rev'ali, / con
commiato dell'inverno / e della state ancor mantice alterno. 3. letter
per lei nel fango sino al ginocchio e ancor peggio; ti dico che io sto
, / de la cosa che è certa ancor sospetta, / dubitando che 'l ver
e mandochi. fiore, 62-3: ancor convien che tu sacci'alcun'arte / per
le nottole over pipistrelli in spagna, ancor che becchino, non ammazzano né sono
la valle e i vigneti vicini parevano ancor sentire il morso dell'inverno, che
ha trafitto in tal concorso / eh'ancor dormendo ho veduto 'l bel volto.
/ d'esse a più d'una ancor darei di morso. -venire alle mani
a piè di leone che debba essere ancor più forte. guerrazzi, 1-572:
. neri, 11-42: da ribaldila ancor con sei mortari / scaglian nella città
, che per lo mortai pondo / ancor giù tornerai, apri la bocca, /
ch'i mova / di là per te ancor li mortai piedi. idem, par
, 10-58: né la più forte ancor, né la più bella / mai vide
. /... / ben poria ancor pietà con amor mista, / per
tempo). calandra, 3-123: ancor tre ore, tre mortali ore da
sì mortale e frigida, / che ancor ne è roca ogne mia cetra e fistola
cotale / prurito mortale / non diedesi ancor. jcùiier, 156: ci
: colpivano a dirittura negl'inimici ed ancor essi seminavano largamente tra quelli ferite e
morte / che non li è vendicata ancor... / per alcun che de
dante, par., 6-78: piangene ancor la trista cleopatra, / che.
libero e temperato... non può ancor sostenere luoghi intemperati di freddo mortificante.
non morto. boccaccio, 1-ii-139: perché ancor cotanto ti sconforti / che gli occhi
. petrarca, 23-52: né meno ancor m'agghiaccia / tesser coverto poi di
segneri, i-32: se vuoi così ancor crocifisso morire al mondo, bisogna prima
ha tolto, / che '1 vivo ancor non resti alfin sepolto. d
dove gionto e tolto dicto logiamento, ancor fossamo strachi e mezi morti. machiavelli
per far rider voi, ché se piango ancor io faremo un mortorio in terzo.
la rilegatura a comparti- menti mosaicati è ancor detta a ripetizione, appunto perché i
'mosaico ', in senso d'ancor meno lode, dice varietà troppa d'idee
giovane, i-128: non si son messi ancor ben in assetto / di liscio e
fa l'amicizia con l'orina, / ancor che fosse un odoroso estratto / di
. soderini, ii-318: si possono ancor dire rose mo- scade, perché sanno
. francesco da barberino, ii-25: ancor a ciò che meglio intrar tu possa
questa volta le mosse saranno buone, ancor che tutti credano che non siamo per
più alle mosse, / ma corsero ancor lor come terzuoli. note al malmantile
quel vestire / candido più che nievi ancor non mosse. 2. arato
i'pur vo sempre, e non son ancor mosso / dal bel giogo più volte
s'allontana. goldoni, vii-127: ancor ch'io m'affatico, che faccio
han le meschinelle, / pagano il tutto ancor del suo salario. lalli, 2-1-6
, / un par d'occhiali al naso ancor tenea, / quando l'imperador degli
[strofa] faccia movimento, / ancor che paia altrui disordinato, / e faccia
, 2-258: qual cavalier, che non ancor s'immerge / ne la battaglia,
il cor diceva: andate / non ancor vestian le militari / mostre ma chi
aria, nel suo calare ti potrà ancor lui mostrare l'ore. griselini,
mostra solo, / ma il modo ancor di vendicar suo duolo. guicciardini,
dante, purg., 12-49: mostrava ancor lo duro pavimento / come almeon a
chiaro urbino il nuovo apelle / spirasse ancor tra noi l'aure vitali, /.
