sempre portò la bocca torta. de amicis, xii-255: pioggia da capo e
coraggio con cui le avranno difese. de amicis, xiii-283: tu dovrai badare di
smettere di tortoreggiare davanti al portone. de amicis, xii-398: vedevo dentro il vano
movenze di tale animale. de amicis, xv-58: l'ondulazione tenuissima di tutta
toglie tutti gli umani affetti. de amicis, xii-173: da principio s'era dato
scaneggiamento tanto di ca'del diavolo. de amicis, xiii-xx: questo è il 'toscaneggiaménto'
.. verrà ugo foscolo. de amicis, xiii-xix: in qual momento comincio
linguistiche proprie del toscano. de amicis, xiii-89: andai a visitare il ferito
croce, ii-1-218: egli [il de amicis] biasima il pudore fuori di luogo
, tossicolò il poliziotto. de amicis, xii-434: egli sputava tanto tossico in
appena arrivi alzando le mani. de amicis, i-741: due ubbriachi, cne avevano
o come dicono in roma sciacquatoi. de amicis, xiii-53: come v'ho da
fratelli che gli stavano aspettando. de amicis, ii-44: un custode vi si
che risponda a 'l tuo sorriso. de amicis, xii-153: ci sono...
potente motore delle azioni umane'. de amicis, xiii-86: aveva fatto là una gran
suoi atti vezzosi da spasimarne. de amicis, ii-672: vecchie ofelie che coglievan fiori
i pirenei prese la via. de amicis, i-833: i due eserciti, composti
compagnia di due viaggiatori inglesi. de amicis, i-497: il campanile del paesetto,
emana da qualunque corpo terrestre. de amicis, ii-435: l'incendio di parigi
vendicano collo strapazzarsi a vicenda. de amicis, xii-468: ridevano di quel pigia
, e riprese la sua strada. de amicis, ii- 229: una sola
/ e ridotti a coiami! de amicis, xiii-199: 'vietume'[significa],
-di animali. de amicis, ii-33: la folla prorompe in imprecazioni
le città libere dipendenti dallimperio. de amicis, xii-439: la legge sarebbe stata
nostri cavalli ambo ucci- esti. de amicis, i-468: la sua villanìa non giunge
pieni di feccia e di vinacciuoli. de amicis, xiii-175: ciascuna di queste ciocchette
gioia, cantando, il voi! de amicis, xii- 74: altri due mascherotti
sperano mai che vituperio e sconfitte. de amicis, xii-201: qualche grado di più
la parte media tra i de amicis, ix-5: strano [il cervino]
eli sofismi su questo gusto. de amicis, xiii-199: 'serpaio, viperaio': un
da purezza d'animo. de amicis, xii-174: s'indovinavano in lei dei
recitazione di un testo. de amicis, x-216: vìrgola e punteggia [l'
dah'immolate viscere a'mortali. de amicis, ii-27: il primo cavallo giaceva in
di farli vedere un momento. de amicis, 1-6: dal nostro campo, situato
quando va dalle comari alla cerca. de amicis, xiii-72: quarantanni fa non le
vergogna, essere gravemente imbarazzato. de amicis, i-281: dopo un momento vedo il
corrosa da un cancro immedicabile. de amicis, i-302: quel pensiero sempre presente,
di un appezzamento di terreno. de amicis, xiii-177: non ti domando neppure se
uccellatori, pescatori, cuochi. de amicis, xii-36: andando verso le dieci vedevo
scuola e fuori un diavolo. de amicis, ali-285: la comitiva, eccitata dall'
ch'io dia perfeczzione all'arte. de amicis, xii-249: vedo un pezzo della
di un ambiente chiuso). de amicis, xii-319: i tranvai! ma sono
brutto come un vizioso marcio. de amicis, i-374: un soldato d'onore ne
a voglia del re francese. de amicis, xii-134: egli m'ha l'aria
, dando la fuga a'pedoni. de amicis, xii-209: tempesta sagra più fitto
anche in un contesto metaforico. de amicis, i-543: 1 mille usignoli che
. -ammettere, riconoscere. de amicis, xiii-231: 'voglio'(riconosco, ammetto
salvi, ma non sani. de amicis, i-197: ma un bel giorno,
si conosce che studiò altrove. de amicis, ii-670: aveva un viso volgare ma
che di pura ostentazione. de amicis, i-920: in quei giorni sdegnavo ogni
, di un ambiente. de amicis, ii-150: gli 'aficionados', in quei
musulmana, fortezza o cittadella. de amicis, xvi-215: per la via segreta che
nel 1873 abdicò. de amicis, xvi-122: una coraggiosa dimostrazione di 'amedeismo'
come re di spagna. de amicis, xvi-9: in tutti quei crocchi alitava
sm. accumulo, mucchio. de amicis, xvi-205: un ammonticchiaménto di massi,
. l'importunare fastidiosamente qualcuno. de amicis, xii-58: anche questo fu un caso
che ricorda un baccanale. de amicis, ii-107: gli 'ubriaconi'del velasquez sconcertano
barcellona. - anche sostant. de amicis, ii: qualche pregevole dipinto del villadomat
andalusia. - anche sostant. de amicis, xvi-268: mi furono segnate a dito
movimenti della cappa. de amicis, xvi-127: vengono dopo i 'banderilleros'e
riputato una calcina senza arena. de amicis, xvi-226: ritratti di tutti i cordovesi
un contesto figur. de amicis, xvi-127: vengono primi i tre 'espadas'
spagna. - anche sostant. de amicis, xvi-50: dà al catalano di rozzo
rivolgere profferte amorose. de amicis, i-125: fu quello il secondo periodo
miner. costituito da anidrite. de amicis, xv-369: rocce anidritiche. =
. timpanaro, 1-13: nell'ultimo de amicis, quindi, la divaricazione fra ristampe
che combatte la pornografia. de amicis, 3-279: se non erro, ella
già arcistufa del cerimoniale torinese. de amicis, xv-47: sono arcistufo del mondo e
. alterare con artificio. de amicis, xv-43: come l'uomo è il
astéggio, sm. asteggiatura. de amicis, 7-56: gli uni ricorrono al carattere
nativo o abitante delle asturie. de amicis, xvi-142: una vecchia sessantenne, chiamata
persona, un atteggiamento). de amicis, xv-176: con l'andar degli anni
tutti gli altri. de amicis, xv-275: sono casi, come ora
al mese era in bernecche. de amicis, xv-248: fa applaudire e strepitar
la dominazione inglese in sudafrica. de amicis, xv-34: buon anno, buon anno
sf. sport. pugilato. de amicis, 9-56: giraiperqueiquartierisoltantodi giorno, in mezzo
sm. invar. fermacarte. de amicis, 3-243: abbrancava or l'uno ora
attrazione da circo. de amicis, 5-44: e m'indicò un'altra
di caraban˜a, presso madrid. de amicis, 3-324: hai bisogno di purgarti.
