, 1-66-6: se. ttu ài altra amica procacciata, / o ver che
contro la vostra opinione, se l'amica mary è separata legalmente. quelle unioni
, mia signora, e la mia povera amica soltanto sanno che la pietà e l'
saba, 7-37: una signora mia amica ha fatto un referendum fra gli ascoltatori
/ discende il refrigerio / d'una parola amica. bandi, i-i- 162: questa
amicizia che regga: quella d'una amica nella quale il senso comico prevalga all'
infelice vedovo duca, privato della cara amica, unica confidente e reggitrice de'suoi
dulare. son di quelle glandule, amica mia, delle quali non si può
: tacente solitudine profonda / dell'ombre amica, della valle sacra / al temuto silenzio
gozzano, ii-500: voi contemplate, amica, la farfalla / infissa da molt'anni
dulare. son di quelle glandule, amica mia, delle quali non si può
, la quale abitudine e usanza è amica e familiare a'sani. 4.
orsa / se mai rida ad italia amica sorte, / eccole in campo ancor le
re per moglie, / averl'io per amica immantenente? fiornovelli, lvi-309: un
e riconobbe in quella cameriera una sua amica d'infanzia. bettini, 1-360: il
e quel furor ripresse / componendogli insieme amica pace / e, quella notte, in
'la sorella più cara, l'amica più dolce ', inebriarla d'ideale,
. gozzano, 11-88: la taciturna amica con quel volume austero / m'apparve
può libero andar dove l'invita / amica zona e la balsamic'aura, /
morto. goldoni, vii-731: no, amica, non è possibile ristrignere in brevi
: cotesta signora angela voleva confortare l'amica con molta rettòrica. voleva inviarle in
una sua cagnetta appellata delina, conosciuta dall'amica, in sostituzione del cane defunto.
della sua visita. ludmilla è l'amica, o l'ex amica, di quel
ludmilla è l'amica, o l'ex amica, di quel traduttore ma- rana.
con l'onda, / toma l'amica sponda / nel porto a ribaciar.
fatica: / cimotoe avrai di ribellante amica. -sostant. simintendi,
e degli altrui giudizi volgari, confermò all'amica la verità di tali asserzioni.
mazzini, 10-183: risalutate caramente l'amica e ditele ch'io mi ricatterò del
annunzio, 8-163: egli guardava tuttavia l'amica e la trovava ancora molto bella e
prima d'allonta- narmi, nuove dell'amica di livorno. gozzano, ii-266: riceveremmo
state viene a casa vostra qualche persona amica, se le fa portar da bere
g. gozzi, i-23-24: quest'amica stagion col puro foco, / coll'attiva
nemici,... se altra nave amica, incontrandosi in essa, la ritorrà
: negata al vizio, / è ricompensa amica / della dotta fatica. cesari [
materia. moravia, 19-12: la mia amica, di fronte a questo cambiamento che
, fuggi le parti dove è la tua amica o dove alcuna imagine e ricordanza di
xvii-186: non so, mia gentile amica, a qual libro ricorrere: io
sul ritratto di quel re. era amica del cavallo di coppe per aver fatto
parte / la storia sua dalla sorella amica, / ma in parte risa.
si ridica / come tu m'eri amica. tasso, 4-81: ah! non
/ a vergine che sol d'amore è amica / a me non si conviene »
di andare verso la casa della sua amica entrando pel cancello del giardino gradenigo e
cino, iii-19-5: bella e gentile, amica di pietate, / valente donna,
ii-2-297: ecco, mia signora ed amica, come certe condizioni estrinseche riducono ad
rientri nella regola, sposi la sua giovane amica e poi chieda pure l'intervento del
anna. marini, i-103: se come amica e come sposa mi rifiutasse,.
teneva cristina in qualità di confidente ed amica, dandole manforte nell'opera materna presso la
fosse lecito entrar anch'io nella casa dell'amica sua, ove egli è corso fingendo
suo rigore finì la prima volta che l'amica la prese per la mano.
e nimica, / né mai parola amica, / non ch'adtra cosa, aver
nel quartierino accanto, e s'era fatta amica della mia governante, con la quale
la comare, che donna / era amica di pace, / un rimedio propose /
o medesimità, la quale grandemente è amica dell'* adone', perché in esso troverai
al valoroso petto / mostrando di custodi amica faccia. -non organico, disordinato
precedenti, la città di firenze fusse amica, confederata e in protezione perpetua della
vostre lunghe conversazioni allegre e amorevoli l'amica esce leggerissimamente mutata al vostro sguardo,
quattro doppi che avea strappato dal seno dell'amica,... si avviava fumando
ne'figli gloria antica / apna lucina amica / il lucido cammin. o.
