hanno a noia. f. d'ambra, 15: se dio e santa caterina
i grani somiglianti nel colore o all'ambra o all'oro. lastri, iv-70:
nel toccarli la trasparenza e il colore dell'ambra. d'annunzio, i-179: un
privata, / sì seria moscato ed ambra po''l fetor deglie peccata.
letterario). f. d'ambra, xxv-2-307: io non ho lettere /
di muschio, di zibetto, d'ambra e d'altri preziosi odori si faceva sentire
et altre cose di muschio, d'ambra, zibetto et altri soavi odori compongono insieme
animali (come il muschio, l'ambra, lo zibetto) o prodotte per sintesi
il muschio, lo zibetto, l'ambra, o vegetale, come le infusioni di
morte è discosto. f. d ambra, 63: tropp'e voltabile / la
di una persona. f. d'ambra, 4-31: come io capito / alla
tanto furor proruppe a basso / che l'ambra scoppiò fuor per gli calzoni / e
tanto vicini alla victoria. f. d'ambra, 4-92: o danar miei,
di maggior depuramento, ha un color d'ambra, come l'olio di linseme,
vasi e gli rei. f. d'ambra, 4-102: voi sapete 'l proverbio,
. -sostant. f. d'ambra, 55: -di grazia / state discosto
vaso, tenendo in pugno un pezzuol d'ambra alla della più nobile. monti,
morte). f. d \ ambra, 79: possa serrar le pugna!
fiorentino, 1-16: la migliore [ambra] è quella che è più odorata e
a uno stato stretto. f. d'ambra, 4-46: tu non afferri bene
che io ne dubitavo. f. d'ambra, 89: questa è comoda / via
e cavalier de'fiorentini / nella val d'ambra. poesie musicali del trecento, lxxxiv-m
guiderdone che tu meriti. f. a ambra, 33: quell'uomo dabbene,
genericamente indicati). f. d'ambra, 4-86: or vorrei aver l'ale
son certo che siete colorato / d'ambra e di moscato; lo sapore / è
dimin. rubacchino. f. d'ambra, xxi-ii-20: per ristorarmi un poco,
, composto con riobarbero et avorio et ambra, venuto le ore n sua altezza
cristalli di colore grigio rossiccio o giallo ambra. = voce dotta, comp.
una ricca supellettile di argento, ambra, coralli e raccami d'oro nella sagrestia
primo sole e investe con raggio d'ambra la fanciulla che raggrinza le palpebre contro
l'hanno stimata. f. d'ambra, 4-101: dico che potrebb'es-
mezzi di vino. f. d'ambra, io: detti moglie al mio figliuolo
rame stampate nelle quali ardeano aloe e ambra. dante, inf, 14-108:
molti e diritti rampolli. f. d ambra, 9: sarebbe non piccolo
quale... indura e rappigliasi in ambra gialla. d. battoli, 2-1-21
ricamata d'oro e di pelle d'ambra. c. gozzi, i-325: voi
. davanzati, ii-239: è [l'ambra] umore che cola da arbori:
già lieti a casa. f. d ambra, xxi-ii-94: potrei fare un rastrello
a questa lega. f. d'ambra, 37: io, quando a voi
, / dove prima parea zibetto od ambra. -esalare (l'anima)
della maladizione. f. d \ ambra, 4-97: a me convien or quelle
e distruxe li colomnesi. f. d ambra, 62: posso ancor tornarmi
rame stampate nelle quali ardeano aloe e ambra, e del fumo che n'uscia
] pareansi repentinamente formare vaghe statue d'ambra e di corallo, mentre infondevansi neybicchieri
unto di balsami / d'aromi e d'ambra; / poi nel sudario / messo
non si distingueranno dai cedrini, l'ambra e la reseda, il bergamotto e
scorrendo fra le dita un rosario d'ambra finta. che pare una divozione, ma
. prodotto naturale (anche fossile: ambra, copale), di origine vegetale
de langle, non che resine fossili ed ambra grigia. pascoli, i-191: si
, 77: soffici compose p'elegia dell'ambra ', e anche la sua pittura
francia tutto il restante. f. d'ambra, 20: ma dimmi; facendo
considerazione nulla. f. d'ambra, 4-39: va poi in mercato,
la chioma involta, / più ch'ambra molle e più ch'elettro bionda,
. magalotti, 21-147: perché l'ambra e tutte l'altre sustanze elettriche non
d'oro da doratori, la virtù dell'ambra non vi penetrò. 2.
