convenienza; benessere materiale; diletto, amenità, piacere. rinaldo d'aquino,
quale, per non alterare l'arcigna amenità, le serre... erano disposte
l'austerità delle alture è temperata dalla amenità de'vigneti. manzoni, 835: una
l'influsso di uno. amenità, sf. l'essere piacevole, dilettoso
parti, cioè dalla beata trinità, dall'amenità del luogo [ecc.].
la parte di dentro, si chiama amenità, che è tanto a dire quanto luogo
luogo solitario o ombroso, o l'amenità di qualche verde prato. tasso
tasso, i-39: in quanto a l'amenità che procede da'fiumi, giudico io
2-184: altri [animali] l'amenità delle regioni e copia del cibo da
gentil, ch'a lei ricorda / l'amenità della pendice. redi, 16-iv-150:
del governo, si diporta tra le amenità delle filosofiche speculazioni. bertola, 130
l'austerità delle alture è temperata dalla amenità de'vigneti. manzoni, pr. sp
, con la compagnia, aveva trovato amenità e orrori. leopardi, 3-114: o
voi pensando, / in mille vane amenità si perde / la mente mia. idem
quello stesso giudizio che facciamo noi, dell'amenità e della vaghezza dei luoghi. soffici
presso di lui furon privi di qualsiasi amenità, se non di profitto e piuttosto
dalla presenza di altri ragazzi, dall'amenità del sito pieno di recessi, di
nel quale, per non alterarne l'arcigna amenità, le serre... erano
di meno di non metter qui traile amenità di questa favola, quella d'un antico
pare meno affettata perché è abbellita dall'amenità di que'letterati e dal garbo della
pensare, o di spassarsi coll'amenità. idem, i-636: i popoli del
felici piante ripieno, che non solo coll'amenità delle loro ombre dilettano, ma anche
l'austerità delle alture è temperata dalla amenità de'vigneti. negri, 2-754:
disprezzevole e lento, baloccandosi intorno all'amenità d'ogni terra e villa, se
due riviere un paese per varia e nativa amenità delizioso. tommaseo, i-62: ai
stil nuovo e la leggera intonazione deff'amenità popolare e la giocondità scherzante delle liete
mitezza (del clima), fertilità, amenità (della terra, di un paese
a quella costiera di tutte l'altre amenità, gli ha dinegato tacque dolci.
riviere un paese per varia e nativa amenità delizioso. boscheréccia (letter. boscaréccia
di spine: e a spargerlo di qualche amenità, di qualche fiore, mi è
spine; e a spargerlo di qualche amenità, di qualche fiore, mi è mestieri
gravità cenobitica, il secondo parla con amenità e scherzi. botta, 5-483:
aria, la fecondità del terreno, l'amenità de'giardini...? d'
tendeva ad instaurar la concordia e l'amenità. panzini, 111-624: vi
xxiv-46: sì come tu chiamasti l'amenità « riso de'prati », così il
già l'abbiam detto) chiamar potrai « amenità del volto ». e conseguentemente tutte
bontà, a cui facevan corte le amenità, le grazie, le muse, e
politico, versando tutti i miei discorsi nelle amenità della pancaccia, e nel sentir l'
a quella costiera di tutte l'altre amenità, gli ha dinegato tacque dolci.
l'austerità delle alture è temperata dalla amenità de'vigneti che poggiano fino a destar
scoprire queirarrogante che avesse così deturpata l'amenità del luogo. carducci, ii-4-
gli ospiti a goder seco in carrozza l'amenità della campagna. manzoni, pr.
si potrebbe dir manzoniano, pieno d'amenità, di bonomia, amante delle barzellette,
., i-121: tutto il luogo dell'amenità è assegnato affi diletti di questi,
passeggiare, vagare piacevolmente (godendo dell'amenità del luogo o della compagnia o intrattenendosi
, 1-208: ogni cosa condito con un'amenità di tinte, e con una disinvoltura
perplessità la fantasia si ammorza e l'amenità degli studi si dissipa. de roberto,
quale, per non alterarne l'arcigna amenità, le serre perfezionate per l'allevamento
(luce, colori, tepore, amenità di paesaggio) sia la suggestione emotiva
quello stesso giudizio che facciamo noi, dell'amenità e della vaghezza dei luoghi. d'
-sostant. in senso astratto: amenità, dolcezza di un paesaggio.
