/ fra li vicini, e che l'amor torbeda, / extirpa, en tutto
l'uno all'altro diceva: « amor mio, / deh, può egli esser
corrotto dal dinaro, l'altro dall'amor d'alcuna donna. -stravolgere,
, / ché ciascun fu a dio d'amor sug- getto. l. martelli,
, crocifisso, che fosti tormentato per amor nostro. -con riferimento alle pene
guarini, 44: se 'l giovinetto core amor ti pugne, / amor anco te
'l giovinetto core amor ti pugne, / amor anco te l'ugne: / se
fagiuoli, xl-148: or conosco che amor è in ver tiranno / i fidi suoi
. giacomo da lentini, 32: amor lontano mi piglia, / dogliosa na
, 1-007: i'ti ringrazio, amor, d'ogni tormento / che io soffersi
tormentoso, / che un tuo nuovo amor mi diè, / taciturno e pensieroso /
del loco ove tornar disio; / amor mi mosse, che mi fa parlare.
guinizelli, xxxv-ii-475: quel dì ch'amor consente / ch'i'cangi core,
. zanotti, 1-8-29: spesso il pietoso amor per man mi piglia, / e
li occhi a beatrice / nulla vedere e amor mi costrinse. n. ginzburg,
l'amicizia? / ov'è l'amor che noi ci avevamo insieme? / tornato
l'ale / levando al cielo, amor fece il bel colpo, / poi che
: se mai l'amo d'amor nel cor ve prese / velato stando de
in numeri canori / a la cetra d'amor lascivi carmi, / presi la tromba
e con dolci penseri / pudentemente l'amor suo conduce. a. lenio, 189
, 333-10: qascuno abbatte l'alma d'amor tinta: / cusì portano l'onor
, io garzone, / dalle leggi d'amor sarèn ribelli? fagiuoli, vii-23:
. m. cecchi, 1-1-183: amor è simile / ad un rivo, anzi
siena, 94: in tale che d'amor vi passi 'l core, / abattervi
xxxv-i-456: chi non è tal, d'amor ch'attenda scampo, / cor no
salir poi è inviscato polmo, / c'amor di visco ciascun ramo abomba: /
[ammiano], 4: per amor delle torte vie e incogniti sentieri più tardi
, / tomasser nella via / quel dolci amor crescea (sie) / sempre 'n
tratto m'hanno del mar de l'amor torto, / e del diritto m'han
inver, fanciulla, / se 'l mio amor tu non accetti. machiavelli, 1-iii-1320
avere: / ch'a grande torto / amor, m'à morto, / non
nievo, 10-i-223: quelle corti d'amor di tanto grido / erano le accademie
/ ma per fame cruccioso / chi d'amor per innanzi si notrica. =
grazia privo / io, salvin, d'amor parlo, e canto, e scrivo
canto, e scrivo / e d'amor tre volumi ho già ripieno. nievo,
'n sì dolci tempre / cantò d'amor col maggior tosco a paro, / e
imperiali, 4-252: non di foco d'amor, ma d'ira ardente, /
n. franco, 4-70: dietro ad amor ne la dogliosa caccia, / a
giulio strozzi, 18-36: lusinghiero [amor] infedel, ben ti conosco,
poesie musicali del trecento, lxxxiv-323: amor né tossa non se pò celare.
tossa non si può celare... amor, rogna, né tossa / non si
: amate le vostre mogli, e per amor di dio, non le vogliate amareggiare
poesie musicali del trecento, lxxxiv-102: - amor, dunque che è, com'è
tosto adempiuta la scelerata libidine che l'amor suo fu convertito in odio. g
monte, xxxv-i-469: laove il poder d'amor si mostra o sparga, / convien
, / che 'l vostro dolce suon d'amor m'aiuti! burchiello, 2-22:
pasqualigo, 1-27: poi ch'empio amor di libertà mi priva, / e
, purg., 17-136: l'amor ch'ad esso troppo s'abbandona, /
giuliano de'medici, 73: poiché amor me tolse, / in voi legando,
/ che, per voler del primo amor ch'i'sento, / d'entro le
che potere onorar la donna, per amor della quale egli già infiniti uomini onorati
dottare / s'io perdo amare, / amor comanda ch'io faccia arditanza. mazzeo
riposo o scusa alcuna, / io maledico amor. parini, 427: povere muse
2-viii (a) -2: s'amor fosse formato in dietate, / sì come
pure, e vedresti quanto presto l'amor per un bel giovane trucchierebbe l'altro che
pene amorose. scroffa, 1-20: amor... /... nel
/ a mi par van chi cred d'amor 50ì scoder. = dal fr.
come tra gli uccelli han senza posa / amor de'propi figli rossifraghe, / e
todi attribuiscono al beato tudertino delirante per amor di cristo i due cantici. r.
