. sbarbaro, 3-9: ogni componimento ambiva alla perfezione e ognuno era sempre l'ultimo
/ si scontravan per via, ciascuna ambiva / l'altra provar quel che valesse
/ si scontravan per via, ciascuna ambiva / l'altra provar quel che valesse in
posto. cuoco, 1-115: chi ambiva una carica non dovea far altro che
conscientemente. palazzeschi, 3-292: ognuno ambiva al privilegio di essere servito il primo,
resto. sbarbaro, 3-9: ogni componimento ambiva alla perfezione e ognuno era sempre l'
« immaturo ». né lui vi ambiva. = lat. ambire *
d'umena, generale della lega, non ambiva la corona,
confessorato, ma... non ambiva l'altro maggiore del martirio. confessóre
né cesare prima di passare il rubicone ambiva alla dittatura del mondo. gioberti,
sua. bocchelli, 12-174: calpurnio ambiva a fondare una scuola dottrinale e morale
democratici discorsi di alcuni sinceri repubblicani, ambiva la libertà. fogazzaro, 1-288:
sensualismo grossolano. bocchelli, 12-174: calpurnio ambiva a fondare una scuola dottrinale e morale
unità tonale. bocchelli, 12-174: calpumio ambiva a fondare una scuola dottrinale e morale
/ si scontravan per via, ciascuna ambiva / l'altra provar quel che valesse
. cattaneo, vi-1-13: allora si ambiva il possesso di una copia delle scritture
gole / nere di monti, e quegli ambiva rade, / nei grandi mari,
/ nere di monti, e quegli ambiva rade, / nei grandi mari, inesplorate
perché liberaleggiava, e dai liberali perché ambiva di primeggiare nelle cospirazioni, senza poi neanche
contemporanei con i quali aveva comunicato, ambiva di comporsi un mondo interno dove poter
capponi, 1-i-148: la lingua dei tedeschi ambiva anch'essa, ma paurosamente, la
autorità perché liberaleggiava, e dai liberi perché ambiva di primeggiare nelle cospirazioni.
armatore di camogli, sorto dal nulla, ambiva calorosamente di imparentarsi ad un conte,
ostava la russia: per questo napoleone ambiva di soggiogarla, confidando che il vincerla
, ecc. temanza, 31: ambiva una egregia clausura di altitudine passi vili
due anni di liceo. ogni componimento ambiva alla perfezione. -sommo grado di
. leti, 6-ii-131: il catolico ambiva l'andata di questo re in africa
, 5-27: non sapete ch'egli ambiva, più che non fanno li cortigiani la
base degli pilastrelli..., ambiva nel aequatissimo pavimento una lista overo fascia
divenissero più buoni, / ma perché ambiva il pregio dei buffoni. -rispetto
privilegio. palazzeschi, 3-292: ognuno ambiva al privilegio di essere servito per primo.
. sbarbaro, 5-80: ogni componimento ambiva alla perfezione... lo ruminavo
zero, al bianco assoluto, che ambiva, per poi ripartire e ripensare tutto,
un ripensamento ideologico del neorealismo, che ambiva a depurare la ricerca del reale da
suo culto ogni maggior sacrificio; ma ambiva di farle la carità delle sue veglie
: la casa di savoia... ambiva lo stato di genova,..
astava la russia: per questo napoleone ambiva di soggiogarla, confidando che il vincerla gli
nomipiù chiari per salire a quell'altezza che ambiva. de sanctis, ii-15-13: voi
1-97: il titolo d'avvocato l'ambiva, ma lui stimava tanto certi suoi professori
questi vaneggiamenti dell'anima, che ora ambiva la soggezzione, ora vantava il dominio,
gioia che più mi solaza, / chi ambiva impalmarla [la marchesina] e chi anelava
collo uno artificioso soprafilo d'oro violentato ambiva; il quale discrepa- vase sopra el
. papini 27-569: d'ogni scienza ambiva un'infarinatura ma non avrebbe potuto impastare
cristiano prencipe d'anhalt allora... ambiva di servire e di militare sotto lo
tutte le forze e la popolarità cui pure ambiva (incertezza, poi quasi tiberiesca simulazione
precauzionanti disunioni. idem, 5-150: ambiva la madre il farsi temer dalla figlia,
, cum uno brachio il collo officiosamente ambiva. = comp. di ufficioso.
questi vaneggiamenti dell'anima, che ora ambiva la soggettione, ora vantava il dominio,