odore intorno così buono / di terra amara abbeverata che rifiata. 3. avanzato
19-596: m'ero già abbuzzato d'acqua amara, quando tra una rottura d'onda
primo reca onesta vergogna, lo secondo amara indegnazione. francesco da barberino, ii-123
braccia verso quei naturali confini d'acqua amara e d'acqua dolce. panzini, ii-739
le vene deltawelenata e per lo addietro amara natura, con le saluberrime acque del
quando forte, quando brusca e quando amara. ricettario fiorentino, g-18: il
, / e che l'ira trangugi amara ed aera. d'annunzio, iv-1-405:
al momento della partenza, nell'ora amara dell'addio affrettato, distratto. pascoli
, / per addolciarti / la bocca amara. 2. rifl. intenerirsi
: non potendo più sofferire una così amara e umiliante distinzione, insisteva, e tentava
, al momento della partenza, nell'ora amara dell'addio affrettato, distratto. pea
si sentiva gli occhi affumicati, la bocca amara e un senso di tristezza in tutto
da principio è dolce, poi diventa amara. idem, i-1388: in francia gli
eupatorio] di mesue è quell'erba amara, chiamata da alcuni canforata, e da
erba giulia, erba canforata, erba amara. nei ricettarii e ne'codici antichi
mota precipite. idem, iv-2-1005: l'amara selva del tombolo ove forse la lonza
ulisse: « oh quanto è in questo amara la tua addomanda! tu m'addomandi
, 1-121: ah crisalide, com'è amara questa / tortura senza nome che
erano i segni lievi della profondità amara. negri, 2-646: parole
avessi veduto prima che tu fossi entrato nell'amara bat taglia, e che
che fin allora le era stata così amara, le parve ora una disposizione della
occhio mio, / dov'io ho tant'amara scuritate, / e che m'allumi
anche romboidali) a base di mandorla amara (preparata con zucchero e chiara d'
voi mi costringeste a masticare una cosa amara, d'un'amarezza mortale, insopportabile.
ch'egli chiama amaritudine. -bevanda amara. panzini, ii-160: [la
che una medesima cosa sia dolce e paia amara, overo sia chiara a paia oscura
la galla, anzi gli parrà più amara che veleno, e sputeralla. idem,
la prima [galla] gli era parata amara, questa gli parve amarissima; ma
sensorio della lingua guasto, giudicano per amara la cosa dolce. ricettario fiorentino,
..., minuta di granella, amara, acuta. tasso, 1-3:
] vi si racchiude mandorla oltre modo amara di pasta bianca cinta da pellicina.
. déledda, ii-940: una sete amara gli intossicava la bocca. 2.
, la sua acqua non tramescoli / amara dori. d'annunzio, iv-1-87: l'
di tutti i fiumi è l'acqua amara. idem, iv-2-98: tra il mare
braccia verso quei naturali confini d'acqua amara e d'acqua dolce. 3
. ojetti, i-154: nell'ombra amara di ginepro il sole penetra solo tra
pisis, io7: fiori spesso dalla fragranza amara. dessi, 6-14: le olive
tesoro volgar., 7-47: è amara parola e noiosa, in cui dee
morte n'ha più tosto e più amara. idem, conv., i-vn-3:
... vuole essere dolce e non amara. idem, conv., iii-xiii-2
rinnova la paura! / tant'è amara che poco è più morte. idem
sai, che non ti fu per lei amara / in urica la morte. idem
e nulla pena il monte ha più amara. buti, 2-456 [purg.,
purg., 19-117]: più amara cioè più piena d'amaritudine e dolore.
sicurtà, la quale tosto tornò loro amara. trattato dei cinque sensi, 1-9:
tanto più la presente vita gli diventerà amara. michelangelo, 217-10: e s'
che per sé è dolce, pare amara a noi per lo nostro sapore e non
che tornò la flebile parola / più amara in dietro a rimbombar su 'l core.
, / misera, vivo in liberiate amara. campanella, i-183: la morte è
è dolce a chi la vita è amara. artale, iii-405: sia la notte
vostri nodi / eterna notte, e lungamente amara / le vostre luci in ferreo sonno
, figuriamoci se la gli deve parere amara. leopardi, 2-38: pietade è morta
tenti / questo gelido cor, questo ch'amara / nel fior degli anni suoi vecchiezza
, 2-224: sentìa nell'inno la dolcezza amara / de'canti uditi da fanciullo.
questa luce... ahi luce amara! / vale, vale in eterno,
non è patimento ma una conoscenza più amara del patimento. idem, iv-1-
il mio sentimento con quella specie di amara compiacenza, mista di disgusto, che
si levava entro di me una ripugnanza amara come la nausea. deledda, ii-690
verità. quasimodo, no: grazia amara del viver senza foce. 5
che tornò la flebile parola / più amara in dietro a rimbombar su '1 core
donde gli veniva la piega un po'amara che s'incurvava agli angoli della bocca
pupille, e un tuono udrai / d'amara lingua e subita tempesta / d'un
al loro cuore amaro che l'ombra più amara del loro cinismo. alvaro, 2-135
protervi, la sua bocca riprendeva la piega amara del disprezzo. 7. infuriato
veduto prima che tu fossi entrato nell'amara battaglia, e che io con le proprie
medesima persona. -avere la bocca amara: avere la sensazione del sapore amaro
/ e con voce tremante e bocca amara. d'annunzio, iv-1-119: la
annunzio, iv-1-119: la bocca ancóra amara delle profferte ingiurie. -inghiottire,
-raddolcire 1 * amaro calice (1 * amara pillola): tentare di rendere ad
9. sm. sapore amaro, cosa amara. guittone, 13-8: ch'avia
vigna, ii-116: la morte m'este amara, che l'amore / mutòmi in
, sm. sapore amaro; sostanza amara. - anche al figur.: amarezza
, ammanchi). dare una sensazione amara, sgradevole, dolorosa; affliggere.
i'sappia il quando; or è sì amara, / che nulla più. arrighetto
plinio], 27-3: andròsace è erba amara, senza foglie, e ne
di soria; è un'erba tenue, amara, che sparge i giunchi teneri
quel fiero morbo che gli fece troppo amara ed angosciosa la vita. carducci, 51
della vita e ne avevo l'anima amara. deledda, ii-861: la notte fu
nodi / eterna notte, e lungamente amara / le vostre luci in ferreo sonno
annoioso. libro di sentenze, 1-46: amara parola è, e annoiosa, di
del negativo alla quale ci educò l'amara necessità delle cose che ci passavano davanti
più carnosa dei limoni e molto più amara; la polpa e il succhio,
. / quivi masticherò la foglia amara / del mio lauro, seduto su quel
di dentro il color del busso, amara al gusto e di spiacevole odore.
indomani, la è una cosa assai amara. nieri, 323: biroldo prestamente tira
piacer bastante a far dolce ogni mente più amara e più turbata. idem, 1-88
: aromi a zaffate, d'una dolcezza amara, venivano dal traboccante rigoglio dei glicini
volto profilato e tormentato in una piega amara delle labbra, un po'asimmetriche.
): polvere bianca; cristallina, amara, insolubile in acqua, con azione
, iv-1-727: quella bocca convulsa, amara, che si scomponeva così aspramente pronunziando
, 247: né mai asprezza tanto amara e ria / fu quant'è tal dolcezza
rinova la paura! / tant'è amara che poco è più morte. idem,
che per sé è dolce, pare amara a noi per lo nostro sapore e
, convulsa come se assaporasse una saliva amara di continuo rigurgitante. ojetti, ii-351:
. nievo, 243: io assaporava con amara voluttà la certezza della mia sventura.
ventre. salvini, 21-213: l'amara ed afra / astrettiva d'assenzio bevanda.
, sempre più mi abbandonavo con un'amara compiacenza all'atmosfera desolante di quel luogo
segno della tua vita aperta, amara, / atrocemente fragile e pur
città, che vi faranno sembrar amara la vostra partenza? 5.
idem, 7-47: nulla cosa è sì amara, come è lungamente attendere. iacopone
una madre / che lagrimava nell'attesa amara. d'annunzio, ii-577: laudata sii
avventato, altrettanto lei è scettica, amara, prudente. 3. fatto con
io stesso sentivo e ri conoscevo tale amara verità, il fastidio e l'avvilimeato che
: quella parola avventata per una baldanza amara e sprezzante, che ora ricadeva tutta
(chrysanthemum balsamita: detta anche erba amara, erba della madonna o di santa maria
, 21-39: « tu berai la morte amara »; / e con quel corpo
vere cristallina, bianca, amara, ottenuta dalla condensazione dell'urea
e quando si stropiccia, grassa, amara al gusto, ma non già forte
, neque ligno vel terrae commixta, amara, odoris boni. nam ex india sordida
prenderne spasso (con un'accezione più amara di burla); scherzo alquanto pesante
, figuriamoci se la gli deve parere amara. b. croce, iii-22-115: il
e bellicoso. bocchelli, ii-364: l'amara soddisfazione futura di poter rinfacciare a certi
, porto, e che me d'amara morte minacciano e fuori di regola mi costringono
, figuriamoci se la gli deve parere amara. settembrini, 1-317: è un
,... è una bibita troppo amara, e basterebbe a disanimarmi, se
nome volgare della erythraea centaurium, erba amara che veniva usata in medicina e per
, /... / piagner farolle amara tal follia. buonarroti il giovane,
improvviso / con quel sorriso nella bocca amara. ungaretti, ix-21: poi la
fondo di ragione. -avere la bocca amara: provare un gusto amaro. -al
ariosto, 42-41: la bocca ha amara, e par che tòsco v'abbia
che la nuora dovesse avere la bocca amara, le pagò due centesimi di acqua
, iii-88: da quella bocchina semiaperta mai amara. - anche: persona maldicente, sboccata
di più una bocchina stretta stretta. amara, che ti par sempre aver la febbre
la collera, ed hanno la bocca amara. s. girolamo volgar., i-io
un bonapartista così sfegatato che gli è amara l'alleanza inglese e dice « la perfida
e svanisce bruciata / una bracciata di amara / tua scorza, istante: discosta
. gavoni, 2-43: la nostra amara vita /... continua a
pare / che del cor cacci ogni passione amara. paolo da certaldo, 372:
cosa è di mal suono e molto amara e di trista ventura piena. poliziano
canz., 45: ora de amara fede e dolci inganni / l'alma
vita per far loro tran- ghiottire quell'amara bevanda. monti, ii-43: mi ha
, rimarrà grave e turbato dalla caligine amara delle gare, delle razze, delle
questo nella calle veneziana / di resina amara / e di larice / tronchi tagliati sulla
palme il leniente sugo / d'un'amara radice. incontanente / calmossi il duolo
rotondati, di colore giallastro, amara, aromatica, ed è un buon rimedio
detto anche 4 ivartetica ', pianta amara, aromatica, febbrifuga,..
