petrarca, 34-2: apollo, s'ancor vive il bel desio / che t'infiammava
alta guerra / de'tuoi fratelli, ancor par che si creda / ch'avrebber
usciti a quest'ora? o saranno ancor dentro? che sciocchi che siamo stati
/ la spada ch'è di sangue ancor digiuna. g. gozzi, 3-2-204:
nido. idem, 8-55: soggiunse ancor ch'a l'abito raccolse / ch'erano
del nuovo mondo] sia stata, e ancor gran tempo stia; i..
. idem, 12-73: a fatto ancor nel piano e lento moto / non si
foglio a foglio / nostro volume, ancor troveria carta / u'leggerebbe « i'mi
saranno usciti a quest'ora? o saranno ancor dentro? che sciocchi che siamo stati
costui alle fangose genti, / che dio ancor ne lodo e ne ringrazio. idem
di fiesole ab antico, / e tiene ancor del monte e del macigno. landino
/ e'monaci, che 'l fatto ancor non sanno, / correvono all'abate
'abbazie degli stolti '). ancor oggi in piemonte si chiama abà chi
, i-62: figuratevela in questo modo ancor voi e non andrete abbacando per far dire
del delfino. redi, 16-iii-117: ancor io ne'tempi addietro, abbacinato dall'inesperienza
15-28: non ti maravigliar, s'ancor t'abbaglia / la famiglia del cielo
vero. tasso, 6-i-150: mentre ancor non m'abbaglia il dolce lume / né
, / che, come vedi, ancor non m'abbandona. idem, purg.
iii-291: ci fece veder una rondine ancor viva, che il temporale aveva abbattuto
in tuo parlar [col signore] et ancor meno in fatti; / e quando
mi par del paradiso; / e ancor che con la lancia non mi tocchi,
diradò di case, e ci parve abbiosciarsi ancor più sotto la frusta del sole.
penso avente piaga, / e abbisognante ancor di medicante / gentil, giacere.
una nostra divisata abbondevolezza, vi ha ancor taluno che tiene che siccome abbondiamo ne'su-
. lastri, 1-5-174: la montagna ancor essa ha risentito gli effetti della siccità,
gustare. idem, 6-77: parte ancor poi ne le sue lodi avresti / e
, belli come amorini, ed uno ancor lattante. la sventurata ab- bracciavali spesso
sovranità abbraccia le idee di dovere, ancor meglio che le idee di diritto. carducci
4-167: così per l'aria a volo ancor si tenne, reale augel sull'abbrivate
idem, iii-499 (43-9): ancor en questa vita non abenta / piccolo e
orsa, io non credea / tornare ancor per uso a contemplarvi... /
segneri, ii-8: benché molti concorrano ancor essi in questa opinione, non so
infermi, cioè a coloro che non ancor sono ben saldi e abituati nel bene
per ricovrarti. berchet, 22: oggi ancor d'uno in altro abituro / desta
due consigli evangelici, povertà e purità, ancor puoi vivere a te. =
qualcosa non solamente a dio, ma ancor agli scellerati uomini è abbominevolissima. scala
marino, 6-113: crede stolta ancor, che questi suoi / di sangue
. ci siamo ristretti in un accalcaménto ancor più fitto. accalcare, intr.
/ tale, che l'atto ancor nel cuore accamo. bontempelli, 1-343:
mondovì ad un certo cantatore, uomo ancor peggiore di stupero. = deriv
/ si mosse sdegno e guerra ch'ancor dura / (se 'l sai non so
indugio, ambiziosa e lieta / ch'ancor questo trofeo / de l'altre palme al
gran foco; / ché avevan freddo, ancor che fosse agosto. botta, 4-1145
/ che piagava il mio core (ancor l'accenna), / sono spariti.
, indovinare. castiglione, 141: ancor lauderei che talor usasse alcuni di quelli
tasso, 6-7: e perch'accetti ancor più volentieri / il capitan de'franchi il
i-580: una volta acciaccate rifiorirebbero subito ancor più fresche. acciaccatura,
, 8-22: tempra non sosterrebbe, ancor che fina / fosse e d'acciaio no
uom cadere. boccaccio, i-71: ancor che io nella tua effigie conoscessi che valoroso
accidente, il più serio che gli fosse ancor capitato. idem, pr. sp
non appariscono. tesauro, 230: ancor procedono da questo genere [metafisico]
beltramelli, ii-565: il vecchio accigliò ancor più la sua gran faccia.
28-15: e l'altra il cui ossame ancor s'accoglie / a ceperan, là
certo, che a lui sarebbe toccato ancor di pagarli, perché promettea per un debitor
: più d'uno in suoi ricordi ancor m'ascolta / dire... /
maliziette in modo acconcia / che carlo ancor se ne lascia menare. ariosto,
ma si come audacissima e scaltrita, / ancor che tutta di paura trema, /
i-1-4-120: in villa dimorando, poteva ancor più acconciatamente e meglio la sua amata
o saettia / farà ordinar, mentre è ancor l'aer cieco, / che i
loro accoppiamento si faccia allora quando sono ancor piccoli. lastri, 1-2-148: si separano
. varchi, 8-2-229: è usanza ancor di chiamare i cani accoppiati, quando
di passaggio, / un'altra gentilezza ancor farai: / che toste, in cortesia
morte; / ché non s'accorge ancor com'ella piace, / né quant'io
idem, 128-65: né v'accorgete ancor per tante prove / del bavarico inganno /
, 825: la bella pargoletta / ch'ancor non sente amore... /
e di maniere accorte, / ancor che fosse tutta spaventata. alamanni
dante, par., 29-93: e ancor questo qua su si comporta / con
a mangiarne. per lo che essendomi ancor io assuefatto, ne cominciai a gustare.
la scoltura e la fonderia egiziaca s'accusano ancor oggi essere state rozzissime. arici,
era a terra, accusata dalla moccolaia ancor rossa. 3. di una
: panni che conveniente cosa sia castigar ancor acerbamente quelli che con bugie dànno infamia
, 1-8: né avendo il bel iulio ancor provate / le dolci acerbe cure che
: potrà esser chiamato faceto; guardando ancor di non esser tanto acerbo e mordace
. baldini [gherardini]: per dimostrare ancor meglio la religione di questi atlàntidi,
fauci un antro acheron tico, una caverna ancor più tetra e spaventosa, dove
. guido delle colonne, ii-169: ancor che l'aigua per lo foco lassi
nanfa \ ariosto, 17-19: dicesi ancor, che macinar molini / po- trian
e tutte le piante che non hanno ancor mosso. galileo, 1-226: ne gli
di mandorlo... spandevano l'ancor viva e fresca fioritura di contro agli
ed un'altra diversa più moderna, grande ancor essa, in acquerello. tommaseo [
capelli lucenti il viso acquistava una grazia ancor maggiore e ne risaltava di più la tinta
e del romano impero, / e parte ancor de l'ottomano acquisto. manzoni,
e fonde / fra il rigor de'metalli ancor sepolti / diverso umor che si rapprende
, giorno, iv-24: e fama è ancor che pallide fantasime / lungo le mura
adamantina / manda in pezzi la spada ancor che fina. ciro di pers,
non è spento, / che avea tesoro ancor molto e possanza. tasso, 7-101
con l'estate, forse perché sono ancor giovane e non mi sono ancora adattato
. viviani, i-586: per accrescer ancor maggior impeto alle piene, e diminuir
innalza il core, / vuol meco ancor, scinto il coturno, starsi. papini
castigato, i tuoi ne sòf- rono ancor di più. slataper, 1-97: io
. vico, 195: non erano ancor i potenti addimesticati di vendicare tra loro
: onnipotente giove, se de'teucri / ancor non t'è, senza riservo,
a sedere fra lor signori? sono addottorato ancor io.
nissuno. tasso, 8-79: forse aspettate ancor ch'a voi mi pieghi / e
adempie e sol la terra ingrata / ancor non ha purgata. marchetti, 2-93:
. saba, 214: essere sotterra ancor più bramo / del bene a cui m'
monatti! ». e con suono ancor più sinistro, da quel tristo brulichìo
fazio, i-1-35: io era dentro ancor dal mal sentiero / per lo qual
. tasso, 5-31: l'arme ripone ancor di sangue aspersa / il vincitor,
, / la sete tua non par ancor rasciutta... ». ariosto,
col pensier vaneggio, / che spesso ancor m'adombra / duci ed eroi ne
. foscolo, ii-2-114: pindaro adonesta ancor più di virgilio il suo amore per
, 29-9: nell'alma a sgomentarsi ancor vicina / quella superba visìon risorge.
