chi molto abbacchiata, chi piena d'amarezza. bocchelli, i-430: abbacchiati dalla
campi. moravia, ii-155: l'amarezza accumulata per tutti quei giorni in cui
, zappette. moravia, ii-155: l'amarezza accumulata per tutti quei giorni. piovene
, e l'interna sua acerbità ed amarezza spargendo va. g. gozzi,
7-352: notava nell'animo dell'amico un'amarezza che diveniva di giorno in giorno più
. acrézza, sf. disus. amarezza, asprezza (di sapore).
: sentì come un'onda improvvisa di amarezza e di voluttà che gli addentava il
-figur. addolcire la pillola: attenuare l'amarezza di un torto fatto (come un
conforte, / s'in parte l'amarezza non mi sgombra / speme, ch'ai
: ma chi sa da qual fondo d'amarezza affiorava quel sorriso. beltramelli, iii-692
. rucellai, 2-4-11-258: il mare sua amarezza non perde per l'affluenza dell'acque
.. e qual nodo d'amarezza gli avesse affogato il cuore allorché rivide
amplectitur umbra '*. con amarezza, con dolore, con tristezza; acerbamente
amareggiaménto, sm. disus. amarezza, sapore amaro. bencivenni [
] da collera, avviene sete e amarezza della bocca, e vomito collerico.
e si spoglian della maggior parte dell'amarezza. panciatichi, 115: le pecchie dall'
. panciatichi, 115: le pecchie dall'amarezza del timo sanno trarre la dolcezza del
masticare una cosa amara, d'un'amarezza mortale, insopportabile. non vedete che
, iv-2-448: un forte sentore d'amarezza mi prendeva le nari emanato dalle piccole
o verace dolcezza; che cacci l'amarezza del peccato, e accatti a noi dolcezza
conforte, / s'in parte l'amarezza non mi sgombra / speme, ch'
deserte / due donne in atto d'amarezza pieno. foscolo, ii-2-389:
c'inebbria per alcune ore; e l'amarezza ci funesta e ci atterrisce per lunghissimo
suo cuore era troppo pieno, perché l'amarezza non s'era sfogata in lagrime.
bassa ira, un rancore pien d'amarezza, e quasi un bisogno di vendetta.
ii-550: quel giovane parlava con una sua amarezza, con una sua ironia. idem
scendono su la bocca e disegnano ima inespressa amarezza. sbarbaro, 1-92: l'amarezza
amarezza. sbarbaro, 1-92: l'amarezza è il solo torchio che può spremere
, / perché il nostro alimento è l'amarezza. moravia, v-15: ascoltando quelle
accadeva perfino di piangere, per l'amarezza di sentirmi esclusa. pratolini, 2-52
accentuato che le conferisce un'espressione d'amarezza, compita, dagli occhi grandi,
. hanno perduta gran parte della loro amarezza. magalotti, 9-2-146: essendomi toccato
9-2-146: essendomi toccato a pagarlo coll'amarezza di quelle brevi, ma disperatamente disingannative
berrò! 2. figur. amarezza, tristezza, dolore. guittone,
10. sm. figur. amarezza; dolore, afflizione (mista ad
. e letter. sapore amaro, amarezza (in particolare del vino che ha preso
amara. - anche al figur.: amarezza, astio. tommaseo [s
anima. dove potremo nascondere la nostra amarezza? alziamoci e camminiamo con i nostri
i giusti] alla morte pruovino un'amarezza terribile, e dopo morte un'annichi-
non avendo mai il signore nn né amarezza di bocca, né sete, anziché per
magalotti, v-49: all'infermo raddoppiano l'amarezza e l'arrabbiato né così prontamente appagabile
, 9-781: c'era dunque dell'amarezza, nella gioia che le arrecava questa
di farmi mangiare un pane asperso d'amarezza, spero che potrò ricorrere a te
si sentiva salire dalle profonde viscere l'amarezza, come una nausea improvvisa; e
queste parole lentamente, come assaporandone l'amarezza. pavese, 9-107: probabilmente s'
mirrato o assenziato, che con sua amarezza uccide i vermi. = voce dotta
assenzio. 3. figur. amarezza, dolore, pena (ed esprime
queste tre parole, come notai con amarezza, avevano lo stesso tono assolutamente autentico
, ii-56: atteggiò il labbro ad amarezza. sbarbaro, 1-179: si atteggia
faceto e di buon umore quando qualche amarezza d'animo lo bistratta: e queste
queste tre parole, come notai con amarezza, avevano lo stesso tono assolutamente autentico
del giorno, di non sentire l'amarezza del loro pane bagnato di sudore e
all'insuccesso aveva generato in loro un'amarezza che piano piano li andava intormentendo fino
atteggiamento sarcastico (e di solito denota amarezza, avversione, ostilità). -si dice
cominciato lenta mente a stillare amarezza in quel beveraggio di oblìo che la
stizza (e se ne ha tristezza e amarezza). f. f. frugoni
, fiele 'e anche 4 collera, amarezza '. cfr. isidoro, 10-71
, quasi sommerso in una gora d'amarezza. manzini, 10-109: la sua malizia
io ne risentivo un dispetto ed una amarezza indicibili. stuparich, 5-77: ci
vinto da uno sconforto immenso, dall'amarezza di tanta ingratitudine. de roberto,
. chiamati dalla religione a ripensare nell'amarezza del core le loro imperfezioni, a vegliare
un poco di zucchero per temprarne l'amarezza. vallisneri, ii-384: raro parimenti
esprimere un'esperienza dolorosa, una profonda amarezza che si è costretti a sopportare.
