con l'altro modo levarmi da tanta amaritudine ed acerbità, non vi restava altro
otto spezie: cioè dolcezza, amaritudine, salsezza, untuosità, acetosità, di-
. panzini, ii-160: -quella acquosa amaritudine tedesca, che si fabbrica in quella
confortatevi, padre, e non prendete amaritudine affliggitiva. = deriv. da affliggere
converte la dolcezza di que'cibi in amaritudine. machiavelli, 580: [piero
del sole si converte in agrezza e amaritudine, e cotal nutrimento al postutto le piante
così... non potendo l'amaritudine sostenere la sputò fuori. poliziano, i-2-26
d'acqua dolce, che ne cavi l'amaritudine del mare. cavalca, 17-i-121:
. cavalca, 17-i-121: vomitando molta amaritudine, fu perfettamente sanato. s.
volgar., 4-184: dispiaceri l'amaritudine di esso beveraggio, ma piaceci la
la sanità, la quale riceviamo per essa amaritudine. boccaccio, dee., 8-6
, così calandrino, non potendo l'amaritudine sostenere la sputò fuori [la galla
: ai quali [fiori] nulla amaritudine risponde né al fiore né al sugo.
imperocché egli sente pure la sua propria amaritudine, in che egli ha la lingua rinvolta
aver gustata una sola gocciola d'alcuna amaritudine. tasso, n-ii-347: onde si
ch'alcun non è a cui l'amaritudine nel vino non fosse spiacevole, ma
quella forza piena d'austerità ch'egli chiama amaritudine. -bevanda amara. panzini
ii-160: [la birra] quella acquosa amaritudine tedesca, che si fabbrica in quella
la dolcezza della grandezza umana di molta amaritudine piena è. fra giordano, 1-98
penitenzia, la confessione, e l'amaritudine, e 'l dolore del peccato.
fallo, lo quale ha in sé una amaritudine che è gastigamento a più non fallire
è bagnata! passavanti, 66: in amaritudine dell'anima mia, cioè con amaro
dolcezza della mia viuola è convertita in amaritudine di lagrime. idem, 219: se
la natura voleva ch'io sostenessi tanta amaritudine, ella mi dovea porre in pessimo
avesse, fu tanta e sì lunga l'amaritudine, che appena che io possa credere
ed era tutta piena di lagrime e d'amaritudine, e quasi per compassione ne lagrimò
quello d'amore, gustare senza alcuna amaritudine. idem, v-193: in amaritudine
alcuna amaritudine. idem, v-193: in amaritudine incomportabile e senza speranza alcuna..
: quello che elli dice, muove con amaritudine di cuore. scala del paradiso,
: vidi quelli solitarii, che per amaritudine che aveano in sé di cose contrarie,
ne voglio avere la consolazione e l'amaritudine per potere riparare e rimediare dove bisogna
quando io la lasso, m'è amaritudine amarissima: però ch'io l'ho
], e quella che con non manco amaritudine me affligge, si è il pensare
cavalcanti, 322: quanto più di maggiore amaritudine è la ingiuria, tanto più richiede
modo [potevo] levarmi da tanta amaritudine ed acerbità. idem, i-90:
timore si mostra la mistione sopradetta della amaritudine colla dolcezza, perché il timore presuppone
dolcezza, perché il timore presuppone l'amaritudine, e il desiderio la dolcezza.
