allegrezza si è avere buona moglie e amarla molto, e 'l dolore si è
b. davanzali, i-157: finse amarla d'amore; e conseguitolo,..
nessuno può penetrare dentro una persona e amarla così perfettamente ch'essa sia legata a
... sento che seguiterei ad amarla dell'istesso amore. = voce
al modo attende / di colui ch'in amarla non assonna. idem, 20-114:
ed 10 che l'aborriva anzi che amarla, mi assentai per non esser astretto
modo attende / di colui ch'in amarla non assonna. idem, 41-18: ciascuno
al modo attende / di colui ch'in amarla non assonna. cellini, 2-82
iv-374: e chi non avrebbe voluto amarla anche infelicemente? e dov'è l'uomo
nigro, / questo farà zascun d'amarla pigro. 2. intr.
, che alcuno di loro lasciasse di amarla e di procurarla a suo modo.
i principi debbono conoscerla, intenderla ed amarla. b. davanzali, ii-627:
: ma quel che si credea più caldo amarla / era vertunno infra tutti costoro.
se stesso in che poi consistesse l'amarla davvero; l'hanno indotta, dico
avviene della facoltà di un'arte: l'amarla, il vagheggiarla, l'onorarla è
spontaneamente; e quel che gl'induce ad amarla, e a preferirla alla morte;
un'arte che fu gloria della nazione, amarla quanto la patria, e coltivarla
, aver cuore per una persona: amarla molto. dante, conv.,
persona a un'altra: indurla ad amarla. cavalca, 16-2-61: misemi [
fantasticava, od anche una diffida di amarla con più fervore. 2.
pazienza soffierei / drieto al difìcio ch'amarla mi mosse. 3. ordigno
o a diletto qualcuno o qualcosa: amarla, desiderarla. v. franco,
arte che fu gloria della nazione, amarla quanto la patria... non
, 7-1 io: io né di amarla mi sapea distraere, né dimorare in sì
, per cercare l'uomo che potesse amarla davvero. -disimpegnato; esente (
questo invero lo disperava: non già di amarla in un modo che poteva diventare forsennato
l'incomparabile piacer, che io prendea in amarla, si dileguasse e disperdesse. castiglione
quell'aria nuova, ch'io potessi amarla davvero a milano. la distanza mi
. sannazaro, 7-no: io né di amarla mi sapea distraere, né dimorare in
mi sento giustamente inclinatissimo ed obbligato ad amarla e a venerarla, tolleri ancora, la
moglie sia, / hai di più amarla e d'onorar ragione, / che non
o punto: al più fingiamo d'amarla per romanticismo, filando il sentimento con
menzogne alfin m'induce / a non amarla più giusto furore, / benché beltà
: ma alfine... posso io amarla ancora? quelle grazie che mi fecero
appena ha visto, / che giura amarla e dice vale a cristo. nievo,
c'ho di costei. se pur d'amarla finsi, / fu sogno m. ricci
sia, che indugi, se così puoi amarla che senza dubbio può farti contento?
n. franco, 7-20: più ad amarla m'inanimava ora la gentilezza del sangue
sue malie e incantagioni a così focosamente amarla costretto,... l'ammazzò
iv-374: e chi non avrebbe voluto amarla anche infelicemente? carducci, ii-8-320: bella
, porre l'intendenza in qualcosa: amarla ardentemente. iacopone, 39-24: guardanno
... non lasso / d'amarla, oi me lasso. latini, 3-63
mio giudicio ne meriterebbe, se sapesse amarla senza sdegno. -farsi laude di
nondimeno egli s'era fermamente proposto d'amarla con sincerità, d'aver per lei
tien donna in tale usaggio / d'amarla, poi che sa dir che l'è
dalla fama e lode di ercule mosso ad amarla. d'annunzio, ii-201: il
sì tosto ottenuta, che rimangono d'amarla, dandosi a credere che si debba terminar
i prìncipi debbono conoscerla, intenderla ed amarla, e dilettarsene, e favorire tutte le
muratori. svevo, 1-295; non amarla e non amarne alcuna. le donne
nessuno vel proibisce. ma se potete amarla quietamente in pace, perché volete amarla
amarla quietamente in pace, perché volete amarla per dispetto e col piede sull'orlo
, 133: il mio cederle fu l'amarla, e allora me ne invaghii quando
donna in quanto donna non si può amarla (questo è chiaro) che come donna
modo attende / di colui ch'in amarla non assonna; / né questo è
che l'amante della donna sua a amarla come far solea si dovesse potere riducere per
tante volte le rassegnasti l'obligazione di amarla per fino all'estremo sospiro, ora
suo compagno ridivenuto meschino, opaco, di amarla come lei lo amava.