bevere da molto tempo questo calice d'amarezza, ho avuta la virtù di tacere
e si spoglian della maggior parte dell'amarezza. g. b. pucci, i-184
: chi può però mai capire quell'amarezza, che in lui dovette eccitarsi a
, non possono mangiarsi per la soverchia amarezza. la scorza del fusto e de'
soffrire, malignità; rancore, chiusa amarezza. l. bellini, ii-139
, per causa mia! » -e tanta amarezza gli restava chiusa in petto, senza
le cose umane, del senso di amarezza e di delusione dal quale è colto
il bilancio della propria vita con stoica amarezza. pirandello, 5-264: per la
« ecco per causa mia » e tanta amarezza gli restava chiusa in petto, senza
i-14: né schiller sentì meno l'amarezza del dubbio. confidente...
mesce conforto. calvino, 1-270: amarezza e disapprovazione da cui certo il conforto
del proprio impero a firenze con ima inconfessabile amarezza, nel confronto della indifferenza colla quale
verga, 4-59: uno struggimento, un'amarezza sconfinata venivano... dalle
, 17-330: morire anche per paura e amarezza della vita, perché tutto è inutile
difetti non toglie forza, anzi cresce amarezza e insolenza. moravia, viii-118: ogni
, e non son morto / d'amarezza e di sconforto? manzoni, 310:
non solo la sua conversazione non ti dà amarezza, non solo il suo convitto non
1-134: dove potremo nascondere la nostra amarezza? alziamoci e camminiamo con i nostri
, i-15: ributtato poi dalla insopportabile amarezza e crudità di un tal pascolo [
velen della memoria ogni conforto / d'amarezza le tinge. imbriani, 2-271: pe'
vorrei almeno preparare la vostra anima all'amarezza del disinganno. non la cullate troppo
un cupo fuoco nello sguardo, un'amarezza su le labbra lo trasfigurava. moretti,
sentiva profanata, degradata; pensava con amarezza al disprezzo che ora veramente meritava concedendo
orivoli. oriani, x-14-81: l'infinita amarezza della disillusione era rifluita al loro cuore
savio dell'arte sua, non senza amarezza, perché essa è insidiata ed offesa,
: suscitando un sentimento di sconfortata amarezza). - anche assol.
; sentimento di sconforto, di amarezza, che deriva dal vedere non realizzarsi
, d'ogni delusione e d'ogni amarezza dalla religione severa e ortodossa, la
da quel corpo si sprigionavano onde d'amarezza o di allegria demolitrice. = voce
disapprovare, condannare, riprovare con intima amarezza (ed esprime per 10 più un
giudicate negativamente; rimprovero rivolto con particolare amarezza e con rincrescimento. lancellotti, 116
.. raddolcisce in gran parte l'amarezza del perdere alla morte ogni lor bene.
o manifesta al di fuori rincrescimento e amarezza; dolente, contrariato, amareggiato,
peccatore al di fuori dissimula questa grave amarezza ch'egli ha al di dentro.
molto difficile la morte, come senza amarezza e senza passione accade ne i vecchi
e solo / sei fatta albergo d'amarezza e duolo. foscolo, xiv-241: tutto
: / ogni altra cosa mi dà amarezza. / affetto mio, sta sempre amoroso
un cantoncino del lor cuore qualche segreta amarezza, cioè senza accorgersi di aver dimezzato
difesa. cesarotti, ii-124: la fredda amarezza di queste parole è più terribile di
3. che provoca accoramento, amarezza; triste, desolato. leopardi
: questo discorso mi disacerba affatto l'amarezza che ho dovuto provare a prima giunta dall'
funzioni così da averne dei ritorni di amarezza alla corrado siila: inetto a vivere!
di bosso che il cuore riconosce all'amarezza. palazzeschi, ii-42: discendo le
sera in camera, sentiva una certa amarezza di cuore. 8. figur.