presente, la quale al senso pur sembra amara. menzini, iii-346: assicurandola che
e vanisce bruciata / una bracciata di amara / tua scorza, istante: discosta
ricettario fiorentino, 38: quell'erba amara, chiamata da alcuni canforata e da
e di scienze; autorità indubitata ed amara sui figli, e sui figli dei figli
.. il fratello gesualdo, colla bocca amara, le andava cantando: « lascia
la tua sentenzia chiara / parrà lor molto amara, / perché de'vizi lor dicendo
corsini, 18-47: a vista così amara, al nini altiero / s'arricciano i
, e un tuono udrai / d'amara lingua, e subita tempesta / di
mire / dolce al capro, a noi amara la ginestra. redi, 16-i-3:
uno pallido e trasandato con la parola amara e la caramella beffarda, ora -ma
disposte per indole o costrette dalla disgrazia ad amara e cariata malevolenza verso il prossimo e
/ che del cor cacci ogni passione amara. pulci, 7-62: e manfredonio correva
morte n'ha più tosto e più amara. idem, conv., i-vm-17:
questo nella calle veneziana / di resina amara / e di larice / tronchi tagliati
bianchi o rossicci, fortemente aromatica e amara (ed è usata in farmacologia).
color giallo-bruno, di odor particolare, amara, nauseante, attraente l'umidità dell'aria
foglie di senna: polvere bruna, amara, dotata di azione purgativa. =
la briglia al cavallo, / a l'amara cerca va: / va la notte
centaurina, sf. chim. sostanza amara con tenuta nella centaurea.
la briglia al cavallo, / a l'amara cerca va: / va la notte
caro, 1-61: quando punta giunon d'amara doglia, / dunque, disse,
una medesima cosa sia dolce e paia amara, o vero sia chiara e paia
1-75: non ti fu per lei amara / in urica la morte, ove
, la quale al senso pur sembra amara. pindemonte, 1-87: ei non brama
e 'n career fiero, / d'esca amara nudrissi egro e mal vivo. d'
maniera di cibo, per dolce o amara che di sua natura ella si sia,
salvatica, la quale dall'effetto alcuni chiamano amara e altri cicorea. domenichi [plinio
nei nostri prati, ch'è un poco amara e purga il sangue.
3. figur. dolorosa e amara prova morale. fagiuoli, 3-1-116:
della vita per far loro tranghiottire quell'amara bevanda. parini, xxi-17: sai
che mai non tace, / l'amara farsa e i cimbali / ascolteremo in
del suo cioccolato fissandola come una medicina amara. = dallo spagn. chocolate (
frutto, non piacevole ne le coccole, amara ne la foglia, violenta ne
e ne'fiori dell'arnica; sostanza amara, nauseante, di color giallo bruniccio
: lo colse un'ira cocente ed amara, gli occhi gli si appannarono, dovette
di polvere bianca cri stallina amara e ha proprietà colagoghe. =
si presentavano non accompagnate da alcuna memoria amara, nette d'ogni sospetto, amabili
solenni, ma colmi di ima tristezza amara ed esultante. luzi, 29:
6. prov. colombo pasciuto, ciliegia amara: chi è sazio, trova ogni
]: 4 colombo pasciuto, ciliegia amara '(chi n'ha assai d'un
2. figur. dolore, sofferenza amara, acuta; senso di offesa che
che mai non tace, / l'amara farsa e i cimbali / ascolteremo in
: quest'acquaccia qua... è amara, ma, in compenso, non
maniera di cibo, per dolce o amara che di sua natura ella si sia,
la medicina; e perché ella è amara, e perché non è sempre ristoratrice
procede è laboriosa, e per consequente è amara e non dolce, sì come dormire
, canz., 45: ora de amara fede e dolci inganni / l'alma
storpiato contadinescamente da * dies magna et amara valde '. faldella, 2-48: avanti
sofferto il dolore di star in questa amara vita. tasso, 5-47: anch'io
di mercé contrara, / o passione amara, / sottil ti credo porre mia questione
, che purga l'anima come la medicina amara il corpo; ed allumina, e
di mercè contrara, / o passione amara, / sottil ti credo porre mia questione
1-278: lo colse un'ira cocente ed amara, gli occhi gli si appannarono,
. / ver me conversi in vista amara e bruna. tasso, 10-74: tutti
serena vita, / come mi tolse amara dipartita, / e converse il mio stato
vita per far loro tranghiot- tire quell'amara bevanda. ojetti, i-592: [mommsen
seguir li miei precetti a ciò che amara / vita non provi se mal si correge
correre meglio il tempestoso mare della sua amara passione. d. bartoli, 9-29-1-187
l'anima. alvaro, 7-49: l'amara disperazione della vita, che lentamente conduce
/ le nauseate polveri / della corteccia amara. foscolo, 1-346: per questo
stessa maniera di cibo, per dolce o amara che di sua natura ella si sia
148: non c'è cosa più amara che l'alba di un giorno / in
accadrà. non c'è cosa più amara / che l'inutilità. -ogni
mia, » disse cafiero colla bocca amara di ardente fiele del dispetto. «
, 1-121: ah crisalide, com'è amara questa / tortura senza nome che ci
ecc. soffici, ii-356: un'amara tristezza mi strinse il cuore, la
peggio / gli abitator di quella valle amara. fagiuoli, 3-1-142: non v'è
sente, sotto forma di sostanza amara cristalliz zata, nei frutti
, 148: non c'è cosa più amara che l'alba di un giorno /
accadrà. non c'è cosa più amara / che l'inutilità. 2.
laude, v-525-21: plen è d'amara cuitazione, de gran dolore et afflizione
a uno sconforto profondo, a un'amara disperazione. alfieri, i-18: rifattomi
in quattro truova l'uomo l'acqua amara e salsa, e tutte l'altre
la dannazione / è forse questa vaneggiante amara / oscurità che scende su chi resta
uno scoppio di pianto -que- st'acquaccia amara non la voglio bere. carducci, ii-6-250
una scodella di quella loro spiacevole e amara decozione, riso nero senza conditura o
della vita che qui vivo odiosa ed amara per ogni verso. foscolo, iv-393:
5-187: di tanto in tanto, l'amara consapevolezza della deficienza del temperamento faceva credere
potuto trovar maniera di più sottile ed amara offesa e sfiducia verso di lui.
d'altrui baci impara / / disconoscenza amara -del suo sangue. pirandello, 7-
evento lacrimevole? / masticare solete voi l'amara / foglia del lauro delfico?
altri deliba; / e di cenere amara altri si ciba. menzini, i-161:
tu sofferisti la parte maggiore e più amara. pascoli, i-34: anch'essi capivano
'l pòi sofferire, / de sì amara morte farme morire? / damme licenza de
chinachina dà principalmente due parti, una amara e l'altra stittica. forse con una
il destarsi a bocca asciutta, o amara, o tra gli sbadigli. pascoli,
abbandono, di una privazione squallida e amara: soprattutto quando indica lo stato dell'
grassi grillìtalpe stan scuffiando / la pappa amara che fu un dì il cervello.
ti fu per lei [libertà] amara / in utica la morte, ove lasciasti
la coda non dormiva. -subire un'amara delusione. b. giambullari, 1-1-532
non manco pronta risposta e rintuzzata la sua amara dicacità. caro, i-96: orazio
, / chi è colui dalla veduta amara. bibbia volgar., viii-15: convocò
ii-145: ci è un'altra sorta di amara ed indiscreta gente, de'presenti invidiosa
/ la faccia, a non veder l'amara luce. -per estens. nei
diffondeva un'espressione delusa, indispettita, amara. 10. per simil. aprirsi
, cerchiati gli occhi, resa la bocca amara e impoverito il sangue.
. polvere giallastra, amorfa, amara, solubile in alcool, dotata di
polvere bianca, cristallina, inodora, amara, dotata di azione cardiocinetica (ed
i giorni digiunabili egli usi un'insalatina amara o campestre. = deriv.
si presenta come una polvere bianca, amara, insolubile in acqua e in cloroformio
/ d'aver per cotal donna tanta amara / fatica sostenuta. paolo da certaldo
villosa: sostanza cristallina, giallo-verde, amara, solubile, tossica, dotata di
; e la dipartenza è stata una cosa amara più che le frittelle, e più
dipingendosi il volto di una espressione di amara e scanzonata superiorità. -intr.
tua sentenzia chiara / parrà lor molto amara, / perché de'vizi lor dicendo
3-308: la morte sola, comun legge amara, / gli stessi dei né da
levità, che mi rendeva quasi incorporea: amara gioia di liberazione, più cara della
nel gran silenzio / bere la pioggia amara i cardellini / dentro i disargentati acqua-
per te un dolce pensiero ad un'amara / rimembranza si sposa; / discaccia il
omo in opera stimare od in sermone amara cosa dolcie e dolcie amara, e
in sermone amara cosa dolcie e dolcie amara, e male bene e bene male,
baldini, 7-121: ha ima faccia sempre amara, che non è di facile lettura
: non sentivo dentro di me la amara discordia di ogni domenica, la tristezza
193: e mi ricordo che l'amara, la terribile conclusione a quelle discorse
tre. baretti, 3-292: disgiunzione amara, dolorosa, crudele, non v'ha
te el viver più diletta (oh amara / vita, che fumo sei, polvere
però dentro mi è rimasta una sensazione amara e disgustevole. b. croce,
/ il disgusto per esse della pena / amara, / per colpa onde pentirsi non
,... provava una voluttà amara a far l'arianna, la caduta,
: vuole essere dolce, e non amara; e comandata interamente, e non
nostra, benché paia a certuni, di amara ignoranza e di nera malvagità guemiti,
: la passione del nostro segnore sì fu amara per lo dolore, dispetta per
esicon e proserpina / facendo pe'fossati amara festa, / e chiamin nuccia, matta
quella / che noi dispoglia d'ogni cura amara. giordani, iii-90: si duole
azeglio, 1-312: la sua parola divenne amara e pungente, piena di allusioni,
tepore d'una nuova gioia, / grazia amara del viver senza foce.
