41: dunque bisogna rigovernare -l'acquaio ammorba colle sue tanfate di lezzo rancido.
: n'esce prima un fumo che ammorba, poi alquante gocce di un'ac-
spegnete per ora quel male che ci ammorba, quella rabbia che ci consuma, quel
[l'invidia] che tutte le corti ammorba, a tutte le vertuose operazioni
tutto il dolce d'amor rape ed ammorba. vasari, i-116: più tosto
e matti e tristi ipocriti, che ammorba francia e italia. giusti, i-232:
, i-15: nulla sanno di quanto ammorba e rattrista il vivere umano.
; / e di sali malvagi / ammorba l'aria lenta / che a stagnar
/ onde il puzzo purgarne che n'ammorba. d'annunzio, iv-2-1282': il
mie narici da questo odore che le ammorba? idem, 1-337: sentite questo
1-337: sentite questo orribile fetore che ammorba l'aria? sentite che cosa riprovevole?
ch'è sano e 'n un momento ammorba, / che sbigottisce e duolsi. berni
, 13 7: che se l'ammorba, et ei la lasci sola, /
spegnete per ora quel male che ci ammorba, quella rabbia che ci consuma, quel
/ che di piaghe infernali i corpi ammorba, / e sorde e losche fa l'
, che le stelle / di sua lascivia ammorba / e gli elementi. sarpi,
tutto il dolce d'amor rape ed ammorba; / miri questa malnata e nera
a disfacimento, a decomposizione; che ammorba, inquina. boccaccio,
a ratisbona / non ci andate: l'ammorba e lasciarmi dei * cuponi '
qua alberga un dracone, il cui anelito ammorba e avelena ogni cosa. tasso,
fermenta; / e di sali malvagi / ammorba l'aria lenta, / che a
si lunga lista ogliente, che mi ammorba; tanto sono puzzosi e mi fetono
; / e di sali malvagi / ammorba l'aria lenta, / che a stagnar
il fracidume che è qui, mi ammorba i sensi. carducci, iii-6-306: l'
, iii-862: questo sudiciume universale mi ammorba; queste donne sciocchissime, ignorantissime e
: ancor impaccia il terreno, ancor ammorba il vicinato, ancor fa disonore al
fermenta / e di sali malvagi / ammorba l'aria lenta. moravia, i-252:
spaventosa / coscienza mia, cui tanto leppo ammorba, / prega! pratesi, 4-134
, 41: bisogna rigovernare; l'acquaio ammorba colle sue tanfate di lezzo rancido.
; / e di sali malvagi / ammorba l'aria lenta. arici, i-266:
di infezioni epidemiche; vapore denso che ammorba l'aria, mefite. -anche:
dal fumo e dalla pece vi s'ammorba / e sempre si scordava la tiorba.
tutto il dolce d'amor tronca ed ammorba. b. stampa, 204: o
tutto il dolce d'amor tronca ed ammorba. -che denota stoltezza.
folle, e con tetri odor se stessa ammorba, / sicché lungi da lei fuggon
/ che di piaghe infernali i corpi ammorba. dovila, 348: non potendo maneggiarsi
in quando quella polvere il cui alito ammorba. fogazzaro, vi-7: alzava uno
uomo dovrà collocarsi in un vaso ch'ammorba col fetore, inorridisce se a dentro si
nelle grandi bonacce suole putrefarsi in modo che ammorba l'atmosfera ed avvelena i naviganti che
le narici da questo odore che le ammorba? -rifl. • giuseppe
nasce la pestilenzial febbre che tutto il paese ammorba. calzabigi, 95: invan vi
grandi bonacce suole putrefarsi in modo che ammorba l'atmosfera ed avvelena i naviganti.
lascia tanta puzza. -esalazione che ammorba l'aria; miasma. lapidario estense
mondo a cagione di quella puzza che ammorba oggidì la nostra povera lingua, se
.]: n'esce un puzzàccio che ammorba. = lat. volg. *
melato. jahier, 41: l'acquaio ammorba colle sue tanfate di lezzo rancido.
interpellanze, / di farragine, che ammorba, / ci ricolmano la corba.
quando in quando quella polvere il cui alito ammorba. 4. figur. importanza
, / in un tempo spaventa e ammorba tutti. salvini, 23-276: a questi
rutti, / in un tempo spaventa e ammorba tutti. note al malmantile, 11-35
mi affogano; questo sudiciume universale mi ammorba; queste donne sciocchissime, ignorantissime e
in quando quella polvere il cui alito ammorba. pratesi, 5-42: v'erano anche
, 213: una pecora infetta / n'ammorba una setta. 8.
fumo (il fumo del tabacco) gli ammorba lo stomaco e se ne vanno sfatti
], 52: quel tubo disfiato che ammorba le case dei vicini, prima d'uscire
giuoco. sovente / lo sfortunato abitatore ammorba. brusoni, 2-94: = comp.
gadda, 7-285: il sito de'cadaveri ammorba tutta la città -sito di buca
mi affogano; questo sudiciume universale mi ammorba. verga, 8-431: in quel
: quivi il tuffo e il tanfo gli ammorba. martello, 6-ii- 192:
mi affogano; questo sudiciume universale mi ammorba; queste donne sciocchissime, ignorantissime e
. (femm. -trice). che ammorba, che infetta. -al figur.