resina fossile simile al l'ambra, che si trova nella torba o nella
suo saper resta contento. f. d'ambra, 40:) non v'arrechi
modo esplicito. f. d'ambra, 60: io v'ho detto e
un sequestro. f. d'ambra, 20: io me ne tornava con
se è tristo. f. d'ambra, xxv-2-395: -sarà un tristo, ch'
il ghiaccio per sé solo non nuoce all'ambra, ma, alterato con sale e
da un bando. f. d ambra, 4-22: aspettiamo a ogn'ora le
/ questo è l'oro nativo e l'ambra pura / che pazzamente voi lodate.
ricchissima più d'ogni altro n'è l'ambra gialla. corticelli, 226: ricchissima
/ ricca dose di muschio e d'ambra eletta. foscolo, xi-2-305: la
magalotti, 9-1-191: l'acqua d'ambra non era di quella fatta con la solita
di amorosi ingegni. f. a'ambra, 24: già soleva [roma]
vite / di porporino ammanto o d'ambra e d'oro / veste i suoi
ne stava. f. d'ambra, xxv-363: s'io vi / posso
segno già decto. f. d ambra, 80: qui lo spinola / ch'
la differenza delle castella. f. d'ambra, 70: orsù, non si
la fede di lui. f. d'ambra, 27: io penso che costui sia
sanissimo e lietissimo. f. d'ambra, 44: questo che è quello
canonicamente stabilite. f. d'ambra, 4-127: essendo da altri con fretta
magalotti, 23-78: collo stropicciar l'ambra, verbi gratta a un panno,
fanno capolino alle finestre de'>ori dell'ambra e gli costringono a svolticchiarsi e spro-
carducci, ii-5-39: le commedie dell'ambra meriterebbero una ristampa su'pochi manoscritti e
magneticamente. algarotti, 1-ii-212: l'ambra, il vetro e più altre cose,
. magalotti, 21-53: la medesim'ambra, arrotata sur un altro panno lavato
relevatis- simo servizio. f. d ambra, xxv-2-297: avenga che tutti i
lorenzo grande rimescolamento. f. d'ambra, 4-68: la qual preso ne
escon fuori dalla radice. f. d ambra, 61: -mi basteria l'animo,
di celestina... era forse d'ambra rinfrescata col mughetto. 4
168: su 'l fonte d'ambra e sur un pioppo rinverdito dinanzi al
opera letteraria. f. d \ ambra, 40: non v'arrechi / sturbo
mezzo e seccate, trepidavano del colore dell'ambra. -battente di un'imposta.
buon umore. f. d \ ambra, xxi-ii-35: -orsù, io farò tanto
in gai spumeggiamenti, in bagliori d'ambra e di rubino, nella multiforme schiera dei
pareva che una soffusione d'oro d'ambra impalpabili arricchisse il tessuto variandolo d'una
l'onore). f. d'ambra, 21: gran bisogno è occorso a
chi gli risolva. f. d ambra, xxv-2-397: si starà con mogliama,
tuoi termini rispondere. f. d'ambra, 4-59: eravate astrettissimo / da
d'alabastro molto trasparenti; un lampiere d'ambra donato dal duca di sassonia; un
e rimettigli in casa. f. d'ambra, 71: o albizo, /
dove voi vogliate riuscire. f. d ambra, 4-33: dove diavolo / vuoi
f f f. d'ambra, 4-50: oh! questo ilario /
prezzo. f. d ambra, 48: non creder già che zanaiuoli
una cosa stazzonata. f. d ambra, 56: benché pratichissima / sia nel
incolparlo ingiustamente. f. d'ambra, 64: non riversisi / la broda
epiteto offensivo). f. d ambra, 4-70: in ver delicatissimo / cibo
da rodere ai buoi. f. d'ambra, xxv-364: le bestie / che
per più strade. f. d \ ambra, 4-63: e'si va a
del rosario. -ambra da rosari: ambra gialla (con cui si fabbricano i
carabe, chiamato in ispagna alambre e ambra da rosari. 3. chiesa
ore scorrendo fra le dita un rosario d'ambra finta. ghe pare una divozione,
altri uomini illustri. l. d'ambra \ in marc'aurelio, 168]:
che fa la cornamusa. l. d'ambra [in marc'aurelio, 167]
come mer- cadante. f. d'ambra, 4-15: essendo a balia, /
in rubino / il grisopazio e l'ambra dei lor chicchi. bacchetti, 2-xxiii-576:
, inservibile). f. d'ambra, 64: la chiave è tutta raggine
qualche cosa di dio. f. d'ambra, 4-27: ho sempre l'anima
), sf. miner. varietà di ambra particolarmente pregiata rinvenuta nelle sabbie di
più belle / a forza d'ambra e di profumi eletti / rammor
che è sotto il palazzo ducale d'ambra, la quale... farà camminare
la pazia del capo. f. d'ambra, 61: -padron, abbiamoci /
intelligenza, acume. f. d'ambra, 77: starem a veder l'esito
magalotti, 20-102: il cavalier d'ambra, fra gli altri che io so,
me fac'. f. d ambra, 4-47: -io son ben contentissimo /
/ il belzuino e il sandalo con l'ambra. calvino, 10-13: un senso
al conservar l'amico. f. d'ambra, 40: il che par impossibile
riuscire a cavarsela. f. d'ambra, 4-65: egli ha cera d'uom
di rettorica. f. d'ambra, 40: non v'arrechi / sturbo
: son certo che siete colorato / d'ambra e di moscato; lo sapore /
la toppa saracinesca. f. d ambra, 22: il quale [uscio]
ambito di competenza. f. d ambra, xxv-2-364: sa meglio / e'fatti
una moneta). f. d'ambra, 74: -nata una disgrazia / è
un veicolo). f. d'ambra, 23: voltate a mano manca.
, per non dire una lecata di ambra, musco e bengiuì. l. bellini
. l. bellini, ii-106: l'ambra col catinevol diamante / sudando in giro
: si misero un po'sbullonati davanti all'ambra jovmelli a guardarsi 1 cartelloni del film
scorrendo fra le dita un rosario d'ambra finta. che pare una divozione, ma
azione scambievole e niente più propria dell'ambra che de'medesimi corpi, da'quali
dagli arabi. f. d ambra, 45: ora il rimedio / convien
. -assol. f. d ambra, 4-83: vegg'io qua carico /
tornava verso loro. f. d'ambra, xxv-2-355: -piro! su!
all'argento o a qualche scerperìa d'ambra o di vetri colorati, e delle
che fuori egli biondeggi / più dell'ambra e più dell'oro. / lasciai poi
: le labbra strette sul cannello d'ambra della pipa, la barba schiacciata contro la
fece schiattare coi denti la cannuccia d'ambra della sua pipa. pasolini, 3-147:
a cui s'è rotta di nuovo l'ambra. soffici, ill-aóo: passeg'ava
veneti, bionde e chiare / nell'ambra di vettor carpaccio. 9.
ricontarvi a pieno. f. d \ ambra, xxv-2-298: maggior parte di quelli
ella non si sdegnasse. f. d'ambra, 61: i'ho fatto male
fatto che ellisi scorticasse! f. d'ambra, 71: io son da roma a
interno del f. d'ambra, 75: ben sai ch'io posigli
talvolta al sole con un nitor d'ambra. 3. per estens.
peccato; corrotto. f. d'ambra, 25: mi dice anche: «
di cattura). f. d'ambra, 4-21: fu con molta furia /
compì, predic. f. d'ambra, 30: parlate modestamente con le persone
-indecente, inadatto. f. d'ambra, xxv-2-360: la spinetta chiedevi / un
o discorsi. f. d'ambra, xxv-2-317: non dir ma''giulio'.
e la vita. f. d'ambra, 4-105: ma chi e quel che
in maggiore ed in mif. d'ambra, 4-57: ch'io per me son
b. croce, v-1-34: il d'ambra, nel suo 'vocabolario', asl'espresso
teatrale. f. d'ambra, 4-124: voi, nobilissimi / ascoltator
sedile, il costume e il flacone dell'ambra solare. sere il seicento,
vo in ogni cosa. f. d'ambra, 4-97: s'ella sia semplice
è vacuato il fondo'. f. d'ambra, 57: chi ben serra ben
tiu de cussa domu. f. d'ambra, 4-64: molti sarebbero / ch'
forate, che tramezzate a grani d'ambra formavan monili. 2. agg
darsi poco. f. d'ambra, 4-62: oh che sfiducciata vedova /
un filo di refe, traspariva come ambra. pirandello, 8-780: faceva leva
maraviglia siam presi in vedere che l'ambra strofinata e l'argento vivo scosso in
far giustizia a tutti, / che l'ambra è... ricco sfondolato.