/ se, parlando con te, soave amica, / ov'è vera letizia anch'
: o delle grazie e di venere amica, / diletta pace a noi data da
: né alla diva cotanto all'uomo amica / vorrà l'uomo giammai cessare i voti
, iii-323: vi siete trovata l'amica, in paese, adesso che vostra moglie
vita, se toma a sfavillar di amica lucerna l'improviso bagliore tutta ringio- vialita
quella che pensavate, ma son vostra amica: e io rinuovo e accresco 1 vostri
20-9: o delle grazie e di venere amica, / diletta pace a noi data
un pofiero amante e de la bella amica, / per non rinovellar l'onta
corrette, che l'una diviene amica dell'altra. -smorto, spento
, 8-999: rita aveva lasciato trapelare all'amica i suoi dubbi sull'innamoramento del dottore
foscolo, iv-459: o divina immagine dell'amica mia! o ultimo dono prezioso ch'
umiliazioni. idem, xxi-69: mia cara amica, chi vi darà questa lettera non
i-273: mi riposo sulla vostra prudenza. amica, addio. bottari, 5-85:
nostra cittade si sente essere tanto vostra amica che ogni grande soccorso e ogni grave
marito parla con riprovazione di una nostra amica che, a quanto pare, tradisce il
, i-1259: non pensate male, amica mia! è un'onestissima fanciulla,
sentire i risultati degli abboccamenti che avrete coll'amica madre. ho ricevuto con quanto piacere
1-167 [tit.]: all'amica risanata. fusinato, i-75: ma
le 'ode * alla pallavicini e all'amica risanata, le quali altre non sono che
motivo una sera alle maligne risate dell'amica contessa. pavese, 2-84: volgendoci
sua insegna, seguì la moglie o vero amica; e rischiarandosi già il dì,
ii-2-297: ecco, mia signora ed amica, come certe condizioni estrinseche riducono ad
la tavola. bacchetti, 2-273: l'amica mise fuori un risolino, dal quale
lo sospirato ristabilimento della sua consorte ed amica. manzoni, fermo e lucia, 181
perdita? », chiese egli all'amica assorta, con una voce risvegliatrice.
e ritegnosa, melina si era mostrata amica a tutt'e due, senz'ombra di
di rito. la vecchia signora è l'amica del cuore della padrona di casa.
spasimi. mazzini, i-232: oh mia amica, perché ritoccarmi con quel ricordo dubitoso
mi aveva la morte aell'onorata mia amica, mi ritrovai nella più felice situazione
f. frugoni, 4-37: -a rivedersi amica! / -altretanto il villan disse a
non mi celo per isabella di virtute amica, / al figliol de la nova
andò via tutta turbata dalle rivelazioni dell'amica. d'annunzio, iv-2-208: don giovanni
... riverente a'giudici, amica del ben pubblico procaccierà. s.
/ ché la natura è del variare amica. 9. prov.
, ii-3-292: mia cara signora ed amica,.... l'avevo già
non come zia, ma come buona amica di paolo. calvino, 12-237: stai
fur subitamente a proda / de l'amica riviera. porcacchi, 1-66: la riviera
nel aese lontano / senza una mano amica nella piccola mano! oggi rivive.
raccor l'eletta / una sperò, l'amica man rivolse. -di animali.
smaniavo, riprendendo soltanto: ah povera amica! -sconvolgimento di un'idea,
tocchi il ciel col dito, quando l'amica che si ama, mentre ti dà
, riprendendo soltanto: « ah povera amica! » -acconciato all'insù.
lontano. gnoli, 1-127: venite, amica; in un solingo sito / ho
e fame, possibilmente, la sua amica; ma non voleva rompicapi ed ecco
, 5-214: del vecchio titon la bianca amica / con la fronte di rose e
che serberete. addio, mia cara amica. d'azeglio, 7-i-67: da palagi
non è unita, la russia, vecchia amica di vienna, in rottura da qualche
1- viii-147: la terra all'innocenza amica / spontanei cibi e col sudor non
bandolo il bon rubatore da stacio 'per amica silentia lunae'. 7. che
stava alla vedetta, / se qualche amica saetta / non gli fendesse il cor vecchio
lecito entrar anch'io nella casa dell'amica sua, ove egli è corso,
: se per ventura parli cum l'amica, non voler dimostrar molto eloquenza;
ruchetta d'argento / sarà mia dolce amica / nell'odoroso e picciolo / nido che
fra gli opachi ed intricati boschi / amica tregua a le diurne cure / davan col
l'anima col grammofono o sbaciucchiando l'amica. = adattamento del fr. roulotte
passato da tirar fuori? una vecchia amica, una ruota di scorta. »,
odiosa. monti, 5-129: un'amica poi seco conducea / ancor più irosa e
e la tale, e cotale è amica del mio compagno ». =
sagace natura..., come amica della salute degli animali e specialmente dell'
doppi che avea strappato dal seno dell'amica, gittando nuvoli di fumo, di
faldella, 13-43: una strana generazione amica di dio e della patria..