1-234: la favola addunque non introduce l'amor di celia come amor consumato e perfetto
non introduce l'amor di celia come amor consumato e perfetto, ma più tosto come
laude dei bianchi toscani, xcvi-154: per amor della tuo madre / noi ti preghiàn
esclamò: « ah! disperato è l'amor mio ». papini, vi-92:
me torbà la mente: / de l'amor de le femene - com'este fraudolente
., 1-42: non s'accorge eh'amor lì drento è armato / per sol
11-5: oh come ben fra l'ombre amor n'addestra / i suoi fedeli,
idem, i-632: nel turcàscio [amor] ten la gioi ascosa / di darla
in verno veste irsuta e glaciale / d'amor la legge antiqua e universale? cesariano
, / che 'l ben disposto spirto d'amor turge. idem, par.,
a quanto contano i turiferari del loro amor proprio, così lisciati, raffinati,
ancor da lungo tempo di soddisfare all'amor suo, prendendola in moglie. =
di quanto avevamo più caro: l'amor prostituito, scaduto e smania turpe, agitazione
dal mondo fallace, / lo cui amor molt'amme deturpa. carducci, iii-3-14
mai non può da la salute / amor del suo subietto volger viso, / da
e pigliare del belletto / aciò che ad amor piacia il bel mio aspetto?
bologna, lxv-5-68: la pesanga d'amor sì forte sento / che non sol
. laude cortonesi, 1-i-151: de quell'amor sì gioioso i ogn'on canti glorioso
camino. sanudo, lviii-450: per l'amor de dio date avixo de tutto,
. idem, 25: cusì l'amor m'è aviso che li amanti / enduca
giacomo da lentini, 27: se l'amor ch'eo vi porto / non posso
la vasta e spaziosa corte / stupisce amor da tuttiquanti i lati, / poiché per
notte, orrida notte / di profanato amor!... /...
dante, xvi-2: com più vi fere amor co'suoi vincastri, / più li
for del dolce nido, / d'amor cantando, vidi una calandra / uscir acesa
di qualcuno. anonimo, i-572: amor fa come '1 fino uccellatore, /
alletta / né altro, fuor eh'amor, che. llei 'ntenda. =
tempo ke li lissinioli cantan per grand amor / i olcelli me fan versiti k'
ch'uccida / pur lo vinco d'amor che fa natura. d. frescobaldi,
/ che m'uccide la vita / s'amor no le dimostra sua possanza. boccaccio
« non sei fenice, / guarti d'amor che non pianga, s'tu ridi »
voi dunque volete essere ucciditore d'un'amor così ben impiegato, date luogo alla gelosia
cose a suv- vinire, / l'amor de povertate -li è ordo ad odire.
per beatitudine, / ch'avean d'amor, con lor perfetto inizio, / usando
ugnanno ti vidi languire / sì forte per amor che * 1 cor sostenne / per
in sì bel giorno, / d'amor, di genio eguali / seleucia vi rivegga
donna gentile, / che mi mostrasti, amor, subitamente / un giorno. maestro
. roseo, iv-77: non è amor perfetto dove non è ugualità fra quei che
io, tra per paura e per amor mi convenne uguanno divenire amica. sercambi
. tommaso di sasso, 70: amor mi face umano / umile, curu-
umile / che già mai in donna ov'amor fosse apparve, / fora uno sdegno
orgoglio, la superbia, l'eccessivo amor proprio di una persona. passavanh,
: signora mia, voi umiliate il mio amor proprio, facendomi conoscere che non son
di guardarci forse per non umiliare il suo amor paterno. -sottomettere, assoggettare una
-la vostra dureza, / foco d'amor in vui, donna, allumare. boccaccio
e sottomissione, reprimendo ogni orgoglio e amor proprio; mortificazione dell'animo.
