: si può ammirare qualcuno come si ammira un dio e non credergli un'acca.
ch'imita insieme e 'nsieme in lui s'ammira / cetra, flauto, liuto,
ramente gode e ammira nella coda gli occhi d'argo. redi
caro ardore / del mio sol, ch'ammira il cielo, / spira or senso
ingannevole vagheggia / e celeste beltà fingendo ammira. idem, 22-163: toma maggio,
di ammirare), agg. che ammira, che esprime ammirazione; che guarda
/ di cui son tutte effigiate, ammira, / sembra, né sa s'ei
caro ardore / del mio sol, ch'ammira il cielo, / spira or senso
i-29: una nazione, che troppo ammira le cose straniere, alle cagioni di
d'invidia, la quale in chi ammira e disprezza non trova mai luogo.
14-81: di tanta novità l'angel si ammira. tasso, 14-11: ed ammirò
vagheggia, / e celeste beltà fingendo ammira. giusti, i-55: quelli del
(femm. -trice). chi ammira, chi prova un sentimento di ammirazione.
anglòmane, sm. e f. che ammira e imita in modo eccessivo gli
, / di cui son tutte effigiate, ammira, / sembra, né sa s'
, il cittadino di firenze, che ammira il gran cittadino della passata generazione,
leopardi, i-48: quella dignità che s'ammira in tutte quelle prose che sanno d'
antidantésco, agg. che non ammira dante e non riconosce i valori della
, / che suo dall'alto beatrice ammira, / verdeggiava immortale; e da'suoi
(la nonna ammira): ara bel bello, / guida
: scrive... (la nonna ammira): ara bel bello, /
caro ardore / del mio sol, ch'ammira il cielo, / spira or senso
, / tanto apprezza costumi o virtù ammira, / quanto l'asino fa il suon
intaglia in faccia, tal quale s'ammira in questa galleria. arila, 53
buon successo che i propositi buoni, ammira più la forza che la virtù, si
e scartando gl'indecenti, pregia ed ammira gli altri. de sanctis, lett.
giusti, ii-341: la folla si ammira di vedere i sommi così tartassati,
suo concettuale, da ciò che ammira come eloquenza, da ciò che gusta come
ariosto, 44-93: ma se leon ruggiero ammira et ama, / mi par che
: legge... (la nonna ammira): ecco il campetto / bianco
con rispetto / un bel volto si ammira; / si tace, si sospira,
vagheggia, / e celeste beltà fingendo ammira. de sanctis, i-16: come parea
342: e quel che più s'ammira / è la stagione fredda e la cocente
campanella, i-14: la naturai legge ammira il cielo e le stelle come divine,
mirto, / che suo dall'alto beatrice ammira, / verdeggiava immortale. manzoni,
, 365: gema natura umana s'ella ammira / quell'altra [cometa] che
, i-107: queste carte che pindo ammira e cole / e ch'io supplice umile
la grecia cole, e il mondo ammira. 2. ant. abitare
valor suo concettuale, da ciò che ammira come eloquenza, da ciò che gusta come
. fantoni, 856: le leggi ammira, che nel cuore intatto / dell'uom
-per simil. campanella, i-14: ammira il sol, le stelle e cose elette
belle. pavese, 100: e gli ammira la forza / di quel corpo che
1-29: una nazione, che troppo ammira le cose straniere, alle cagioni di
giusti, ii-341: la folla si ammira di vedere i sommi così tartassati,
forte respiro e si accetta e si ammira tutta la natura com'è e come,
mondo! e invece che cosa s'ammira di più dal genere umano? la violenza
3-165: nella sala di lettura si ammira un vecchio orologio alsaziano, di quelli col
, / che suo dall'alto beatrice ammira, / verdeggiava immortale. manzoni,
per torme vostre? e chi tanto s'ammira, / che vosco al giogo suo
. bartoli, 2-2-46: ben se ne ammira, da'savi intenditori del più diffidi
spirito patriottico che tanto in essi si ammira. foscolo, xvii-379: se fosse diffuso
diletto, quasi prodigio e portento s'ammira. filicaia, 2-2-161: oh perfido e
germania, quanto oggi vede il mondo e ammira? mamiani, i-x: l'allegoria
, ne favorisce lo sviluppo, ne ammira e colleziona le opere. rajberti
/ ella pur chiara di splendor s'ammira; / tal ne'campi funesti / d'
il gusto di cui detestando il fatto ne ammira la dipintura. settembrini [luciano]
in servitù che pur giova e s'ammira / cresciuto a'giorni di valor nemici
dal belletto. piovene, 5-360: si ammira una civiltà che sentiva il bisogno di
ì-n-30: il guerriero gran re s'ammira, e 'l viso / di stranio
, / di gran beltà l'alte ruine ammira. gamerra, 70-137: ma pur
terra, facitore e dispositore di quanto si ammira. lambruschini, 2-213: [dio