carducci, ii-9-323: alla testa, amica mia, fu una specie di ferita,
, nel salone / quest'oggi, amica, noi faremo un gioco. / farla
se non che, veggendole la sua amica dipinte di quel modo, si movesse
., vt-63: tutta se'bella, amica mia, e macula non è in
cosa. slataper, 2-301: cara amica, per l'amor di dio che ti
, 5-27: spesso veniva una sua amica a trovarla, e allora il cembalo scosso
per governar e te e la tu'amica /... / e se.
ne sciogli, / a cui andando amica e salutevole / tu venghi.
stare assiduamente sopra li vizi de l'amica e fumi spesse volte quello fatto salutevile.
a tutti quanti / partecipanti de'misteri amica, / con buono incontro dalla terra
, le mani sicure. e chiamò un'amica; passò anche quella soglia con la
a cui fu duce e la fortuna amica. giuglaris, 4-311: dalla considerazione de
la quale avea nome fulvia et era amica per amore di quinto curio, il
.. -per lui la sua amica avrebbe tradito, due, tre giorni
e naticuta? / sembra cerere stessa amica a bacco. / sime ha le nari
, 24-3-2: la fame è di verginità amica e di disordinata vanità nimica; ma
faldella, 13-43: crebbe una strana generazione amica di dio e della patria, che
1-84: udito ch'ebbe lo peccato della amica sua, e sì come l'animo
riceverlo in casa e poi trafficar la sua amica: non ti par questa ingiuria?
, xviii-258: or addio, mia cara amica, addio in fretta: il corriere
maestra delle virtù, scacciatrice de'vizi, amica del bene vivere. varchi, 22-81
uno scambietto da costanzo, andò incontro all'amica e uscì con lei dalla sala,
dechino, / se non mi regge amica destra in alto. -tartarei scanni
arbasino, 3-122: una sua amica svizzera, una certa mère hibou.
l'italia e crebbe una strana generazione amica di dio e della patria, che ritorse
l'aria e la luce, trascinò l'amica in giardino. 3. carrozza
quando tra tanto non mi capitasse qui persona amica e sicurissima che sin costì giungesse.
infernale, data da quella sua sorte amica in mano alla moglie, perché si spassasse
tu sei, ma non qual fosti amica », / « mica » risponde il
larga del suo, per nulla oppressora, amica del popolo. svevo, 8-629:
, i-io: o bruttezza adonque santa, amica di castità, schifatrice de scandali,
me, e se io vi sono stata amica, aiutatimi, non mi lasciate qua
si ridica / come tu m'eri amica. firenzuola, 263: ritrovandomi..
quattro doppi che avea strappato dal seno dell'amica, gittando nuvoli di fumo, di
scienza s'acquista per via scienze con l'amica mano / segnano in gemma il fortudella
nodi, allorché man celeste / entra amica del vero a farsi aperti / i viluppi
vergine, che sol d'amore è amica, / a me non si conviene;
. idem, 24-327: della campagna amica, viaggiante / notturna, ad invocar
. idem, 24- 326: amica di furore, cacciatrice / co'cani e
noi, con la scioltezza d'una vecchia amica. io non posso fare altrettanto.
, cvi-572: povertà m'è sì fidel amica / chemai dal suo comerzio mi scompagno.
/ ch'era già volo alla parola amica, / allo scorcio del braccio ove le
più corto. dalla moglie ingiusta, dall'amica, dalla pedice ovvero -intr.
