si ha quando il pugile avversario, alzando il braccio, manifesta la volontà di
ridurre con proporzione, abbassando e alzando i palchi vecchi di queste stanze,
all'incontro le parti occidentali si vengono alzando, onde le stelle occidentali mostrano di
prove / del bavarico inganno / ch'alzando il dito, colla morte scherza? boccaccio
: oppresso dall'afa, camminava stentatamente, alzando ogni tanto al cielo la faccia smunta
l proprio viso! lippi, 4-18: alzando il viso, in loro gli occhi
paesi, che andavano ogni giorno più alzando di pregio e d'aggio. cuoco
, ii-527: indi, i gemiti alzando: -aita, aita - / parea dicesse
., 22 (371): e alzando con una curiosità inquieta gli occhi su
prove / del bavarico inganno / ch'alzando il dito colla morte scherza? boccaccio
-ei disse; / e in fronte alzando a i popoli guerrieri / la man
12-69: la man nuda e fredda alzando verso / il cavaliere, in vece di
più per l'aere poggia, / alzando lei che ne'miei detti onoro. idem
317: la quale, un'altra volta alzando le risa, disse [ecc.
: senti com'ella va la voce alzando? / e'se ne 'ntende almen
papini, 25-24: diminuendo i prezzi e alzando i salari accresco il numero di quelli
faccia, con le palme in avanti, alzando gli occhi al cielo. 12
le superiori. bruno, 3-853: alzando il velo de la sacrata figura,
, mettendo la destra sull'anca, alzando la sinistra con l'indice teso.
proprio esempio tutti i principi d'italia alzando il principio della monarchia fino a quello
, 2-20: guardò, come soleva, alzando la fronte; dove stavano appiccicati due
pirandello. 5-98: per caso, alzando gli occhi aveva scorto un cartello con l'
corser chi qua, chi là; po'alzando gli occhi, / vedder per aria
: [il so- marello], alzando le flaccide froge, si affrettava arrancando
seggiola, con un gran sospiro, alzando le mani, in atto insieme di
cuore. saba, 199: su me alzando una mano che nell'atto / fu
di quelle voci bianche, leggeva, alzando di tanto in tanto le larghe palpebre
poeti piagnucoloni! -gridò uno dei baccanti alzando il bicchiere. pea, 3-164:
roberto, 409: ii principino, alzando la voce, gli dava la baia,
a tutte le ragazze che passano, alzando il viso dall'uscetto. govoni, 2-112
assorto in queste contemplazioni tormentose, andava alzando e riabbassando, con una forza convulsiva
tozzi, i-460: in quel momento, alzando gli occhi verso l'insegnante, che
è credibile quanto andassi ogni giorno più alzando la cresta. pananti, i-30:
prove / del bavarico inganno / ch'alzando il dito colla morte scherza? tasso
; si fermò, prima di beccare, alzando il capo verso il tradimento nascosto.
so niente di cavalleria. andatevi voi alzando bel beffo, io bel beffo mi anderò
. tasso, n-15: in fronte alzando a i popoli guerrieri / la man sacerdotal
un po'osservava e un po'rideva, alzando tratto tratto il viso bestiale su di
il giovane, 9-158: e pienissimi alzando bicchieroni, / farli ire in volta con
: la valanga passò a tutta birra, alzando la polvere rossa e pesante lungo il
di quello che poi m'intervenne, alzando gli occhi a cristo dissi: « o
/ tra l'orribil bitume, / onde alzando la faccia / bestemmia il fango e
che s'affollava intorno all'osteria alzando i bicchieri e i bidoni, un bolli
et io fo brindis a cristo, et alzando su il braccio con il bicchiere in
sai., 4-102: l'iniqui alzando, e deprimendo in lutto / li
, - esclamò dopo un po', alzando verso di lui uno sguardo serio e
buonarroti il giovane, 9-158: e pienissimi alzando bicchieroni, / farli ire in volta
in una specie di corteo ordinato, alzando le pugna e mostrando le lingue.
lippi, 11-1: al ciel gagliarde alzando, e capriole, / farà verso
e calcinati. pratolini, 9-546: alzando lo sguardo attraverso il cancello spalancato,
le coorti de'chiomati galli, / alzando la pupilla sua grifagna, / muove d'
furfanti a lo spicchio del sole, et alzando la testa, guardandomi fissi,
se lo mette in bocca fra'denti et alzando il capo leva su ogni gran peso
assorto in queste contemplazioni tormentose, andava alzando e riabbassando, con una forza convulsiva
, e, la svelata fronte / alzando, il guarda; e quelli sguardi han
.? » disse il frate, alzando le spalle, e ritirando nel cappuccio
e brillante, che i cavalli fanno alzando le estremità anteriori e poscia le posteriori
un modo di murare usato dagli antichi, alzando da due lati alcune tavole per coltello
certe donne in fra loro, e alzando il capo verso la finestra fu loro
pavese, 6-44: severino salutò amelia alzando il mento, poi tornò indietro e cominciò
!... » rispose il canonico alzando il capo come un asino che strappi
guardando, quando quel palazzo lì, alzando la voce per vincere il rombo della
le coorti de'chiomati galli, / alzando la pupilla sua grifagna, / muove
greci, consistente nelpesprimere la propria opinione alzando la mano. 2. eccles
fogne. leonardo, 8-90: alzando poi i chiusini, si può tirare
soverchio ed irregolato appetito di compiacerle, alzando la destra mano le rispose: -eccomi
vitto, scherza con gli uccelletti, alzando ed abbassando la testa, come appunto
a grattare; e così fregandosi, alzando la coda, la detta coda entrò per
in una specie di corteo ordinato, alzando le pugna e mostrando le lingue.