, xliii-32: avegna che conserva / amor di pur servire, / ché già
perché più dolce umor s'engènere, / amor descende en figura de venere. landino
ci. (1-iv-581): amor, s'io posso uscir de'tuoi artigli
con gl'uncini, / ma con amor. -tirato con gli uncini:
il punge. petrarca, 221-12: amor con tal dolcezza m'unge e punge /
rima. / como di dui congiunti amor mi 'nunglia, / sì naturai
conti, ii-81: e temo forte ch'amor non te pigli / e che te
. lacopone, 80-10: l'amor ch'eo addemanno sì è 'l primo,
in caso di perdita di quell'unico amor suo, fuorché morire? 4
. stefano protonotaro, 137: amor m'à distrettamente / tutto ligato intorno
mori narciso, e con misero fin d'amor sì vano / unisci il corpo amante
sua fiamma, e insieme / v'unisca amor / tal union può sola / sgombrar
felice da massa marittima, 47: l'amor di dio era mia luce / le
unio, / e sen di marmo, amor, son le tue coti, / ivi
, era però foscolo attratto verso lui dall'amor dell'arte e dalla bellezza del suo
costei, qual io la fingo, amor m'addita, / ch'abbia spirto leggiadro
che comincia: 'questo mio core, / amor, spesso mi dice ec. ',
universalmente conciascuno e con giocondità e volentieri per amor di cristo, e non state divisi
c. i. frugoni, i-13-65: amor sei vede, e l'arco e
lungiamente faggio udito dire, / che buono amor non fu néd esser osa / s'
, / che 'l ben disposto spirto d'amor turge. cesari, iii-198: ecco
, di che dogliose urne / ti bagna amor con quelle mani ebume, / solo
parte: / « troppo in lui amor, troppo in altri durezza ». tasso
. odo dette colonne, 91: amor m'à usato a tal uso / che
due nazioni... s'abbonivano per amor di dio, ma il commercio le
g. stampa, 141: questi, amor, son gli usati frutti tui, /
mancar gli usati palpiti, / l'amor mi venne meno, / e irrigidito il
vii- 96: buono è adunque amor lasciare ornai, / e a pensar dell'
l'armi invitte, / e dal pubblico amor tanto aspettate / armi ognor giuste,
guittone, xvii-147-52: ora considerate, amor, per deo, / se de10 meo
-là ove siete, / per poco amor non è, ma per temore, /
uscio, e chi 3-11: trovommi amor del tutto disarmato / et aperta la via
dove rimaneva col cuore, ritenutovi aah'amor, che avea così grande a que'buoni
uscita d'arco, / batte d'amor le gloriose penne jopa. arici, iii-527
. odo dette colonne, 91: amor m'à usato a tal uso / che
così seguirà l'uso / del nostro fino amor, che mi man- tene. dante
prendi tu, che mi testi per amor tuo incostante. mazzini, 1-50: la
del letto, / che imeneo, non amor turbato avea. 5. fantasticare
scimonito, / che di se stesso dall'amor fu tocco. 2. per
figlio, ecco già pieno / d'amor par l'accarezzi, / rimira i santi
vaghi, ai dolci rami / ove amor inviscò la vostra amica / anima.
pensieri non lascia ir vaghi, / cessa amor che sì gli ha la mano avezza
. d. frescobaldi, xxxv-ii-616: amor, se tu se'vago di costei,
esser prudente adunche qui procura, ch'amor. è putto vago et ha due ale
: nella vaga di napoli marina / soave amor della tirrena teti, / ove chiaja
del parlar di quella vaga / ch'amor consunse come sol vapori. folgore da san
, 3-346: son del tempo e di amor l'ire ineguali / mentre il vago
, 6-201: questo barone essendo d'amor preso / più ch'altro mai d'
attrice... non lusingava il suo amor proprio come avrebbe dovuto.