che l'amante della donna sua a amarla come far solea si dovesse potere riducere
: io per ciò non lasso / d'amarla, oi me lasso; / tale
la virtù che noi non possiamo non amarla e onorarla. 9. che
opera l'affetto, per cui vorresti amarla con carità incomparabilmente maggiore se tu potessi
dolcezza al pensiero che adesso egli poteva amarla senza peccato. -senza esagerazione o
un pentimento. anzi io fingo d'amarla perch'ella vesta me e per sfocar seco
impedita da una creatura che, nel troppo amarla, v'arìa forse fatto smarrir la
loro, quella che, nel perdutamente amarla, nel sollecitamente servirla e nel farle
ben sai che atteon, che volse amarla, / pena pactio di sua vuoglia persana
al modo attende / di colui ch'in amarla non assonna, /...
fante senza alcun dubbio ciascun di costoro amarla molto, poscia quello avevan fatto sì
affetto a quella soavità, nondimeno l'amarla moderatamente non ci è disdetto dalle sue
d'essere mutato d'opinione e di amarla e di volerla tórre per moglie, e
aggiunto in me questo potente rispetto d'amarla e di riverirla, aggiunga anch'ella agli
... mi aveva convinto di non amarla. pavese, 1-99: si può
incarico o per una funzione direttiva; amarla di più, prediligerla. s.
preferir uno ch'era stato tummo ad amarla. f. d. vasco, xviii-3-827
di mio padre moglie, non debbo amarla? perché ella m'è matrigna, io
suo stesso nido, proffessando egli di amarla sommamente, apporta meraviglia e stupore che
un'altra femmina, non per desiderio d'amarla, ma al voler lasciare la prima
le ragioni del sangue, a disonestamente amarla si lasciò trasportar e talmente in signoria
michiel, lxxx-4-237: egli è inclinato ad amarla per genio e per mottivi ai gratitudine
, acciò che per quel potesse lui amarla conoscere e ricordarsi della promission fattagli.
cv-84: eh? voi devereste pur amarla, poiché, s'ella è avara,
altra femmina, non per desiderio d'amarla, ma di voler lasciare la prima,
comprende e spiega tutto quanto ci fa amarla, in una raggiante felicità inevitabile.
conceduta l'abbia, parendoti il tuo amarla onesto se d'altrui fosse stata che
suo dolce sguardo intende, / ad amarla ogni cor gentil rap- pella. tasso
render testimonio se non che mostrino d'amarla e stimarla, non avendo pretermessa,
tante volte le rassegnasti l'obligazione di amarla per fino all'estremo sospiro, ora
meriti di v. m., di amarla e di osservarla e (se mi
infortunio né in maniera alcuna posso d'amarla tirarmi indietro. da porto, 1-113
in una fascia: / manco du'amanti amarla una ragazza. -ragazzo.
regola che dopo due giorni giurai di amarla eternamente. -con valore aggett.
di chi le ha dichiarato insistentemente d'amarla. 3. ant. restituzione
tempo in qua giudicai esser tenuto d'amarla ed onorarla sempre. duoimi che questo
il signor arcivescovo suo fratello, per amarla tanto, non vuol che stia troppo sopra
scampolo di marito sarebbe stato capace d'amarla. -rappresentante meschino del potere.
. novellino, vi-128: cominciòe ad amarla e inamoronne sì forte che la volle
corte preferir uno ch'era stato fummo ad amarla. f f
taccone, cvi-325: io, che ad amarla ancor non miche il mancamento del bene ci
2. trascurare una persona, cessare di amarla, di frequentarla. c.
modo attende / di colui ch'in amarla non assonna; /... /
. franco, 7-20: più ad amarla m'inanimava ora la gentilezza del sangue
1-i-245: certo non è questo atto d'amarla, ma di mortale odio è sembiante
una cosa, facessi i sembianti di amarla o pregiarla, ci sarebbe da superare
nel seno di qualcuno: concedenti di amarla, di possederla. bibbia volgar.
àssì legato / vèr lei che ma'd'amarla non ti sfami. bianco da siena
chiudea per fatai danno: / quindi d'amarla in me stesso m'esalto.
-trascurare una persona, cessare di amarla. bandello, 1-11 (i-140)
rabbie, di questo che veramente deve amarla sul serio. -in partic.
sponde. monti, 5-3: vederla e amarla e del desio nascente / sentirsi al
, 3-112: capivo che avevo creduto di amarla per il suo sperperato donarmisi corpo ed
provare attrazione per un'altra, ad amarla. panzini, ii-381: il cuore
la mia voglia sprona / pur ad amarla e più non m'abbandona. bonghi,
. bisognava celarlo... bisognava amarla tanto più ch'io sapevo che se fosse
, 3-34: il vecchio dio per amarla si fece stallone. sulla vetta del monte
sublime e al cielo eguale / d'amarla ognun come io se tien felice. caro
amare; per poco; o tiepidamente amarla. mazzei, i-125: troppo tiepidamente istimi
, né in maniera alcuna posso d'amarla tirarmi indietro. machiavelli, 1-vi-30:
: bisognava ubbidirle ad ogni costo, ed amarla come imponeva lei. ungaretti, xi-33
son povero vescovuzzo, non cedo in amarla e riverirla a niuno d'essi.
le rabbie, di questo che veramente deve amarla sul serio, anche se scioccamente credendosi