, di accatastare1), agg. alzato a catasta; ammucchiato a forma di
durante i cambiamenti di scena a sipario alzato, perché la loro luce impedisca agli
quell'ora mio padre s'era già alzato, s'era affibbiato ansando i gambali,
ogni pensier vile; / con queste alzato vengo a dire or cose, / ch'
...: per le piazze avevano alzato gli alberi della libertà e poi
acque. palazzeschi, 1-48: mi sono alzato alleggerito dal pensiero quasi lo avessi lasciato
il volo / tuo sarà più terribile se alzato / da quest'ali di polline e
sole ci ha toccati / una voce ha alzato canzone. stuparich, 2-408: per
campo. cerco sùbito l'altare. è alzato in mezzo ai pioppi ingialliti, fasciato
col suo improvviso favore egli m'aveva alzato tant'alto, che molti invidiosi mi suscitò
alzàbile, agg. che può essere alzato, solle vabile.
135): senza mutar colore, alzato il viso e le mani al cielo,
, i-124: guardano, è preso, alzato, rialzato, / quei fermo
subito la gigantesca violetera mi ha alzato gli occhi addosso, con un'aria tra
che 'l suo intelletto alzai / ov'alzato per sé non fora mai. varchi,
nieri, 328: quando poi aveva alzato la gloria, e cominciava la chiacchierina,
, 728: io ho per un tratto alzato il fianco da re.
era dopo cena, ed aveva egli bene alzato il gomito,... si
altrove, con altra chiave contraffatta ho alzato e'mazzi, e voglio vendere questi
i-19: il denario per le guerre fu alzato da dieci assi a sedici, e
, ix-525: ahi come presto al cielo alzato a volo / ti sei, lasciando
ogni pensier vile; / con queste alzato vengo a dire or cose, / c'
non più alzar s'astringa / l'alzato fondo...? manzoni, pr
il volo / tuo sarà più terribile se alzato / da quest'ali di polline e
modo spero che per domattina potrò essere alzato. moravia, v-74: per guadagnare
fatto, è stato rimpiccolito con muro alzato tra l'arco ed uno più spianato.
fuggendo in mal ordine dietro un argine alzato giorni innanzi per compenso de'rotti muri.
precedeva al benedetto vaso, / trescando alzato, l'umile salmista. poliziano, i-2-20
[dell'anfiteatro veronese] unendo insieme alzato esteriore e interiore, e sezione e
: si vede la pianta e l'alzato interiore del nostro battistero di s. giovanni
si faccia ad esaminare la pianta e l'alzato di questo tempio, che noi esibiamo
.. e non solo nel- l'alzato della muraglia, ma ancora di dentro nel
gli avversarii. il perito gridava, con alzato il martello: -uno! due
precedeva al benedetto vaso, / trescando alzato l'umile salmista, / e più e
? boccalini, iii-35: fu poi alzato un velo e apparve il sacro gladio ancipite
acciò che, impedito, non potessi essere alzato da quegli di dentro. alfieri,
non più alzar s'astringa / l'alzato fondo...? algarotti, 1-451
villani, 7-98: per i mantovani è alzato e fortificato un argine sopra il fiume
la testa per aria: col capo alzato, nell'atto di 'osservare ciò che accade
cavo fissata all'oggetto che deve essere alzato o trasportato; dormiente.
ogni pensier vile; / con queste alzato vengo a dire or cose, / c'
infino al cielo, e si è alzato infino alle nuvole. = lat
cagna, iii-182: il direttore col braccio alzato pronto a staccare la battuta..
muro vicino a me, col cane alzato, mentre sopra una seggiola accosto si trovava
con struttura elementare (muro a secco alzato con pietre, tavole alle pareti,
il balestriere, chino alla bastita / o alzato sul carroccio, anco in me vive
, 10-210: e la cavia aveva alzato su di lui gli occhiolini rosso fuoco.
capitomboli grotteschi, o con un piede alzato roteano sull'altro piede, come in qualunque
capitomboli grotteschi, o con un piede alzato roteano sull'altro piede, come in qualunque
core. monti, ii-438: ho alzato gli occhi alle finestre della casa da voi
balzelloni rallentando la corsa, egli era alzato e s'era messo ritto dinanzi allo
balestriere, chino alla bastita / o alzato sul carroccio, anco in me vive.
cagna, iii-182: il direttore col braccio alzato [è] pronto a staccare la
giacca. tozzi, i-384: teneva alzato il bavero del suo pastranuccio sbiadito che gli
. allevato. benalzato, v. alzato. benamato (bèn amato, bène
col leggier pie'rivolta / là dove alzato splende / il vetro con- siglier.
in collera di mattinata! mi ero alzato così di buonumore, e tu me
, appoggiato a tribordo, col bavero alzato e la bombetta ammaccata di traverso,
molto lontano, / mostragli lo zimbello, alzato assai. manzoni, pr. sp
da ricordarmi quello dei bravi al dito alzato di don rodrigo, nei promessi sposi,
fuggendo in mal ordine dietro un argine alzato giorni innanzi per compenso de'rotti muri
tempo per stare a sentire, o avrebbero alzato le spalle cadendo dalle nuvole. baldini
cielo d'italia / con il calice alzato / e spumante della sua fontana.
carducci, 827: a le cineree treccie alzato il velo / verde, nel libro
con la spada, dopo di avere alzato una piccola buffa che portava sul viso,
. forteguerri, 21-71: un miglio buono alzato in aria s'era. alfieri,
in collera di mattinata! mi ero alzato così di buonumore, e tu me lo
valle? * / ma l'uomo ha alzato le spalle / seguitando la sua via
diventato rosso di fuoco. s'era alzato dal suo antico seggiolone tarlato e,
stato cagionoso e sensibile, s'era alzato dal letto poi un altro, sano
4-230: edoardo, che già s'era alzato, prese da una sedia il berretto
al cielo d'italia / con il calice alzato / e spumante della sua fontana.