, purg., 12-51: mostrava ancor lo duro pavimento / come almeon a
5-35: bello era, e non ancor gli uscia su 'l mento / l'ombra
più prezioso, tanto corre maggior pericolo ancor di adulteramento. = deriv. da
di toscana, 8-38: volendo ancor ovviar alli adulti, quali arrivati
roma], come già fu, dovrà ancor essere adunatóre ordinatore e conservatore di tutto
astori co'resti dei co- lùbri / ancor ne'becchi adunchi. idem, iv-2-277:
: la barcaiola, vecchia terrea, ancor tutta spettinata, andava adunghiando con un
del romano impero, / e parte ancor de l'ottomano acquisto. torricelli,
li affama, / per la cagione ancor non manifesta / di lor magrezza e
affaticata famigliuola, fumano le lontane ville ancor biancicanti. arici, 144: sulle
. bembo, 2-74: mi crederei potere ancor io dire affermatamente così esser vero
afferra / la spada ch'è di sangue ancor digiuna. idem, 18-77: tanto
affetti che in questi appetiti sono, ancor che siano atti a sottoporsi a la ragione
e con più affetto che non avesse ancor fatto in vita sua. leopardi, 874
: * e che? 'riprese, ancor più affettuosamente. viani, 13-418:
il del ne scorse, / m'affidi ancor, mi porti, e mi sostegna
del suo valore / non perdeo dramma ancor, l'amata effige / cercando sempre
: notai come il naso le si affilasse ancor più, come accade nello spasimo del
di partire. vico, 254: passando ancor crudi [i giovani] agli studi
maggior tocca la prima; / talora ancor con gravità profonda / fin de l'
francesco da barberino, i-316: et ancor mal fa quello, / ch'affrena
): gli animi già propensi erano ancor più innamorati dalla fiducia animosa del vecchio
che sia agile di moto, perché ancor egli sia lesto nell'affrontarsi sottile e sparuto
agape, schiaccia i calici di vetro ancor pieni di vino. panzini, ii-122
angiolieri, vi-1-327 (28-6): ed ancor fosse nata [becchina] d'un
prerogative di un sì nobile studio, perché ancor 10 veramente giudico superfluo il rammemorarle con
d. bartoli, 34-116: ancor ci dà sopra che dubitare l'indubitabile
carni. petrarca, 23-50: né meno ancor m'agghiaccia / tesser coverto poi di
/ ch'io n'agghiacciava; e ancor non m'assicuro. idem, ii-695:
328: ambiziosa e lieta / ch'ancor questo trofeo / de l'altre palme
/ quanto v'aggrada s'egli è ancor venuto / romor là giù del ben
gentil cosa: / et in donna amorosa ancor m'aggrada, / che 'n vista
l. salviati, 10-14: il petrarca ancor esso per ragione di metafora, congiunta
: altri usano certi sguardi e movimenti ancor nel celebrar la messa, per i
ii-187: il luppolo... nasce ancor esso fra le di e era una coagula
. aggrommare). groviglieranno ancor più stretti in giro al nido. deledda
, maggiore; e renderlo veterano, ancor più. magalotti, ii-72: il quale
a lui d'intorno, / creata ancor dalle sue mani. palazzeschi, 3-29
di ottuso ingegno si trovano, sono ancor inabili ad ogni esercizio di agilità. serdonati
presta, / se non l'agita ancor dentro la cuna. fontanella, iii-347
l'ira, il dolore / l'agitavano ancor. idem, giorno, iv-157:
agnelle per la lor giovinezza non possono ancor generare. marsilio ficino, 2-48: certamente
già vestiva il mansueto agnello / vestita ancor ne'boschi avria diana. marino, 363
la corona dell'imperio in testa, concedeva ancor più di quello che egli gli domandava
gran foco, / ché avevan freddo„ ancor che fosse agosto. de marchi,
nume. parini, i-12: queste che ancor ne avanzano / ore fugaci e meste
quel medesimo colore rosseggiante. quando è ancor verde e mài matura si mangia, come
36): nelle vigne, sui tralci ancor tesi, brillavan le foglie rosseggianti a
la grazia abituale santificante... riceviamo ancor l'attuale, ovvero l'aiutante,
che pò, oltre al valore s'aiuti ancor con ingegno ed arte. berni,
ch'io n'abbia, / non posso ancor darvi espugnata, e aprirvi / la
a lui uscio. / lo mio maestro ancor non fece motto, / mentre che
a quella porta, il cuore si strinse ancor più a gertrude. si smontò tra
venir col brando in mano / ch'ancor stillava il sangue de'compagni, /
vermiglia. monti, 7-533: non biancheggiava ancor l'alba novella, / ma il
inargentava della notte il velo, / orfane ancor gran tempo / non resterete; che
, 63-5: la fraile vita ch'ancor meco alberga, / fu de'begli
, e lor fu guida. / sapete ancor che di tenaci nodi / li avvinse
dell'orsa, io non credea / tornare ancor per uso a contemplarvi /..
, che sia agile di moto, perché ancor egli sia lesto nell'affrontarsi sottile e
reggevano entrambi per il manico i bicchieri ancor pieni della tepida e greve acqua alcalina
de le miniere che l'alchimia, ancor che esso maggior travaglio di corpo e
per opera mia né d'altri, ancor ch'io n'abbi con diligenzia ricerco di
, perché non cognosco né credo che ancor si sappino li veri mezzi da edificare
alcun mai con verità lo vedesse, ancor che molti d'aveme veduto dichino.
e ride e narra / e ride ancor, benché a le dame in tanto /
pulci, 25-90: pel parco ancor molti destri alepardi, / che
, che sia agile di moto, perché ancor egli sia lesto nell'affrontarsi sottile e
ira, il dolore / l'agitavano ancor. idem, giorno, iii-211: livida
sol si difende. durante, iii-183: ancor di ghiaccio al piè catene algenti /
/ de la quercia e del faggio ancor le brume / al torto crin fan
vestisti la catena alla gola, ch'ancor ti strigne. zanobi da strata [s
da lui commesso, con le mani ancor sanguinose, allato le si coricò.
, 3-48: un saracin, che ancor lui fame avea, / allato a lui
sì ce voglio ar- tomare, / ancor me fosse fatto villano allecerare: / non
, dove nella causa non si eran fatte ancor l'alle- ganze. idem, 9-156
de'medici, i-312: i picciol frutti ancor informi allegano; / che a poco
alleggerisce di peso. cennini, 1-18: ancor ci è una cagione, che,
parole; / onde 'l cor lasso ancor s'allegra e teme. boccaccio, dee
per dono o per presente: / ancor è peggio chi per prezzo allenta.
basso, iii-372: e se del lume ancor t'alletta il gioco, / senza
in voi? caro, 1-215: tanta ancor tracotanza in voi s'alletta, /
giorno, i-987: fia d'uopo ancor, che da le lunghe cure / t'
): era [la morte] forse ancor lontana, ma faceva un passo ogni
25-107: pur la seconda schiera fia ancor rotta; / la terza no: tu
miei resplende, / coi vaghi raggi ancor indi mi scalda / a vespro tal qual
rivolta come i ciuchi / ella che ancor del vino ha la spranghetta. salvini,
debbo trovare? - egli è la via ancor lunga assai. = comp. di
lor. d'annunzio, iv-2-947: ancor più nobile e più fiera [la
37- 104: e per pianger ancor con più diletto, / le man bianche
d'incanto, / che vuol ch'ancor la riverisca e inchine, / e nelle
quattrocento giornate era lontano / e più ancor... / quell'aquila con quel
un ferir suona a l'altro, e ancor non resta. = deriv.
due lati della cappella... hanno ancor essi due tavole l'una di contro
. marino, 6-113: crede, stolta ancor, che questi suoi / di sangue
petrarca, 37-101: e per pianger ancor con più diletto / le man
un « alter ego », che farà ancor meglio di me. 2
camminar de'tempi / fa piegar la cervice ancor ai regi. manzoni, pr.
e vespro, / in cui ciascuno ancor s'adopra e cessa, / e col
cosa, / et in donna amorosa ancor m'aggrada, / che 'n vista
maestà regia traluce / per gli atti ancor de l'essercizio umile. idem,
ampia dividi. alfieri, 25: sovvienti ancor, [fido destriero] quand'ella
. idem, 8-6-1523: nascer soleva ancor ne'primi tempi / di cavallo e
/ con famosa beltade, / acerbo ancor, mi trasse a la sua schiera
quando / non era giunto in sala ancor quel fiore, / che a l'altre
l'uno si volse, e l'altro ancor, leggero: / nel buio udì
esser punito del suo fallo, ma ancor dell'altrui. idem, 245: noi
altri tutti molte volte, ed ora ancor, credemo più all'altrui opinione che alla
mai. idem, 129-24: forse ancor ti serva amore / ad un tempo migliore
le alture minori, e le disuguaglianze ancor meno sensibili del terreno. tommaseo,
. bencivenni [crusca]: medicamento ancor esso ottimo per fare scaricare l'
. idem, 128-67: né v'accorgete ancor per tante prove / del bavarico
io ne divenni amante, / ed ancor fia ch'io ne sospiri, e cante
, / mi sembra in veritate, / ancor vivesse, ch'era senza vita.
, iii-5-40: e tu so ch'ancor l'ami similmente, / ma più che
, 53-29: l'antiche mura ch'ancor teme et ama / e trema 1'
, sì come nel resto, così ancor neltamare siano di giudicio diversi: e
/ che, come vedi, ancor non m'abbandona. petrarca, 37-67:
il nome; / ma i fatti ancor. manno, 1-393: noi per quell'
. beltramelli, iii-138: non conosceva ancor tamara incertezza che gli uomini saggi chiamano
hanno caro che le loro amate sien tenute ancor belle e degne di essere amate dagli
stravolta da una furiosa ambascia, fatta ancor più tetra da una notte trascorsa senza
e ne'ragionamenti familiari, tutto ch'ancor sia ambasciatore, dee ricordarsi de la sua
mai di core uniti, / cogliemmo ancor di lei frutti soavi. tassoni, i-99
sai., iii-258: convenevole è ancor che s'abbia cura / de l'onor
il plauso immenso / par che risuoni ancor del circostante / popolo, e il
: e la notte i suoi furti ancor coprìa, / ch'a i ladri amica
e innalza il core, / vuol meco ancor, scinto il coturno, / ave d'
vicini alla decrepità quando i figliuoli fossero ancor nella infanzia o nella prima fanciullezza,
idem, 18-36: ogn'altra ninfa ancor d'arme s'ammanta, / fatta un
a. pucci, ix-406: e spesso ancor vi si trastulla e canta, /
dame di corte, ed ufficiali ammascherati ancor essi alla cortigiana. ammassaménto,
14-56: e buon sarà costui, s'ancor s'am- menta / di ciò che
purg., 14-56]: se ancor s'ammenta, se ancora si toma a
trapassasse. alfieri, i-327: avrei ancor tempo di finir tutte le mie più
/ luna, piena, crescente e ancor la scema. cicognani, 3-199: un
vellutello [purg., 13-154]: ancor più di speranza vi metteranno i cittadini
idem, 8-3-1381: e quinci l'uomo ancor si guardi e schivi / d'ammollir
.. le avvolgeva la persona ammorbidendone ancor più i delicati contorni. frocchia,
iii-251: io di goder da scherzo ancor mi vanto; / che raro in donna
piacer sì forte / che come vedi, ancor non m'abbandona. idem, purg
. caro, i-309: i becchi ancor essi le lor caprette seguivano, ed
pregava. caro, i-309: i becchi ancor essi le lor caprette seguivano, ed
petrarca, 92-10: piangan le rime, ancor piangano i versi, / perché 'l
mancano veri ed amplissimi testimonii, che ancor vivono, della sua prudenzia. guicciardini,
malgrado le distruzioni di tante guerre, era ancor registrata 1'esistenza anagrafica deha famiglia che
tu, che m'hai ridutto a parlar ancor per le regole analittiche delli priori e
piega e ugni ad olio; / ancor coll'olio gli ugnerai li anari; /
possibili aspetti. gozzano, 315: ricordo ancor oggi... la chiarezza poetica
inf., 19-43: lo buon maestro ancor dalla sua anca / non mi dipuose
e antica. zanella, i-224: ancor nell'impennato / corridor veggo il gran
reciso. dante, 56-75: ancor ne li occhi, ond'escon le faville
il dire anco mi sona / e ancor m'arride il tuo sorriso pio.
