so stato deretto aver a li 'nferme amistanza. idem, 60-16: deo no alberga
la forma più classica amicitia). amistanza, sf. ant. e letter.
: / che fai te infingimento di verace amistanza: / e ciò è gran fallanza
cosa per ch'eo / lasciasse la tu'amistanza. guittone, 64-12: se conte
/ ma è grande, quand'om basso amistanza = voce dotta, comp.
l'amistanza fina, / fina donna, fra noi
stato diretto aver a li 'nferme amistanza. idem, 41-31: dicete a la
rennoglie l'ornamento, donoglie mie amistanza; / de tutta sua fallanza si me
idem, 42-37: de spiritale amistanza / granne ne hai veste- mento
e costanza / son mie parenti con lor amistanza. a. pucci, cent
/ si tornò addietro tutta l'amistanza. paolo da certaldo, 85:
molto ti guarda di non avere compagnia né amistanza con uomo ch'abbia fama d'
, / pel parentado antico ed amistanza. ariosto, 38-7: contratta / col
col pa rentado avean grande amistanza. tommaseo-rigutini, 316: amistanza
amistanza. tommaseo-rigutini, 316: amistanza indica quelle amicizie di conversazione, di
ciarle. può essere buona l'amistanza, può dar luogo col tempo all'amicizia
molto ti guarda di non avere compagnia né amistanza con uomo ch'abbia fama d'essere
non so stato deretto aver a li 'nferme amistanza. fra giordano, 30: non
/ tanto fai el core unito en divina amistanza,
? / eo vo chedenno la sua amistanza: / panne che facci granne vilanza
tanto fai el core unito en divina amistanza, / non c'è dissimiglianza de
, / si tornò addietro tutta l'amistanza, / e poiché questo fu tra'
secondo perch'egli abbia / teco alcuna amistanza, / che per lui disleanza /
/ e già sa egli ca nulla amistanza / non guadagna omo mai per vilitanza.
ti guarda di non avere compagnia né amistanza con uomo ch'abbia fama d'essere
/ faces- semi a lo meno est'amistanza: / mille merzé valesse una pietanza
: filosofia non è altro che amistanza a sapienza, o vero a sapere.
, iv-37: per mante guise è l'amistanza fina, / fina donna, fra
moglie, / senza la genial grata amistanza. g. gozzi, 1-454:
ruggerone da palermo, 166: nulla amistanza / non guadagna omo mai per vilitanza
, iv-37: per mante guise è l'amistanza fina, / fina -donna, fra
/ ché fate infingimento / di verace amistanza, / e ciò è gran fallanza,
cosa per ch'eo / lasciasse la tu'amistanza. filippo da messina, 235:
mi mise in disianza / ched eo per amistanza -rinovasse / l'amoroso diletto, ch'
/ ché fate infingimento / di verace amistanza, / e ciò è gran fallanza,
ti guarda di non avere compagnia né amistanza con uomo ch'abbia fama d'essere
19: facessemi a lo meno est'amistanza: / mille merzé valesse una pietanza.
cento pere meze. = da amistanza (v.), con aferesi.
mise in disianza / ched eo per amistanza -rinovasse / l'amoroso diletto, ch'
ti guarda di non avere compagnia né amistanza con uomo ch'abbia fama d'essere
quanto ingannevoli e perfidi, dalla loro amistanza affatto si ritirò. achillini, ii-139
per ch'eo / lasciasse la tu'amistanza ». guittone, i-22-62: voi,
cristo] piaceménto: / de spiritale amistanza granne ne hai vestemento. scala del
propria natura obliano, / piegate all'amistanza delle donne / e le cose degli
mi mise in disianza / ched eo per amistanza -rinovasse / l'amoroso diletto, ch'
/ e già sa egli ca nulla amistanza / non guadagna omo mai per vilitanza.
quanto ingannevoli e perfidi, dalla loro amistanza affatto si ritirò. pallavicino, 10-iii-144:
a roma li ammasciatori per renovare questa amistanza, ca volevano aiuto e succurzo.
ti guarda di non avere compagnia né amistanza con uomo ch'abbia fama d'essere
/ con jasio eroe in amorosa / amistanza mischiata nel maggese / tre volte riandato
mise in disianza / ched eo per amistanza -rinovasse / l'amoroso diletto, ch'
. bonagiunta monaco, xii-1-281: copula amistanza generale / verace appella buona oppinione;
/ a isperione in letto e in amistanza. -in subordine nei confronti di
sia pia- cemento: / de spiritale amistanza -granne ne hai vestemento; / usat'
/ ch'eo vo chedenno -d'aver sua amistanza? / parme che facci -gran villananza
166: e già se egli ca nulla amistanza / non guadagna omo mai per vilitanza