Grande Dizionario della lingua italiana

. da censo: è voce del linguaggio amministra- tivo (specie in piemonte durante il

se l'adottato ha beni propri, l'amministra- zione di essi, durante la minore

franco-bolli, ossia quei piccoli timbri che l'amministra- zione postale vende ai privati, e

2-35: avea sostituito il padre nell'amministra- zione, duro e inesorabile coi fittaioli

il giudice che veniva affiancato, neh'amministra- zione della giustizia, al podestà,

certo tempo, sotto il controllo deh'amministra- zione doganale, merci importate e di

al tempio. -fortificato spiritualmente dall'amministra- zione del viatico e dei sacramenti (

antico egitto, funzionario preposto ah'amministra- zione di un nomo (e tale

principio di cognizione. -fortificato spiritualmente dall'amministra- zione dei sacramenti. bisticci,

una città nella quale le fortezze e l'amministra- zione della giustizia bissino in potestà d'

conoscenza che ora la food and drag amministra- tion reputa sufficiente a garantire l'assoluta

. (femm. -a). nell'amministra- zione delle città e degli stati,

collegiali stabiliti dalla santa sede per l'amministra- zione degli affari ecclesiastici e diretti dal

costi; si distinguono in spese di amministra- zione e in spese di produzione e

o rincantucciati nei posti più meschini dell'amministra- zione pubblica; i cittadini, ceto

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