, inf., 8-60: che dio ancor ne lodo e ne ringrazio. idem
altri mal nati, / ai quab ancor non vedesti la faccia. idem, purg
ora; / ch'i'pur non ebbi ancor, non dirò beta, / ma
che ad una mia vicina, non è ancor guari, addivenne. berni, 119
vel trova ancóra. idem, 133: ancor non ti ho io detto deba peste
, aminta, 506: fingendo ch'ancor non mi passasse / b dolor di quel
e mezzo. marino, 289: ancor su 'l mento / b bel fior giovenil
che a me pareva di non avere ancor mai più veduta. leopardi, 15-100
credeva ancora. idem, 23-5: ancor non sei tu [lima] paga /
di riandare i sempiterni calli? / ancor non prendi a schivo, ancor sei
? / ancor non prendi a schivo, ancor sei vaga / di mirar queste vabi
fiume, / il bue non ancor esce alla fatica. pascoli, 35:
anno novello. saba, 327: ancor non ero nato, ancora / non dovevo
già vicino a labbia, / fervida ancor ancora ed estuante. -per ancora
tutte a due [le tartarughe] per ancor vive. 2. per
per mirar la sembianza di colui / ch'ancor lassù nel ciel vedere spera. idem
spera. idem, 126-27: tempo verrà ancor forse / ch'a l'usato soggiorno
, 88: andate via, ch'io ancor ho da parlar con questo giovane che
. rustico, vi-1-162 (28-7): ancor de la lingua già non dotta,
inf., 19-103: io userei parole ancor più gravi; / ché la vostra
molta, / perché di man gli ha ancor la spada tolta. castiglione, 303
spada tolta. castiglione, 303: è ancor bello quando si dechiara una cosa,
120: credo che v'era ancor dell'altre genti, / come dir
che l'udirsi riprendere alla libera sia poco ancor grato alle persone private. tasso,
non chiedi: / né manca questo ancor, s'a gli occhi credi. idem
mio bel sole, / ne le tenebre ancor sarò beato. bruno, 149:
, iii-251: io di goder da scherzo ancor mi vanto; / che raro in
la fa sospirare; le voglio bene ancor io, ma mi piace la mia libertà
berni, 130: non è mancato ancor chi abbia detto / gran ben del
ricco, 1-25: da voi mi parto ancor mi sia pesanza, / come quello
/ mi sembra in veritate, / ancor vivesse, ch'era senza vita.
8-39: ch'i'ti conosco, ancor sie lordo tutto. 6.
mascelle, / io non rido, ancor ch'i'smanio, e canto.
., 1-70: nacqui sub julio, ancor che fosse tardi, / e vissi
idem, inf., 30-106: ancor che mi sia tolto / lo muover
, e sono in prima vita, / ancor che l'altra, sì andando,
mi piace / per voi morire, ancor che sia gran torto. boccaccio,
gran torto. boccaccio, i-71: ancor che io nella tua effigie conoscessi che valoroso
. ariosto, 15-92: le quali, ancor che lor ne 'ncrebbe e dolse,
resi- stenzia. idem, 45-25: ancor che sdegno e colera la madre /
. tasso, 10-1: così dicendo ancor vicino scorse / un destrier ch'a lui
porse / e su vi salse, ancor che afflitto e lasso. galileo, 912
dei quali è infinito, ogni errore ancor che veniale, mi sarebbe ascritto a fallo
il signor; / onde possa, ancor che indegno, / rimirarlo senza velo.
metà della notte andata, non s'era ancor potuto tedaldo addormentare. idem, dee
e va per l'altro, e ancor non te ne duole? cellini, 4-525
leopardi, 39-72: ma nella vista ancor l'era il baleno / ardendo sì,
petrarca, 53-31: l'antiche mura ch'ancor teme, et ama / e trema
ella non potè pregare, distolta e ancor più agitata dall'andirivieni d'una folla
intrinseco anelito che si chiama pur esso ancor anima. manzoni, 37:
se io mal non avviso, questa catena ancor non è all'ultimo anello. perocché
, 311: forse / sazia è ancor di rincorse / sul prato, con le
petrarca, 63-7: la fraile vita ch'ancor meco alberga, / fu de'begli
muro oppostogli e tocco dal sole, ancor che tal reflessione passi per un foro
angoscia / che m'avacciava un poco ancor la lena, / non m'impedì
muro oppostogli e tocco dal sole, ancor che tal reflessione passi per un foro
/ nelo più degno loco, / ancor che paia poco, / ched è
divenga fante, / non vedi tu ancor; quest'è tal punto, / che
.. e come generosa, animarsi ancor ella, ed animar gli altri. f
stessa animazione, ricadde in una stanchezza ancor più profonda. = lat. animatió
i poeti teologi... dovetter, ancor con giusto senso, sentir che l'
berni, 120: credo che v'era ancor dell'altre genti, / come dir
] in sé, che i suoi spirti ancor tien desti: / ei muor qual
: gli animi già propensi erano ora ancor più innamorati dalla fiducia animosa del vecchio
): e quantunque quell'annata fosse ancor più scarsa delle antecedenti, e già si
iv-107: che se qualche scolastico, ancor sottile, si studiò di annebbiare tal'evi-
, 19-20: l'un delli quali, ancor non è molt'anni, / rupp'
man di chi le coglie / silenzioso e ancor s'attarda a l'opra lenta /
. tassq, 8-3-1333: così l'animo ancor, se studio o cura / delle
può con moti / poco men lievi ancor subitamente / annichilare in tutto. c
1-420: credi, / che irati tanto ancor non ha i suoi numi / corinto
curiosa, diligente annoveratrice degli amici che ancor vivono. segneri, iv-193: co'nomi
può con moti / poco men lievi ancor subitamente / annichilare in tutto. idem
3-322: soleva ripentirsi ipso facto, ancor prima d'averlo apprezzato a mente sveglia
che sia agile di moto, perché ancor egli sia lesto nell'affron- tarsi sottile
. anguillara, 5-141: due volte ancor nel tenebroso orrore / l'alme città
levano. monti, 7-534: non biancheggiava ancor l'alba no vella,
sopra le montagne nere, / che ancor la luna non correa su quelle.
: il quale ordine l'antichità ottimamente ancor serva al mondo presente. prezzi, i-18-102
53 * 29: l'antiche mura ch'ancor teme et ama / e trema 'l
/ ne l'italici cor non è ancor morto. boccaccio, dee., i-intr
e templi / saliano, come fama ancor ne suona. gioberti, ii-102:
ottantasei. frocchia, 281: quel vecchio ancor vegeto, vestito con quegli abiti antiquati
mio mormorar prendesti errore, / dichiareranti ancor le cose vere. g. morelli,
vergogna e biasmo. leonida, iii-265: ancor le membra tue spiran di fore /
1. nelli, 9-2-1: procurerò ancor io di tirare in lungo il male
, 63-6: la fraile vita ch'ancor meco alberga, / fu de'begli
qualche conclusione. vico, 426: ancor oggi si dicon « occhi » l'
alfieri, 1-542: giunti all'apice ancor, giulian, non siamo;
. fazio, i-19-57: ancor, per portar via il fango e 'l
s. maffei, 2-5-6: contorcendosi ancor mi fe'spavento, / gli occhi
caro. idem, vii-164: forse potresti ancor, donna, apparare / l'animo
il cammino de le miniere che talchimia ancor che esso... in prima
muro oppostogli e tocco dal sole, ancor che tal reflessione passi per un foro così
che ci apparisce pieno di noia, ed ancor meno tollerabile che questa vita. tommaseo
doni, i-131: molti de'dotti ancor loro, per ritirarsi appartatamente, fanno
vicende del mondo, ed è ciò ancor ragionevole: ma la sciocchezza consiste nell'
: solo il sentimento religioso si era ancor più approfondito nell'anima appenata. tozzi
, 2-30: del buono al vino ancor non avanzava, / benché turato colle cartapecore
immondizie, d'incesti, e di mille ancor più appestate brutalità. foscolo, v-75
bandello, 1-10 (i-128): ed ancor che amore sia affetto de l'appetito
della faccia. tasso, 9-54: egli ancor dal suo lato in fuga mosse /
ricordo sarà la vampa / che ancor ieri mordeva negli occhi spenti.
, le mascelle e 'l mento ignudo / ancor di barba, infin là 've s'
fatti appiedare, e che gagliardamente resistettero ancor essi, diedero, pugnando, tale
arici, 29: la non ferma ancor pianta richiede / bene appigliarsi al nuovo fondo
. bandello, 1-10 (i-129): ancor che la ragione mostri loro il bene
battoli, 18-63: mentre questi crescevano, ancor l'isola, per sempre nuovo apponiménto
botta, 4-1162: detto avrebbe ancor meglio e più appositamente, se detto
veniva dato ad uomini nuovi e non ancor assuefatti al servizio. deledda, ii-903
sta entrando nell'uso in luogo dell'ancor peggiore * ap- prendisaggio'. monelli,
può appressar omo ch'è vile; / ancor ve dico c'ha maggior vertute:
via, / e tu non vieni ancor. panzini, ii-29: cantano i cigni
io guardava, / forse m'avresti ancor lo star dimesso *. idem, par
tante idee. tasso, 8-79: ancor v'è chi sospetti, e chi di
lorenzo de'medici, 5-12: una cosa ancor ci resta; / deh! gustatela
: e voi, [vaghe donne] ancor gioite, / godete, al mio
leopardi, 227: questa conclusion, che ancor che bella / parravvi alquanto inusitata e
sana, / che a priori in iscuola ancor s'appella. tommaseo [s
il capo, / guatava il giorno ancor profondo. carducci, 518: aprite
da chi è intrinseco del principe, ancor che domandato non ne sia, far nascere
su l'aprir del giorno, / ch'ancor splendea nel cielo alcuna stella.
