cedevole; perdere la propria durezza, ammorbidirsi. iacopone, 90-39: prima la
pronom. diventare molle, cedevole, ammorbidirsi. boccaccio, iv-72: ogni dura
[favori] lo doveano lusingare ad ammorbidirsi sulle piume dell'ozio, ed a
corrompevano nel caldo. -ant. ammorbidirsi, disgregarsi (il terreno).
divenire liquido, fondersi; ammollirsi, ammorbidirsi. - anche al figur.
per una lunga permanenza nell'acqua; ammorbidirsi. soderini, ii-340:
indolcire. 9. ant. ammorbidirsi, diventare tenero. annotazioni sul decameron
diventare tenero, morbido, molle; ammorbidirsi, rammollirsi. - in partic.
la particella pronom. diventar molle, ammorbidirsi (per lo più in seguito all'
ragione. 2. per estens. ammorbidirsi, gonfiarsi, disgregarsi (il terreno
7. intr. stare a mollo, ammorbidirsi restando immerso in un liquido (un
). ant. diventare morbido, ammorbidirsi. g. bentivoglio, 2-44
mala disposizione cadute. 7. ammorbidirsi, rammollirsi (soprattutto per uno sbalzo
particella pronom. divenire più tenero, ammorbidirsi. soderini, ii-177: resiste [
liquido (una sostanza disseccata); ammorbidirsi in modo da essere commestibile (un
, ti sofficisci). ant. ammorbidirsi, diventare soffice, sciolto (un
piedi. 5. intr. ammorbidirsi nel brodo (il pane); fare
ammorbidiménto, sm. l'ammorbidire, l'ammorbidirsi. - al figur.: attenuazione