, v-2-217: nell'estremo chiostro, alzato sopra due ordini di logge con archi a
elegante giacca da camera, doveva essersi alzato proprio allora dal letto, e.
i-535: vecchie cucine friulane col camino alzato nel mezzo della camera e gli alti seggioloni
'l muro aveano i siri un tronco alzato / ch'antenna un tempo esser solea
muro vicino a me, col cane alzato, mentre sopra una seggiola accosto si trovava
buontempone a sue spese; rideva col bicchiere alzato se il borsellino cantava; e quando
muro vicino a me, col cane alzato, mentre sopra una seggiola accosto si
: si scoperse di dentro un cavaliere alzato nel convento de'padri carmelitani, dal quale
precedeva al benedetto vaso, / trescando alzato, l'umile salmista; / e più
, che sopra di questi muraglioni fosse alzato uno stanzone, che servisse di castello
. b. davanzati, ii-48: alzato [il tevere] a dismisura,
quando si scoperse di dentro un cavaliere alzato nel convento de'padri carmelitani, dal quale
in questi luoghi cavernosi, per essere alzato dagli antichi in qua il terreno e
per la strada, perché non avevo alzato la mano a salutare un cencio nero.
ceffoni per la strada, perché non avevo alzato la mano a salutare un cencio nero
/ già del vasto rogo / che alzato ei volea sul selvaggio / granito, al
era diventato rosso di fuoco. s'era alzato dal suo antico seggiolone tarlato e,
, 230: entrati in una corte e alzato il capo in alto, vidde il
. nieri, 328: aveva alzato la gloria, e cominciava la chiacchierina.
fieri martelli, che non sì tosto è alzato l'uno che l'altro è chinato
: io arei creduto che egli avesse alzato le mani al ddo, quando gli
pass, di cimare2), agg. alzato, sollevato (il capo di un
, 827: a le cineree trecce alzato il velo / verde, nel libro una
a sue spese; rideva col bicchiere alzato se il borsellino cantava; e quando
già discesa alle sue base, e ha alzato i fondi de'mari, ch'esse
altrove, con altra chiave contraffatta ho alzato i mazzi. caro, i-218: ordina
da ricordarmi quello dei bravi al dito alzato di don rodrigo, nei « promessi sposi
il subito allagamento del tevere, che alzato a dismisura rovinò il ponte sublicio,
grandi, i-3-12: ho notato essersi alzato il padule ancora qualche poco, di
mare il verde natissa, è stato alzato qui un altare di pietra. comisso,
al frate, che s'era subito alzato con gli altri; gli disse:
, che sostengono la cupola, era alzato dal piano comune della chiesa. foscolo
prese il braccio che quello strozzino aveva alzato, e piano senza nemmeno degnarsi di
, e, perché nulla vale, / alzato ha vela e posto mano a'remi
egli diceva. contemporaneamente però aveva alzato la voce con grande calore: non poteva
nievo, 476: io m'era alzato in piedi, egli mi teneva fermo
cecchi, 6-380: era come avere alzato il coperchio d'una scatola. il
forteguerri, 21-71: un miglio buono alzato in aria s'era [lo strano
: e prima la f e sarà l'alzato della cortina, o fronte del
socchiuso gli occhi, per sospirare, e alzato il mento. sotto la folta barba
poco di roba più, voi avete alzato la cresta, e fate molto del
1-37 (102): il papa, alzato le mane e fattomi un patente crocione
casa. pratolini, 2-447: si è alzato, e dopo essersi = dal
promesse. moravia, iv-234: si era alzato tardi e minuziosamente vestito: cravatte,
con bella sortita corsero a quell'argine alzato di terra, e cacciatine per paura i
comisso, 15-103: il braccio tenuto alzato per reggere il sacco sulla spalla gli
. buzzati, 3-48: si è alzato per primo tanto per far vedere che
andare in collera di mattinata! mi ero alzato così di buonumore, e tu me
della gamba ritta tutto d'acqua. alzato il piede all'aria votai l'acqua,
col dicco principale del fiume, fu alzato un forte dal mondragone. parini, giorno
« non t'annoiar. l'albero alzato, e aperte / le tue candide
. brancoli, ii-92: mi sono alzato dal banchetto della giovinezza...
ala aperta, e col gran becco alzato / alle nubi chiedeva / pioggia da
, 4-1-209: quando poi si sarà alzato il lavoro all'altezza di quindici braccia,
con le guide in una mano, aveva alzato l'indice dell'altra alla tesa del
, ii-304: il principe si era alzato per cederle il posto; ma essa preferiva
proiezione ortogonale (pianta, sezione, alzato, prospetto) o della prospettiva lineare o
; solo mi offende quel sopracciglio troppo alzato verso la fronte, e tanto distaccato
guarnito. soderini, 5-10: fu alzato un sontuosissimo baldacchino di broccato d'oro
non più alzar s'astringa / l'alzato fondo, né in distorti giri / frenetico
, si è tanto sopra gli altri alzato,... vorrei, io dico
basso da sedere, senza spalliera, alzato con cuscini, che suol porsi lungo
alle sette, e poi mi sono alzato sperando di divertire la mia tristezza studiando.
sopra 1 rotoni de'filatoi. ivi alzato dalle cateratte a ventola, e precipitato
15-49: da pochi giorni s'era alzato, dopo una malattia dolorosa a un orecchio
: una volta, avendo i commensali alzato un po'il gomito e troppo dimesticamente essendosi
verga, ii-304: il principe si era alzato per cederle il posto; ma essa
drappi candidi, si appressò al letto alzato entro il recinto ottagono del battistero. comisso
posizione verticale, posto in piedi; alzato, rizzato. dante, inf.
