'(cfr. miccino). ammicco, sm. (plur. -chi)
v.]: ella non ballò per ammicco del suo damo. nieri, 343
del lume che lappola e pare un ammicco sinistro al mondo che arretra. =
tutto ammiccare, intr. (ammicco, ammicchi). guar
. guar concentrato in un ammicco carico di significato. idem,
uno dei sopraccigli... parve un ammicco. -sostant. f.
oramai d'ogni invito e d'ogni ammicco, con lo sguardo presago e deducente
, furtiva smorfia propiziatoria: e un ammicco, già, un impercettibile ammicco d'
un ammicco, già, un impercettibile ammicco d'intesa. 4. proprio di
, il prete grosso incitò con un ammicco il pretino, retrocesso a chierico,
magalotti, 16-434: si tratteneva anche come ammicco. credi? forse / di pormi soggezion
! », esclamò lei, con un ammicco malizioso. « ti dirò anzi che
utero, che si sconturba d'un ammicco, d'un accenno, d'uno
stravedo, sarebbe gentile suggerire con un ammicco, con un accenno mimetico, che
e / sale / con quello storto ammicco / tabagico / con quei jeans / di
tanèo, sm. tose. cenno, ammicco. fanfani, uso tose.
. e più comunemente per cenno, ammicco. è dell'uso lucchese; e nel
utero, che si sconturba a'un ammicco, a'un accenno, d'uno
gli occhi, strizzata d'occhio, ammicco. morante, 4-232: gli dette
28-xi-2000]: il sesso è vissuto con ammicco tradizionale. sbrigativo e doverìstico: quel
direzioni opposte., e magari un ammicco soi-disant involontario di weill e di berg
di disappunto o, anche, come ammicco. savinio, 30-356: i grandi