delettazione debbe essere sanza mescolanza di alcuna amaritudine: l'uomo che ha vera delettazione
altro guiderdone delle sue fatiche riceve che amaritudine. castiglione, 97: io
questa dolcezza, dove alcuni trovano l'amaritudine. idem, 534: tutte le amaritudini
sé non potere in modo alcuno sostener l'amaritudine della bugia. caro, 12-1313:
sì spesso cagione / mi sia d'amaritudine e di noia. s. caterina de'
animo voi sopporterete volentieri le tabulazioni e amaritudine che sua bontà vi dà. tasso
. in raddolcire il veleno e l'amaritudine dell'invidia? bar etti, i-127
passare i dì e le notti in amaritudine. [sostituito da] manzoni, pr
, non già che avesse perduta la sua amaritudine, ma insieme con essa teneva non
, che dico? l'affanno e l'amaritudine che gli dava una tale proposta,
una pace stanca, una mestizia senza amaritudine. d'annunzio, iv-2-648: da quali
virtù tragica? a quali fonti d'amaritudine aveva ella abbeverato il suo libero genio
, i-423: un lento malore di amaritudine dell'anima, quasi di misantropia,
]: più amara cioè più piena d'amaritudine e dolore. detto d'amore,
: perché la dolcezza del sangue l'amaritudine della melan- colia contempera. michelangelo,
: la giovane, quantunque piena fosse d'amaritudine e continuamente piagnesse, pure ascoltava i
questi in otto spezie: cioè dolcezza, amaritudine, salsezza, untuosità, acetosità,
nell'anima dell'obediente sono assomigliate alla amaritudine dell'assenzio. machiavelli, 794:
., 1-64: chiunque è pervenuto all'amaritudine, la quale è nascosa nella dolcezza
, li quali essendo irati per l'amaritudine che aveano, s'aste- neano dal
piena d'austerità, ch'egli chiama amaritudine. magalotti, 1-97: gentile; questo
che è stato diritto e buono e sanza amaritudine di tempesta. cavalca, 10-304:
e di gusto quasi salso con certa amaritudine. = lat. brassica 4 cavolo
/ di duol sì carco, in tanta amaritudine, / certo direbbe: -questi non
gli parve tempo di doverla trarre dall'amaritudine. cassiano volgar., vii-15 (86
e con pazienza, inghiottendo quella poca amaritudine, sanza la quale non si può pervenire
, / in cui durezza, spine e amaritudine / molta più trovi che bontade.
di lacrime e di sudori e di molta amaritudine. capellano volgar., i-75:
, la quale ha in sè una amaritudine che è gastigaménto a più non fallire.
di terra, per la sua grande amaritudine. garzoni, 1-189: sotto l'
del cerofoglio non rende al gusto punto d'amaritudine, ma più presto si sente acuta
mio circuito, e circundò me di amaritudine e di fatica. boccaccio, vii-146
o quando care, di molta amaritudine. f. f. frugoni, 1002
del spirito mio, e confabulerò con l'amaritudine dell'anima mia. piovano arlotto,
miserabile: perché la dolcezza del sangue l'amaritudine della melancolia contempera. fr. martini
in questo mondo; saresti in continua amaritudine; e nell'ultimo riceveresti l'etema
d'israel non averà più offesa d'amaritudine, né ispina che dia dolore d'ogni
quanta dolcezza sia coperta da quella poca amaritudine, che al primo aspetto s'offerisce
tolta della cittadella, tornerà loro in amaritudine; e qualunque altro avesse tratto fuori
lacrime e di sudori e di molta amaritudine. pulci, 8-5: non si
, né ha in sé quella tanta amaritudine che ha la matricaria overo partenio di
orlando. bembo, 1-54: tu d'amaritudine ci pasci,... tu
di sacchi, e piagneranno per te con amaritudine d'animo, con amaro cordoglio.
, 60: sì, ricorro con amaritudine di tutto cuore e piena compassione d'animo
molto più difficile, perocché trova molta amaritudine nel ben fare colui che è usato
ferita, veleno che piace, dolce amaritudine, dilettevol morbo, giocondo supplicio.