, al frate, che s'era subito alzato con gli altri; gli disse «
la scarsa luce traversasse il braccio diafano alzato a reggere uno spruzzatore. = voce
verso l'alto; portato in alto, alzato. cavalca, iii-115: vedevilo sputacchiato
proiezione verticale di un disegno architettonico, alzato; prospetto; la fronte di un
guicciardini, i-167: avendo per sorte alzato l'elmetto, ferito da uno franzese
). 2. per estens. alzato, sollevato; uscito, venuto fuori
orto e dell'occaso è il sole alzato, / l'ombrosa spalla del monte difende
per alcuni diacci a tempo, non à alzato troppo, ma è giunto alla primavera
-anche di una parte del corpo: alzato, drizzato. dante, inf.
guardie che tenevano il cane del fucile alzato. -giungere, arrivare (fino a
forse sono anche un po'alticci, ànno alzato il gomito; o forse è ima
espresso che tu hai oggi, omobono, alzato il gomito a tavola.
corpo. baldinucci, 7-17: coll'occhio alzato, immobilmente fisso verso la figura del
tasso, 7-8-23: co 'l piede alzato e '1 corpo in aria estenso.
cominciato il regime estivo, mi sono alzato per tempo. pesci, ii-1-429: si
lui! cicognani, 1-193: s'era alzato a buio, aveva preso in casa
tal fa colpo. ed a ferire alzato / l'investì nella fronte. tasso,
forza sul mio braccio, melafumo s'è alzato, e passo passo, fermandosi ogni
lo porti, mi accoglie col bastone alzato. corazzini, 3-58: pianti lontani
, 202-5: morte, già per ferire alzato 'l braccio, / come irato ciel
, 1-195: tien con la spada alzato il ferraiuolo, / e pargli d'aver
era stato cagionoso e sensibile, s'era alzato dal letto poi un altro, sano
far ridere la compagnia, quando ha alzato la coda a ima vacca e le
fitte nelle reni; e ora alzato sentiva la fiacchezza delle ginocchia intormen
a letto;... sono alzato da tre giorni, ma mi sento assai
segno dove la cosa andasse a parare alzato dal nimico con più commovimento e più
di sangue umano, e che ha alzato quelle funeste cataste, ove servivano di alimento
buchi, mentre quello di mezzo trovasi alzato; così detto perché le dita poste
giusti, ii-510: stamattina mi sono alzato più per forza che per voglia che ne
, 541: ne la minerà giorgiana, alzato un lavorante da terra, nel più
fulminare quella repubblica la quale l'aveva alzato di fama e di gloria infino a'
di sangue umano, e che ha alzato quelle funeste cataste, ove servivano di
: maritata che è stata poi, ha alzato la cresta, ha messo galloria.
: tu hai un ferro che, alzato, può infondere un magnetismo di gloria
, xxi-n- 417: ti sei alzato da tavola con la faccia più rossa di
ho detto io. lor signori hanno alzato la gambetta. -fare gambetta a qualcuno
, 3-148: appena gli fu presso, alzato improvvisamente il pugno fuor del mantello,
: una volta, avendo i commensali alzato un po'il gomito...,
. moravia, 14-310: mi sono alzato e ho giacchiato per le stanze.
. carducci, ii-i 1-294: mi sono alzato di buon'ora per lavorare. in
... vedendo come dio, alzato il suo trono, volea far giudizio degli
scalinata. tozzi, i-384: teneva alzato il bavero del suo pastranuccio sbiadito che
. boccalini, iii-35: fu poi alzato un velo e apparve il sacro gladio
vincitrice fa'quella benigna / stella, che alzato m'ha dal vulgo gnoro.
dir, credo che abbiate / un poco alzato il gomito stamane. manzoni, pr
poco di roba di più, voi avete alzato la cresta e fate molto del grande
lo sagrificio di quello del potente sarà più alzato grandemente, e elli avranno la signoria
. boccaccio, viii-2-139: avea già alzato il braccio con lo stocco in mano
, 5 * 173: un pianterreno, alzato sopra uno zoccolo ornato di una greca
tinello, fatto di doghe spesse, è alzato su di un palco funereo. il
s. maffei, 5-5-316: l'esterno alzato de'casini... e.
pacifici e lenti aguzzando le labbra hanno alzato il mento, avanzato una spalla e un
andare in collera di mattinata! mi ero alzato così di buonumore, e tu me
amore]. colletta, ii-91: alzato nel campo altare magnifico e croce ornata,
d'aver già intravisto in una fantasia alzato su un grande stallone arabo dal mantello
pianta, o sia icnografia, dell'alzato,... detto ortografia..
foro latino / sontuoso edificio a marte alzato, / quando l'idolatria su'rochi
.. hanno per mezzo della schiena alzato su un cerro cristato a maniera di spine
., 7 (113): appena alzato, fece chiamare il griso. nievo
, 416: come un burattino, aveva alzato ed abbassato il capo, per dire
carducci, ii-7-138: borghesi bottegai, hanno alzato trionfalmente le loro pancette e le loro
nome: smaniglia carruga. mi sono alzato su, per leggerlo, tre volte e
sp., io (175): alzato 10 sguardo alla faccia del padre,
, 1-171: il robles... alzato da molto basso a quella grandezza,
per la strada, perché non avevo alzato la mano a salutare un cencio nero
domani di quell'impulsiva confessione s'era alzato, sebbene fiacco e rotto in tutte le
. innalberato, inalborato, innalborato). alzato in cima all'albero di una nave
si copre il volto con l'avambraccio alzato, come un'educanda, alla quale un
, che quelli che entrati erano, alzato il ponte della porta, venti quattro degli
là celato dall'incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni delle spume / il barcaiolo duilio
indietro, quando il canto si è alzato così improvviso. ho visto sollevarsi al
edifizio che ha a essere indirizzato et alzato sopra questa. g. b. nelli
vostre laudi eccelse e preziose / non sorga alzato a nova dignitade, / non s'
sotto un palio ei ne vien, ch'alzato fue / sovra molte aste; ed
ma col vóto: / col vóto alzato al re truce del mare / per punire
ràbbato. e. cecchi, 5-376: alzato nel deserto il suo padiglione, il
,... col braccio destro alzato verso un crocchio di dame pomposamente ingamurrate
da prima eletto, a poco a poco alzato / s'è per occulte vie con
. disus. che ha il grilletto alzato. d'azeglio, 6-74: s'
, v-167: aveva il ventre lievemente alzato, e le poppe ingrossate. stuparich
in barbetta,.. col braccio destro alzato verso un crocchio rimanesse da lei inguiderdonata,
in alto, sollevato, sospeso, alzato; disposto in posizione verticale, drizzato.