, 5-27: spesso veniva una sua amica a trovarla, e allora il cembalo
scottate,... si mostrava amica più tenera e più affettuosa, e consolante
un giornalista romano nella sua qualità di amica prediletta e discepola della signora di tebe
, ii-109: mi scosse la voce amica del signor armuzzi. deledda, iii-125
carducci, ii-10-185: io, cara amica, ho scosso già la mialieve indisposizione;
un'altra poltrona, stava sdraiata la sua amica. calvino, 8-44: già è
contro il sasso, rivolgeva la parolaa un'amica sedicenne di ginetta. 2.
dalla vaghezza del splendore, innocente ed amica, va ad incorrere nelle mortifere fiamme.
pigafetta, 4-66: man amica e sicura venga in italia, raccomandale la
, e non solo gli si mostrò poco amica nelle sue imprese cavalleresche, ma da
perfetta stima, pregiatissima signora e cara amica, anseimo dr. cheimi.
pianta [l'alloro] a febo amica, / tardi, ahi ben tardi,
segni impara / che ti mostra fedel l'amica notte. ciro di pers, 3-8
parlando schiettamente e come si può con persona amica e segreta, confesso che sono entrato
canzone si dà ad essa, chiamandola amica di quella la cui propria ragione è
della marchesana, la quale, non molto amica di berengario e gonfia di speranza,
ed umanissima natura di questo pittore, tanto amica degli animi semplici e buoni che non
. sestini, 52: 0 luce amica, / che chiara splendi per lo ciel
e libero m'esponi / di sparta amica od inimica i sensi. leopardi,
condussi a quella d'una cortigiana mia amica. albertazzi, 211: dai
l'impresa d'algieri, città marittima dell'amica, porto e sentina de corsali e
animerà a mostrarsi al mondo sua degna amica, perfezionandosi in quegli studi che non
. cesarotti, 1-xxxix-158: la mia diletta amica si separò da me poco tempo fa
contro la vostra opinione, se l'amica mary è separata legalmente. quelle unioni,
li passava a casa o usciva con qualche amica; e e. bertarelli [
e sa criticare la cuffia della sua amica; se in una conversazione si parla di
ricambio di un servigio resole da una amica. cassola, 2-332: lui si era
6-198: le aveva parlato d'un'amica clrera stata a roma a servizio. moravia
sua casa distrutta, con la mia cara amica settantacinquenne. e. cecchi, 8-67
69, era sfabbricato. abitava in famiglia amica sotto altro nome. idem, 704
moravia, 2-1-130: parlando di un'amica di viola, ho detto che aveva
. slataper, 2-277: cara amica, io credo di essere come una
xv-207: addio intanto, mia gentile amica. io vi ho rattristata: ma aveva
, versando in quello di una tenera amica una felicità sovrabbondante. -con riferimento al
pazzuolo, la quale è tanto mia amica e vuoimi tanto bene che ella farà ciò
da una mia comare, che è amica d'un parente d'uno sguattero d'
buonarroti il giovane, 9-307: la ragione amica / fa non temer de'sibili o
mi dona sicuranza / che voi sarete amica di pietate. guido dette colonne volgar.
o di bieltate, / imagina l'amica oppinione / significasse il don che pria narrate
e spense la pisa molto più amica essere della repubblica o più esti
avremo compagnie signoresche. roberti, amica e non inimica, come era creta signoreggiata
e naticuta? / sembra cerere stessa amica a bacco. / sime ha le nari
e naticuta? / sembra cerere stessa amica a bacco. / sxme ha le nari
voi vedrete) / dell'ignoranza è amica e confidente: / ed han fra loro
annunzio, iv-2-573: ah, cara amica, non sorridete! ella era ingenua e
che dè far di ruggier la bella amica / con quel brunel non puro e non
di avere seri contrasti con la sua amica sinistrorsa che lavora al washington post.
cose alla figliuola, alla siròcchia, all'amica che sia perduta in amore? martello
spirituale, di devozione, ecc.; amica, compagna. diatessaron volgar.
alla giocondità, contraria al diletto, amica de'dispiacen, sitibonda della morte, privativa
mi aveva la morte dell'onorata mia amica, mi ritrovai nella più felice situazione
colta ed arguta signora napoletana nostra grande amica: donna alla cairoli, piena di energia
ismania non tanto per lo desiderio dell'amica che per la propria alterezza e sdegnosità
foscolo, xix-197: a te, cara amica, domando perdono di tante mie smemoratezze
tullio: 'amico platone, ma più amica la verità', dovrebbe esser la divisa d'
. betteioni, iii-345: all'ombra amica della tua chioma di smeraldo stanno,
ismezzò, dandone parte in serbo a l'amica e parte riserbandosene per lui? barbaro
dell'accordata tua cetra soave / l'amica pace rifiorisca al mondo. 4.
tecchi, 13- 173: l'amica, intelligente e soave, quasi materna.
sobbillata, fa'conto, da qualcuna / amica delle vergini vestali, / acciò che
bonsanti, 4-259: la mia cara amica soccombette proprio a quanto si suol chiamare
, divenner furenti tanto contra la mia amica, per cui io aveva immaginato quello
unirci e vivere in vita compagnevole e amica. nievo, 855: l'umanità s'
e passava la mano sul petto dell'amica, era per scoprire la sodezza del seno
, ii-7-157: perdono, mia dolce amica, soffrimi qual sono. 14.