. de'bardi, 1-6: mostrano ancor le reliquie... quanti magnifici
ne l'i- talici cor non è ancor morto. boccaccio, dee., 4-1
principio, poi / che si serva ancor dolce al fin de l'anno.
minor buglioni; / gli altri prìncipi ancor men gravi arnesi / parte vestirò e si
al cuor ne sia gioiosa: / ancor più sed egli s'annegasse. giustino volgar
avversari è trovato. boccaccio, vii-35: ancor con prieghi impetrar non potei / dal
avean per fronte: / simile mostro visto ancor non fue. ugurgieri, 82:
piè molti eran privi; / molti ancor, senza faccia e senza volto,
frezzi, iii-7-76: l'altra avarizia ancor, se tu ben note, /
, se le dette robbe non hanno ancor fatto motivo, le lasciate in casa del
galileo, 876: ad un pendolo, ancor che grave e posto in quiete,
in sé ritenne, / e innalzollo ancor di più. -prestazione fornita da
maraviglia, / e l'aria alpestre ancor de'vostri moti / vi tradiscono, ahi
. marchetti, 4-87: succede ancor che per minor percossa / puon del
la guerra non ri traggo ancor cosa che m'affidi d'affermarla per vera
, gli fu [ad aristotele] ancor necessario porre uno principio ed uno movente
e quanto vive / ne'più segreti ancor lari dell'alma / penetra il vate.
. adriani, iii-293: tigrane, volendo ancor egli grazioso e motteggievole mostrarsi, disse
disse iulo, / fino a le mense ancor ne divoriamo? / e rise e
rispose acerbamente motteggiando: / tu farai bene ancor: che il troppo caldo / non
, 33 (565): era ancor più facile prenderla in ischerzo [la peste
. 1827 (567): era ancor più facile torla in motteggio [la peste
francesco da barberino, ii-258: convien ancor noi per intrare, / certi mottetti
f. f. frugoni, iii-43: ancor un motto, se pur non è un
lauda. chiaro davanzati, 47-2: ancor mi piace veder mercatante / ad un
sdengosa. c. ghiberti, 271: ancor ci à più dottanza, / ca
porcina, / che non mi fece ancor motto né totto. carducci, ii-19-13:
leggi, ma anche più usanze ed ancor più 'moti propri 'o capricci del
tra i quali nacque già sedizione vivente ancor gaio cesare. g. bentivoglio,
, che più è in uso e ancor più facile presso a'poeti. son
sesta [strofe] faccia movimento / ancor che paia altrui disordinato. -far
costume de'volgari o de'popoli ancor rozzi, come eran gli antichi, l'
aggettivale. moniglia, 1-iii-305: venga ancor lei. -e quando? - domattina
petto, ancór che mozzi, / ancor che moribondi e palpitanti, / serban
). menzini, 5-165: sa ancor far la capriola mozza, / e
moncherini sanguigni come se la troncatura fosse ancor fresca o mal cicatrizzata. bocchelli,
carta oleata. bacchelli, 1-iii-469: colte ancor verdi [le mele campanine]
fiore, 125-10: o se mi manda ancor grossi cavretti, / o gran cappon
la fame, / e che convien ancor ch'altrui si chiuda, / m'avea
decameron, 8: il comun proverbio ancor corre, che il buon vino fa gromma
loredano, 9-16: le noci gonfie, ancor che paiono belle in vista, spesso
il cielo era senza nuvole, il sole ancor alto: ma la velatura nera non
muraglie. marchetti, 5-160: parte ancor delle voci, oltre correndo / senza alcuno
). salvini, 23-225: quelle ancor prosapie che con folte / scaglie si
e della dalmazia. si faceva ancor questa di pesci, ed anche di tonno
il passaggio non al bestiame solo, ma ancor agli uomini. c. e.