, che per lo mortai pondo / ancor giù tornerai, apri la bocca, /
è simile alla bianca, e è ancor essa costrettiva. la radice è molto
: ed il grano oggi è nato. ancor eran, d'ottobre, / un
nera, / dietro le vacche non ancor satolle. idem, 657: ara:
fiori rilucea, / ogni arbuscel sue fronde ancor tenea. idem, i-226:
in sé è dritto e giusto, ma ancor indrizza e fa giuste tutte le cose
: ivi natura / le sue fattezze ancor serba gelosa, / di che stampolla da
i. nelli, 18-2-13: pazzia ancor questa, arcipazzia. -arcipoema: grandioso
è arcigna. pulci, 28-1: ancor si mostra arcigno / innanzi al tempo,
d. bartoli, 33-31: e ancor sia meglio se la corda di questo sarà
era guerrier di tal valore / passato ancor per l'opaca foresta / ch'avesse il
panzini, iv-34: « voce arcaica, ancor viva nei volgari di toscana e romagna
era arcivescovo, bisogna / credergli, ancor che dica la menzogna. d.
i'son pregion; ma se pietà ancor serba / l'arco tuo saldo,
. fagiuoli, 3-3- 158: ancor a me mi vengono de'grilli; /
sta maninconioso. anguillara, 14-239: ancor dell'arso suo paterno nido / ardea
cane ardente / di rabbia il cielo ancor nascendo àttrista / con l'infelice lume,
idem, 39-71: ma nella vista ancor l'era il baleno / ardendo sì,
m'infiamma così dolcemente: / felice ancor... / e più, s'
core / se in lui verde la speme ancor germoglia. segneri, i-154: se
petrarca, 112-3: ardomi e struggo ancor com'io solia. boccaccio, dee.
tacque il labro, ma il volto ancor pregava, / qual d'uom che d'
, il lago, appiè del suo colle ancor vivo, / nel rombo del querceto
/ se in lui verde la speme ancor germoglia. l. casaburi, iii-441:
lutto, / ch'ei di vendetta ancor nudre l'ardore, / tu sei per
e queste fide arene / tutte segnate ancor de le mie pene. sempronio, iii-210
gridarono il cadavere / e poi lo coronarono ancor caldo. idem, iv-2-931:
illustrava del suo riso argenteo una piazzetta ancor nell'ombra. panzini, ii-225:
magalotti, iv-59: non si è ancor mai veduto alcun argomentante chiuder talmente la
non aveva quella mattina il suo disidèro ancor fornito quando il marito venne, veggendo
. fanzini, i-557: alla luce ancor che fendeva nell'aria, a lungo
, iii-412: latran da sirii ancor gli artici lumi, / de l'aria
; volare. cennini, 32: ancor ci è una cagione che, usandola,
loro modelli; l'artista originale arieggia ancor più sovente il fare de'grandi artisti,
, iv-2-999: ella gli s'era accostata ancor più, con uno di quei suoi
n'hanno, potria causare che armassero ancor essi. baretti, ii-223: intanto
, e balia una d'armento / ancor non doma e pavida giumenta. tasso,
. terreno lombardo? cantari, 308: ancor sendo piccino, / usando assai colle
. tenuta bellicosa ed armigera, fioriva ancor molto più per molte lodi d'ingegno
qua si vede, / di fartene memoria ancor mi piace. / un omor lento
: e'par che tu / non sappi ancor che sospettosa cosa / è qualche volta
arrende e viensene alle mura, / ancor se fusse monaca sagrata. poliziano,
. tasso, 9-34: rimanean vivi ancor pico e laurente, / onde arricchì
galatea, quella gran testa, che ancor si vede sopra la semplice arricciatura. baldinucci
gloria / viene; il suo bacio, ancor che tardo, 10 sento. marotta
, inf., 13-1: non era ancor di là nesso arrivato, / quando
, 9-3: ce n'è un'altra ancor, ch'io non arrivo, /
boiardo, canz., m: ancor tutto me agielo / ne la memoria
la memoria, e il pelo / ancor se ariza, e il viso se dilava
vanto. idem, iii-1004: lo scriverle ancor io, non è perch'io m'
la milizia, a que'tempi, era ancor composta in gran parte di soldati di
più gaia, /... ancor m'appare. palazzeschi, 4-114: l'
l'elmo mi cavasti, / tanto che ancor n'arrossisco la guancia. idem,
i e le saette aurate / raro impiagano ancor, se non l'arrota / fortuna
: la già ingarbugliata matassa si arruffò ancor più:... incominciarono a sparare
si potrebbono narrare. non metti / ancor gli piedi nell'arena arsiccia. camidem,
come una ondose / che sanno ancor d'arsiccio. rupe, gli
valli. deledda, iii-163: ella era ancor più dimagrata, secca, nera e
. lubrano, iii-412: latran da sirii ancor gli artici lumi, / de l'
tasso, 11-70: caro a le muse ancor; ma si compiacque / ne la
, ii-249: è ver che in massa ancor confusa e mista / ha suo prezzo
poi la vena arteriosa che, montata ancor essa a diramarsi per la medesima cavità
poi la vena arteriosa che, montata ancor essa a diramarsi per la medesima cavità
lubrano, iii-412: latran da sirii ancor gli artici lumi, / de l'
. / l'anima, della carne ancor vestita, / con esso è già più
sa- zioron ben asciolvere, / volson ancor desinare. grazzini, 2-276: egli
overo asciròide, overo androsemo, è ancor egli una specie d'iperico, ma
pampini. govoni, 3-240: mentre gustano ancor l'ultimo sorso, / si asciugano
i-58): egli era bello, ed ancor giovanetto / nervoso asciutto, e d'
salvini, 34-49: e le vitelle ancor fansi più asciutte. 8.
in suo cuore quella persona, come ancor si fa negli 'a parte '.
/ valle, che dal mio sogno ancor si intitula. g. m. cecchi
.. / ch'incerta fama è ancor se ciò s'ascriva / ad arte umana
della vita letteraria parigina, l'altro quella ancor più asfissiante di una vita coniugale non
la vita e il nulla, / ombre ancor più dell'ombra esili, i figli
e di forze, e di asinità ancor più, si faceva fare di quando in
? / l'asin del pentolaio; ancor che questo / è vizio della nazione.
vapori acquei e terrei, ma corpuscoli ancor della stessa terra. redi, 16-iii-223:
idem, 5-31: l'arme ripone ancor di sangue aspersa / il vincitor. marino
: la bocca ch'eo basai / ancor l'aspetto e disio! lacopone, 42-5
. idem, inf., 31-128: ancor ti può nel mondo render fama,
ch'el vive, e lunga vita ancor aspetta / se innanzi tempo grazia a sé
petrarca, 34-5: apollo, s'ancor vive il bel desio / che t'
carlo uscì, dell'aspro sire / più ancor fidando nel perdon. leopardi, 22-39
/ con famosa beltade, / acerbo ancor, mi trasse a la sua schiera.
mele? castiglione, 263: dicesi ancor: -colei è una donna d'assai
non sa questo assapere, / ché ancor non è la cosa manifesta. s.
sul pavimento,... sentendosi ancor vivi entrambi e lordi, ma con
. ber ardi, i-489: i pitagorici ancor essi hanno detto che tutte le cose
guinizelli, iv-40 (25-33): ancor che sia gravezza / lo tormento d'
ira; / ma troppo è più ancor quel che s'asconde / perché a
si ficchino per traverso là ove i buoi ancor non domati si. leghino.
m. cecchi, 16-22: questo senso ancor ch'e'ci quadri molto, ha
119: tantalo assetato / non sospirava ancor tonda fugace. redi, 16-vi-122:
ariosto, sai., 2-75: come ancor fanno in su la terza i frati
molte parole antiche toscane, s'assicurasse ancor d'usare, e scrivendo e parlando,
/ ch'io n'agghiacciava, e ancor non m'assicuro. 15.
, 119: perché... ancor la assiduità sazia molto e leva quella
. beicari, 4-145: quell'ignoranza ancor che sì v'assiepa / gli occhi
e gli assoldati aduna; / ma chiama ancor a le fatiche estreme / fanciulli e
padre tolto / che moglie e serva ancor me gli lasciasse / con la metà
ti resta per arrivarli nella statura, o ancor per assomigliarli. arici, 76:
miei sensi alcun ristoro, / altri ancor chiuderà le luci al sonno. forteguerri,
grado con una pieghevolezza che pareva allungarle ancor più le gambe, attenuarle i fianchi,
. aleardi, 1-81: veggo le querce ancor tendere i rami, / ma
solida e fresca senilità, di carni ancor morbide. rebora, 168: malizie di
, ii-226: la lingua greca era ancor viva, benché la pronunzia fosse cambiata
barba bianca e lunga... faceva ancor più risaltare le forme rilevate della parte
gli astori co'resti dei colùbri / ancor ne'becchi adunchi. idem, iv-2-1045:
e dura; / ma ciascun altro ancor, franco o pagano, / che lassi
fagiuoli, 3-2-6: è l'oca ancor astrologa famosa, / e quando gracchia
il sangue bevuto dalla terra / risorge ancor di padre in figlio / nel buon
quella tipica sporgenza di famiglia, paiono ancor più gonfi e le pupille appuntite,
, par., 6-78: piangene ancor la trista cleopatra, / che, fuggendoli
ci è qui davante, / dove ancor giuda si fu attaccato. manzoni,
la sua fede che, attanagliata dalle ossa ancor dure, non potè partirsi se non
superba che no. gelli, iii-44: ancor ch'io sia un poco attempatetto,
: non cessava corteggiarla,... ancor che ella sempre gli rispondesse d'una
annunzio, iv-2-577: i simulacri dei numi ancor caldi del suo lavoro [dello statuario
grado con una pieghevolezza che pareva allungarle ancor più le gambe, attenuarle i fianchi
son date per lo cortegiano, servon ancor alla donna. guicciardini, ii-223:
uniformi americane, strette di coscia e ancor più strette di fianchi. 2
: il suolo acheo / non vidi ancor, né i liti nostri attinsi; /
, 53: chi non ha visto ancor il gentil viso / che solo in terra
per esser più molli di carne, sono ancor più atte della mente. idem,
: dal buio che l'attomia / disceme ancor sulla parete il bianco / raggio posare
moltiplica. g. gozzi, ii-105: ancor ch'io sia civetta, tutti ancora
crudel vista, / che sua sembianza ancor nel cor me atrista. lorenzo de'medici
72: e su l'aratro ancor dal solco attrito / canta il villano.
