ant. cavalcatura che sa tenere l'ambio (a passi corti e veloci,
e letter. che va a passo d'ambio. folgore da s. gimignano
letter. andare a passo d'ambio. tesoro volgar., 5-53
(ambiadura), sf. disus. ambio. iacopone, 55-29: mentre
/ ch'in prezzo non è quivi ambio né trotto. caro, i-120: è
cavalli che volano non si contentino né dell'ambio, né del trotto, né anco
siliqua, che ingrassa la muletta / dall'ambio lene. panzini, iv-21: àmbio
, insomma, non è mai l'ambio; o il galoppo, anzi la carriera
era un uomo che, dondolandosi sull'ambio della bestia, schioccava svogliatamente la frusta
2. locuz. -andare d'ambio, prendere l'ambio: ambiare;
locuz. -andare d'ambio, prendere l'ambio: ambiare; andare a passo d'
: ambiare; andare a passo d'ambio. esopo volgar., 2-80:
... facevaia andare in un forte ambio. b. giambullari, 1-1-598:
, / che ti converrà ir d'ambio e di trotto. ariosto, 258:
duro trotto, che non pigliasse l'ambio, se 'l suo cavallaro sì benignamente
sul basto della mula che va all'ambio, colla testa bassa. ojetti, ii-84
ugne, poi se ne parte all'ambio, lieta e indifferente. -avere
lieta e indifferente. -avere l'ambio: essere cacciato via. buonarroti
, / perch'io n'abbia aver l'ambio. fagiuoli, 3-4-217: così dal
: così dal ciel avend'avuto l'ambio, /... / s'accorse
ch'ei pare proprio colui che dà l'ambio ai baleni. g. m.
/ che venisse a dar più l'ambio alla mula. idem, 24-22:
moglie] dare'poi di certo l'ambio / a me. allegri, 249:
/... / avete dato l'ambio alla maria. i. nelli, 14-2-15
14-2-15: che t'ha dato l'ambio di casa? -pigliare l'ambio
ambio di casa? -pigliare l'ambio: andarsene. g. m
che sì che questa bestia piglia l'ambio. lippi, 7-17: così ribeve
, s'arma, e piglia l'ambio. note al malmantile, 7-17: pigliar
note al malmantile, 7-17: pigliar l'ambio, andarsene. voce corrotta da ambulo
ambulo latino: o pur viene da ambio, specie d'andattura di cavallo, con
ebbe carpito il lume, e l'ambio preso, / nello specchio ei cercò
acceso. -lasciare il trotto per l'ambio: mutare peg giorando.
ambttus 'giro, circuito '(da ambio, comp. da amb-e eo '
ora). -andatura svelta: quella dell'ambio (8-9 km all'ora).
, insomma, non è mai l'ambio. paolieri, 2-52: i muli.
ricordavo le lezioni di andatura; passo, ambio, trotto, galoppo, che si
letto, s'arma, e piglia l'ambio. menzini, i-104: e pur
ch'ei pare proprio colui che dà l'ambio ai baleni. a. f
, che sapev'ir di trotto e d'ambio / corse per quella volta a tutta
forteguerri, i-252: adunque io presi l'ambio zitto zitto, / e nel
siliqua, che ingrassa la muletta / dall'ambio lene e in carestìa disfama / la
/ ebbe carpito il lume, e l'ambio preso, / nello specchio ei [
, insomma, non è mai l'ambio; o il galoppo, anzi la carriera
siliqua che ingrassa la muletta / dall'ambio lene e in carestìa disfama / la
. cavalcatura che sa tenere l'ambio, adatta ai viaggi e al passeggio (
a letto, s'arma e piglia l'ambio. note al malmantile, 2-551:
2. ipp. specie di ambio. tommaseo [s. v.
andatura del cavallo che differisce dal vero ambio in ciò che il membro anteriore ed
/ ch'in prezzo non è quivi ambio né trotto. bandello, 1-26 (i-329
. cecchi, 5-15: fra il loro ambio leggerissimo e sempre frettoloso, e il
annunzio, iii-1-994: il mulo ha l'ambio / dolce. baldini, 7-150:
. cecchi, 5-15: fra il loro ambio leggerissimo e sempre frettoloso, e il
. cecchi, 5-15: fra il loro ambio leggerissimo e sempre frettoloso, e il
. cecchi, 5-15: fra il loro ambio leggerissimo e sempre frettoloso, e il
a letto, s'arma e piglia l'ambio. a. casotti, 1-5-56: a
il bel di roma e vi dessin l'ambio, / come alle mule.
ii-168: sì, saccio / dar l'ambio alli spedoni e so moccare / naso
de le mule. -dare l'ambio alla mula', sciogliere ogni indugio o
/ che venisse a dar più l'ambio alla mula? / - no, vi
insegnò di tal sorte che gli diede l'ambio come alle mule. -diventare anatre
corrispondente posteriore allo scopo di insegnargli l'ambio o, anche, correggia che si lega
, da cui si conosce di qual ambio sia la bestia. algarotti, 1-vi-69:
cozzone, in vece d'imparame l'ambio soave, ne traggono il trotto calcitroso
: abituato, addestrato all'andatura dell'ambio. folgore da san gimignano, xxxv-ii-410
alternata a destra e a sinistra; ambio (anche nell'espressione andare di portante
belle / diede il brutto cozzon l'ambio e il portante, / e non sol
agg. ant. addestrato al passo dell'ambio (un cavallo). savonarola
legature alli piedi. -tipico dell'ambio del cavallo. -per simil.:
/ ch'in prezzo non è quivi ambio né trotto. -essere tenuto in
giuseppe, per poi finire a mezzo nell'ambio quatto dell'asinelio che si fornì d'
: incontrai un asinone prosopopea ^ con ambio ambizioso e con paflagonica trattatura camminante.
era già in viaggio, sballottata dall'ambio della cavalcatura, colla schiena curva e
mani e facievala andare d'uno forte ambio. ulloa [guevara], iv-
verga, 8-72: brontolava ancora allontanandosi all'ambio della mula sotto il sole cocente:
: avanzare con un'andatura fra l'ambio e il galoppo (un cavallo).
cavallo, ed è quella fra l'ambio e il galoppo, che anche dicesi
un cavallo o altra cavalcatura fra l'ambio e il galoppo. - anche: traina
cavallo, ed è quella fra l'ambio e il galoppo, che anche dicesi andar
irregolare di una cavalcatura molto simile all'ambio; travalca. boiardo,
/ ch'in prezzo non è quivi ambio né trotto. grisone, 1-9: da
cavalli che volano non si contentino né dell'ambio, né del trotto, né anco
-lasciare, perdere il trotto per l'ambio: provocare un sostanziale peggioramento, uno
io lascio il trotto in verità per l'ambio; / ma poi chi le mie
agg. equit. addestrato al passo dell'ambio (un cavallo). - anche