in solima devoti, / e in molti ancor da la città remoti. guicciardini,
petrarca, 53-29: l'antiche mura eh'ancor teme et ama / e trema 'l
spezza dell'ignoranza il grosso muro / eh'ancor gli copre. massaia, ix-156:
9-2-119: se i tanto decantati ed ancor dubbiosi vasi murrini con esser bagnati
m. palmieri, 2-22-39: sono ancor qui le pyeride damnate, / poi da
che canta il suo mattino, / soccorrevole ancor porge la destra. -genere letterario
, / e voglio con i frati ancor non meno / far la mia musa alquanto
ambracane. menzini, 5-264: flavio ancor una gabella avea / posta sopra il
crescenzi volgar., 4-12: il muschio ancor si rada dovunque è trovato. f
parere essere questi stati sempre ed essere ancor di presente del genere delle flussioni e
l'ammogliato] alle muse, ancor si prova / con stento e pena a
arti belle, la musica: tuttavia ha ancor essa i suoi pennelli ed il linguaggio
una cosa stupenda, e potrei piangere ancor io, se il dono delle lagrime non
12-1-22: si condusse poi a cantare ancor de'versi italiani, recati in musica da
. cecchi, 248: -è questa maestà ancor dispostasi? / -poco starà. -eli'
fagiuoli, viii-98: e giorno e notte ancor vuoi [parla all'estate] che
l. quirini, 117: veggio ancor del patrio serchio / dentro i musici
. celli, llii-71: nascosa / ancor la dotta conoscenza sia / del vostro
, iv-265: beato voi, che allegro ancor vivete. / io no, che
fu detta. / le nostre case ancor frequenta e ama, / e molto
: non è dubio... che ancor il cielo non abbia amore a tutte
-con sineddoche. anonimo, i-491: ancor tegno speranza / che si le muti
in van sotto mutate spoglie / demofoonte ancor demofoonte. 4. che è
libera o senza freno, di cose ancor menome si faceano gran romori.
mutezza / a me e a te ancor più ignoto. 2. atteggiamento
perso, xxxv-1-591: a noia m'è ancor sord e muto, / qual me
, anatra di barberia. ancor lunge dall'aurora, / a sera,
sentir: ma nel tuo rezzo / ancor non m'adagiai, lasso, una breve
amba- sciadori. ariosto, 14-35: ancor per la paura che avuta hanno /
altro la vista hanno perduta, / ancor che ognun ne l'urto si sia colto
fazio, v-23-51: per queste selve ancor piene d'affanni, / cameleopardi
uso tra'saracini, siccome lo sono ancor oggi e da essi in loro lingua si
delle quali vi sono attaccate delle ostriche ancor esse vive. -per estens.
maggioranza in cotesta città n'avemo boria ancor noi, se ben così nanetto come siete
marittima, 48: a dio solliciva ancor le dotte / con pianto, con sospiro
. croce, iv-12- 288: ancor oggi, tra le dure tristezze dei tempi
la vita e il nulla, / ombre ancor più dell'ombra esili, i figli
mi rido di certi omini, che ancor senza necessità narrano volentieri alcune cose,
lingua toscana, la quale conservava molto ancor del latino? foscolo, xi-1-124:
: nacqui 'sub iulio ', ancor che fosse tardi, / e vissi a
mia diletta, dica: / « ancor al nostro amor tempo non fugge ».
sola, nasceva di dentro; era forse ancor lontana, ma faceva un passo ogni
semplice così nel suo nascimento, come ancor nella vita e dipoi nella morte fu
il maggiore ornamento, / era lontano ancor dal nascimento. 17. in
(155): la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre, che
viso un'espressione d'aperta lascivia, resa ancor più vivace dall'irrequietudine della lingua.