intr. sgranchirsi. f. d'ambra, 23: io so che tu sgranchierai
: vai due par di guanti d'ambra. vale. detto fatto: s'avvia
e il sibarita al primo fiuto distingue l'ambra, la tuberosa, il muschio,
o alla maggior f. d'ambra, 15: ella ha certi suoi brevi
su per gioghi alpini, / né l'ambra in paragon giva secura / con lo
non è per fare un rimprovero ad ambra, che ha diritto di vivere da signora
diritto di vivere da signora, ma ambra mi costa. pavese, 7-51: «
il cuor freddo si è zettovario moscado, ambra, seta, zafferano, garofani,
, dovendo il tutto andar foderato d'ambra. comoldi caminer, 112: la guardia
come nel ferro e nella calamita, nell'ambra e nella paglia e in altre assai
possenti a smarrir l'oro, l'ambra ed il sole. bruni, 61:
di smeraldi e turchesi e ametiste e ambra e lamine d'oro e madreperla. d'
un pugnetto di ritagli di pelle d'ambra,... la quale a lung'
non si smuova. f. d'ambra, xxi-1-94: tanto rimescolamento ne ho preso
pareva che una soffusione d'oro d'ambra impalpabili arricchisse il tessuto variandolo d'una
8. prov. f. d'ambra, 4-35: or vò ben dir che
cuor freddo, si è lattovario moscado, ambra, soie, zafferano, garofani,
de privata / sì seria moscato ed ambra - po''l fetor deglie peccata.
una sollazza infilata dentro un bocchino lungo di ambra. = femm. di sollazzo
marziale sopra l'ape e formica chiuse nell'ambra. siri, i-iii- 254:
risvegliare la virtù [elettrica] dell'ambra; essendoché strofinata su'corpi di superficie
che tu m'aviserai. f. d'ambra, 9: che s'ha a fare
. f. (l'ambra, xi-2-389: amore offende più la bona
. magalotti, 21-144: accostandosi l'ambra già strofinata e calda a quel fumo che
, questo piega subito alla volta dell'ambra. pananti, i-460: tu sorger di
quasi a ogni sorso nella gola color d'ambra. d'annunzio, iii-1-53: ho
sol mico, / come sor- vince ambra, mirra e spico / di fino odor
propria mano. f. d'ambra, 4-32: appena mi / era partito
che la sia fittizia. f. d'ambra, 4-116: io vò...
soto la podestaria. f. d'ambra, 4-78: fatemi / quel che vi
a lavorare indefessamente. f. d'ambra, 9: messo il collo sotto,
e non giustizia ». f. d'ambra, 75: tanara, 297:
era vestito d'un delicato color di ambra ed aveva i capelli biondi giù per
- anche sostant. f. d'ambra, 9: io non l'ho fatto
; troncato. f. d'ambra, 23: pigliate questa via di qua
fetta di luna splender chiara come l'ambra, m'è venuta voglia d'andare un
vuoi mi spendi. f. d'ambra, 47: spendetemi / per quel ch'
sé ponto spiccare. f. d'ambra, 65: -che vogliono / questi facchin
ad alloggiare in marola. f. a ambra, xxv-2-327: gianni, vien un
tommaso da faenza, 1-iv-55: come sorvince ambra, mirra e spico, / di
s. maffei, 10-iii-213: l'ambra ha qualche cosa d'igneo e spirabile
risvegliare la virtù [elettrica] dell'ambra, essendoché strofinata su corpi di superficie
fuoco si fa pur di n'ambra: / carbonchioli vi rendono sprendore. bibbia
, viso di perla, / occhi d'ambra dorata, / splendere, luce nella
cosa superflua. f. d'ambra, 4-7: il che facendo voi da
riscintillii, in gai spumeggiamenti, bagliori d'ambra e di rubino.
