del casello strillavano, gridavano ch'era ammattito: lo fermassero, lo ammanettassero.
, / gli disser come egli s'era ammattito, / e fatta aveva una vita
e mille capriole, come se fosse ammattito dalla gran contentezza. faldella, iii-63:
atroci si spargevano: che egli s'era ammattito perché aveva fatto morire uno per sbaglio
matto (v.). ammattito (part. pass, di ammattire)
: non è però questo un traffico da ammattito. giusti, ii-279: e vedete
ragione di gridare contro questo tempo ammattito, che mi tiene qui a fremere
: ci si fissò tanto che pareva ammattito. malaparte, 11-161: piomba [il
fra'carmelo, un altro degli uzeda ammattito, il bastardo che a dispetto della
tempo mio fratello non solo fosse del tutto ammattito, ma andasse anche un poco imbecillendosi
(ant. empazato). ammattito, uscito di senno; folle,
con la furia di chi è improvvisamente ammattito, con rabbia cieca e violenta o
(dial. ant. impaccito). ammattito, uscito di senno; folle,
stregato. -al figur.: ammattito, impazzito. sacchetti, 225-58:
lavorato tanto, che se non sono ammattito è un miracolo. sommaruga vuol la
verga, 8- 177: sembra ammattito il barone!.. ed anche la
grandezza feroce del delitto. -dissennato, ammattito. f. f. frugoni,
era incattivito, al ricusargliela lei: pareva ammattito. -assol. latini,
coriacei maschi e femmine, era come ammattito di gelosia. 3. vicissitudine