sufficienza. boccaccio, 1-ii-225: molte ancor perché d'alto lignaggio / discese sono
a i versi miei, / tu ancor rimescolarti non potrai, / né rincresparlo quattro
: i lumi / apro, nel sonno ancor natanti; cerco l'arme caduta e
tu se'nasuto. -capperi, son ancor naticuto, e vedilo se non lo
: venni al suol natio, dove ancor resto / del paterno mio tronco unica
paese (per petrarca, 206-40: regg'ancor questa stanca navicella / col
. comanini, l-m-339: non dicono ancor gli evengeli che cristo giacesse fra '1
: gran speme / mi dà, eh'ancor del mio nativo nido / udir farà
che '1 suo nato è co'vivi ancor congiunto. cecco d'ascoli, 832:
dì e la notte, / tal che ancor me ne vien compassione. canti carnascialeschi
il padre domenico ottolini dà non poco ancor egli a temer di sé, per
castiglione, 2-i-10: francesco m'ha ancor nattato un'altra giuntarella, eh'è
, o che la forza della natura ancor duri, o che quel sito del cielo
perdono, conciosia che e'si dia ancor perdono alli desiderii naturali che son comuni
dante, purg., 25-45: ancor digesto, scende ov'è più bello /
si faccia, / ond'io cotanto oltraggio ancor sostegno: / apra, s'io
decima minore anderete, alla qual potreste ancor andare... col mezzo de'segni
o altro particolar signore, è necessario, ancor che sieno amati da i loro sudditi
fine. muratori, 5-iii-117: più ancor di quel che conviene ha l'italia
arte nautica. crescenzio, 1-2: ancor che nel nautico mistiero di che ora
pietra, il gràtico rimane assiso immobilmente ancor tenendo nel pugno il ràffio navale.
speme ne l'età novella, / regg'ancor questa stanca navicella / col governo di
urlo di vento, affanno / d'ancor lontane, pure in via, bufere
, 20-225: tu sei pur crudele ancor inver te stesso, da che vuoi navicare
corra e scivoli / come la luce e ancor più del silenzio... /
ponere. tasso, 1-3-73: non potranno ancor le nostre genti, / eie perse
all'istorie abbia avvertenza / ne sente ancor la fama non oscura. ruscelli,
a le fangose genti, / che dio ancor ne lodo e ne ringrazio. cavalca
... /... et ancor non me 'n pento, / che di
parini, i-9: queste che ancor ne avanzano / ore fugaci e
/ l'osso tirar co'denti et ancor peggio / rimandar a laveggio. marco
acerbo e diro, / né certo ancor de'suo futuri pianti, / solea
prima età novella: / fior che ancor nebbia non toccò né gelo. mazza,
, / sei sì ritrosa! e forse ancor mi cambi / per una nebbiarella.
della via lattea, si rivela una quinta ancor più vasta regione... e
, io mal vedeva / sozzo più ancor che il pavimento il cielo. massaia,
, non può prenderla per condizione, ancor meno compenetrarsi con essa, senza che la
degna pena avete, / o troppo ancor religiosi servi / de la necessitade!
li ebrei / pur l'offerere, ancor eh'alcuna offerta / si permutasse, come
161: il primo gusto del teatro greco ancor fiero fu certamente delle nefarie cene di
, 70-5: s'egli avèn eh'ancor non mi nieghi / finir anzi 'l mio
menzini, 5-98: aspetto ancor che '1 comito, che crocchia
e quel che si spidocchia / e quello ancor che vuota la sentina.
la neghittosa ancella, / che giace ancor nelle premute piume. testi, ii-135:
: ampio torrente / vuoici di sidro ancor, che il neghittoso / torbido sangue
privo d'onor negletto giace / il nome ancor del tuo maestro eterno. casoni,
, 1-219: ogni buon negoziante deve ancor egli, come provido generale, esaminar
tutte l'altre repubbliche, ma quella ancor che si possa metter in uso e che
renzo: « mariolo! tu mi torni ancor in campo con quell'infamità del nome
. frezzi, iv-14-112: per provare ancor la fede vera, / permise dio che
1-3-11: par che 'angeli ancor lucido nembo / acqueti le tempeste, e
vetta di piava, grideranno verso te ancor ebri d'assalto. 6.
