amaro, ma guardate se il mio amarore giova o nuoce. petrarca, 360-92
poco sapore; / dentro trova un amarore, che gli è molto entossecato.
l'acqua, e cacciò via tutto l'amarore. crescenzi volgar., 9-98:
meli, e tutti arbori pomiferi sanza amarore. tasso, 8-3-763: e de'purgati
appena assaggiato l'intruglio, d'un amarore simile al fiele, lo respinse.
, che l'amore / mutòmi in amarore. pallamidesse, v-293-48: fa come
sembiò bella. / dunque ài nome amarore. guittone, 17-31: me po ben
po ben tuttore / far parer l'amarore / d'assai dolze parvente. idem
idem, xxii-58: ché lo grande amarore / puote tornar dolzore, / e
/ ché per amore son morto in amarore. g. villani, 10-216:
che dopo la soperchia allegrezza segna soperchio amarore. 3. acredine, astio
dice, sarebbe un zucchero appetto all'amarore e al veleno, col quale egli
poco sapore; / dentro trova un amarore, che gli è molto entossecato.
trapassa nelle striscie che son cedrato qualche amarore arancino. vivanti, 7-29: un
poco sapore; / dentro trova un amarore, che gli è molto entossecato. cavalca
, ché l'amore / mutomi in amarore. s. francesco, 15: laudato
che dopo la soperchia allegrezza segue soperchio amarore. bibbia volgat., x- 323
che dopo la soperchia allegrezza segue soperchio amarore. boccaccio, iii-i: come che
/ ché, se dal cominciar mostr'amarore, / porrase render dolce al finimento
29: che mi perdoni / grido in amarore. leggenda aurea volgar., 9
poco sapore; / dentro trova un amarore / che gli è molto entossecato.
non possono cagionar altro che ruvidezza e amarore. salvini, 39-v-201: come osservò
: amore, poi teni per me amarore, / ver cui non vai nessuna
, ché l'amore / mutaomi in amarore; / crudele, ché punio senza
facean resedio, / non poteva celar loro amarore / ne'miei consigli, che per
non dimenticate che dai vostri fatti cola amarore di pianto e rossura di sangue.
grassi perdono loro salsezza e durezza e amarore. -ricchezza di sali di una
chi. llui crede presente / puonne dire amarore; / chi lo segue, lo
. lle pene sostenute / in croce con amarore. straparola, i-218: guerrino,
/ oimè! che porte -tienmi d'amarore / non ben agiato -fiato, -
e bella, e quandoasaggiò il suo forte amarore di darvi il becco mai più non ha
i-500: amore, poi teni per me amarore, / ver cui non vai nessuna
. ttal bando / non sia con tanto amarore. -mitigare un sentimento d'ira