in quattro passi lo giunsi, e alzando il pugnale sopra la sua testa, lui
.. si sono andati anch'essi alzando in parte e colmando. -figur
un modo di murare usato dagli antichi, alzando da due lati alcune tavole per coltello
comanda? » rispose subito don abbondio, alzando i suoi dal libro. leopardi,
, 63: e que'disse, alzando il capo: voi ve n'avete fatto
va incontro a una trista risposta, alzando la barba con un moto leggiero della testa
credi nel papa. e que'disse, alzando il capo: voi ve n'avete
mia! sei mia! -le disse alzando la destra di lei verso il cielo.
di coloro che gli stavano dinanzi, alzando il capo a ogni razzo che saliva
la pupilla aprio / incontro alla risposta alzando il mento. / compose l'altro il
e sotto la porta, la quale alzando il ponte che a basso si posa
cautamente, e verificavano i gradi, alzando il vetro controlume. =
con templazioni tormentose, andava alzando e riabbassando, con una forza convulsiva
chi le coorti de'chiomati galli, / alzando la pupilla sua grifagna, / muove
spregio o di scongiuro che si compie alzando l'indice e il mignolo e tenendo
da lungi [il capitano], alzando la mano e cessando dal premere il
animali) con grande velocità (propriamente alzando un piede prima che l'altro tocchi
corvi che calano a frotte sui grani, alzando e abbassando ritmicamente le grosse ali nere
pollice e l'indice dell'altra, ed alzando la mano sinistra tirai più rapidamente la
è credibile quanto andassi ogni giorno più alzando la cresta. gioberti, 1-ii-617:
è credibile quanto andassi ogni giorno più alzando la cresta. manzoni, pr.
2-263: le già disciolte mani al cielo alzando, / disse: voi, fochi
incauta face; e il fiero dardo alzando / allontana i maligni. alfieri,
di dolore. beicari, 5-27: alzando il braccio per volermi dare / con
tes- sea in rime, / amor alzando il mio debile stile. bembo,
che partendo dalla sabina, si viene alzando con variati e graziosi contorni sino ad
. e. cecchi, 2-190: alzando lo sguardo dall'esigua vena lucida al volto
scapigliate, con abbondanza di lagrime, alzando la mano al cielo, all'altissimo accomandavano
veano fare. galileo, 4-3-42: alzando l'istesso o, e continuando di
deformazione soffici, v-2-481: alzando improvvisamente gli occhi da un giornale in
tutti insieme, abbassando il capo e alzando le palme, un gesto che dinotava lo
, / le palme al ciel pietosamente alzando. carducci, 314: denuda, o
vi sormontano, si sono andati anch'essi alzando. grandi, 165: la stessa
/... / gl'iniqui alzando, e deprimendo in lutto / li buoni
. petrarca, i-1-22: mirai, alzando gli occhi gravi e stanchi, / ch'
piaggia / noi devenimmo, ed, alzando le ciglia, / sì come piacque alla
la perrucca, stirandosi li manichetti, alzando il fazzoletto da collo, perché si
superflui edifici, segui tatori di nembrot alzando le case quanto sanno inverso il cielo
teoremi [degli scrittori politici] allorché alzando la politica nella storia... assalgono
strali. periodici popolari, i-353: egli alzando la diritta con quella sua aria solenne
vero). bonfadio, i-16: alzando gli occhi poi mi disingannava; ma
tenevano raggruppati e abbracciati fra loro, alzando moina tutti ironici e dislombiti.
trasse in disparte riverente, / non alzando pur gli occhi per mirarla. parini,
avventura un dital di ferro, e alzando la mano percotesse un altro: secondo il
prove / del bavarico inganno / ch'alzando il dito, colla morte scherza? g
, i-129: m'afferma, il dito alzando, il saggio meo / ch'egli
guardi me, dico all'oste, e alzando un dito, / ima frittata di
tutti sparsi di cenere, piangendo ed alzando dolentemente le strida, pregavano. d'
: -ora vien la grandine. -ma alzando dubbiosamente lo sguardo, fu tutto maravigliato,
va incontro a una trista risposta, alzando la barba con un moto leggiero della
pazienza angelica, non lagnandosi mai, non alzando mai la voce; cercando di ecclissarsi
/ volo solenne. valeri, 1-87: alzando gli occhi, vidi nei cieli /
-in partic.: offrire a dio (alzando e protendendo la cosa offerta).
all'incontro le parti occidentali si vengono alzando, onde le stelle occidentali mostrano di
altezza con maggiore e minor forza, come alzando o non alzando pesi, tirando o
minor forza, come alzando o non alzando pesi, tirando o non tirando di spada
galline che razzolano sull'aia, annusando, alzando il muso, frugando per terra,
si fermò, prima di beccare, alzando il capo verso il tradimento nascosto. viani
. anguillara, 9-171: calliroe, alzando i rai languidi e belli, /
cuna / -la barca / che, alzando il fanal di fortuna, / nel mare
cuna / -la barca / che, alzando il fanal di fortuna, / nel mare
vecchiezza inferma / del cattolico rito, alzando i mesti / occhi dal fango che
fersi ad uso maggior, sovr'esso alzando / di pilastri minori altra egual loggia
la perrucca, stirandosi li manichetti, alzando il fazzoletto da collo, perché si
salvini, 23-43: ed ambi alzando dalla madre terra, / ponsi in
più per l'aere poggia, / alzando lei, che ne'miei detti onoro.
