, figliuola, com'io t'ho ammonita, / se vuoi d'ogni ben essere
spaventosi / de la vicina morte era ammonita. d'annunzio, iv-1-205: che è
(ii-53): quella gente sgridata ed ammonita, / umilmente chinando il capo,
sull'imbrunire, per verificare se l'« ammonita trotti clelia * si trovava in casa
ii-50: quelle cose ond'io t'ho ammonita di sopra, cioè il silenzio,
gherardini]: colei che, essendo ammonita secretamente, non si vuol correggere, debb'
esempli altissimi se'tu continuamento ripresa, ammonita e gastigata! giovanni da samminiato [
1-34: vorrei bene che dopo avere ammonita o ripresa quella c'ha errato,
bartolucci, 2-1-47: non t'ho io ammonita più volte che tu sempre l'onori
, 7-9: ciascuno de'detti signori, ammonita la sua gente di ben fare e
sull'imbrunire, per verificare se 'l'ammonita trotti clelia 'si trovava in casa
ii-53): quella gente sgridata ed ammonita, / umilmente chinando il capo,
'compimento, termine, fine'. ammonita, agg. (plur. m.