malfactore, accioché non le digistesse senza amaritudine. trissino, xxx-4-60: or sono
in otto spezie; cioè dolcezza, amaritudine, salsezza, e untuosità, acetosità,
di dentro, né risponde al gustarlo alcuna amaritudine. parini, 549: le larghe
disgrazia, / quando uscirai di tanta amaritudine? aretino, ii-165: ha pur
, lo quale ha in sé una amaritudine che è gastigamento a più non fallire
è somma eterna dolcezza, che dissolve ogni amaritudine. de sanctis, lett. it
casca l'anima sua per distruggimento di amaritudine. a. f. doni, 3-146
vi si mette, e la innata amaritudine impedisce e disturba il nutrimento de'semi
dolciessa de la grandessa umana de molta amaritudine piena è. dante, conv.,
e tramortimento, agutezza, dolcezza, amaritudine, caldezza, freddezza. marino,
e di filial dolcezza / l'intensa amaritudine le molci. -in senso concreto
e cerchianlo con lei, cioè coll'amaritudine, dolore e dispiacimento della colpa commessa
midolla. ma l'altro muore nella amaritudine dell'anima sua senza quelle dolcezze.
si pensa che sia gran dolcezza ogni amaritudine che le adiviene in questa vita.
insensibile per ebbrezza, non discerne quella amaritudine. ottimo, i-92: per questo
è amaro, e nondimeno non sente l'amaritudine di che egli s'empie. savonarola
panuzio? ed essendo tutto ebro di amaritudine, rispuose: lasciami istare e morire qui
e di filial dolcezza / l'intensa amaritudine le molci. 2. la
/ di duol sì carco, in tanta amaritudine, / certo direbbe: -questi
mi sono convertito « in lacrimis et amaritudine ». pananti, i-13: ma che
et incarnarsi,... ma all'amaritudine della passione, all'ultimo terribile della
, 3-5-36: per questa cagione da troppa amaritudine costretta, proposi d'esporre il mio
fallo, lo quale ha in sé una amaritudine che è gastigamento a più non fallire
i timidi, e i sonnolenti desta con amaritudine di pianto. tasso, 1-7-108:
seco; il che fo con tutta quella amaritudine che mi viene dal vero affetto de
fiele della terra per la sua grande amaritudine. ricettario fiorentino, 1-b-ìii: perché
del salvator nostro, che con l'amaritudine e passione della croce ha fatto ogni
, e di filiale dolcezza / l'intensa amaritudine le molci. fogazzaro, 1-5x1:
e tramortimento, agutezza, dolcezza, amaritudine, caldezza, freddezza. trattali antichi
stegnamo, fossero di grandissima et intollerabile amaritudine. s. agostino volgar.,
e tramortimento, agutezza, dolcezza, amaritudine, caldezza, freddezza. boccaccio,
aiegro di fuori e dentro pieno di amaritudine. masuccio, 15: se morte se
vita menare con piccolissimo frutto, con amaritudine molta? lorenzo de'medici, i-191
conversazione [della sapienza] non hae amaritudine; il suo convento non ha fastidio
sentiva altro che ghiaccio, tristezza e amaritudine. rota, 1-1-133: o luce
caro, 12-iii-255: con molta mia amaritudine riscontrai che le mie lettere davano spasso
in otto spezie; cioè dolcezza, amaritudine, salsezza, e untuosità, acetosità,
di dio, e che niuna radice di amaritudine non impedisca germinando fuori, e che
gli animi, i quali fa che senza amaritudine mai non si ritrovano. aretino,
, egli gode, e stando nell'amaritudine sente la dolcezza, e nel tempo della
nutrimento; e se per aventura alcuna amaritudine v'è mescolata, fa più gustevole
instantemente. cavalca, 9-324: l'amaritudine della contrizione alla mente vergognosa dell'uomo
loro [ai rafani] affatto l'amaritudine, e diventano come cotti. percioché
e con pazienza, inghiottendo quella poca amaritudine sanza la quale non si può pervenire
il vino] ingrossa e rappigliasi in amaritudine nociva al corpo. fiorio, 479
nella bocca con una quasi insensa- bile amaritudine. m. adriani, v-347: trovò
la insensualità della ebrietà non si avveggono dell'amaritudine che essi sostengono. =
per far andar via la sua pallidezza et amaritudine. = deriv. da intridere
siano queste, e tu le pensa con amaritudine dell'anima tua, intròcque noi
, / deh non mi dar cotanta amaritudine / non venendo al mio ludo litterario.