iii-507: dal mal gustato frutto un'amarezza / fatai discorse, che qual a più
discorrendo, meglio ci verrà la costui amarezza conosciuta. ariosto, 18-21: de la
l'anima dal corpo stanco, e con amarezza di morte tremo sia la nostra schiatta
3. figur. dispiacere, malumore, amarezza, irritazione (che nasce per lo
rimuginìo affannoso del mio pensiero, l'amarezza de'miei disincantamenti, l'irruenza del mio
toccato a pagarlo col l'amarezza di quelle brevi, ma disperatamente disingan-
un dio nudrito di fuoco / e d'amarezza era in me, / che divinamente
2. risentimento doloroso, sdegno, amarezza; sordo malcontento, stizza, irritazione
, indignato, sdegnato; pieno di amarezza. m. villani, 6-n:
delusione, di vivo rincrescimento; pena, amarezza; dispiacere. -anche in senso concreto
risentimento; provocare afflizione, pena, amarezza; angustiare, rincrescere. giacomo
-fare dispiacere: provocare dolore, amarezza; causare onta, danno; offendere
alterigia, o per qualche residuo di amarezza ch'ei potesse aver tuttavia nel cuore
lutti. serao, i-7: un'amarezza segreta crebbe 10 lei, sentendo distrutto
non può dormire. -misto di amarezza. pirandello, 7-175: era stato
baccello nericcio di carruba, temperando l'amarezza del pentimento con quella sciapa e legnosa
mia di tutti i giorni quanta sia l'amarezza e la ingiustizia del nostro dover vivere
elevatrice. fogazzaro, 1-660: l'amarezza, esercitò, sì, un'azione purificatrice
il biàsimo degli avversari, spoglio d'ogni amarezza ed offesa, ma insegna a cavarne
di un'anima cristiana equiparato a un'amarezza di letterato. -sostant. chi
ciascuna mi partii tosto, colmo di amarezza... stolto! che tanti anni
, 2-189: l'antica, eterna amarezza [d'essere ancora stimato un ragazzo]
così la chiamavano con termini di grand'amarezza gli altri del consiglio che ne restavano
al patibolo, e sentita tutta l'amarezza della morte, ebbero grazia del capo
d'affetto sospirò leoni / di profonda amarezza, ed esitando / la man le porse
lettera mia era un qualche senso di amarezza, l'amarezza non era per te,
un qualche senso di amarezza, l'amarezza non era per te, non doveva
, profondo, in cui brillava dell'amarezza, una curiosità insolita, acre e pungente
impietrisce e nelle cui estremità è l'amarezza, nel mezzo dolce. galileo, 3-4-240
un tocco di gloria, un d'amarezza, / coll'estrinseco bronzo a chi
speranza, non dando a conoscere che nessuna amarezza gli annerisse e gli esulcerasse la candida
egli prende occasione d'esalare tutta l'amarezza di un cuore esulcerato da tante ferite
verga, ii-241: una sfumatura d'amarezza accennavasi a volte nelle parole più semplici
al fagiolino con ira e pensò con amarezza alle tante che s'erano sposate con
da ciascuna mi partii tosto, colmo di amarezza...: stolto! che
: / lassù trovar non si può amarezza: / lassù è adempiut'ogni allegrezza.
il suo disgusto fu privo di ogni amarezza. d'annunzio, iii-2-1063: parla
, di precarietà, di squallore; amarezza, delusione, sgomento; estrema miseria
, che per molto tempo vinto dall'amarezza non potei dirgli una parola.
mondo. orioni, x-14-81: l'infinita amarezza della disillusione era rifluita al loro cuore
il disonore al tuo nome, e l'amarezza nella tua famiglia. 4
una febbrilità tutta interiore, temperata dall'amarezza. febbrilménte, avv. in
del dolore, dell'angoscia, dell'amarezza, dell'umiliazione, ecc. -bere il
, hanno [gli amici] con qualche amarezza ritocco ancora lui. per questo la
: oh, lagrime avvelenate da questa amarezza disperata e feroce. baldini, 5-15:
a denti stretti, allegati dall'acida amarezza, dice al romito: -o t'inganni
alla delusione profonda, innanzi alla profonda amarezza che l'aveva colpita. de roberto
pesce? 3. figur. amarezza, dolore, tristezza, affanno (
* collera '(per la sua 'amarezza '): si riconnette alla colonia
... così detto per l'amarezza delle sue radici e foglie. =
di leopardo, gli dava qualche cagione di amarezza. d'annunzio, iii-1-822: all'
al fagiolino con ira e pensò con amarezza alle tante che s'erano sposate con americani
et in tal maniera vanno deponendo la loro amarezza e salsedine. lastri, iv-75:
si ridesta e giù trabocca / la forsennata amarezza. comisso, 14-29: egli voleva
, angoscioso, tetro, colmo di amarezza, di pessimismo (un pensiero, uno
non frasche! bocchelli, 10-46: dall'amarezza della perdita di tanta illusione e speranza
il suo disgusto fu privo di ogmi amarezza. verga, 2-108: rimase sbalordito
per lo più connessa una notazione di amarezza e di insoddisfazione). fr.
generico: sentimento di insoddisfazione e di amarezza. levi, 2-107: ci si
l'attrattiva, in lui fortissima, dell'amarezza e dell'angoscia. moravia, 15-7
ottiene qualche nuova, dovrà soccombere all'amarezza delle angosce. moravia, 12-199: sebbene
i-15: ma ributtato poi dalla insopportabile amarezza..., fuggii nell'annesso giardino
nobile fronte spira, fuma continuamente un'amarezza sdegnosa. -annebbiare, confondere (il
a fittone... per la sua amarezza venne annoverata fra i tonici. chiamasi
per abolire con quell'acqua limpida l'amarezza torbida che m'infestava la gola,
paura, fastidio, sdegno, disgusto, amarezza, sazietà, ecc.).
all'insuccesso aveva generato in loro un'amarezza che piano piano li andava intormentendo fino
/ e per l'altro s'accresce l'amarezza. tenca, 1-126: son tutte
non fu il contento del pontefice senza amarezza. d'annunzio, v-2-695: gioisco
ha in sé una piccante e ruvida amarezza. 11. mente, intelletto
della vita, e ne temprano l'amarezza, spargendovi qualche goccia di miele. berchet
anch'egli sull'anima una goccia d'amarezza. leopardi, i-236: uno sventurato
provare una sensazione di disagio o di amarezza. buzzati, 3-68: ha la
si era sentita serrar la gola dall'amarezza e dalla solitudine. buzzati, 3-120
-divenire o trasformarsi in fonte di amarezza, rammarico, dolore o vergogna (
, quasi sommerso in una gora d'amarezza. 4. ant. insenatura
cui pareva sfogarsi non si capiva che amarezza volgare e ripugnante. 42.
