colto è raimondo, onde giù cade ancn' esso. battista, vi- -228
fiume, ondeggi e serpi, / serpire ancn' essi e al lido avvicinarsi.
nemici, finché, percosso in fronte, ancn' egli li seguitaincontanente di foco e fiamma
così. f. argelati, cxiv-3-98: ancn' io sono andato strologando come possa essere
sono una conca fessa; sono stato ancn' io, più di là che di qua
al tempo! la saprei fare, ma ancn' io ho diritto di non rompermi le
. leopardi, 2-09: ecco voglioso ancn' io / ad onorar nostra dolente madre /