andremo con l'ordine solito tenersi nelle dottrine anatomiche. redi, 16-iv-190: un'altra
il pecquet nel libro delle sue nuove esperienze anatomiche, essersi per molti osservato che l'
(o modello in cera: cere anatomiche) che serve per le lezioni di
anatomia. ojetti, ii-165: cere anatomiche come quelle del susini, esatte,
: su cui vengono compiute le dissezioni anatomiche. - anche al figur. panzini
immane raccolta d'animali imbalsamati, cere anatomiche, scheletri di mostri antidiluviani. silone
: in conseguenza di queste sue stillatissime anatomiche scoperte, il filosofo del mugello desidererebbe
cui passa l'aria o altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, tendini,
contare le più o meno avvertibili differenze anatomiche? -prendere, prendersi carnalmente
... di metterci le cognizioni anatomiche, come dall'infrascritto catalogo de'muscoli
) sviluppa per supplire alle proprie deficienze anatomiche o funzionali (nei casi in cui
che i giovanetti acquistassero molte delle cognizioni anatomiche. nievo, 1-47: basilio avea condotto
in evidenza se esistano o meno alterazioni anatomiche del bacino, che possano ostacolare la
medicina: termine generico che indica parti anatomiche diverse, fenomeni patologici e simili.
o separa o delimita tessuti e formazioni anatomiche diverse. -cuticola dello smalto: pellicola
di un complesso architettonico, di parti anatomiche, di modelli di abiti, di
dissettóre, sm. chi compie le dissezioni anatomiche. a. cocchi,
conservazione de'nostri corpi, coll'ingegnose anatomiche dissezioni, d'una utile curiosità pascerà
letture, proseguì nelle dimostrazioni morfologiche, anatomiche, embriologiche, dell'evoluzionismo.
vomiti e nelle eruttazioni e nelle aperture anatomiche non si riscontrano mai quelle medesime mutazioni
gigino, proseguì nelle dimostrazioni morfologiche, anatomiche, embriologiche, dell'evoluzionismo.
con tutta la base o di parti anatomiche non ben congiunte fra di loro.
. -in partic.: le parti anatomiche plasticamente rilevate di una donna (e
volto (o anche di altre parti anatomiche). bisticci, 3-106: nella
. vallisneri, i-315: oculari anatomiche osservazioni da me e da altri fatte
prominente (con frequente riferimento a parti anatomiche, per lo più con un compì,
, per quel che tocca alle preparazioni anatomiche, ha ridotto la cosa a tale
anormali, alterazione dei frutti, irregolarità anatomiche e fisiologiche (e può anche essere
si distingue per la perfezione delle proporzioni anatomiche (una persona, la sua complessione
femminili che mettano in risalto le forme anatomiche di chi l'indossa). -anche:
verginalmente. erano lubriche, immonde e anatomiche. — per estens. che
critiche; temperato « ai ribrezzi delle sale anatomiche »; inebbriato di tempo e di
nervoso oppure da lesioni o da malformazioni anatomiche). landino [plinio],
andremo con l'ordine solito tenersi nelle dottrine anatomiche..., ma noi.
. minuscola cavità che separa due parti anatomiche contigue. -interstizio deltoideo pettorale: spazio
osseo, muscolare): spesso alterazioni anatomiche. l'ipertrofia avviene anche per effetto
nel corso di laparoscopie, delle condizioni anatomiche e patologiche di determinate sezioni dell'addome
di tenere unite due o più parti anatomiche. fasciculo di medicina volgare,
fibroso che unisce due o più strutture anatomiche. -legamento anulare: ogni legamento che
, che rispetta in genere le misure anatomiche ed è di un realismo alquanto convenzionale
differenziano il maschio dalla femmina per caratteristiche anatomiche, fisiologiche, funzionali e psichiche.
, lesioni circoscritte che interessano le strutture anatomiche del mesencefalo. 3. animale
sf. chirurg. sezione delle strutture anatomiche che fanno parte del mesencefalo.
e non curando le cognizioni filosofiche, anatomiche e patologiche? campailla, 1-4-52:
mortale, a cui non corrispondono alterazioni anatomiche del miocardio. = voce dotta
, concios- siecosaché nelle cose naturali ed anatomiche io non mi era esercitato mai.
movimento (con riferimento a determinate strutture anatomiche, e, in partic.,
che in linguaggio scientifico si direbbero preparazioni anatomiche, il fontenelle... il mezzo
di cadaveri, membra per le sale anatomiche degli esegeti. i letterati di questo
. anat. sviluppo di nuove strutture anatomiche o di nuove funzioni in seguito a
: legamento robusto che unisce due formazioni anatomiche. -in partic.: tendine.
, sistema nervoso: insieme delle strutture anatomiche di un organismo deputate sia alla conduzione
processi anabolizzanti, e ha ampie connessioni anatomiche e funzionali rispetto al sistema centrale)
di origine o d'incontro di formazioni anatomiche) o patologicamente. -nodi di babes
forma variabile, che presentano strette connessioni anatomiche con i vasi e con le altre
de'moderni, supposte le nuove notizie anatomiche, con quello che gli antichi,
, con suff. che indica unità anatomiche funzionali. odontopatìa, sf. medie
5. anat. ciascuna delle formazioni anatomiche del sistema nervoso aventi forma ellittica.