sp., io (175): alzato lo sguardo alla faccia del padre,
. bocchelli, 4-75: s'era alzato grido di guerra... accorrevano alle
foscolo, xiv-294: appena mi sono alzato da tavola mi ha sorpreso il mio solito
insurto). levato verso l'alto, alzato, sollevato. - anche: uscito
polcella illustre, / benché poscia sia alzato ad alto grado, / chiaro si vede
non più alzar s'astringa / l'alzato fondo, né in distorti giri /
il dottore, il quale, col capo alzato, con gli occhi fissi, con
: già gabrielle... si era alzato a volo, già aveva invaghita l'
sercambi, 1-i-503: sta col culo alzato tenendo i panni in mano per non invescarli
conduce alla medesima, l'ha egli alzato sopra l'orizzonte naturale dell'occhio con
, 202-6: morte, già per ferire alzato 'l braccio, / come irato ciel
. botta, 5-206: teneva alzato alla sua porta lo stemma della repubblica
, che delle espansioni del naviglio, alzato anch'esso e tenuto in collo del
ii-729: il soffietto del calesse era alzato. nell'interno non si distingueva niente
a movimento subverticale si distinguono il labbro alzato e il labbro abbassato). 12
ma a lungo andare, avendosi egli alzato, allungato e angustato il letto, lambicandovi
volo / tuo sarà più terribile se alzato / da quest'ali di polline e di
che la origina, anche girola si era alzato. 11. ant. impacciato
/ per le strade del ciel sublime alzato, / se incontra ferro acuto o acuto
là celato dall'incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni delle spume / il barcaiolo
contro il suo solito, s'è alzato presto, che pare che altrimenti non
carducci, iii-16-219: avendo i commensali alzato un po'il gomito e troppo dimesticamente
levado; superi, levatìssimo). alzato, tirato su, sollevato in alto
quando se convene. 7. alzato da sedere o da giacere, sorto in
rizzato, eretto. -in partic.: alzato da tavola. dante, inf
altra dimanda. -che si è alzato dal letto; che ha lasciato il
caso. 28. venat. alzato o fatto alzare a volo (un
proiezione verticale di un disegno architettonico; alzato. barbaro, 30: nel
rivolto a chi si è da poco alzato da letto (cfr. anche benlevato)
di felice giornata a chi è da poco alzato dal letto. tommaseo [s
levigare e di cui il primo viene alzato o abbassato sull'altro mediante un volantino;
crespe. 4. disus. alzato, drizzato. battista, vi-3-194:
e là celato dall'incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni delle spume / il barcaiolo
sono egualmente libere, e non è alzato sensibilmente il fondo di tutto il fiume
nella tavola dei superiori s'era alzato in piedi un prete grasso e pallido
. vittorini, 3-50: s'è alzato, ed è in piedi nel pieno dello
, dall'imperatore benignamente ricevuto e magnificamente alzato, fu fatto consolo ordinario. g.
grave colpevolezza. aretino, 9-396: alzato il viso al cielo, [gesù]
aiolini, 9-640: egli si era alzato, la scuoteva; ed ella ormai
manicottino e se lo portano a culo alzato. tommaseo [s. v.]
ultima sollevazione fu deposto il sultano ed alzato al trono il fratello acmet, che
carducci, iii-16-219: avendo i commensali alzato un po'il gomito e troppo dimestica-
una parte attrae l'aria nell'essere alzato e la manda poi fuori per una canna
automobile marrone, scoperta ma con il mantice alzato,... si fermò davanti
arei tolto su i mazzi / ed alzato a marin, tossine poi / uscito quello
avversari. il perito gridava, con alzato il martello: -uno! due!
dolore, non so che filosofo ha alzato presso l'arco d'ingresso e presso l'
il subito allagamento del tevere che, alzato a dismisura, rovinò il ponte sublicio
a far ridere la compagnia, quando ha alzato la coda a una vacca e le
a. alamanni, vi: sempre alzato giorno e notte sogno; / credimi
al seggio meritissimo, seggio supremo, / alzato il giusto e dotto menandro sia,
d'annunzio, vi-794: l'altare è alzato in mezzo ai pioppi ingialliti..
stanze. magalotti, 9-2-279: mi venne alzato gli occhi alle finestre de'mezzanini,
dopo la mezzanotte: io sono ancora alzato. c. bini, 1-302: a
viviani, i-12: s'è così alzato [l'arno] che, dentro al
(175): alzato lo sguardo alla faccia del padre, quasi
carducci, 827: a le cineree trecce alzato il velo / verde, nel libro
ma a lungo andare, avendosi egli alzato, allungato e angustato il letto, lambicandovi
. montale, 130: mi sono alzato, sono ricaduto / nel fondo dove
alle otto, col bavero del soprabito alzato, con la faccia tutt'altro che
a prender la preda; quindi, alzato il miserabil peso, lo portaron via.
di eutichio, per lo cui vestimento alzato e portato in aria l'ira di
che può essere rimosso e spostato, alzato e abbassato, allontanato e avvicinato,
, nudo e membruto, il braccio alzato in tranquillo atto di comando: un
avrai quest'altra gloria, d'aver alzato al sommo quelli che si contentano del moderato
cellini, 1-122 (280): alzato gli occhi, viddi che il chiarore
proporzione perfetta, nella pianta e nell'alzato. temanza, 12: egli avea
tese a fine di tener fermo il mantice alzato. 'scaricare le molle'vale ripiegarle
burrasca, si volta e, col braccio alzato, posa un momento a benedire il
, ii-123: hanno [i francesi] alzato montagne di schiavi vinti, spaventato i
202-11: morte, già per ferire alzato 'l braccio, /... /
carteggio inedito di artisti, in-119: alzato poi con mozzature di travi sopra la
, indossa i panni dello spaventacchio / alzato a malapena su una scacchiera di viti
col naso all'aria: col capo alzato, guardando in alto distratta- mente.
