ambire, tr. e intr. { ambisco, ambisci). brigare per
, 148: e perch'io non ambisco / a fumo senza brace e senza arrosto
de'competenti: se tal sei, ambisco il tuo plauso, se invece sei ciuccio
nel fisco: / e perché i'non ambisco / a fumo senza brace e senza
avvedersene? lmbriani, 2-164: non ambisco più che una fossa profonda e un
è quel che anelo, e lo ambisco mercé delle melenzose mie riga.
così degno. sbarbaro, 5-51: non ambisco la gloria. quale gli uomini la
, secondi almeno quella dell'acquisto che ambisco della sua amicizia e padronanza. monti
le facciano meritare il nome che io ambisco per lei quanto null'altro, un
io tengo di farlo e quanto io ambisco di andarmi talora rinfrescando nella sua memoria.
al presente mi glorio, o almeno ambisco con tutte le mie forze, ad essere
religione semitica. pascoli, i-263: ambisco per lei [la mia scuola]
ti chieggio io, che desidero, che ambisco da te, se non un tantuccio