tutto ciò non sia un ozio senza amenità e senza utile. -con riserva
. bocchelli, 1-iii-493: l'arrendevole amenità del fratello si effondeva in chiacchiere.
la eleganza dei dotti e la compagnevole amenità degli artisti fiorentini in riscontro alla gravezza
buonafede, 1-i-66: a fronte delle amenità arpinati e sorane disprezzavano le magnifiche ville
ant. piacevolezza arguta e spiritosa, amenità. tesauro, 4-252: l'ultima
. l'essere faceto; piacevolezza arguta, amenità. b. cavalcanti, 2-317:
3. scorrevolezza, facilità, amenità (di stile, di discorso,
caro, i-47: siete nimico dell'amenità e della piacevolezza, se questa voce
9. fertilità di terreni; salubrità e amenità di luoghi; mitezza di climi.
duti a noi debbano usare tanta felicità e amenità, e che noi stanchi e lassi
, e identico è l'amore per l'amenità dei luoghi. pavese, 5-170:
-figur. vivacità, animazione, amenità (di un colore, di una
colletto, infiammandosi, lo disponeva meglio all'amenità e dolcezza d'indole. moravia,
frames étta), sf. ant. amenità, facezia, spiritosaggine.
lago è pieno d'isolette, per amenità di sito e per freschezza d'aere
159: piacevole emblema della freschezza ed amenità di che le belle arti cingono l'uomo
genero, era tutto garbi, cerimonia e amenità. 3. modo di parlare
e pastosa... genialotta, tutt'amenità, tutto garbo, tutt'amorosa e
temperare la soverchia severità delle tragedie coll'amenità degli amori. torti, xix-4-883: il
. comodità (di un luogo); amenità (di paesaggi); mitezza,
per la sua grandezza, per l'amenità del paese, per la gentilezza dell'aria
18-2-60: hanno innumerabili palagi d'incredibile amenità per l'abbondanza dell'acque che vi germoglian
. pallavicino, 1-180: l'amenità delle sue ville,... i
di brezza). - anche: amenità pittoresca (di luoghi e di pae-
a questa magnificenza della casa corrisponde l'amenità del giardino, del quale non credo
. -anche: spasso, divertimento, amenità. giusti, i-179: se
, iii-234: la francia con l'amenità del suo cielo, con la bellezza del
parti, cioè dalla beata trinità, dall'amenità del luogo, dalla buona compagnia,
la eleganza dei dotti e la compagnevole amenità degli artisti fiorentini in riscontro alla gravezza
affascinante (di cose materiali); amenità, giocondità (di luoghi).
e preziosi (e anche bellezze naturali, amenità: a luoghi e paesi, ecc
a. cocchi, 5-2-206: qualche amenità ancora crederei che vi potesser trovare quei
, leggiadro. -in partic.: amenità (di luoghi); vivacità (di
i campani] debbano usare tanta felicità e amenità, e che noi..
. inamèno, agg. privo di amenità; che suscita tristezza, desolato,
disperazioni, le tue incredulità sono delle amenità solite tue che mi divertono assai. b
, xi-102: diam l'onore principalmente all'amenità dei libri pel beato rivolgimento dell'incultezza
: ardon i bei palazzi, scompaion l'amenità de'giardini, sceman insensibilmente i tesori
. bernari, 8-227: fra tali amenità... una particolarmente mi colpì
che a quello di godere della sua amenità e dell'ombra. tramater [s
di cancelli con rosarii, che avanzerà d'amenità e prospetto ogni bella cosa di qua
affascinante (di cose materiali); amenità (di luoghi). della casa
gradevolmente lo spirito e i sensi; amenità di luoghi, limpidità di cieli.
