sm. l'ammorbare; l'essere ammorbato; contagio, infezione; inquinamento;
fabbriche, che son tante che hanno ammorbato il mondo, le porte ornate di
: il fetore dell'orda immonda aveva ammorbato l'aria argentea dell'isola di francia.
(v.). ammorbato (part. pass, di ammorbare)
s'appressava, più era il viaggio ammorbato di mandrie d'istrioni, eunuchi,
vuol che matricale o ruta / a un ammorbato d'amor medicare. cesarotti, i-95
, ii-120: ma per lo fetore dello ammorbato terreno, poco poterò dimorar nelle rovine
secura / non volger mai ver l'ammorbato mondo. idem, iv-138: e sono
fresca e bella. 2. ammorbato da lezzo nauseabondo; pestilente. tommaseo-rigutini
, putrefatto, contaminato, infetto, ammorbato, inquinato, malsano (un corpo o
a tutti andando inanzi, ciò che è ammorbato o inquinato, ripulire. come vide
aretino, xxvi-3-33: impara tu, pierluigi ammorbato, / impara, ducarei da sei
2. apportatore di febbri; malsano, ammorbato, contaminato, malarico (un luogo
di febbre, diffusore di contagio; ammorbato, malsano, malarico (un luogo,
(una bevanda); inquinato, ammorbato, infestato, malsano (l'aria,
sottane. ' 2. ammorbato, pestilente, pieno di lezzo nauseabondo.
impura e i rumori. -infetto, ammorbato. - anche sostant. baldi,
= comp. da in-con valore intensivo e ammorbato (v.). inamovibile
. inquinato, contaminato, guastato, ammorbato; avvelenato. - anche al figur
. contaminato, impuro, inquinato, ammorbato; andato a male, guasto.
parti del mio corpo infette, ed ammorbato anco il core. marino, iii-155:
impregnato di fetore, di puzza; ammorbato, maleodorante. pirandello,
bandello, 2-24 (i-902): ammorbato da questo letargo ed ebro di questo
israel. -infetto, contaminato, ammorbato. alberti, ii-172: colui scabbioso
4. ant. infetto, ammorbato; appestato. - anche sostant.
marcio. 3. inquinato, ammorbato, infetto (l'acqua).
ributtanti de'cenci, fasce marciose, strame ammorbato e lenzuoli buttati dalle finestre.
da intasamento nasale. 7. ammorbato, insterilito. bassani, 5:
epidemici, da febbri malariche, o ammorbato da aria malsana (una località,
morbi epidemici o da febbri malariche oppure ammorbato da aria malsana (una località,
pecoraio? 2. stagnante, ammorbato, infetto (l'aria, l'acqua
3. stagnante; inquinato, ammorbato, infetto (l'aria, l'
dell'acqua); il divenire putrido, ammorbato, infetto. fasciculo di medicina volgare
o altre impurità o agenti patogeni, ammorbato, inquinato; stagnante, melmoso (
de'cenci, fasce marciose, strame ammorbato, o len- zoli buttati dalle finestre
matri- cale o ruta / a un ammorbato d'amor medicare, / ché quando
si fermò un momento sulla soglia, ammorbato dal tanfo del vino, di sudiciume,
questo corpo dell'umana natura era infetto et ammorbato e non era più sanabile con alcuna
che matricale o ruta / a un ammorbato d'amor medicare, / ché, quando
serrato, / come farebbe un che fusse ammorbato. fagiuoli, i-iii: così è
piedi e ascelle che mi ha già ammorbato? i... i -adagio,
impurità o agenti patogeni; putrido, ammorbato (l'acqua). mariano da