putare 'potare '). amputato (part. pass, di amputare)
un membro), è stato amputato. viani, 19-276: la
si riduceva or rido troncone amputato che si trascinava a stento sopra
crucce. luzi, 65: l'uomo amputato delle gambe scioglie / il cane
-braccio artificiale: che sostituisce un braccio amputato. pea, 3-233: del braccio
tendini dei monconi di un arto amputato. = voce dotta, comp
applicata al moncone di un arto amputato dopo un'opera zione di
: alcuno si riduceva orrido troncone amputato che si trascinava a stento sopra le crucce
: nella terminologia medica, l'arto amputato del quale il paziente ha una morbosa
eseguito sul moncone di un avambraccio amputato al fine di renderlo prensile.
di fortuna tace, / l'uomo amputato delle gambe scioglie / il cane dal suo
moncone, fa le veci dell'arto amputato. leopardi, i-438: così una
aveva... ibemizzato, ischemizzato, amputato. ischèmone (ischèmo), sm
agg. letter. mozzato, troncato, amputato. jahier, 97: l'altra
l'omicida ingiusto. -mozzato, amputato, reciso (un arto, un
anche: arto (superiore o inferiore) amputato, mozzato. andrea da barberino
parte da un insieme organico); amputato, distaccato con violenza (un arto
dopo lo spettacolo. -troncato, amputato. malpighi, 109: l'autore
uomo, se pur non gli hanno amputato, reciso, tagliato via piombino e perpendicoli
uomo, se pur non gli hanno amputato, reciso, tagliato via piombino e
di ricostruzione di un pollice mancante o amputato. = deriv. da pollice1
. -per simil. troncato, amputato (un arto). viani,
viani, 14-165: il nome così amputato, pronunziato con l'accento esplosivo sull'
ad uno scheletro antidiluviano, sbreccato, amputato. -in modo distinto, chiaramente
, agg. tose. staccato, amputato. viani, 10-348: il pazzo
gemme dormienti tra la corteccia del ceppo amputato. = comp. dal pref.
o attaccato. -in partic.: amputato dal corpo (il capo, un
. -staccato dal corpo, mozzato, amputato (una parte del corpo, in
distaccato con violenza dal corpo, mozzato, amputato nel fine, che gli altri poeti,
misteriosa. -moncone di un arto amputato. giov. cavalcanti, 259:
9-97: ora venivo in qualche modo amputato della mia nuova famiglia senza che la