2-507: una tenerezza di lagrime gli ammolliva il cuore. pascoli, 659:
snervante gravezza era qualche cosa di molle che ammolliva il cuor passionato della senese. idem
attenuanti, perdeva di rigidità, s'ammolliva, pencolava di qua e di là.
poco s'abbassavano, la pelle s'ammolliva, e tutto annunziava una scomposizione interna
sempre afoso, gravava il cervello e ammolliva le gambe, e rendeva stanchi e