). deside rare, ambire, agognare. guittone, 168-3 (
dolo rosa bramosia); ambire; anelare. - anche intr.
profonde. idem, iv-2-543: non potrei ambire a un'alleanza più alta di quella
'col pref. amb-per cui cfr. ambire 1 andare intorno 'e deriv.
ambiènte (part. pres. di ambire), agg. che fascia
ambièns -entis, part. pres. di ambire * circondare'; cfr. fr.
= deverb. da ambiare. ambire, tr. e intr. { ambisco
parte vostra l'abbiate a desiderare ed ambire. b. davanzali, i-180: scrisse
barcollo e passo la vita tra l'ambire e il riconoscermi; e ad ogni atto
il più alto gaudio a cui possano ambire su la terra gli eletti: rinascere
vi ambiva. = lat. ambire * andare intorno 'e figur. 'brigare
, venne che il vocabolo d'ambire significò in breve tempo deside
ambito (part. pass, di ambire), agg. sospi
tratta dell'atto materiale dell'andar attorno, ambire, come facevasi nel brigar gli
ottenere cariche e favori '(da ambire * andare attorno ').
3-191: aveva... potuto ambire un posto sociale, accanto alle signore della
firenze quello che i latini dicevano anticamente ambire, e oggi a venezia si dice
: palmirina aveva... potuto ambire un posto sociale, accanto alle signore
materiale e generico dell'andar attorno, 'ambire ', come facevasi nel brigar gli
intr. ant. mirare, aspirare, ambire (al possesso di un bene)
sanata. 5. desiderare, ambire; invocare (la morte).
avere piena autorità; esercitare (o ambire) il potere (per lo più
potuto nelle sedi parlamentari, dominare e ambire ai posti più eccelsi. g. bassani
io gli neghi l'onore massimo che può ambire. muratori, 8-ii-45: allora saran
-venire al mercato senza merce: non ambire a pubblici riconoscimenti, a conquistare la
principiati a suo tempo, cioè d'ambire il titolo di conte e ai lasciare
di letonori', accumunare gli onori, ambire agli onori', teratura, a progetti
cotesta della plebe romana... ambire consolati ed imperi, sacerdozi e ponteficati
. manuzzi [s. v. ambire]: pregare con gran pressatura o
che a due. 11. ambire, per lo più con presunzione o fuor
come le parrà meglio. -aspirare, ambire. fedeli, lii-7-365: non pensa
d'annunzio, iv-1-654: io sembro forse ambire che lo sforzo, da me tentato
coraggio di confessarsi, non che di ambire e di chiedere, contento del proprio
senza coraggio di confessarsi, non che di ambire e di chiedere, contento del proprio
dei diritti civili e politici e può ambire alle cariche pubbliche (e tale privilegio
vendicarsi, dell'accumu- lare, dell'ambire, dello sfoggiare, del far altre cose
non potrà mai significare vera grandezza e ambire a dar voci allo spirito universale.
polmoni. 8. desiderare fortemente, ambire a qualcosa. rustico, vi-152 (
gli neghi l'onore massimo che può ambire. 4. evolversi in un
uno stato, di una regione, ambire a espandersi territorialmente. 2. locuz