involati, per li quali non minore amaritudine ne sentiva, se 'l dolore,
caligine... e involuto d'amaritudine. landino, 391: vedendo el poeta
non potea mordere con la zanna dell'amaritudine infetta. idem, 3-ii-184: cospirava
mutare a chi agonizza i laceramenti dell'amaritudine in guanciali di riposo e in balsamo
lacrime e di sudori e di molta amaritudine. ariosto, 37-71: avrai da me
era tutta piena di lagrime e d'amaritudine, e quasi per compassione ne lagrimò
latte, trovando in prima l'amaritudine, fugge. boccaccio, v-214:
218: la magrezza di fuori legge l'amaritudine dentro. refrigerio, xxxviii-116: predicesti
di cristo, che fu legno d'amaritudine. dante, par., 19-105:
aloè, così calandrino, non potendo l'amaritudine sostenere, la sputò fuori. filippo
.. / soccorri me ch'aspetto amaritudine. ariosto, 27-35: nel viso s'
piangere, ne avrebbe potuto porgere di grandissima amaritudine cagione. bandello, 2-24 (i-915
in erba o in frutto, significa amaritudine di amore o poco di bene per
divo- tamente gesù ringraziorno / e con amaritudine ed affanno / a maggior penitenza
piantato con tanta fatica si converte in amaritudine di vite campestra. lubrano, 2-267
magnitudine, / soccorri me ch'aspetto amaritudine. -iron. presunzione, alterigia
dentro; la magrezza di fuori legge l'amaritudine dentro. alberti, 2-90: in
col zucchero, a riprimere la loro amaritudine. leonardo, 2-49: le mandorle senza
risoluto in cenere. = da amaritudine (v.) per aferesi.
è dissolutiva e apritiva per la sua amaritudine. gherardi, iii-101: prima mangiando
siccità nella bocca con una quasi insensibile amaritudine. soderini, ii-92: cuopronsi i coriandoli
potesse perder la dolcezza o acquistare l'amaritudine. magalotti, 19-50: in quella
la quale tu ài campata dalla stolta amaritudine del seculo, e à'mi renduta la
e alcuna volta si converte pure in amaritudine. 2. vibrato, assestato
mentali quell'anima divinissima, ripiena d'amaritudine. pulci, 25-308: all'occhio
parve tempo di doverla trare di quella amaritudine la quale stimava che sotto il forte
, gli parve tempo di doverla trarre dell'amaritudine. g. morelli, 531:
altro guiderdone delle sue fatiche riceve che amaritudine, niuno altro prezzo merca, niuno
una pace stanca, una mestizia senza amaritudine contemplando gli avanzi fulminati della gran caduta
porromelo nel petto per continuo pianto e amaritudine: la quale amaritudine, fondata in vera
continuo pianto e amaritudine: la quale amaritudine, fondata in vera carità, ci
, ne avrebbe potuto porgere di grandissima amaritudine cagione. bandello, 1-22 (i-275
1-8: il saper dell'uomo mitiga ogni amaritudine e l'uso rende men noiose le
per una sua de xiiijmonstra molestia et amaritudine assai, causata... per la
ma non di penitenza vera, di tanta amaritudine affogata fu ripieno, per sentenza di
altro guiderdone delle sue fatiche riceve che amaritudine, niuno altro prezzo merca, niuno
l'altre piante, per la mortalissima amaritudine che ha in sé.
che dico? l'affanno e l'amaritudine che gli dava una tale proposta. pellico
malagevole a sostenere, conciossia cosa che nell'amaritudine del tempo non si numera la quiete
visconti, ii-4-4: andiamo ad nonciar l'amaritudine / del caso adverso al patre a
aver gustata una sola gocciola d'alcuna amaritudine. s. maria maddalena de'pazzi
e valido, / anzi nutrito in tanta amaritudine / che ancor ne monstro macilento e
io ti veggio il fiele pieno d'amaritudine e in obligazione e servitù di molta
218: la magrezza di fuori legge l'amaritudine dentro. oi cieco! oi misero
noi non dobbiamo intendere se non l'amaritudine delle menti degli uomini secolari, le
con tutto il suo sforzo e con grande amaritudine. s. agostino volgar.
