firenze] non già reina, ma ancilla conculcata e sottoposta a tributo. francesco
volte, e al cenno d'una ancilla, iurando, negò el salvatore. machiavelli
. idem, 20-136: ecco l'ancilla tua; d'essa a tuo senno /
anceha di dio. = lat. ancilla, ant. dimin. di ancùla,
avea in atto impressa està faveha / ecce ancilla dei, propriamente / come figura in
tal parlar mandaste fuore: / sono ancilla del signore. seneca volgar.,
suoi nemici con un segno che quella ancilla diede loro sopra un fico, che gli
ogni canto. aretino, iii-210: ancilla, u'sono / le bianche cere
tragedia e la comedia e semiramise da ancilla aquistante il regno e una serva arrecante
devenuta se'non già reina, ma ancilla conculcata e sottoposta a tributo. maestro alberto
cecchi, 6: la terza [ancilla] è la sagace imitazione, / che
. tasso, 20-136: ecco l'ancilla tua; d'essa a tuo senno /
druidi, la teologia; e 'ancilla theologiae', la logica disputativa, la
devenuta se'non già reina, ma ancilla conculcata e sottoposta a tributo. chiaro
verità che non sarà erede lo figliuolo dell'ancilla mia, insieme col figliuolo mio isaac
dunque, tornando a parlare de l'ancilla di mondo, ella familiare di quei
sia basso e vile: / i'vegno ancilla al tuo trono im mortale
le mie virtute / l'umiltà di sua ancilla giusta e pia, / ettemalmente da
, / la voce arcipettegola / di quell'ancilla ostiaria / che si legge nel passio
: senza 11 servigio di questa tua ancilla, la quale per lo tuo amore
atto impressa està favella / 'ecce ancilla dei ', propriamente / come figura in
, iv-584: diede ad abra sua ancilla lo vaso del vino e quello dell'olio
con tutte e due le mani: -ecce ancilla del signore! ecce ancilla del signore
: -ecce ancilla del signore! ecce ancilla del signore! d'annunzio, iii-
/ e così se mostroe ogni sua ancilla, / in forma femminile ardir umano
devenuta se'non già reina; ma ancilla conculcata e sottoposta a tributo. cavalca,
santo pietro apostolo, quando per paura della ancilla e d'uno uomo tre volte negò
ma concedimi ch'io vegga ancora questa tua ancilla, la quale io aspetto. bibbia
.. lei tornar soletta / con una ancilla e con l'orribil teschio / dio
imperocché dio sguardò l'umiltà della sua ancilla, tutte le generazioni delle genti mi
: dio sguardò l'umiltà della sua ancilla, tutte le generazioni delle genti mi
da siena, 40: oh umile ancilla, / vergine genitrice / di quel divino
, iii-236: o spurio, di'all'ancilla e alla nutrice / che lascin lei
allo giudicio col servo mio e l'ancilla mia, quando contendevano contro a me
. bianco da siena, 139: ancilla umile, virgo santa, e pura,
atto impressa està favella / 'ecce ancilla dei ', propriamente / come figura
. agostino volgar., 1-7-30: alla ancilla ierusalem, cioè alla vigna ingrata,
le femmine, la moglie temperantemente, l'ancilla ottem- perantemente, cioè obbedientemente, e
anima nel convivio, risponde, 'ecce ancilla tua ', a quell'amore, a
. tasso, 20-136: ecco l'ancilla tua; d'essa a tuo senno /
., x-213: non siamo figliuoli dell'ancilla, ma di quella ch'è franca
di faraone infino al primo genito dell'ancilla, che sta alla macina,
malvagiamente fa'contra di me; l'ancilla mia ho dato nel seno tuo;
agostino, confessioni, 9-8-18: « ancilla... litigans cum domina..