, non potendo più soffrire una così amara umiliante distinzione, insisteva, e tentava
: la morte sola, comun legge amara, / gli stessi dei né da un
al momento della partenza, nell'ora amara dell'addio affrettato, distratto, senza
rimasta è in me / una radice amara / che non si può divellere.
ecco che la dolente e trista e amara / divisione ei fa col pianto agli occhi
rimasta è in me / una radice amara / che non si può divellere.
di fronde; / quasi lor prenda amara intensa doglia. carducci, 610: mirar
caro, 1-60: punta giunon d'amara doglia, / dunque disse, ch'
intenerissi; e nel suo aglio / tanta amara doglienza non soffrendo /...
, 2-4: dogliosa istoria / e d'amara e d'or ribil rimembranza
forame, non dà acqua dolce e amara. petrarca, 126-1: chiare, fresche
. vuole essere dolce, e non amara; e comandata interamente, e non
2-224: sentìa nell'inno la dolcezza amara / de'canti uditi da fanciullo; il
gemiti. baretti, 3-292: disgiunzione amara, dolorosa, crudele, non v'ha
193: non c'è forse scoperta più amara all'orgoglio, che l'accorgersi d'
drimina, sf. chim. sostanza amara estratta dalla corteccia della drimide granatense.
proviene dalla sensazione prima dolce, poi amara, che dà a chi l'assaggia
: quanto la vita mia sia dura e amara, / s'i'avessi cento lingue
fondo, mi rivelano che la solitudine amara e il sacrifizio ebro sono la mia predestinazione
impazienza. -eh già!: come amara constatazione di un fatto o di una
, così farai / de'tuoi dolci trastulli amara emenda. fr. detta valle,
'comandante, principe '(da amara 'comandare '), passato al fr
chinato, le tinture sacra, vinosa, amara, ecc.); vino medicinale
erodium cicutarium), con -erba amara: balsamite (chrysanthemum fusto di
pietro, erba san pietro: erba amara. mattioli, 1-519: l'empetron
.. di mesue è quell'erba amara, chiamata da alcuni canforata, e
2-752: è pianta in ogni parte amara, costrettiva e di odore grave ed acuto
con essa di una altra leggiermente amara. e però infrigidisce, ripercuote,
bùgnole sale, iv-242: è così amara, che giuvenale dopo aver esaggerato una
insolenza stessa del cinismo momenti di stanchezza amara e di verità profonda. banti,
altiero / schivar dell'esattor la rabbia amara: / l'augel si cerca, il
che ci è in mente, ima amara esclamazione ci esce di bocca: eppure
... pare che inghiottano un'amara medicina. dossi, 251: stette
più mi piace, la tua essenza amara. montano, 318: essenza di
ogne ameno e sollazzivol vivere et in amara e fatigosa vita solo m'abbia rivolto.
vigna, 129: la morte m'este amara, ché l'amore / mutomi in
un istante, / gli fu la morte amara più che 'l fele. parini,
. quirini, ix-14: la morte sceva amara e bruna / estinse i chiari e
lei l'impero estolle / per legge amara, essa pur regna in lui /
se la faccia d'estranei signori / tanto amara vi parve in quel dì / chi
se la faccia d'estranei signori / tanto amara vi parve in quel dì / chi
presenta come una polvere amorfa, gialla, amara, dotata di proprietà catartiche e
soderini, ii-222: la medica, falfala amara e fien di borgogna detta,.
, 639: o de'dolci miei falli amara pena. tasso, 18-62: impon
, non potendo più soffrire una così amara umiliante distinzione, insisteva, e tentava
deledda, i-133: con la voluttà amara con cui i fanatici si percuotono il
del ritorno; ma era una gioia amara, che spingeva al piangere, all'infu-
più mi piace, la tua essenza amara. montale, 1-66: arremba su la
dati ad ogni spurcizia, fa essere amara la vita delli buoni. questi cattivi
una grande commedia tragica, degna dell'amara e comica filosofia di shakespeare.
di tal mole che dan loro l'amara e fascinante sensazione che non li vedranno
odio e dell'amore, ogni cosa amara gli doventa dolce. folengo, ii-144:
morte è dolce a chi la vita è amara; / muoia ridendo chi piangendo nasce
dai semi della strychnos ignatii o ignatia amara, loga- niacea originaria delle filippine,
piu-, leggi, e la mia vita amara / d'amara morte apprendi; /
, e la mia vita amara / d'amara morte apprendi; / e ad esser
le dilicate donne veggiamo, quivi più amara fu di sostegno; in soccorso e rifugio
febri ardenti fanno / parer la morte amara più ch'essenzio. libro della cura delle
, canz., 45: ora de amara fede e dolci inganni / l'alma
razzi, 6-31: potrebbe la fortuna d'amara fartisi dolce, di dispettosa benigna,
in materia sals'acre, acida o amara / si muta e inverte ogni ottimo
atto, espressione dura, aspra, amara, offensiva. c. gozzi,
odorifida e tale fetida, e tale amara e tale dolce. cavalca, 19-332:
si senta pur ancora spesse volte ancora amara la bocca, e singolarmente la mattina dopo
, / né tornasse a veder l'amara luce! carducci, 677: il fianco
febri ardenti fanno / parer la morte amara più ch'assenzio. velluti, 207
-per simil.: per indicare cosa amara (anche in senso morale),
ad una bocca schizzignosa / una mandorla amara come il fiele. verga, 4-34
minore... è pianta molto amara, non solamente nella radice, ma in
perché la [centaurea] minore è più amara, si chiama altrimenti fiele di terra
soderini, ii-222: la medica, falfala amara e fien di borgogna detta,.
parini, 439: in quell'ora amara, / ch'io non so ancor,
di una grande commedia tragica, degna dell'amara e comica filosofia di shakespeare. pioverle
citraco. vallisneri, i-162: l'amara e torbida sorgente di tante mediche e
: de la bella rubella in voce amara / l'orgoglio e 'l fasto a raccontar
cavallereschi, 30: feron patir la pena amara / a molti saracini, a non
, v-237: ripetei con calma fintamente amara: « si vede che non ti piaccio
si riempì di un fiotto di saliva amara, che si sforzò di inghiottire. serao
pirandello, 6-78: usciva dalla bocca amara di donna caterina auriti questo fiotto veemente
fisalina, sf. chim. sostanza amara presente nella pianta dell'alchechengi (physalis
sento punte di quadrella / per un'amara e scura visione / che tutta mi
ora gli dava una noia cupa e amara. negri, 2-14: ella si sentiva
/ contra la voglia sua quell'onda amara; / ma tanto a poco a
tepore d'una nuova gioia, / grazia amara del viver senza foce.
[dei giornali], ti farai vita amara per niente. -fare il fondamento
del suo cioccolato fissandola come una medicina amara. levi, 1-189: coi fondi dei
bellezza, che di pianti / fonte amara ognor ti fu, / di stranieri
razzi, 6-31: potrebbe la fortuna d'amara fartisi dolce,... perché
, 3-47: si fece una risatella amara a quella sparata, con la bocca
calpumia e a quella sua mutola desolazione amara e frigida. -che è dotato
con essa di una altra leggiermente amara. = voce dotta, lat
, succhiare smemorati un filo d'erba amara. -scuotere, dimenare.
, canz., 45: ora de amara fede e dolci inganni / l'alma
o fratei, che a te fu amara tanto. 25. in costrutto
strazio, / mi trovo in libertate amara e dolce. trissino, xxx-4-80:
la galla, anzi gli parrà più amara che veleno, e sputeralla. sacchetti,
bella rubella [psiche] in voce amara / l'orgoglio e 'l fasto a raccontar
a gara / la lor dolce ed amara / pena. monti, ii-119: dai
con gli occhi tristi e con la bocca amara / cacciò [servio tullio] i
i-274: con una lamentosità smaniosa e amara, la ragazza incominciò a gemere.
azeglio, 1-312: la sua parola divenne amara e pungente, piena di allusioni,
gineprina, sf. chim. sostanza amara che si ricava dalle coccole del
, ma più sottile, e più amara. produce la radice picciola, biancheggiante
/ fan la mia vita più che morte amara. tasso, 131- 686: io
così farai / de'tuoi dolci trastulli amara emenda. cinelli, 1-122: veniva tutti
birbona », pensò con una giocosità amara e benevola, « tu almeno non
. caro, 5-1179: per l'amara dipartenza afflitto / il padre enea rasserenossi
e dà un sospiro, / dicendo: amara me, son nelle peste, /
turi, / e che l'ira trangugi amara et aera, / poi che
perché questa vita a lui sembra grandemente amara, mentre non la impiega in marziali
v.]: 'globularina', sostanza amara della 'globularia alypum = voce
gnicina, sf. chim. sostanza amara contenuta nella centaurea; centaurina.
, / che gnuna cosa mi parrebbe amara. 2. pron. nessuno
. salvini, 22-65: e questi amara / sotto le ciglia lagrima gocciava / mettendo
infermità] nel tempo perfecto e tanto più amara quanto la creatura più è sperta delle
al popolo. -avere la gola amara: provare una sensazione di disagio o
buzzati, 3-68: ha la gola amara e sulle labbra un lieve sorriso.