fallensa ». anonimo, i-582: fin amor di fin cor ven di valenza /
giacomo da lentini, 27: se l'amor ch'eo vi porto / non posso
io dico che siccome / a far l'amor è avvezzo, / trattarlo con disprezzo
e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d'amor piene / per validi e focosi giovanetti
se posso difendendo la drittura / d'amor che solo in gioia ave l'assetto,
ferro di brusegana. carducci, ii-7-260: amor mio, se io avessi un millesimo
miei lassi, / giunsi sol cum amor, pensoso e tardo. boccaccio, vii-246
il suo valore. sacchetti, 30: amor dagli occhi al cor suo valor spira
4-2: o alta penetenza, -pena en amor tenuta! / grann'è la tua
22: chi dir volesse: « amor di che ti pasce? » / rispondo
io mi sentia / della vampa d'amor, che il venticello / che l'aleggiava
sono a vampar le giovanili menti 7 d'amor le parlò. ciascia, 10-17
parte anche 'l caldo sfogare, / contrad amor mi costrinse a parlare. cieco,
angosciare! monachi, 34: ciascuna con amor vaneggia e tredova / e son dell'
, / aria ben detto: « amor novo il suspenge », / sentendo il
giovani novizi nell'armi, ma veterani d'amor reni pietrosi. patrio e di valore
/ restar solo un affetto, / l'amor ai sé. vanitosaménte, avv
/ che, per voler del primo amor ch'i'sento, / d'entro le
mente è vana, / vedran come amor ponge, e come sana, 7
parole / li porti in collo al loro amor lontano. gatto, 1-120: senza
anonimo, i-463: voglio che l'amor mio canti, / di bella druda
druda si vanti, / di mio amor vo'che s'amanti / e portine [
il grido: / « mai si potrà amor di me dar vanto ». g
polanteo, ve che ti caccieranno l'amor del capo? tu sei stato deluso,
i passaggieri. epicuro, 20: amor mi fu caronte, / ma non varcommi
stigliani, 2-413: un vii petto ad amor tien chiuso il / varco.
canzon, tra speme e doglia / amor mia vita inforsa: e ben m'aweggio
par che 'n ti. esso [amor] acoglia, / e 'l mezzo da
tommaso di sasso, 71: amor mi fa fellone / e leale, sfacciato
. campanella, 965: ben sai che amor è desiderio d'immortalità e d'eternità
rinuccino, 2-viii (d) -4: amor... /... non
. attribuito a cino, iii-22-4: amor, sì come credo, à segnoria,
a vassallagio. monte, xvii-870-15: amor, merzè de me, pur solo um
rivederti, ed offerirti in voto / l'amor, la fedeltà. manzoni, pr
, 58: non canti più d'amor chi a lui respira, / né più
, allor ch'acceso / era da l'amor suo, la cetra e l'arco
quanto di questi affetti si aiuti 10 amor della patria, voi vel sapete. pavese
sego vechiasti, / poi è d'amor sì tolto ch'el noi crede. compendio
che se ne lassa entrarve, / amor incontra a tal la cera arreccia, /
di sua radice / colei che per amor si fé leandra. / poi sciolto fui
zoia e rixo / me farai, amor toma'. ghirardacci, 3-90: furono gli
, / ché 'n cor venale amor cercate o fede. s. bonaventura volgar
la meraviglia tutta / poi che l'amor non puoi, tendi in te solo /
; e di tal veemenzia / fu questo amor, che in un tratto cadendoli /
). marino, 1-2-131: vegeta amor ne'rozzi sterpi, e pieni /
rozzi sterpi, e pieni / d'amor ridono i fior, l'erbe e le
quel gusto sano e vegeto e rubizzo d'amor della vita, in un fatto
, e questo / con la mente d'amor piena, e feconda. -che
): aveva ottenuto la grazia e l'amor d'una donna col mezzo d'un
notti, / membrando i fidati colloqui d'amor. 12. assistere, curare
, iii-173: ove immota ella giace amor lo porta; / le compagne che
, 1-607: reggi la vela, amor, ché il vento spinga, / mentre
sono velati e coperti del velo dell'amor propio e dell'arroganzia, volesse discoprire
rota ch'igualmente è mossa, / l'amor che move il sole e l'altre
freddo, ristretto, nuovo mongibello / amor nel tuo gelato petto accese? rebora,
, 138: non è furto d'amor tanto sicuro / né di tanta finezza /
ma tu [dio], foco d'amor, lume del cielo / questa vertù
germinato cielo, / e la stella d'amor ci sta remota / per lo raggio
fuggir da folli errori, / quell'amor veloce e santo / consolar dovrebbe arcadia,
petrarca, 220-1: onde tolse amor toro, e di qual vena, /
antonio di meglio, lxxxviii-11-65: o sire amor, nelle cui fiamme acceso / si
veder molto, / ché 'n cor venale amor cercate o fede. tasso, aminta
fede. tasso, aminta, 791: amor venale, / amor servo de l'
aminta, 791: amor venale, / amor servo de l'oro è il maggior
donnaccia, e s'istruiva ogni 'citola'all'amor venalmente venereo. = comp.