, insieme con lameraviglia, una specie di ambra. 4. rendere più acuta la
i dati contenuti. f. d'ambra, 4-30: ilario, come proprio a
fisiologica). f. d'ambra, xxi-ii-q5: o che l'un male
stampate ne le quali ardeano aloe e ambra. cantini, 1-28-12: i cinti,
di fare silenzio. f. d'ambra, 4-83: ma sta'; vegg'io
piangendo il fratello, divennero alberi che stillarono ambra. volponi, 1-197: le cime
fiorentino, ii-12: fassene dell'artificiale [ambra] col musco, zibetto, legno
storie a disporre mogliama. f. d'ambra, 4-12: non si truova chi
la brigata strabili. f. d'ambra, 4-51: tenete voi però al fermo
dire che, aperti i pori dell'ambra collo strofinarla o col riscaldarla, ne
-spreg. stregacela. f. d'ambra, 69: ecco di qua quella stregacela
o di concludersi. f. d'ambra, xxi-ii-26: la camilla è allo stretto
sicambra / torbidamente spuma -nelle lagène d'ambra. misasi, 6-i-140: « tu
figur. strega. f. d'ambra, 48: -non più dico, cicala
magalotti, 23-77: aperti i pori dell'ambra collo strofinarla o col riscaldarla, ne
indivisibili. algarotti, 1-i1-212: l'ambra, il vetro e più altre cose,
re come, accostandosi l'ambra già strofinata e calda a quel fumo.
, questo piega subito alla volta dell'ambra. slataper, 1-89: belle cavalcate
. magalotti, 23-78: collo stropicciar l'ambra, 'verbi grafia'a un panno,
fanno capolino alle finestre de'pori dell'ambra e gli costringono a svolticchiarsi e sprolungarsi fuori
ori ed argenti, / fumanti d'ambra (inutil condimento), e trionfar traile
sm. miner. ant. varietà di ambra rossa. anonimo [agricola],
grani somiglianti nel colore o all'ambra o all'oro, sopra esso si scatenano
carbonio; isolato per le prima volta dall'ambra, è presente in natura in alghe
. che deriva dalla succinite e dall'ambra. 2. sm. radicale bivalente
. succinite, sf. miner. ambra. -anche: polvere gialla che si
da succino1. sùccino1, sm. ambra. fr. colonna, 3-298:
natura e qualità del succino o vero ambra. ser-petro, 160: il 'succino'chiamato
più puri, come l'asfalto, l'ambra e il succino. = voce dotta
. marinetti, 159: mammelline d'ambra frutti tropicali d'una piccola giavanese bel
montagne, o altrove, sudano l'ambra. soderini, i-171: l'abeto suda
fare spalmare di sugna d'ortolani impastata con ambra grigia. b. del bene
e'fu suzzacchera. f. d'ambra, xxv-2-423: t vo'questa suzzachera /
un'imbasciata viene, / che l'ambra chiude lor nello stanzone / e fecer la
§vetino, sm. ant. varietà di ambra formata dalla resina del pino.
177: tra le pietre biondeggianti è l'ambra gialla, il grisolito, il iacinto
magalotti, 23-78: collo stropicciar l'ambra, verbi grazia a un panno
, che fanno capolino alle finestre de'poridell'ambra, e gli costringono a svolticchiarsi.
taca e ragione. f. d'ambra, 4-31: come io capito / alla
gruppo di persone. f. d'ambra, 23: io non conosco questo mario
ha qualche foglia. f. d'ambra, 4-55: tiriamoci / qua drento al
dal punto di vista tassof. d'ambra. 11: canchero, cotesta è una
più opportuno tacere. f. d'ambra, 96: sì, che e'sarebbe
più stare a tedio. f. d'ambra, 4-123: or non si stia
de lo mare. f. d'ambra, 4-102: io non credo che al
facessono onore. f. d'ambra, xxv-2-352: di grazia, / state
espressioni di cortesia. f. d'ambra, 4-57: soddisfattissimo / da voi mi
, 38: dolce pensier, che l'ambra tersa e l'oro / così soave
versi. bruni, 30: omin d'ambra il suo cnn, leggiadri e tersi
botta e risposta fu trascorsa, / l'ambra re'vien per terzo e s'avvicina
o errore. f. d'ambra, 64: or voglio ancor all'uscio
magalotti, 9-1-191: l'acqua d'ambra non era di quella fatta con la solita
braccia ogni ala aperta. f. d'ambra, 17: -togliene tre pezze;
che aiuto le domandasse. f. d'ambra, 4-111: orsù vienne; tiriamoci
indurre a parlare. f. d'ambra, 54: - livia / più ama