, ii-21: al muro ancor si ammira, / quasi tutto scancellato, / un
la grandiosità del disegno, che si ammira nelle sue rovine, ne fanno dolorosamente
ricco e del sontuoso, vi si ammira più tosto le spese di chi le fondò
: perché mai si richiede e si ammira, nello scrivere e nel poetare, l'
d'arte / e pittura emblematica s'ammira. gioia, 1-ii-403: stampe rappresentative
equabilità e gravità di passo che s'ammira nelle prose latina e greca, le più
il bel che l'innamora / stupida ammira e reverente adora. = dimin
il popolo prostrato e in silenzio ammira. buzzati, 4-525: ed ecco il
aretino, iv-2-22: il mondo si ammira, che aviate introdotto il frequente culto
di stagira / da sì faconda lingua esposto ammira. muratori, 5-iv-44: e per
femm. -a). neol. chi ammira eccessivamente tutto ciò che proviene dall'estero
4 piovene, 5-70: ammira d'annunzio perché « scrive bene »
: la bella barba, il nobil naso ammira, / puzza di muschio sino
fanfarone di questa fatta in parigi si ammira? che io sia maledetto da tutte le
, quell'acume di stupidezza che tutto ammira, tutto difende, ed apre la
/ che si mira, / che s'ammira / per ciascun quando ella vola:
, ii-21: al muro ancor si ammira, / quasi tutto scancellato, /
croce, ii-7-224: non senza ragione si ammira talvolta la « filosofia » di certi
verde e bel ramarro, / ch'ammira fiso la bellezza umana. -guardare
aretino, iv-2-22: il mondo si ammira che aviate introdotto il frequente culto de
santi degnamente si loda e grandemente si ammira tessersi voltolati ignudi per entro gli spinai,
danno i * gentlemen 'il forestiero vi ammira una quantità non altrove comune di giovani
: gli smaglianti colori che kim convalescente ammira intorno a sé con una gioio
ii-366: tinto in grana gentil labbro s'ammira. -nel linguaggio biblico e religioso cristiano
non è gran fatto se ciascun gli ammira. -tuffare il cappello in grana:
: al basso della cassa armonica s'ammira poi una figuretta d'argento, un
/ non dichiarato, il civil gregge ammira. gioberti, 1-iii-534: per tal
mille,... nelle quali si ammira l'altezza, la vastità e la
/ tanto apprezza costumi, o virtù ammira, / quanto l'asino fa il suon
, / di gran beltà l'alte mine ammira. varano, 74: ben della
: scrive... (la nonna ammira): ara bel bello, /
immagine del corpo umano, / e ammira il gallico, l'anglo, il germano
. canale, i-480: s'ammira altri bensì d'etade annosa, /
o qui sì che... s'ammira la squisitezza dell'arte nel disegno,
(superi, imponentissimo). che impone ammira stato ancora oggetto di misurazione
si scopre, un estetico che lo ammira, e un arancio lì pronto che lo
. il mondo, non che pregia e ammira! -con riferimento ad animali,
cinabro, / negli altrui pregi se medesmo ammira. di brente, corte.,
del corpo umano, / e ammira il gallico, l'anglo, il germano
. anguillara, 4-374: l'artificio ammira e l'opra / che 'l superbo
natia beltade, / né chi l'ammira e adorator la loda; / ma nell'
indegnamente alma ben nata, / ch'ammira il tuo valor chiaro eccellente?
compartite: ma il più maraviglioso si ammira negli angeli e nella gloria, la
un officiale di cavalleria. ersilia lo ammira innamoratamente. d'annunzio, v-2-541:
lasciando la più ardimentosa torre che si ammira ancora integra. pirandello, 5-224: in
di sé stesso / l'inesprimibil somiglianza ammira. -sostant. segneri,
un bene che si stima e si ammira in altri, pur senza rattristarsi per
s'invoglia / di tutto, e tutto ammira, e tutto chiede. moretti,
con puro fervore il timone dell'aratro, ammira la saggezza dei proverbii, è umile
. galileo, 3-1-292: il copernico ammira la disposizione delle parti dell'universo,
scienze aula fregiata / i letterari fasti intento ammira. buonafede, 2-i-316: quanto
si vibra. tommaseo, 11-112: ammira quel pesce, che prima guizzò nelle
nostri, / vagheggia roma e vagheggiando ammira. testi, i-130: cinzia, io
: il popolo, il quale dei grandi ammira di più quello che intende meno,
pecorelle. marino, vii-94: [si ammira nella pittura] l'accennamento degli scorci
con un cartello dietro il quale si ammira una bella madonna luinesca. linati, 25-96
, / che la sua falsa luce ammira e cole. tasso, n-iii-1116: de'
arimbaldo meravigliossi di suo bello parlare, ammira la magnitudine de li virtuosi romani.
