. ampollosaménte, avv. con ampollosità, gonfiezza, turgidezza. boccalini
= comp. di ampolloso. ampollosità, sf. l'essere ampolloso; gonfiezza
di elevata statura, o di ampollosità di parole. algarotti [gherardini]:
: molti scrittori che in mezzo alle ampollosità, alle acutezze, e alle altre
riguardo... alla mancanza delle ampollosità, delle gonfiezze. ampollóso, agg
2. figur. magniloquenza, ampollosità. borgese, 6-10: esso aveva
3. ant. pompa, solennità; ampollosità. sacchetti, 60-4: avendo avuto
del controllo stilistico); profusione, ampollosità. c. dati, 8-25:
par tic.: ridondanza di vocaboli, ampollosità di espressioni che nasconde povertà di contenuto
, ridondanza, sovrabbondanza. -anche: ampollosità di stile; volubilità di carattere.
. eccessiva ricercatezza di ornamenti stilistici; ampollosità di scritti, magniloquenza. tommaseo [
fronzoli. 2. figur. ampollosità, ricercatezza superflua. de sanctis,
finzione, falsa apparenza; affettazione, ampollosità, magniloquenza -fare fuco: ingannare,
che trattano, lorda di gergoni, d'ampollosità, di goffaggini. roberti, v-190
latina. -artificio stilistico inutile, ampollosità. carducci, ii-5-197: quelle tue
sovente. 2. figur. ampollosità, magniloquenza; alterigia. giordani,
gonfiori. 3. figur. ampollosità. s. spaventa, 1-34:
. magniloquenza, elevatezza di stile, ampollosità; sfarzo. a. f
.. tali nostri capi d'opera d'ampollosità e di natura idropica. guerrazzi,
di vanagloria. 4. enfasi, ampollosità. popini, v-36: eloquenza -germana
(o anche in un pensatore); ampollosità, enfasi; ridondanza di stile,
2. per estens. ridondanza, ampollosità (di uno scritto, di una
, ecc.). - anche: ampollosità, pomposità. castelvetro, 3-131:
tende allo stile sublime (e anche all'ampollosità, alla magniloquenza); rche si
stile, ecc.). -anche: ampollosità, pomposità; enfasi, ridondanza.
ogni inutile ornamento, alieno da ogni ampollosità; sobrio, essenziale. alfieri,
e il grave ragionamento, fra la barbara ampollosità e la digiuna e mendicata eleganza,
gusto incline alle amplificazioni retoriche, all'ampollosità, alle esagerazioni iperboliche (un periodo
vastità culturale, spesso non disgiunte da ampollosità e da magniloquenza (un'opera letteraria
s'udì di vero. 5. ampollosità, ricercatezza superflua inun'opera d'arte (
, pacata. -che rifugge dall'ampollosità, dall'enfaticità, dalla retoricità o
ornamento stilistico eccessivo, improntato a vuota ampollosità (e per lo più si trova in
o pomposa di un componimento letterario; ampollosità dello stile. carducci, iii-24-209
foga oratoria e retorica o anche con ampollosità e ridondanza, in dichiarazioni di intenti
6. figur. gonfiezza, turgidezza, ampollosità (di un discorso, di uno
3. figur. gonfiezza, ampollosità (di un discorso, di uno
2. figur. vuota altisonanza; tronfia ampollosità. carducci, iii-5-464: allora il
). propenso all'enfasi, all'ampollosità, alla ricerca esasperata di effetti oratori
, agg. cne tende allentasi, all'ampollosità, alla vuota esteriorità oratoria.
enfatici, con eccessiva enfasi e ampollosità. pasini, ii-985: il
, in uno stile); verbosità, ampollosità. -in senso positivo: ricchezza verbale
ne rallenta e appesantisce l'andamento; ampollosità. tesauro, 2-139: le parole
una notizia o di un fatto; ampollosità di stile. nievo, 69:
. letter. vuota assonanza, tronfia ampollosità. papini, ii-1123: sì può
giungendo fino a risultare enfatico per f ampollosità o per l'eccessiva complessità (un
è romano ancora. 17. ampollosità, magniloquenza, enfasi. g.
salumàggine, sf. ridondanza, ampollosità, ec cessiva magniloquenza (
domani quel che disdiranno posdomani; che con ampollosità di partito e gergo di scuola inventano
. privo di inutili ridondanze, alieno da ampollosità, semplice, senza fronzoli o eccessivo
tutta naturalezza e semplicità; l'altra tutta ampollosità ed artificio. il boccaccio sarebbe padre
e il greve ragionamento, fra la barbara ampollosità e biglietti non solo accadeva che
4. figur. prolissità, ampollosità. -con meton.: produrre un fruscio
singuettaménto, sm. ant. ampollosità di stile. stigliani, 1-92
di dettagli, di ridondanza e di ampollosità in un'opera letteraria. montale,
2. figur. ridondanza, ampollosità. giovio, i-304: mando ancora
(e, in senso negativo, ampollosità e pomposità) dell'espressione, di un
la cultura dall'enfasi e dall'ampollosità retorica. gramsci, 7-36:
'sublimità'l'affettata magnificenza, l'ampollosità della elocuzione, o l'affettata oscurità
anche fino a risultare enfatico per l'ampollosità (una frase, il modo di
: comincia a trovarsi annotato neltorica; ampollosità, magniloquenza. le spese della fabbriceria
collaterali alla magnanimità. 2. ampollosità, enfasi, ridondanza di uno stile,
capo-tribù. 2. figur. ampollosità ridondante di uno stile, di un'
. 2. figur. ridondanza, ampollosità di uno stile letterario. carducci,
tommedore. 2. figur. ampollosità, ridondanza di uno stile letterario.
f 12. enfasi espressiva, ampollosità; ridondanza retorica. piccolomini, 10-28
sul volto. 2. figur. ampollosità, ridondanza, magniloquenza eccessiva di un
sua? 4. magniloquenza, ampollosità di un linguaggio, di uno stile
, 11-140: prolissità, affettazione, ampollosità, chi non vede, questi essere i