pucci, 7-108: se ne'vent'anni ancor ben far nimica, / deh mettilo
. crescenzi volgar., 9-99: scacciansi ancor le lucertole e rane..
lo straniero, i prìncipi italiani, ancor più che i popoli, si sarebbero portati
palermo... erano, e ancor sono, assai femine del corpo bellissime
/ deliri, aneliti / e baci ancor. tommaseo [s. v.]
impegnarsi a fondo nella confutazione di chi ancor oggi si ostina a riferirla ad andrea
questo patto, / eh'una volta ancor io di propria mano / spiani il giubbone
, empio e superbo: / veggiamo ancor, se miglior vita mena / il
: tragico abete, vivi? / e ancor dall'erma rupe / signoreggi le cupe
poerio, 3-350: ne'più segreti ancor lari dell'alma / penetra il vate
leon di romagna, / per rivederla ancor, roma, a cui 'l verbo
/ di libertà gittasti, / per difenderla ancor, roma, a cui 1
il nerbo delle sue forze, era ancor ridotto tutto il cumulo delle comuni speranze
rosse uve sui tralci / o nereggiante d'ancor fresche zolle. svevo, 8-332:
la sponda. d'annunzio, i-44: ancor per l'aure vien da l'oceano
l'etiopia, e forse regge / senapo ancor con fortunato impero, / il qual
di tutta l'etiopia e nell'anima ancor più che nel corpo. gemelli careri
cenne da la chitarra, xxxv-n-423: ancor vi do così fatto soggiorno: /
è rimaso agli aretini, i quali ancor oggi al vino vermiglio o rosso dàn di
esanime / fra neri spiriti, / ancor mi lacera / il mio rossor. viani
al verde e al nero, / ancor non m'è discernere interdetto.
confini di tutte le neronesche condennagioni ancor non pagate dono giustissimo. neroniano
e nervo. petrarca, 23-137: ch'ancor oi ripregando, i nervi e tossa
15: l'elezzione de'soldati, ancor eh'essi fossero il nervo principal dell'impero
tristezza e della sua nervosità la rendeva ancor più triste e nervosa. papini,
i-348): egli era bello ed ancor giovinetto, / nervoso, asciutto. chiabrera
lavinia. passeroni, iii-267: gli direte ancor che colla paglia / e col tempo
e par che al nome de auro ancor se alumi, / quanto può invidiarte
. sassetti, 19: se voi ancor vi risolverete o sarete resoluto di pigliar
tu berai netto; / che credo ch'ancor netta si ritrova / la moglie tua
anche 'schietto e netto ', ancor più familiare e in questo senso speciale.
nevato cibo / insieme porgi, e spesso ancor di gelo. vallisneri, ii-485:
tutta cessa / mia visione, e ancor mi distilla / nel core il dolce
0 niccoli. idem, vi-44: ancor nel cor rinbomba / il tristo suon
i figliuolini, che non avevano fatte ancor le penne, furono da una subita incursione
. ». / nidi portiamo ancor di rusignoli. d'annunzio, iv-1-442:
può dir quale, percioché sembra una non ancor trovata composizione a'aromati; e a
gran speme / mi dà, ch'ancor del mio nativo nido / udir farà da
sua soavemente. serdini, 1-46: ancor sia benedetto / la terra, il fiume
, 10-vi-199: se voi non avete ancor posto tanto amore alla casa che avete qui
nidor l'acute nari, / ivi ancor n'addormenta. carducci, iii-24-29: il
. accolti, 283: la terra ancor, per far tua vita trista /
l'arme del padrone sola o pur talvolta ancor della moglie. r. borghini,
gentile. castiglione, 549: né pur ancor merce da te s'impetra, /
mi fece un romore in capo che ancor mi spaventa, dicendomi che, se