arse; il petto soffocato; un'amarezza, uno stringimento -potessi almen sospirare!
lasciar stare!: come esclamazione esprimente amarezza o rassegnazione. -guardati, guardatevi:
230: dal mal gustato frutto un'amarezza / fatai discorse. leopardi, 933
a chi sarà nel palinsesto del che l'amarezza gli crescesse. calvino, 3-32: -quello
volto a espressioni di malumore o di amarezza, di risentimento. bartolini,
: in rimbaud il sarcasmo e l'amarezza del vivere restano sempre per così dire
di giacomo, i-532: un'immensa amarezza gli strinse il cuore. jahier, 116
... formano inarrendevolezza d'ossami, amarezza di fieli. 2. ostinazione
]... nell'animo l'amarezza dell'ideale inattuato, non sanno parlare d'
imprecò allora, forte: con l'amarezza di chi si sente ferito, incompreso.
; fare soffrire, causare dolore, amarezza, delusione. -anche: procurare una
appunto mireille. -che rivela tedio, amarezza, corruccio (il volto, l'
. -trascorso nella noia, nell'amarezza, nel rimpianto (un periodo di
increspatura della bocca, incisa una dolorosa amarezza. e. cecchi, 7-11: faceva
cristo], 3-57-2: l'interna amarezza sarà indolcita dalla grazia soprav- vegnente.
di risentimento, di scontento, di amarezza; imbronciare, corrugare. - anche
restituite loro, nelle occasioni, l'amarezza che può avervi data questa riprensione,
di risentimento, di scontento, di amarezza (il volto, l'aspetto,
di severità, di durezza, di amarezza, di scontento, di disagio.
per me il semplice sfondo di un'amarezza indurita. indurre (ant. e
19-22: l'assaliva e lo invadeva amarezza inesplicabile di rimorso di non aver potuto
inestimabile. guerraxzi, 2-89: con amarezza inestimabile l'anima nostra trascorre a considerare
politica del giusti... nasceva dall'amarezza e dalla tristezza di un animo sensibile
le dolci confezioni e odorifere nasconder l'amarezza e il puzzo delle salutifere medicine,
sia inghiottita tira dagli occhi le lagrime d'amarezza e di nausea. c. i
3. qhe esprime o suscita tristezza, amarezza. alberti, ii-151: ulisses,
, quasi non riusciva ingrata la sua amarezza, queltintene ^ rimento indefinito che la
svetesi. alfieri, 1-216: chiusa / amarezza più ingrossa. de marchi, ii-678
e savio dell'arte sua, non senza amarezza, perché essa è insidiata ed offesa
capuana, 12-111: un po'di amarezza tornava a mescersi in questo modo nella
. pascoli, i-534: oh! grande amarezza dovè essere la vostra, davvero,
per intolleranza di patimenti o per amarezza di delusioni, il culto ah'
intimo vagabondaggio; ma con sì grande amarezza che temette si fosse intorbidita entro di
nello scherzo un momento e movimento di amarezza e di sconforto, di umana
... / col sen talvolta d'amarezza intriso, / sforzar si denno,
meno invenuste, come diceva la rassegnata amarezza di quei disdettati padri di famiglia.
, / di dolce involto e d'amarezza pieno. baldinucci, 1-186: le
con bonarietà e spirito, sia con amarezza e sarcasmo, qualcuno o qualcosa.
, ma nell'istesso punto senti l'amarezza del sotterfugio rinnovarlesi in cuore, sentì
iddio sa come, di spogliarla dell'amarezza e del bitume di cui è pregna
e grevi, per gustare la saporita amarezza e la melanconia piacente della carne esaudita
: qualche bisticcio fra i colleghi, qualche amarezza, qualche durezza che lascia male.
voglia di piangere: tanta era l'amarezza per l'irreparabile perdita di quel tacco
, per... gustare la saporita amarezza e la melanconia piacente della carne esaudita
inganno doloroso, qualunque pericolo, qualunque amarezza, nell'avvenire. borgese, 1-76
un poco di zucchero per temprarne l'amarezza. parini, giorno, i-140:
ornai... giù l'alta amarezza e i pianti, / mia figlia:
1-164: è pien di fiele e d'amarezza / il vin che a'grandi la
, son però un calice di velenosa amarezza. salvini, 12-3-363: il re
è insulto, non sofisma, non amarezza che il galileo non versi sulla « gerusalemme
di razza. -figur. amarezza profonda, intimo tormento, rodimento,
ciascuna mi partii tosto, colmo di amarezza. -da, di o a
per mezzo dell'acqua, perde l'amarezza e diviene un cibo di cui la plebe
, i- 532: un'immensa amarezza gli strinse il cuore, le mani
malagurati. d'este, 112: con amarezza ricordava il canova le perdite che aveva
. -per estens. che rivela amarezza e rammarico (l'aspetto).
: aver dispiacere, rammaricarsi; provare amarezza, risentimento, rancore. giuseppe flavio
fece un supremo sforzo per sostener l'amarezza. svevo, 1-182: lo vedeva riferire
i saloni della raunanza, raddolcierà l'amarezza di chi vuole inasprirsi contro de'malvoluti.
fogazzaro, 5-31: donna eugenia, nell'amarezza dell'animo suo, nel suo disgusto
, per salsuggine i desideri, per amarezza gli affanni, per secche gli scandali,
8. figur. che causa amarezza e turbamento; sconvolgente. f
maricèllo2, sm. ant. amarezza, dispiacere; rancore.
