(il panno, la pelle); ammorbidire. = deriv. da docile (
2. ant. tr. addolcire, ammorbidire, far perderepetrarca, 105-58: là dove
corpo. 11. pitt. ammorbidire i colori, attenuare la crudezza delle
marza o l'occhio non è bastante ad ammorbidire e aggentilire tutta la rozzezza e ignobilità
2. rendere cedevole, pieghevole; ammorbidire. anguillara, 10-128: come se
tr. (ammòrbido). ant. ammorbidire, rendere tenero, molle.
s'ammorbidoe. 4. pitt. ammorbidire, sfumare (un colore).
un fummo. = variante di ammorbidire. ammorbidato (part. pass,
ammorbidènte (part. pres. di ammorbidire), agg. che ammorbidisce.
per rendere più morbidi i tessuti. ammorbidire (disus. e dial. ammorvidire)
così succede sempre che nell'applicazione conviene ammorbidire e correggere ciò che v'ha di
ammorbidito (part. pass, di ammorbidire), agg. morbido, tenero
ammortizzare. ammorvidire, v. ammorbidire. ammorzaménto, sm. l'
e così succede sempre che nell'applicazione conviene ammorbidire e correggere ciò che v'ha di
, profumati: per rendere lucidi, ammorbidire e fissare i capelli (e
scrittore): togliere ogni forza; ammorbidire, smorzare, rendere innocua, velando
-crema per la pelle: per nutrire e ammorbidire la pelle. -crema per le calzature
, non avevano pecunia colla quale potessero ammorbidire e placare la ferocità dei suoi signori
14. figur. ant. ammorbidire, rendere più duttile. crescenzi volgar
tr. { disasprisco, disasprisci). ammorbidire, distendere, rilassare (i muscoli
magico filtro. 10. agric. ammorbidire il terreno indurito dal gelo. -
). ant. rendere molle, ammorbidire. intelligenza, 16: la
al suo stato. 3. ammorbidire. bartolini, 1-66: sole e
. operazione consi stente nell'ammorbidire le pezze di lana, prima di
, non avevano pecunia colla quale potessero ammorbidire e placare la ferocità dei suoi signori.
sfogliatelle di sciarpe camicette respiranti seni vorrebbero ammorbidire la massa di ferro a ritmato passo
2. render molle, tenero; ammorbidire. cavalca, vii-37: un sole
cotte è ancor essa un ottimo ingrediente per ammorbidire e raggentilir la terra. manzoni,
, far diventare morbido, molle; ammorbidire, rammollire. -in par tic.
tose. far diventare molle, ammorbidire. bencivenni, 5-23: né
produrre un effetto emolliente; alleggerire, ammorbidire; recare sollievo. -per lo
lenificativo, agg. ant. atto ad ammorbidire, a recare sollievo; emolliente.
vista d'occhio. -tr. ammorbidire, gonfiare, disgregare. ristoro,
; sottoporre a processo di macerazione; ammorbidire, intenerire.
voce dotta, lat. malaxàre, * ammorbidire ', dal gr. paxàoocù 'ammollisco'
di manteca di semifreddi, per assottigliare e ammorbidire sempre più la pelle. dossi,
. 6. attrezzo usato per ammorbidire i cuoi pesanti, simile alla palmella
o l'occhio non è bastante ad ammorbidire e aggentilire tutta la rozzezza e ignobilità
. locuz. -di mastino farsi cagnuccio: ammorbidire la propria opposizione, deporre l'intransigenza
. 2. operaio incaricato di ammorbidire il cuoio da suola battendolo con un
don secondo. algarotti, 1-v-310: per ammorbidire il secco delle regole e inculcare ad
a una sostanza solida; stemperare, ammorbidire. - anche assol. {
), specialmente per fare intridere, ammorbidire o macerare una sostanza; ammollare.
sole come se fosse bagnata, pareva ammorbidire anche più il delicato pallore bruno delle
morbido, molle; che si può ammorbidire facilmente. tommaseo [s. v
'morbidiccio': alquanto morbido, facile a ammorbidire; e direbbesi specialmente di terreno,
. 3. moderare, regolare; ammorbidire, addolcire, ingentilire. f
il ferro] ', da mulcère 'ammorbidire '. mulciménto, sm. ant
palmello). nell'industria conciaria, ammorbidire la pelle, a mano o a
meccanicamente con una macchina palmellatrice, per ammorbidire le pelli e conferire loro una grana
di savoia. algarotti, i-v-310: per ammorbidire il secco delle regole e inculcare ad
cotte è ancor essa un ottimo ingrediente per ammorbidire e raggentilir la terra. =
(rammòllo). rendere molle, ammorbidire. -al figur.: ammansire,
con valore intens., e da ammorbidire (v.). rammorbidito
viva, in passato ritenuto utile per ammorbidire e addolcire la polpa delle olive.
tanta noia? algarotti, i-v-310: per ammorbidire il secco delle regole e inculcare ad
sfogliatelle di sciarpe camicette respiranti seni vorrebbero ammorbidire la massa di ferro a ritmato passo
. (riammollisco, riammollisci). ammorbidire ulteriormente; far diventare di nuovo molle
, con valore iter., e da ammorbidire (v.). riammorzare
di disten dere, di ammorbidire i tessuti anatomici liberando l'organismo
tr. (rimòrbido). ant. ammorbidire di nuovo. tramater [s
cfr. accendere). ant. ammorbidire. chiaro davanzali, lix-61: sicome
di nuovo dolce. -al figur.: ammorbidire le linee e i colori di un'
. apparecchio elettrico usato per scaldare e ammorbidire la colla. l'illustrazione italiana [
algarotti, i-v- 310: per ammorbidire il secco delle regole e inculcare ad
norma. algarotti, 1-v-310: per ammorbidire il secco delle regolee inculcare ad un tempo
-pizzico di potassa che serve ad ammorbidire i ceci. p. petrocchi
manteca di semifreddi, per assottigliare e ammorbidire sempre più la pelle. piccola enciclopedia
marza e l'occhio non è bastante ad ammorbidire e aggentilire tutta la rozzezza e ignobilità
di colore si smussa alle sponde per ammorbidire il contatto con l'altra che le si
o con un battipanni, al fine di ammorbidire e uniformare l'imbottitura in partic.
acqua di talco: cosmetico per idratare e ammorbidire l'epidermide. aretino, 20-207
o l'occhio non è bastante ad ammorbidire e aggentilire tutta la rossezza e ignobilità di
. 6. rendere molle, ammorbidire. fasciculo di medicina volgare, 36
7. placare la propria collera; ammorbidire la propria ostinazione; calmarsi, tranquillizzarsi
. filtro diffusore applicato all'obiettivo per ammorbidire le immagini. = dimin. di
. ammorbidiménto, sm. l'ammorbidire, l'ammorbidirsi. - al figur
lenimento. = nome d'azione da ammorbidire. ammosciaménto, sm. l'
invar. utensile da cucina per battere e ammorbidire la carne; batticarne. brava
27-v-1997]: dolmades... fate ammorbidire in acqua fredda, per 5 minuti
sempre tenera con i suoi masanielli da ammorbidire. il riformista [15vii- 2004]