'belle 'per la loro vaghezza ed amenità. leopardi, 918: le lettere
una scossa m'ingolfo per inaspettate / amenità, liquidità, chiare agevolezze / dell'
del casato. -immensità, splendidezza, amenità, fascino straordinario (di un luogo
mancamento de i porti supplisce con la amenità meravigliosa della quale è dotata. sarpi
si potrebbe dir manzoniano, pieno d'amenità, di bonomia, amante delle barzellette,
per la mitezza del clima e l'amenità del paesaggio (un luogo, un
, i-495: s'altrui dàn metri amenità di prati, / a me dan melodie
. leopardi, 3-114: in mille vane amenità si perde / la mente mia.
che avanzando si fa più angusto, l'amenità della terra e delle acque viene mancando
componimenti egregi. salvini, 39-vi-116: nelle amenità di luciano, che fece un misto
di linee, delicatezza di colori, amenità di luoghi (un paesaggio).
pace interiore, di abbandono; suggestiva amenità di un paesaggio. fogazzaro, 1-156
vaghezza morbida. 7. amenità di un luogo particolarmente suggestivo; benefica
boterò, 9-14: ma che diremo dell'amenità del lago di garda, stimato delizie
avesse poi fatto altre, quella corretta amenità di verseggiatura [del 'rinaldo *
, per la fertilità, per l'amenità e sono conche di rivi e di torrenti
che altri va rintracciando indarno fra le amenità di una letteratura troppo divisa dal pensiero
prieghi non può stare in questo luogo della amenità, siccome tu domandi, imperciò che
io onde vantarmi. -per estens. amenità, fascino, suggestività (di un
boterò, 9-14: che diremo dell'amenità del lago di garda, stimato delizie
voi pensando, / in mille vane amenità si perde / la mente mia. idem
animo causato da qualche varia e grave amenità di lezione. palazzo, 186:
, inelegante, privo di grazia e amenità; spiacevole, stucchevole. ariosto,
pure i venti e le tempeste l'amenità de'colli; incrudeliscano ne gli alti
ombra (e ha una connotazione di amenità idillica e di gradevolezza, come ristoro
riporla tra queste in questo luogo dell'amenità, le quali veggio stare sì
, 96: è suave di colecini et amenità, pascoli, piscation, venazione,
: armonia degli elementi della natura; amenità del paesaggio. c. i
di apprezzarne l'armonia, l'amenità, la bellezza architettonica o naturale.
'a cosa di piacevolissima bellezza e amenità. affettazione. leoni, 652:
, eh'essi s'intendono di queste amenità assai meglio degli europei. lessona,
, ea in effetto di tutte le amenità che può pensare il cuore dell'uomo.
puro ed elegante latino e ancora con amenità, parlano quivi e lo stesso aristotele
imbarcazione. rostagno, 27: l'amenità di quella valle... invitò loro
luogo di passeggiata per particolare ampiezza o amenità, per 10 più in un centro
da'licei, a divertirsi fra l'amenità più dilettevoli dell'umana letteratura e all'acquisto
tale pare che sia per la straordinaria amenità del luogo o per magia o grazia
al museo doi mesi, per l'amenità della stanzia, bontà dell'aere e varietà
): si gode... l'amenità del piscoso e bellissimo lago che ne
ha l'apparenza della maggiore bellezza e amenità. bicchierai, 51: dal
alla vista. -in partic.: amenità di un luogo. giustino volgar.
gemelli careri, i-fli-76: le placidezze ed amenità di questo canale può dirsi emula del
al mancamento dei porti supplisce con la amenità meravigliosa. tasso, n-iii-577: in
e gli sfaccendati, ai quali l'amenità della postura fa dimenticare ch'esso corre
grani, siti da vigne, pratarie di amenità singolare, con ville e villaggi senza
razionale severità del metodo con la decente amenità dell'esposizione; le regole e i
i-103: la scena è una campestre amenità sparsa di capanne. sulla cima di
consideratelo almeno per una di quelle accademiche amenità, le quali sempre conferiscono alla distrazione
, 5-2-394: verona, e per l'amenità del sito e per far da questa
ch'egli intrecciò nel suo poema alle amenità del perduto paradiso, alle zuffe
monti ne veniva egualmente mandata promessa di amenità, di salubrità, di quiete. monti
xi-102: diam l'onore principalmente all'amenità dei libri pel beato ri- volgimento dell'
disponeva a rimpiangere la quieta e solinga amenità e bellezza di quella e di tant'
occhi la vaghezza delle colline, l'amenità della pianura e l'ampiezza del mare
per ovviare a quelli danni i quali l'amenità del paese mediante l'ozio arebbe causati
-sostant. salvini, 39-vi-116: nelle amenità di luciano, che fece un misto
lago è pieno d'isolette, per amenità di sito e per freschezza dvaere e per
boterò, 9-14: che diremo dell'amenità del lago di garda, stimato delizia
per i sassi, ma gioconda per la amenità del paese. lemene, xxx-5-214:
con i suoi pregi, con la sua amenità o con i suoi difetti, e
olio fanno per la fertilità, per l'amenità e per la navigazione e per l'
stese questo medesimo concetto, alludendo all'amenità del suolo e al reciprocamente delle acque
frenetici cedri in mar trapianta / l'amenità native, / ne l'oro d'
a noi debbano usare tanta felicità e amenità, e che noi, stanchi e
vista, e da vicino con l'amenità degli orti e da lontano con l'ampiezza
rigidezza delle alpi ci piace dopo l'amenità de'laghi e de'giardini. brusoni
. per simil. ritornare con la sua amenità e piacevolezza (la primavera).