] in forti e duri versi l'amarezza e il rimorso che seguono l'amplesso.
, conferisce alla sanità nel succhiare quell'amarezza che tramanda. piovene, 10-
salina, tossico, veleno: provare amarezza, dolore, pena; essere in preda
ingresso di quel veleno che volge in amarezza il bel diletto di venere, ma non
che non potranno non seguirne, all'amarezza di mettere il mio nome sotto un prodotto
capuana, 12-m: un po'di amarezza tornava a mescersi in questo modo nella
zione rassegnata, ma non disgiunta da amarezza, disappunto, risentimento, di dolori
-sentimento diffuso di tristezza, di amarezza rassegnata, di abbattimento; afflizione,
profonda tristezza e rassegnazione non disgiunta da amarezza, disappunto, risentimento; che rivela
belle. -originato da tristezza, amarezza, malinconia. de sanctis, ii-13-504
francesi di tergere da'mediatori la diffusa amarezza per il ricorso fatto a gli olandesi
prospera fortuna. -il contrario del miele: amarezza, afflizione, pena, disgusto.
-dare cotogno invece di miele: recare amarezza invece di gioia; affliggere invece di
la serenità della vita; volgere in amarezza gioie e piaceri. panigarola, 1-105
mirrato e assenziato... con sua amarezza uccide i vermi. s.
conci era mirrato con quella mirra dell'amarezza e della poesia, che per tanto
3. figur. colmo di amarezza, d'angoscia. meditazione sopra l'
dell'intendenza di finanza, pieno di amarezza, si era ritirato nel vico san
c. fioretti, 1-34: temperate questa amarezza col ricordarvi del proceder di voi medesimo
altre operazioni e la perpetua mischianza d'amarezza, è indubitato che deve il saggio
, 2-150: la è cosa piena di amarezza infinita osservare come l'avarizia e la
individuale dell'uomo essere nuli'altro che amarezza e noia, e fango il mondo
all'affanno, all'angoscia, all'amarezza, al tormento interiore. giamboni
: il direttorio, volendo mitigare l'amarezza e lo sdegno concetto da ferdinando per
cardinale addolcire con qualche apparente soddisfazione l'amarezza della ripulsa che dalla pace portava seco
, alle sue parole era un'inesplicabile amarezza, quasi biliosa. bacclielli, 18-ii-31
ed iroso, mordente, carico d'amarezza cruda e temeraria. -che è
aveva coraggio e speranza, mugugnava ora amarezza e delusione. = denom.
2. che manifesta esternamente tristezza, amarezza, delusione o, anche, riprovazione,
derivare la lunga dolcezza o l'interminabile amarezza della donna che nasce dalla vergine. ungaretti
galline e tengonla stretta fin tanto che quell'amarezza le necessiti a mandar fuori la nausea
ora di pranzo », aggiunse con amarezza affettuosa. « nega se lo puoi!
cui è giunto mio padre per troppa amarezza e esperienza, e quella che per troppa
soavità inverosimile, con fascino d'ineffabile amarezza, la nenia mesta: 'veglio, veglio
quando a voi sarà caduta dall'anima l'amarezza che mi dite e a me si
fino che mi riesce di sciogliere questa amarezza in disprezzo per il mio niente.
sapore nitroso, con un poco di amarezza. monti, x-3-22: pur sentia di
: la povera madre diceva con melanconica amarezza: « ah, il nostro silvio non
tuo cuore è così colmo d'amarezza. = voce di area lucch
/ ozi nostalgici, or che l'amarezza / è sì atroce che tutto in me
il capo, con un misto di amarezza e di compianto: - povero amore
abiezione; avvilimento che è causa di amarezza, di frustrazione, di umiliante vergogna
da quel corpo si sprigionavano onde d'amarezza o di allegria demolitrice. 30
le dimostrazioni amorevoli dei siciliani mitigarono l'amarezza concetta per l'esilio e per la fresca
e un così importante governo addolcivano l'amarezza della lontananza. monti, i-314:
, 2-601: ludibrio de'pasciuti, ogni amarezza / soffristi lungo la dolente via,
d'ottaviano, ha voluto temperar l'amarezza del mio passaggio con la tua vista.
non vi può... essere amarezza nel nostro pianto. michelstaedter, 326
, virtù che presiede alla moderazione dell'amarezza provocata dai mali presenti, rafforzando la
la penna nel fiele ': scrivere con amarezza e acrimonia. fanfani, 38:
voglia di piangere: tanta era l'amarezza per l'irreparabile perdita di quel tacco
virtude. d'este, 112: con amarezza ricordava il canova le perdite che aveva
, 33: la gioia e l'amarezza non sono permanenti in questo mondo.
poesia pervasa e persuaditrice, pur nell'amarezza, di forza e coraggio.
afflizione, dolore cocente e inconsolabile; amarezza, contrarietà, cruccio (anche nelle
con tanta sollecitudine, si converte in amarezza di vite campestre! savonarola, 8-i-4:
, ha in sé una piccante e ruvida amarezza. magalotti, 7-24: se ne
inghiottita tira dagli occhi le lagrime d'amarezza e di nausea. fagiuoli, ii-53:
gli occhi, ma non lieva l'amarezza.