, di austerità di costumi. de amicis, x-59: sprezza il denaro, egli
valore, sciocca e presuntuosa. de amicis, xvi-190: un cazzabubbolo di sacrestano che
e delle sue opere. de amicis, 3-193: l'edizione è largamente corredata
. venditore di cerini. de amicis, xii-97: era... capace
ricorda l'aspetto fisico. de amicis, 1-44: carezzandosi con una mano la
della seconda guerra d'indipendenza. de amicis, xv-268: 'il quarantottista'. si
il perimetro di un lago. de amicis, xv-387: quand'era bel tempo,
questo soggiorno ha luogo. de amicis, 2-316: conviene sapere che una società
convocatòria, sf. convocazione. de amicis, xvi-273: era stata fatta una convocatoria
azioni stabilite da secoli. de amicis, xvi-141: in tutti i villaggi,
col verbo corrispondente). de amicis, xiii-34: avendo inteso da un amico
sm. invar. curac¸ao. de amicis, 4-90: andare nel chiosco olandese,
che è proprio dello scrittore edmondo de amicis (1846-1908), della sua opera,
in gran parteasottrarloaquelpericolodieccessivadidascalicità nelquale (eilde amicis ne era ben consapevole) rischiava di cadere
una mandria in movimento). de amicis, xv-408: un branco di vacche dindondanti
, proprio di dongiovanni. de amicis, xvi-43: così dicendo, gli porse
. etnol. villaggio berbero. de amicis, x-164: è nato [augier]
erborizza, erborista. de amicis, xiii-15: ma l'amore viene a
. – anche sostant. de amicis, 5-395: una contadinagiovane, seduta vicinoall'
anni del xix sec. de amicis, xv-221: ah, sei qui,
de amicis, xvi-150: lesse una serie di numeri
valore spreg.). de amicis, xv-138: l'argentino è generoso.
ambiente e alla vita parigina. de amicis, 4-42: tutti quei neri ambigui,
impiegatéssa, sf. impiegata. de amicis, 4-303: poi via via, pigliate
che costringe agli arresti. de amicis, xv-358: l'ospizio che napoleone eresse
de amicis, 10-10: allora si chiarì e si
il non curarsene minimamente. de amicis, xv-45: camminando a gambe allargate e
che lusinga, adulatore. de amicis, xv-258: da questi implacabili insaponatori i
interviste giornalistiche o indagini statistiche. de amicis, xv-413: con un uomo come lui
persone o cose. de amicis, 2-327: qualcuno si stupirà che non
malaga. – anche sostant. de amicis, xvi-274: potei... formarmi
in modo corrotto, depravato. de amicis, 3-292: gente d'una famiglia singolarissima
coperti di un edificio in via de amicis. = voce dotta, comp.
che ha i capelli neri. de amicis, 1-27: all'uscita, passò per
ha valore spreg.). de amicis, 4-47: tutti quei neri ambigui,
dial. strofinaccio, asciugamani. de amicis, 5-11: il canto era tagliato dalle
gotici francesi e ispano-moreschi. de amicis, xvi-235: l'architettura gotica, la
. disus. salvagente. de amicis, 5-38: altri adocchiano di traverso i
de amicis, xvi-1: a poco a poco si
originalità, di forza espressiva. de amicis, x-75: e quale scrittore avrà il
penombra (un ambiente). de amicis, 6-124: in un corridoio semiscuro.
pungolata inferta a un animale. de amicis, xvi-82: per tutta risposta diede una
ragioni più varie. de amicis, xv-253: questi sputabrindisi che prendon la
, smancerosi, cerimoniosi. de amicis, 3-142: di dove usciva quello sputamiele
dei sultani islamici). de amicis, 5-58: il bel cavaliere impomatato di
trattato nel capitolo stesso. de amicis, xvi-215: un lettore del corano legge
sf. letter. corrida. de amicis, xvi-140: il re ferdinando vii,
tipo spagnolo dell'operetta europea. de amicis, xvi-99: v'è pure molta passione