amòrca, v. amurcà. amóre, sm. affetto intenso che tende al
istinto (secondo la distinzione scolastica di amóre naturale o istintivo, comune anche alle
e svincolato dalla legge morale, e amóre d'elezione, proprio dell'uomo,
. 5. locuz. -in amóre: in calore (di animali).
(di animali). -andare in amóre. bencivenni [crusca]: le
che faceva il paziente. -fare all'amóre (dial. fare vamóre): amoreggiare
braccia di terra. -parlare d'amóre: esprimere il proprio amore alla persona
la prima volta. -prendersi d'amóre: innamorarsi. boccaccio, dee.
amore poco distante. -vivere d'amóre: di donna dedita ad amori venali
amore. -disus. conoscere d'amóre: avere avuto rapporti amorosi con una
conosciuta. -disus. entrare in amóre: fare innamorare di sé.
donna. -ant. intendersi d'amóre: amoreggiare. m. villani,
messer galeazzo. -ant. pregare d'amóre: chiedere rappagamento del proprio amore.
. prendere fronde o fiore o frutto d'amóre: appagarlo in qualche misura.
. -ant. salutare d'amóre: salutare con cenni galanti.
avesse compagnia. -ant. sentir d'amóre: essere innamorato. lorenzo de'medici
. -disus. stare in sull'amóre: fare il galante. buonarroti il
. 6. prov. - amóre e signoria non soffron compagnia: come
amore. -chi si piglia per amóre, si tiene poi per rabbia:
poi per rabbia. -dov'è amóre è timore: chi ama teme.
passo. 13. locuz. -d'amóre e d'accordo: concordemente; pacificamente
fanciulla dall'* ospizio *. -per amóre: spontaneamente, naturalmente; di propria
volontà. -più comunemente nella locuzione per amóre 0 per forza: con le buone o
89 e del * 48. -per amóre (di una persona): per compiacere
, per amore degli umori. -per amóre di dio!, per amor del cielo
per l'amor di dio. -avere amóre o in amóre, mettere, porre,
di dio. -avere amóre o in amóre, mettere, porre, portare,
mettere, porre, portare, prendere amóre: tenere in gran conto, apprezzare,
amore! -ant. cadere dell'amóre: perderlo. m. villani,
ubbidienza. -ant. essere in amóre: amare. iacopone, 25-38:
del popolo. -ant. mettere in amóre: far sembrare degno d'amore.
povertade. -ant. venire in amóre: cattivarsi la simpatia. cavalca,
sentimenti platonici sopra amore. -disus. amóre ha nome foste. varchi, v-57
nulla. 19. stella d'amóre: il pianeta venere. dante,
disgusto così profondo che annientava lo stesso amóre. 2. figur. abbattere
di tenerezza, di dolore e d'amóre, una fragile piccola anima. corazzini,