gonfiavano il cuore di dolcezza e di amarezza. deledda, i-122: a poco a
polvere. cinelli, 2-187: l'amarezza degli oleandri che sfiorivano, l'aroma
naturai proprietà è porosa, lasci l'amarezza e n'esca dolce, potabile e
naturai proprietà è porosa, lasci l'amarezza e n'esca dolce, potabile e
fondo alla dolcezza di quell'amore, l'amarezza di una sazietà disgustosa, di una
di una servitù indegna; e quest'amarezza l'aveva potentemente aiutato a disfarsene.
inginocchiarsi, ad orare e prelibare tutta l'amarezza del calice preparatogli. -scontare
esercizio scolastico, puoi provare anche l'amarezza d'essere posposto, con giudizio spiccio
, ne saresti per sentire non mediocre amarezza. f. galiani, 3-
i-27-144: resto pieno di confusione e d'amarezza alla riferta fattami da mio figliolo,
me ne tomi a gola tutta l'amarezza, bisogna ch'io mi ragioni. gozzano
glie tavvivava così ch'ei sofferisse tutta l'amarezza del rimpianto verso le cose irrimediabilmente
profondo. de sanctis, ilio: amarezza comica, ironia, sarcasmo, indegnazione,
, il vecchio peccatore sommerse nella incommensurabile amarezza della punizione. d'annunzio, ii-220:
nella 'poetica ', ma con inestimabile amarezza mi tocca a rompere il proponimento.
). oriani, x-21-96: un'amarezza pessimistica le stringeva quindi il cuore dinanzi
lamentò per tutta risposta con una puerile amarezza la voce della madre; « come sono
9. che tormenta l'animo con l'amarezza del rimorso e del pentimento.
con l'acqua del mare, purgandola dall'amarezza e salsedine col lambicco.
iddio sa come, di spogliarla dell'amarezza e del bitume di cui è pregna,
possa dir pura e libera da qualunque amarezza. manzoni, 38: manda alle
più o meno accentuato, rammarico, amarezza, disappunto, ecc., per
-come esclamazione per indicare disappunto, amarezza, dispiacere. foscolo, xiv-333:
del giusti... nasceva dall'amarezza e dalla tristezza di un animo sensibile
. pinamonti, 58: questa interna amarezza fu... tanto eccessiva che d'
, di affanni o di motivi di amarezza; stato di imperturbabilità determinata dal controllo
è scossa, è finita, e l'amarezza e il turbamento mi riempiono. tecchi
: il direttorio, volendo mitigare l'amarezza e lo sdegno concetto da ferdinando per le
iddio sa come, di spogliarla dell'amarezza e del bitume di cui è pregna,
conforto all'affanno, all'angoscia, all'amarezza, al tormento interiore. beicari
se ragiona così, -egli disse con amarezza. gozzano, ii-312: « o preti
3. dispiacere, delusione, amarezza, insoddisfazione, insofferenza per un trattamento
, tendeva anzi all'ultimo grado d'amarezza e di risentimento. = var
.. ànno perduta gran parte della loro amarezza, e, siccome alcune erbe nell'
contro la vita. -insoddisfazione, amarezza che è fonte di protesta. bisaccioni
. e letter. tristezza, malinconia, amarezza; tormento, afflizione. giacomino
. ant. e letter. sentimento di amarezza, di tristezza, di dispiacere;
l'invidia, l'astio, l'amarezza, il livore? mirate erode addi-
orgogli feriti, di irredentismo e di amarezza pesante e vivo fino all'interventismo..
per longo tempo, sempre condita l'amarezza di quel poco grato soggiorno dalla bontà di
guerrazzi, 2-150: è cosa piena di amarezza infinita osservare come l'avarizia e la
: con un accanimento, con una amarezza, con una così triste e insieme inesauribile
volle inghiottire, affine di non ritrame coll'amarezza unito il ristàuro. monti, 5-6
addolcire con qualche apparente sodi- sfazione l'amarezza della ripulsa che dalla pace portava
non aveva potuto esprimere un senso di amarezza. erano stati giovani di avvenire insieme
della cicuta. ma ributtato poi della insopportabile amarezza e crudità di un tal pascolo e
40-157: ho l'anima ricolma d'amarezza da non potersi spiegare. tanto valore
... gli ridonda il cuore di amarezza. carducci, i1ì-10-131: l'amore
di confusione e d'amarezza alla riferta fattami dal mio figliuolo,
ben riflessato è quello che addolcisce ogni amarezza e che allegerisce ogni pena.
una dissertazione: la prima vi porta amarezza e poi è seppellita nella oscurità per
fatiche del giorno, di non sentire l'amarezza del loro pane bagnato ai sudore e
la bocca come a un rigurgito d'amarezza. deledda, v-714: un rigurgito di
prendo la penna per disfogare scrivendo l'amarezza dell'anima mia che mi sento oppressa
onfiarmisi nell'anima la sorgente della mia amarezza. tanzoni, pr. sp.
di dispiacere misto a disappunto, ad amarezza e, anche, a rimpianto;
giace tuttavia come una scintilla sepolta la amarezza proddotta dalla rinovazione de'publici prudentissimi decreti
soffrire espresso sul volto dei sovventori l'amarezza e l'umore con cui ci erano accordate
2. tr. mutare in amarezza, in dolore (la gioia).
son dolci e in lor non è amarezza / né rio sapor. -figur
un estro di malignità potrebbe uguagliarsi all'amarezza della ora ultima della loro vita?