. fantoni, i-i77: sparve l'amica del mio cuor, perduta / l'ho
rispettabile garanzia di un ministro di potenza amica. panzini, ii-714: a noi ci
, in vigna colta, / come un'amica dolce ti ricorda. 2
mentitore solenne. moretti, i-486: all'amica dice soltanto: « mi sono ricordata
tu suoi pure, sendo donna, essere amica dei giovani. tasso, 11-ii-39:
/ di svilupparvi, o mia diletta amica, / i più arcani pensier de l'
divide, / e con la mensa amica / solleva la fatica. carducci, iii-20-202
4-42: sol che la tua traccia amica e fida / mi si conceda di seguir
onta sua, perché già aveva usurpatasi l'amica del figliuolo, ond'era dovere che
benché in questa a te sol di pace amica / città la somma dell'imperio venne
la confessione sommessa e accorata di un'amica. -dolce, accattivante.
/ o terra al genio ed alle muse amica, / che il carattere fiero
ergeva i polverosi eroi, / somministrasti amica i dardi tuoi, / deh volgi
. lucini, 1-84: piacciavi, amica, d'accontentarvi / dell'acque rapprese
, 26-39: tosto che parton l'accoglienza amica, / prima che 'l primo passo
iv-2-586: comprese egli l'inquietudine dell'amica e volle secondarla. « stasera »
poderetto accompagnata da un sua zia e una amica... mi sorprese. g
. varano, 1-352: or chiamo amica / l'iniqua sorte mia, che pronta
un ami, / ch'ognun l'amica sua sospiri e chiami. guidiccioni, 5-70
veste / cinta gli appar la sospirata amica. giulio strozzi, 18-35: venir scopre
lo sospirato ristabilimento della sua consorte ed amica. fogazzaro, 1-455: ho un
dell'andare all'ingiù, ma pacifica ed amica: sebbene di gaudio allegrante, asprigno
, da buona e cordiale e tenera amica, senza infingimenti o sottintesi: credi che
se la fante bene celerà e sempre amica sottostarà alla tua conoscenzia. cicognani, 13-
alta amministrazione di maria andreievna, l'amica di gorki, ora, pare, amica
amica di gorki, ora, pare, amica altrui e 'soviettina'.
cuore, versando in quello di una tenera amica una felicità sovrabbondante. -più
oltraggia nemico errore e più ne favorisce l'amica veritade, in termine di più lucido
spagliare3. al sopraggiungere della sua spirante amica li aveva già tutti spagliarne (
da costanzo, ida andò incontro all'amica ed uscì con lei dalla sala, ponendo
davanti. fantoni, i-i77: sparve l'amica del mio cuor, perduta / l'
disse la marchesa, sapendo che l'amica sua era tribolata dallo spavento d'ingrassare.
vi-ii-208 (3-5): era sì tua amica speciale / e stata sempre a la
l'altra è spezialtà, sua cara amica. -possesso personale, dominio.
/ figlie di regi e agl'immortali amica! leopardi, 21-55: ahi come,
se decidi di abbandonare una moglie, una amica, non spendere più di due parole
: pur m'è spiacente, giovinetta amica, / che ne rifiuti il bel viso
me, sapendosi benissimo ch'ella mi è amica. fogazzaro, 1-22: mi è
e'baciava il collo della moglie o della amica sua, usava dire: « lo
donne, non con lei. un'amica, una vecchia amica, capisce una donna
con lei. un'amica, una vecchia amica, capisce una donna esigente, mi
cassola, 6-61: « quella tua amica, bice., credi che abbia tenuto
moravia, xiv- 172: l'amica si è fermata a chiacchierare e così sono
foscolo, xv-300: ti scrivo, dolcissima amica, quasi seduto su le spine perché
savonarola, 1-78: la spinaza ancuora te amica, pure che non ebbi il stomego
macchia', e al sopraggiungere della sua spirante amica li aveva già tutti divorati.