, 2-78: la cicogna... alzato / il volo dalla cuspide nebbiosa /
carità fraterna / lo stazzonare a culo alzato un putto. muratori, 7-iii-108:
o terz'ordine che avevano di colpo alzato il tono per via della maggior vivacità di
adriani, iii-29: il liofante, alzato il niffolo sopra la testa di fabrizio,
lato, / sarai lasciato a culo nudo alzato. n. franco, 5-8:
fulminare quella repubblica la quale l'aveva alzato di fama e di gloria infino a'
che mai. forteguerri, 3-60: alzato in fine l'odioso velo, / guardommi
ciglia / mostra sul viso un obelisco alzato, / che dee del corpo uman
manzini, 10-210: la cavia aveva alzato su di lui gli occhiolini rosso fuoco,
, iv-1-65: il perito gridava, con alzato il martello: -uno! due!
alla loro sommità per non offuscare tale alzato, ma si debbe presupporre che le
volponi, 73: le donne avevano alzato gli occhi verso i finestroni ed avevano
ne gli alti monti: l'olimpo solo alzato sovra il regno delle nubi non paventa
, per le dette pescaie, era alzato oltre l'antico letto di più di braccia
l'ali chine e con l'addome alzato. 3. letter. inventrice
forte / con il ponte in aria alzato, / che opponea le chiuse porte /
: dai libri, non aveva mai alzato quel capo oppresso da corone di trecce
, dall'imperadore benignamente ricevuto e magnificamente alzato, fu fatto consolo ordinario. g.
cioè che il fondo non si fosse alzato, cioè che il limo non si
-diabolico. aleardi, 1-485: alzato / da quel bacile il vel, mise
o interni di una costruzione); alzato (e si contrappone a icnografia e
o sia 'icnografia ', dell''alzato ', o sia prospetto tanto della
/ ciò che osa la cicogna quando alzato / il volo dalla cuspide nebbiosa / rémiga
deledda, iv-413: egli si era alzato a sedere sul letto, col gomito
pollice sotto il lobo e l'indice alzato sul padiglione, mostrava l'orecchia,
volponi, 2-419: nel foglio seguente, alzato quello di imelde assicurandomi che la luce
pregno / per le strade del ciel sublime alzato, / se incontra ferro acuto o
il tempo è bello; mi sono alzato di letto, appena svegliato, e son
, 3-62: il vento si era alzato più forte: ne palpitava alle nostre
a quando lo si vedeva librarsi, alzato e libero, sulla palpitazione delle vele
, ii-7-138: borghesi bottegai, hanno alzato trionfalmente le loro pancette e le loro
rovani, ii-296: da noi fu alzato il panno misterioso onde si vollero tener celate
, 5-206: il venerabile si era alzato e con un rapido gesto aveva fatto cadere
barbaro, 450: quando il peso è alzato al pari della costa del navilio,
posa in sul piè stanco, e alzato il braccio destro, tiene un'asta d'
tremolante. tozzi, vi-689: teneva alzato il bavero del suo pastranuccio sbiadito che gli
1-37 (102): il papa, alzato le mane e fattomi un patente crocione
. peregrini, 3-9: l'olimpo solo alzato sovra il regno delle nubi non paventa
', e la 'fama ', avevano alzato il gran pavese. quarantotti gambini,
di così fatti, mai si sarebbe alzato in piedi a sbattere la spada sul
campo... il suo fato è alzato come una colonna perenne sopra lui giacente
lippi, n-21: egli con un piede alzato in giro / fa lor sentir s'
, la polizia, si era solennemente alzato. 8. affitto; canone
intendo / ciò che osa la cicogna quando alzato / il volo dalla cuspide nebbiosa
accordò, e levatosi da sedere e alzato il braccio, disse: -donna, ditemi
/ ferma e muta / col viso alzato / davanti al tempio / una folla
, cioè che il fondo non si fosse alzato, cioè che il limo non si
ogni modo di armare deve essere tanto alzato che li pedi de lo espugnante avanzi le
tornò a prender la preda; quindi, alzato il miserabil peso, 10 portaron via
delle cerimonie... non l'avessero alzato sulle braccia, e portato di peso
pesto. foscolo, xiv-280: mi sono alzato alle nove: ma mi sono sentite
barbuta a quella dell'aversaro e, alzato la visiera, così dicea pianamente, non
piastre e le sue doppie, che ha alzato di prezzo in più d'una occasione
picche / sopra il nostro orizzonte erasi alzato. zucche ili, 83: quando
nostro stato di sventura da uno straccio alzato al picco per mancanza di bandiera. guglielmotti
d'atterrarlo, nondimeno, per essere alzato su l'arenoso fondamento dell'instabile volontà
significato differente, a seconda che venga alzato col vertice in alto o in basso.
comunione e la cresima, s'era alzato già alle cinque; ma mentre scendeva
} oiiii-i4i: uno de'due appena alzato slacciò i calzoni e pisciò su un
, xxiii-141: uno de'due appena alzato slacciò i calzoni e pisciò su un lato
depositato placidamente a poco per volta ed alzato in forma di molti e diversi strati orizontali
/ sublime palco da una parte è alzato; / dall'altra il semielittico è spartito
accalca intorno a un grande patibolo, alzato dirimpetto alla chiesa plebana? un enorme
, fatto di doghe spesse, è alzato su di un palco funereo. =
male. aretino, 20-95: io, alzato un pocolino la gelosia e con un
il volo / tuo sarà più terribile se alzato / da quest'ali di polline
sessanta volte la moneta per cui aveva alzato tanta polvere. giorgini-broglio [s.
intorno a noi, intanto, si era alzato un polverone acre che faceva tossire e
/ morire nel combattimento, / morire alzato e pronto / al più difficile varco,
d'uno che non sia promosso né alzato a nulla: stare come la porcellana terra
di porta. carducci, ii-15-138: sono alzato, ieri uscii fuor di porta a
e'non mi era tenuto porta, alzato così discretamente la portiera, viddi il papa
compagni. idem, 1-ii-380: fu alzato ad un tempo lo stendardo maggiore e gli
amorosa. petrarca, 71-15: con queste alzato, vengo a dire or cose /
ha aggiunto che il re si è alzato questo pomeriggio e ha fatto alcuni passi
, di rosari e di scapolari avevano alzato le loro baracche, arrivammo alla madonna
buzzati, 1-131: per i tartari hanno alzato le mura della fortezza, consumano lassù
pareva che lo spirito del padre si fosse alzato verso di lei. -con
precedeva al benedetto vaso, / trescando alzato, l'umile salmista. sanudo,
eccelse e preziose, / non sorga alzato a nova dignitade. marchetti, 5-190:
avea già dante fin dai suoi tempi alzato le grida e le beffe, e con
poscia, tra i saggi e stolti / alzato, mi trasvolti / con terribil prestezza
tecnica con la quale si ottiene l'alzato (di un edificio, di un imianto
) partendo dalla pianta. -anche: alzato che ne risulta. p.