: sono in quello giro / balsimo ed ambra, e tiro, / e lo
è contraffatto bene. f. d'ambra, 4-90: « eravi dattero / presente
cantò un torchiato poeta: 'rastrello d'ambra in man di furti amica / tira la
confessossi ed ebbe pentimento. f. d'ambra, 4-11: incredibile / è a
briganti, 490: io faccio tridar l'ambra... con cera gialla disfatta
un unico mezzo. f. d'ambra, 56: colla medesima / esca voglio
mise un'altra sigaretta nel bocchino d'ambra, imperturbabile. arpino, 13-
tralucevano talvolta al sole con un nitor d'ambra. papini, 27-536: la neve
, abbindolare. f. d'ambra, xxi-ii-98: è quello che ha rubato
/ ch'ha di topazio e d'ambra aureo colore. 16. attingere
su la spalla. f. d'ambra, xxv-2-343: - che te ne pare
/ che trasparente e più d'un'ambra puro / altero iva e securo, /
e il sibarita al primo fiuto distingue l'ambra, la tuberosa, il muschio,
de'genitori alto trastullo. f. d'ambra, xxi-11-20: per ristorarmi un poco
se ne verrebbe. f. d'ambra, xxi-ii-109: una volta a sorte d'
ha il più malemme. f. d'ambra, xxv-2-367: -bisogna certamente che io
-il mal caduco. f. d'ambra, xxv-2-423: m'entrò allor un trièmito
mezzo e seccate trepidavano del colore dell'ambra; montagnole di susine opache e luccicanti
, 29-28: come in vetro, in ambra o in cristallo / raggio resplende
un tritolo per altri. f. d'ambra, 48: ma non è manco d'
, un'azione. f. d'ambra, 4-52: io son contentissimo / far
che chi cerca truova. f. d'ambra, xxv2- 361: chi ben serra
il sibarita al primo fiuto distingue l'ambra, la tuberosa, il muschio, l'
destillazione con tanta acqua che pareggi l'ambra; e tura ben di sopra; i'
crusca] -. della balena esce l'ambra, che le esce di corpo per
espressioni negative). f. d'ambra, 32: venirmi dietro e da me
di balsami / d'aromi e d'ambra / poi nel sudario / messo a dormir
/ corno l'unto, più che l'ambra. / -a le bone cerase!
un personaggio). f. d'ambra, xxv-2-301: una nuova comedia / uscita
per sue. f. d'ambra, xxi-ii-88: oh traditore! oh ribaldo
: qual su'lembi estremi vago chiaror d'ambra / si diffonde? come dolce trema
è a bibbiena ». f. d'ambra, 11. dove prima e'la teneva
giati. f. d'ambra, xxv-2-329: non creder già che zanaiuoli
sol mico, / come sor- vince ambra, mirra e spico / di fino odor
o alcun vantaggio. f. d'ambra, xxi-ii-24: trovandosi le mani piene di
runo per la via? f. d'ambra, xxv-2-374: partiti di qui; va'
chiama e chi cattive. f. d'ambra, ce vino esce; la rosa non
vien data, è un odore d'ambra e di zibetto con un non so che
andò a trovar cassandra. f. d'ambra, xxv-2-348: e, quando t
nei bagni di mirra di muschio d'ambra e scoperto in pubblico le mammelle colorite di
/ ove fuoco si fa pur di fin'ambra. febus-el-forte, i-ii: si chianava
e con quante cose? f. d'ambra, xxv-2-329: non creder già che
zantene nasce in media, di color d'ambra, e se alcuno la pesta in
versi èlegi / dico, ma muschio, ambra e zibetto. mattioli [dioscoride]
amigdalato benzuì, ladano, mosco, ambra, zilibéth. = alter, di
vestono alla zingaresca e si ornano dell'ambra, la quale si trova in quel mare
più popolari) tratteggia il nuovo profilo di ambra. = comp. da capo e
recente definito 'simpatico cazzeggióne'... ambra era una 'maliziosa cazzeggiona'. = deriv
, i: esemplare è il caso dell'ambra grigia, che era un sottoprodotto dell'
spellano, sanno tutto dei nuovi maquillages: ambra rosato mauve. 2. per
. letter. che ha il colore dell'ambra; ambrato. govoni, 16-166:
. ambrìfero, agg. che contiene ambra. calzabigi, 93: profumieri d'
= voce dotta, comp. da ambra e dal tema del lat. ferre 'portare'
e trascurato. r. d'ambra [s. v.]: 'arronzone'
morti come facevano quelli del loggione all'ambra jovinelli contro gli attori-cani, gli gufano.
difficile, silvia aveva accolto me e ambra senza fare domande ed era diventata amica