era stata ben lusingata dall'insistenza dell'amica che vantava senza spocchia le maggiori esperienze
era, disse che mai trovato l'amica sua non avea; ma avea ben trovato
147: la terra all'innocenza amica / spontanei cibi e col sudor non
digeri- foscolo, xviii-221: mia cara amica: godiamo insieme di scesi prestissimo, /
o sentimentale con la persona amata o amica. cielo d'alcamo, 172:
importa. carducci, ii-n-80: procura, amica mia, di starti il più tranquilla
sta male a signore ad amore ad amica? a. busi, 16-371: la
manzini, 18-55: bella, la tua amica? per l'amor del cielo! un
dalla sublime sua stellante soglia / l'amica luce mia vèr me riguarda / perch'
pendon due vite, o mia verace amica, / io di serbar la tua,
te fura, ad ner, 159: amica, non ne posso più...
amicis, i-516: c'è l'amica 'cerebrale', la donna di molto ingegno
mutata poveramente vestita, la crudele curiosità dell'amica. c. e. gadda,
dello strale, or precede la nave amica or l'accompagna. pascoli, 13:
sono però taciuto con voi, mia affettuosissima amica, perché in sul primo riaprir della
la servaccia] però in chiesa, è amica del delegato, e sa veramente strangolare
mora di continuo al salotto della sua amica. -trascinare, condurre via o
doppi che avea strappato dal seno dell'amica, gittando nuvoli di fumo, di mezzo
-legare a sé una persona; farsela amica o favorevole. baldi, 4-1-14:
ci sarà senza dubbio una mia cara amica. pavese, 16-166: era bella
la finestra de la camera de l'amica. 11. intr. con
creduto stupidamente che la signora fosse l'amica del mio amico. 2.
, fur subitamente a proda / de l'amica riviera. anonimo [in bellori,
7-153: adesso ruppe tutti i suggelli dell'amica e parlò. -silenzio imposto
cassa del marito, a disposizione dell'amica. fenoglio, 144: andò in sua
suora; e la prudenza chiama mia amica. erasmo da valvasone, 2-3-25: abbiam
proprio clelia, sua madre, e un'amica vecchia, che vengono a impetrar grazia
d'annunzio, iv-2-1204: vedendo l'amica mia curvata sotto il suo male e
de'susurroni / e lo sparlar contro marfisa amica, / aveva detto a parecchi:
bartoli, 2-4-144: contavansi della svergognata amica vergognose bruttezze. cesarotti, 1-xxviii-100:
risolvo / di svilupparvi, o mia diletta amica, / i più arcani pensier de
di montagna: arnica montana o comunemente amica (arnica montana). -tabacco indiano-
del volto, con un'aria di aspettazione amica. pascoli, 646: e contro
sua fino al calce nel targone dell'amica, e perché il colpo valea per tre
sorella maggiore o altra donna, parente o amica, che ha cura di un bambino
di cielo che era ardente ed ella amica del freddo. zucchelli, 305
veneziano rispose che... voleva esser amica a tutti, nemica a nissuno.
un bel temperare la penna, mia cara amica; temo che voi ficcherete gli occhi
e i sensi acqueta / e con amica e giusta / temperie il fuoco giovenil corregge
mero, / e ne nasce la tempra amica e buona; / così come non
g. gozzi, i-23-113: fortuna amica alfin m'ha posto in alto / in
casa deserta. gozzano, ii-147: giocosa amica, il tempo vola, invola /
bruna / tentata sia la porta de l'amica. intrichi d'amore [tasso]
vegno / e a la vostra gentile amica bionda: / terger vo'l'alma irosa
un po'di compagnia, una parola amica, senza secondi e terzi fini.
l'italia e crebbe una strana generazione amica di dio e della patria, che ritorse
toccato! » trovando in quelle parole dell'amica un'allusione al proprio stato d'animo
catrice / ai timpano, all'assillo insano amica. martello, 6-i-560: fra i
a cui fosse caro vedere figlia, amica o serva più pudica di sé? qual
parini, giorno, ii-675: pale amica / latte ne preme a larga mano,
'rastrello d'ambra in man di furti amica / tira la paglia insieme con la
agio... ti dirò, mia amica, ch'io mi sento così male da
preghi rinnovella. / al comparir di qualche amica stella, / fuggon le nubi,
.. gir la fama al vostro nome amica boiardo, 1-2-36: così prese l'arengo
sollazzo. bibbia volgar., vi-55: amica mia le gote tue sono belle,
al momento di separarsi, leandro disse all'amica: che giova torturarsi il cervello?