3. sapore disgustoso, eccessiva amaritudine; sgradevolezza di un odore.
luogo, perché pensai fuggire l'orribilità e amaritudine di quello avea veduto. guiniforto,
, la quale egli acquistò con grande amaritudine. messale romano, 391: agnello
pentimento, che sanno di sale e di amaritudine più di ogni altra lagrima.
e più amara che nul- l'altra amaritudine. leandreide, lxxviii-n-399: 1'non
2-56: l'anima sua è in amaritudine e iddio ha nascosa da me la
, né ha in sé quella tanta amaritudine che ha la matricaria overo partenio di
aver gustata una sola gocciola d'alcuna amaritudine. boccalini, ii-109: il navigar
... in pene ed in amaritudine ed in pensieri. monte, 1-3-6:
, lo quale ha in sé una amaritudine che è gastigamento a più non fallire.
forza piena d'austerità ch'egli chiama amaritudine. baldi, ii-116: noi siam
bibbia volgar., i-265: con amaritudine perducevano la vita loro, con lavori
la natura voleva ch'io sostenessi tanta amaritudine, ella mi dovea porre in pessimo
non è forte a potere portare l'amaritudine. -rappresentando qualcuno. trattato
nel pervenimento, teniamo nella via l'amaritudine della penitenza. l. pascoli, ii-4
g. villani, 11-3: intendemmo con amaritudine di tutto il cuore e con piena
nel principio e poi è delettabile senza amaritudine alcuna. marino, 305: e soave
chiamata... per la sua grande amaritudine. tramater [s. v
, dicendo noi d'esser pieni d'amaritudine in vece di dire d'essere pieni di
indorate, che non mostrano di fuori l'amaritudine che hanno dentro. loredano, 2-324
pessime al gusto, perché sono composte d'amaritudine. bergantini, 1-101: ora di
lo latte, trovando in prima l'amaritudine, fugge. -mordere le poppe
altre, puote in parte molto d'amaritudine e di paura porgere a'consideranti, pugnendoli
una medesima pasta ciascuna riferisce la sua amaritudine. = comp. da posto1
è dissolutiva e apritiva per la sua amaritudine. ricettario fiorentino, limo: siroppo
con chi l'ha ingiuriato e recato ad amaritudine saranno esaudite. niccolò del rosso,
., 89: siccom'è zelo d'amaritudine rio, il quale diparte da dio
figliuola mia? tenebre, tempeste, amaritudine, pena, tormenti e flagelli. nel
molto più difficile, perocché trova molta amaritudine nel ben fare colui che e usato
e sconzii / i sacri amanti in tanta amaritudine, / e par che inferno asperrimo
perchè è pontica e provocativa per la sua amaritudine. c. durante, 2-384:
fusone da gubbio, 1-123: ricorro con amaritudine di tutto cuore e piena compassione d'
, / deh non mi dar cotanta amaritudine / non venendo al mio ludo litterario.
, ma non però senza qualche poco di amaritudine. ritrovasene il maschio e la femina
in otto spezie: cioè dolcezza, amaritudine, salsezza e untuosità, acetosità, disci-
tre, puote in parte molto d'amaritudine e di paura porgere a'consideranti,
eccetto l'insipido, cioè dolcezza, amaritudine, salsedine, acutezza, acetosità,
: il morso dello scorpione fu di tanta amaritudine che per tutti que'medici riparo non
la natura voleva ch'io sostenessi tanta amaritudine, ella mi dovea porre in pessimo e
piasibili e le passioni, come dolcezze e amaritudine ec. la quarta generazione è la
: la poverella, in grande affanno e amaritudine vivendo, stette più de tri anni
per altro verso, con molta più amaritudine vostra che non ha d'essere nel
renda sapore stiptico con uno poco di amaritudine e conforti el cervello e faccia assai
è salvatico, detto per la sua amaritudine pierà e cicoria; l'altro è domestico
gioie involati, per li quali non minore amaritudine ne sentiva, se 'l dolore,
salmista. ottimo, ii-126: l'amaritudine della penitenza fa l'animo e le
col pensiero una consolazione cne può essere amaritudine feroce di un bravo uomo.