, che non ti fu per lei amara / in utica la morte, ove lasciasti
officinalis ', è una piccola pianta amara, un po'emetica e fortemente purgante
grillitalpe stan scuffiando / la pappa amara che fu un dì il cervello.
lingua usasse,... con l'amara scorza delle rozze parole, la dolce
così non è ancora cosa alcuna più amara, che il rimorso della coscienza.
come chi gusta per errore una bevanda amara. massaia, v-m: offertagli una
giovani gustassero insieme quanto odorava di mentuccia amara fra i baci soavi il letto,
mi fossi, / taccio l'istoria amara. 2. per estens.
che 'mpallidir fe''l tempo e morte amara. boccaccio, viii-2-6: l'uomo
e1 bel sangue sparzesti / la nocte amara fin al matutino. / impalidisti el
, ossia sperimenta e subisce, l'amara vecchiezza. -rifl.
[la relazione] impastata tutta d'amara bile. 7. pronunciare a
è bianca come sevo, ma molto amara: e mischiata con olio, senza altra
cuore gli si gonfiava come d'un'onda amara, in fondo a cui pur
che 'mpallidir fe''l tempo e morte amara, / l'obblivion, gli aspetti oscuri
anche il ricordo della mia antica ed amara mestizia. 2. figur.
l'attendere frutti soavi da una pianta amara è una speranza impossibile. redi,
in onagro, fiume, fecero l'acqua amara ed impotabile. 2.
tua voce che a me giunge più amara / e più impregnata dell'intima ambascia
sposarmi al dottore; inargentando questa pillola amara co'vostri saggi motivi. idem,
solitudine! andava sciamando, quanto meno amara tu sei d'una conversazione inarmonica-e snobilitante
/ del sacro incenso e della mirra amara. 5. locuz. -ardere
/ finché duri immortale / la luce amara della poesia / inconsolabilmente dedico.
dond'egli possa / dare alle mura ostili amara scossa. maggi, 225: se
, sono increscevoli le angosce, è amara la pressura. guerrazzi, 7-58: la
pena a pagar del fallo aspra ed amara. manzoni, pr. sp.,
che tornò la flebile parola / più amara indietro a rimbombar su 'l core. guadagnali
803: dietro la siepe amara di mortelle / all'ombra indifferente delle
oliva, i-3-298: s'inghiotta la troppo amara bevanda che a'buoni cuori riesce indigestibile
io, travagliato dall'indigestione della pillola amara dell'esilio, non aveva ancora chiuso
singulti tali che bene indiziarono esser riuscita amara quella morte anche a'petti più aspri e
nell'animo, donna indurita, esperta, amara. 4. intorpidito, irrigidito,
la faccia, a non veder l'amara luce. / il compagno in ginocchio
un peso sul petto, la bocca amara, una inedia infinita. 3
battista, vi-2-109: a noi ruina amara / il fato ineluttabile prepara. salvini
/ ché dalle stelle vien pur vita amara! serdini, 1-195: l'infernal
orazione, che non sarebbe stata più amara la infelicità della battaglia, né il suo
: l'acqua limacciosa, inferma e amara. leopardi, 7-2: l'aure inferme
, l'infiacchimento del fìsico, la solitudine amara dell'anima..., sento
della carne, il presagio / dell'amara dolcezza, / che so che ti
sembiante di chi inghiottisce una medicina molto amara, riprese. leopardi, 32-142: fia
fatica dell'abbattimento e la bocca ancora amara delle profferte ingiurie. pirandello, 5-626
romanzo, gli è come trangugiare un'amara medicina in istato d'ottima sanità.
nel fiore degli anni, una vita amara ma già ingoiata e fatta sua sostanza
sua pretesa profana e della sua ribellione amara. e questa si esprimeva, o
'ngozzerei, / che gnuna cosa mi parrebbe amara. foscolo, xiv-356: oh non
che è stata un poco di lattuga amara. -termine generico con cui si
. pavese, 10-141: nell'estasi amara / che distrugge se stessa, quest'
insieme come una bevanda né dolce né amara che lascia insipidita la bocca.
altro non faceano che a renderle più amara e insofferìbile la vita. foscolo, iv-406
/ che lor fece addolcir la cura amara. tommaseo [s. v.]
tenti / questo gelido cor, questo ch'amara / nel fior degli anni suoi vecchiezza
civile nostro dissidio à dato sembiante di amara menzogna: 'l'italia farà da sé
affermazione o una constatazione sgradita, un'amara sorpresa o una conseguenza spiacevole (ed
: / sento che la tua voce amara è fatta / per il mio cuore.
d'esperimentare il nuovo, era una curiosità amara e ardente della colpa arcana della promiscua
cuore gli si gonfiava come d'un'onda amara, in fondo a cui pur sempre
chiusi / in più angusti sentieri, amara morte / sostengono.
viii-1-129: se la morte è poco più amara che quella selva, assai chiaro appare
assai chiaro appare lei dovere essere molto amara, cioè ispaventevole ed intricata. buti,
10-134: non c'è cosa più amara che l'alba di un giorno / in
nulla accadrà. non c'è cosa più amara / che l'inutilità. 3
ribolle tutta la complicazione / acerba e amara dell'inversione. gramsci, 6-163:
materia fals'acre, acida o amara / si muta e inverte ogni ottimo alimento
mi renda l'alba, / morte amara non spenga la mia luce, / invidiando
, 122: gioco dolce ha pania amara; / e ben l'impara / augel
involi / con l'umido tuo vel l'amara luce, / poi che un fiume
894: soggiunse il duca, con amara ironia, esser tratto d'una bella
io non intendo con ciò che l'amara ironia del parini, la schernevole morale del
. bocchelli, 13-53: invidia è tanto amara e sgradevole e sgradita, che sempre
saba, 257: quanto dolce all'amara / vita hai mesciuto, cara / tenera
; / che la maniera del morire amara / lor par più assai che non è
2-4: dogliosa istoria / e d'amara e d'orribil rimembranza, / regina eccelsa
ivaìna, sf. chim. sostanza amara che si estrae dall'achillea moscata;
questo picciolo spazio al dispiacevole uficio dell'amara vita? beccuti, i-158: misero
procede è laboriosa, e per consequente è amara e non dolce. alberti, i-74
: qui fu che colse / l'amara parca a inevitabil laccio / l'epeo diore
al cerebro acre esalazione e calda e amara e fan lo spirito amaro e lo
ogni scrittor gonfio e ripieno / d'amara bile, con gelosa rabbia / i
sembrava di finire, una specie di amara e violenta lacerazione si produceva nel mio
vi-63: la dipartenza è stata una cosa amara più che le frittelle, e più
: le suore di fetonte avvolge / nell'amara corteccia e le tramuta / in pioppe
che 'mpallidir fe''l tempo e morte amara, / l'obblivion, gli aspetti
assapora. fogazzaro, 5-290: l'amara idea che luisa fosse complice del gilardoni
. insomma, chi la trova troppo amara e chi troppo dolce. -sostant.
oh quanto è da credere che con amara doglia fosse il giovinetto [piramo] trafitto
presenta sotto forma di polvere bianca, amara, insolubile in acqua, dotata di azione
: mi conviene / incominciar da largo amara storia, / già nota a un
farmac. polvere cristallina, bianca, amara, solubile in acqua, alcol ed etere
questo è un ben lasso, una amara dolcezza, / uno errar drieto a'cechi
base e fiori in corimbo; è amara ed aromatica. 2. tanaceto.
... pare che inghiottano un'amara medicina. fogazzaro, 10-326: ogni
dalla poppa lo figliuolo pone alcuna cosa amara sopra la poppa, sicché poi,
farmac. sostanza biancastra, cristallina, amara, che si estrae dal lattucario e
]: 'lattucina', sostanza particolare, amara e giallognola, atta a cristallizzare, che
storpiato contadinescamente da 'dies magna et amara valde ', lo che si canta
/ pure al ricordo, la tua voce amara. 5. compromettere la fama
de i suoi legati, la più amara e dolorosa sconfitta della presente. s.
