), agg. digrossato; ammorbidito. tommaseo [s. v.
agg. reso molle, cedevole; ammorbidito. domenichi, i-1622: così
iii-74: tingeva l'orbace dopo averlo ammorbidito pigiandolo per ore ed ore come si
morvido, forma dial. toscana. ammorbidito (part. pass, di ammorbidire)
/ apparecchi il proemio, / col burro ammorbidito, / a passargli gli orecchi senza
... sono come a dire osso ammorbidito e pieghevole. — figur
gentil fianco adoneo, / greco marmo ammorbidito. leonardo del riccio, 2-160:
apparecchi il proemio, / col burro ammorbidito, / a passargli gli orecchi senza
? 36. duro, non ammorbidito da un'espressione di dolcezza (i
15. agric. disus. ammorbidito, facile a lavorare (un terreno
del chiappar la luna. -ant. ammorbidito, sbriciolato (una zolla, un
che ha poca solidità; molle, ammorbidito (una costruzione, un oggetto,
in gentil fianco adoneo, greco marmo ammorbidito / in bel... ganimedeo
-intinto, inzuppato. -anche: ammorbidito nell'acqua (o in altro liquido
immòllo, agg. ant. ammorbidito nell'acqua. anonimo toscano,
agg. diventato morbido, molle; ammorbidito. -al figur.: infiacchito
reso tenero, morbido, molle; ammorbidito, ram mollito, stemperato
2. per estens. ammorbidito, divenuto friabile (la terra,
2. cosparso di grasso, ammorbidito con sostanze untuose. pea,
macerazione; sciolto, disfatto, sfibrato, ammorbidito mediante prolungata immersione in acqua o
percorsa. 3. maturato, ammorbidito, intenerito. crescenzi volgar.,
. intriso, diluito, stemperato, ammorbidito. d'alberti [s.
, plasmabile. - anche: ammorbidito con una sostanza emol liente
plur. di multicius 'molto battuto, ammorbidito, assottigliato'.
), agg. ant. ammorbidito, reso tenero. parabosco,
lana o di cotone, trattato e ammorbidito con unguenti. tramater [s.
le zingare. -reso lucido, ammorbidito, fissato da cosmetici a base di
palissonato, agg. conc. ammorbidito mediante il palissone (una pelle)
vigor. -non morbido o non ammorbidito con l'acqua. giuliani, ii-268
dev'essere sodo né morbido. -non ammorbidito da eccessiva cottura o non frollato (
spiritoso, di cui il locco aveva già ammorbidito l'anticameretta. -che ha lo
tìvido, agg. dial. ant. ammorbidito con il calore del fuoco.
abrasive al fine di essere schiarito, ammorbidito e apparire già usato (un tessuto,