, 2-134 > l'errore di chi ammira un grande scrittore e lo difende dai
genti / e le strane maniere intento ammira. cavazzi, 139: la
9-463: a lei crede e 'n lei ammira / ogn'impossibil cosa, / e
mencio, nulla aveva che potesse suscitare né ammira - zione né desiderio. c.
gli ascolta né da chi li pronuncia, ammira come sacerdoti della sapienza i ciurmadori del
secolo miterino -vedete sciagura! -legge ed ammira i versi di manzoni, scrive romanzi storici
ferrari, i-155: se il cristiano ammira la fede di san paolo, ammiri altresì
sorride, / e lieto la superba aquila ammira. c. bini, 1-281:
/ l'ani maletto d'or che ognuno ammira, / farà che al suo vicino
ruzzo i testimoni, / osserva! ammira a queste dita / una morsicatura femminile
operata in pochissimi dalla natura, s'ammira come monstruosa. boccalini, iii-75:
la mutata vesta / egli medesmo riguardando ammira. moneti, 123: d'avanti
maniera perfetta e insieme negletta che si ammira nelle medaglie d'oro della immortale aretusa
e tipore, se non chi anche ammira i versi loro messi nelle librerie, e
, 21-11: tra le cose rare democrito ammira il nittegreto, che ha color di
: tra le cose rare democrito ammira il nittegreto che ha color di fuoco e
di quella prudenza che tutto il mondo ammira fra le più qualificate virtù..
occhi della carne si vede e si ammira. manzoni, ii-18: nova,
consorte / di quante mai qualunque età ne ammira. goldoni, ix-200: non risento
non se ne dispiace; e più l'ammira oltranzoso e risica - tore.
fatto civile, ché non più si ammira l'arte, il valore, la fortuna
esser contento? 3. che ammira orazio, che lo imita in poesia
quella maestosa semplicità di ordinanza che si ammira in tutta la chiesa. -con
-per estens. meraviglia, stupore, ammira zione attonita e un poco
persona o una collettività; che ne ammira determinate doti e comportamenti, che le
ferrari, i-155: se il cristiano ammira la fede di san paolo, ammiri altresì
, ogni amico dell'indipendenza del continente ammira, o sire, e commenda l'
. lippi, 8-38: mentre s'ammira cosi bel lavoro / e vi si
nobile consesso, che... ammira le meravigliose bellezze della poesia virgiliana,
tuffo per il mio genio giovanile che ammira commosso come un vulcano di passione la
tornare il verso; e più avanti ammira non so che 'pennino 'd'una
di carminio. moretti, 3-59: ammira le peonie / che sembran delle rose
e percoti la lira / cui pausilippo ammira. bruni, 203: so che
alle prove delle sue opere, si ammira umilmente e perdutamente, con espressioni estatiche
mondo / gusta di bene o di sublime ammira. alfieri, 5-53: né a
, si dà nome di virtù; lo ammira il mondo, diviene persuasione delle menti
mondo che quelle, forsennato, segue ed ammira. forteguerri, iv-467: oh se
bacchetti, 2-xxv-404: in ciò si ammira, nel leggere quel panegirico rintracciato da
grazie). bacchelli, 12-233: « ammira piuttosto come la cera prende somiglianza e
lo salir sul poggio siede / dante ed ammira li rai rilucenti / del sol che
, 226: in italia chi non ammira gli ordinamenti pei quali i politicanti hanno
invoglia / di tutto, e tutto ammira, e tutto chiede, / il pane
, 364: gema natura umana s'ella ammira / queiraltra [cometa] che di
fuor di sé rapito, / l'ammira, e seco la sua immagin porta,
, / tal che il senso lo ammira / e ognun di possederne arde e
dal valor suo concettuale, da ciò che ammira come eloquenza, da ciò che gusta
), dettato dalla volontà che ne ammira la perfezione, ne riconosce l'assoluta
figurato paradiso. nievo, 770: ammira tu pure insieme con me la clemenza
linati, 13-237: il volgo inconsciamente non ammira nel romanzo che quella straordinaria finezza e
mani è ajace ora; o supinamente ammira l'awersario; o sgrana un rosario
] dionisio longino, principe de'critici, ammira tutta la sublimità dello stile poetico.