nostro comune amico con tuono fidenziano, alzando la scutica, rimproverate. duranti [
piaggia / noi devenimmo, ed, alzando le ciglia, / sì come piacque
una dea della natura, che, alzando un braccio, tiene con le mani quel
. tasso, 1-19-133: dice, alzando al ciel le mani e gli occhi,
testa, / o da destra o sinistra alzando '1 fiocco, / e gridar
una foca,... sospirò alzando al cielo gli occhi. savinio,
nella sua sommità piana e pari, alzando la detta figura a poco a poco
cieco, 29-29: poi vide, alzando un poco più le ciglia, / dal
pan caldo, » disse un marinaio alzando la bella forma tonda e bionda «
cuna / -la barca / che, alzando il fanal di fortuna, / nel mare
a grattare; e così fregandosi, alzando la coda, la detta coda entrò per
guardi me, dico all'oste, e alzando un dito, / una frittata di
gli egizii seguono i fenizi i quali alzando in alto gli occhi riconobbero per dei gli
dita. de sanctis, ii-15-178: alzando le spalle disse: « e di che
gallinaccio contento. baldini, 8-75: stava alzando la voce e s'era fatto rosso
, cioè alla superficie del fiume, alzando tanto l'altra gamba superiore c e.
testa del compasso, acciò che, alzando o abbassando lo strumento, la bussola resti
: indi [la cagnetta] i gemiti alzando: aita aita / parea dicesse.
fecero tutti insieme, abbassando il capo e alzando le palme, un gesto che dinotava
soccombere. caporali, i-114: indi alzando le vele a poco a poco,
: tre fiate / si levò suso stessa alzando e anco / appoggiatasi al gomito,
e buono! » esclamò federigo, alzando gli occhi e le mani al cielo.
a causa che diritti in piè, alzando il collo, con un poco di sforzamento
litigare; far valere le proprie ragioni alzando la voce. -al figur.: disputare
sopra la macchia, acciocché, il tordo alzando, / mostri quant'è negli artigli
e poi di tratto in tratto la va alzando, tanto che riesce in un falsetto
grossa, con gli sguardi cattivi, alzando la mano. alvaro, 5-108: qui
grandissima valuta. vasari, 699: alzando il destro braccio fieramente, ha in
diversi paesi, che andavano ogni giorno più alzando di pregio e d'aggio, e
a'romani m. fulvio; alzando nel circo flaminio, co'danari della
in là, agitando le criniere e alzando la testa, opponendo sùbito la forza
non pigliano a un tratto, ma alzando spesso il capo e quasi risupinandolo imbottano
nel maneggio del fucile, colla quale, alzando il cubito sinistro sopra il cane della
: corsero ciascuna per le fine- strette alzando le impannate, scorgendo per il lume della
altrui impazienze: e, sdegnoso, alzando con palese sforzo la voce: -ma che
la fama impenna / l'ali, ed alzando il volo / porta il suo nome
emanuelli, 1-114: cominciai a parlare alzando imperiosamente la mano destra per ordinare silenzio
galateo, 164: li rustici e imperiti alzando li occhi li vene allo animo naturalmente
, giorno, ii-529: i gemiti alzando: aita aita / parea dicesse; e
comanda? » rispose subito don abbondio, alzando i suoi [occhi] dal libro
? » rispose subito don abbondio, alzando gli occhi d'in sul libro]
disabitato. d'annunzio, iv-1-477: alzando gli occhi vidi la casa inanimata,
: guardò con le sopracciglia inarcate, alzando appena gli occhi. 2.
orti, ogni volta che s'ingorga alzando l'incastri un mezzo braccio. filarete,
parole udite, / incavicchiai le mani alzando gli occhi. aretino, 20-259:
/ sul libeccio usurpatore: / come alzando ognor s'inculmina! =
v'andò. pascarella, 1-329: alzando la destra, m'indicò alcuni buchi
la punta ignuda al pavimento, quindi alzando i due diti indici verso 'l cielo,
.. mettendo la destra sull'anca, alzando la sinistra con l'indice teso.
sf>., 6 (91): alzando la voce, per troncar quella dell'
a confronto. boccaccio, 9-92: alzando le forze dell'ingegno, di che
prove / del bavarico inganno / ch'alzando il dito colla morte scherza? poliziano
calandra, 1-157: riprese filippo, alzando la faccia pallida e buttando il lapis
di rive, un pendìo così insensibile che alzando la testa non se ne vede la
spari. palazzeschi, 4-51: le sorelle alzando insieme la testa si scambiavano uno sguardo
sp., 9 (147): alzando gli occhi dal foglio, li fissava
di continuo, finché viene interrando ed alzando alla grossezza di mezzo palmo il più.
e lei, dal canto suo, alzando la voce e bamboleggiando, ad accusarmi
loro lunghezza. soffici, v-2-481: alzando improvvisamente gli occhi da un giornale in
perché maggiormente avvampasse l'incendio sorgente, alzando con prestezza mirabile un forte,.