la nostra lingua... non è amica di que'vocaboli che ne mandò l'
, alla totalizzazione, ai premi, all'amica che aspetta. rapporto censis 1992,
in casa e poi trafficar la sua amica. 8. mettere a frutto
5-61: nella mia cameretta ove l'amica / luna dal del traguarda e il sol
umanissima natura di questo pittore, tanto amica degli animi semplici e buoni, che non
, accompagnate nei loro serpeggiamenti da mano amica, s'erano arrampicate così alte, che
gentile, madre del signore e non amica a'fiorentini. m. adriani, ii-220
ond'era straziata vedendo la sua diletta amica prostesa nel letto de'propri dolori,
, / i vostri pochi autunni, / amica, sì puri di stigmate, /
potè mai / trapelar che costei fosse l'amica / del mio diletto clinia. massaia
mentì antica / la colomba ad isi amica, graf, 5-275: per l'aria
onorevolmente molto tenendola, non a guisa d'amica, ma di sua propria moglie la
come vi dissi, la lettera dell'amica -e ho risposto, comunque tremante del
roero, 1-i-158: vividissima stella, amica luce, / espero vate, e
più chiara e cristallina / sotto l'amica sferza de'zefiri lascivi? d'annunzio,
al limitare di casa savoia, che amica o nemica, sempre trescò perfidamente con
chiamata epicari, stata per lo adietro amica di nerone, la quale giudicando che
adatta a contenere tale dolce. amica [gennaio 1986], 136: mettere
iii-879: non diciamo il nome di questa amica smarrita; avvelenata dalla sua vanità e
, da una mia comare, che è amica d'un parente d'uno sguattero d'
ci sgomenti come alle fiere, ma amica e piacevole. firenzuola, 448
quando dall'ume oscure / placida notte amica / licenzia i sonni e l'ombre molli
stride il turbine, / dolce è l'amica consolar, che pavé, / e
canti li amori turcassati e la lieve amica giuochi a suo arbitrio. =
, i-336: cinzia sempre fu alle grazie amica, / e ognor con esse fu
m'accettò tata e tutrice, / divenni amica ai grandi, e con lor crebbi
: la comare, che donna / era amica di pace, / un rimedio propose
/ quando la sorte, infin allor amica, / tutt'ad un tratto lor si
. moretti, i-843: la mia amica diceva come mireille avesse inaugurato un abitino
mi prega di ricordarlo a voi e all'amica madre. il bello è che,
foscolo, iv- 369: mia cara amica! il tuo sepolcro beva almeno queste lagrime
e per amor mi convenne uguanno divenire amica. sercambi, 2-ii-293: se avessi qualche
sul territorio d'una nazione innocente ed amica, non solo l'alleato è dispensato dall'
a questi il cielo / diede la sorte amica, a quelli il centro, /
e lustro, / d'una vezzosa amica / la bionda treccia. foscolo, vi-375
paruto di nicistà come di città vicina e amica di firenze, considerando l'antica unione
, 6 (96): una mia amica, che voleva prender uno contro la
brusoni, 1-64: ti prego, amica mia, che usando della tua prudenza
ismania, non tanto per lo desiderio dell'amica, che per la propria alterezza e
: come colui che si tiene una amica, la quale il governa, lava,
pananti, ii-205: una saggia e nobile amica può fare ancora di più, che
non pregiassi men del calamaio una piccola amica taciturna stupida e fresca. veramente egli
e la sorella, la volesse per amica e non per moglie; essendo nata dalla
dolci rami / ove amor inviscò la vostra amica / anima. ariosto, 43-81:
un romanzo tradotto da una mia cara amica baronessa... m'invitò a
: dalla casa, anzi dal seno dell'amica, lei vedente. 2
, ii-10-97: son di quelle glandule, amica mia, delle quali non si può
fanti. marino, 1-130: fede all'amica agnella il lupo osserva, / e
una sera in casa a'una famiglia amica, di buoni veneziani da molti anni
. parzanese, vi-244: di lui amica e non de la ventura, / vista
.. a'verd'anni / fu l'amica del gran re. bernari, 3-345
e mi conviene ricorrere a una mano amica anche per vergare poche righe. gadda conti
cuore versando in quello di una tenera amica una felicità sovrabbondante. -emettere
/ i larghi doni, che fortuna amica / versò su la tua culla, ora
, 15-154: doveva essere la sua amica di vienna, così capì nelle ultime parole
/ che vi compose la mia dolce amica? -vetro di quarzo: ottenuto
vette alla fatica / e illuminare come veglia amica / di fari, in notte torbida
