medesima; e s'accigliò, e si ammutolì. idem, iv-1-944: ebbe un
davanzali, ii-109: prima ogni cosa ammutolì, poi scoppiò fuori ogni voce.
santo, e il campanello allora si ammutolì. magalotti, i-58: tanto che
, o, per dir meglio, ammutolì, ogni opposizione. idem, pr.
fecero scintillare i coltelli e la moltitudine ammutolì. civinini, 1-368: il rumorìo
libro solo, perché la morte ti ammutolì prima di giungere alla fine della tua
, xxiv-801: in sì fatte considerazioni ammutolì l'afflitto prencipe, e tutto in se
funesto annunzio il garzon generoso e attonito ammutolì. vistolo quegli rimanere così insensato,
gruppo ns, la n ben presto ammutolì già in latino volgar. per cui si
così seccamente che la piccola scolaresca subito ammutolì... era clelia trotti,
iii-374: ricomposto il labbro, / ammutolì la vergine sibilla. èerchet, 388
memoria [un oratore], vacillò, ammutolì, e senza poter più ripigliare il
, 1-25: colpito dal freddo il bambino ammutolì, e la madre..
fenoglio, 1-i-1344: il fucile ammutolì, ma ora dian non poteva più
che non si era aspettato questa domanda, ammutolì un momento, sconcertato.
che già vecchio e debile era, ammutolì e svenne. burchiello, 19: ei
repentinamente tradito dalla memoria, vacillò, ammutolì. g. bianchetti, 1-180: malgrado
cuore). marini, i-277: ammutolì ciascuno al glorioso nome, ed umanossi
interlocutore, il vinattiere una seconda volta ammutolì. fenoglio, 1-172: lui avrebbe fatto