persona; offendere, ferire, provocando amarezza, dolore o rimorso. foscolo,
restituite loro, nelle occasioni, l'amarezza che può avervi data questa riprensione, che
, muovendo da chissà quale ristagno di amarezza, sorse violento in bruno il desiderio
aloe, nelle cui foglie li trovarete amarezza o acrezza insieme, della quale speriamo
natura, ebbe ed avra suscettibilità ed amarezza robespierriane. 2. ispirato a
nostro prossimo, sono calici d'insopportabile amarezza, e diam subito nelle rotte,
, afflitta da rugoline, sorride con amarezza e ride anche spesso, molto forte.
inganna gli occhi ma non lieva l'amarezza. vostra signoria è come le galline
delirio. 3. figur. amarezza, contrarietà. grazzmi, 142:
ha in sé una piccante e ruvida amarezza. g. bufalino, 9-50:
vale quasi condire e spruzzare una cosa d'amarezza, come aspreggiare, saleggiare e simili
guancie. verga, 8-335: l'amarezza di tanta ingratitudine... gli
l'acqua del mare, purgandola dall'amarezza e salsedine col lambicco. d'annunzio
della carne. 3. figur. amarezza, affanno. grillo, 260:
si sentì ventar su 'l volto l'amarezza della salsùggine e ridere nell'animo a
sul tuo essere, e te ne viene amarezza, ma d'altra parte essa è
tra loro, parve che nuovi aggregati d'amarezza l'andassero vie più infiammando.
al senso esteriore del gusto è spiacevole l'amarezza. giannone, 2-i-267: i miei
sarcasmo, sm. ironia espressa con amarezza e causticità, dettata da animosità verso
gli si era cambiata in sarcasmo e amarezza. 4. avvenimento che,
: l'italia bevve tutto il calice dell'amarezza della servitù e spirò sulla croce austriaca
fondo alla dolcezza di quell'amore l'amarezza di una sazietà disgustosa, di una servitù
di una servitù indegna; e quest'amarezza l'aveva potentemente aiutato a disfarsene.
sfogo a espressioni di sdegno e di amarezza lungamente trattenuti. n. franco,
f. corsini, 2-411: questa amarezza dei soldati si raddolcì con uno sbruffo
: volli scacciare dalla mia anima ogni amarezza, ogni rancore ingiusto per quella cara
figur. dolore lieve, pena, amarezza. azzini, 31-20: ho
facevano tanto bene, scaricandole l'anima dell'amarezza accumulata in quei tristissimi giorni.
per abolire con quell'acqua limpida l'amarezza torbida che m'infestava la gola,
e sparsa di scherzi, ma senza amarezza. g. gozzi, i-15-5: costumano
al suo venire si celavano ombre d'amarezza, doveva tenersele per sé. -iniziarsi
baccello nericcio di carruba, temperando l'amarezza del pentimento con quella sciapa e legnosa
i-214: aveva rinchiuso nel core la sua amarezza ed -sguaiatamente. era andata,
fino che mi riesce di sciogliere questa amarezza in disprezzo per il mio niente. pascoli
fortune non vanno mai scompagnate da qualche amarezza. monti, ii-390: la vera
2. che denota o provoca amarezza, scoramento, desolato sconforto.
de roberto, 1-102: con un'amarezza sconfortata ella pensava: « come sono gli
avv. letter. esprimendo sconforto, amarezza, scoramento. fenoglio, 5-i-674
fino che mi riesce di sciogliere questa amarezza in disprezzo per il mio niente.
disappunto, contrarietà che provoca disagio e amarezza. biondo, xlv-197: setandomi
provavo un indefinito scontento, una vaga amarezza, come se qualcuno o qualcosa mi
nato lombardo, come anche una certa amarezza un po'scorbutica, soprattutto guardinga.
si ferma, non proverà altro che amarezza e ben presto la sputerà fuori.
n-i-52: il trombetto contrapponeva che ascrudelire l'amarezza della prefettessa avrebbe giovato vedere che il
qual vi raffredda e turba / importuna amarezza? 6. persona soggetta alle
. a. cattaneo, ii-165: che amarezza di palato, che sdegno di stomaco
. contarmi, lxxx-4-866: accrebbe universale amarezza contro questo prencipe l'aversi comunemente saputa
di leopardo, gli dava qualche cagione di amarezza. carducci, iii-6-34: di iacopo
. / cognoscer per lo dolor l'amarezza / per far perfecta la sensibil d'
tempo fa, potete immaginarvi con che amarezza reciproca. c. carrà, 410:
tristezza, delusione, preoccupazione, profonda amarezza (una persona, il volto)
frutto di lor potenza era crudeltà, amarezza, tirannia, sforzamento e guastamente di
, xii-1025: col sen talvolta d'amarezza intriso, / [i comici] sforzar
l'accendeva. serao, 3-309: un'amarezza, un'inquietudine lo teneva agitato,
al buonaparte avere il senato con somma amarezza udito che l'animo di lui avesse
, e porre sopra quegli autori l'amarezza della lor critica, acciocché, slattati da
e bizzarri, il sarcasmo di una sincera amarezza. bacchelli, 2-i-636: volle tradurre
, desolate, talvolta imbevute di un'amarezza addirittura incomprensibilein un poeta che così spesso è
o verace dolcezza, che cacci l'amarezza del peccato e accatti a noi dolcezza di
ottiene qualche nuova, dovrà soccombere all'amarezza delle angosce. foscolo, xviii-25:
avvivava così ch'ei sofferisce tutta l'amarezza del rimpianto verso le cose irrimediabilmente fuggite.
elemento. d'este, 112: con amarezza ricordava il 'soffre'necessariamente, cioè che gli
e degli suoi, hanno con qualche amarezza ritocco ancora lui. galileo, 3-4-313
insorto si calmerà, e l'interna amarezza sarà indolcita dalla grazia sopravvegnente.
vita, che ora mi ispira solo amarezza, allora, che ero alle prime sorsate
, a cui rispondeva lui sossannando con amarezza dolce saporitad'odio. = dal
c. fioretti, 1-34: temperate questa amarezza col ricordarvi del proceder di voi medesimo
soffrire espresso sul volto dei sovventori l'amarezza e l'umore con cui ci erano
di me?... quanta amarezza! quanta angoscia in questo specillarmi.
