idem, 343: qual l'amaraco molle / sceglie e distingue da'men
. disus. che si ricava dall'amaraco; profumo ottenuto dal suo succo.
, 30: nel quale luogo il soave amaraco, spirando odore, riceve lui fra'
rose e i fiori, / l'amaraco e 'l serpillo. domenichi [plinio]
: diocle medico e i siciliani chiamarono amaraco quello che l'egitto e la siria
la siria chiaman sansuco... l'amaraco fa molto seme come l'abrotino.
, ii-178: il sansuco, ovvero amaraco, che è eccellentissimo e odoratissimo in ligni
. marino, 343: qual l'amaraco molle / sceglie e distingue da'men degni
spoglia. idem, 6-126: casia, amaraco, amomo, aneto e costo,
alle narici / il soave liquor dell'amaraco. = voce dotta, lat
raguna. marino, 6-126: casia, amaraco, amomo, aneto e costo,
. marino, 6-126: casia, amaraco, amomo, aneto e costo, /
. marino, 6-126: casia, amaraco, amomo, aneto e costo, /
, produce le fiondi simili al- l'amaraco et i fiori aurei; la radice è
in parte l'antico suo nome d'amaraco. libro di esperimenti di caterina sforza,
da terra. ceresa, 1-670: amaraco, heliochriso e nictegreto. domenichi [
donna. marino, 1-6-126: casia, amaraco, amomo, aneto e costo /
, spiconardo, saliunca, ambrosia, amaraco, idiosmo..., sencia studio
di scaruòla. tansillo, 7-76: l'amaraco che odora, il buon serpillo,
in variata deformatione topiarie congeste: quivi amaraco, la aromatica et crispula sentònica,
alle narici / il soave liquor dell'amaraco, / della mirra l'unguento e il
spicciolar gli amori / foglie su lei d'amaraco / e d'acidali fiori. comisso
spi- conardo, saliuncha, ambrosia, amaraco, idiosmo. erbolario volgare, 1-129