: quale ora l'età presente l'ammira, tale invero, con privilegio d'immortalità
conosce perfettamente della lingua del lazio ed ammira le meravigliose bellezze della poesia virgiliana,
inaugurazioni e nelle cerimonie] e si ammira sovratutto la barba tiepolesca del venerando presidente
si specchia, si riconosce e si ammira. -con riferimento a soggetti collettivi
nerazion tale. il mondo tutto l'ammira, la ragion non l'in- tende
ascolta né da chi li pronuncia, ammira come sacerdoti della sapienza i ciurmadori del
, 2-19: in alta galleria condotto, ammira / stu- ido adamo incognite pitture:
operata in pochissimi dalla natura, s'ammira come monstruosa. muratori, 8-i-117: pure
corpi elastici. giordani, ix-41: montucla ammira l'ingegnosissima e vera risposta di empedocle
chiede. / d'una protasi lieta ammira erede / catastrofe crudel di rege amico
. g. gozzi, i-n-90: ammira, eccellentissimo signor procuratore, oggidì vinegia
a rabbruscarsi. cassieri, 166: l'ammira glio, tornando a rabbruscarsi
il verde e bel ramarro, / ch'ammira fiso la bellezza umana. dolce,
). bizoni, 144: si ammira in questo giardino l'artificio grande delle
maniera perfetta e insieme negletta che si ammira nelle medaglie d'oro della immortale aretusa
/ l'invenzione altrui sublime e sola / ammira; e, in dando ornai la
ristampa dell'artìcolo contro f'ode reginale 'ammira gli articoli e i periodi nei quali
... spesse volte loda e ammira e ama e celebra i reietti dai governi
catolico, che mentre il mondo si ammira che aviate introdotto il frequente culto de
repente. bandello, ii-991: chi s'ammira sol de la beltade / che luce
par., 6-91: or qui t'ammira in ciò ch'io ti replico:
montale, 7-232: per conto suo ammira la lezione di picasso compositore e scompositore
il mattin farsi [l'esule] ammira / più rancio; e la salita /
] a quel segno d'eccellenza che si ammira l'originale. filicaia, 2-2-50:
superbo secolo rende mille ringraziamenti e lo ammira ed onora, come un rigeneratore del genere
1-k-214: ella sen gode, e festeggiale ammira / i nuovi versi d'ogni rima
beffe, dichiara che ei rispetta ed ammira i filosofi veri. 6.
: la sua propria virtù specchia ed ammira, / che col suo essem- pio
non se ne dispiace; e più l'ammira oltranzoso e risicatóre. 2.
e doloroso amore che vi fa vivere; ammira la virtù che v'inalza. beltramelli
all'obbiezione. giordani, ix-41: montucla ammira l'ingegnosissima e vera risposta di empedocle
: egli [l'arciduca] loda ed ammira lo spirito e la vivacità della regina
c. carrà, 470: si ammira in essa un'apparenza di audacia,
che tutti conoscono e che nessuno più ammira, il disgraziato monumento non ebbe più
/ non dichiarato, il civil gregge ammira. ghislanzoni, 1-13: da torino
l'antica roma repubblicana; che ne ammira i princìpi politici e i costumi.
, / a nuova tenerezza altro si ammira / loco devoto. bartolini, 4-214:
vaghezza e leggiadria di stile ch'ognuno ammira. c. i. frugoni, i-9-97
è carlo sopra un corsiero su cui si ammira il più bello, il più manieroso
marmo polito. speroni, 1-4-439: si ammira la grandezza delle piramidi e del coliseo
ruzzo i testimoni, / osserva! ammira a queste dita / una morsicatura femminile
, 362: due famosi eroi l'italia ammira, / in cui l'invidia invan
di buona volontà... oggi ammira in te una semplice grandezza che sa trarre
e gonfi: / miran s'altri gli ammira e, salutati, / pie- gan
lice veder ch'el tutto 'l mondo ammira, / appo mille e mill'anni,
... spesse volte loda e ammira e ama e celebra i reietti dai
croce, n-7-224: non senza ragione si ammira talvolta la 'filosofia'di certi modesti uomini
quelle discipline, le quali ciascheduno saviuzzo ammira e desidera di sapere intrinsecamente e minutamente
e altrettanto servitor di vostra eccellenza ch'ammira tanto l'accutezza del suo ingegno,
sua posizione naturale. moretti, 15-266: ammira le figurine di sèvres, le maioliche
, 8-62: al muro ancor s'ammira, / quasi tutto scancellato, / un
iii-69: il pùblico... li ammira, li scappella, loro bacia le
], iii-3- 55: la moltitudine ammira il portamento, la voce, lo spasseggiare
si scopre la faccia, si scavema, ammira la grandiosità dell'augusto deretano laggiù in
/ scherza dolce così che 'l mondo ammira / il chiaro suon degli eruditi accenti
che il volgo dilettante capisce subito e ammira di schianto, appunto perché non sono
milano è la officina di trine che ammira in cerchio una rivolta di camicie a pizzi
v-3-668: una virtù forte presuntuosa oggi ammira in te una semplice grandezza che sa trattare
piange, piange; s'ei stupisce, ammira; s'ei biasima, vitupera.