io: e de l'essere possibile ancor si può desiderare che venghino a l'essere
. boccaccio, iii-n-24: tagliato fuvvi ancor l'audace abete, / e 'l
di cristo. castiglione, 127: questo ancor... si verifica nella musica
figliuolo, il cui padre si vede ancor senza essa. savonarola, iii-262: e
e le saette aurate / raro impiagano ancor, se non l'arrota / fortuna a
parini, giorno, i-440: sovente ancor ne la trascorsa sera / la
d. bartoli, 9-24-2-16: senofonte, ancor giovinetto, era d'una indole aurea
ii-313: l'aurora / non spunta ancor; gli steli, / ancor son curvi
non spunta ancor; gli steli, / ancor son curvi; ancora / il focherei
e spremi / da'capezzoli il latte ancor ristretti / acciò s'aùsi a quel
gli usi, per me novelli, ancor di mente / tratto non mi hanno
manzoni, 1043: l'altra forza, ancor più illegale, e quindi più autocrata
preso gusto alla lettura a quelli che ancor oggi possono esserci stimolatori e maestri.
se vuo'più securanza / et ancor avaccianza / in galea interrai [
angoscia / che m'avacciavà un poco ancor la lena, / non m'impedì l'
, i-55: e tu qui resti ancor? né ti spaventa / l'incendio che
allontanato, / né pur d'un passo ancor la preda avanza. guicciardini, iii-167
tu vivi, / bella non solo ancor, ma bella tanto, / al parer
alfieri, 64: deh, quanto ancor dell'aspra via m'avanza / che a
: ed a lui tanto / avanza ancor de la diurna luce, / ch'a
avanzano. parini, i-9: queste che ancor ne avanzano / ore fugaci e meste
giovinetta acerba / piacer non pensi, ancor che lo mostri ella. baretti,
già cento volte, pur v'. è ancor dopo quasi due mila anni qualche non
/ di lei che amasti ed ami ancor. pascoli, 371: i vermi chiusi
: l'erba... non ancor falciata, ove da per tutto tremolavano i
, 50-26: ch'i'pur non ebbi ancor, non dirò lieta, / ma
occorre / nel tempo giovani 1, quando ancor lungo / la speme e breve ha
che ci sono, hanno che fare ancor qualche giorno alle cose drento. machiavelli
. alamanni, 5-3-46: molti ne vidi ancor ch'ebbero in pregio / la querce
della mea, / di grazia, fa ancor ch'io l'abbia seco. idem
. firenzuola, 476: ben tengo ancor io assai leggier cosa il mettere ad esecuzione
dalla loro. salvini, 16-569: certo ancor poi ti finirò scontrando, / s'
lui grida: traditor pagano, / ancor non m'hai come ti credi in mano
non aveva ancóra interamente amato né aveva ancor mai goduto ingenuamente. deledda, ii-178:
l'opre ch'i passati fòro, / ancor che gli avi suoi cento e più
. francesco da barberino, i-317: ancor cadi et avalli / per certi vizi
solea, tien fisi ancora, / ancor mi parla, e della vita ai duri
l'amore, ond'io avvampo / ancor vèr la virtù che mi seguette / infin
ostil che molle / fuma del sangue ancor del giovenetto, / la pietà cede
/ se in lui verde la speme ancor germoglia. segneri, ii-150: non
ora; / e se ben l'ali ancor non gli eran nate, / con
bella, / che non s'avveggia ancor come sian calde / l'arme di sua
fiamme pera. leonida, iii-265: ancor le membra tue spiran di fore / l'
primi padri ignoti, / così potessi ancor scoprire a pieno / ne'secoli avvenire i
inverosimiglianza avventa, per dir così, ancor più in una risposta successiva. tommaseo
130: che per lo bue ch'ancor vivendo langue; / noi giun- gerem
guerra. castiglione, 141: ancor lauderei che talor usasse alcuni di quelli termini
39-ii-68: la stessa avvertenza ha luogo ancor ne'legisti, de'quali alcuni sono
essere concordanti alla grandezza del corpo, ancor similmente a l'età. ariosto, 20-2
all'istorie abbia avvertenza, / ne sente ancor la fama non oscura [delle
segneri, i-89: sei tanto superbo ancor dappoi ch'hai veduti questi prodigi di
l'avvinazzarsi, ma è cosa gradita ancor da i filosofi. tommaseo- rigutini,
viii-20: sentii che ella si avvinceva ancor più con il suo corpo al mio,
, 907: l'anima bella ancor non era avinta / del nodo onde
. soffici, v-1-103: bisognava nascondersi ancor meglio, esaltare il proprio io,
b. davanzati, ii-388: non ancor pieno [arrigo] di tanti danari
tabacco, che vendono nell'ultima casa / ancor umida, all'orlo dei prati,
ne venne [da bacco] sicuro ancor baccanèlla, che pure s'intende per
: awiserammi se la mia cognata / ha ancor lavato il capo a don baccello.
solito l'aveva bacchiato sul pagliolo, e ancor 10 teneva morto per la coda,
appresso, / salta di letto; e ancor che non discerna / chi sieno,
: / la bocca che eo basai / ancor l'aspetto e disio. monte,
baciomme nella bocca; / quella dolcezza ancor nel cor mi tocca. s
pietro bembo, il quale non era ancor cardinale. caro, 15-ii-356: mi farà
buono,... po venir ancor ragionevolmente senza biasimo insin al bascio.
ciurmi carlo mano, / che non cognosce ancor di giuda i baci. popini,
: che fai? che pensi? ancor mi tieni a bada? tasso, 19-128
tasso, 5-31: l'arme ripone ancor di sangue aspersa / il vincitor, né
petrarca, 27-12: consolate lei dunque ch'ancor bada. pulci, 10-80: misse
: / e'monaci, che 'l fatto ancor non sanno, / correvono all'abate
. guittone [manuzzi]: ancor esso è baerioso, avaro, e
v-402: le basette che si dicono ancor baffi, dal greco $acpr) tintura
persona, anche baffino, ma con ancor più dispregio che buffetto', quel baffino vuol
un ribaldo. / guarda se sa ancor far la bagattella. ariosto, 269:
, che d'un fante / che bagni ancor la lingua alla mammella. boccaccio,
angolo della cameretta... accoglieva ancor l'ombra. de roberto, 684:
, / ed in corpo par vivo ancor di sopra. boccaccio, dee.,
baiocchi / che a melari piglio, ancor che non sian molti. f. d'
par., 27-130: tale, balbuziendo ancor, digiuna, / che poi
pueritia quando il fanciullo non può ancor proferire ogni parola; imperoché balbu
sua croce e segue cristo, / ancor mi scuserà di quel ch'io lasso
figura. magalotti, 21-158: sarà ancor facile e curioso a sapersi quanto da noi
.. fu già, e forse ancor dura, un grande officio di valenti
vostro dir presente, / e possibile ancor con tutto questo /...
le insistenze della mia gente si fecero ancor più vivaci per indurmi a trascrivere le liste
egli imparerebbe quell'idioma; ma che ancor non aveva sentito dire che ci fosse
cioè sotto la pegola; questa è ancor derisione, ché qui non li tenea ballare
alla qual tutti lietamente aveano risposto, ancor che alcuni molto alle parole di quella pensar
maliziette in modo acconcia / che carlo ancor se ne lascia menare. / ma turpin
: chiome corte, e sottanine / corte ancor di più: alla sbarra / sembran
. pascoli, 170: ma i tordi ancor non calano, e non sento /
, e s'imprigiona / il cavaliere ancor dentro a quel giro. chiabrera, 444
i-322: con ine, ch'era ancor donna assai fresca... /
versi. / dietro le tranno ancor ninfe e valletti / misure e pesi
i-416: ma se il balsamo non è ancor pronto alla piaga, i lenitivi la
saba, 206: al tempo che ancor rara è sulla balza / la verde erbetta
.. fece fare alla donna un balzo ancor più vivo. gramsci, 209:
letto, / che non s'ha post'ancor del fattibello, / non ha nel
, sulle cui guance la foglia di rosa ancor non cedette a quella di nicoziana,
, i-504: spettacoli d'averno! ancor lattanti / svena barbara man vite bambine
che bambine! magalotti, 20-259: ancor io, in dubbio di quel che possa
delle commedie. idem, vi-920: sono ancor le bambocce i passatempi sui. /
a dirlo in fiorentino, / s'ancor lo 'ntendo) bambole e mammucce. magalotti
ora non è dovere, che noi comportiamo ancor qualche poco ciascun di loro [genitori
che sarà in italia? poveretti! siete ancor bamboli, in paragone di noi,
tommaseo-rigatini, 2231: banchetto è voce ancor viva nelle campagne toscane; propriamente,
, i-182: quantunque la cambiale non sia ancor giunta, né vi sia riscontro alcuno
da banda, forse per non potere fidarsi ancor troppo de'baroni e vassalli suoi.
tecchi, 2-96: ma non era ancor giunto al viale, dove le maggesi si
trombe far si potrebbono e si fanno ancor di banda di ferro lombardo, o di
76-4: quella mia nemica, / ch'ancor me di me stesso tene in bando
del mondo, il medesimo volle far ancor in morte. boccaccio, dee.,
. castiglione, 321: deesi ancor guardar che le burle non passino alla
con bassa la testa, / che ancor si mira, se piaga gli resta.
della capra): mangereccio quando è ancor bianco e carnoso; è la denominazione
tasso, 8-16: era la notte ancor ne la stagione / ch'è più
giorni, vedeva dalle sue cariate feritoie almeno ancor questa: un cetaceo in balia.