). dante, xlvi-73: se amor me ne sferza, / io mi vendicherei
strale al fianco / si doleva d'amor miseramente. venenìfero, agg.
gir fra le vene / dolce veneno, amor, mia vita è corsa. boccaccio
de'medici, ii-213: io ho d'amor dolcezza il mio cor pieno, /
il mio cor pieno, / come amor vuole, e d'un dolce veneno.
fiori o gentil frutti il fine / d'amor, ma acute e venenose spine.
platonico). equicola, 27: amor lascivo e venereo non può esser senza
disordina. gioberti, z-27: l'amor platonico... non si accorda con
... non si accorda con l'amor carnale,... i mitografi
e se ti porta, / vicendevole amor, non vieteratti / punto il dar venia
braccio a piombo giù mi venne / com'amor volse e 'l destro di suo'
con altro foco poi arder mi tenta [amor]: / non ventilasse lui tantiqua
poliziano, 1-607: l'ti ringrazio, amor, d'ogni tormento, che io
aristippia, 6: farollo più per amor ch'io ti porto, che per alcun
ii-4: quel primo antico sai'ch'amor dispinse / nudo fanciullo coll'ale ventose
quel velo acinse, / certo costui amor troppo ben tìnse. benivieni, xxx-10-98:
de'medici, ii-129: quel- l'amor che incede in tutto, / la bellezza
l'altissime / opre d'un giusto amor. 3. sm. l'
mia gioiosa / per lo ben eh'amor comanda / partiti e vanne a lo rengno
, lxxxviii-ii-568: dol- gomi sol d'amor che m'ha ingannato, / scarlatto mio
ciò ti priego / per quel verace amor, che tu mi porti. morgagni,
loco, / e servo son d'amor veraciemente. s. bernardo volgar.,
. ch'un verbo solo / tu d'amor non udresti... / che
prezzo della mia fatica, / che amor nel cor mi riga, / non domando
si perde. granucci, 1-146: questo amor umano quando va da uomo giovane a
ogni mia speranza, / sì come amor volea, ridotto al bianco. a.
, lxxxiv-262: la bianca selva, amor, che sì verdeza / d'adorni gigli
canz., 81: scaldami il cor amor con tal diletto, / che verdegiar
veranda / giustizia, e '1 mutuo amor che già ne prese / fan ch'io
verga / tosto che giunse, e amor ghìe diede. 4. bastone
ricciutelli, / e gli occhi pien'd'amor, cera rosata; / con sua
vergine venisti, / salva e guarda l'amor meo. pietro da bascapè, v-187-32
rifiutasti / l'umano sposo ed ogni amor terreno, / el corpo ver- ginello
morale, le leggi di convenienza o l'amor proprio o che reca disonore, discredito
amore. tommaso di sasso, 71: amor mi fa fellone / e leale,
, xlix-420: fo recitata una egloga di amor, ne la qual intervenne molte lascivie
farmaci, che al padre, / d'amor pegno, insegnati avea chirone.