fine è piu amara che null'altra amaritudine. l. delti, 1-1-
temporale e umano, riempiette d'ogni amaritudine e tormento la dolce anima di messer
lii-6-177: è tenuto da ognuno che questa amaritudine, per non chiamarla assolutamente mala volontà
dolciessa de la grandezza umana de molta amaritudine piena è ». e agustino:
[tommaseo]: ioanne per l'amaritudine rechinò lo capo su lo petto di
mio peccato con la ricompensa dell'infinita amaritudine ch'io ne sento, o non
lacrime e di sudori e di molta amaritudine. or viene e ricovera nel tuo
v. recrudescenza) sul modello di amaritudine, ecc. ricsciò e ricsò
volgar., i-405: estimò che per amaritudine di pena la disciplina della castità più
perché non vuoli tu ritrarre te da tanta amaritudine? ». 40. iniziare
questo mondo son sempre rimescolate di qualche amaritudine. 3. figur. agitato
non gli si ritrovi né fortezza né amaritudine. settembrini, vii-323: non il mutare
è questo, ricevere le vergogne con amaritudine e con dolore dell'anima. leggenda aurea
io ripenserò tutti i miei mali in amaritudine del mio cuore. bestiario moralizzato,
1-273: certo elle erano ripiene d'amaritudine e tutte adolorate ed innebriate d'assenzio
caro, 12-iii-255: con molta mia amaritudine riscontrai che le mie lettere davano spasso
è respersa e tutta piena di molta amaritudine. 3. pervaso dalla grazia
una sua de xiii monstra molestia et amaritudine assai, causata... per la
/ drittamente gesù ringraziomo / e con amaritudine ed affanno / a maggior penitenza ritomomo
joanne, maddalena e le compagne con multa amaritudine e lagrime la ritornano [la madonna
non vuoli tu ritrarre te da tanta amaritudine? ». idem, par.,
medesima, imperò ch'io sono piena di amaritudine. fr. serafini, 105:
ruta... con la sua amaritudine scaccia fuori del verziere i venenosi animali.
se per la bocca appare fummo caldo con amaritudine, procede dallo stomaco per dolore di
aguzza; sapore grato, libero dall'amaritudine, dal saldo e dall'acetoso.
fare andar via la sua pallidezza et amaritudine. = deriv. da salnitro.
mare muoiono in gran parte per l'amaritudine e salsedine dell'acqua che trovano. boterò
eccetto l'insipido, cioè dolcezza, amaritudine, salsedine, acutezza, acetosità, pun-
in otto spezie, cioè dolcezza, amaritudine, salsezza e untuosità, acetosità, disci-
del lupo, considerato quanto portava d'amaritudine e danno, ènne spaventata forte della
amaro beveraggio della purgazione. dispiaceci l'amaritudine in esso beveraggio, ma piaceci la
la sanità la quale riceviamo per essa amaritudine. s. bernardo volgar., iv-87
, dicendo noi d'esser pieni d * amaritudine in vece di dire d'esser pieni
, un saporito veleno, una dolce amaritudine, una dilettevole infermità, un giocondo
graziosa fedita, saporoso veleno, dolce amaritudine, dilettevole infermità, iocondo tormento e
destino, fuorché facendo provar dolore, amaritudine e altri somiglianti? cesarotti, 1-xvi-1-57
], i-107: di quel calice d'amaritudine e travagli cristo solo bevé fin a
vergini sue disformate, ed ella scalpitata in amaritudine. -violato, stuprato.