la radice della barbarie primitiva non è ancor divelta dall'anima civica. b.
si son esse [le lingue] ancor divise... ed una tinta di
ii-354: è innegabile che l'europa ancor mezzo barbara fra il deci- moquinto e
143: e, come sapete, furono ancor letti ed estimati in roma molti scrittori
. 2. un tempo (e ancor oggi, in certe regioni) il
mille grazie e benefizi farmi / volesti ancor. cuoco, 1-193: stabilivasi,
, / c'ha de la matre, ancor più mi certifica. bandello, 3-9
voi aveste veduto il mio asino, ancor più conoscereste quanto 10 ho ragion di
un poco star le bastonate. / ditemi ancor se voi siete cristiani, / se
la cagion di tai battoste / esige ancor da quelle bestie irate / che hitic
con madonna cornelia veniva a battaglia, ancor che molto di rado vi venisse,
battaglievole trombetta / taceva, né aveva ancor sonato. / né odio acerbo, né
umano, / né era forbit'arme ancor eletta. idem, 173: all'uomo
loro i cuori e le curate, / ancor li caldi spiriti battenti, / sopra
e mezzo roso dal tempo, l'altro ancor saldo e pennuto, erano inchiodati,
richiude, / né per esser battuta ancor si pente. intelligenza, 308: che
me avia battuto, / per farmi peggio ancor, mi porse aiuto. machiavelli,
avea battuto, / per farmi peggio ancor mi porse aiuto. 10.
marsilio e al re agramante / battersi ancor del folle ardir la guancia. firenzuola
ora la mente, trasportata in una regione ancor più oscura, si dibatteva contro i
la mente, portata in una regione ancor più oscura, si batteva contra i fantasmi
. crescenzi volgar., 9-9: ancor non è buono il batter dei fianchi
agricane, che convien fuggire, / ma ancor fuggendo mostra molto ardire.
5-177: il consumato latinista era forse ancor più profondo in batteriologia che nell'esegesi dell'
battezzatori; / l'un delli quali, ancor non è molt'anni, / rupp'
petrarca, 128-66: né v'accorgete ancor per tante prove / del bavarico inganno
varia suppellettile non provenissero dalle lontananze d'ancor altre civiltà: nel complesso, un bazar
ciro di pers, i-366: sfavilla ancor per entro ai tuoi pallori / quel
della casa, 701: ha questo male ancor la carne secca, / la quaresima
lucerna. negri, 1-431: ancor la teda antica, per tre becchi /
, ii-64: gli uomini cominciano a fare ancor eglino come i fanciulli, che non
/ si mosse sdegno e guerra ch'ancor dura. boccaccio, dee.,
c., 39-5-3: non se'ancor beato, se la turba non fa beffe
garzoni, 3-434: il mirabil ariosto ancor esso in una stanza beffeggia un certo
vostra compagnia. fiore, 101-11: ancor mi fo romito e pellegrino, / cherico
boccaccio, iii-7-37: videvi ancor le navi bellatrici, / i vóti
. tolomei, 2-220: dice ancor aver inteso, che nella retro-
bellico. francesco da barberino, 183: ancor ne lasso e non vo'tutto dire
, vi-4-81: nel mezzo del paese ancor componi / la città ierosolima e puoi
tu vivi, / bella non solo ancor, ma bella tanto, / al parer
era beffa / quand'ero bimbo! ditemela ancor, / ditela a quest'uom savio
, iii-440: questa nomina non si è ancor fatta, e il numero è limitato
mi sono, / si poca parte ancor n'hagio compresa. poliziano, 122
la generosa belva, / ch'ancor fuggendo mostra il cor gentile, / e
protetti dagl'insulti delle umane belve, ancor vagabonde per la grande selva della terra
melodia. d. bartoli, 25-247: ancor nelle sillabe di mezzo, molte voci
braccio una donna! nel canneto! nuda ancor essa; e ancor essa bellissima;
nel canneto! nuda ancor essa; e ancor essa bellissima; con una benda purpurea
femmina è nata, e non porta ancor benda », / cominciò ei « che
le quai convien che, misera, ancor brami. vellutello [purg., 8-74
le quali bende, convien che misera ancor brami, tanto male, vuole inferire,
ne sei degno / per buono augurio ancor. ma sponi e narra / qual
(i-1014): ora lodato iddio che ancor sono a tempo. voi siate il
à alegranza, / ché lassa, ancor li sia dispiacimento, / male per
si spoglia. fiore, 176-4: ancor gli dica un'altra de l'ostello:
mille grazie e benefizi farmi / volesti ancor. d. bartoli, 40-ii-15:
. castiglione, 307: biagin crivello ancor, essendo stato morto un prete a
abbondantemente, sì che avanzasse per spesar ancor li poveri, senza mira né pensiero
vegga e toleri; / senza volerci ancor porre in infamia / di ruffianar le figliuole
/ altri la dà, altri la può ancor tórre. machiavelli, 439:
farvi onore et utile, / sapete ancor. castiglione, 367: in un punto
di parlare di cose ch'io intendo ancor meno del benigno lettore. tommaseo- rigutini
tasso, 10-65: or, mentre ancor ciascuno a mensa assiso / beve con
sentenze. idem, 706: parmi ancor vedere quel vostro zio dabbene, che
note al malmantile, 1-25: cascò ancor egli e battè il capo, e si
vescovi di germania, i quali sono ancor prìncipi d'imperio, pretendono di dovere
come stanno, / perché il moro ancor s'avvisi / che a combattere varranno
degna pena avete, / o troppo ancor religiosi servi / de la necessitade!
, 522: nelle bestie si comprende ancor allo aspetto la qualità dell'animo, il
principe, dicendo al suo nerone non ancor trasformato in quella gran bestia che poi divenne
vi metterete ». varchi, 24-24: ancor tu t'adiri, e vieni in
. l. bellini, 5-268: fanno ancor tutta via tante e sì belle,
: la vecchia che seco dormiva, ancor che tutta la notte avesse compreso che
non la moneta, almeno la voce bezzo ancor noi per e bezzicando / andava or
gridando paolo a render ragione, come è ancor naturale, di quanto e l'un
lippi, 1-56: e non avendo ancor toccato un bezzo, / si scandolezza.
colori, non accade che io, ancor che non vanamente, vaneggi...
membro e cosa per cosa... ancor a questa biada particolare hanno messo mano
de'colori, non accade che io, ancor che non vanamente, vaneggi..
. dell'alte ruine / sparso da lungi ancor biancheggia il suolo. biancazzurro, agg
. 7-533: non biancheggiava ancor l'alba novella. foscolo, gr
/ splendide chiamiamo lucifero, che ancor luceva nella biancheggiante aurora, quando il
iii-7-94: il ciel tutte le stelle ancor mostrava, / ben che febèa già
ombra / già avvolge il monte: non ancor sì fonda / che non s'incidan
iv-362: fumano le lontane ville ancor biancicanti, e le capanne disperse per la
bianco e non verde, / né ancor giallo e vie meno ancor nero. dante
/ né ancor giallo e vie meno ancor nero. dante, vita nuova,
quai convien che, misera!, ancor brami. idem, par., 1-44
/ bianca già lei, e non ancor la neve. deledda, iii-507:
oh che pazzo, oh che pazzo, ancor direte / nel vedermi voltare il passo
biasmato, e troppo a torto / lodato ancor. biasimatóre, agg. e sm
bono,... po venir ancor ragionevolmente senza biasimo insin al bascio.
. della valle, 227: ancor ardisci / di gettar biasmi ove tu devi
e prostituto / lo pagan tutti e ancor non è venduto. soffici, ii-81
loro i cuori e le curate, / ancor li caldi spiriti battenti, / sopra
il viso a un atto di serietà ancor più bieco e fellonesco, fece una
biette aperto, in quella fonda / ancor calda ferita il tuo gentile / furto
qualche coreggiuolo, / e de'bigheri ancor, degli spilletti. 2.
torrismondo, 1815: mentre era sospesa ancor la palma, / apparve un cavalier con
uccelli. casti, 5-5: gatti ancor essi, e tutti grossi e belli,
cumulo di terra / faran ch'io viva ancor spento e sotterra. manzoni, pr
panno di grana in bigio tinto / ritiene ancor de la beltà primiera, / e
col fumino / che pare un ramo ancor bigiognolo / di nuovo biancospino. =
maliziette in modo acconcia / che carlo ancor se ne lascia menare. varchi,
c. dati, 22: e mentre ancor pendeva dubbioso,...
medici, i-233: e, benché avessi ancor quasi presenti / l'ira, gli
idem, 15-33: né ciò tutto quetava ancor la bile / che mi bollìa nel
. anguillara, 6-70: vi tesse ancor, come in bimatre nume / de
dir nulla; ma la sua roba era ancor lì. faceva tutto lei, la
: il campidoglio e roma / lui ancor biondo il crine ammirar vide / i
tommaseo, i-172: la mèsse, ancor tra verde e bionda, / gremita
: il mio stile, / biondo ancor, seguir più brama / cieco amor,
fumante, / che alla sparsa ruina ancor minaccia. de sanctis, lett. it
nord ad occupare queste spiagge latine ti appare ancor più intensa, raffinata.
un'altra sorte [di motti] è ancor, che chiamiamo « bischizzi »;
e serena faccia / che mi guardi / ancor sorridente, / son vive le tue
deliberata entrare in questo tranquillo mare, ancor che assai biscotto ne aviate dato,
ii-54: apollo, s'ami ancor le caste chiome / della tua tanto disiata
povertà fosse strema, non s'era ancor tanto avveduto, quanto bisogno gli facea,
bisognose. castiglione, 459: conferma ancor la mia opinion quella fabula che si
bisonti. pulci, 25-90: pel parco ancor molti destri alepardi [vi sono]
: porpora lì si vede / e bisso ancor bistinto. zanobi da strata [s
abito mendico: / né a mezzo ancor di sua bruttezza io dico. bandello,
, 41: questo [frate], ancor che de'bizzochi sembrasse, e con
fallace; non mangiar carne d'animali ancor vivi; osservar la giustizia. b.
nomi stran di basilischi / si truova ancor, con vari effetti e fischi;
delle case sì dei grandi o sì ancor dei mezzani. fogazzaro, 4-80:
, v-1-621: l'italia non aveva ancor parlato per la bocca di dante.