è rancore. sì: la parola è amara; ma è rancore, è puro
palme il leniente sugo / d'un'amara radice. -sostant. boccone
giorno mancavano. saba, 352: amara / si leva. e sente /
guittone, 36-3: ahi dolce gioia, amara ad opo meo, / perché,
; che ha una visione del mondo amara e sconsolata simile a quella del leopardi
/ pena a pagar del fallo aspra ed amara. alfieri, 7-22: s'io
cardo, ognuno ha sua fiorita; / amara o dolce; ma sol dolce è
arrestava. graf, 5-174: all'amara tua coppa, a fronte prona, /
lungo strazio / mi trovo in libertate amara e dolce. poliziano, st.,
giorni, / misera, vive in libertate amara. g. gozzi, i-14-
il disprezzo che almeno lascierebbero la risorsa amara e cruda dell'odio. -ripudiare
farassi ognor. alvaro, 7-49: l'amara disperazione della vita... è
limoni, per avere in sé qualche parte amara, prima si cuocono nell'acqua,
.]: 'limonino ': sostanza amara, speciale, cristallizzabile, d'indole
, 120: arrivando in bologna l'amara lingua che al certo e'francesi venivano per
liriodendrina, sf. chim. essenza amara ricavata da una pianta del genere liriodendro
lxiv-22: non se pò dire morte amara o trista / chi per la gloria
al cerebro acre esalazione e calda e amara. baldinucci, 85: 'litargilio': spuma
che fin allora le era stata così amara, le parve ora una disposizione della
... si librò su l'amara selva del tombolo ove forse la lonza si
. farmac. radice lopeziana: radice amara, già usata come rimedio per i
ricettario fiorentino, ii-131: seme di loto amara. mattioli [dioscoride], 582
/ la luce si fa avara - amara l'anima. -luce cruda: che
/ finché duri immortale / la luce amara della poesia / inconsolabilmente dedico. serra
anche più pesanti i vuoti e più amara la constatazione della povertà estetica del 4
questi occhi, / con la memoria amara. carducci, iii-4-122: rafaele /
/ ma chi luna sentisse, / parriali amara e dura. aretino, 20-197:
l'addolcimento, per eliminare una sostanza amara che contiene (e anticamente veniva usato
ti vende cara / la sua lusinga amara. ballate del sec. xiv, 30
,... esplorando ed esperimentando con amara voluttà le debolezze del suo cuore nel
'; il primo ha la corteccia amara e febbrifuga ed il secondo somministra un principio
a casa la regai madama, / la amara notte in lamentar consuma. poliziano,
è una magra parola, una parola amara, per chi non crede. leopardi,
aggia) fuori / questa gravosa imposizione amara. moniglia, 1iii- 441: oh
officine, contiene molta parte resinosa amara, si polverizza ed è usata contro
, a diffamare, mina si truova amara, ma invidiosa, maldicente dell'altre,
morte n'ha più tosto e più amara. bibbia volgar., v-698: coloro
io sperai dolce ed or trovo sì amara! tasso, 14-611: ciò sarà nei
/ per te un dolce pensiero ed un'amara / rimembranza di sposa. ungaretti,
« sai che noi ce l'abbiamo amara con voi badogliani? ». milton lo
s'era esercitata a fargli sentire quant'è amara, rinfacciandogli la colpa patema, e
gli occhi tristi e con la bocca amara / [tulio ostilio] cacciò i sabini
non che fuoco di venere; / amara d'una noce più del mallo, /
il mio sentimento con quella specie di amara compiacenza, mista di disgusto, che
lontananza da voi, che fa sembrarmi amara ogni dolcezza, torbido ogni sereno, mesta
cittadini. bibbiena, 2-96: manco amara è una voluntaria morte che una angosciosa
{ mandorla dolce) o amaro (mandorla amara), con perisperma di color bruno
cui interessano colturalmente soprattutto vamygdalus communis amara (con seme amaro ed endocarpo duro
triturati per ottenere la tapioca. -manioca amara: specie in cui è presente il principio
videsi il popolo molto commosso. morte amara. lamenti di volterra, 48: e
il necessario, far giustizia: mansione amara e triste. montale, 3-210:
mi fu la vita poco men eh'amara / a rispetto di quella mansueta /
, / a quella fonte di lagrime amara, / gloriosa marchesa di pescara. tasso
in lui [il gargiulo] come un'amara marea a pervaderlo, straniandolo dai disinganni
ha gli orsacchini, / e se'più amara che non è il fiele, /
martella / di fuor l'amante aspra passione amara. peregrini, 3-375: la febbre
ch'appena creder puonno / che quella amara doglia / non gli ritenga ancor noiosi
. e letter. resina gialla, amara e profumata, estratta dal lentischio e
prima [galla] gli era paruta amara, questa gli parve amarissima; ma
che serve per masticare, qual essendo amara e molto epatica, conferisce alla sanità
selce màsticano l'ansia / qual foglia amara d'alloro. pea, 8-131:
masticina, sf. disus. essenza amara estratta dal mastice di lentischio.
/ nel buon tempo materno, or nell'amara / sorte vincer si duol questa infelice
capolini con fiori ligulati bianchi; è amara e aromatica e si usa come stomatico
e la proferisti ogn'or aspra e amara. e. cecchi, 7-59: alla
4-373: la murga dell'olio è amara, perchè è la feccia grossolana che
ii-222: la medica, falfala amara e fien di borgogna detta,..
2-17: se la terra è secca e amara, giammai non riceve medicamento, imperciocché
ora tanto gli ripugnava? medicina molto amara, ne sarebbe morto o sarebbe guarito
poi che dèi / medicina esser di mia amara vita, / perché contro a mia
caso, perché la medicina è alquanto amara per tutti coloro che amano per moda
cavalca, iii-145: come la mirra è amara e medicinale, così la memoria della
così la memoria della passione di cristo è amara per compassione ed è medicinale e sanativa
e dette di morso, e parvegli amara e ostica, e subito sputò.
mandorla dolce, laddove quella dell'albicocca è amara. c. e. gadda
vena per offrir in cambio la pillola amara che aveva in tasca. bacchetti, 3-207
.. erba santa maria. erba amara. erba della madonna'...
i fiori gialli. è in ogni parte amara, costrettiva e d'odore grave ed
che 'mpallidir fe''l tempo e morte amara, / l'obblivion, gli aspetti oscuri
. saba, 257: quanto dolce all'amara / vita hai mesciuto, cara /
ma guarda che tal gita non sia amara: / ella è qui presso,
sereni, 3-32: nell'aria amara e vuota una larva del suono /
altro non faceano che a renderle più amara e insofferibile la vita. foscolo, viii-52
mescolati insieme come una bevanda né dolce né amara che lascia insipidita la bocca.
tanti del mese. -subire un'amara delusione. fanfani, i-116: 'restare
malinconia, una tormentosa angoscia, un'amara delusione; con atteggiamento o con tono
un sorriso esausto, sussurrandosi con tenerezza amara: -vita dannata! -mestieràccio infame!
cagioni, intenerissi tutto acomate nella rimembranza amara del perduto amico. forteguerri, 11-55
, / ver me conversi, in vista amara e bruna, / fanno 'l mio
da voi... fa sembrarmi amara ogni dolcezza, torbido ogni sereno,
vogliasi far credere la loro perdita più amara. = comp. da mèzzo1
, da cui chiunque sugga una dolcezza amara, s'arrischia a riceverne una trafittura
fiadone, la dolcitudine gli tornò più amara che non è una medicina.
, peroché da questo mele sol sequire amara peste. piccolomini, 8-178: ella farà
e che doveva essere invece la più amara di tutte le misture conosciute fino ad
lo studente, con la sua voce amara, sollevando per un momento il viso
, o fratei, che a te fu amara tanto. pascoli, 120: io
io sperai dolce ed or trovo sì amara! celiini, 1-109: lasciatemi stare
spino, la cui goccia è verde ed amara. landino [plinio],
cominciò per tempo con la mirra dell'amara penitenza a perseverare inviolato il tenero corpo
da una dolcezza fugace, diffusero la mirra amara, perché avessero mortifero condimento quelle morti
: io non intendo con ciò che l'amara ironia del parini, la schernevole morale
con succo di cocomero, per farla amara, come, per farla pesare, con
banco a sorbire il misurino di « amara » che l'acquavitaio gli aveva mesciuto,
non sono modi!: a esprimere amara sorpresa, indignazione, biasimo.
non è patimento ma una conoscenza più amara del patimento. luzi, i-182: scendi
strazio, / mi trovo in libertate amara e dolce. leandreide, lxxviii11- 378
di tal mole che dan loro l'amara e fascinante sensazione che non li vedranno finiti
: la melarancia, che in sé pare amara e forte, trattone quello che v'
/ molto più m'entra ne lo core amara. idem, conv., ii-iv-8
si presentavano non accompagnate da alcuna memoria amara, nette d'ogni sospetto, amabili
mie colpe nella moneta più sonante ed amara, nella maniera più diretta possibile.
, ii-141: la bisbetica era davvero amara ed ingenerosa: ai suoi bei tempi
4-373: la murga dell'olio è amara, perché è la feccia grossolana che
al cerebro acre esalazione e calda e amara e fan lo spirito amaro e lo mordono
e discordia. musso, 43: è amara e dura agli animi carnali,
coscienza ogni picculo fallo dà grande ed amara rimor- sione. cavalca, ii-34:
inf., 1-7: tant'è amara che poco è più morte. idem,
sai ché non ti fu per lei amara / in utica la morte, ove lasciasti
morte n'ha più tosto e più amara. idem, purg., 6-14:
molto più m'entra ne lo core amara. g. villani, 7-66: come
, vi parria che la avessimo più amara che non è e che merita la
greci, e nella commedia vecchia, amara motteggiatrice, e archiloco con dare altrui
non parlare, / né fare mutto, amara dolorosa, / e lassa a la
mudarina, sf. farmac. sostanza amara me dicinale, contenuta nella
il franco imperatore, / e un'amara stanchezza, un orror muto, / un
: mi convien / incominciar da largo amara storia, / già nota a un solo
bacchetti, 12-109: quella sua mutola desolazione amara e frigida. 7. ammutolito
ora, le nanfe alle rughe, amara e artificiale puerizia. guglielminetti, 2-120:
nataloìna, sf. farmac. sostanza amara, di colore giallo, dotata di
io coi miei non ce l'ho amara. e poi qui c'entra il mio
punto né poco di qualunque mia più amara sofferenza. pirandello, 8-226: -per
azeglio, 1-312: la sua parola divenne amara e pungente, piena di allusioni.
lasseranno a forza / necessitosa d'un'amara parca. -imposto dalle circostanze.