montale, 7-232: per conto suo ammira la lezione di picasso compositore e scompositore
di pers, 150: vie più t'ammira allor che più deriso / è da te
decreti e vostre leggi / il vulgo errante ammira e sé corin se stesso, dell'
, 64: claudia... lo ammira per le sue scurissime vigogne e alpagas
del cristo è una sdedall'alto beatrice ammira, / verdeggiava immortale; e da'monizzazione
grazie che possa esprimere uno che l'ammira e fama al più alto segno.
gna. virtù si lauda e si ammira ancora negli inimici suoi. guic
ché 'mucho vequiere'e molto v'ama et ammira. tassoni, xvi-135: la servitù
sì che... s'ammira la squisitezza dell'arte nel disegno, nell'
suoi / smossi i marmi spiccarsi il monte ammira. stoppani, 1-143: due rupi
tuffo per il mio genio giovanile che ammira commosso come un vulcano di passione la
gran connessione la quale si scorge ed ammira in ogni parte del libro delp'etica'[
[luciano], iii-3-55: la moltitudine ammira il portamento, la voce, lo
santi degnamente si loda e grandemente si ammira tessersi voltolati ignudi per entro gli spinai
valent'uomo: « la spoglia il mondo ammira »; indi, riprendendo la sciocchezza
al cardinale, forse scipione gonzaga, ammira anch'egli il poeta, ma per pompa
guarini, 31: in dante non si ammira né dolcezza né leggiadria, e nel
lumi ne'tuoi lumi, un lume ammira. brancati, ii-125: quelle macchie
continua briga. metastasio, 1-ii-940: ammira in se stesso il tronco antico / i
. silenzio intorno /... s'ammira. d. bartoli, 2-2-252: l'
dionisio longino, principe de'critici, ammira tutta la sublimità dello stile poetico.
giusti, ii-341: la folla si ammira di vedere i sommi così tartassati,
mai se ne occupa, cerca ed ammira soprattutto il tecnicismo dell'arte. barilli
. galileo, 3-1-292: il copernico ammira la disposizione delle parti dell'universo,
nerbo e tipore se non chi anche ammira i versi loro messi nelle librerie.
i suoi pezzi, di cui si ammira specialmente l'organo che suona 100 strumenti.
mirto, / che suo dall'alto beatrice ammira, / verdeggiava immortale. mazzini,
fregiata, / i letterari fasti intento ammira. / perché la lingua ha lo stupor
vederlo, il mira, / l'ammira e 'l tratta. tansillo, 7-222:
troppo. baldini, 14-265: si ammira la sicumera del venturi. pare che rimpianga
fronte e a'piè de're s'ammira. lancellotti, 429: la quale [
: la borghesia ben pensante, che ammira sempre la forza e il successo, vestiva
giusti, ii-341: la folla si ammira di vedere i sommi così
foliacee. stoppani, 1-403: si ammira quel grazioso impasto di calcari bianchi, rossi
può lodare se non ciò ch'egli ammira veracemente. d'annunzio, iii-2-354: veracemente
364: gema natura umana s'ella ammira / quell'altra [cometa] che di
verde e bel ramarro, / ch'ammira fiso la bellezza umana; / né rondinella
che ha simpatia per l'oriente e ne ammira i costumi e la cultura. -anche
il popolo, che l'ama e l'ammira, è andato fino al suo hotel
1-ii-831: con quanta invidia il vostro fato ammira / l'ascreo, l'ismaro cigno
brusco abbassarsi della temperatura notturna, marana ammira l'imperturbabilità d'una giovane che se
dal lounge bar del mandarin oriental hotel si ammira manhattan. = locuz.
agg. iron. che ama, che ammira oltre misura il giappone, la sua