di aggiusta tezza e d'amabilità, che i circostanti invece di spaven
lat. amabìlis, da amare. amabilità, sf. l'essere amabile; dolcezza
supera di bontà, di bellezza, di amabilità, e di ogni altra perfezione,
d. bartoli, 17-21-1-23: tanta amabilità di maniere e tanta avvenenza, con
fondato sulla conformità del genio, su l'amabilità dell'aspetto. baretti, ii-61:
in una donna distrugge in parte l'amabilità donzellesca. pellico, ii-120: uno
e questa certezza destava una dolce gara d'amabilità ne'pensieri. cantoni, 642:
quella vostra moglie? se pare la amabilità fatta persona! de marchi, 387:
sforzava di sostenere la conversazione colla consueta amabilità, provocando essa stessa i discorsi.
quel suo bel riso inestinguibile: -per l'amabilità del caso, non c'è più
se vuoi ingiuriare qualcuno, ingiurialo con amabilità. soffici, ii-208: se io le
al sorriso ed al saluto con uguale amabilità. manzini, 10-67: la conversazione,
: la conversazione, sempre priva di amabilità, traboccava subito nella discussione. =
anche amabileménte), avv. con amabilità, gentilmente, con modi cortesi,
le sue madonne son piene di un'amabilità modesta e nobile insieme, graziosi gli angioli
sulla conformità del genio, su l'amabilità dell'aspetto, su l'avvenentezza de'modi
nell'aspetto e nei modi); amabilità. fra giordano [crusca]:
. d. bartoli, 17-1-23: tanta amabilità di maniere e tanta avvenenza, con
non poteva mai render loro una simile amabilità, ma qualche cosa, per non basire
per un abitino elegante e qualche vernice di amabilità e molta destrezza nel dar la caccia
la padrona vi lasciava per una fine amabilità verso i vecchi amici, avevano un
3. ant. pregio, valore, amabilità. tasso, 16-9: e quel
da parte. 19. sm. amabilità, cortesia, dignitosa eleganza. bandello
, è fascino di classe, è amabilità. -di classe, di gran
la padrona vi lasciava per una fine amabilità verso i vecchi amici, avevano un carattere
il femminile con la sua grazia e amabilità. è uscita dal cervello concetto cristiano con
la conformità del genio, su l'amabilità dell'aspetto. algarotti, 3-446: una
. brancoli, 4-14: conservò sempre l'amabilità del provinciale, anche quando, compiuti
conoscenza, amicizia ', perciò 4 amabilità '; cfr. contigia1. si tenga
il loro saluto tradiva, sotto l'amabilità convenzionale, la più profonda indifferenza.
giovane dama », adorna di tutte le amabilità che a tali persone si sogliono convenzionalmente
più persone, condotto con tono di amabilità, e discrezione, intorno a vari argomenti
benigno. 9. che deriva da amabilità; che esprime gentilezza, cortesia,
11-19: egli è tutto bellezza, tutto amabilità, tutto dispostézza. martello, 459
, conc., i-166: concessa l'amabilità ai veneziani, non nega che in
corroborante le viscere. -benevolenza, amabilità. della porta, 1-385: la
al mio creatore. -affabilità, amabilità (un po'leziosa e smancerosa,
d'espagnac mi ha ricevuto, con una amabilità tra l'aristocratico e l'ecclesiastico.
con un profluvio di cerimonie, di amabilità un po'rigide, esagerate, che non
, lo sguardo); che esprime amabilità, che ispira fiducia (il volto,
. -per estens.: cortesia, amabilità. chiaro davanzali, xvii-58: io
della voce); giocondità; cordialità, amabilità. redi, 16-vi-84: si conserva
, favore, liberalità. -anche: amabilità, gentilezza, cortesia. s.