ammalati con la secchezza, con l'amaritudine e con le scissure della lingua e
gli ammalati con la secchezza, con l'amaritudine e con le scissure della lingua e
50 anni pieni di fatiche e d'amaritudine. berni, 38-47 (iii-261):
ammalati con la secchezza, con l'amaritudine e con le scissure della lingua e
volgare opinione che la veritàseguitando, con più amaritudine mi riprenda. beicari, 6-45:
questi in otto spezie, cioè dolcezza o amaritudine, salsezza, untuosità. malpighi,
odo delminio, ii-108: amaritudine gustava, quando laura fornir di cuocere
, iii-327: voi convertite il iudizio in amaritudine; voi non volete servire a dio
eccetto l'insipido, cioè dolcezza, amaritudine, salsedine, acutezza, acetosità,
acciò ch'el fanciullo, sentuta tale amaritudine, se schiva dal lattare. oliva
alcuna fiata seguita la suggezione e l'amaritudine, che alcuna fiata procede dalla fatica del
. maconi [tommaseo]: tutta l'amaritudine sua fu convertita in dolcezze, /
. il resoconto cominciava: « in amaritudine salus. la prima si perdona. sono
l'orecchie turate da così tenace cera d'amaritudine che non v'è sirena la quale
, in raddolcire il veleno e l'amaritudine de l'invidia? siri, ix-1084:
ii... morso fu di tanta amaritudine che per tutti que'medici riparo non
la potenza d'iddio aver con l'amaritudine del male voluto temperare la soverchia dolcezza
. caro, 12-iii-255: con molta mia amaritudine riscontrai che le mie lettere davano spasso
dolcissima e dilettevole, nella vecchiezza d'amaritudine e di spiacevolezza piena si riconosce.
dal latte della mondana consolazione per l'amaritudine della tribolazione. salvini, 39-v-9:
e valido, / anzi nutrito in tanta amaritudine / che ancor ne monstre macilento e
la regina sua madre, la quale con amaritudine si era staccata dal re di polonia
che nella cipolla è acuità incensiva e amaritudine, e stiticitade, cioè afrezza, ovvero
: nelle [rose] fresche l'amaritudine vince la stitticità et imperò, perché la
masticandolo renda sapore stiptico con uno poco di amaritudine. romoli, 255: il sapore
di lacrime e di sudori e di molta amaritudine. vasari, 1-3-308: le cortesie
grandi, il duca veniva temperando la amaritudine del suo male. loredano, 2-i-111
chi è stato diritto e buono e sanza amaritudine di tempesta. boccaccio, viii-1-186:
, dando per tuo silenzio turbazione ed amaritudine ad altri. 75. conservare
: il larice... per l'amaritudine del suo liquore non solo non può
, ii-iii-67: lo mondo, che d'amaritudine tante tormenta noi. novellino, 100
obbrobriosa appellazione perseguitano i viandanti con tanta amaritudine ai parole, che essi vorrebbero essere digiuni
e del mio assenzio, cioè della mia amaritudine ». e chiama trasgressione d'amore
non vuoli tu ritrarre te da tanta amaritudine? maestro sanguigno, 81: la vocie
visconti, i-4-4: andiamo ad nonciar l'amaritudine 7 del caso adverso al patre
affliggiamo per nostri peccati, acciocché essa amaritudine di penitenza ci netti dallo stomaco della
, di consistenza viscosa; untuza, amaritudine, salsezza e untuosità, acetosità, discipidezza
con fatica e con violenza e con amaritudine operiamo le virtù, però che l'
valido, / anzi nutrito in tanta amaritudine, / che ancor ne monstro macilento
pieni tutti d'angoscia, e d'amaritudine venenati, sia stato agitato. bonfadini
fallo; lo quale ha in sé un'amaritudine, che è ca- stigamento a più
è questo, ricevere le vergogne con amaritudine e con dolore dell'anima. vasari
tutto il corpo, che sia senza amaritudine e stiticità, e che è vinoso
nel principio e poi è delettabile senza amaritudine alcuna. m. adriani, 3-4-101:
nostri giovanetti vanno a la zanna dell'amaritudine infetta. carducci, ii-n-97: sbrano il