nom sia vertate ciò che proferete / d'amor, senza villano intendimento: / ché
, e duoimi, e sento / d'amor la pena e dei rimorsi il verme
danzar lidia la bella, / d'amor scoverse la ricchezza immensa, / sì che
qe non desvaia / pò crere qu'amor saia / for de dreto conseio / per
esso benigno padre face / arder d'amor infin quando piu verna, / con tai
/ e rasi- gnuol vernare / d'amor lo cor m'afina. inghilfredi, 378
. stefano protonotaro, 145: amor... mi fa tenire / manera
sacchetti, 22: ahi dispietato, amor se'tu o morte, / che da
luce intellettual, piena d'amore; / amor di vero ben, pien di letizia
e tanto caro, / quanto che amor reciprico richiede / il tuo da me
, xxxv-ii-517: elli mi conta sì d'amor lo vero, / ched ogni sua
vero: v. ovvero. -per amor del vero: per non tradire la verità
xxiii-213: il protestante, sia detto per amor del vero, ha l'aria infinitamente
bandello, ii-1031: s'egli del sant'amor non giunge al segno, / e
a mensa, / dov'il fruir eterno amor dispensa. palescandolo, 121: si
or voi fatemi intendere il versàglio dell'amor vostro, poi che m'avete donata occasion
il tempo ke li lissinioli -cantan per grand amor / i olcelli me fan versiti -k'
vi-429 (109-14): se voi d'amor o d'altro bene stare, /
non offende punto 'limae labor et amor *. foscolo, vii-198: questo nuovo
in me sparse / disio più vero, amor più santo e pio. chiose al
con essa [la luna] e con amor in quella piaggia / sola venisse a
volterra la calata: / e se d'amor abbi misericordia di me, perché la mia
par., 5-11: scaltra cosa vostro amor seduce, / non è se non
il telo / ch'a ferir ogni core amor destina. -vestire di carne-,
ciò, ben ch'è 'n l'amor, a me'l'arreco. bibbia volgar
sempre in me medesimo, spogliatomi de l'amor vostro, v'abandono in eterno,
e cetera; / poi cominciai d'amor commedia vetera. scroffa, 12: io
sagro. / e tutor mi ramiro d'amor vetro, / e, chi ne
ii-105: l'amico di vetro / l'amor getta di dietro / per poco ofendimento
pura, naturai grandezza d'animo, amor grande e del perfetto, carità verso i
che a nostro concilio / dal temporale amor tutto si svella. testi, ii-185:
caramente, ed arde / pur nell'amor della consorte cara. d. bartoli,
, che gli ha proposto di condiscendere all'amor di fedra, prorompe in una invettiva
, sollazza e vagheggia, / d'amor chieggendo i doni / a chi lieto ode
reca virgulti, / pur recava d'amor nuove parole. 5. orbita
la bellezza corre / quando a svegliare amor va ne la mente, / passa lisetta
leo, 174: mira con quanta forza amor possente / gli acuti dardi furibondo vibra
spiega e vibra / l'auro ch'amor di sua man fila e tesse [i
e dimesso; / guardo, de l'amor tuo nunzio pietoso. a.
guittone, xxix-133: e de'te, amor bono portare / secondo naturai legge e
mitridate. ariosto, 3-51: il grande amor di questa bella coppia / renderà il
riva, / in quei prati d'amor viepiù gli avviva. = dal
. bruni, i-119: 1, presa amor la bella psiche a sdegno, /
morte rimasto con più vivo argomento dell'amor suo nell'elezione ch'egli ha di
è stata vigilante e presta / ne l'amor tuo. -improntato ad assoluto rigore;
certo affinamento, / per che l'amor più flore / e luce e sta 'n
mia proposizione ha luogo là dove sia un amor caldo e vigoroso. muratori, 4-136
). iacopone, 87-26: o amor, ch'èi tempestato, / che en
se'caro. poliziano, 1-648: amor, tu m'hai ristorato in un tratto
ben conoscendosi da lei che lo sviscerato amor del suo dio, nel destinarla scherno vile
il vilipendio / d'un vecchio che d'amor piglia el stipendio. campiglio, 1-350
ti voglio somonire: / d'altrui amor non ti far conoscente, / ched è
giacomo da lentini, 16: adunqua, amor, ben fora convenenza / d'aver
, 1-382-5: s'eo voio dir d'amor per traiedìa, / el èe cortese
legiero, / perché in petto villano amor non usa. lorenzo de'medici, i-69
riduca a ber vino, ma per amor di dio tanto inacquato, che sia acqua
non però sdegni il pastorei vincastro / né amor di ninfa, e sia sovente a
dante, xvi-1: com più vi fere amor co'suoi vincastri, / più li
troppo vincevi volontate, / 10 nostro amor, voler tanto scovrire. boccaccio, iii-4
. della casa, ii-231: per amor di dio sforzati d'esser un poco più
chi sé vince. leonardo, 2-93: amor onni cosa vince. piccolomini, 10-121
ari- stotele. monosini, 230: amor vince ogni cosa. idem, 234:
toscani, 45: nella guerra d'amor vince chi fugge. ibidem, 7:
tenaci vincigli avviluppato, / spasimando d'amor, voglio morire / da l'omicida voluttà
mostrando il lucid'arco vincitore, / amor la guarda, amor le vola intorno.