nitidamente. b. croce, iii-27-47: ancor meno nitidamente la differenza si rispecchia nella
. sacchetti, vi-23: fontane vive ancor v'eran assai / con acque chiare
spira. marchetti, 5-175: ancor che dorma / il feroce aestrier
e nitro lieve. papi, i-84: ancor cadrebbe, / se per rea sorte
q'è maior de negun ch'orno vedes ancor. giamboni, 10-38: eranmi sì
piegata. caporali, i-132: non erano ancor le penne ardite / far su le
come... nei canti popolari ancor vivi nizzardi e provenzali dimostrano a bastanza
ma nei fanciulli e no nei vecchi, ancor che siano più savi. tasso
parini, giorno, i-443: sovente ancor ne la trascorsa sera / la perduta
: ben fu costei / e pare ancor da posseder bel regno. cantari cavallereschi
leggiadri ornamenti dell'amatorio congiungerà il poeta ancor la sovranità dell'ingegno musico, egli
: più d'uno in suoi ricordi ancor m'ascolta / dire, col nome di
che prende a la grandezza di sé, ancor ch'ella fosse di mezzo la vii
virtù cosi col timor d'infamia, come ancor con la speranza di laude. c
giri, / a'quai convien eh'ancor lontana i'miri / senza timon, senza
inf., 13-89: spirito incarcerato, ancor ti piaccia / di dirne come l'
il granato. bergantini, 1-125: è ancor via minor quella [midolla] che
: dolce m'è l'ublianza / ancor mi sia nocente, / ch'eo vivo
. denina, i-207: un'altra peste ancor più nocevole all'imperio accompagnò vero augusto
l'operar tuo di primai, / ché ancor fare lo puoi mentre sei viva.
seduzione. tasso, 14-50: sapete ancor che ai tenaci nodi / gli avvinse
aureo nodo - / dich'io -ch'ancor mi stringe, e quei belli occhi
trovi di pietade avara. / te ancor non lega eterno nodo all'ara.
/ sposa a te mi allacciassi, ancor che finta, / grecia in udirlo
delle pianticelle nel primo anno, ma ancor dopo due, quando era da mozzare la
patecchio, xxxv-1-587: a noia m'è ancor sovra tuto / omo vii qe voi
casso / che t'avria fatto noia ancor più volte. -colmare di dolore
le mura. / e non vi noia ancor di quelle torri / la prigionìa!
, dove mostra l'autore ch'ella fosse ancor viva. 13. provare fastidio
. cu cu. / -ci mancavi ancor tu, cucco noioso, / a turbarmi
lo rende non solo informato, ma ancor noioso nel leggere le continue discrepanze ed i
che quella amara doglia / non gli ritenga ancor noiosi e carchi. b. tasso
noiose. francesco da barberino, i-73: ancor è noiosa / soverchia dilatazion in profferere
cosa far strana et enorme, / ancor si maraviglia. agostini, 20: di
/ per li fori di quell'ombra ancor lista. passeroni, iv-144: io sto
napoletani, fe'quella taxacion ch'oggi ancor si noma oppiao prope neapolim. bruno
cacciata va la generosa belva, / ch'ancor fuggendo mostra il cor gentile, /
purg., 21-91: stazio la gente ancor di là mi noma. boccaccio,
, vii-86: molto vedova pianse e ancor si duole: / noma il suo
udrai quell'afflitto / « donna » ancor dalla croce nomarti. -pronunciare un nome
persone che ne la novella intervengono, ancor che per inconvenienti rispetti non siano nomate
nome allor fu detto / maiano, com'ancor oggi si noma. loredano, 149
, i-378: di franklin dono (e ancor da lui si noma) / l'
i-2-92: oh come / nel germano ancor vivi / col valore e col nome.