-in prospettiva: in modo da ottenere l'alzato. concino, 4-i-471: sua eccellenza
il pezzo, a fin ch'egli resti alzato in gradi tre. chincherni, 30
/ dal suo viso leggero / e alzato, un velo / di lutto era una
alla coda della loro colonna col pungolo alzato, urlando, sudati, paonazzi colpendo
d'oro / nella tenebra, col timone alzato, / tra un crepitio di spighe
è quasi la replica del tempio alzato da augusto sul foro nel punto stesso
mi pareva stare bene quando mi sono alzato, ma dopo un'ora mi è
in gesso di due putti col piede alzato per schiacciare un cuore. d'annunzio,
gonfi d'acqua... essere alzato dalla parte superiore il livello dell'acqua,
, 4-1-209: quando poi si sarà alzato il lavoro all'altezza di quindici braccia
, entrando nella sala del teatro, alzato il sipario, e il palcoscenico com'è
1-141: quando fa i sermon col braccio alzato / com'un che peschi all'amo
è divenuto sentimentale. 2. alzato, sollevato; tolto in mano. -anche
zeppa nel punto dove il carosello, alzato di lato nell'ondulazione, doveva riabbassarsi
o radice; la seconda elevazione o alzato; la terza profilo. -parte
primo raggio del 13 di giugno, alzato nel campo faltare, celebrato il sacrifizio
abbellir le lor opre, m'è alzato un disegno di far un libro ch'abbia
che quanto le parve ebbe pianto, alzato il capo e rasciuttisi gli occhi, disse
solamente non ha nemici, ma è alzato pel sommo suo merito al cielo dagl'imparziali
agg. venat. ant. alzato in volo (un uccello, durante la
, disse, poi che mi ero alzato per stringergli la mano, e m'
cominciato il regime estivo, mi sono alzato per tempo. serao, i-582:
montale, 2-78: osa la cicogna quando alzato / il volo dalla cuspide nebbiosa /
da una gran miseria / m'avete alzato ad uno immenso gaudio! =
secondo o terz'ordine che avevano di colpo alzato il tono per via della maggior vivacità
è munito di gambe che lo tengono alzato da terra, in modo che la
ero indietro, quando il canto si è alzato così improvviso. ho visto sollevarsi al
piano di una scrivania che può essere alzato e chiuso a chiave. -con sineddoche:
una posizione opposta a quella iniziale oppure alzato o abbassato orizzontalmente. bacchelli
/ per te strade del ciel sublime alzato, / se incontra ferro acuto o acuto
comunione e la cresima, s'era alzato già alle cinque. 2.
tre picche / sopra il nostro orizzonte erasi alzato. magalotti, 21-143: la virtù
. cicognini, 3-173: egli s'era alzato in preda alla disperazione...
fievole. beltramelli, iii-979: aveva alzato il velo e rovale del suo volto da
/ i rei ministri, antico muro alzato, / uno per agio lor n'aveano
fossero... rifatti nuovi solai, alzato il tetto, alzate le finestre,
piena (un corso d'acqua); alzato di livello. landino, 92
. sbarbaro, 4-39: la stapelia ha alzato come braccini, puntato al cielo,
scelto ingegno a molta loda con costoro parimente alzato, e nel seno di fiorenza solo
bettini, 1-88: stamane m'ero alzato / con la mente serena, / ma
a. f. doni, 4-15: alzato un pezzo di querciolo mal rimondo,
e percorrono tutto questo spazio col cappello alzato, e non si rincappellano che quando
pur di comodità. tanara, 335: alzato il sole, stanno all'ombra degli
e di sangue, dolenti e mesti alzato lo ripongon sull'asinelio e con gran fretta
f. f. frugoni, vi-8: alzato sul concavo molle di quel
cioè che il fondo non si fosse alzato, cioè che il limo non si fosse
ecc. a proporzion ch'ei viene alzato. la 'ritirata'è propriamente la diminuzione
magalotti, 23-24: dietro questo terreno alzato di divinità oziosa e non curante,
stava dietro di lei con il muso alzato e le orecchie ritte. -che
modo rituale. sadico, ha alzato il braccio facendomi cenno di allinearmi contro
l'ali chine e con l'addome alzato, / l'atteggiamento mite e riverente /
dove a meza costa riscontrammo un prete alzato alla ritonda, trafelato che parea tornasse
fuoruscito fiorentino e seguace di francia, alzato da questa rotta a speranze grandi, entrò
sregolato. botta, 5-206: teneva alzato alla sua porta lo stemma della repubblica
202-6: morte, già per ferire alzato 'l braccio, / come irato ciel tona
, 16-306: mi sono... alzato dal letto, mi sono seduto al
: stavan a sedere, / un braccio alzato l'acqua nelle sale. g.
carducci, ii-7-138: borghesi bottegai hanno alzato trionfalmente le loro pancette é le loro
, i-545: a questo, dionisofane, alzato un grido maggior che megacle, salse
precedeva al benedetto vaso, / trescando alzato, l'umile salmista, / e
fucini, 275: -signor sindaco, ben alzato. -salute, signori, salute!