vincitore, / amor la guarda, amor le vola intorno. -salire,
, 47: mentre io canto d'amor l'alta vittoria, / e qual di
ch'incida / pur lo vinco d'amor che fa natura. idem, par.
proveduto, / che spezza 'l vinco dell'amor terreno, / d'ogni gravezza mondana
prima condannare almeno e punire lo smodato amor della roba, e la voglia distemperata
). ceresa, 1-1159: quindi amor me violenta e altro'me preme /
le prove più generose e più grandi dell'amor suo non può moimpulsi incoercibili).
de'medici, i-247: somma bellezza, amor, dolce cle- menzia, / al
ch'era nel principio de mia guerra / amor armato, sì ch'ancor dare
virtù? quanto sia degno oggetto / d'amor, di meraviglia e di rispetto?
si potesse levare. boccaccio, vii-23: amor, che con sua forza e virtù
ii-1018: 1 t'ho detto d'amor vertuti assai, / e molti effetti che
/ m'hanno la via sì d'altro amor precisa, / ch'un sol dolce pen-
divina, in che s'accende / l'amor che 'l volge e la virtù ch'
e cuito ben visare, / c'amor m'à si ariccato / in tutto
a te piacerò, / e viscerato amor, sì t'amerò. b. giambullari
/ ch'in lo gran vischio -d'amor son sommerso, / né posso
, vii-4: giungeva vesco / tenace amor, ed ami aspri ed acuti. /
sostant. anonimo, i-631: s'amor, da cui procede ben e male,
. mazzeo di ricco, 209: amor non prende visibolemente, / ma par
, 38: sì curale -e naturale / amor di voi mi piace, / c'
38: « fermo, fermino, per amor di dio, aprite, guardate quel
garopoli, 8-59: ma sempre a novo amor l'altra lo sprona / e la
egri mortali / mostri il tuo sommo amor, la forza, e l'arte.
e dire ongne fiata, / come l'amor m'invita. dante, inf,
., 1 (23): per amor del cielo! non fate pettegolezzi,
. dante, inf, 5-107: amor condusse noi [paolo e francesca] ad
colpi vitali / ne le guerre d'amor gli animi assali, / e traendo di
'l metta, / da poi che contra amor mi diè vettoria. buonarroti il giovane
. tansillo, 2-7: mentriio canto d'amor l'alta vittoria, / e qual
incauto trasportar mi sento, / vittorioso amor contra mie voglie. 4.
xxv-2-43: io la vedevo strugger per amor mio; nondimeno star costantissima in defensione de
/ fronte 1-102: te pare forsi che amor di donna sia vituperevole, sei in
: iesù, fammi morire / del tuo amor vivace; / iesù, fammi languire
diletto de la pace / e più dolce amor si fa. visconti venosta, 319:
bonvesin da la riva, xxxv-i-692: l'amor so, ki voi vive, -
da massa marittima 54: in lui per amor tutto rimembra; / vedi com'esso
/ tratto m'hanno del mar de l'amor torto / e del diritto m'han
ruggerone da palermo, 166: chi vole amor di donna vive a spene. monte
. sannazaro, iv-160: se di vero amor qualche scintilla / vive fra questi sassi
al core / ove sorte mi strusse e amor m'incese, / stipata d'infinito
vivificante che l'anime ravviva e d'amor divino l'accende. 3
si disuna / da lui né da l'amor ch'a lor s'in- trea,
vita nuova, xvi-8 (65): amor m'assale subitanamente, / sì che
tasso, i-117: vìve fiammelle / spargeva amor in queste parti e 'n quelle;
[guevara], ii-141: l'amor del signore... con le sue
el bel pianeta, onde venere spira / amor ch'è 'n cor mortai, lamenta
care, / m'ha fatto lungo tempo amor cercare / drieralla guida delle vaghe stelle
67: tanti strai d'or, che amor m'aventa al core, / dove
temprar talor riedi / con le voglie d'amor più vive e accese. muratori,
ser giovanni, 3-37: le saette d'amor temperate / passono il vivo più ch'
. cecco d'ascoli, 2037: amor, s'è vizioso, poco dura.