/ ozi nostalgici, or che l'amarezza / è sì atroce che tutto in me
). pascoli, i-51: l'amarezza d'essere posposto, con giudizio spiccio
grande e si spoglian della maggior parte dell'amarezza. 34. perdere forza
ma linconia pura da ogni amarezza, anzi sposata con immagini piene
da quel corpo si sprigionavano onde d'amarezza o di allegria demolitrice. -espandersi
vale quasi condire e spruzzare una cosa d'amarezza. pallavicino, 1-304: quel possesso
2-81: bere della tua vista l'amarezza / come la spugna secca beve l'acqua
per abolire con quell'acqua limpida l'amarezza torb ida che m'infestava la gola.
, un sentimento per lo più di amarezza, fastidio, vergogna).
vergognoso oblio. govoni, 238: l'amarezza stagna in fondo al cuore. pavese
partic. amoroso; travaglio spirituale; amarezza; pena, dolore. m.
ha o la causa di strazio, di amarezza). pananti, i-28: cose
andava stillando sul cuore dell'infanta qualche amarezza. d'annunzio, iv-2-1221: dimenticai
conobbero gli antichi greci, procede dall'amarezza, le fresche solvono il corpo e non
iersera. -figur. dispiacere, amarezza, boccone amaro. giovio, ii-75
. -pervaso dal dolore, dall'amarezza, dalla paura, dalle preoccupazioni,
. pecchi, viii-31: quella sua amarezza che all'improvviso sarebbe voluta venir fuori
uno strettoio sempre. -condizione di profonda amarezza, dolore, sofferenza; pena,
giorni beati e occupati e da nessunissima amarezza sturbati. 5. che è
; ha sapore acido e privo di amarezza; poco solubile nell'acqua, si stempera
sbarbaro, 8-1-31: succio in pace quest'amarezza che mi fabbrico. -assorbire
d'ottaviano, ha voluto temperar l'amarezza del mio passaggio con la tua vista
e si spoglian della maggior parte dell'amarezza. 2. figur. delicatezza
congedo me lo avrebbe fatto pieno di amarezza. -in formule di cortesia,
vecchio goethe vicino a morire diceva con amarezza al suo confidente, non fossero provocate
, iii-1121: tutto chiuso nella sua amarezza, da anni ed anni non aveva
gli altri, ed egli pensava con amarezza, tirando la sua gugliata, che non
; tormentoso, assillante, colmo d'amarezza (un pensiero, uno stato d'
individuale dell'uomo essere null'altro cne amarezza e noia, e fango il mondo
12-86: che calice di avvilimenti e di amarezza non le toccava di tracannare giorno per
, 2-150: la è cosa piena di amarezza infinita osservare come l'avarizia e la
1-214: aveva richiuso nel cuore la sua amarezza ed era
.. gli ridonda il cuore di amarezza... male raffrenando le lagrime,
. che costituisce motivo di afflizione, di amarezza, 4. sm.
, malauguratamente, disgraziatamente (ed esprime amarezza, rammarico o preoccupazione).
sentì, subito dopo, da un'amarezza atroce mordere il palato e le viscere.
una grande rabbia, stizza repressa, amarezza. goldoni, x-790: spende [
: si sentì ventar su 'l vólto l'amarezza della salsuggine. gozzano, i-289:
, 4-90: con portogallo verte qualche amarezza per gli affari del brasil.
: è appena credibile il numero e l'amarezza delle calunnie vibrate contra l'arnaldo.
, vinto da uno sconforto immenso, dall'amarezza di tanta ingratitudine che gli saliva alla
: pensò, con un empito vorticoso ai amarezza, a eneo,...
pascoli, i-534: oh! grande amarezza dovè essere la vostra, davvero,
. -asprezza di un atteggiamento; amarezza di un rizannésco, agg. (
in russia... una vena d'amarezza s'era però misurata nel suo [
la loro inettitudine all'entusiasmo e all'amarezza, all'illusione e alla rabbia.
. amarétto, sm. lieve amarezza. c. gozzi, i-82
personale carica di dolore stuporoso, una amarezza compassata che si interroga sulle proprie ragioni.
tradimento e dalla mia pirlaggine, dolore e amarezza mi avrebbero travolto. = deriv
, 16-iii-1986]: squaderna la propria amarezza senza speranza a una platea post-giovanile e di
avv. letter. esprimendo sconforto, amarezza, scoramento. baretti, i-152:
avanti! », 11-vii-1980]: con amarezza rilevo il pericolo di una smarxistizzazione del
, messo in moto appunto da un'amarezza sveltitrice escavante, doveva guadagnare d'impeto
corrispondenza, nella quale non sempre sfuggiva all'amarezza; gli svoltisti non hanno avuto cura