xi-14: oh! oh! s'è alzato lo scoglio del 'maa- lesh'. e
... anche medolago si era alzato e cercava di mettersi di fronte a
opera, giunsi a lui, et alzato gli occhi, lo vidi senza arme,
, che raffigura ovidio con lo stilo alzato in attesa del verso...;
, xxxiv-340: levato cristo in piè e alzato gli occhi al cielo, dice:
, ii-7-139: borghesi bottegai, hanno alzato trionfalmente le loro pancette e le loro
. 4. che si è alzato precipitosamente dal letto. siri, ii-584
a una ballerina di nuova dotazione aveva alzato il pentagono a trenta metri ed era
si copre il volto con l'avambraccio alzato, come un'educanda, alla quale
fu, indossa i panni dello spaventacchio / alzato a malapena su una scacchiera di viti
de'siciliani, non venga dagli scaltri alzato il velo ed accorti della loro dabbena-
a questa scappatella della ragazza si era alzato; e certo non gli andava a sangue
: adamo lucchesi... ha alzato le lunghe braccia al cielo, gridando:
il volo / tuo sarà più terribile se alzato / da quest'ali di polline e
polve avea / sovra 'l suo duro letto alzato e teso. quasimodo, 1-54:
intorno a noi, intanto, si era alzato un polverone acre che faceva tossire e
mede simo indietro, tenendo alzato il calcagno di quello. =
non più alzar s'astringa / l'alzato fondo, né in distorti giri / frenetico
... rifatti nuovi solai, alzato il tetto, mutate le finestre,
sue 'sciantose'cancaneggianti sur un piccolo ealcoscenico alzato tra la clientela del caffè. saba,
, xxiii-141: uno de'due appena alzato slacciò i calzoni e pisciò su un lato
, 2-135: aspri notò con il dito alzato che quella bocca rosa aveva gli stessi
tasso, 7-8-48: un granpilastro in mezzo alzato scorse, / sovra del qual, scolpita
in tutte le sue scompaginature si vede alzato, a guisa di funghii su'il legno
sempre risusciterai... col viso tutto alzato al cielo si sputa in su;
signora, poiché il figlio s'era alzato e aveva accesa una sigaretta e la
a sedere, ma sdraiato sur un letto alzato a suoli di zibellini. g.
di una lingua accoglie una sia alzato un volto composto eadhie dei segmenti
misterioso rito / sublimepalco da una parte è alzato; / dall'altra il semielittico è
la verità. botta, 5-206: teneva alzato alla sua porta lostemma della repubblica di francia
mi impedivano quasi di parlare. mi sono alzato per destarequalcheduno, ma son ricaduto senza sensi
, iv-97: ave vo alzato una spalla più dell'altra per sentire accidiosamente
forteguerri, vii-21-71: un miglio buono alzato in alto s'era, / quando
vivete allegro. forteguerri, 3-60: alzato infine l'odioso velo, / guardommi e
5-308: così dicendo l'avvocato si è alzato (falla poltrona, sempre guardandomi con
avvenuto questo: un carcerato si era alzato di nascosto ed aveva con un morso staccato
sdraio. giusti, ii-156: mi sono alzato coll'ossa sfiaccolate. de marchi,
164: l'altro, s'era già alzato e se ne andava brontolando che era
vento pregno / per lestrade del ciel sublime alzato, / se incontra ferro acuto o
bertola, 3-144: come se si fosse alzato un sipario, cicomparve dinanzi uno sfondato ricco
fra loro. -sigillo volante o alzato: quello, anche costituito da una
alfieri, xiv-2-245: vi trasmetto a sigillo alzato la risposta che gli fo. leopardi
acclusi similmente un'altra lettera a sigillo alzato, voi mi rimproveraste di poca amicizia
. assediano già le bancarelle che hanno appena alzato il sipario. -avere inizio,
, xxiii-141: uno de'due, appena alzato, slacciò i calzoni e pisciò su
il romore dei miei passi quando mi fossi alzato. de marchi, ii-236: aveva
i soggetti,... ha altresì alzato il livello di richiesta relativamente alle condizioni
ero indietro, quando il canto si è alzato così improvviso. ho visto sollevarsi al
è spostato in una posizione più elevata; alzato dal suolo, da un appoggio.
corrispondente alla lunghezza del pugno col pollice alzato (15 cm) un tempo in uso
sommesso. -il pugno stesso col pollice alzato. paganino bonafé, xxxvii-145: piantale
, durante il sonno, si era alzato dal letto ed era andato a rannicchiarsi nell'
: il disegno che segue rappresenta l'alzato della sopra disegnata pianta, tirato da
. impugnato come uno stocco, col braccio alzato (un'arma). boccaccio
: veggendo elle il sole di molto alzato e 'l caldo grandissimo
. 3. sollevare o tenere alzato un oggetto più o meno pesante.
suo capello. 2. alzato o tenuto in alto con la mano (
voce dotta, comp. da sotto e alzato (v.), che traduce il
pentola in mano a lui e, alzato un suo bastoncello, la ruppe e tutto
spartire i due furibondi che già avevano alzato i bastoni. -per estens. sedare
10-21: i panni dello spaventacchio / alzato a malapena su una scacchiera di viti.
, s'accostò ad una porta e, alzato il saliscendo, aperse e, introdotto
: se in luogo alcuno la pianura avesse alzato punto, comandava che si facesse la
con tal'ordine che 'l muro venga alzato tutto egualmente a suolo a suolo.