1-26: -se la ricorda? -ripetè alzando inverso me la testa sepolta fino allora
pareva dimandare mercé e aiuto, e alzando gli occhi al cielo per invocare quello
cuna / -la barca / che, alzando il fanal di fortuna, / nel
, 12-69: la man nuda e fredda alzando verso / il cavaliero, in vece
, 5 (72): alzando la barba con un moto leggiero della testa
e così filando mandarlo giù rotolone; o alzando a rotolone, tirarlo su. chiaro
dio della fonte] con gran stupore alzando appena / la grave testa da l'erboso
, 10-5: ella rossa in volto, alzando il petto, / con la camicia
seggiola, con un gran sospiro, alzando le mani in atto insieme di comando
levatisi di scatto dai loro posti, alzando i bastoni e le ombrelle, lo
le funi ignave: / libero! alzando su la ciurma anela / la testa
come un mazza, i-142: alzando il dito / di manaccia lo fere e
sponde naturali per esca- vazione, ovvero alzando le parti laterali al corso dell'acqua
: ripara [l'uomo] il logorio alzando tombe, / e per pensarti,
4 pula '. lambruschini, 5-74: alzando 10 staccino, a guisa che si
i carbonari occulti / la notte, alzando le due mani ai puri / astri
della locuzione, al cui apparire i ragazzi alzando la voce con la lor solita acclamazione
gittava tante radici per l'alemagna, alzando la voce contra il suo costume,
..! gli dissero intorno, alzando una fratta di cere. 5
i lati d'esso di tavolati e alzando molto alto le vele, grandemente tornavano,
a bassa voce, sospirando, e alzando gli occhi al cielo, maledicevano qualche suo
con istecchi affondando i più fondi e alzando le parti rilevate del getto, per
aretino, 20-36: il manigoldone, alzando gli stracci suoi, le rispondea col
da zappadore. mazza, i-142: alzando il dito / di manaccia lo fere
dei maomettani. crudeli, 1-179: alzando la tonaca maomettana al molto russante fratello
, si va a poco a poco alzando fuori del legno allo 'nsù, con tanta
dio, tratto dai viandanti, che, alzando la mazza che hanno in mano,
e quasi meccanico, sia ripetuto ora alzando, ora attenuando la voce, or intercalandovi
. aretino, 20-36: il manigoldone, alzando gli stracci suoi, le rispondea col
viii-651: maccabeo,... alzando le mani al cielo, invocò il
.. corsero ciascuna per le finestrette, alzando le impannate, scorgendo per il lume
, in una medesima un guardo moribondo alzando l'altro: / « quegli occhi specie
ambe le parti molto bene ricolmando, alzando e migliorando quella gran pianura fra levane
olivares,... » esclamò, alzando il bicchiere... « viva
: -la mia creatura! -fremette molesin alzando le braccia. -la mia creatura! avrei
aria quella mano minacciosa, e, alzando la voce, per troncar quella dell'
-ei disse; / e in fronte alzando a i popoli guerrieri / la man sacerdotal
caos. g. gozzi, 3-4-366: alzando gli occhi tentai di mirare l'universo
. sennuccio del bene, 27: sempre alzando, pensin di montare / ver l'
dalla fanciullezza le molli lor cartilagini, alzando spesso mostruosi monti di carne ed esostosi
a cuore, insistendo sulla nota e alzando gli occhi dalla tastiera. e.
., 5 (72): alzando la barba con un moto leggiero della testa
, né s'inclina l'uno alzando l'altro, perché l'egualità delle
cavalca, 19-119: edificando gli monaci e alzando un muro, secondo ch'era di
roberti, x-89: il brutto musetto alzando fuore / dal pigro e verde umore /
pare le ho rotto la stufa -disse alzando i mustacchi dalle spirali ancora calde.
volte ne l'orribil fronte, / alzando, più ch'alzar si possa, il
de'capelli... naviga, alzando a guisa di vela i due crini superiori
quali volevo congratularmi se ne schermissero sempre alzando le braccia al cielo. = voce
aria la borsa pregna d'oro o alzando la mano piena di quelle note che
, 12-69: la man nuda e fredda alzando verso / il cavaliero in vece di
di nuovo le mani, e alzando al cielo gli occhi pregni di lacrime
sarà che fare, perciocché l'oche, alzando il piè, stringon la pianta.
ogni male, doverrebbe l'uomo, alzando l'occhio de la mente, cercare
o o, e le mani aperte alzando alle spalle, dette che ridere a tutti
qualcuno. aretino, 20-71: alzando le braccia saltò del letto, dicendole
dio. foscolo, iv-462: ella alzando le palme: ti benedico -ti benedico;
in poesia. petrarca, 23-166: alzando lei che ne'miei detti onoro.