di delicatezza, di gentilezza, di amabilità; rozzo, sgarbato. proverbia pseudoiacofionici
dotato di una bellezza e di un'amabilità gentile e delicata (tale da richiamare
irresistibile, grazia accattivante, piacevolezza, amabilità incantevole (di una persona, del
dilicata la leggiadria della danza, e l'amabilità dell'ingegno, e gentilissime le arti
dell'albònico, tendendogli la mano, con amabilità insolita, e stringendogliela forte. palazzeschi
, posponendo a'fracidumi della stalla l'amabilità e il pregio de'savi. c
umani non ha che un lampo d'amabilità. nigra, 5: di vita un
libri, acquisterebbero una dignità ed un'amabilità tutta nuova fra noi. d'annunzio
, com'è noto, dalla loro amabilità. -tradito. 7. andreini
grazia accattivante, somma piacevolezza e amabilità (di una persona, dell'aspetto,
manierosità, sf. gentilezza, cortesia, amabilità; magnanimità. brusoni,
per singolare leggiadria, per suggestiva amabilità, per grazia, per fascino
, per denotare bontà, benevolenza, amabilità, affabilità (anche con una sfumatura
-miele e zucchero', grande amabilità, affettuosità (anche con sfumatura antifrastica
11. dolcezza (della voce); amabilità, grazia, scioltezza (della parola
, con devozione, con deferenza; con amabilità e affabilità; con moderazione, con
pietade. 13. benignità, amabilità, benevolenza. leandreide, lxxviii-11-395:
dela dureza pontifìcia. -benevolenza, amabilità, indulgenza, tolleranza. lorenzo de'
e sogghignare d'ogni inverecondia come d'amabilità = deriv. da monacelli,
ginevrino, con eloquenza inesauribile, amabilità femmi nile, ardire grazioso
odiosità, sf. letter. ant. amabilità, affabilità. salvini, 10-3-172:
albònico, tendendogli la mano, con amabilità insolita, e stringendogliela forte. -eroe
... quanto alla venustà e amabilità che veramente dimostra nell'aspetto,.
eccellenza, prestigio e anche piacevolezza, amabilità, desiderabilità (anche nell'espressione ben
libri, acquisterebbero una dignità ed un'amabilità tutta nuova fra noi. -con
più avean nome di virtù di grazia d'amabilità, e il nome d'una dama
onipotente. 6. che denota amabilità, affabilità, gentilezza, nobiltà,
bisticciava spesso, con spirito e con amabilità, colla contessa per gli entusiasmi poetici
mi sta guardando con una specie d'amabilità propizievole. = agg. verb
quanta parte non dobbiamo loro della nostra amabilità e benevolenza verso gli 3
forrer,... ha avuto l'amabilità di reumatizzarsi anch'egli, per semplificare
forrer,... ha avuto l'amabilità di reumatizzarsi anch'egli, per semplificare
rifece la lingua; la rinfrescò di amabilità giovenile come l'ariosto abbellivala di originali
volta in trent'anni, ha l'amabilità di avvicinarsi, in questi giorni, in
ti mostri la mia riconoscenza per l'amabilità con cui hai accolto le mie amiche.
dove le giovanili bellezze, scordanti dell'amabilità e della dilicatezza che sono l'ap-
, non in mente umana / l'amabilità di dio somma e soprana. -cadere
l'uomo bee senza sete, solleticato dall'amabilità de'licori spremuti dall'uve a sorbire
uomo bèe senza sete, solleticato dall'amabilità de'licori spremuti dall'uve. cesari
sopra tutte le cose, anzi l'amabilità medesima, e tutto l'amabile e 'l
ci spingono verso una conoscenza e un'amabilità obbiettiva, posta sopra la nostra natura
supera di bontà, di bellezza, di amabilità e di ogni altra perfezione tutte le
contenuto. -mettersi in spesa di amabilità: fare di tutto per apparire amabile
... mettessi in ispese d'amabilità per il loro bel viso e per la
che adorna nella commossa fantasia di superlativa amabilità. -svolto o compiuto con grande
. bonarelli, 1-198: se l'amabilità d'aminta e di niso fosse posta
: la valuta nelle femmine nasce dall'amabilità, e questa dalla bellezza, la quale