, ii-i 1-253: io, dolce amica, ti do il buon viaggio; ma
volontà de'fati, / la morte amica almen guarda dal cielo, / onde d'
occeàno el gran pianeta / dietro a l'amica sua senza pareggio, / tutta de
puoi vincie- re, io sarò tua amica; e se io ti posso vinciere,
di rapire, conviene che ella sia amica del ferro e della violenza e del sangue
conversazione, o sul 'vis- a-vis'dell'amica. 4. armadio con specchi
la lussuria] è morte de'giovani e amica delle femmine,... ostello
, or tu se'qui, fortuna amica? / fortuna coraggiosa, / fortuna variabil
della vita essere lucida e della luce amica, volatile però et atta a dissiparsi,
ridica / come tu m'eri amica. lemene, i-318: per onorar chi
, 6 (96): una mia amica, che voleva prender uno contro la
giri; e in queste note / l'amica degli eroi callio- pea / col guardo
sazia; così conosce la natura come amica della parsimonia contentarsi di poco. monti,
a labbra chiuse, il bacetto d'amica, poi, per farmi vedere com'è
per cavarne qualcosa pel giovane da dare all'amica. -attività futile o di
sahariana color militare con tasche zippate. amica [n-iii-1991]: la sahariana nella
. foscolo, iv-369: mia cara amica! il tuo sepolcro beva almeno queste
a vergine che sol d'amore è amica / a me non si conviene.
, 3-ii- 334: secondo quest'amica, non era consigliabile coltivare un simile
materiale, ecc.). amica [novembre 1971]: confezioni antimacchia.
besugóne che ci si attacca e vuole starci amica. = voce lig., accr
p. quintavalle, 2-67: alla tua amica claudia, ho dato due deca, e
5-84: un industriale, la cui amica soubrette gli aveva chiesto del danaro da un'
s. ballestra, 2-27: la chiavica amica di mamma aveva giurato in tutte le
condividiamo. 'amicus plato, sed magis amica veritas', disse aristotele disponendosi a confutare il
, gerlfrènd], sf. invar. amica del cuore, fidanzata. il
, da confidare solo ad una cara amica. i. santacroce, 2-26: mastica
o scritto su un foglio. amica [16-iii-1992]: l'idea è geniale
ricevo l'invito a cena di un'amica vegetariana integralista, quasi khomeinista. =
. zolla, 215: un giorno un'amica mi mostrò in un angolo nella volta
sm. abito femminile molto corto. amica [28-v-1967]: per una figura slanciata
. si trasferisce a los angeles. amica [20-iii-1991]: « operatrici magiche
, 5-84: un industriale, la cui amica soubrette gli aveva chiesto del danaro da
volta, una t-shirt? dorfles [« amica », 15-v-1984]: attraverso la t-shirt
accuditiva. – sostant. amica [2-ii-2007], 107: conoscere uomini
tantomeno una guardia, ma una persona amica che sappia dialogare con i ragazzi e
l'inclita lea, d'ogni bell'opra amica, / biciclettando in tra la folla
: paola rimane a guardare allucinata la sua amica che si rotola e si fa mettere
tinta di colore molto intenso. amica [2-ix-1991]: tantopercominciare, c'è
vai a stare per un po'da qualche amica, dai tuoi genitori, da lamberto
2-21: davanti all'iceberg incontro una ex amica lesbo innamorata di me da anni con
2-43: stasera ci sarà anche un'amica londinese di edie, una lesbo quarantenne
parere d'uno testamento d'una sua amica livornese dove al presente detto lorenzo fa
ricerca di una piccola libreria di un'amica sarda. = dal lig. l¨´
innumerevoli sorrisi tipo de niro a un'amica carlotta di valentina che nemmeno gli piaceva e
e ambra senza fare domande ed era diventata amica per la pelle della mia prigioniera in
, 27-xii-1990]: si rivolge a un'amica... questa, con poca
la cognata. poi ha accoltellato un'amica. e si è tolto la vita.
a questo punto, la tua migliore amica ti verrà a raccontare che « x si
r picchiétta, sf. region. giovane amica o innamorata. dossi, 1-ii-535
, mentre la bilancia è la più grande amica di un cuoco. – assol
, » disse invece forte, « l'amica sua! » « sì, tanto
agnelli] così timido e racé. amica [4-iii-1991]: frances seymour brokaw,
simili a quelli che mi univano alla mia amica. = comp. dal pref.
philopat, 2-103: il rosso con un'amica mai vista prima – clelia – una
le cricche bene organizzate della critica ufficiale amica o strisciona per far cambiare parere alla