232: a tai detti alle stelle alzando il guardo / e all'eccelse del ciel
alla pace. brusoni, 730: alzando poi le mani, diceva che dio in
chi mi ascolta, taluno che, alzando modestamente le braccia, mi accenna che
, 12-69: la man nuda e fredda alzando verso / il cavaliere in vece di
enea di su la poppa un ramo alzando / di pacifera oliva. alfieri
la pace / di pacifero olivo un ramo alzando. dossi, ii-6: incontro
egli faceva seguire un commento muto, alzando le mani di palma, di dorso o
2-309: sentite voi tutti che, alzando le portiere a chi vi palpa,
nella pancia, accostatasi al muro, alzando una gamba, volle mangiare le salsiccie
? roberti, x-89: il brutto musetto alzando fuore / dal pigro e verde umore
-pantofolètta. pratesi, 5-160: alzando il braccio, mostrò e rigirò un
nel papa. e que'disse, alzando il capo..., quasi sorridendo
/ da l'oriente sorge il giorno alzando. tasso, 16-22: non può specchio
la permcca, stirandosi li manichetti, alzando il fazzoletto da collo, perché si
: la tua padrona,... alzando i suoi pensieri a nobilissima pastura ne'
abbassate di una o due tacche, alzando il suono corrispondente rispettivamente di un semitono
come era, / non l'aria visto alzando la visera. tassoni, 7-33:
, 12-69: la man nuda e fredda alzando verso / il cavaliero in vece di
cattaneo, 5-7: quanto va più alzando l'arcuità dell'occhio, non penetra
di viver bene. patrizi, 2-47: alzando i suoi pensieri a nobilissima pastura dell'
galateo, 164: li rustici e imperiti alzando li occhi li vene allo animo naturalmente
ripara [l'uomo] il logorio alzando tombe, / e per pensarti,
hirardacci, 3-366: con una ronca, alzando ambe le braccia quanto più potè,
. idem, 5-7: quanto va più alzando l'ar- cuità dell'occhio, non
per i colombari de'perni, non alzando più che per la metà del diametro del
pur troppo! » sospirò quella pertica alzando gli occhi al cielo. pirandello, 7-801
batte e si rassoda la terra, alzando opere di fortificazione. lo stesso che mazzaranga
ii-2-1316: facendo piattini delle mani e alzando un piede. = voce di
aria quella mano minacciosa, e, alzando la voce, per troncar quella dell'
, unica macchia fra tanto splendore, alzando il dito accennò. cicognani, m-2-75:
sp., 34 (600): alzando due braccia scarne, allungando e ritirando
, che si presenta, / che alzando i labbri aperti in ver le stelle /
: io provavo una tal inquetudine, alzando contro la luce della finestra un'ampollina piena
, / e le verdi tue braccia alzando al cielo, / ringrazia il vero
per bambini. tombali, 4-164: alzando gli occhi a quello sbandiera mento di
un edificio. tombari, 4-164: alzando gli occhi a quello sbandieramento di fasce
-eh, poi, poi! -soggiunse alzando le spalle. bemari, 3-232:
aria quella mano minacciosa, e, alzando la voce, per troncar quella dell'infausto
pigliano a un tratto, ma, alzando spesso il capo e quasi risupinandolo imbottano
la porse con l'altra a tonio, alzando il viso. carducci, iii-7-438:
suo ingemmato velo. bellori, 2-119: alzando la testa al cielo, si volge
destro, mettendo la destra sull'anca, alzando la sinistra, con l'indice teso
: la tua padrona,... alzando suoi pensieri a nobilissima pastura ne'prati
parini, giorno, ii-533: 1 gemiti alzando: aita aita / parea dicesse;
'l crin cingere? / per mano alzando del suo consol cluvio / diella al popolo
, giungendo di nuovo le mani e alzando al cielo gli occhi pregni di lacrime:
l'eccelse opere che... andava alzando in prospetto del cristianesimo la compagnia di
. improvvisamente. gherardi, 2-i-17: alzando le vele e in me istesso pensando
, gli illusionisti, i prestigiatori stavano alzando le loro tende. moravia, 23-57:
e dei 'dominus vobiscum ', alzando o aprendo le braccia con lenti gesti,
aria quella mano minacciosa, e, alzando la voce, per troncar quella dell'
, 7-162: « prosit! » dissi alzando il bicchiere; e mi misi a
174: meglio faresti puttaneggiando, prostituendoti, alzando le gonne per tutti, aprendo le
tante prove / del bavarico inganno / ch'alzando il dito colla morte scherza? boccaccio
« timori panici!.. » dice alzando le spalle l'impiegato regio che ogni
tre volte ne l'orribil fronte, / alzando, più ch'alzar si possa,
egli, a due mani / la clava alzando, mi prepara un colpo /.
in una specie di corteo ordinato, alzando le pugna e mostrando le lingue.
dissi, e tu, / su me alzando una mano che nell'atto / fu
lato destro farà tre triti minuti, et alzando il destro al fine di essi,
» aggiunse puntandolo con un dito e alzando la voce adirata. -protendere in
sala stecchi, calate le brache e alzando le parti di sotto, e'genovesi all'
6-174: meglio faresti puttaneggiando, prostituendoti, alzando le gonne per tutti, aprendo le
. colà seguivasi piuttosto il metodo arabo alzando un quadrato con muri di pietra e
roma, avvocato che cercava di prevalere alzando la voce e creando confusione nelle cause
gittava tante radici per l'alemagna, alzando la voce contra il suo costume,
di roccia. pratesi, 5-307: alzando gli occhi a quelle alte e gialle
una balestra o si raggiri una frombola, alzando al più uno spiede rugginoso per facilmente
sotto in una specie di corteo ordinato, alzando le pugna e mostrando le lingue.