, 1-318: alla facoltà delle arti viene ancor concesso il privilegio della nomina e
una notizia. fazio, iii-15-31: ancor per tutto è nominanza e voce /
..: nome con cui veniva e ancor viene designato il carattere avente la forza
1 (22): on aveva ancor toccata la soglia del salotto ch'egli
'n sul passo d'arno / rimane ancor di lui alcuna vista, / que'cittadin
, 19-100: se non fosse ch'ancor lo mi vieta / la reverenza de le
/... / io userei parole ancor più gravi. boccaccio, dee.
che per lo mondo sparsi / soavemente ancor gli animi allettano. alfieri, 1-655
non nobile, non ricco, coraggioso ancor meno, s'era dunque accorto.
el nostro parentado svergogna: non dimeno ancor voi la eredità paterna. brusoni, 24
bella / quand'ero bimbo! ditemela ancor, / ditela a quest'uom savio
carducci, iii-3-327: la non nata ancor gente ci grida: / -o popolo
rima nona, / l'alta rima onde ancor tutto risona / per me quel fiume
ciro di pers, i-366: sfavilla ancor per entro ai tuoi pallori / quel non
boterò, 1-3-59: il ladro è ancor egli punito nella vita se non paga
quale [cerchio disegnato] mi serve ancor per norma e regola di tener il
[di giove], / eh'ancor credono invan iunon si doglia / ch'
ventre vorace, / serva nel gregge ancor la stessa norma. 12.
, urlo di vento, affanno / d'ancor lontane, pure in via, bufere
(i-897): il baron normando, ancor che vedesse il frate frequentar più de
. desiderio. saba, 156: ancor fossi in libertà un monello, / e
chiodagione o bullettame d'ogni sorte, ancor che con ferro nostrale, nuovo o
e mentre posa / la sonatrice, ancor odono i colli. -con riferimento
diceva rettor della nave... dicesi ancor nostro uomo. pantera [tommaseo
, vergate con quella mano che egli ancor tocca non ha, non più le note
i loro canti, ei si chiamano ancor dipoi per translazione 'note 'le
mi percuote. gelli, 15-i-321: ancor 'note'[si chiamano] per similitudine
ritornò al paese nativo, che trovò ancor più notabilmente cambiato in bene. leopardi
tagliai arbori e piantai la croce e ancor le forche e a nome di dio la
canterei, moriccica - fece il fratello ancor seduto sul davanzale. cicognani, vi-236
d'orfeo / o del pastor eh'ancor mantova onora, / ch'andassen sempre
. francesco da barberino, i-317: ancor cadi et avalli / per certi vizi
. zanotti, 1-8-18: com'è che ancor fra gli onorati seggi / siedi de'
. g. michiel, lii-4-302: resta ancor di lui questa seconda sua moglie,
, con vivi effetti / il segno ancor dell'onorata croce / faran con maggior
/ indegnamente è detto, / non era ancor degli animi tiranno. gualdo priorato
popolo. guizzalotti, 269: peggio ancor che questo fatto v'hanno, /
, purg., 20-33: esso parlava ancor de la larghezza / che fece niccolò
l'olio da venafro, il quale ancor oggi ha tanto nome, tragga l'
, ch'a la sua terra / ancor fa onor col suo dir strano e bello
dalle parte loro a questi capitoli, ancor che quei fussero per loro molto onorevoli
ama la poesia (qualora vi sia ancor posto per un tomo assai grosso)
morte / che non li è vendicata ancor », diss'io, / « per
par degno d'ogni cosa buona, / ancor mi potrà far dispetto ed onta.
farò fuor trar suo corpo, che ancor da poco tempo di sua morte in
arco aurato / gli omeri onusta, ancor che si ritragga, / saettando,
. corsini, 20-51: l'imperatore, ancor che d'anni onusto / fusse pur
reai donna, cui giusto / duolo squallidi ancor giorni prescrive / presso all'avel dei
. cottenuccio, 199: andreasso, ancor che fusse molto giovine, non era
parola d'opera parla l'angelo e ancor esso iddio col demonio. -per
, iii-4-190: ecco il ridotto. ancor non ha l'aratro / raso dal suolo
linea diritta dal lago d'averno, ancor nominata, a gloria del suo artefice:
firenze così imperfette si rimasono, ed ancor oggi si ritrovano nell'opera di s
avventura, men che ben fatto mandar ancor un altro... stiamo a
tutto al contrario di me: e salvatore ancor esso, ma per contraf frase.