'1 dolore, / in quell'amara e cruda dipartita / mi negò la
sentì scendersi al cuore quella pietà come un'amara dolcezza. fogazzaro, 5-386: dio
presentavano non accompagnate da alcuna memoria amara, nette d'ogni sospetto, amabili in
giardino della passiflore / la ne- pota amara e stanca / legge una storia d'amore
pallida e tenera, una foglia di menta amara pigiatavi a guisa di lardello con un
eh'appena creder puonno / che quella amara doglia / non gli ritenga ancor noiosi
sofferto e che ha sentito tutta l'amara vanità delle cose del mondo. nulla
mie sciagura / i'l'ho condotta in amara novella. bibbiena, 2-53: lidio
vita limpida e novella / né un'amara scendea stilla di vero. tommaseo
10-134: non c'è cosa più amara che l'alba di un giorno / in
, / parmi la vita dolorosa e amara. leone ebreo, 286: 1
di cavalli. alcuna cosa amara, acciocché ne fuggano. bencivenni,
a coloro a cui fusti già così amara nel mondo. chiaro davanzati, 406:
: vuole essere dolce, e non amara; e comandata interamente, e non spontanea
. antonio da ferrara, 133: amara morte, universal tempesta, / cruda
sciagura / i'l'ho condotta in amara novella. / ma, virgo maria bella
saba, 257: quanto dolce all'amara / vita hai mesciuto, cara / tenera
. l. giustinian, 1-119: amara la mia vita, / quanto serai
mento cadutogli sul petto, con la bocca amara, con le labbra asciutte, con
, splendente, senza odore, dura, amara, zuccherina, aromatica, quasi insolubile
, splendente, senza odore, dura, amara, zuccherina, aromatica, quasi insolubile
grande dalle cadute; e un'onda amara invade le loro storie. papini, x-2-499
a un intenerimento improvviso, dall'ironia amara all'odio aperto e grave. panzini
/ ver me conversi, in vista amara e bruna, / fanno '1 mio stato
che fin allora le era stata così amara, le parve ora una disposizione della provvidenza
procede è laboriosa, e per consequente è amara e non dolce. a. pucci
italiana. montale, 1-121: com'è amara questa / tortura senza nome che ci
indonesia; ha tronco caratterizzato da corteccia amara, foglie paripennate che si possono consumare
e somiglianti parole, quantunque proferite con amara voce e con orrido ciglio, non
te. i. / non sia l'amara ortica / che mi germogli al piè
ti vende cara / la sua lusinga amara. 2. dimin. ostina
s'ostina / in me, più amara. bozzati, 1-152: in questo senso
1-74: non ti fu... amara / in utica la morte, ove
, 1-71: bocca tappata di resina amara; / guardai paccabòtto che va all'a-
, / né so ch'ella sia amara al pigliatore. crusca, iv impress.
per questo picciolo spazio al dispiacevole uficio dell'amara vita? lippi, 6-21: piangendo
invesca. -gioco dolce ha pania amara: per indicare la fallacia delle gioie
guarini, 120: gioco dolce ha pania amara. -il tordo si fa la
, un disappunto, un cordoglio, un'amara sorpresa. - anche con valore iron
, grigia giallastra internamente, inodora e amara. questa radice oggi è caduta in
parlatura e soave e alle fine e più amara che nul- l'altra amaritudine. leandreide
, andrea, e aveva fatta un'amara esperienza che per noi si riassumeva in una
odore che empie et è alla bocca amara. -impropriamente: tanaceto (tanacetum
partente. d'annunzio, iv-2-728: quell'amara im- azienza che gli aveva suggerito parole
monosini, 279: colombo pasciuto, ciriegia amara. proverbi toscani, 21: colombo
toscani, 21: colombo pasciuto, ciliegia amara [l'abbondanza ristucca].
/ che del cor cacci ogni passione amara. a. f. trotti, lvi-432
di mercé contrara, / o passione amara, / sottil ti credo porre mia
si levava spossata, con la bocca amara e pastosa, esaurita dall'insonnia.
che ciò sia dipenduto da qualche erba amara pasturata. 3. messo a
, 14-46: la maniera del morire, amara / lor par più assai che non
più scarsa, più sporca, più amara; il letto più duro, il fuoco
, / ch'è sì dolce e non amara. aretino, 1-80: sopra tutto
è una magra parola, una parola amara, per chi non crede; ma tu
300: me di sua pece amara / imbratterà la velenosa etade, /
selvaggia, aspra e forte, tanto amara che poco è più morte, tremenda al
accolti, 28a: in tal misera vita amara e ria / sogiorni sempre e sì
ape, da cui chiunque sugga una dolcezza amara s'arrischia a riceverne una trafittura così
cominciò per tempo con la mirra dell'amara penitenza a perseverare inviolato il tenero corpo
portato a roma per distrarsi da questa amara memoria. -per anton. morbo
/ il disgusto per esse della pena / amara, / per colpa onde pentirsi non
sarebbe parsa una sventura, una punizione amara. tarchetti, 6-i-588: come spiegarti
viene nel tempo perfecto e tanto più amara quanto la creatura più è sperta delle fallaci
sarebbe parsa una sventura, una punizione amara: e le veniva comandato di privarsene
703: la croce più perfida ed amara / è quella che ora porto sul mio
presenta sotto forma di polvere gialla, amara, idrosolubile, dotata di qualità cardiotoniche
5-53: né a vuoto usciva la minaccia amara, / ché gli era anzi di
dolce all'entrar, all'uscir troppo amara, / peròche sempre dolce al mondo è
, 185: piglisi erba persa, erba amara et altre erbe odorifere.
e più minuta di frondi e più amara, la quale alcuni chiamano maiorana gentile e
salamone / pervaricato a dio cun vita amara. = var. metatetica di prevaricato
procede è laboriosa, e per consequente è amara e non dolce, sì come dormire
: l'uomo sorrise. la vita amara e combattuta gli aveva lasciato un fondo triste
pista, pista: / oh che vita amara e trista! / e nel cor
, perciò che di tale dolcezza suole seguitare amara pestilenzia. 11. locuz
corimbifere, la cui radice odorosa, amara ed anche acre, riputavasi dagli antichi
qualche legaccio o soprawesta. / parve amara alla gente vicentina / più di tutte
e la proferisti ogn'or aspra e amara. -essere, stare a petto a
vani piaceri che lasciano loro la bocca amara. pavese, 6-224: tutto il
, / farrò la vita mia sola et amara. -di piacere: di gusto
della perdita di alba e già, in amara febbrilità, pianavano per la riconquista.
panzini, ii-491: una piccola piega amara all'angolo delle labbra faceva pensare che
di piante della famiglia simarubacee con corteccia amara dotata di proprietà antipiretiche. tramater
assai alto la cui corteccia è molto amara. = voce dotta, lat.
[di indivia] la quale è amara chiamano picrida, perché in lingua greca pigros
, sf. chim. sostanza molto amara presente nella pertusaria communis. lessona
intorno alle mie labbra la piega / amara della sazietà? comisso, vii
2-8: dogliosa istoria / e d'amara e d'orribil rimembranza, / regina
macinare, / né so ch'ella sia amara al pigliato re. f
(per lo più nell'espressione pillola amara). brignole sale,
36: presciuttin resta addietro e tanta amara / la pillola gli par, che si
anche questa è stata una pillola piuttosto amara. -causa di dispiacere.
vena per offrir in cambio la pillola amara che aveva in tasca. -espressione
emiliani-giudici, 1-182: la pillola era troppo amara e fece nodo in gola all'amalia
di sposarmi al dottore, inargentando questa pillola amara co'vostri saggi motivi. p.
buona pace / questa pillola un po'amara. pananti, i-35: a tante impertinenze
martini, i-9: per farti meno amara la pillola che ti costringo a trangugiare
, sf. chim. sostanza cristallina amara estratta dalle radici della pimpinella saxifraga e
, ii-100: versava da'begli occhi amara pioggia. ciro di pers, 3-166
ili, 10-48: a l'ombra amara de le pioppe un fonte / di
fiere, / intanto che la fine amara piova, / che vecchie non si
piscidina, sf. chim. sostanza amara estratta dalle piante di piscidia, dotata
d'odore simile altaristolochie et al gusto amara. e però l'usano i tedeschi in
rinova la paura! / tant'è amara che poco è più morte. idem
rinova la paura! / tant'è amara che poco è più morte. idem,
i quali poi ti lasciano la bocca amara. 10. numeroso, ben
con specie arboree o arbustive dalla corteccia amara, diffuse nell'america meridionale.
con fiori bianchi o gialli e polygala amara, mentre la poligaia virginiana (polygala
di vario colore; la sua radice è amara, purgante e talora emetica. sono
. sono degne di menzione la poligala amara, la poligala dei tintori, la poligala
terra / fui cagion di quell'aspra amara notte / che straziò il vel ch'or
, pongono in sulla poppa alcuna cosa amara, acciocché ne fuggano. fiori di
poppa lo figliuolo, pone alcuna cosa amara sopra la poppa, sicché poi volendo
/ a por la vita in sì amara sorte / che 'l corpo strugge e fa
mero / rimedio pone a la tua amara fame. guicciardini, iv-192: poiché
/ chi è colui da la veduta amara. laude bergamasca, 66: inter la
la faccia, a non veder l'amara luce. bartolini, 17-196: rammentarsi
fronde dell'ombra / con la sua amara lampada di suono. -tramontare, calare
, 2-7: dogliosa istoria / e d'amara e d'orri- bil rimembranza, /
esso e bocca a bocca, / l'amara / e dolce cosa egli premendo in
la piaga di sì fatto amare è troppo amara, molto crudele, peroché io penso
specie spontanea dell'america tropicale (potalia amara), usata per la preparazione di
arbusto dell'america tropicale, la potalia amara, dalle foglie opposte, fiori a
in lui guastarono gli umori / di amara invidia i velenosi toschi / e rodon sempre
occhio mio / dov'io ò tanta amara scuritate. petrarca, 366- 73
. grafi 5-51: una soave rimembranza amara / dentro dal cor mi preme. comisso
/ che non mai turba cos'alcuna amara. -porre i finimenti al cavallo
: quando il sen ti trapassò l'amara / voce del figlio esangue, allor ch'
pena a pagar del fallo aspra ed amara. pananti, 1-299: debbon prendere
.. donali tal presa e sì amara che 'l guerisce e rendeli la vita.
/ della carne, il presagio / dell'amara dolcezza, / che so ti farà
si presentavano non accompagnate da alcuna memoria amara, nette d'ogni sospetto, amabili
salamone / prevaricato a dio con vita amara. rosmini, xxvii-386: però giustamente
, lxxxviii-ii-272: prezzemoli bolliti in acqua amara, / porri scalogni e agli con cipolle
un'ombra di vana ambizione, di amara compiacenza. tarchetti, 6-ii-347: mio figlio
/ questo gelido cor, questo ch'amara / nel fior degli anni suoi vecchiezza
dal qual pri- miramente riuscia / percusione amara più che u fole / contra la
vaga, / cagione a me di questa amara vita, / poi che il principio
le sarebbe parsa una sventura, una punizione amara: e le veniva comandato di privarsene
che fin allora le era stata così amara, le parve ora una disposizione della
è laboriosa, e per conseguente è amara e non dolce. zanobi da strata [
2-xix-523: la forza di molière è nell'amara, esausta, procombente o incalzante acrità
strana ebbrezza di volontà, una gioia amara di dominare fiaccando il mio organismo,
una fontana produca l'uomo dolce ed amara acqua. idem, x-252: possibile
del- l'abbattimento e la bocca ancora amara delle profferte ingiurie. 4. sm
e ben profilato, dalla bocca sensuale e amara. -affilato; smunto. a
tuo periglio, / la tua perdita amara hanno tuttora / profondato il mio cor!