: la signora giovacchina si piegò, alzando con le mani i rami- scelli degli
-madonna liberatemi! -sciamò fra cocomero, alzando le grosse spallacce e rannicchiandovi il viso
per aria quella mano minacciosa e, alzando la voce, per troncar quella dell'
., 8 (137): alzando la voce, proposero d'inseguire i rapitori
: giovanni fa un atto rassegnato, alzando al cielo gli occhi e le mani congiunte
alte a causa che dritti in piè, alzando il collo, con un poco di
stupite che seccate; guardavano di traverso, alzando appena un'orecchia: poi alcune,
il sipario, che allor si andava alzando, / il complimento, grazie a dio
, a bassa voce, sospirando e alzando gli occhi al cielo, maledicevano qualche
pigliano a un tratto, ma, alzando spesso il capo e quasi nsupinandolo, imbottano
rialzato: nella danza, quello eseguito alzando il ginocchio e distendendolo. sacchi,
firenze antica e nella sala dei conciliatori, alzando gli occhi all'insegna in mezzo al
: chiccheri riappese il ricevitore sospirando e alzando il cappello sulla fronte. '
eterna fama. pindemonte, iii-470: memorie alzando e ricordanze in marmo, / tu
fussine uscite. brusoni, 730: alzando poi le mani, diceva...
, 4-781: si era fortificato, alzando un parapetto sul fosso...,
. a. lenio, 246: alzando gli occhi vide quell'effige, / che
lascia il tiralinee e la riga, alzando il capo. angioletti, 126: il
, sì? » fece il notaio, alzando, e piantandogli in viso, quel
-capovolgere. pratesi, 5-100: alzando il braccio, mostrò e rigirò un
: passo che il cavallo addestrato compie alzando molto le zampe da terra.
, in quanto l'arbitro la effettua alzando la palla fra due avversari).
l'asino morto e sbudellato; e alzando il lume, vede il lupo là ricantucciato
l'ali e... / ch'alzando il voi rinforzi ognor le piume.
a rinvenirlo, e il re, alzando gli occhi e tornando in cervello, a
, io: se trova talora chi alzando l'unghia del pollice minacci schiacciarla, ecco
al punto di partenza allorché alando od alzando a leva leva, si è giunti
/ per liberare tutta la contrada, / alzando al cielo il suo segno celeste.
questo [cavallo] a capo ritto, alzando all'aria il bel riscontro, mi
: « ciao », feci, alzando la mano, non senza che risentissi,
con stecchi affondando più i fondi e alzando le parti rilevate del getto per ridurlo a
. subord. caterina, lxxxviii-ii-631: alzando gli occhi, i'ebbi risguardato /
, 317: la quale un'altra volta alzando le risa, disse ecco costei.
lui sostegno della libertà belgica nominavano, alzando le voci in modo che ne risonava il
dell'anabasi. -stabilire una comunicazione telefonica alzando il ricevitore. pirandello, ii-1-1164
1765], 529: 1 gemiti alzando: aita aita / parea dicesse;
..? » disse il frate, alzando le spalle, e ritirando nel cappuccio
primi a sonar la ritirata, e, alzando la bandiera della pace, a restar
] anche lì, corrugando le sopracciglia, alzando con fierezza la fronte, offrendosi 'di
allarga: quella misura che si fa alzando è detta grossezza del grado; quella
con stecchi affondando più i fondi e alzando le parti rilevate del getto per ridurlo a
! ecco! » esclamò questo, alzando con una mano il bicchiere riempito di nuovo
/ il tesorier del duca il viso alzando, / da una pernice ch'avea
tozzi, v-180: si piegò, alzando con le mani i ramiscelli degli arbusti
: forma di saluto che si esegue alzando e tendendo il braccio e la mano (
, dietro le quali seguono due ministri alzando la scala per appoggiarla alla croce di uno
seggiola, con un gran sospiro, alzando le mani, in atto insieme di
r. sacchetti, 1-705: anna, alzando la voce, ripeteva: « ladro
di mattoni, saggiando i materiali, alzando il capo ad osservare il lavoro fatto.
voci indignate. -ant. questionare alzando la voce; sbraitare (una persona
preso... il composto intingolo ed alzando la tonaca maomettana al molto russante fratello
i-17: allor quei rustici, / alzando i sibili, / incominciarono / dietro
galateo, 164: li rustici e imperiti alzando li occhi li vene allo animo naturalmente
piegando il capo in sulle rene e alzando / in esso l'occhio attento, /
ei disse; / e in fronte alzando ai popoli guerrieri / la man sacerdotal,
di mattoni, saggiando i materiali, alzando il capo ad osservare il lavoro fatto
fummo sullo scalino del sagrato il meneghini, alzando le braccia, opportunamente gridò: «
« benedetto! » esclamò coretti padre, alzando la fiaschetta: « così si parla
della storia. -che si sta alzando (la nebbia). carducci,
l. salviati, 20-112: alzando madonna fulvia il saliscéndo così un poco
cacciatoselo nella pancia accostatasi al muro, alzando una gamba volle mangiare le salcicce in
e del san michele! » dicevano alzando il bicchiere i vogatori. cassola,
. pratesi, 5-52: allargando e alzando lentamente il viso e le palme, come
e tende dall'aria ben difese, alzando nel terreno della paglia e delle asciutte
evandro. pedemonte, ii-243: memorie alzando e ricordanze in marmo, / tu
gambe di qua e di là, alzando tratto tratto le braccia al cielo.