entra nel mantice, ogni qualvolta viene alzato il coperchio. -foro del cannocchiale
della chiesa. faldella, i-5-166: è alzato per parlare il consigliere pericoli, un
. tecchi, 13-165: s'era alzato poco dopo le nove, indossava lo
29: esce dal palagio della sirena, alzato sopra uno scheggion di rupe che sporta
avvenuto questo: un carcerato si era alzato di nascosto ed aveva con un morso staccato
in terra il piede, che aveva già alzato verso la staffa. verga, 8-72
mettiti in dosso. -rimanere alzato a vegliare. fenoglio, 1-188:
vico, kant o hegel, deve essersi alzato alla sua statura e un po'più
fraterna, / lo stazzonare a culo alzato un putto. imbriani, 6-151: gli
: rudiger si è girato, si è alzato in piedi di scatto; per quanto
27-439: non appena bar kokhbà ebbe alzato lo stendardo della rivolta contro romani,
tramontana: ma a lungo andare avendosi egli alzato, dor, pur si diparte
, se non la sera, avendo egli alzato benissimo il fianco alle altrui tavole,
il parroco quella mattina anche lui si era alzato col berrettino storto. arpino, 13-117
sobbolito. 3. figur. alzato di colpo dal letto. viani,
, 656: s'era egli alzato dal suo miserabile strame, e aveva tenuto
dopo un quarto d'ora il coltrone è alzato e passa un vecchio colla papalina e
goria... tranquillizza chi ha alzato grida allarmanti di fronte alla stretta creditizia
, 5 (85): col capo alzato, con gli occhi fissi, con le
là del colossale 'strizzo'per le uve, alzato davanti alla chiesa plebana si scorge un
dietro alla sua macchina vuota s'è alzato uno strombettio rabbioso. = deriv.
e più accigliato del solito, s'era alzato sbattendo tutto: le scarpe, quegli
. linati, 9-190: già s'era alzato il sole e dapertutto la natura cominciava
di sotto il mare, ne abbiano alzato e sublimato il fondo. saluzzo roero,
nelpultima sollevazione fu deposto il sultano ed alzato al trono il fratello ac- met gessi
, 9-1-107: sdraiato sur un letto alzato a suoli di zibellini. tommaseo [s
, cxxi-iii-152: alle 5 mi sono alzato e tanto per svariare son sceso giù in
, ai mostro fantastico, si sia alzato. 2. alpin. il divaricarsi
, 11-21: egli con un piede, alzato in giro, / fa lor sentir
dalla bocca (il velo del palato rimane alzato); in tal caso la consonante
fenoglio, 5-iii-729: recchi hanno già alzato i tacchi. -camminare affrettatamente.
tozzi, v-441: il nasetto un poco alzato, come il labbro di sopra tagliato
quasimodo, 4-22: vita pirata, hai alzato il gran pavese / entrando nel mio
come un adulto, permettendomi di restare alzato fino a tardi. -farsi tardi
che ne vedrete la pianta, e l'alzato nel libro del palladio.
come in l ed il livello k alzato per altrettanto spazio come in m. manzoni
sercambi, 1-i-503: sardo sta col culo alzato tenendo i panni in mano per non
.. in un bosco ove avevano alzato un piccolo terrato per co- srirsi.
o offrire qualcosa (la mano); alzato, puntato a indicare qualcosa (il
unito con la fantesca: la fantesca aveva alzato la testa da tanto da costringerla d'
scoppiando di sotto il mare, ne abbiano alzato e sublimato il fondo. algarotti,
, fatto di doghe spesse, è alzato su di un palco funereo. -tinozza
la pietra del detto altare si è molto alzato, tirando la sua gamba sulla strada;
, 5-182: così facendo si è alzato e, con una specie di ballo,
dovunque arrivava: nessun argine era stato alzato, nel tempo in cui le sue
sciascia, 10-38: « mi sono alzato perché voglio farmi quattro passi. e che
poscia, tra i saggi e stolti / alzato, mi trasvolti / con terribil prestezza
il ritmo segue, a maggior segno alzato: / battilla allor, ch'egli al
la punta delle dita e il mignolo alzato, e guardando di trequarti, col
precedeva al benedetto vaso, / trescando alzato, l'umile salmista, / e più
: lì procedeva al benedetto vaso trescando alzato, in atto di saltare, l'umile
co la testa, e co pugno alzato, come pe dì un po'a marta
se sulla base quadrata orizzontale eihd sia alzato un volto composto eadhie dei segmenti triangolari
la trinaia della tela larga una spanna avesse alzato la testa. triname,
, 4-i-30: aveva già il nemico alzato un gran trincieróne sopra la contrascarpa intorno
: oh vedete dove questi birbanti hanno alzato il loro triocco! a. casotti,
a vela da diporto, fiocco volante alzato molto in alto sullo strallo, che consente
(794): venne alla giovane alzato il viso e veduto ciò che la badessa
e là celato dall'incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni (ielle spume / il
dal disegno a semplici contorni della pianta, alzato e spaccato, di esso edificio ed
precedeva al benedetto vaso, / trescando alzato, l'umile salmista, / e più
de pisis, 3-175: ferrari aveva alzato la mano nodosa verso il cielo e aveva
. -in partic.: restare alzato a lavorare o a svolgere un'attività
, 5-206: il venerabile si era alzato e con un rapido gesto aveva fatto cadere
campofregoso, 3-4: quando il sol alzato e a mezzo giorno: / e
ritirata della artiglieria si lassano in questo alzato canne sei. -in, per tutti
in terra il piede, che aveva già alzato verso la staffa. pavese, 5-135
/ per le strade del ciel sublime alzato, / se incontra ferro acuto o acuto
carducci, ii-19-272: il rugarli avrà alzato la voce per naturale impeto o perché
là del colossale 'strizzo'per le uve, alzato davanti alla chiesa plebana, si scorge
colpa è dello zimbello che s'è alzato troppo alto quando i tordi già scendevano;
colpa è dello zimbello che s'è alzato troppo alto quando i tordi già scendevano;
corrispondente alla lunghezza del pugno col pollice alzato (15 cm); sommesso.
, disse marco. michele s'era alzato come se avesse pensato ad un arrivo
l'espresso [n-iii-1984]: hanno alzato, in tempi alterni e ravvicinati,
terrorismo. inseguiti dalla poliziaiduefondamentalistihannoinnescatolelorocintureesplosive, alzato il dito verso il cielo e si sono
mariti e parenti tengono sempre il drappicino alzato. dream team / drim 'tim /
vicino a me, e lui si è alzato in piedi e l'ha ripetuta on delle
, sopra un piedistallo colorato, si è alzato un vigile. allora io, tanto
interrorire e il predicare libertà a pugnale alzato.
archetti scalini scivuli lavinari, gli arcangeli avevano alzato una chiesa nera, buia e trapassata