. calvino, 13-14: questa bocca amara e un po'storta che la letteratura
il petto. graf, 5-174: all'amara tua coppa, a fronte prona,
/ al lor destino e nella terra amara / per bontà loro vollero esser buoni
peso, / e propalossi la novella amara / pel campo tutto. foscolo, vl-52
, senza che ne derivi la più amara critica di firenze, di siena, dei
, dopo fuggitiva nuziale dolcezza, sembra amara e nauseosa. 5. attrazione o
protervi, la sua bocca riprendeva la piega amara del disprezzo. silone, 5-171:
diventato..., subito dopo l'amara prova di caporetto, una sorta di
quando forte, quando prusca e quando amara, quando dolce e quando grossa o
, canz., 45: ora de amara fede e dolci inganni / l'alma
contro una delusione che sarebbe stata tanto amara. pratolini, i-174: -dimmi
divina sentenza in breve forza / una amara converse e dura scorza. contile, i-13
dire userebbe ancora, e con l'amara scorza delle rozze parole la dolce mirolla delle
aspra orazione che non sarebbe stata piu amara la infelicità della battaglia...
vigna, 129: la morte m'este amara, ché l'amore / mutaomi in
1-456: risero tutti i circostanti dell'amara puntura, comecché a molti intrinsecamente dispiacesse
bene, dicevale guglielmo non senza un'amara ironia, giacché credete che le occupazioni
purga -il famoso calomelano o l'acqua amara - tutto bastonato e balogio.
e nulla pena il monte ha più amara. cavalca, 19-300: sono anime di
allegrezza / che non mai turba cos'alcuna amara. spallanzani, ii-398: sempre più
morchia... è una putredine amara dell'uliva; e nasce d'acqua,
, lxxv-135: il bosco puzza di pioggia amara. moravia, ix-59: la stanza
cadenzati delle gocce d'una cert'acqua amara, renosiccia, piombanti entro una conca
sento punte di quadrella / per un'amara e scura visione / che tutta mi
deh! quanto è mai questa partenza amara! comoldi caminer, 62: abbenché
, lxiv-116: quanta vegilie per 'n'amara festa, / per una pasca cento
pensiero di sospirar cantando... l'amara perditad'un bastoncello. 4.
tropicali americane e africane. - quassia amara: alberello con fusto dalla corteccia grigio-giallastra
usato come succedaneo di quello della quassia amara. d'alberti [s.
s. v.]: 'quassia amara nome officinale d'una specie di legno
targioni tozzetti, ii-374: 'quassia amara foglie dispari pennate, foglioline opposte sessili
per un albero della guiana, ily quassia amara ', alto da 2 a 3
non azotato, estratto dalla 'quassia amara '; è color giallo brunastro, trasparente
sm.): quello ricavato dalla quassia amara (e in tale caso e detto
': principio amaro del 'quassia amara, che venne prima detto 'quassina '
morte del nostro navagiero m'è stata amara e dolorosa, come giudicate, e non
io tremo, e con viso di frittella amara dico: « racquetiamolo coi denari »
felice / si manda a voi l'amara febbrifuga radice. c. ridotti, ii-401
bembo, io-vm-262: se io dicessi che amara non mi sia stata questa vostra raffermazióne
sole / dolce vibrò, da notte amara e gelo / dolce oro in me spirando
: la dipartenza è stata una cosa amara più che le frittelle e più singhiozzosa
una rozza e per far prendere una pillola amara sotto quella coperta d'oro. casalicchio
soave, e alla fine è piu amara che null'altra amaritudine. l. delti
/ dolce all'entrar, all'uscir troppo amara, / però che sempre dolce al
m'ha fatto prendere questa donna, amara come 'l veleno. 2.
su lei l'impero estolle / per legge amara, essa [la donna] pur
mi renda l'alba, / morte amara non spenga la mia luce, / invidiando
, più umili ma più odorose: erba amara, reseda, ruta, timo,
dio amòe cara / per la penitenzia amara, / con dolgor l'à restaurata
. volle sulla croce gustar la bevanda amara, affine di amareggiarsi il palato, ma
questo è un ben lasso, una amara dolcezza, / uno errar dneto a'cechi
sante dottrine, vedevasi filippo in troppo amara disperazione de'sowenimenti sospirati. muratori,
il vino in bocca; in genere è amara o acida, nella maggior parte dei
spremere una lacrima di senile e ancora amara pietà. e, d'altra parte
duole il capo ed ho la bocca amara. / rispose ipalca: -questa è febbre
cangiossi in greve per malignità de'fati in amara ricolta d'affanni. -con riferimento
4-203: purtroppo ho dovuto fare questa amara esperienza, in una età critica,
stesse de vena, recontara / questa cità amara a che è advenuta, / che
del tutto da questi italiani, è amara. 3. presente, manifesto
bocca rigurgitante / di lagrime e di amara bava. 2. affollato alpinverosimile
bocca di un'espressione verbale cruda o amara, che ci si trattiene a stento dall'
verbale violenta, incontrollata, acre, amara. banti, 9-299: le parole
anche se è, nella sostanza, amara o peccaminosa. g. p.
fianco, / né tornasse a veder l'amara luce! guerrazzi, 2-677: rilevò
, 2-5: dogliosa istoria / e d'amara e d'orribil rimembranza, / regina
medici di sofocle, i quali collera amara lavan coll'amaro, risdegnandoti e rinnasprendoti
trissino, xx-1-136: o sorte, sorte amara, / che mai non si rindolce
sbarbaro, 2-74: rinnovare vorrei l'amara ebbrezza. -rinsaldare un'amicizia dopo un
fratei, che a te fu amara tanto. -incarnare una qualità.
, 4-155: la ruta è un'erba amara / che il gusto non diletta;
lo lecto / a repensare la sua morte amara. ottimo, i-405: queste sono
diede. iacopone, 53-57: o pace amara [parla la chiesa], co
non sia svisata, piagner fa- rolle amara tal follia. livio volgar., 4-512
, aspettandola solo, ella è sì amara? frizzo, 3-128: aveva la luce
garzo, xxxv-ii-300: erba ch'è amara / stomaco rischiara. -rendere
pare / che del cor cacci ogni passione amara / e pongavi un desio,
/ perché l'idea della tua morte amara / col tuo bel volto a rischiarar
ve deletta / de odire pianto de amara setta? / non resentite la voce diletta
dell'arte, di quella antica, amara, esasperata, sardonica, che fu
ché morte n'ha più tosto e più amara. cino, iii-n-6: mi veggio
medicina: e perché ella è amara, e perché non è sempre ristoratrice di
oro si stanno svegliando con la bocca amara. -prodotto del pensiero, di un'
bambina; e la cosa mi diverrebbe amara e trista, non farei che ritoccargli
, ii-proem.: nel vero sì amara medicina non bisognava a purgare la mia
amara, per farla ingoiare con minore ritrosia dal
annunzio, iv-1-727: quella bocca convulsa, amara, che si scomponeva così aspramente pronunziando
confetti / a chi la bocca avessi punto amara. caro, 12-iii-221: stando [
prestanza allontanato / io me revegia in pena amara e forte, / pregote alquanto t'
,... con un'aria amara ed offesa e rivincitaria insieme. =
xliii-332: quand'ella udiva la novell'amara, / degli occhi le cadien lagrime a
de'tintori al gusto, acerba e amara. dalla croce, ii-80: aggiungono a
rogna franciosa del pensiero, / un'amara dolcezza, un dolce impaccio. a
riempiono il calice d'una medicina così amara che con l'odore, anzi, con
3 3 politica può essere amara, violenta, terribile, rovente uanto
. v.]: 'rubiano': sostanza amara che sussi ste nella radice
cesari, 1-2-227: questa è la più amara tribolazione che affligga i santi: i
, ora gaia, ora copertamente triste e amara, di babbo riccardi. calvino,
piante / del sacro incenso e della mirra amara. cesari, 1-1-83: vedete che
la medicina, ella non gli parrà amara, anzi gli diletterà, sentendosi megliorare.
coltello; tesero l'arco come cosa amara, per che da nascosto sagrassero l'immacu-
cosa è salata troppo, si dice amara di sale. -apporre al sale
algoso / sporgete fuor de la sals'onda amara, / ch'or non è tempo
di polvere arenosa, né salsa o amara, né terra uliginosa. soderini, iii-559
l'accostarlasi alla bocca, s'ella era amara e salza come l'acqua de'nostri
dall'assaggio di una sostanza salata e amara (una sensazione). g
le vene dell'awelenata e per lo addietro amara natura con le saluberrime acque del battesimo
abriani, 1-156: medicina salubre è sempre amara. = voce dotta, lat.
v.]: esperienza salutarmente amara. salutarmente gastigato. = comp
quando forte, quando prusca e quando amara, quando dolce e quando grossa o
cavalca, iii-145: come la mirra è amara e medicinale, così la memoria della
così la memoria della passione di cristo è amara per compassione, ed è medicinale e
sanità d'anima acquistata per medicina assai amara. baldi, 312: per questo,
tenti / questo gelido cor, questo ch'amara / nel fior degli anni suoi vecchiezza
contenenti una polpa vischiosa, semitrasparente, amara. si estrae dai suoi semi un olio
davanzati, i-26: sapore vene d'amara semenza, / caldo fredur'ha temperatamente
, e a li sarracini è più amara che lo ascenzo. machiavelli, 1-i-273:
. sentimento o atteggiamento mentale improntato ad amara e acre ironia. cantoni, 441
sardonicaménte, aw. con ironia amara e disincantata; con sarcasmo.