di tovagliolini candidi. tombari, 4-164: alzando gli occhi a quello sbandieramento di fasce
chi qua, chi là: po', alzando gli occhi, / vedder per aria
, i-641: lei fa cenno di no alzando la sbrìscia, cioè il mento aguzzo
sullo scalino del sagrato il meneghini, alzando le braccia, opportunamente gridò: «
levatisi di scatto dai loro posti, alzando i bastoni e le ombrelle, lo spinsero
altra bomba scese e raggiunse il fondo, alzando un volo di sangue e pietre.
il coltello, e voltosi verso costui, alzando le mani agli occhi e sciaipatili,
padre voleva schermirsi; ma don rodrigo, alzando la voce, m mezzo al trambusto
cominciò pena e farsi maraviglia, / alzando spesso, or qua or là,
facevano, riman vano allegre alzando le fiamme e il fumo lungo le case
, non le sollevano mai dalla neve alzando il piede, ma leggermente strisciando vanno avanzando
le porte di bene- vento che, alzando gli occhi in un epitaffio tutto mangiato
s. bernardino da siena, 1-8: alzando e scoprendo certe pietre di case minate
s. bernardino da siena, 1-8: alzando e scoprendo certe pietre di case minate
voltando la ruota dentata a, viene alzando la ruota c, dove è avolta la
stelle tremavan. tommaseo, 2-i-343: alzando gli occhi ved-vasari, i-487: chi ardirà
me ne frega! » fece tommaso alzando appena una spalla: non sapeva che era
, tenendo la bandiera nazionale in derno o alzando ed ammainando successivamente e rapidamente più
in superflui edifici, seguitatori di nembret alzando le case quante sanno inverso il cielo
con l'ottava semibreve, il canto alzando una voce, non movendosi il tenore
poetico abbondi più in chi, torcendo o alzando gli occhi dalla realtà presente, trovi
« se la ricorda? » ripetè alzando inverso me la testa sepolta fino allora tra
» fece allargando labocca in uno sbadiglio e alzando le braccia fuor dalle coperte. «
. dessi, 9-122: don pietro, alzando la voce per vincere lo sferragliare del
a causa che, dritti in piè, alzando il collo, con un poco di
ma lo impediscono anche negli altri, alzando la voce, sghignando e scandalezzando. casti
volponi, 2-214: il marchese si sta alzando fra giuochi diparole ed arte astratta: così
., inclinando di lato l'ombrello e alzando il viso allo sgrondare della pioggia.
poteva ritogliere che rompendo i sigilli e alzando il tappo. -dir. civ
propriamente significa. savonarola, i-150: alzando gli occhi baltassarre vide nella superficie del
mai più comparve. rofessore, alzando le palme e scuotendo la testa; «
, così silenzio, e disse alzando il ciglio. manzoni, pr. sp
'simulare il passo': segnare il passo alzando il piede, ma rimanendo sempre sul posto
... bruciavano, schioccavano allegre alzando le fiamme e il fumo lungo le
la palpebre e ora abbassando ed ora alzando il capo. timento, di
che sistemi! » intervenne mio padre, alzando la voce in tono sdegnato « potevi
rucellai, 2-1-6-50: david nel salmo 135 alzando gli occhi a'miracoli eccelsi della divina
la sfacciataggine di quei cantori che, alzando la voce e smoderatamente aprendo la bocca,
: atto di spregio, che si fa alzando e torcendo il mostaccio verso qualcuno.
oppresso dall'afa, camminava stentatamente, alzando ogni tanto al cielo la faccia smunta,
dio, tratto dai viandanti che, alzando la mazza che hanno in mano,
ruota volatile, e lo inzancato manico andrà alzando il cilindro sodo per il cilindro voto
la bricicca, che s'era creduta, alzando la voce, di mettere l'uomo
. lemene, ii-115: or s'alzando il pensiero in dio lo giro, /
signorina? »; / e tu alzando su me gli occhi di sogno, /
provvisa, senza somiglianze; ed alzando la testa, a tavola, si
che il solido nel sommergersi vada tuttavia alzando tant'acqua in mole quanta è la parte
difformi o spaventevoli, e si leggano alzando la voce ogni volta più. campailla
cima al portico cucendo le cumette e alzando di rado gli occhi sulla disputa secca
calcolare il peso approssimato di un oggetto alzando e abbassando più volte la mano che
, secondo- ché l'illuminazione si va alzando, andarsi elleno diminuendo. manzoni,
: « in ogni caso » soggiunse, alzando una masopradescritto (sovradescritto), agg
g. r. carli, 2-xiìi-215: alzando con questa teoria il prezzo di alcune
duca può riparare dal suo lato, alzando solo mezzo piè un soprapiglio sopra
ripararsi dalla mina,... alzando gli argini dalla banda del polesine loro,
, iii-93: corse di là e tornò alzando con le due mani per la cintura
« in tal caso » concluse il conte alzando il braccio in segno di congedo «
e s'inginocchia e s'atterra, alzando le mani o sparte o giunte.