mi fece un romore in capo che ancor mi spaventa, dicendomi che, se io
modo chi gli ascolta, che inducono ancor molti omini nobili e etterati in tanta timidità
salviati, 19-63: io non ho ancor... potuto / cavarti pur di
man vidi quelle / non bene aperte ancor bocce di rogna. 6.
e mangioe. burchiello, 62: ancor tutto il convento se ne cruccia,
, amici cari, / voi ch'inghiottite ancor boccon sì amari, / di spicciarvi
gli occhioni, quando ride / e ancor più quando piange. palazzeschi, i-139:
. m. franco, 1-16: ancor cinguetta, e miagola, / bolla
d. bartoli, 34-262: eccovi ancor l'aria, che non più gravida d'
additò moltissime piccole bolluzze, e non ancor marciose, le quali volgarmente son chiamate bollicelle
firenzuola, 276: allora io mentre che ancor bolliva quel primo tumulto preso così pian
ostil che molle / fuma del sangue ancor del giovinetto, / la pietà cede,
15-34: né ciò tutto que- tava ancor la bile / che mi bollìa nel cor
compatta, ricca e libera, ma ancor nel bollore di uno straordinario sconvolgimento,
i torrioni, / ove il gufo ancor buio e nebbia imbotta. -figur
partì poi da bomba, / tanto era ancor d'or- lando impaurato: / credo
(69): la compagnia si trattenne ancor qualche tempo, con una bonarietà e
d. battoli, 9-31-29: somigliandoli ancor alle navi che stan su le volte
un bordello. fiore, 124-11: ancor gastigo altressì usurai, / e que'che
bordello, / e adorna il capo ancor de'primi allori / questa vedova tua che
dito maggior tocca la prima; / talora ancor con gravità profonda / fin de l'
a la città sovrasta / raimondo ancor con la sua torre armata: /
foscolo, 1-297: pur nell'ausonia ancor egra e acciecata / passeggian truci le adorate
dante, par., 16-135: e ancor sarìa borgo più quieto, / se
, con sì bel modo il salutò che ancor mi struggo qualora me ne ricordo.
, inf., 13-2: non era ancor di là nesso arrivato, / quando
e guarda che non metti, / ancor, li piedi nella rena arsiccia;
, / io, del servii tacere ancor non dotta, / risposi male, e
meno. bocchelli, 1-i-521: gli veniva ancor fatto di far legnar ben bene qualche
mi resta che questi moschettieri non abbiano ancor pensato di far le palle di ferro,
che mi ha favorito con tanta bontà ancor esso... -io non farei mai
i. nelli, 9-2-1: procurerò ancor io di tirare in lungo il male con
. ró... » egli sente ancor oggi l'eco dell'antichissimo grido:
. / che uscirò fuor del bozzolo ancor io, / né terrò più l'alacce
canti carnascialeschi, 1-39: facciamo ancor de'brac- ciatelli e gnocchi, /
. foscolo, xv-568: ti scrivo ancor più per dirti che qui ti si aspetta
/ l'un non abbaia e l'altra ancor non geme. leonardo, 1-130:
avambraccio rispetto al torace e alle spalle ancor esili: come il cùcciolo del bracco o
sospensorio. patecchio, v-140-57: anoiami ancor sopra totto / andar in zocule per
col laccio la puledra brada / che ancor tra i denti ha schiuma di pastura
del padule. fazio, i-19-55: ancor, per portar via lo fango e 'l
quai convien che, misera!, ancor brami. idem, purg., 13-148
sé chiama, / come noi mostreremo ancor più certo. sannazaro, 8-132: correte
. idem, torrismondo, 2934: ancor mi vivo di mio stato incerta, /
mi vivo di mio stato incerta, / ancor pavento e spero e bramo e taccio
in virtù del mio foco / innamorarsi ancor sanno le piante. d. bartoli
lorenzo de'medici, i-184: né però ancor s'acqueta / in me quel fèr
brando, al suol ricurva, / ancor dopo due secoli, siccome / il primo
uno un raggio / di nostra speme ancor vivea, pensando / ch'era in italia
suol senza servaggio / ch'ivi slegato ancor vegliava un brando. leopardi, 6-9
del nostro dottor giovanni neri, che ancor esso ha una lettura d'instituta si porta
perché di'tu ch'io non vi son ancor andato? che vuoi tu dire?
rispose, « perch'io non ne ho ancor preso uno solo »;..
arrischiata a cui il brav'uomo avesse ancor messo mano. 6. usato
di mastino, / disse: « ancor, paccio, stai ad aspettare? /
detti / per le guerre passate e ancor accesi / contro l'andata bravura francesca
ii-757: di tutti costoro non rimane ancor sulla breccia piedigrottesca se non il solo
pulci, 25-90: pel parco ancor molti destri alepardi [vi sono],
medici, ii-251: il dolce tempo ancor tutti c'invita / lasciare i pensier tristi
della fame, / e 'n che conviene ancor ch'altrui si chiuda, / m'
occorre / nel tempo giovami, quando ancor lungo / la speme e breve ha la
brieve. castiglione, 449: per accomodarmi ancor all'ora, che è più tarda
brezza, / d'aura si pasce ancor chi poetezza. lippi, 7-18: non
. pananti, i-60: come, ancor del briaco voi mi date? foscolo
delle case sì dei grandi o sì ancor dei mezzani. forteguerri, 22-23: così
a sinistra nelle vigne, sui tralci ancor tesi, brillavan le foglie rosseggiane a
. goldoni, vi-465: una volta ancor io brillava in società. / ma
, rosse, rosse, con gli occhi ancor lucidi di riso. fucini, 72
fusticelli, brocchi, verghette, e quasi ancor piume e fiori di ghiaccio.
cent., 51-23: il conte carlo ancor da battifolle carena, ii, 425:
puoti, 39: non vogliamo ancor tralasciar di dire che ci ha
v. borghini, 1-2-56: soncene ancor molte con queste sbarre o bande fatte
-o eroi di marzo, o fumida / ancor di sangue patria visione!
stagno, o piombo, o ottone che ancor esso è rame, ma colorito con
io numero; / brucio di febbre ancor. de amicis, ii-60: sono uno
all'amor proprio, che gli dovevano ancor bruciare fieramente, sotto alla giovialità grossolana
undecimo sentesi come un brulicare di vita ancor timida e occulta, che poi scoppierà
qua monatti! » e con suono ancor più sinistro, da quel tristo brulichìo usciva
29-17: ch'io non ti vegga ancor qual eri il giorno / che ne'vezzosi
era scolpito alcide, nella cuna / ancor giacente, prender con fierezza / le
dante, par., 2-73: ancor, se raro fosse di quel bruno
rimproverargli di non aver trattato il foscolo ancor più bruscamente. verga, 1-28: che
anima più perfetta de li bruti animali ancor mezzo alcuno non sia. boccaccio, dee
d'abito mendico, / né a mezo ancor di sua bruttezza io dico. castiglione
, n-61: il re d'ibernia, ancor che fosse orlando / di sangue tinto
., 38 (663): saremmo ancor ben lontani dalla fine, se volessimo
i cavalli requisiti all'ultim'ora con ancor i fiocchi e le bubbole dell'antico
onori, / correndo al palio, ancor vincer vogliamo. / a voler seguitare
dà del castiglioni, / che mascherato ancor tira di buffa. = cfr
canti carnascialeschi, 1-40: noi sappiamo ancor fare il pan buffetto, /
vostri scritti de'sogni e delle buffonate ancor più strane e ridicole che non son
28-16: e l'altra il cui ossame ancor s'accoglie / a ceperan, là
/ marco a muover la lite, ancor che fama / bugiarda il suoni: bensì
stemmi di pietra. baldini, i-305: ancor oggi per un lungo tratto di
figur. fagiuoli, 3-5-141: dopo ancor d'avere udito, / chiesto,
buona notte, * rispose renzo, ancor più tristamente. verga, 1-364:
non ciascun segno / è buono, ancor che buona sia la cera. idem,
buon barbarossa, / di cui dolente ancor melan ragiona. idem, purg.,
, ossia la formabilità dell'indole, è ancor e vita addosso. vasari,
la pace. castiglione, 268: induce ancor molto a ridere,...
447: e però sperar si po che ancor la buona fortuna debba secondar tanto queste
ne sei degno / per buono augurio ancor. ma sponi e narra / qual cagion
. lorenzo de'medici, ii-230: dolgomi ancor ch'io non ho conosciuto / la
della festa ella si ornava, / ed ancor sana e snella / solea danzar la
che qua a venezia chiaman buovoli, che ancor essa vien dal concavo della luna.
letto, / che non s'ha post'ancor del fattibello, / non ha nel
, o quel che gli sarebbe pesato ancor più, una penitenza, che gl'impedisse
io molto volentieri mi fermerò, perché corro ancor 10 simil fortuna, e sto di
, 28-119: io vidi certo, e ancor par ch'io 'l veggia,
qualche pane cadeva. « buttane via ancor un altro, buono a niente che sei
quattro olivi] ma quelli / buttano ancor la mignola, mentr'esso / da un
non torna / ha lasciato la pala, ancor fredda, all'uncino / -era l'
di fior di petacciuola; / e durandoti ancor la cacaiuola / bei risagallo e pianto
e piacevole. castiglione, 118: sono ancor molti altri esercizi, i quali,
che la caccia l'avrebbero rimandata. era ancor presto per farsi un'idea della piega
e non ancora più impetuoso? non ancor più veloce di quel che farebbe toltane
corpo a corpo con altri uccelli tal volta ancor essi valorosi e guerrieri, e gli
ver gli abissi, / né quinci ancor alcun mio prego udissi, / né
, i-101: caddi, ma piansi ancor; piansi, e parlai / delle mie
l'ingiustizia più feroce, non c'era ancor sollievo. cominciava anzi l'interminabile supplizio
volta *. monti, 17-516: né ancor del morto amico al divo achille /
/ e quella ch'è più alta, ancor più tosto. ottimo, i-422:
/ che '1 suo nato è co'vivi ancor congiunto. 2. figur.
