dalle campagne troppo popolate. farò l'anacoreta e il romito con tutti i comodi della
balzare alla mente l'immagine di un misero anacoreta che si fosse dannato alla morte di
rugge e salmodia un verde, villoso anacoreta nutrito di sole locuste. buzzati, 4-229
sole locuste. buzzati, 4-229: l'anacoreta è piccolo e segaligno, vestito con
sempre così in francia: una cella da anacoreta e un letto matrimoniale.
o per celia: vive da anacoreta, chi, anco per altro che per
nel mezzo della città. -vitto da anacoreta: più che frugale. ojetti, i-no
i-no: semplice e sobrio come un anacoreta. pea, 7-262: è contento
che lui sarebbe più nato ad essere anacoreta che per fare il mercante. e.
basta a se medesimo, come un anacoreta. = voce dotta, lat.
àvaxoprjrf)? 'chi vive appartato, anacoreta '(da àvaxcopéco 'mi apparto
. nel 1598), spagn. anacoreta (nel 1604), ingl. anchoret
, avv. secondo il costume dell'anacoreta. tommaseo [s. v.
. m. -ci). proprio dell'anacoreta. filicaia, i-1-5-137:
complesso della dottrina e dei costumi dell'anacoreta; ascetismo. anacreontèo, agg
tutti che non hanno vestito il sacco dell'anacoreta. cadenza carissima; perché se tu
montagne troverai forse un tugurio di santo anacoreta, o un ruinante, arcigno e
cionita » sm. stor. anacoreta che viveva su una colonna, stilita
e i camaldolesi). cfr. anacoreta. fra giordano, 15
quel religioso pittore delle cime, quell'anacoreta estatico per cui l'arte fu una
luogo ottimo per farci dell'estetismo d'anacoreta; ma occorrerebbe prima deportare tutti i
allora tornano a puntino i conti dell'anacoreta, dell'operaio, del soldato e
dominatrice del fanciullo, del selvaggio dell'anacoreta, dell'uomo rinchiuso in carcere solitario
. segneri, iii-3-239: san marco anacoreta arrivò fino a tagliarsi un dei diti
trafitta. tommaseo, n-217: temuto anacoreta, / censor di regie voglie, /
novissime e sottilissime aveva indotto un povero anacoreta nel peccato mortale di tenersi per santo
. ojetti, i-525: prima di rifugiarsi anacoreta sotto questi boschi egli era vissuto alla
sfrontata insolenza di lucifero in abito di anacoreta. p. verri, 2-84
come un tacchino; -canova, emaciato anacoreta, un artista anacoreta che consumò tutta
-canova, emaciato anacoreta, un artista anacoreta che consumò tutta la vita intorno a
un'immagine troppo letterale anche del petrarca anacoreta, come a parlare di laura noi si
; cella solitaria; grotta di un anacoreta. 7. locuz. - a
, / affé ch'i'andava a farmi anacoreta. - da vespero a
esso basta a se medesimo, come un anacoreta. a provvedergli quel po'di carne
novissime e sottilissime aveva indotto un povero anacoreta nel peccato mortale di tenersi per santo
, vivendo isolato e in solitudine (anacoreta) o in una comunità religiosa sotto
3. ant. dimora di un anacoreta, cella di un monaco.
da don giovanni nella sua vita da anacoreta. serra, iii-359: in questi
, di aver mutato se stessa in anacoreta e la sua stanza in deserto.
con riferimento a s. onofrio, anacoreta della tebaide, che fra i sec
anch'egli fra 'penitenti quel giacomo anacoreta, che oppresse prima una vergine e poi
ordinarli? ungaretti, xi-33: è un anacoreta, sant'antonio, ma anche un
con le sue maraviglie il vecchio zozima anacoreta. giuglaris, 67: sardanapalo,
pittagorica dieta / vissuto ho sempre come anacoreta. nievo, 735: fosse effetto di
. ungaretti, xi-33: è un anacoreta, sant'antonio, ma anche un
come un tacchino; canova, emaciato anacoreta, un artista anacoreta che consumò tutta
canova, emaciato anacoreta, un artista anacoreta che consumò tutta la vita intorno a una
esso basta a se medesimo, come un anacoreta. a provvedergli quel po'di carne
in silenzio, strano e singolare asceta e anacoreta, remoto da tutto. montano,
farebbe rinnegar la pazienza anche ad un anacoreta. -rinnegare la propria patria,
magri, 19: poi fu nomato anacoreta quello che separato dal commercio degl'altri
180: immaginatevi di vedere quel valoroso anacoreta, sotto i rottami pendenti d'una rovinosa
allora tornano a puntino i conti dell'anacoreta, dell'operaio, del soldato e della
con le sue maraviglie il vecchio zozima anacoreta. luca da caltanissetta, 268: andando
vostra ipocrisia: / e trasformato in santo anacoreta, / così comparve avanti al gran
lei. ungaretti, xi-33: è un anacoreta, sant'antonio, ma anche un
. complesso delladottrina e dei costumi dell'anacoreta; ascetismo. bontempelli, 21-51