, egli faceva seguire un commento muto, alzando le mani di palma, di dorso
via, forte, di spasseggio, alzando armoniosamente la spalla fuori dell'acqua.
braccia come spatoioni acciaccando l'acqua e alzando secchi di schiuma. = voce
si pratica negli strumenti ad arco, alzando e poggiando l'archetto dopo ogni nota
alla mano, prepararsi all'arrembaggio. alzando gli stendardi e levando urli selvaggi per farsi
: « allora », fece il cavaliere alzando le braccia e sprofondando la testa dentro
zzo, come se fosse di legno, alzando il muso verso il cielo. s.
i-389: si allontanava stancamente, sempre alzando il mento in quella speciale maniera.
e tende dall'aria ben difese, alzando nel terreno della paglia e delle asciutte
giovane è bellissima e bionda; et alzando il destro braccio fieramente, ha in
nella pancia, accostatasi al muro, alzando una gamba, volle mangiare le salsiccie
oro... a scandenberg, in alzando alle stelle il suo valore.
altre parti. pavese, 5-125: alzando gli occhi non si vedeva che la vite
, col petto sopra di quella et alzando dipoi così steso la testa. marchetti,
bianchi. calvino, 1-258: alzando verso i vetri della finestra gli
codemo, 138: il vecchio, alzando a mala pena la testa, coperta
grosso gatto di bordo fa le fusa alzando il muso e si strofina alle gambe del
. caterina, lxxxviii-ii- 631: alzando gli occhi, i'ebbi risguardato / che
, indagatore. capuana, 12-6: alzando gii occhi, ella scorse in un angolo
cattaneo, 1-7: così si venga alzando la muraglia quasi a un medesimo tempo a
seggiola, con un gran sospiro, alzando le mani, in atto insieme di comando
allor gli occhi e la destra / alzando in atto umilmente rimesso / e supplicante.
signore. b. minerbetti, lxi-192: alzando gli occhi al gran motor de'cieli
calvino, 1-39: la ragazza airoldi, alzando il capo da sventagliare il fornello,
v-1-127: l'emilia li libera e alzando il braccio, mentre il libeccio dietro
di una banda militare e segna il tempo alzando e abbassando una mazza di legno,
, non le sollevano mai dalla neve alzando il piede. -asse di legno o
: « chi? » chiese costei, alzando il capo del suo telaino da ricamo
lontano; ciò che si fa o alzando la voce o colla tromba marina.
. tecchi, 12-108: ella, alzando gli occhi, non vide che il cielo
. -galoppando in due tempi, alzando insieme le due zampe anteriori e posandole
coi topi terragnoli. -che procede alzando poco gli zoccoli da terra (un
, 127: assume un atteggiamento 'terrifico', alzando le chele che vengono allargate e rinchiuse
suo passetto rapido e teso, sempre alzando le mani. fenoglio, 5-1-1508: stava
esce per i colombari di perni, non alzando più che per la metà del diametro
lascia il tiralinee e la riga, alzando il capo. volponi, 1-30: usavo
tirerà le cuoia » urlò ferruccio alzando in piedi con gli occhi strabuzzati e il
che dicesi di tonneggio, che serve, alzando su di essa dal ba
poetico abbondi più in chi, torcendo o alzando gli occhi dalla realtà presente, trovi
. del lucch. bacco 'passo fatto alzando bene il piede'dèriv. dal lat.
sciopero e che ora mi guardavano irosamente, alzando gli occhi da mucchi di cenci e
'l talento. savonarola, i-150: alzando gli occhi baltassarre vide nella superficie
niente, ella, con qualche imbarazzo e alzando le spalle, rispose: « capriccio
messer lo colaterale, veggendo questo e alzando il lembo, meravigliandosi, comincia a guardare
grave in questo modo, cioè: alzando il piè sinistro si muove tre volte
e canto, secondo lo loro costume, alzando li scudi sopra 'l capo e percotendoli
, ordinariamente i fiumi si vanno tutto giorno alzando ai fondo. leopardi, iii-321:
muto or contempla, or cupi / ululi alzando, per le vuote sale / corre
sudore, i cani s'uniscono insieme alzando un ululo doloroso. 13. intr
..? » cominciava renzo, alzando anche lui le mani verso la donna
/ sul libeccio usurpatore: / come alzando ognor s'inculmi- na! fagiuoli,
e disse, vòlta a me, alzando il grido: / « mai si potrà
altezza a cui il garzatore appena arrivi alzando le mani. de amicis, i-741:
dessi, 9-122: don pietro, alzando la voce per vincere lo sferragliare del
io credo che tutti i visitatori, alzando l'occhio lieto e l'animo che si
da la natura prodotte, quali, alzando, si avvoltano a li alberi, come
la sfacciataggine di quei cantori, che alzando la voce, e smoderatamente aprendo la
bomba scese e raggiunse il fondo, alzando un volo di sangue e pietre.
. /... pienissimi alzando bicchieroni, / farli ire in volta con
, coacervo. pataffio, 5: alzando i mazzi feci zibaldone / alle peggior del
, 5-72: non tardò a comparire, alzando un piede scalzo, e saltellando a
9-218: meglio faresti puttaneggiando, prostituendoti, alzando le gonne per tutti, aprendo le
e friabile. prisco, 5-43: alzando il capo avea visto l'immagine dello specchio
26: gagpiù omenodelicate: iltipico'machebelmusinochehai'alzando gli occhi come nei film anni trenta,
a due ruote sulla sola ruota posteriore alzando il manubrio e la ruota anteriore.
lungomare), s'erano presi una rivincita alzando sulla folla, con perfetto sincronismo rispetto
. letter. ritrarre il capo restringendo e alzando lievemente le spalle in segno di timidezza