). carducci, iii-6-117: le amenità degli epigrammi del- l''antologia',
il cui aspetto ben risponde a tale amenità di luogo. g. gozzi, 360
vede una felice robustezza e una certa amenità che non lascia di esser robusta anco
di cancelli con rosari, che avanzerà d'amenità e prospetto ogni bella cosa di qua
rabitazione deh'eccellentissimo anneo seneca, per amenità di sito, per bellezza di giardini,
scapitare di grazia, di gaiezza, d'amenità. capuana, 1-iii-216: la scienza
espressive. carducci, iii-6-117: le amenità degli epigrammi dell'antologia, le candide
scombiccherò il suo rapporto, zeppo d'amenità ortografiche, grammaticali e sintattiche. butti,
ardon i bei palazzi, scompaion l'amenità de'giardini. giuliani, i-277: a
iii-5-5-118: veggendo con quanta agevodella dolce amenità di stile. foscolo, ii-239: l'
dialettale quasi agguagliano le immortali ed invincibili amenità di una scultura parlante nei sonetti del
. 7. che spicca per amenità, vastità o imponenza (un paesaggio
carducci, iii-6-313: è un'amenità a sentire il nelli proseguir de'titoli
, io (182): l'amenità de'luoghi, la varietà degli oggetti,
o di pensare o di spassarsi coll'amenità... degli studi eleganti che
della realtà positiva. 5. amenità di un luogo, della natura (e
volte, godendo della solitudine e dell'amenità dell'aria, dilettarsi. dottori,
ammirevole per bellezza (anche artistica) o amenità; magnifico. - anche sostant.
lunghe serate. 4. amenità del paesaggio, bellezza degli elementi naturali
aria, siccome suole colà impedire o l'amenità del suolo, o la fecondità de'
e validità o altri luoghi per bellezza e amenità. maestro alberto, 162: alcune
piano grandissimo e la collina di tanta amenità e grazia che poche altre l'appareggiano;
monti ne veniva egualmente mandata promessa di amenità, di salubrità, di quiete.
luogo usato per passeggiare per la particolare amenità da persone del bel mondo.
disponeva a rimpiangere la quieta e solinga amenità e bellezza di quella e di tant'altre
in splendore. -per estens. amenità, fascino singolare di un luogo,
boterò, 9-14: che diremo dell'amenità del lago di garda, stimato delizia d'
4. mirabile per la bellezza, l'amenità, l'armonia degli elementi naturali e
cioè colla virtù, porge di sé amenità e grazia. boiardo, 1-103: peroché
elementi vari, di strutture architettoniche; amenità di luoghi, di paesaggi.
d'occhi la vaghezza delle colline, l'amenità della pianura e l'ampiezza del mare
-in senso concreto: accorgimento letterario, amenità, abbellimento, ornamento stilistico, retorico
puglia, ed in bellezza ed in amenità lo vantaggia. 2. migliorare una
96: è suave di colecini et amenità, pascoli, piscazion, venazion, oxe-
e la serenità della luce, l'amenità del paesaggio. d'annunzio, 4-i-31
occhi la vaghezza delle colline, l'amenità della pianura e l'ampiezza del mare
ragioniamo del paradiso, luogo di divina amenità, destinato a ricevere le anime de'
quattrocento: non per elencare qualcuna delle amenità bignamesche su cui si scherzava già ai tempi