e pio / a chi vien tardi ancor dà 'l suo danaio. musso, ii-544
, non potrà vincerlo, se non è ancor fede viva, cioè operante. mazzini
la bocca? marchetti, 5-175: ancor che dorma / il feroce de- strier
indurre ad operare in carnalità, era ancor presto lorenzo. -operare la natura
dell'acqua, come operatrice di essi ancor lei [ecc.]. salvini,
iii-152: de'desideri n'è pieno ancor l'inferno, ma il paradiso solo è
li debiti mezzi. delminio, i-77: ancor che l'anima sia semplice, moltiplici
quando è lunga, pare che toglia ancor lei e induca dimenticanza. baldi,
note al malmantile, 1-102: confermo ancor io che 'mona giovanna 'si
, o impera- dore, di considerare ancor questo (per dir così) che di
/ il nuovo mondo della sua corteccia non ancor prosciugato. landolfi, i-465: li
.. legato all'istituto nencioni, ancor giovanetto scrisse per il thouar una storia
essere in diversi modi, come è ancor la prudenza. cebà, i-45: si
[guevara], i-155: questo crisippo ancor fu molto dotto nella medicina e ben
monte pareva / e quel che fussi ancor non iscorgeva, / ma dubitava s'ella
o facea caso l'imaginazione, / né ancor dirlo a morgante s'ardiva, /
gli alti princìpi suoi, avendo negli anni ancor teneri avuto il generalato e guadagnato due
ipocondriaci. d. bartoli, 1-3-46: ancor si sa d'una madre che gli
): questi appetiti..., ancor che siano atti a sottoporsi a la
segni, n-68: nella virtù si può ancor sciorre il dubbio in un altro modo
se non opportunissimamente, come ci ammaestrano ancor quelli che ci insegnano l'arte del
/ all'altrui donna, e darle ancor mercede? cesarotti, 1-xxix-19: in conseguenza
aspre cure involto, / che mi volgesse ancor fronte opportuna. 10.
forza, amico, / è forza che ancor noi restiamo oppressi / sotto l'irreparabile
di gran tesoro carca; / ma so ancor che al potente / palpita oppresso il
miccolini, ii-17: il velo lugubre ancor scendea / sulla pallida fronte:
ridotta ed uscendo quelle rime quasi non ancor ben sicure ad oppugnar la barbarie che
. m. adriani, ii-96: soffriamo ancor noi parte delle comuni miserie e siamo
goldoni, xiii-885: ahi, che ancor vive amaramente impressa / di andrea, perito
ridotta ed uscendo quelle rime quasi non ancor ben sicure ad oppugnar la barbarie che
maggior vergogna di non rispondervi. oppure ancor essa merita scusa, ché in questi
/ e 'l su ili io e ancor l'ircinio / opulentino il cibario /
aria, nel suo calare ti potrà ancor lui mostrare l'ore. pigafetta, 106
xxxiv-122: noi dicemmo le messe ed ancor l'ore, / e cantammo l'
del cancro ascendeva esse dodeci parti, ancor essi ogni giorno crescevano; quando poi
segnava l'ora stabilita ed egli era ancor là, vivo, da quel picchio e
asconde. parini, i-io: queste che ancor ne avanzano / ore fugaci e meste
petrarca, 50-27: i'pur non ebbi ancor, non dirò lieta, / ma
, al nome di dio, non è ancor l'ora / sua, ché la
di ciò...? non è ancor ora. ti convien pure star esule
/ che '1 suo nato è co'vivi ancor congiunto. machiavelli, 718: -desti
sacramento / e può essere in riguardo ancor di voi, / tutto s'aggiusterà coll'
monatti! » e con suono ancor più sinistro, da quel tristo brulichio usciva
nume delle genti italiche... ancor dorme vaticinando per sogni nel silenzio notturno