, modo di raffigurare le diverse regioni anatomiche in forme piane analizzando cadaveri sezionati
o ad altre radiazioni organi e strutture anatomiche, al fine di evidenziarli e renderli
ricreando, per quanto possibile, condizioni anatomiche di normalità o migliorando la funzionalità di
riferimento sia alle strutture che ricoprono cavità anatomiche, umane o animali, in partic.
le malattie mentali prodotte da lesioni anatomiche biochimiche del cervello o da una somatosi
o chirurgica delle sue alterazioni o malformazioni anatomiche e funzionali, congenite o acquisite per
, fatto di ossa o di strutture anatomiche consimili (una parte del corpo di
. complesso di forma zioni anatomiche che fissano il dente nella sua
si riferisce a una parete di cavità anatomiche. 4. bot. placentazione parietale
esperienze ripetute e molteplici e le teorie anatomiche e fisiologiche assiduamente fatte e rifatte,
interminato! -distinguere due parti anatomiche del corpo umano. bandello,
1870-1959) la causa di alcune alterazioni anatomiche del tessuto nervoso. = voce dotta
e continuata con lo studio delle alterazioni anatomiche determinate dalle varie malattie [anatomia patologica
augusto. -con riferimento a parti anatomiche (anche di animali).
i raggi dei miei occhi erano pinze anatomiche che sgretolavano e sfilucchivano i nervi della
dei medici che hanno assistito alle sezione anatomiche, il morbo non sia dichiarato.
stesso nome, in mancanza di cognizioni anatomiche in rapporto collo scopo che si voleva.
genere, delle tante maravi- gliose preparazioni anatomiche in cera e delle maestrevoli e sontuose
, 8-73: un museo di preparazioni anatomiche. 2. l'insieme delle
ogni genere, delle tante maravigliose preparazioni anatomiche in cera e delle maestrevoli e sontuose
il trasferimento producono tali effetti no-sioni delle strutture anatomiche del volto. vativi solo
-con riferimento alla collocazione di parti anatomiche. stampa periodica milanese, i-486:
per estens.: complesso di strutture anatomiche comprendente la ghiandola prostatica, il condotto
, senza che vi si riscontrino lesioni anatomiche. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-3673
inferiore (ed è provocata da alterazioni anatomiche e funzionali dello psoas).
minime dimensioni scelta come riferimento per strutture anatomiche superficiali o profonde. -in partic.
-in partic.: piegatura cu membrane anatomiche. r. cocchi, 1-51
chirurgo come riferimento per individuare formazioni anatomiche profonde. bombicci porta, 1-136
fessura o apertura in seno a strutture anatomiche, sia normale, sia patologicamente costituitasi.
13. anat. ciascuna delle formazioni anatomiche cave, con pareti sottili, che
... il museo delle cere anatomiche del dottor spitzner è stato un'attrazione
mercurio. -far risaltare le forme anatomiche. cassieri, 98: nell'alzarsi
chirurg. strumento tagliente usato per sezioni anatomiche, per incidere e asportare parti malate
di cui si serviva per le sezioni anatomiche. roccatagliata ceccardi, 1-618: non ricordava
leggi, identificando e descrivendo scientificamente parti anatomiche, minerali, vegetali. vallisneri
per tagliare tessuti ossei e per sezioni anatomiche (e può avere la lama
in partic., si riferisce a formazioni anatomiche configurate a semiluna). -gangli semilunari
produzione umana o animale e alle parti anatomiche e ai liquidi fisiologici che vi sono
alcuni specifici casi sono connesse con formazioni anatomiche di natura non nervosa, tali che
riproduzione sessuata, l'insieme delle caratteristiche anatomiche, morfologiche, fisiologiche e del comportamento
in sesso to chirurgico, le caratteristiche anatomiche sessuali fragile e femmineo adopera così mirabili cose
. che si dedica a dissezioni anatomiche per motivi di studio. -anche:
non dovrebbe far altro che osservare le anatomiche sezioni senza altra obbligazione alcuna. tarchetti
uno scalpellodi cui si serviva per le sezioni anatomiche. -incisione chirurgica. dalla
di un foglietto sieroso fra due strutture anatomiche. -in partic. sfondato di douglas-
una pellicola protettiva che occluda le depressioni anatomiche al fine di contribuire alla prevenzione della
(per lo più con riferimento a conformazioni anatomiche e, in partic., al
connessione congenita o acquisita fra due formazioni anatomiche, per lo più simmetriche, prima
e che raccoglie, talvolta, formazioni anatomiche (vasi sanguigni, nervi, ecc
cattaneo, ii-2-194: le sezioni anatomiche fecero sparire l'acqua tofana. guerrazzi
l'osso. -praticato in zone anatomiche circoscritte (una chirurgia specialistica).
di tali strutture (in partic. anatomiche, quali vene, nervi, ossa
vene o in altri condotti o cavità anatomiche (il sangue, un liquido organico)
medicare de'moderni, supposte le nuove notizie anatomiche, con quello che gli antichi,
anat. nome di svariate superfici o strutture anatomiche di forma triangolare. -trigono cerebrale-,
determinati distretti scheletrici, per particolari condizioni anatomiche. = deriv. da varo2
o di altre cavità situate nelle diverse parti anatomiche. - acquedotto del vestibolo: canale
fibroso che unisce due o più strutture anatomiche (in partic. ossee).
sottane e a calzoni o a differenze anatomiche: sono weiningeriano. ci sono i
giuntura, in partic. di parti anatomiche. guglielmo da saliceto volgar. [
. medico che si occupa delle alterazioni anatomiche e funzionali del piede. -anche, con