serale che soffiava a traverso le pinete ancor tiepide. boriili, 2-94: i lunghi
, per quelle de'grani intendo io ancor di sali, farine, cenere, e
morir... /... ancor del fallo / è ignota la cagione
morto, / che voi ci trovereste ancor cagione; / però del papa non ho
giustamente morisse. belo, xxv-1-93: ancor che questa buona donna, madre de
, insieme con certe coserelle, le quali ancor giovane, andando rivendendo le tele,
scese, / ch'a gran fatica ancor s'assicurava, / tenendo sempre in cagnesco
/ si mosse sdegno e guerra ch'ancor dura. anonimo, ix-826: sanza compagnia
pria, / e poi fu del minor ancor caino. 2. occhio di
tra le cocenti arsure / apparissero ardenti ancor le chiome. parini, giorno, i-541
, 209: come la calamita, ancor che lunge / il sagace nocchier la
e spesse volte / in peregrina terra ancor s'annidi, / quel naturale amor sempre
, tornerà alla misura di prima. così ancor varia secondo le contrarie qualità dei venti
di sangue maligno, dinanzi alla figura ancor vegeta del suocero, in quella caldura
machiavelli, 3-298: ed io che ancor non ceda stimo, / perché una
fonte, con più sete / d'udire ancor l'ornate sue parole; / le
pulci, 10-44: e non poteva ancor romper la calca, / che tuttavolta si
/ robusto amore. alfieri, vii-63: ancor rammento, / apprezzo ancor di cittadino
vii-63: ancor rammento, / apprezzo ancor di cittadino io 'l nome; /
o caduta o inciampo mal si può ire ancor per la calcata,...
nomi stran di basilischi / si truova ancor, con vari effetti e fischi; /
, 1-19 (i-226): ella, ancor non sazia di vendicarsi, deliberò vederlo
bandéllo, 2-11 (i-782): ancor che di lei non so che si
altri sbranandola, / mentre è tiepida ancor, mentre che palpita, / lunghi schidioni
affannata dallo sforzo del temporale, tutta ancor bagnata dagli scrosci ma caldiccia come se
mio pugnai, grondante, / caldo ancor del mio sangue. foscolo, 1-153:
una sassata il cranio penzoloni dell'ucciso ancor caldo. -riscaldato dai cibi,
purg., 30-72: regalmente nell'atto ancor proterva / continuò come colui che dice
dal manico. -sposarsi col letto ancor caldo della moglie morta: il vedovo
oro e d'argento, e così ancor di rame, si lavora a caldo ed
freddo per lo vento di tramontana, che ancor traeva, d'intorno al fuoco
: piogge ostinate, seguite da una siccità ancor più ostinata, e con essa un
ondata di sangue maligno, dinanzi alla figura ancor vegeta del suocero, in quella caldura
pur come se tue / partissi ancor lo tempo per calendi? g. villani
l'ananasso. il secondo è notevole ancor esso per i fiori, che spuntano
ed il graef hanno chiamata calice, ancor io le darò lo stesso nome.
zuccherini, /... / cociamo ancor certi calicioncini. = deriv.
: a lui, cred'io, / ancor non giunse dell'ucciso amico / la
funesta novella; e tra gli achei / ancor non veggo al doloroso ufficio / acconcio
i deserti; indi ti posi. / ancor non sei tu paga / di riandare
il drappo nero, come / non senza ancor fu quel gemmato alloro / tra la
letto dall'alte colonne. / quivi ancor regna nel monte / l'iddia callida,
nel ciel, non orione / splendeva ancor, non d'arianna il serto, /
indomiti allor molti, / non privi ancor del genital calore, / né per
e, quasi ogni stimana, / bisogna ancor ferrargli; ché, altrimenti, /
aggiugnete la terza sperienza, ch'è ancor più da stimarsi: ma non ne
tempesta! e sì crudele / soccorso ancor gli fu negato. manzoni, 12:
il fiume che passa per lo lago abbia ancor lui un braccio di calo per miglio
accusa. varchi, 22-7: vuoi ancor tu esser colpevole a torto con esso
lo marchese. fiore, zoz-iz: ancor mi fo romito e pellegrino, / cherico
vulgo uscito, / e forsi fia ancor letto il mio furore; / e forsi
alcun calore / de la mia fiama ancor inceso fia. svevo, 2-384:
cenerizzate le sua osse, il core è ancor dentro sanguinoso; e questa tanta resistenzia
qualche attività a quelle parti spossate, ancor che esse fornente fossero bollenti a segno
indomiti allor molti, / non privi ancor del genital calore, / né per
ricusi il freno, / guai se ancor tenti escludere / il suo calor dal seno
accusa. castiglione, 342: deve ancor esser più circunspetta ed aver più riguardo di
castiglione, 194: però sia licito ancor a noi seguitar la consuetudine de'nostri
-io aveva vent'anni, che ancor dormiva con mia madre e mie sorelle
, non dà il core a voi ancor di saper trovar che dire per una sera
piccoli strumenti d'acciaio. uno era ancor giovine, pallido, calvo, con
leggere il saggio del conte algarotti, ancor più bello e più calzante. cesarotti
dice, che [i colombi] ancor dalle donnole sicuri si fanno, se intra
foderati, / ch'e fitti loro ancor non son pagati, / non hano in
ritornò al paese nativo, che trovò ancor più notabilmente cambiato in bene. oriani
caratteri compone a tentone, s'avverrà ancor egli sovente in aver composto papera in
cameleóne nel forno con l'erba chiamata ancor essa cameleóne, e aggiontovi unguento se
bianco, il seme nero; ha ancor essa odore di pino. domenichi [plinio
., 15-108: non v'era giunto ancor sardanapalo / a mostrar ciò che 'n
maestri di questa arte certa differenzia non ancor resoluta sopra al fare altanime de'cannoni
mio ritorno in italia cominciai a dire ancor io in italiano etichetta; né io
nome agar. fiore, 175-9: ancor la cameriera dica: « sire, /
vespertina / sedemmo all'osteria, che ancor m'attrista, / oggi, se penso
, / la camicia di nesso è ancor finita? / presto! vogliam l'europa
addosso che una trasparente camiciuola che faceva ancor più corte le sporgenze del corpo.
. il ricordo sarà la vampa / che ancor ieri mordeva negli occhi spenti.
per ogni cammino / e le mie gentilezze ancor son conte. capellano volgar.,
. monti, x-3-28: pargoletto era ancor, che alla mia fede / tu il
'l gran nome latino, / ch'ancor non torse del vero cammino / tira di
camino. rota, ix-674: corsi ancor io con gli altri e cammin tenni
13-132: non sien le genti, ancor, troppo sicure / a giudicar, sì
inargentava della notte il velo, / orfane ancor gran tempo / non resterete; che
contra 'l nemico, che non s'è ancor mosso; / e potremo goder sicuri
: l'amore ond'io avvampo / ancor ver la virtù che mi seguette / infin
cocchio e a festoni, piante fruttifere, ancor di quelle che direbbesi mal comportare quel
aspre. soderini, ii-74: la canapa ancor essa si semina acconciamente nel fondo degli
vedea lì presso / un canapaio nero ancor di fimo. bettramelli, i-509: a
intero complesso amministrativo dello stato, e ancor oggi, in germania, primo ministro
molto incerta... ha statuti ancor essa e cariche, come di piovano
solamente per far numero; ma devo dire ancor io il mio parere, quando occorre
ha in bottega, / al candiotto fa ancor spesso danno. candire1) tr
piaghe. petrarca, 23-160: ed ancor de'miei can fugge lo stormo. marco
sì fattamente sbigottironsi i marinari, che ancor essi da una confidente serenità d'animo
lo nostro amor falsi e cangi / ancor che mostri tua voglia. bonagiunta, ii-320
]: il vecchio montanaro, / che ancor mostrava sulla fronte / profondo un solco
del primo stato / che laceri vestigi ancor fumanti. vico, 243: in conformità
, a uso de'parti, ne saetta ancor fuggendo. soderini, i-9: abbrucia
, iv-1-122: egli era un uomo ancor giovine, biondo, elegante, con i
del serviziale, domin se voi sapete ancor questa come in greco la si direbbe?
che facciate riflettere a mia madre che ancor io ho due figli da vestire, ed
i pallidi insorti, / tu canti ancor: « si scopron le tombe,
tesauro, xxiv-60: i fanciulli non ancor tinti di prosodia sentono maggior piacere di
parole di risposta. gli ho dunque cantato ancor io il mio parere, e l'
cantai il mattutino che o volevo ritrovarmi ancor io al gaudeamus nel letto o che io
la tosse è vi-1-142 (14-9): ancor risembra corbo nel cantare, / ed verso
suoi cantici / son tai, che ancor nei sassi amor nutricano. caro, 8-1034
altra musica, che il canto fermo usato ancor nelle chiese al tempo di san gregorio
, ch'io prometto / contarvi cosa ancor d'alto diletto. ariosto, 2-76:
sue fauci un antro acherontico, una caverna ancor più tetra e spaventosa, dove le
dio / lo cor che 'n su tamici ancor si cola *. idem, inf
e a nessun canto / la tremenda bilancia ancor piegava. manzoni, 35: è
mascelle, / io non rido, ancor ch'i'smanio, e canto / che
: ma l'un e l'altro, ancor che voglia e brame / il re
parini, giorno, ii-2: ardirò ancor tra i desinari illustri / sul meriggio
ai mio verde soggiorno / non togli ancor le tue note dolenti, / ben riconosco
umana, xxxv-1-658: s'tu vivi ancor da sesanta agni en su, /
correnti il pigro verno, / gelo ancor io. baldi, io7: velo /
e tutta lucida, la quale resta ancor tale benché l'occhio per qualche spazio si
quella via / come in più parti ancor di se fa specchio. boccaccio,
drappo e in quello la testa non ancor sì consumata che essi alla cappellatura crespa
a sua posta sino a sera? ancor non viene? per dio, che
storie dove s. benedetto, quasi ancor fanciullo, miracolosamente racconcia e reintegra il
sia. castiglione, 182: si pose ancor esso a seder nel cerchio con alcuni
recenti idee, ché non vi stan chiuse ancor bene, e le idee vecchie,
): costoro, con un fare ancor men cerimonioso, intimarono al console che