: lei tornar soletta / con una ancilla e con l'orribil teschio, / dio
come tu dicesti: 'ecco l'ancilla ', / così mi scalda del
bianco da siena, 2-79: ecce domini ancilla. sine moro / sia fatto a
serrati in camera con una sola ancilla, sei dì e sei notte perseverassemo in
, 5òcviii-416: per fotino e per ancilla nacque discordia ne lo esercito de'cesari.
sole / dicesti allora: « ecce ancilla domini ». / e seguisti, mostrando
anima, nel convivio, risponde 'ecce ancilla tua a quell'amore, a quello
) dicendo la vergine: 'ecce ancilla domini, fiat mihi se- cundum verbum
della loro amicizia. moretti, iii-912: ancilla saltellava nello stanzone come una bambina in
cortile di pilato, co'soldati e l'ancilla ostiaria. = voce dotta, lat
lat. tardo ostiarìa e ostiaria [< ancilla] (nella vulgata; cfr.
et introduxit petrum. dicit ergo petro ancilla ostiaria: numquid et tu ex discipulis
le femmine, la moglie temperantemente, l'ancilla ot- temperantemente cioè obbedientemente, e nulla
. che la tua ninfa, la tua ancilla, la tua comedia, per una
avere figliuolo: desiderando almeno avere della ancilla sua quello che sì vedeva non potere avere
: serrati in camera con una sola ancilla sei dì e sei notte perseverassemo in
al fuoco... / disse un'ancilla: -costu'mi somiglia / discepol di
all'ancella di dio. 'ecce ancilla domini '. l'eloquenza sonora del
, confortò abraan che volessi seme della sua ancilla agar, la qual vedendosi pregna cominciò
: se le tempie d'apollo ornai s'ancilla / prestar favore al tremulante plettro,
mie virtute / l'umiltà di sua ancilla giusta e pia, / ettemalmente da lui
di faraone infino al primo genito dell'ancilla che sta alla macina occiderò. boccaccio,
poco riducevo nel mio pristino sentimento l'ancilla tua e la sua conversazione piatosa in te
atto impressa està favella / 'ecce ancilla dei ', propriamente / come figura in
senile. moretti, ui-912: ora ancilla saltellava nello stanzone come una bambina in
in roma uno garzone figlio de una ancilla, lo quale avea quadro pedi e quatro
, / dicesti allora: « ecce ancilla domini ». / e seguisti,
nacque in roma uno garzone figlio de una ancilla, lo quale avea quadro pedi e
non morire senza reda, s'accostò all'ancilla sua cetura ed èbbene ismael. laudario
acciò che sia refrigerio allo figliuolo dell'ancilla tua e al forestiere. gherardi,
quando respondesti: / « io so'l'ancilla de pe- ctemo padre. / sia
rimenaste ciascuno lo suo servo e la sua ancilla, i quali voi avevi lasciati liberi
, 288: « ecco de dio l'ancilla »... /...
e dongella, / alor che ti chiamasti ancilla / fece in te dio riposanga.
suo meglio. moretti, iii-911: ancilla... non ristava dal toscaneggiare con
ove la stringe / l'abito, ancilla; e poi corri a l'albergo /
colonna alta e sicura, / sacratissima ancilla incoronata / da quella sapienza, eterno
] sono a dio la più devota ancilla, / io son soa dolce sposa e
: come tu dicesti: « ecco l'ancilla », / così mi scalda del
usar men che si può servigio d'ancilla e di servo, apparecchiandosi e sparecchiandosi
che già era mezo giorno, e chiamala ancilla, perché le ore si dicono servitrici
). folengo, 1-87: fidel ancilla non fu già diambra, / che,
sommo sole / dicesti allora: « ecce ancilla domini ». laude dei bianchi toscani
soletàrio, v. solitario. ancilla e con bombii teschio. s. gregorio
chi batterà lo servo suo e l'ancilla colla mazza e morti saranno nelle mani sue
chi batterà lo servo suo e l'ancilla colla mazza, e morti saranno nelle
la fronte su un pupuò servigio d'ancilla o di servo, apparecchiandosi e sparecgno
sì paziente che, sappiendo che una ancilla de le sue piacea al suo marito,
della mente e ad essa serva come ancilla. savonarola, i-40: sarà [il
rimasta estranea. ce ancilla dei, propriamente / come figura in cera
signore la guardò ella fu umile ed ancilla. mamiani, 10-i-543: il principio unitivo
in quel popolo israelita li figliuoli della ancilla sono minorati: per la qual parola non
, i-3-56: tornar soletta / con una ancilla, e con l'orribil teschio.
toscano. moretti, iii-911: infatti ancilla... non ristava dal toscaneggiare con
modo de'gientili sagrifi- cando, all'ancilla essere stato mandato da cielo da dio inella
femmine, la moglie temperantemente, l'ancilla ottemperante- mente, cioè obbedientemente, e