negl'intimi rapporti della cosa. amplificato (part. pass, di amplificare)
riportarono al popolo un avviso altrettanto amplificato, quanto funesto. manzoni, 1054:
sull'altro circuito. -circuito amplificato: in telefonia, inserzione sul cavo
il poeta, e il suo argomento nobilmente amplificato giunge a formare un sonetto dignissimo di
auspizi, ottenuto colla nostra industria, amplificato con nostre armi latine, dirass'egli
deriv. da duplo (come amplificato da ampio). duplo,
. letter. espresso con enfasi; amplificato, esagerato (cfr. enfatizzato).
letter. espresso con enfasi; esagerato, amplificato, smodato. c.
un suo servitore ed amico, hanno amplificato in quelle condizioni che potessero rendermi a
), agg. dilatato straordinariamente; amplificato. marinetti, i-75: iridi
e tant'altre, confessiamo aver dante amplificato i confini della medesima favella? mazza
e tant'altre, confessiamo aver dante amplificato i confini della medesima favella. bresciani
industria ottenuto, con nostre armi latine amplificato, dirass'egli ci fusse largito dalla
, agg. ingrandito, ampliato, amplificato. dossi, 1-i-77: è uno
.. finché non avesse più tosto amplificato che diminuito il regno concessogli dal nostro
; rafforzato, irrobustito; accentuato, amplificato; reso o divenuto più tumultuoso o
e tant'altre, confessiamo aver dante amplificato i confini della medesima favella? borsi
, sf. condizione di ciò che è amplificato artificiosamente e in modo inverosimile.
industria ottenuto, con nostre armi latine amplificato, dirass'egli ci fusse largito dalla
non si accostare. 4. amplificato con espedienti formali e iperboli; esagerato
, la trista rendè. 5. amplificato dalla maldicenza, accresciuto in senso deteriore
che non han... punto mai amplificato né le scritture né i santi,
comiato prese. -con signif. amplificato: ordinato nella persona; elegante nel
/ l'ha quotidie in più lochi amplificato. baldini, 14-73: tu non condanni
magno attribuita a turpino era il testo amplificato e ricamato da'romanzieri.
5. sopravvalutato rispetto alla realtà, amplificato dalfimmaginazione. f. corsini,
effetto di profonda eco; ripercuotersi neltaria amplificato e incupito (un suono, una
un rumore che si ripercuote nell'aria amplificato e incupito o di un oggetto cavo
che si ripercuote nell'aria incupito e amplificato. -in acustica, il persistere di un
banda sonora della lingua originale il quale, amplificato e proiettato al di sotto dell'immagine
in uno spazio; ripercuotersi in modo amplificato (un suono, una voce,
, pervenne alle orecchie del re; ed amplificato per pericolosissimo da far nascere una sanguinosa
agendo sui timballi, producono il frinio amplificato da casse di risonanza. 4.
il violino, an- ch'esso elettricamente amplificato... qualche volta privo di cassa
grido di allarme proveniente dai dermatologi e amplificato dalle stampe: si è parlato di.
grido di allarme proveniente dai dermatologi e amplificato dalla stampa: si è parlato di.
pre- (lat. prae 'prima') e amplificato. preanalìtico, agg. (
), agg. dilatato straordinariamente, amplificato. d. cinti [marinetti