datini, ii-276: lasciò, per l'amor di dio, a mona domenica vedova
mannoni « ma il tenore, per l'amor di dio.. » « ha poca
voglia. della casa, ii-231: per amor di dio sforzati d'esser un poco
. odo delle colonne, 91: amor m'à usato a tal uso / che
profondo. anonimo, i-582: fin amor di nn cor ven di valenza / e
: eo no o solo in lei d'amor volliènza, / ch'è in altrui
madonna, dir vi voglio / corno l'amor m'è preso / inver lo grande
. tasso, 1-47: oh meraviglia! amor, ch'a pena è nato, /
: luglio ferve e il canto d'amor vola / nel pian laborioso. calandra,
incendi alzati da'venti: / sventola amor fiamme, fiamme la madre sua.
tuo cammino, / a che priego e amor santo mandom- mi, / vola con
monte, 1-95-1: ben saccio, amor, chi sanza l'ale vola, /
rendea, / dicendo: « per tuo amor tal padiglione / sempre terrò, ché
sia come vuole, / poi eh'amor mi constringe, et io consento / vivere
tempo mandricardo irato. redi, 16-ii-31: amor, tu la vuoi meco, e
/ tanti martiri. cino, 323: amor mi tiene in tanta sicu- ranza,
per amor mi fuoro / com aiegro volere / paleso
chiaro vedere, / quanto mi porti amor e buon volere. boterò, 11-136:
sì, per nostro voler, pur ch'amor voglia ». -riedere a buon
in ogni altra cosa son paratissimo mostrarvi l'amor che ho a quella republica non esser
non se'ben dotto, / ché l'amor ciascun'ora cresce un grado: /
le sciolgo, / ben le sa amor, innanzi a cui le squadro. a
doler si dia / ciascun che verso amor la mente ha volta, / poi che
l'altro polo, / volgai dì senz'amor, e sia d'un solo?
animo. tasso, 13-iv-424: l'amor tuo profan si volga in santo, /
o notte, orrida notte / di profanato amor! volgon cinqu'anni, / che
dolce e soave, / come talor amor dentro mi stilla, / in cor di
a pugno, per esprimere riprovazione o d'amor mai non fe'foro. disapprovazione (
di quelle domestiche torture alle quali l'amor proprio delle mamme, in ispecie, condanna
in cui la espresse, punsero alquanto l'amor proprio dei padovani, e fecero nascere
. amorifi. cus, comp. da amor -is 'amore'edaltema di face. re
apatriottismo, sm. mancanza o scarsezza di amor patrio. gramsci, 13-i-181:
un po'senza troppa convinzione, per amor di capriccio, ma la nostra epoca.
noè, che, imbreaco per l'amor di vino, mostrava il principio organico della
, rinunziando all'ambiente chauceriano dell''amor cortese', creare nuove situazioni. chèba
, 15-122: la pietra comparagonale de l'amor di patria. = comp. da
.. scendi e ricrea.. discendi amor. = deriv. da fiamma1,
, amenissimo burlone di tartufo, che chiami amor di patria
del carretto, 7-44: così prego amor, poiché il furfantello il può fare,
sul tirato, non ge mai bono amor. idem, ii-308: la se comenza
, vii-770: e a dispetto del mio amor proprio sono il primo a riconoscere e
e questa soddisfazione dove la prova egli l'amor proprio? nell'estrema e piena disperazione
, perché questo più tosto conviene all'amor mercantesco che ad altro. – dunque
, per certo; e questo è l'amor delle cortigiane, del quale noi punto
palandraegonnella / avrò daquelche '1 vostro amor procaccia. palatàbile, agg.
i-169]: iprelaticlericalisopporteranno in pace per amor di dio. i prelati non preto-fili potrebbero
dossi, 4-34: dai cieli dell'amor platonico, dai pinacoli dell'amor tragico
cieli dell'amor platonico, dai pinacoli dell'amor tragico precipitavano addirittura nello stabbio della priapografia
ghermisce / pien di speme e d'amor, te la scorazza, / te la
a rorà, piccolo villaggio che per amor di scherzo si potrebbe definire uno 'shtetl'
con quel sincero riguardo chemeritada voi l'amor mio), seilvostro, dico, tassativo