estens. che esprime o manifesta ironia amara, pungente, maligna, che tende a
, ix-1-223: trovo per l'appunto quella amara sentenza contra le vedove, stemperata in
/ a satollar quei cori, / d'amara invidia e di superbia gonfi, /
anni 1962-1970, dominata da un'ironia amara e da una visione tragicamente negativa della
de marahat... avendo l'aqua amara, per saturare el populo de israel
finalmente i magistrati sbandirono dal teatro questa amara e indecente imitazione delle persone. stampa
per un'ombra di vana ambizione, di amara compiacenza. moravia, v-100: il
, 1-312: la sua parola divenne amara e pungente, piena di allusioni..
e bene la sottile buccia verde e amara, rispettando il bianco e salvando il
il ca- gone gli lanciò un'occhiata amara. = comp. dal pref.
antonio da ferrara, 134: o morte amara, pelago de guai, / spogliatrice
, i-51: tal cosa pare allo 'nfermo amara, che è cagione dello scampo suo
: è la scàndice erba salvatica et amara con alquanto d'acuto. mangiasi cruda e
/ ch'appena creder puonno / che quella amara doglia / non gli ritenga ancor noiosi
salato. pantera, 1-275: di amara, salsa e grave, che è l'
ogni scrittor gonfio e ripieno / d'amara bile, con gelosa rabbia / i confratelli
mensa piu scarsa, più sporca, più amara. papi, 4-213: sia scarsa
: la dipartenza è stata una cosa amara più che le frittelle e più singhioz-
mille gioie scempiamente bucoliche per nascondere l'amara tristezza delle umane sorti, disdegniamo la
scendersi al cuore quella pietà come un'amara dolcezza. graf, 5-690: scender
per stuzzicare da solo... l'amara e sogghignante confessione dello sceriffo rance 'minnie
, i-142: fo multo crodel et amara la scesa in terra de quilli grieci chi
morte?... che più amara cosa può essere che quella che lo scevera
volgar., 8-29: ricordivi com'è amara cosa e spaventosa scioverarsi da lui,
coi signori', è una satira piuttosto amara che scherzevole, perché faceva dolore a vedere
villano... è una derisione amara e nimica, piena di odio e di
cor stretto e conquiso, / un'amara letizia, un dolce schianto. zena,
ad una bocca schizzignosa / una mandorla amara come il fiele. soffici, v-2-326
sorso di vino si sciacquò la bocca amara dalla bile. -parlare male di
che lo sciaguattacivinini, 7-83: terra amara dove le terzane e le pernire de'
rente, di frattura resinosa, eccessivamente amara, solubile nell'acqua, la quale
/ non esser come agli altri empia ed amara, / e 'l mondo ornarvi il
. ma qual metodo adopereremo? piglieree amara vivanda ». baretti, 3-415: non
/ la scolorata bocca / ne la partita amara: / « va * in pace
credevo di averti dimenticato durante la vita amara di quel tempo, ma la sera che
annunzio, iv-1-727: quella bocca convulsa, amara, che si scomponeva così aspramente pronunziando
detta compagnia di sangilio, 546: o amara pace! come m'ài dilieta! /
che palpitare di cuore, che bocca amara, che sconquasso di mente, che
ama e quando è con la scorza amara non la vuole. anonimo veneziano,
sozzo dir userebbe ancora, e con l'amara scorza de le rozze parole la dolce
, lunga più di 20 cm, amara e commestibile; in italia cresce spontanea
aspra incontentabilità non di rado punteggiava di amara sfiducia e di ansiosi sconforti.
occhio mio / dov'io o tanta amara scuri tate. fiori di medicina,
tanto scurissima pover- tade che né parola amara né di bestemmia né d'altra cosaillicita gli
fortemente a la gente anoio e gravo / amara. grazzini, 6-236: ogni coscienza chiara
scutellarina, sf. chim. sostanza amara contenuta in alcune specie del genere scutellaria
, canz., 45: ora de amara fede e dolci inganni / l'alma
l'ultimo bacio quelle duebocche con la bava amara strette nel laccio della dea sdentata.
, possenti, / strappai con foga amara una selvaggia / tarantella di napoli.
semimmersa, / attraversa / l'onda amara / fin che giunga col piè fido
qual sia, / qual sia la pena amara / aconoscere impara / la sposa semplicetta.
! / essi non piangon la sentenza amara. / domani si morrà. che
da ferrara, 135: o morte amara, piena de tristizia, /..
per divina sentenza in breve forza / una amara converse e dura scorza.
/ ma chi luna sentisse, / parrìali amara e dura. -sentire la mancanza
ultimo partito / della angosciosa mia e amara vita. 10. rumore,
, / e la nata di lei discordia amara, / che mesce al dir sue
già se la morte mi potesse essere più amara di quello che sia ora questa separazione
: / deh! vivi, e meno amara / sarà la morte a me.
: mi conviene / incominciar da largo amara storia, / già nota a un solo
, / vèr me conversi, in vista amara e bruna, / fanno 'l mio
la diceria ha buttato con la bocca amara una parola nerissima: 'colera'; ed un
una fortissima ragione per comprovare le core amara. lancia, 3-44: io t'ò
e che ve deletta / deodire pianto de amara setta? -ant. la schiera
quanto più acquista. io so'l'amara e maladetta lupa. f. alberti,
. era ormai una donna spenta e amara che si sfiancava tutto il giorno a lavare
biondo, gentile, con una bocca amara e degli occhietti azzurro chiari, sfuggenti
favo in bocca, mentre l'hai sempre amara e piena di vespe...
. soffici, v-6-168: bocca larga e amara, illuminata da un par d'occhi
coltà dell'animo. svergognata anima amara, / che sia cor generoso e signo
e sofferto e che ha sentito tutta l'amara vanità delle cose del mondo. nulla
più conosciuta delle quali è la simaruba amara o officinalis, sfruttata per le proprietà
mentosa, di colore giallo sudicio ed amara, la quale si vede fra le
/ i prieghi miei e la mia pena amara, /... / e
vi-63: la dipartenza è stata una cosa amara più che le frittelle, e più
la madre tra i singulti di quella amara risata. 4. per estens
di controricatti, che lasciano la bocca amara. -a conclusione di una vicenda
lo: la glie mette un puoco di amara uncione susso la mamella, acciò ch'
, poiché nessuna sensazione d'insuccesso è così amara e sgradevole, così fastidiosa e infastidita
panigarola, 2-102: come in così amara passione non ha patito che a lui
compagnia di san gilio, 546: o amara pace! come m'hai dilieta!
/ tu spiri al cielo una dolcezza amara! arpino, 15-211: mollemente era
benedetta solitudine!... quanto meno amara tu sei d'una conversazione inarmonica e
cor sentendolo venire. sempre sofferte un'amara derisione come han voluto uscire del cioè dalle
con succo di cocomero, per farla amara. a. briganti, 182: lascia
con un dito sul pianoforte, l'amara e sogghignante confessione dello sceriffo rance '
, soia no, con amara morte vi faràe soggiacere. gigli, 2-176
strana ebbrezza di volontà, una gioia amara di dominare fiaccando il mio organismo.
ogne ameno e sollazzivol vivere et in amara e fatigosa vita solo m'abbia rivolto.
e somiglianti parole, quantunque proferite con amara voce e con orrido ciglio, non bastarono
, e a li sarracini è più amara che lo ascenzo, in tale modo che
mie colpe nella moneta più sonante ed amara, nella maniera più diretta possibile.
. 4. apologo dalla morale amara. storia di stefano, 23-21:
e mala villana, bèi la grossa e amara feccia. lancerio, lxvi-1-318: questa
, 374: vedevasi filippo in troppo amara disperazione de'sovvenimenti sospirati. rosmini,
cortonesi, xxxv-ii-30: quella pena t'er'amara, / ché 'l videve stare
iesù non fusse giù disceso / d'amara morte l'uomo era compreso. s.
129: se la morte è poco più amara che quella selva, assai chiaro appare
assai chiaro appare lei dovere essere molto amara, cioè ispaventevole ed intricata. ottimo
leopardi, 300: me di sua pece amara / imbratterà la velenosa etade, /
incomprensibile spensieratezza. monti, 4-3-32: questa amara considerazione sulla troppa nostra spensieratezza nel custodire
. istruire, rendeperfecto e tanto più amara quanto la creatura più è sperta
ma conven contra mia voglia / son tanta amara doglia, / che de la vita
era molto usata in medicina, come amara, aromatica e antelmintica. =
: 'spigelina': sostanza bruna non azotata, amara, nauseante, purgativa, e che
: questa domanda alla nuova balìa fu amara, conoscendo che lo spogliare d'armi la
terra suol gittar fuori una salsa ed amara umidezza, per la quale i seminati
stato seguito da molti applausi. debbo amara; e comandata interamente, e non spontanea
. pongono in sulla poppa alcuna cosa amara, acciocché ne fuggano. velluti,
più scarsa, più sporca, più amara. sergardi, 1-117: che un simil
colle palme il leniente sugo / d'un'amara radice. padula, 415:
giù la galla, anzi gli parrà più amara che veleno e sputeralla. savonarola,
il piano squallente. graf 1-168: l'amara, toccato! » a non saper
i-153: nello squallore della povertà, nell'amara irrequietudine dello esilio, la immaginazione infiammavasi
/ sporgete fuor de la sals'onda amara, / ch'or non è tempo di
pena a pagar del fallo aspra ed amara. pavese, 1-48: « e'là
condire con quella magra e tigliosa e amara carne la scarsa polenta, quanto perché
pur digrigna, / ch'hai sì amara e soffrir giusta rampogna / per noi,
strana ebbrezza di volontà, una gioia amara di dominare fiaccando il mio organismo.
. bacchetti, 13-43: la vena amara ai simili facezie l'aveva fatto gradito
cresciuto, andrea, e aveva fatta un'amara esperienza che per noi si riassumeva in